presepe artistico montelupone.wmv

Il presepe che vedete qui realizzato nella chiesa di S. Francesco, è un'esperienza unica e nuova per la comunità di Montelupone. In realtà, in passato in paese si era soliti allestire presepi tradizionali o artistici nelle due chiese della Collegiata e di S. Chiara, ma mai delle dimensioni e nelle tecniche qui impiegate. La scelta della collocazione è stata quasi naturale, da un lato vista la bellezza dello spazio che si presta bene al tipo di evento e dall'altro l'uso che se ne fa nel periodo natalizio, ovvero quello dell'ormai atteso concerto delle corali, ospitate dalla locale "Corale S. Francesco". Vale la pena sottolineare anche un significato di valenza religiosa della collocazione in S. Francesco, dato che il Santo, uno dei più venerati ed amati dalla comunità cristiana, fù il primo ad allestire un presepe vivente. Nel Natale 1223 infatti, S. Francesco realizza a Greccio, con l'aiuto della popolazione locale e di Giovanni Velìta, signore dei luoghi, un presepe vivente con l'intento di ricreare la mistica atmosfera del Natale di Betlemme, per vedere con i propri occhi e mostrare a tutti i visitatori, dove nacque Gesù. Con l'autorizzazione di Papa Onorio III, in quella santa notte, si realizzò il primo presepio al mondo.
Il presepe da noi allestito non è certo vivente, ma nelle scelta delle dimensioni si è optato per una scala quasi reale di rappresentazione, proprio per rendere al meglio, quasi al vero appunto, la bellezza ed al tempo stesso l'umiltà, del momento della nascita di Gesù, che segna il vero significato del Natale cristiano in tutto il mondo.
I personaggi esposti sono 9: la Sacra Famiglia, il pastore con il suo gregge, il bue e l'asinello. La tecnica impiegata per realizzare le statue dei vari personaggi è mista. Previa composizione di una struttura portante in ferro tagliato a misura e saldato, con una rete metallica è stata resa la forma di base del corpo e delle vesti di ogni figura. Con vari strati di carta riciclata dai giornali quotidiani, impregnati di acqua e colla, si è passati alla definizione della forma finale dei vari personaggi, successivamente dipinti con colori acrilici. Le mani sono realizzate in resina su matrice in gesso, prendendo "in prestito" le mani da pazienti persone vere, che per quasi un'ora hanno atteso l'asciugarsi del calco. Le vesti, pensate appositamente per ogni elemento del presepe, hanno reso infine quell'aspetto vitale auspicato, grazie alle sapienti mani di sarte volenterose. Per i personaggi animali, è doveroso ringraziare la parrocchia S. Anna di Porto Potenza Picena, che li ha gentilmente donati, successivamente restaurati e ridipinti per l'occasione dai volontari che hanno partecipato alla costruzione del presepe. La capanna invece è stata realizzata interamente con legno di recupero dai pallet industriali e da vecchi tavoloni, mentre la copertura è ottenuta dall'intreccio di canne naturali. Tutti gli oggetti e gli attrezzi antichi esposti sono stati gentilmente dati in prestito, per l'occasione si ringraziano le famiglie Tomassini Luigi e Fraticelli Germano di Montelupone. Infine, ma non ultimo per importanza, teniamo a sottolineare che tutto il lavoro è stato completamente realizzato da un gruppo di volontari nelle sale libere dell'Oratorio S. Francesco, nelle sere dopo cena o dopo il lavoro e nel fine settimana, ognuno dando un contributo secondo il proprio tempo e le proprie capacità, diretti, a livello tecnico ed artistico, da due giovani architetti, che hanno progettato l'allestimento ed assolto l'inevitabile e doveroso compito di decidere "per tutti".

[@TheEricnied]

Excelente trabajo.
Saludos desde Argentina.
Se extraña.
Eric, Romina, Roberto, Ana y Pablo.

[@peppecarta78]

bellissimo,
visitate presepi chiesa madre melilli 2010

[@LordMsm]

Bravissimi!! Con la vostra collaborazione siete riusciti a realizzare un presepe veramente bello....Vi invito a vedere il video del presepe che ho realizzato l'anno scorso, si chiama "Presepe 2010 realizzato da Luca Musumeci". Già ho iniziato i lavori per quello di quest anno, costruendo case, monumenti presenti nella cottà in cui vivo....ancora complimenti!