Eh no, caro Lincetto, ora non ci può lasciare in mezzo al guado così: per favore prosegua, e sempre in questo modo affabulatorio, per quanto possibile.. cioè, il più possibile. Perché, da anziano qual sono, il suo racconto musicale diventa anche il racconto della mia vita, amabilmente nostalgico e caro, oramai sepolto in scatole che spesso ho dimenticato dove siano nascoste. Mai un grazie è stato così sincero come questa volta. 👏👏👏
Grazie, mi fai ogni volta riavviare il nastro del tempo. Tenco era un grandissimo. Con De André e Villaggio a Genova ha lasciato ricordi goliardici gustosissimi. De André, dopo la sua morte, gli dedicò Preghiera in gennaio! Da brividi.
Rifacimento stupendo, è un piacere ascoltare le produzioni Velut Luna, grazie! Polenta e baccalà.... il peggior baccalà alla vicentina, l'ho mangiato proprio in un ristorante di Vicenza, una ventina d'anni addietro. Alcuni brani di Tenco non riesco più ad ascoltarli, mi devastano lo stomaco. 👋👋👍👍👍
...bhè, c'è anche studio dietro ogni puntata: faccia conto che ogni puntata la preparo come un piccolo test universitario... tecnica classica, come ai bei tempi, da giovane... Ovviamente io ho la CULTURA generale della storia della musica. Le nozioni spicciole, le studio di volta in volta... oppure comunque le... ripasso! CERTAMENTE non parlerei mai di quaòlcosa che dovessi studiare da zero, che non appartiene già alle mie conoscenze :-)
Del quartetto di questo bel video voto Domenico Modugno, amatissimo da mio padre e poi nel tempo anche da me "Vecchio Frack" su tutte. Aspetto la prossima puntata.
Grazie sig. Lincetto dell'omaggio dedicato a Conte. A tal proposito mi piacerebbe avere un suo giudizio "tecnico" sul suo ultimo Live in Venaria che a me ha particolarmente colpito per il risultato della ripresa del live stesso. Grazie ancora per i suoi video
Video molto interessante, gradevole e gradito. Spero ne seguiranno altri, sulle canzoni italiane. Mi sia permesso solo un piccolo appunto (che non vuol essere una critica bensì una piccola precisazione): Jacques Brel non è francese ma belga, essendo nato a Scaerbeek, che è un quartiere di Bruxelles. In Belgio è una specie di eroe nazionale (e guai a dire che è francese 🙂), e proprio a Bruxelles vi è una fondazione ed un museo a lui dedicato. Detto ciò, apprezzo molto il suo lavoro divulgativo e trovo i suoi video sempre molto istruttivi.
Ormai i video di Velut Luna sono il mio accompagnamento quotidiano nel tragitto casa-lavoro e viceversa... Complimenti veri per questo splendido canale, per la forma espositiva, i temi trattati e per tutti gli spunti musicali e non solo che vengono condivisi con noi tutti amanti della musica. E siccome l'appetto vien mangiando sono impertinente e chiedo se fosse possibile prevedere una puntata dove vengono spiegati i termini accennati nell'introduzione del video: Armonia, Melodia e Ritmo. Sono concetti che probabilmente tutti abbiamo sentito ma, almeno per me, non sempre ben compresi. Sempre più impertinente e curioso mi piacerebbe conoscere il significato di altri termini tecnici come "arrangiamento": cosa significa in concreto arrangiare un brano? Sempre grato per quanto condividete, la saluto.
Grazie a Marco Lincetto che ci fornisce i principi per comprendere, apprezzare, giudicare le canzoni, le apparecchiature per la registrazione e l'ascolto della musica. Evviva i pipponi filosofici e tecnici.
Ottima idea la tua Marco di celebrare le più belle canzoni italiane e vorrei continuassi a farlo in varie puntate. Mi piacerebbe però poter ascoltare una tua recensione su due album di due grandi artisti (ovviamente i miei preferiti): "La buona novella" di Fabrizio De Andrè e "La mia generazione ha perso" di Giorgio Gaber. Spero rientrino nei tuoi gusti e ti invito a pensarci. Che ne dici? Grazie comunque e carissimi saluti.
Splendida "puntata", ci auguriamo ne seguano altre. Modugno mito assoluto; Paolo Conte, che dire? Si muore un pò per poter vivere, da Insieme a te non ci sto più della grande Caterina Caselli. Di Luigi Tenco ricordo tutto, anche quel brutto giorno del gennaio 1967; anni dopo ho inciso, nel mio unico CD, Vedrai vedrai. Spero di arrivi anche a parlare, nel rispetto dellle sue personali opinioni, dei musicisti con cui mi sono formato: Fabrizio De Andrè, Francesco Guccini e Lucio Dalla. Oltre, ovviamente, Mogol/Battisti, Edoardo Bennato, Angelo Branduardi, Ivano Fossati; soprattutto Pino Daniele. Grazie ancora.
segue poco questo canale, noto... di recente ho già parlato di Guccini, Pino Daniele, Bennato Branduardi, Battisti... schgerzo, naturalmente, quando dico che segue poco... ;-)
Per quanto riguarda l'album di Paolo Conte in questione (quello omonimo del 1984), sinceramente preferisco "Gli impermeabili", un autentico gioiello (con il kazoo finale che sembra quasi un'autoironica presa in giro).
Al minuto 15:31: "Azzurro è il più grande successo mondiale della canzone italiana" Evidentemente è un lapsus che forse svela una preferenza personale? Scherzo naturalmente. Grazie di tutto e continuo a seguirla.
...l'ho scritto anche in chat: certo è un refuso, forse legato appunto al mio grande amore per questo brano di Paolo Conte. "Nel Blu..." è e resta saldamente il più grande successo della canzone italiana :-)
Eh no, caro Lincetto, ora non ci può lasciare in mezzo al guado così: per favore prosegua, e sempre in questo modo affabulatorio, per quanto possibile.. cioè, il più possibile. Perché, da anziano qual sono, il suo racconto musicale diventa anche il racconto della mia vita, amabilmente nostalgico e caro, oramai sepolto in scatole che spesso ho dimenticato dove siano nascoste.
Mai un grazie è stato così sincero come questa volta.
👏👏👏
I tre della prima riga sono il frutto del mio modo imbranato di usare il PC: non c'entrano nulla, chiedo scusa
Grazie, mi fai ogni volta riavviare il nastro del tempo. Tenco era un grandissimo. Con De André e Villaggio a Genova ha lasciato ricordi goliardici gustosissimi. De André, dopo la sua morte, gli dedicò Preghiera in gennaio! Da brividi.
Rifacimento stupendo, è un piacere ascoltare le produzioni Velut Luna, grazie!
Polenta e baccalà.... il peggior baccalà alla vicentina, l'ho mangiato proprio in un ristorante di Vicenza, una ventina d'anni addietro. Alcuni brani di Tenco non riesco più ad ascoltarli, mi devastano lo stomaco. 👋👋👍👍👍
Ma anche 5/6 puntate.bellissimo lavoro.grazie.
Grazie, interessante, per me può continuare con altre puntate
Bellissimo video. Attendo il vol. 2.
👍 Un ottimo inizio per proseguire a far conoscere tanti aspetti della canzone italiana. mi è piaciuto molto. Grazie. pino
Continuare continuare continuare con altre puntate! E’ bellissimo questo tuffo nel passato.
è sempre un grandissimo piacere ascoltarla. Incredibile quante nozioni di storia si ricorda: la ammiro per la sua grandissima cultura e memoria
...bhè, c'è anche studio dietro ogni puntata: faccia conto che ogni puntata la preparo come un piccolo test universitario... tecnica classica, come ai bei tempi, da giovane... Ovviamente io ho la CULTURA generale della storia della musica. Le nozioni spicciole, le studio di volta in volta... oppure comunque le... ripasso! CERTAMENTE non parlerei mai di quaòlcosa che dovessi studiare da zero, che non appartiene già alle mie conoscenze :-)
Del quartetto di questo bel video voto Domenico Modugno, amatissimo da mio padre e poi nel tempo anche da me "Vecchio Frack" su tutte.
Aspetto la prossima puntata.
Grazie sig. Lincetto dell'omaggio dedicato a Conte. A tal proposito mi piacerebbe avere un suo giudizio "tecnico" sul suo ultimo Live in Venaria che a me ha particolarmente colpito per il risultato della ripresa del live stesso. Grazie ancora per i suoi video
Molto piacevole, se ci saranno altre puntate le seguirò sicuramente! Ne approfitto per ringraziare per tutti i contenuti del canale
Video molto interessante, gradevole e gradito. Spero ne seguiranno altri, sulle canzoni italiane. Mi sia permesso solo un piccolo appunto (che non vuol essere una critica bensì una piccola precisazione): Jacques Brel non è francese ma belga, essendo nato a Scaerbeek, che è un quartiere di Bruxelles. In Belgio è una specie di eroe nazionale (e guai a dire che è francese 🙂), e proprio a Bruxelles vi è una fondazione ed un museo a lui dedicato. Detto ciò, apprezzo molto il suo lavoro divulgativo e trovo i suoi video sempre molto istruttivi.
Ormai i video di Velut Luna sono il mio accompagnamento quotidiano nel tragitto casa-lavoro e viceversa... Complimenti veri per questo splendido canale, per la forma espositiva, i temi trattati e per tutti gli spunti musicali e non solo che vengono condivisi con noi tutti amanti della musica.
E siccome l'appetto vien mangiando sono impertinente e chiedo se fosse possibile prevedere una puntata dove vengono spiegati i termini accennati nell'introduzione del video: Armonia, Melodia e Ritmo. Sono concetti che probabilmente tutti abbiamo sentito ma, almeno per me, non sempre ben compresi.
Sempre più impertinente e curioso mi piacerebbe conoscere il significato di altri termini tecnici come "arrangiamento": cosa significa in concreto arrangiare un brano?
Sempre grato per quanto condividete, la saluto.
DETTO, FATTO! Settimana prossima on line... ottimo suggerimento!
Grazie a Marco Lincetto che ci fornisce i principi per comprendere, apprezzare, giudicare le canzoni, le apparecchiature per la registrazione e l'ascolto della musica. Evviva i pipponi filosofici e tecnici.
"...c'è un po' di vento, abbaia la campagna, c'è una luna in fondo al blu" un quadro.
Ottima idea la tua Marco di celebrare le più belle canzoni italiane e vorrei continuassi a farlo in varie puntate. Mi piacerebbe però poter ascoltare una tua recensione su due album di due grandi artisti (ovviamente i miei preferiti): "La buona novella" di Fabrizio De Andrè e "La mia generazione ha perso" di Giorgio Gaber. Spero rientrino nei tuoi gusti e ti invito a pensarci. Che ne dici? Grazie comunque e carissimi saluti.
Splendida "puntata", ci auguriamo ne seguano altre. Modugno mito assoluto; Paolo Conte, che dire? Si muore un pò per poter vivere, da Insieme a te non ci sto più della grande Caterina Caselli. Di Luigi Tenco ricordo tutto, anche quel brutto giorno del gennaio 1967; anni dopo ho inciso, nel mio unico CD, Vedrai vedrai. Spero di arrivi anche a parlare, nel rispetto dellle sue personali opinioni, dei musicisti con cui mi sono formato: Fabrizio De Andrè, Francesco Guccini e Lucio Dalla. Oltre, ovviamente, Mogol/Battisti, Edoardo Bennato, Angelo Branduardi, Ivano Fossati; soprattutto Pino Daniele. Grazie ancora.
segue poco questo canale, noto... di recente ho già parlato di Guccini, Pino Daniele, Bennato Branduardi, Battisti... schgerzo, naturalmente, quando dico che segue poco... ;-)
Area è Demetrio Stratos?
Ancora, grazie!
A questo punto ci vuole il volume 2 🙂
Visione condivisa al 100%
a 15:09 ... 'Azzurro' o 'Nel Blu dipinto di blu' ?
Comunque, un interessantissimo excursus!
ho scritto nella chat in diretta che si trattava ovviamente di un refuso quello pronunciato: è "Nel blu dipinto di blu"
Per quanto riguarda l'album di Paolo Conte in questione (quello omonimo del 1984), sinceramente preferisco "Gli impermeabili", un autentico gioiello (con il kazoo finale che sembra quasi un'autoironica presa in giro).
Il mitico e immenso Paolo Conte meriterebbe una puntata dedicata
Di piacevole ascolto e Interessante come sempre…
(piccolo refuso a 15:10)
...l'ho segnalato in chat... ;-) quando è comparso...
Al minuto 15:31: "Azzurro è il più grande successo mondiale della canzone italiana" Evidentemente è un lapsus che forse svela una preferenza personale? Scherzo naturalmente. Grazie di tutto e continuo a seguirla.
...l'ho scritto anche in chat: certo è un refuso, forse legato appunto al mio grande amore per questo brano di Paolo Conte. "Nel Blu..." è e resta saldamente il più grande successo della canzone italiana :-)
Perche' Tenco si e' ucciso ? Oppure ?
io penso "oppure"...
@@VelutLunaMusic Mi ricordo il giorno. Troppo strano. Mahhh
@@gianfrancofidalis3032 non dico che ci sono le prove... ma pesantissimi indizi e presupposti... e la musica non c'entra nulla...