Saruman il politico multicolore
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- Опубліковано 12 гру 2024
- Lo stregone Saruman è il simbolo del politico opportunista che pensa di poter governare la storia e dirigere l'onda grazie alla sua sapienza, mantenendo sempre saldi i suoi scopi che sono giusti: per lui il fine giustifica i mezzi, tanto che non esiterebbe a usare l'Anello per realizzarli, ma in questo modo tradisce la sua missione e spezza se stesso. Il suo potere risiede nella voce, in grado di farlo sembrare il migliore e il più comprensivo dei consiglieri, dicendo a ciascuno che cosa vuol sentirsi dire.
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Ti ho trovato casualmente ma ora guardo tutti i tuoi video.sei veramente bravo, racconti Tolkien in un modo veramente unico. Ho letto alcuni libri dell'autore ma tutte le note che fai sui fatti, suoi personaggi e ciò che circonda il tutto è unico. Me lo stai facendo riscoprire. Ti ringrazio per il lavoro che fai... ammetto nella vita siamo un po' tutti i personaggi di Tolkien e nessuno allo stesso tempo. In vita l'autore doveva essere una persona eccezionale.... per certi versi il mio nonno lo assomiglia perché anche lui aveva fatto la grande guerra, sul Carso, e poi Fiume e colono in Libia. Poi rientrato in patria preso le distanze dal partito era stato mandato al confino, la seconda guerra e tante storie tristi di famiglia... ma l'amore che il nonno aveva per la nonna e per i figli quello a parole non lo riesco a scrivere ma era tanto veramente tanto. Scusa per la cosa di famiglia.... grazie ancora per i video che realizzi.
Condivido appieno, perfettamente ciò che intendo anch'io. Sono innamorato del modo in cui narra le cose.
Il capitolo sulla voce di Saruman è davvero meraviglioso, viene da dare credito a Saruman a ogni passo nonostante si sappia perfettamente che cosa abbia fatto e intenda fare. Tuttoggi uno dei miei preferiti dell'intero scritto di Tolkien.
Un'altra bellissima analisi, chapeau!
Splendido video, assolutamente puntuale nell'analisi di Saruman, che è davvero il più umano e intrigante dei malvagi di LOTR. Grazie dell'ottimo contributo e buona Pasqua!
grazie Paolo per queste spiegazioni. hai saputo portare tolkien davvero su un altro livello. davvero un lavoro pregevole questo canale. complimenti.
Chiaro, lucido e competente come sempre. Apprezzo enormemente il tuo lavoro. Grazie e continua così.
Il capitolo sulla voce di Saruman è un monito per tutti. In questa epoca sciagurata, come in epoche passate, ci sono dei "Saruman" nel mondo della Scienza e nella Politica, convinti di essere più "Saggi" di altri.
Ma la scienza ha cmq dei criteri oggettivi e prima o poi si modifica ed evolve. La poiltica é fatta dagli uomini e si evolve e si adatta in base alle convenienze degli stessi.
@@alextucci5294 la vera scienza.
Lo scientismo, (basta vedere i salotti televisivi invasi da virostar e altri sacerdoti del nuovo culto al grigio "lo dice la Schienzha"), segue la politica e piega la scienza alla propaganda del momento, coma per il manifesto della Razza tanto per citare un esempio.
Grazie per avermi chiarito perché Saruman si definisce Multicolore. Avevo dei dubbi a riguardo ma ora è tutto più chiaro. Lui sostiene di poter piegare la logica della purezza legata al bianco, in modi che vadano più in profondità del bene esercitato da Gandalf. La sua è una prospettiva di multicromaticità, non una realtà. Grazie per questa precisazione
Grazie Paolo. Analisi chiarificatrice e impeccabile come sempre.
Sauron e Saruman erano entrambi servitori di Aüle, tra l'altro
Un personaggio molto attuale...ritrovo una miriade di corrispondenze tra il mondo del signore degli anelli e il mondo reale
Bellissima analisi del personaggio di Saruman. Adoro questi video, seri, attuali e competenti, sul nostro amato Tolkien.
PS. Voto 10a alla maglietta 💜
Trovo sempre fantastiche le digressioni e gli approfondimenti
Grazie Paolo per queste tue splendide perle! Auguri di buona Pasqua!!!
Che meraviglia questo video. Sarebbe bello avere un'approfondimento sul pensiero di Tolkien per ciò che riguarda macchine e indutria.
Buongiorno Paolo, intanto grazie per queste tue belle riflessioni. Mi domandavo questo: mettiamo di voler interpretare i personaggi del libro come parte di noi stessi. Sappiamo che in ognuno di noi c'è un Saruman, un Gandalf e un Frodo, insomma abbiamo tante sfaccettature. Come poter dare un senso specifico alla nostra esistenza? Come poter riconoscere ciò che è un bene da ciò che è male? Insomma, detta in parole più complesse, come possiamo trovare il nostro destino? Sembra che dalle diverse tradizioni del mondo emergano tante divisioni e sfaccettature, e si faccia fatica a riconoscere la "via luminosa", quella che dà vita, è via e punto di riferimento. Forse dobbiamo rassegnarci al fatto che ci sia la moltitudine? In questo momento della mia vita mi sento sempre più Sauron di Gandalf, e non riesco a concepire di avere una direzione, bensì di dover testare, provare le cose per poi accorgermi quale di queste mi aggrada. Forse allora per seguire la vera via bisogna dimenticarsi di sé e della propria molteplicità e seguire la direzione del bene supremo che ingloba l'esistenza di tutto e tutti?
Nei film di Peter Jackson è ovvio che il personaggio (interpretato da un Cristopher Lee comunque strepitoso) perde molto di tutte queste profondissime sfaccettature. A mio parere la ragione è duplice. Da una parte questi approfondimenti avrebbero potuto complicare inutilmente la narrazione rischiando di farle perdere concisione (così come il portare in scena l'episodio del "Repulisti della Contea"). Ma la ragione principale sta secondo me nel timore di Jackson che per quanto potente e suggestiva fosse la figura incorporea del villain principale Sauron (l'occhio e l'anello) e per quanto intrattenenti e disgustosi i villain secondari orchi e goblin, egli avesse la necessità di dare anche una forma più "concreta" al male assoluto ed in questo senso Saruman è stato praticamente trasformato in una sua figura vicaria che potesse rapportarsi con gli altri personaggi in maniera più diretta.
Complimenti per il tuo eccellente lavoro. A me questa descrizione di Saruman mi ha confermato l'idea che ho a riguardo dei potenti del nostro presente. Persone che portano avanti progetti come il nuovo ordine mondiale e il grande reset sono tanti Saruman che usano il potere secondo loro a fin di bene ma in questo creano un inferno sulla terra. Popoli liberi rendiamo grazie a Tolkien che con il suo racconto mitico ci ha mostrato la strada per la salvezza in questi nostri tempi grigi
Mah credo che nella storia di Saruman ce ne siano stati tanti
@@PaoloNardiSoia certamente, riportavo al presente solo perché questo è il tempo che ci è concesso, questo è il tempo di cui disponiamo
Giusta osservazione ma nuovo ordine mondiale lasciamolo tra le cospirazioni alla James bond 😄
Sto comprando il tuo libro, eccezionale come sempre Paolo.
Interessante che, con spirito davvero profetico, Tolkien ci mostri che il cattivo - schiavo cioè del Male - è multicolore, arcobaleno... e che sappia incantare con le parole. Quanti paralleli con il mondo di oggi!
Saruman il mio personaggio preferito 🤩
Non ricordo chi disse " la strada per l' inferno é lastricata di buone intenzioni". Ecco Saruman
Complimenti. Veramente interessante.
Stavo pensando una teoria, basata anche sulla tua descrizione di Saruman. In effetti, per come si presenta nel Signore degli Anelli, Saruman è il potenziale Erede di Mordor, ed è questo il motivo percui egli si affianca a Sauron: per succedergli. Anche Sauron, se ci rifletti, era lo stregone malvagio che accompagnava il MorGoth Melkor nonostante la loro differenza di vedute, ed è stato veloce a prendere il suo posto quando il primo è caduto, al termine della Prima Era. Ora, nella Terza Era, ormai superate le soglie del Terzo Millennio ed entrati nel Quarto, si intuiva si fosse alla fine di un'Era, soprattutto per chi già aveva vissuto la Seconda e sapeva quanto esattamente era durata.
Prima Era: Melkor Oscuro Signore, Sauron Stregone Oscuro. Terza Era: Sauron Oscuro Signore, Saruman Stregone Oscuro. E' facile intuire che alla caduta di Sauron sarebbe diventato Saruman il Signore Oscuro, magari spostando lil centro del potere ad Isengard ed alla Torre di Orthanc, come Sauron ha spostato il centro del potere dall'oscura Utumno di Melkor al Reame Oscuro (MorDor) ed alla Torre di Barad-Dur, parallelismo anche questo che lo renderebbe il degno erede di Sauron. Allearsi con Sauron è un mezzo per poi sostituirsi a lui, e questo Saruman lo sa benissimo, ma è cosa possibile non alle Razze, ma ad esseri sovrannaturali paragonabili ai Valar quali sono i Maiar, e gli Istari in particolare.
Prova a pensare quanto del pensiero del Multicolore, una volta diventato tale e non più il Bianco, somigli a Sauron. Che poi ne avrebbe preso il posto sarebbe stata la naturale evoluzione del personaggio se non fosse morto. E in Tolkien finire Saruman una volta distrutto l'Anello serve a spezzare la catena di successione dei Signori Oscuri per garantire un più lungo Impero del Bene.
Dimmi, Paolo, cosa pensi di tale teoria, fermo restando che l'ultima frase è la più contestabile per la maggiore assenza di prove.
Lui pensa di sostituirsi a Sauron ma non ce la può fare, crede di dominare il male ma ne è dominato. L'anello risponde solo a Sauron e avrebbe qualche tentennamenti solo nel caso di Gandalf (lo dice Tolkien). Oltretutto Saruman può solo copiare, come si vede nel caso della nuova Orthanc trasformata in una piccola Barad-dur
@@PaoloNardiSoia Saruman può solo copiare, forse intendevi. Cmq sì, la concezione cattolica (squisitamente agostiniana, peraltro) del male che può parodiare ma non creare è presente anche in Sauron come in tutti i cattivi di Tolkien. E sì, un conto è il piano di Saruman, un altro è il poter effettivamente dominare l'Anello, cosa che il Multicolore, già irretito da Sauron prima ancora di indossarlo, non può davvero fare. O comunque non può più fare, ammesso e non concesso potesse forse farlo in passato, quando era ancora il Bianco.
Il video è interessante come mi aspettavo
Volevo chiederti quale fosse secondo te la vera differenza tra Saruman e Sauron
Quest'ultimo io lo vedo più come un dominatore vero e proprio.
Saruman potrebbe diventare un altro Sauron, muovendo da principi giusti. L'Anello amplifica anche in lui le aspirazioni "buone" (ordine, giustizia e soprattutto conoscenza) ma lo travia del tutto, spingendolo a pensare di poter fare un'alleanza "politica" con Mordor. D'altra parte Sauron offre alleanze e amicizie politiche, lo si dice chiaramente nel romanzo. Saruman è un personaggio veramente tragico: avrebbe la possibilità di redimersi ma rifiuta ogni volta, è uno che non accetta mai la via di salvezza che gli si presenta davanti.
@@PaoloNardiSoiasi,sicuramente Saruman aveva delle intenzioni inizialmente buone
Voleva applicare ordine e giustizia nel mondo a vantaggio anche gli altri,e non solo di se stesso
L'alleanza con Mordor ad un certo punto per lui è stata necessaria perchè era l'unico modo che aveva per poter avvicinarsi al suo obiettivo
Il problema è che Sauron,almeno credo,se avesse vinto la guerra, avrebbe mosso contro Saruman.
Conosceva i suoi piani e vedeva il lui quello che effettivamente era,ovvero un suo traditore
@@doremy9189 esatto. Se non ricordo male nel romanzo dice chiaramente avrebbe trovato il modo di scalzare Sauron.
@@PaoloNardiSoia salve, dato che l'anello era stato forgiato "da" e "per" Sauron, cosa si può pensare Saruman sarebbe riuscito in grado di farci ne fosse venuto in possesso? È altresi possibile pensare che nel lungo termine ne sarebbe stato rovinato o "consumato" come le creature mortali (vedi il caso di Gollum), e avrebbe in ogni caso l'anello nelle mani di Saruman tentato di tornare in quelle di Sauron?
@@damiano4804 Tolkien dice che l'unico personaggio che veramente avrebbe tentato l'Anello sarebbe stato Gandalf, quindi suppongo che l'Anello avrebbe tentato di tornare nelle mani di Sauron
Sei bravissimo!
Illuminante! Grazie Paolo per i tuoi video ricchi di contenuti
Molto interessante
Bravissimo
Ma che figata questo canale!
Grazie!
Live after death ❤️
Ciao Paolo ♥️
Bel video, come sempre giuro
Complimenti
Volevo dire che il contrasto tra Saruman e Gandalf sembra una sorta di profezia sul problema dei due papi. Di fatto papa Francesco è un politico multicolore, mentre Gandalf è esautorato. Interessante il discorso dei colori, penso che l'analogia tra l'ordine dei maghi e il Vaticano non possa essere causale.
Mah
@@PaoloNardiSoia
Ma guardi non sono uno specialista quindi, sono comunque molto contento che lei abbia fatto questo bellissimo video, continui così è molto interessante!
Un altro Maya di Aule...ma quest'ultimo ci provava gusto?
Sauron come oratore è stato più bravo.
Saruman si descrive bene con la frase "il Falco dominato dall' aquila"
paolo non perdo mai occasione per rinnovare i complimenti per i tuoi video,ritengo che siano veramente illuminanti.Comunque volevo sottoporti un'idea su cui mi piacerebbe che basassi un video futuro, infatti sentendoti parlare degli antagonisti del Signore degli anelli non ho potuto fare a meno di riscontrare delle analogie con il Racconto dell'anticristo di Solov'ëv e delle similitudini che sia Sauron che saruman condividono con il personaggio dell'anticristo e con lo scienziato/stregone che il filosofo identifica nell'aiutante di quest'ultimo.Vorrei sapere se conosci l'opera, se anche tu riscontri delle similitudini.Spero di averti fornito un buono spunto di riflessione per un futuro video.
La contea di saruman sembra il mondo occidentale nell'ultimo anno...
Sempre forte Paolo!
La politica di Saruman ricorda molto l'Italia fascista.
Praticamente Saruman ragiona come il governo USA
E non solo quello
Multicolore, alias:"cagabandiera" ahahha
Ho letto paragoni simbolici tra il papa e Saruman. Io ho trovato un’analogia odierna con Salvini😂
1😂😂😂😂
Io con Orsini!
Bergoglio il Multicolore
La conoscenza e l'ordine, anche se è un disordine, l'agenda massonica del n w o
Tutti i regimi hanno sempre cercato di perseguirli, spesso con l'aiuto degli intellettuali
Si vede che non ciò mai capito niente, fino ad oggi pensavo che Saruman fosse Sauron
É un po un draghi misto monti
La contea di saruman sembra il mondo occidentale nell'ultimo anno...
Sempre forte Paolo!
A me pare l'hinterland vesuviano