@@vincenzosorrentino5300e la variante non cisgender del trifoglio qual è?! Puoi identificarti come un biologo ma dire che i quadrifogli sono gay è come dire che sono affetti dalla sindrome di down!
@Wolf_Legoshi 4 foglie sono una cosa. 3 foglie sono un'altra cosa. Se ne faccia una ragione. I quadrifogli non sono trifogli. Altrimenti un trilatero sarebbe un quadrilatero. Ha studiato un po' di geometria?
Ciao! Vorrei iniziare con il concetto centrale per chiarire subito la mia posizione: Il sesso biologico si basa su tre categorie principali - maschile, femminile e intersessuale - che sono ben definite e non formano un continuum sfumato tra loro. Argomentazione: Nella tua analisi hai rappresentato i caratteri sessuali su un continuum dal maschile al femminile, suggerendo che definiamo come “maschi” coloro che presentano più caratteri sessuali maschili che femminili e “femmine” chi presenta più caratteri sessuali femminili che maschili, e che gli intersessuali si collocano in una sorta di zona intermedia. Tuttavia, questa rappresentazione è valida solo per i caratteri sessuali secondari, che mostrano una variabilità naturale. Al contrario, i caratteri sessuali primari (cromosomi, gonadi, organi genitali) determinano il sesso biologico e seguono una distribuzione bimodale: due categorie principali ben distinte (maschio e femmina) con una piccola area intermedia per le condizioni intersessuali. Distinzione tra caratteri primari e secondari - Caratteri sessuali primari: questi definiscono il sesso biologico e non formano un continuum tra loro. Maschio e femmina sono categorie ben separate, con rari casi intersessuali che presentano combinazioni atipiche di caratteri primari (es. cromosomi XXY, genitali ambigui). - Caratteri sessuali secondari: questi tratti (es. peluria, tono della voce, distribuzione del grasso corporeo) sono influenzati dagli ormoni e variano in modo graduale. È appropriato rappresentarli su un continuum, poiché non definiscono il sesso biologico, ma piuttosto la percezione di "mascolinità" o "femminilità". Ti faccio un esempio personale per chiarire meglio: io sono una femmina con la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una condizione che porta a livelli di androgeni più elevati rispetto alla norma femminile, aumentando caratteri sessuali secondari come peluria e acne. Questo non mi rende “meno femmina” dal punto di vista biologico, perché: - Ho cromosomi XX. - I miei organi genitali sono completamente sviluppati e tipici di una femmina. La mia condizione influisce sui caratteri sessuali secondari, che sono più vicini alla sfera maschile rispetto alla media femminile, ma non modifica il mio sesso biologico. Per intenderci, è corretto dire che sono “meno femminile” in senso relativo, ma non meno “femmina”. Il sesso biologico si basa su una distinzione netta tra maschio e femmina, definita dai caratteri sessuali primari. Le condizioni intersessuali rappresentano una piccola percentuale e non costituiscono una sfumatura tra le due categorie principali. I caratteri secondari, invece, sono variabili e possono essere rappresentati su un continuum, come hai fatto tu, senza però influire sulla categorizzazione del sesso biologico.
92 minuti di applausi. Spero vivamante Cartoni Morti non abbia volontariamente accorpato i due concetti per non incorrere nelle ingiurie di un certo attivismo...
Penso di aver visto uno dei video più belli di tutta YT italia. Grazie Andrea per parlare di argomenti (inutilmente) divisivi con una semplicità, una chiarezza e una ironia davvero rari. Non smettere mai❤
E' il solito discorso del "trovo l'eccezione per far finta che la regola non esista". L'idea che il sesso sia "un mischione" come dice lui è assurda. Ci sono solo due sessi, fine. Non è che se una donna nasce con un naso "da uomo" allora è un mischione tutto. Meh.
@@malakyex1003sono stati fatti degli studi che hanno mostrato che non esistono solo 2 o 3 sessi, ma anche di più, proprio per il motivo che è stato spiegato nel video, lui stesso ha detto "LA NOSTRA TENDENZA A SEMPLIFICARE"
Video bellissimo, hai riassunto in 8 minuti gran parte dei miei pensieri e spiegato come gran parte dei dibattiti che si vedono siano sempre fallaci. Grande!
Hai una spiegazione a queste cose?, non ho ancora una risposta valida: 1. Com'è possibile che qualcuno si sente in un genere o nell'altro a giorni alterni? 2. Persone attratte da minori, oggetti, animali sono da considerare normali? 3. Persone che si identificano in alieni, animali o altre razze (transrazziali) sono da considerare normali? 4. Trans che non sentono bisogno di operarsi e trans che invece arrivano ad automutilarsi, hanno lo stesso tipo di disforia? Perché chi ha la sindrome dell'arto fantasma è un malato mentre chi vuole mutilarsi perché non sente l'organo appartenere al suo corpo sono trattati diversamente? Quindi cosa distingue un disturbo mentale/ parafilia da una cosa normale Inoltre ci sono visioni differenti pure all'interno della stessa comunità lgbt+. Queste erano alcune domande Nota: per me gli intersex e i transessuali con le idee chiare, sono normali; chi cambia etichetta ogni giorno o ha attrazioni particolari la vedo come una persona disturbata. Aggiungo che molti influencer non binary o simili, hanno disturbi dello spettro, sarà una casualità o c'è qualcosa di correlato?
@@valec.4067è bello che tu ti ferma a riflettere e ti faccia delle domande (a differenza di molti altri). Il nocciolo della questione, per questo argomento (e in molti altri aspetti della psicologia) è l'ostinazione dell'essere umano a voler catalogare e classificare qualunque cosa; va bene "catalogare" come riferimento approssimativo, non va bene trasformarmarlo in ossessione. I casi che hai elencato probabilmente sono più difficili da categorizzare per noi comuni cittadini, ci penseranno gli esperti. Ci basti sapere che è lecito fintanto che non nuociano agli altri.
Da punto di vista biologico non c'e` un continuo tra i sessi. i sessi sono esattamente due. (non so perche` chi ti ha supervisionato non ti abbia corretto in questo). I sessi hanno a che fare con il tipo di gameti prodotti (e non con, ad esempio, i cromosomi). C'e` poi una difficolta a classificare alcuni individui, che, almeno in linea di principio, possono essere adatti a produrre gameti di nessun tipo o a produrli entrambe (e quindi possiamo avere intersex). questi pero` non sono due sessi ulteriori. Si hanno cioe` 2 sessi biologici, e 4 possibili combinazioni. ma non c'e` nessun continuo tra maschio e femmina. questo e` lo standard in biologia. Tutto il resto, caratteri primari e secondari, orientamento, genere, eccetera, viene dopo. li` puo` anche esserci un continuo, ma e` appunto un'altra cosa. anche la parte sul genere pero` ha inesattezze o da per scontate cose che invece sono ancora controverse.
Hai una fonte per questa definizione di sesso? Peche' questa sembra ancora piu precisa e semplice di quella basata sui cromosomi, alla quale viene solitamente aggiunto il discorso mutazioni facendo diventare la categorizzazione una scala
la storia dei gameti prodotti è assolutamente valida (molti e piccoli per i maschi, grandi e pochi per le femmine) finché non lo è. se un individuo è sterile e non produce gameti come fai a definirlo? ogni definizione biologica (anche quella di specie) non può che essere una semplificazione della effettiva natura, dato che essa non usa definizioni
CASUALMENTE politicamente sarai conservatorə, sarai: pro Trump, pro Putin, pro Orban, pro BRICS, pro Polonia, Ungheria e Slovacchia in UE e fan di Cruciani. Ho ragione?
Scherzi vero. La natura ha solo scopo, nessuna moralità, e le definizioni servono per definirla in modo da essere compresa e non venire schiacciati da essa.
purtroppo viviamo in una società troppo intrisa di definizioni e l'uomo stesso ha sempre ricercato dei nomi per identificare qualsiasi cosa. Bello sarebbe liberarsi di tutto
@@Mant111 la natura non è un granche ingranaggio che lavora per raggiungere uno scopo, la natura è e basta, se la natura avesse come scopo unico quello della conservazione della vita allora tante di quelle cose in natura non dovrebbero esistere...
Penso che cercare un pattern e delle definizioni faccia parte di come gli esseri umani si relazionano al loro ambiente. Per "scopo" intendo l'accezione filosofica del termine. Certo che sopravvivere è uno scopo, ma è uno scopo solo degli esseri viventi, che sono solo una parte molto piccola del tutto.
Dal punto di vista evolutivo e biologico, le variazioni genetiche che non conferiscono un vantaggio o che possono compromettere la salute e la funzionalità dell'individuo vengono generalmente classificate come alterazioni genetiche o, in senso medico, patologie. Questo vale sia per condizioni come la sindrome di Down sia per alcune delle variazioni genetiche che rientrano nella categoria *intersex* ambedue genetiche. Queste variazioni includono anomalie cromosomiche come: Sindrome di Turner (45, X0): una sola copia del cromosoma X. Sindrome di Klinefelter (47, XXY): un cromosoma X in più nei maschi. Altre varianti come 47, XYY o 46, XX con SRY traslocato. Ciò non toglie che questi individui debbano essere trattati con lo stesso rispetto e dignità degli altri, e che la società abbia il dovere di garantire loro, nei casi più complessi, il trattamento necessario per permettere una vita quanto più normale possibile. Dunque, affermare che il sesso biologico sia uno spettro è biologicamente scorretto. Le variazioni genetiche che esulano dal binario XX/XY rappresentano mutazioni genetiche che non conferiscono vantaggi evolutivi e che, pertanto, possono essere classificate come patologie. Detto questo, massimo rispetto e supporto vanno garantiti a ogni essere umano, indipendentemente dalla condizione genetica o patologica. Sul genere hai ragione, ma anche lì le persone transessuali hanno modifiche genetiche, per esempio riscontrabili nella dimensione dei nuclei talamici.
Sono d’accordo con le informazioni divulgate nel video ma mi trovo in disaccordo con il fatto che il problema sia stato creato dalla “categorizzazione” … in biologia la categorizzazione e la divisione per ordine/famiglia/genere/specie,funziona, ovviamente ci sono rare eccezioni,ma meglio così che non avere alcun sistema di classificazione , l’errore nella faccenda del “gender” secondo me sta nell’elevazione di un valore istantaneo o relativo a valore assoluto…il sesso biologico è un valore assoluto ma il gender non lo è ,visto l’apporto mentale del singolo e le influenze della società dove quel singolo vive … di conseguenza ogni affermazione riguardo la propria identità di genere non andrebbe pronunciata con valore assoluto ma riguarda una finestra di tempo specifica ed essa può mutare nel futuro a causa appunto di influenza esterna della società o di esperienze personali…
@ esatto , non penso sia l’etichetta il problema ma il fatto di voler comparare l’ “etichetta “ del sesso biologico a quella del genere…come in fisica abbiamo la formula per la velocità e quella della velocità istantanea data in una finestra temporale ecco che le “categorie “dovrebbero seguire una logica simile e non essere “assolute” …
La biologia è scienza dura solo quando è figlia della chimica, che segue un modello matematico (modello standard) per descrivere il comportamento delle particelle. Il resto della biologia è solo un mix di convenzioni, etichette e definizioni per catalogare quello che noi definiamo "la vita". Non c'è nulla di assoluto neanche in Fisica, figurati in Biologia.
Una precisazione: Lo scopo della riproduzione è passare le informazioni genetiche "vincenti" che vengono selezionate da fattori ambientali alla prossima generazione per creare organismi più adatti alla sopravvivenza in quel determinato ambiente. Per farlo le varie specie si sono evolute con meccanismi riproduttivi vantaggiosi per la loro posizione nella rete trofica e nella nicchia ecologica. Andare contro la naturale tendenza riproduttivo è svantaggioso a livello evolutivo. Il fatto che determinati individui possano trovare attraenti specifici elementi della "fitness" di un altro individuo del "sesso sbagliato" può essere dovuto a una infinità di fattori, che non staremo qui a discutere, ma che porteranno ad una semplice conclusione: gli individui non procreeranno. Quindi non ci sarà una futura generazione, quindi i loro genomi si estingueranno. E' una delle tante vie della selezione naturale: sopravvive l'organismo più adatto. Questa cosa, ovviamente, può anche funzionare al contrario e quindi dimostrarsi una strategia vincente e permettere la prosecuzione della linea genetica dell'individuo e l'evoluzione della specie. Perchè vedete, la natura è un giudice imparziale. Sopravvive il più adatto e passerà la sua informazione genetica alle future generazioni, fin quando quella specifica linea genetica non sarà più adatta e non riuscirà a passare le proprie informazioni al prossimo. E' un processo "naturale" che porta all'estinzione. I panda, infatti, si stanno estinguendo. Saluti
Il mio problema con le tue argomentazioni della seconda parte video (la prima è biologia quindi ci mancherebbe) sono due: -l’assunto che tutti sentiamo la necessità di identificarci in modo sistematico - l’ assunto che il cervello (o la mente) non sia corpo e quindi fisico La necessità di identificarsi per riconoscere la nostra esistenza è umana ma non è implicito che a farlo sia il nostro gusto o carattere sessuale, ci sono tantissime cose con cui possiamo trarre identificazione. Inoltre l’ossessione ad identificarsi è una parte piuttosto puerile della vita, chi è ossessionato ad identificarsi è proprio l’adolescente perché vuole far parte di un gruppo sociale ma un percorso di studio ed emancipazione ti porta a capire come questo non solo sia privo di significato in sé, ma rischia di piegarti all omologazione di un gruppo per paura di essere escluso (esattamente come nei partiti politici dove sia a destra che a sinistra si fa a gara ad omologare il pensiero identitario per appartenenza). E il fatto che noi ci esprimiamo col linguaggio che deriva dalla cultura (da dove dovrebbe venire, ciò parla di qualcosa che non sai, ovviamente non puoi) non significa che la cultura che abbiamo evoluto fino ad ora sia sbagliata o da buttare anche perché la cultura deriva dalla natura. il fatto che alcune persone la sentono meno inclusiva perchè approssimandosi ha escluso qualcuno non significa che queste persone non esiston, la stessa biologia ne tiene conto. È un problema di dialogo sociale? Gli stan sul cazzo gli etero che votano Salvini e credono che l’umano non sia fluido? Ma quello è un problema di chi non conosce la biologia e ha una visione limitata (o meglio binaria) della natura. la maggior parte della gente se ne sbatte della sua identità sessuale perché sa che è solo una parte della vita di una persona, mica ciò che mi identifica in toto. Il problema semmai è chi usa la sessualità al fine identitario e ci fa ruotare attorno tutta la sua identità e personalità. E non rispondete “eh tu sei etero non hai mai avuto questo problema” vi informo che una crisi di identità, anche sessuale, la hanno TUTTI da adolescenti e infatti esplorano e si domandano cosa gli piaccia davvero privando più cose, e poi vanno verso quei caratteri che gli piacciono e verso quei modi di fare o simboli che sentono loro. Ma soprattutto studiando capisci che la tua persona non è limitata a ciò che ti piace scopare o a qualche simbolo estetico, o qualche idea sociale e politica. Non vorremo certo essere paternalisti nel dire che se una persona trova la sua “identità” in caratteristiche legate a partiti di destra o nello stereotipo dell’etero cis allora è scagliato perché se “studi e apri gli occhi” non puoi che essere fluido, vero? - la mente non sta su un altro piano rispetto al corpo, fa parte del corpo e quindi noi possiamo ipotizzare l’esistenza di qualunque cosa o creare categorie nuove di linguaggio ma poi senza applicare l’experimentus crucix e ottenere un feedback positivo la cosa rimane una teoria alla meglio. Dire che il gender esiste perchè alcune persone lo sentono è come dire che esiste Dio perchè alcune persone lo hanno sentito: ok ma le prove della sua esistenza? Al momento il gender è una autodiagnosi e quindi una petizione di esistenza per principio di autorità. (Esiste perché lo dico io). Sia chiaro non ho nessun problema ad usare pronomi se uno mi chiede di farlo, o rispettare la fede di un credente, ma ho problemi a livello logico e argomentativo quando si prendere di chiamare scienza o deduzione oggettiva qualcosa che non lo è. C’è lo siamo inventati perchè alcune persone si sentivano meglio a credere che esista? Va bene. Ma allora non parliamo di scienza.
scusami se ti rispondo in brevissimo ma non ho né la preparazione né la sbatta ma considera che basta una frase a chiarire tutto: se il cervello e la mente fossero la stessa cosa allora la psicologia non esisterebbe il resto del ragionamento sicuramente puoi farlo da solo, è un po' poco ma spero abbia aiutato!
Questo e il video sul nucleare per me sono i migliori in circolazione sui rispettivi temi! Grande Andrea! Continua ad alimentare la speranza per un futuro migliore.
Non credo sia corretto definire il "sesso biologico" senza citare neanche una volta i gameti. L'incontro tra due esemplari con caratteristiche complementari che si riproduce si ha grazie alla loro presenza, non per gli ormoni o per i cromosomi. Chi produce spermatozoi si è definito maschio, chi produce ovuli si è definito femmina. @EntropyforLife che ne pensa?
@@pietrob.9329Che sono appunto le persone che vanno considerate "nel mezzo". Il ragazzo (o ragazza eh) ha detto giusto. Ma per carità questa mancanza non invalida di certo tutto il video, che credo abbia volontariamente lo scopo di essere molto semplificato per far capire il concetto anche ai bambini. O ai vecchi. O agli omofob- no aspetta, lì si perde in partenza...
Se tagli i testicoli ad un maschio rimane maschio anche se non può più produrre spermatozoi, idem quando la femmina entra in menopausa e termina gli ovuli fertili. Introdurre i gameti in discussione vorrebbe dire che tutte le femmine dopo i 50 smettono di essere tali
@@Mant111 se puntiaml sulla definizione allora no. Si chiama auto *mobile* . Se la gomma è a terra e non si muove allora non è un automobile è solo un'auto
Finalmente so che cazzo linkare alla gente che non ci arriva. E se non hanno voglia di guardarsi 8 minuti di video illustrato il problema non è la mancanza di chiarezza sull'argomento
Quindi tu credi nell'identità di genere? Allora mi sa che hai poco da spiegare te, semmai sono gli altri che si trovano a doverti spiegarti banalità assurde
@@piouy_retr0507 Cazzo vuol dire "credi all'identità di genere"? C'è gente che non si trova a suo agio nei caratteri dettati dal loro sesso biologico. Questa semplice *realtà* è la prova dell'esistenza dell'identità di genere. Allo stesso modo dell'orientamento sessuale o della personalità, sono cose che non sono materiali e che si palesano esclusivamente tramite le loro manifestazioni.
Spiegami queste cose, non ho ancora una risposta valida: 1. Com'è possibile che qualcuno si sente in un genere o nell'altro a giorni alterni? 2. Persone attratte da minori, oggetti, animali sono da considerare normali? 3. Persone che si identificano in alieni, animali o altre razze (transrazziali) sono da considerare normali? 4. Trans che non sentono bisogno di operarsi e trans che invece arrivano ad automutilarsi, hanno lo stesso tipo di disforia? Perché chi ha la sindrome dell'arto fantasma è un malato mentre chi vuole mutilarsi perché non sente l'organo appartenere al suo corpo sono trattati diversamente? Quindi cosa distingue un disturbo mentale/ parafilia da una cosa normale Inoltre ci sono visioni differenti pure all'interno della stessa comunità lgbt+. Queste erano alcune domande Nota: per me gli intersex e i transessuali con le idee chiare, sono normali; chi cambia etichetta ogni giorno o ha attrazioni particolari la vedo come una persona disturbata. Aggiungo che molti influencer non binary o simili, hanno disturbi dello spettro, sarà una casualità o c'è qualcosa di correlato?
Parzialmente d’accordo sulla seconda parte (è riduttivo affermare che siamo attratti da una parte del corpo di una persona in maniera indipendente dal resto; trovo che l’esempio fornito sia capzioso ed utilizzato per portare acqua al tuo mulino ma potrei sbagliarmi) , meno d’accordo sulla prima (dal punto di vista scientifico non c’è un continuum biologico tra uomo e donna bensì 2 “categorie” in cui ricade la stragrande maggioranza della popolazione ed una categoria più rara in cui ricade una piccola fetta della popolazione; come faceva notare una persona sotto, una donna con pcos resta donna) e lascerei il beneficio del dubbio sulla terza. Si parla di una teoria al momento non dimostrabile e che porta con sé scelte mediche importanti e per certi versi pericolose ad una età in cui non si è abbastanza maturi per prenderle. Non sono per rigettare la teoria in toto ma per prenderla con le pinze ed affrontarla seriamente considerando tutte le implicazioni e conseguenze del caso.
Grandissimo è tutta la vita che vivo in un etichetta concettuale che mi va stretta ma è difficile creare una narrazione che vada oltre i confini di quello che abbiamo costruito con la nostra società civiltà limitata buona ricerca anti convenzionale ai pochi che si sentono in gabbia da questa realtà
Bellissimo video, Non ho mai visto spiegati degli argomenti così spinosi nella nostra società in maniera così chiara e comprensibile. Potrei già sentire diverse persone andare contro l'ultima parte del video, ma per qualcuno che sta genuinamente cercando di comprendere concetti fuori dalla sua bolla, è un video fatto con particolare zelo, che risulterà certamente utile, a molte persone Grazie mille
In realtà è la prima parte ed essere problematica, quando si asserisce che sia caratteri sessuali primari sia secondari siano uno spettro. In realtà, i caratteri sessuali primari seguono assolutamente una distribuzione bimodale, eccezion fatta per lo 0.018% degli individui denominati intersex (L Sax - 2002)
Il genere, in quanto determinato ESCLUSIVAMENTE dalla percezione personale, è totalmente irrilevante nella vita. Inoltre, non è classificabile in quanto è essenzialmente la descrizione dei caratteri di ogni individuo, quindi potenzialmente ogni persona mai esistita può avere un genere diverso, dipende a che granularità si guarda. Il genere interessa quindi a due categorie di persone: quelle che lo confondono col sesso e si indignano perché per loro quindi esistono solamente due generi, e quelli che non si riconoscono in un genere binario ma comunque non riescono a capire l'individualità e l'infinita variabilità di esso, andando quindi ad aggiungere una manciata di categorie a loro piacimento e schierandosi in guerra contro la prima categoria di persone. Per tutto il resto delle persone, il genere è un'etichetta totalmente irrilevante e alla quale non ha senso dare un nome, con la consapevolezza che non abbiamo un codice a barre che inizia per 0 o per 1 in base al sesso ma che ognuno è un individuo a sé con le proprie caratteristiche uniche che non sono determinate esclusivamente dal proprio sesso biologico.
@@SRR-SRRe quindi i generi servono solo per sentirsi parte di qualcosa ma non troverai mai la tua definizione in un genere e di conseguenza lottare per identificarti in qualcosa di creato da qualcun'altro è solo un illusione di identificazione
Dal video sembrerebbe così, però quando si parla di disforia di genere sembra una condizione probabilmente innata e non modificabile, perciò secondo me non è perfettamente giusto ricondurre il genere a una pura questione di "percezione personale". Le questioni di identità e percezione del sé possono variare o essere cambiate ad esempio da percorsi di terapia, mentre essere transgender o cisgender sembrerebbe almeno in parte determinato dalla nascita, o comunque non così volatile come altre questioni identitarie
In realtà basterebbe basarsi sulla definizione scientifica e sbattersene degli stereotipi e dei ruoli di genere, ma perché fare ciò quando puoi crearti un'altra etichetta per essere riconosciuto dal gruppo di persone che si sente superiore agli altri e grazie al quale si possono scrivere post su quanto sei oppresso così da attirare l'attenzione su di te...? Sia chiaro, vestitevi e abbiate le abitudini che vi pare, ma la vera rivoluzione sta nell'essere voi stessi riconoscendo comunque i caratteri scientifici che definiscono il vostro ssso
@@illbeV. cioè, io nasco XY mi sviluppo come maschio, però mi sento donna, a quel punto di cosa dovrei sbattermene? Perché nella società di oggi avrei dei problemi oggettivi. Inoltre, siamo animali sociali, anche il come mi vedono e percepiscono gli altri è fottutamente importante. Non posso sbattermene.
Spero di non offendere nessuno quando dico che ci sarebbe una precisazione da fare: abbiamo scoperto che a livello neurologico ci sono delle differenze tra cervelli ''maschili'' e cervelli ''femminili'' che sembrano corrispondere all'identità di genere che le persone si attribuiscono. Questo è stato riscontrato sia in persone che hanno fatto la transizione che non, l'identità di genere che consideravano propria corrispondeva al genere del cervello. Ho cercato di esprimermi nella maniera più corretta possibile ma se qualcuno desidera verificare le mie fonti posso dire di essermi limitato a riassumere le spiegazioni del dott. Robert Sapolsky
C'è un video sull'argomento anche sul canale UA-cam del Mensa Italia, nel quale il dottor Panzica espone proprio quanto da te anticipato, lo consiglio molto. Curioso che queste cose vengano ignorate in certe analisi 🤔
Questo è un capolavoro assoluto. La migliore lezione di educazione sessuale che io abbia mai visto. Ora il problema è solo capire come convincere docenti delle mie figlie a mostrarlo a scuola 🙈🙉🙊💔
Tutto molto bello, ma nessuno ancora che riesce a dare una spiegazione reale su come i panda siano ancora vivi. Sono questi gli argomenti su cui dobbiamo intervenire! (Video stupendo)
I panda sono la dimostrazione del creazionismo e del fatto che il mondo esiste da circa 6000 anni. È assurdo che la ""scienza convenzionale" voglia farci credere che siano sopravvissuti milioni di anni.
I panda sono degli animali idioti e la natura ha deciso che non servono più e oggi hanno 2 giorni all’anno di ovulazione. Però l’uomo li mantiene in vita con fecondazioni artificiali e facendoli riprodurre in cattività. Perché all’uomo servono degli esempi della natura idioti in quanto l’uomo si immedesima nei comportamenti che più gli comodano = più idioti più consumismo
Il video è molto chiaro ma ci sono alcune puntualizzazioni da fare. I caratteri sessuali primari non sono un continuum sfumato, sono una definizione bimodale dell'essere. E sono quelli che poi hanno permesso nei secoli di studi scientifici di creare la distinzione maschio-femmina. La percentuale di persone intersex per quanto riguarda i caratteri sessuali primari è talmente risibile che è assurdo definirla come una variabile, tant'è che appunto poi la maggior parte di questa già infima percentuale sceglie un percorso di affermazione sessuale per quanto riguarda i caratteri sessuali secondari, o in alcuni casi anche a chirurgia per definire quelli primari. È giusto sottolinearlo perché non è che ci siamo svegliati un giorno e l'abbiamo decisa arbitrariamente questa distinzione, ma l'abbiamo fatto seguendo quello che corrispondeva al 99% dei casi.
Credo che la maggior parte delle persone non abbiano dei veri problemi con la sessualitá altrui, credo che il cercare di piegare la societá intera ai bisogni di una minoranza cosí tanto piccola crei un problema poiché le persone non amano il cambiamento men che meno forzato e nemmeno "suggerito" in modo paternalistico come si fa spesso, con cose come schwa, bagni per ognuno dei 200 generi, l'inclusivitá forzata ecc... prima che ci fossero queste forzature non c'era un cosí grande odio nei confronti delle persone omossessuali, lo si é alimentato cercando di dargli cosí tanta importanza, spesso mettendoli su un piedistallo.
hai mai studiato la storia? Mi sa di no, perché prima le persone queer venivano ammazzate e segregate... che tipo di fonti porti esattamente? Quand'è che si stava meglio? Quando si moriva di Aids negli ospedali perché gli omosessuali venivano lasciati soli apposta? Bah
Apprezzo molto il lavoro che hai fatto per questo video, e su buona parte delle cose sono d'accordissimo, ma su altre non mi hai convinto, mi spiace, soprattutto sulla prima parte... la tua spiegazione sul sesso (maschi e femmine) iniziale è un po' superficiale, si può assolutamente definire in modo univoco se una persona come sesso (e non parlo di identità di genere) sia maschio o femmina, ed è determinata dal sesso fenotipico (e non dalla presenza dei cromosomi XX e XY come pensano molti). Quindi non è vero che esistono delle vie di mezzo un po' meno frequenti. Esistono sicuramente maschi (sto parlando sempre di sesso, non di identità di genere) con caratteristiche un po' più e un po' meno maschili, e idem per le femmine, ma son sempre definiti univocamente maschi o femmine, non esistono vie di mezzo, date dal fatto che uno abbia piu o meno peli, le tette o altro. Quei pochissimi individui che nascono mezzi maschi e mezzi femmine per problemi genetici (hanno magari i genitali che sono un misto) hanno una prevalenza nell'ordine dell'1 sul milione, e perciò per definizione medica, non mia, rientrano a tutti gli effetti nella "patologia".
Prova a pensare a una definizione rigorosa di "maschio biologico" e "femmina biologica" e vedrai che ci saranno individui che non riuscirai a far rientrare nella definizione, o che produrranno risultati paradossali.
@@vihai maschio se ha i genitali maschili, donna se ha i genitali femminili. È la definizione scientifica, non mia. Una persona su un milione non sarà definibile con questa definizione, e si tratta di una patologia (sto parlando di chi nasce con metà genitali maschili e metà femminili, o con un micropene più simile a un clitoride ma senza vagina). È come se tu mi dicessi che è sbagliato dire che gli esseri umani hanno 2 braccia perché una volta un uomo è nato con 3 braccia. Imane Khelif è una donna, ha i cromosomi XY quindi il suo sesso genetico è maschio, ma ha i genitali femminili, quindi il suo sesso fenotipico (quello che univocamente per la scienza definisce se sei maschio o femmina) è da donna, quindi è una donna, e sono anche abbastanza sicuro (non ci metto la mano sul fuoco su questo) che possa rimanere incinta e avere figli. Queste cose le ho studiate nel corso "biologia e genetica" del corso di laurea "medicina e chirurgia", non le ho lette su instagram. Vi posso assicurare che la prima parte di questo video è molto disinformativa.
@@nicolasparisistolfi1138 Di recente hanno detto che la pugile algerina è un maschio, ma i genitali sono interni e non ha utero. Una cosa del genere. Il video di Matt Carus lo dice dal minuto 4,30.
@@Lisuz777 Si, ma non c'è nessuna prova o fonte che i documenti citati da tutte le persone che dicono quella cosa siano veri. Ad oggi, è una bufala, e infatti nessuna testata giornalistica occidentale rilevante ha pubblicato la notizia, proprio perché manca una fonte attendibile. Anche l'articolo di blog di Piers Morgan non cita alcuna fonte, o meglio, la sua fonte è un profilo twitter che non cita una fonte certa né mostra il documento ufficiale nella sua interezza.
"Il grande fraintendimento che ci ha portato a dividerci in due generi assoluti è nato principalmente per la nostra tendenza a semplificare la realtà"... Eh? E' nato dal fatto che, salvo rare anomalie, si nasce con cromosomi XX o XY.
@@pirupiru9506 è proprio la scienza che ti descrive la complessità della biologia. O quella la buttiamo perché le cose complicate ti danno sensazioni spiacevoli?
Io adoro come fai divulgazione. Riesci a rendere perfettamente capibili cose come il nucleare, la donazione d’organi e l’identità di genere perfino ai miei nonni
eh no eh questo video è sbagliato, è più corretto "mandate a letto i bambini ma date LORO un tablet" non "dateGLI un tablet". il resto però è tutto giusto
Grazie a questo video sono diventato non binario, il che è un problema visto che grazie ad un altro video dello stesso canale ero un trenoterrista, dovrò ridiscutere la mia realtà.
e se non lo capite con i disegnini, per voi non c'è speranza. edit: mi scuso con il Signor Cartoni Morti per aver usato il termine "disegnini" ma per favore mi liberi dalla sua cantina, ho una famiglia p.s. sì per cena mi va bene la polenta con risi e bisi
Spiegami queste cose, non ho ancora una risposta valida: 1. Com'è possibile che qualcuno si sente in un genere o nell'altro a giorni alterni? 2. Persone attratte da minori, oggetti, animali sono da considerare normali? 3. Persone che si identificano in alieni, animali o altre razze (transrazziali) sono da considerare normali? 4. Trans che non sentono bisogno di operarsi e trans che invece arrivano ad automutilarsi, hanno lo stesso tipo di disforia? Perché chi ha la sindrome dell'arto fantasma è un malato mentre chi vuole mutilarsi perché non sente l'organo appartenere al suo corpo sono trattati diversamente? Quindi cosa distingue un disturbo mentale/ parafilia da una cosa normale Inoltre ci sono visioni differenti pure all'interno della stessa comunità lgbt+. Queste erano alcune domande Nota: per me gli intersex e i transessuali con le idee chiare, sono normali; chi cambia etichetta ogni giorno o ha attrazioni particolari la vedo come una persona disturbata. Aggiungo che molti influencer non binary o simili, hanno disturbi dello spettro, sarà una casualità o c'è qualcosa di correlato?
@valec.4067 te lo spiego con parole semplici. Le persone che cambiato "gender" da un giorno all'altro hanno due motivi che posso "essere" o non "essere" giustificati. 1. Motivo: è una persona parzialmente confusa oppure si chiama "dysphoria" quando non ti rivedi nel tuo corpo. Le persone che ne soffrono cambiano il loro modo di "vivere" o "identificarsi". 2 motivo: Cercano attenzioni: Le persone che cambiano il proprio "gender" ogni giorno lo possono fare per cercare attenzioni. Io ne ho avuta una in classe e non soffriva di dysphoria. Come abbiamo fatto a capirlo? Continuavamo ad chiamarla con vari pronomi e non si sentiva a digiagio. Quelle sono persone che fanno finta di essere trans o non binary. Le persone che si identificano in (animali, cose, o altre cose) non si possono giustificare, quello è comunamente chiamato "problema mentale o neurologico." I trans che non si voglio operare hanno vari motivi che possono andare dall'economico (perché l'operazione costa) o dal famigliare, ma anche dalla paura, perché è comunque un operazione. Ma la maggior parte dei trans si opera per far si che si sentono bene con il loro corpo. Quella dell'arto fantasma è difficile da spiegare perché non ho studiato medicina, ma comunque rimane sempre un problema mentale, almeno che non ti abbiamo amputato un'arto è li sarebbe un'altra questione. (Spero di aver risposto alle tue domande, o almeno ci ho provato. Scusa la grammatica. Se eri ironico... okay.)
Io ti adoro, ma non è così... "maschio" e "femmina" non sono delle semplificazioni risultanti da una serie di caratteri tra cui peli e forma del culo, ma definizioni certe date dalla presenza del cromosoma Y, che, se c'è, definisce il maschio. Poi sì, ognuno ha l'orientamento sessuale che preferisce, ma il sesso non è uno spettro, è una categoria certa e definita.
Ci sono persone con cariotipo XY che hanno gonadi femminili, caratteri sessuali secondari femminili, nascono vivono un'intera vita da donne, hanno un utero e sono fertili e hanno partorito dei figli. Però secondo la tua regola sono uomini. Corretto?
Però ci sono delle persone, con cariotipo XY che si sviluppano con una vaginæ, un utero, caratteri sessuali femminili, e sono anche fertili e hanno partorito dei figli. Qual è il loro sesso?
Ciao Andrea, come al solito un bel video basato sui fatti, però non tocchi le problematiche e le incongruenze nei ragionamenti che poi portano alle discussioni più complesse cioè: il "problema" vero nasce perchè vogliamo fare combaciare il colore del cervello (genere) con il colore del pallino (sesso biologico), e perchè vogliamo questo? non riusciamo ad accettarci così come siamo? il cervello sfumato e il corpo pure, fa niente se non sono le stesse sfumature. Spiego meglio, le persone transgender che tu hai descritto sono persone che si sentono una sfumatura di rosa (disegnino cervello) ma il loro corpo è una sfumatura tendente al blu (disegnino pallino), e fino a qui non c'è niente che crea dibattito, i dibattiti nascono quando si cerca di far combaciare i due colori. Ora supponiamo di essere d'accordo con il fatto che una persona con sfumatura blu che si sente sfumatura rosa inizi un percorso per avere delle sfumature simili. A questo punto io, maschio cisgender che ho pochi peli in faccia sento invece nella mia testa che dovrei essere un uomo con una barba folta, è corretto che pure io inizi un percorso per cambiare i miei ormoni e farmi crescere più barba? in questo caso il mio corpo è una sfumatura di blu chiaro e la mia mente una sfumatura di blu scuro. (a questo punto entrerebbe in gioco il concetto del come differenziare il "voglio essere X" dal "mi sento X", e soprattutto quando possiamo esssere sicuri dell'identità che abbiamo sviluppato nel nostro cervello sia quella 'vera'? perchè come spieghi tu ne abbiamo una incisa nel nostro cervello ma come facciamo a sapere se combacia con quella che sviluppiamo ) Forse per rispondere a queste domande dobbiamo usare la frase finale che spazza via il resto del video: "la natura non si definisce", allora FORSE anche noi dovremmo smettere di pensare a maschio e femmina e semplicemente accettare il nostro corpo così come è e la nostra mente così come è e soprattutto lasciare che ci innamoriamo di chiunque ci piaccia.
Il sesso biologico non è una media di tutte le caratteristiche sessuali: i maschi sono coloro che sono naturalmente ordinati alla fecondazione, mentre le femmine alla gestazione. Nonostante l'esistenza di patologie, anormalità cromosomiche e intersessualità, ogni persona può essere riconosciuta come maschio o femmina a accezione di pochissimi casi nella storia medica. Non è uno spettro.
Appunto, ricordo che abbiamo due sessi perché abbiamo solo due gameti, uno mobile (maschio) ed un fisso (femminile). Certo, se per convenzione accettiamo che le persone sterili rientrano comunque in questa definizione, allora il sesso è realmente uno spettro.
@Johnny_Cunningham_77 Le persone sterili sono comunque ordinate verso la fecondazione o la gestazione secondo la loro natura, anche se non possono realizzarlo
La definizione che hai dato non funziona perché non è comprensiva di tutti i casi possibili e, soprattutto, porterebbe a un'inversione di sesso in tantissimi individui rispetto ai loro tratti somatici, cromosomi, ormoni (la loro intera biologia, se vogliamo).
@@Johnny_Cunningham_77 Il gamete è maschile oppure femminile, ma chi lo genera non è per forza maschio o femmina in base alla sua biologia. Puoi anche avere una persona che produce gameti maschili, ma con tratti primari e secondari femminili che sarebbe assurdo mettere nel sesso biologico "maschio".
@pietrob è letteralmente ciò che è la politica se ci rifletti un attimo, visto che tutto ciò che è politicamente discutibile (molte cose) riguarda la vita di qualcuno
Hai giocato molto con i termini. Ma molti ricercatori e scienziati non sono d'accordo con questa visione. Molti definiscono il genere come non attribuito alla nascita, ma acquisito al momento del concepimento, quindi tanti saluti alla società e la sua influenza.
Capisci che il video ti ha toccato quando non sta combattendo direttamente per una tua battaglia, ma speri possa contribuire per un mondo più accomodante per chiunque, anche per i dinosauri ❤
Il sesso biologico dovrebbe essere il solo ed unico elemento da tenere in considerazione quando ci si chiede chi siamo, una volta chiarito ciò poi si sceglie quali hobby e gruppi di persone frequentare. Nessuno nega ad un bambino oppure ad un adulto con il pene di mettere lo smalto sulle unghie o passare gran parte del suo tempo a fare shopping, ma la malattia mentale ed il guaio si genera quando ci si fissa sul non voler accettare le prorie caratteristiche biologiche.
Bellissimo video, che credo aiuti molto a chiarire tutti i dubbi di chi non ha a che fare nel quotidiano con discussioni del genere, anche chi in buona fede. O si spera anche a far ragionare i più ostici. Cmq incredibile come con battute esempi e leggerezza (su tanti discorsi che stanno facendo ammattire un pò tutti) riesci a far comprendere e forse anche ad alleggerire tante tematiche per creare un sano dialogo.
Può chiarire alcuni dubbi, ma ne crea altri, ad esempio: se un uomo non è un maschio biologico adulto e una donna non è una femmina biologica adulta, cosa sono? Se ho capito bene, secondo il video, un uomo, ad esempio, è un individuo che interpretando assieme stimoli interni (sessuali, biologici) ed esterni (ambientali e culturali), si definisce un uomo. Cosa vuol dire esattamente? E qualunque cosa voglia dire, è una definizione puramente soggettiva, perché figlia di interpretazione individuale?
@@taylor_tony Anche le definizioni "tradizionali" creano dubbi. La definizione "essere umano adulto di sesso maschile/femminile" tiene fuori tutta una parte della popolazione. A quel punto devi definire, per esempio, cos'è il "sesso maschile", e mi si dice che il sesso maschile è quello che produce i gameti piccoli. Va bene. Quindi i bambini non possono essere maschi, perché il corpo umano non produce gameti fino alla pubertà, e le persone sterili sono asessuate. E allora mi si dice che il sesso maschile è quello col pipo, e allora si escludono tutte le persone intersessuali che hanno genitali che non sono distinguibili in due categorie fisse. Il fatto è che questi dubbi abbiamo imparato a ignorarli o a, direttamente, non farceli venire
Il più grande nemico delle persone non cisgender sono i bisognosi di attenzione che fingono di esserlo solo per attirare l'attenzione. Ricevono l'affetto di chi li supporta e l'odio di chi non li supporta. Come gli Emo, l'importante è ricevere attenzioni. Sì, una minuscola parte delle persone non è cisgender, ma negli ultimi anni sembra che siano i cisgender ad essere in minoranza, tanto che alcuni lo usano come un insulto. Il vero problema è questo, che a forza di cercare di supportare chi non è cisgender, la gente l'ha trasformato in una pagliacciata. Specialmente quelli che lo usano per definire la propria identità, non di genere, ma di persona. Non sono "simpatica, permalosa e schizzinosa" ma sono "lui/lei, pansessuale e genderfluid", ancora una volta andando a rendere meno credibile la cosa, perché io che sono cisgender non mi presento davanti alla gente dicendo "salve a tutti, sono etero e cisgender, i miei pronomi sono lei/lei"
Ma magari se io ad esempio fossi trans Mi darebbe fastidio se tu mi riconoscessi o comunque assumessi io faccia parte di un genere che non è quello in cui mi rivedo io nel senso è semplicemente un fattore di statistica se vivessimo in un mondo dove essere cis non fosse la stretta maggioranza della popolazione allora probabilmente si capirebbe la necessità di essere quantomeno chiari e aperti alla comprensione altrui per evitare fraintendimenti ad esempio
@@somebody4094 sì okay ma io non parlo di chi si introduce in quel per chiarire ma di chi ne fa letteralmente la propria personalità. Cioè ogni discorso con quelle persone riguarda il fatto che loro non sono cisgender
d’accordo su tutto e per certe cose mi hai aperto ancora di più gli occhi, penso che tutti dovrebbero vedere questo video, grazie e complimenti per il coraggio di fare un video “del genere” in questo periodo storico. (dovresti farlo anche in inglese🤫)
Ho una domanda, spero di non essere insultato, ma voglio capire questo argomento. Nella prima parte, quando si parla dei cromosomi, non vengono menzionati i genitali e la loro funzione, penso perchè inserite nel totale delle caratteristiche. Il fatto è che gli apparati riproduttivi hanno due funzioni chiare e distinte, non possono essere opinabili in qualche modo ed è una delle caratteristiche principali quando si parla del sesso di una persona. Un persona intersex ha comunque dei genitali definiti, anche se tutti i cromosomi virano verso un sesso o l'altro, oppure deve essere obbligatoriamente ermafrodita? Come faccio a capire se sono intersex o se una persona di fronte a me lo è? Dipende solo dalle caratteristiche visive o comportamentali? Non devo legare il sesso ai genitali? Spero di non offendere nessuno, è solo curiosità per un argomento che, nella vita quotidiana, raramente si approfondisce
Le persone intersex potrebbero avere genitali con caratteristiche intermedie, o entrambi, o altro. In generale non è per forza detto che ci sia corrispondenza fra il genotipo (i geni che hai) e il fenotipo (come i geni si manifestano) di un individuo.
La biologia è un casino. Esistono donne con cariotipo XY che hanno genitali femminili, aspetto femminile e la capacità di riprodursi. Ma esistono una serie enorme di altre condizioni in cui i genitali sono più maschili, più femmili, una via di mezzo, ecc. Non sempre è facile mettere un'ettichetta di "sesso" ma va anche bene così.
Riassunto del video, l'etichette e le semplifacazioni ci hanno inguagliato. 😂 Comunque complimenti per come tratti sempre tematiche complesse con il tuo formidabile stile.👏
Credo che alcune delle informazioni fornite siano... discutibili. partendo da intersex il link fornito non fornisce spiegazioni sul fenomeno e nemmeno le citazioni. sostenere che il sesso è uno spettro basandosi sul aspetto dell'individuo o una diversa distribuzione di caratteristiche fisiche è insensato quanto dire che gli esseri umani posso avere da 0 a 4 arti perchè esistono individui che hanno malformazioni. tuttavia se qualcuno avesse delle fonti migliori mi piacerebbe leggerle. una piccola osservazione sulla natura, questa è piena di auto-definizioni e vincoli stretti indipendentemente da noi, i nostri desideri e le nostre definizioni.
Quindi... Quindi i quadrifogli sono dei trifogli gay?
Esatto!
I quadrifogli non sono trifogli. Semplice 😁😁😁
@@Wolf_Legoshi no sbagli, sono un biologo e posso confermare che i trifogli sono la variante etero dei quadrifogli.
@@vincenzosorrentino5300e la variante non cisgender del trifoglio qual è?! Puoi identificarti come un biologo ma dire che i quadrifogli sono gay è come dire che sono affetti dalla sindrome di down!
@Wolf_Legoshi 4 foglie sono una cosa. 3 foglie sono un'altra cosa.
Se ne faccia una ragione. I quadrifogli non sono trifogli. Altrimenti un trilatero sarebbe un quadrilatero.
Ha studiato un po' di geometria?
Hai fatto piu educazione sentimentale e sessuale tu in 8 minuti che la società nei miei 24 anni di esistenza. Grazie❤
Sei il divulgatore che non ci meritiamo, ma di cui abbiamo bisogno adesso
Severo ma giusto
E basta con sta storia però....
tutto ebbe inzio con Ulisse, il piacere dellanoia...
Facciamo che dal 2025 in poi almeno una volta fai un video brutto? Uno solo. Per farmi sentire meno inferiore, solo per quello
Uno all’anno, ovviamente, non chiedo tanto
Secondo me il vero piano sarebbe che fate video insieme, così potrete entrambi superare le vette dei migliori video di UA-cam
@@151egvacci piano che anche tu non hai ancora fatto un video brutto,se non fosse per te come passerei le serate?
😂😂😂😂.
@@151eg Comunque non l'ho mai detto a nessuno ma sei fantastico.
Ti stimo💙
Ciao!
Vorrei iniziare con il concetto centrale per chiarire subito la mia posizione:
Il sesso biologico si basa su tre categorie principali - maschile, femminile e intersessuale - che sono ben definite e non formano un continuum sfumato tra loro.
Argomentazione:
Nella tua analisi hai rappresentato i caratteri sessuali su un continuum dal maschile al femminile, suggerendo che definiamo come “maschi” coloro che presentano più caratteri sessuali maschili che femminili e “femmine” chi presenta più caratteri sessuali femminili che maschili, e che gli intersessuali si collocano in una sorta di zona intermedia.
Tuttavia, questa rappresentazione è valida solo per i caratteri sessuali secondari, che mostrano una variabilità naturale.
Al contrario, i caratteri sessuali primari (cromosomi, gonadi, organi genitali) determinano il sesso biologico e seguono una distribuzione bimodale: due categorie principali ben distinte (maschio e femmina) con una piccola area intermedia per le condizioni intersessuali.
Distinzione tra caratteri primari e secondari
- Caratteri sessuali primari: questi definiscono il sesso biologico e non formano un continuum tra loro. Maschio e femmina sono categorie ben separate, con rari casi intersessuali che presentano combinazioni atipiche di caratteri primari (es. cromosomi XXY, genitali ambigui).
- Caratteri sessuali secondari: questi tratti (es. peluria, tono della voce, distribuzione del grasso corporeo) sono influenzati dagli ormoni e variano in modo graduale. È appropriato rappresentarli su un continuum, poiché non definiscono il sesso biologico, ma piuttosto la percezione di "mascolinità" o "femminilità".
Ti faccio un esempio personale per chiarire meglio: io sono una femmina con la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una condizione che porta a livelli di androgeni più elevati rispetto alla norma femminile, aumentando caratteri sessuali secondari come peluria e acne. Questo non mi rende “meno femmina” dal punto di vista biologico, perché:
- Ho cromosomi XX.
- I miei organi genitali sono completamente sviluppati e tipici di una femmina.
La mia condizione influisce sui caratteri sessuali secondari, che sono più vicini alla sfera maschile rispetto alla media femminile, ma non modifica il mio sesso biologico.
Per intenderci, è corretto dire che sono “meno femminile” in senso relativo, ma non meno “femmina”.
Il sesso biologico si basa su una distinzione netta tra maschio e femmina, definita dai caratteri sessuali primari. Le condizioni intersessuali rappresentano una piccola percentuale e non costituiscono una sfumatura tra le due categorie principali. I caratteri secondari, invece, sono variabili e possono essere rappresentati su un continuum, come hai fatto tu, senza però influire sulla categorizzazione del sesso biologico.
Esatto! È un concetto fondamentale che non è stato spiegato benissimo nel video
Brava
@@francescocontardi8374 Purtroppo l'onestà intellettuale totale può arrivare solo da chi non è schierato politicamente
Mettete like a questo commento che non verrà degnato di controargomentazione valida.
92 minuti di applausi. Spero vivamante Cartoni Morti non abbia volontariamente accorpato i due concetti per non incorrere nelle ingiurie di un certo attivismo...
Penso di aver visto uno dei video più belli di tutta YT italia. Grazie Andrea per parlare di argomenti (inutilmente) divisivi con una semplicità, una chiarezza e una ironia davvero rari. Non smettere mai❤
Purtroppo ha disinformato sugli Intersex Ma tant'è era impossibile pretendere un video preciso
@@xA_n_d se vuoi sviluppare mi interessa ; il suo discordo sugli intersex mi è parso piuttosto fattuale
E' il solito discorso del "trovo l'eccezione per far finta che la regola non esista". L'idea che il sesso sia "un mischione" come dice lui è assurda. Ci sono solo due sessi, fine. Non è che se una donna nasce con un naso "da uomo" allora è un mischione tutto. Meh.
@@malakyex1003sono stati fatti degli studi che hanno mostrato che non esistono solo 2 o 3 sessi, ma anche di più, proprio per il motivo che è stato spiegato nel video, lui stesso ha detto "LA NOSTRA TENDENZA A SEMPLIFICARE"
@@malakyex1003 credo che tu abbia travisato completamente il discorso, in ogni caso ti lascio nella tua idea. Pace
C'è un po' di Barbascura in questo video 🐼
Qualcuno ha parlato dell'inutilità dei panda?
Già 😁🐼
Morte ai panda
Ci pensa il greg a spianarlo
@@TheOZita il Greg non arriva al 99,7% (e va bene così)
Mai smesso di pianificare un attentato alla vita di Pillon (su minecraft) così velocemente
In realtà basterebbe spammargli questo video ovunque, impazzirebbe velocemente.
8 minuti di pausa sono più che sufficienti. Riprendo a lavorare.
@@barra78poverino😂😂😂😂
hey se ti serve una mano basta dirlo
Amici della Digos per ragioni legali sappiate che questa è solo una battuta
"Per sbaglio, abbiamo capito di esistere" racchiude l'essenza della razza umana. Grazie per questo ennesimo video meraviglioso!! ❤
Avrei preferito non capirlo😂
Se avessi potute scegliere il mio genere, sarei stato subito un dinosauro.
Io in un bradipo !!! Sempre voglia di dormire.
Video bellissimo, hai riassunto in 8 minuti gran parte dei miei pensieri e spiegato come gran parte dei dibattiti che si vedono siano sempre fallaci. Grande!
Fallace.....lol
Le fallacità sono abbastanza presenti pure nel video stesso.
Le fallace logiche sono le figure retoriche della comunicazione. L’importante è riconoscerle.
Hai una spiegazione a queste cose?, non ho ancora una risposta valida:
1. Com'è possibile che qualcuno si sente in un genere o nell'altro a giorni alterni?
2. Persone attratte da minori, oggetti, animali sono da considerare normali?
3. Persone che si identificano in alieni, animali o altre razze (transrazziali) sono da considerare normali?
4. Trans che non sentono bisogno di operarsi e trans che invece arrivano ad automutilarsi, hanno lo stesso tipo di disforia? Perché chi ha la sindrome dell'arto fantasma è un malato mentre chi vuole mutilarsi perché non sente l'organo appartenere al suo corpo sono trattati diversamente?
Quindi cosa distingue un disturbo mentale/ parafilia da una cosa normale
Inoltre ci sono visioni differenti pure all'interno della stessa comunità lgbt+.
Queste erano alcune domande
Nota: per me gli intersex e i transessuali con le idee chiare, sono normali; chi cambia etichetta ogni giorno o ha attrazioni particolari la vedo come una persona disturbata.
Aggiungo che molti influencer non binary o simili, hanno disturbi dello spettro, sarà una casualità o c'è qualcosa di correlato?
@@valec.4067è bello che tu ti ferma a riflettere e ti faccia delle domande (a differenza di molti altri). Il nocciolo della questione, per questo argomento (e in molti altri aspetti della psicologia) è l'ostinazione dell'essere umano a voler catalogare e classificare qualunque cosa; va bene "catalogare" come riferimento approssimativo, non va bene trasformarmarlo in ossessione. I casi che hai elencato probabilmente sono più difficili da categorizzare per noi comuni cittadini, ci penseranno gli esperti. Ci basti sapere che è lecito fintanto che non nuociano agli altri.
3:41 "Gli animali che sono stupidi, ma meglio delle persone" 😂😂😂😂😂😂
Da punto di vista biologico non c'e` un continuo tra i sessi. i sessi sono esattamente due. (non so perche` chi ti ha supervisionato non ti abbia corretto in questo). I sessi hanno a che fare con il tipo di gameti prodotti (e non con, ad esempio, i cromosomi).
C'e` poi una difficolta a classificare alcuni individui, che, almeno in linea di principio, possono essere adatti a produrre gameti di nessun tipo o a produrli entrambe (e quindi possiamo avere intersex). questi pero` non sono due sessi ulteriori.
Si hanno cioe` 2 sessi biologici, e 4 possibili combinazioni. ma non c'e` nessun continuo tra maschio e femmina. questo e` lo standard in biologia.
Tutto il resto, caratteri primari e secondari, orientamento, genere, eccetera, viene dopo. li` puo` anche esserci un continuo, ma e` appunto un'altra cosa. anche la parte sul genere pero` ha inesattezze o da per scontate cose che invece sono ancora controverse.
Hai una fonte per questa definizione di sesso? Peche' questa sembra ancora piu precisa e semplice di quella basata sui cromosomi, alla quale viene solitamente aggiunto il discorso mutazioni facendo diventare la categorizzazione una scala
@@gianniloscapolo qualsiasi manuale di biologia.
la storia dei gameti prodotti è assolutamente valida (molti e piccoli per i maschi, grandi e pochi per le femmine) finché non lo è. se un individuo è sterile e non produce gameti come fai a definirlo? ogni definizione biologica (anche quella di specie) non può che essere una semplificazione della effettiva natura, dato che essa non usa definizioni
@@Glorfindel3 rileggi quello che ho scritto.
CASUALMENTE politicamente sarai conservatorə, sarai: pro Trump, pro Putin, pro Orban, pro BRICS, pro Polonia, Ungheria e Slovacchia in UE e fan di Cruciani.
Ho ragione?
Non c'è niente di più terrificante, liberatorio e meraviglioso del ricordarci che la natura non ha scopo e non usa definizioni.
Grazie.
Scherzi vero. La natura ha solo scopo, nessuna moralità, e le definizioni servono per definirla in modo da essere compresa e non venire schiacciati da essa.
purtroppo viviamo in una società troppo intrisa di definizioni e l'uomo stesso ha sempre ricercato dei nomi per identificare qualsiasi cosa. Bello sarebbe liberarsi di tutto
@@Mant111 la natura non è un granche ingranaggio che lavora per raggiungere uno scopo, la natura è e basta, se la natura avesse come scopo unico quello della conservazione della vita allora tante di quelle cose in natura non dovrebbero esistere...
La natura non concepisce l omosessualità 😂😂😂 infatti si chiama estinzione di massa LGBT
Penso che cercare un pattern e delle definizioni faccia parte di come gli esseri umani si relazionano al loro ambiente. Per "scopo" intendo l'accezione filosofica del termine. Certo che sopravvivere è uno scopo, ma è uno scopo solo degli esseri viventi, che sono solo una parte molto piccola del tutto.
mai chiuso il libro di diritto privato più velocemente
qualsiasi scusa è buona per chiudere il libro di Diritto Privato 😅
@@scolaripaolo6321 🤣🤣
Io ho chiuso amministrativo ti capisco hahaha
Brutta bestia
Nemmeno per i caratteri sessuali che ti attraggono
I tuoi video dovrebbero essere trasmessi nelle scuole, sei bravissimo a spiegare concetti anche complessi in maniera semplice e chiara❤
Io sono un pan. Siccome sono minorenne sono un pan-ino.
E qui c'è un problema, con mollica o senza?
@@InnerEagleodio come la politica ci abbia diviso in questo modo. I veri panini sono senza mollica. Tutto il resto malattia mentale
Per un attimo ho temuto fossi un pan-da.
(Forse lo saresti se fossi un russo accondiscendente?)
Cotto, crudo o mortadella?
Ua t'acc a ricoprì cu na'bbell crèm efffiordilatt y en copp emmandorlè sbriciòlatè.
Dal punto di vista evolutivo e biologico, le variazioni genetiche che non conferiscono un vantaggio o che possono compromettere la salute e la funzionalità dell'individuo vengono generalmente classificate come alterazioni genetiche o, in senso medico, patologie. Questo vale sia per condizioni come la sindrome di Down sia per alcune delle variazioni genetiche che rientrano nella categoria *intersex* ambedue genetiche. Queste variazioni includono anomalie cromosomiche come:
Sindrome di Turner (45, X0): una sola copia del cromosoma X.
Sindrome di Klinefelter (47, XXY): un cromosoma X in più nei maschi.
Altre varianti come 47, XYY o 46, XX con SRY traslocato.
Ciò non toglie che questi individui debbano essere trattati con lo stesso rispetto e dignità degli altri, e che la società abbia il dovere di garantire loro, nei casi più complessi, il trattamento necessario per permettere una vita quanto più normale possibile.
Dunque, affermare che il sesso biologico sia uno spettro è biologicamente scorretto. Le variazioni genetiche che esulano dal binario XX/XY rappresentano mutazioni genetiche che non conferiscono vantaggi evolutivi e che, pertanto, possono essere classificate come patologie. Detto questo, massimo rispetto e supporto vanno garantiti a ogni essere umano, indipendentemente dalla condizione genetica o patologica. Sul genere hai ragione, ma anche lì le persone transessuali hanno modifiche genetiche, per esempio riscontrabili nella dimensione dei nuclei talamici.
Esattamente 🙏
Sono d’accordo con le informazioni divulgate nel video ma mi trovo in disaccordo con il fatto che il problema sia stato creato dalla “categorizzazione” … in biologia la categorizzazione e la divisione per ordine/famiglia/genere/specie,funziona, ovviamente ci sono rare eccezioni,ma meglio così che non avere alcun sistema di classificazione , l’errore nella faccenda del “gender” secondo me sta nell’elevazione di un valore istantaneo o relativo a valore assoluto…il sesso biologico è un valore assoluto ma il gender non lo è ,visto l’apporto mentale del singolo e le influenze della società dove quel singolo vive … di conseguenza ogni affermazione riguardo la propria identità di genere non andrebbe pronunciata con valore assoluto ma riguarda una finestra di tempo specifica ed essa può mutare nel futuro a causa appunto di influenza esterna della società o di esperienze personali…
Le etichette sono COMUNQUE create dall'uomo per semplificarsi i concetti. Altrimenti dovresti sempre descrivere distribuzioni di probabilità.
@ esatto , non penso sia l’etichetta il problema ma il fatto di voler comparare l’ “etichetta “ del sesso biologico a quella del genere…come in fisica abbiamo la formula per la velocità e quella della velocità istantanea data in una finestra temporale ecco che le “categorie “dovrebbero seguire una logica simile e non essere “assolute” …
@@onemanhorrorband7732 allora diciamo che il genere dovrebbe essere un vettore ahah
La biologia è scienza dura solo quando è figlia della chimica, che segue un modello matematico (modello standard) per descrivere il comportamento delle particelle.
Il resto della biologia è solo un mix di convenzioni, etichette e definizioni per catalogare quello che noi definiamo "la vita".
Non c'è nulla di assoluto neanche in Fisica, figurati in Biologia.
Una precisazione:
Lo scopo della riproduzione è passare le informazioni genetiche "vincenti" che vengono selezionate da fattori ambientali alla prossima generazione per creare organismi più adatti alla sopravvivenza in quel determinato ambiente. Per farlo le varie specie si sono evolute con meccanismi riproduttivi vantaggiosi per la loro posizione nella rete trofica e nella nicchia ecologica.
Andare contro la naturale tendenza riproduttivo è svantaggioso a livello evolutivo. Il fatto che determinati individui possano trovare attraenti specifici elementi della "fitness" di un altro individuo del "sesso sbagliato" può essere dovuto a una infinità di fattori, che non staremo qui a discutere, ma che porteranno ad una semplice conclusione: gli individui non procreeranno.
Quindi non ci sarà una futura generazione, quindi i loro genomi si estingueranno. E' una delle tante vie della selezione naturale: sopravvive l'organismo più adatto.
Questa cosa, ovviamente, può anche funzionare al contrario e quindi dimostrarsi una strategia vincente e permettere la prosecuzione della linea genetica dell'individuo e l'evoluzione della specie.
Perchè vedete, la natura è un giudice imparziale. Sopravvive il più adatto e passerà la sua informazione genetica alle future generazioni, fin quando quella specifica linea genetica non sarà più adatta e non riuscirà a passare le proprie informazioni al prossimo.
E' un processo "naturale" che porta all'estinzione.
I panda, infatti, si stanno estinguendo.
Saluti
Forse è arrivata l'ora di estinguerci.
Però l'omosessualità si spiega senza grossi problemi nell'ambito della selezione naturale, eh. Ci sono mille teorie.
Vincerò, vin..c'èrooooo. La Natura ha previsto tutto. Anche gli idioti❤ c'è spazio per tutti.
Il guantone da pugile che compare all'improvviso è il vero tocco di classe del video! 😂
Il mio problema con le tue argomentazioni della seconda parte video (la prima è biologia quindi ci mancherebbe) sono due:
-l’assunto che tutti sentiamo la necessità di identificarci in modo sistematico
- l’ assunto che il cervello (o la mente) non sia corpo e quindi fisico
La necessità di identificarsi per riconoscere la nostra esistenza è umana ma non è implicito che a farlo sia il nostro gusto o carattere sessuale, ci sono tantissime cose con cui possiamo trarre identificazione.
Inoltre l’ossessione ad identificarsi è una parte piuttosto puerile della vita, chi è ossessionato ad identificarsi è proprio l’adolescente perché vuole far parte di un gruppo sociale ma un percorso di studio ed emancipazione ti porta a capire come questo non solo sia privo di significato in sé, ma rischia di piegarti all omologazione di un gruppo per paura di essere escluso (esattamente come nei partiti politici dove sia a destra che a sinistra si fa a gara ad omologare il pensiero identitario per appartenenza).
E il fatto che noi ci esprimiamo col linguaggio che deriva dalla cultura (da dove dovrebbe venire, ciò parla di qualcosa che non sai, ovviamente non puoi) non significa che la cultura che abbiamo evoluto fino ad ora sia sbagliata o da buttare anche perché la cultura deriva dalla natura.
il fatto che alcune persone la sentono meno inclusiva perchè approssimandosi ha escluso qualcuno non significa che queste persone non esiston, la stessa biologia ne tiene conto.
È un problema di dialogo sociale?
Gli stan sul cazzo gli etero che votano Salvini e credono che l’umano non sia fluido? Ma quello è un problema di chi non conosce la biologia e ha una visione limitata (o meglio binaria) della natura.
la maggior parte della gente se ne sbatte della sua identità sessuale perché sa che è solo una parte della vita di una persona, mica ciò che mi identifica in toto.
Il problema semmai è chi usa la sessualità al fine identitario e ci fa ruotare attorno tutta la sua identità e personalità.
E non rispondete “eh tu sei etero non hai mai avuto questo problema” vi informo che una crisi di identità, anche sessuale, la hanno TUTTI da adolescenti e infatti esplorano e si domandano cosa gli piaccia davvero privando più cose, e poi vanno verso quei caratteri che gli piacciono e verso quei modi di fare o simboli che sentono loro. Ma soprattutto studiando capisci che la tua persona non è limitata a ciò che ti piace scopare o a qualche simbolo estetico, o qualche idea sociale e politica. Non vorremo certo essere paternalisti nel dire che se una persona trova la sua “identità” in caratteristiche legate a partiti di destra o nello stereotipo dell’etero cis allora è scagliato perché se “studi e apri gli occhi” non puoi che essere fluido, vero?
- la mente non sta su un altro piano rispetto al corpo, fa parte del corpo e quindi noi possiamo ipotizzare l’esistenza di qualunque cosa o creare categorie nuove di linguaggio ma poi senza applicare l’experimentus crucix e ottenere un feedback positivo la cosa rimane una teoria alla meglio.
Dire che il gender esiste perchè alcune persone lo sentono è come dire che esiste Dio perchè alcune persone lo hanno sentito: ok ma le prove della sua esistenza?
Al momento il gender è una autodiagnosi e quindi una petizione di esistenza per principio di autorità. (Esiste perché lo dico io).
Sia chiaro non ho nessun problema ad usare pronomi se uno mi chiede di farlo, o rispettare la fede di un credente, ma ho problemi a livello logico e argomentativo quando si prendere di chiamare scienza o deduzione oggettiva qualcosa che non lo è.
C’è lo siamo inventati perchè alcune persone si sentivano meglio a credere che esista? Va bene.
Ma allora non parliamo di scienza.
In realtà la parte piú problematica è la prima, dove si asserisce che anche i caratteri sessuali primari siano uno spettro
Grazie.
Bravo, dopo tanti commenti insulsi, questo e' il primo commento intelligente che leggo! 👍👏🙏
scusami se ti rispondo in brevissimo ma non ho né la preparazione né la sbatta ma considera che basta una frase a chiarire tutto: se il cervello e la mente fossero la stessa cosa allora la psicologia non esisterebbe
il resto del ragionamento sicuramente puoi farlo da solo, è un po' poco ma spero abbia aiutato!
Complimenti per il commento, l'unico non banale qui in mezzo!
Questo e il video sul nucleare per me sono i migliori in circolazione sui rispettivi temi! Grande Andrea! Continua ad alimentare la speranza per un futuro migliore.
Non credo sia corretto definire il "sesso biologico" senza citare neanche una volta i gameti. L'incontro tra due esemplari con caratteristiche complementari che si riproduce si ha grazie alla loro presenza, non per gli ormoni o per i cromosomi. Chi produce spermatozoi si è definito maschio, chi produce ovuli si è definito femmina. @EntropyforLife che ne pensa?
Non so chi tu stia taggando, ma io penso che esistono anche persone non fertili
@@pietrob.9329Che sono appunto le persone che vanno considerate "nel mezzo". Il ragazzo (o ragazza eh) ha detto giusto. Ma per carità questa mancanza non invalida di certo tutto il video, che credo abbia volontariamente lo scopo di essere molto semplificato per far capire il concetto anche ai bambini. O ai vecchi. O agli omofob- no aspetta, lì si perde in partenza...
Se tagli i testicoli ad un maschio rimane maschio anche se non può più produrre spermatozoi, idem quando la femmina entra in menopausa e termina gli ovuli fertili. Introdurre i gameti in discussione vorrebbe dire che tutte le femmine dopo i 50 smettono di essere tali
@@pietrob.9329 Non importa, una auto con una gomma a terra non invalida cosa sia un auto, se capisci cosa intendo
@@Mant111 se puntiaml sulla definizione allora no. Si chiama auto *mobile* . Se la gomma è a terra e non si muove allora non è un automobile è solo un'auto
Non ho mai sentito spiegare questo argomento così bene, video bellissimo 🙏
"I panda fanno SCHIFO!"(citazione a voi sapete chi)
ho sentito una forte influenza di barbascura in questo video ahahah
Finalmente so che cazzo linkare alla gente che non ci arriva. E se non hanno voglia di guardarsi 8 minuti di video illustrato il problema non è la mancanza di chiarezza sull'argomento
Quindi tu credi nell'identità di genere? Allora mi sa che hai poco da spiegare te, semmai sono gli altri che si trovano a doverti spiegarti banalità assurde
@@piouy_retr0507 Cazzo vuol dire "credi all'identità di genere"? C'è gente che non si trova a suo agio nei caratteri dettati dal loro sesso biologico. Questa semplice *realtà* è la prova dell'esistenza dell'identità di genere. Allo stesso modo dell'orientamento sessuale o della personalità, sono cose che non sono materiali e che si palesano esclusivamente tramite le loro manifestazioni.
@@piouy_retr0507 i fr**i non aspettavano altro che questo video per starnazzare su UA-cam.
Spiegami queste cose, non ho ancora una risposta valida:
1. Com'è possibile che qualcuno si sente in un genere o nell'altro a giorni alterni?
2. Persone attratte da minori, oggetti, animali sono da considerare normali?
3. Persone che si identificano in alieni, animali o altre razze (transrazziali) sono da considerare normali?
4. Trans che non sentono bisogno di operarsi e trans che invece arrivano ad automutilarsi, hanno lo stesso tipo di disforia? Perché chi ha la sindrome dell'arto fantasma è un malato mentre chi vuole mutilarsi perché non sente l'organo appartenere al suo corpo sono trattati diversamente?
Quindi cosa distingue un disturbo mentale/ parafilia da una cosa normale
Inoltre ci sono visioni differenti pure all'interno della stessa comunità lgbt+.
Queste erano alcune domande
Nota: per me gli intersex e i transessuali con le idee chiare, sono normali; chi cambia etichetta ogni giorno o ha attrazioni particolari la vedo come una persona disturbata.
Aggiungo che molti influencer non binary o simili, hanno disturbi dello spettro, sarà una casualità o c'è qualcosa di correlato?
Parzialmente d’accordo sulla seconda parte (è riduttivo affermare che siamo attratti da una parte del corpo di una persona in maniera indipendente dal resto; trovo che l’esempio fornito sia capzioso ed utilizzato per portare acqua al tuo mulino ma potrei sbagliarmi) , meno d’accordo sulla prima (dal punto di vista scientifico non c’è un continuum biologico tra uomo e donna bensì 2 “categorie” in cui ricade la stragrande maggioranza della popolazione ed una categoria più rara in cui ricade una piccola fetta della popolazione; come faceva notare una persona sotto, una donna con pcos resta donna) e lascerei il beneficio del dubbio sulla terza.
Si parla di una teoria al momento non dimostrabile e che porta con sé scelte mediche importanti e per certi versi pericolose ad una età in cui non si è abbastanza maturi per prenderle. Non sono per rigettare la teoria in toto ma per prenderla con le pinze ed affrontarla seriamente considerando tutte le implicazioni e conseguenze del caso.
Grandissimo è tutta la vita che vivo in un etichetta concettuale che mi va stretta ma è difficile creare una narrazione che vada oltre i confini di quello che abbiamo costruito con la nostra società civiltà limitata buona ricerca anti convenzionale ai pochi che si sentono in gabbia da questa realtà
Bellissimo video,
Non ho mai visto spiegati degli argomenti così spinosi nella nostra società in maniera così chiara e comprensibile.
Potrei già sentire diverse persone andare contro l'ultima parte del video, ma per qualcuno che sta genuinamente cercando di comprendere concetti fuori dalla sua bolla, è un video fatto con particolare zelo, che risulterà certamente utile, a molte persone
Grazie mille
Ok ma l'identità di genere è una barzelletta, lo sai questo vero?
@@piouy_retr0507 hai capito tutto
@@piouy_retr0507 Quindi finché la scienza ti dà ragione è buona, mentre se ti dà torto è cattiva.
A che ora fai il riposino?
@@piouy_retr0507 ottime capacità di comprensione
In realtà è la prima parte ed essere problematica, quando si asserisce che sia caratteri sessuali primari sia secondari siano uno spettro. In realtà, i caratteri sessuali primari seguono assolutamente una distribuzione bimodale, eccezion fatta per lo 0.018% degli individui denominati intersex (L Sax - 2002)
Grande Andrea, hai spiegato un argomento complesso in maniera così semplice e chiara che forse, e dico forse, anche Gasparri potrebbe capire.
Il genere, in quanto determinato ESCLUSIVAMENTE dalla percezione personale, è totalmente irrilevante nella vita. Inoltre, non è classificabile in quanto è essenzialmente la descrizione dei caratteri di ogni individuo, quindi potenzialmente ogni persona mai esistita può avere un genere diverso, dipende a che granularità si guarda. Il genere interessa quindi a due categorie di persone: quelle che lo confondono col sesso e si indignano perché per loro quindi esistono solamente due generi, e quelli che non si riconoscono in un genere binario ma comunque non riescono a capire l'individualità e l'infinita variabilità di esso, andando quindi ad aggiungere una manciata di categorie a loro piacimento e schierandosi in guerra contro la prima categoria di persone. Per tutto il resto delle persone, il genere è un'etichetta totalmente irrilevante e alla quale non ha senso dare un nome, con la consapevolezza che non abbiamo un codice a barre che inizia per 0 o per 1 in base al sesso ma che ognuno è un individuo a sé con le proprie caratteristiche uniche che non sono determinate esclusivamente dal proprio sesso biologico.
Bravo. E quindi?
@@SRR-SRR quindi cosa? è una riflessione attinente al video, se non sei interessato puoi anche ignorare il commento.
@@SRR-SRRe quindi i generi servono solo per sentirsi parte di qualcosa ma non troverai mai la tua definizione in un genere e di conseguenza lottare per identificarti in qualcosa di creato da qualcun'altro è solo un illusione di identificazione
Dal video sembrerebbe così, però quando si parla di disforia di genere sembra una condizione probabilmente innata e non modificabile, perciò secondo me non è perfettamente giusto ricondurre il genere a una pura questione di "percezione personale". Le questioni di identità e percezione del sé possono variare o essere cambiate ad esempio da percorsi di terapia, mentre essere transgender o cisgender sembrerebbe almeno in parte determinato dalla nascita, o comunque non così volatile come altre questioni identitarie
@@johnnyjonnista Esattamente. Per questo le arrampicate sugli specchi di questi due mi fanno ridere.
questi video divulgativi sono sempre stupendi, sei il migliore loren!!
In realtà basterebbe basarsi sulla definizione scientifica e sbattersene degli stereotipi e dei ruoli di genere, ma perché fare ciò quando puoi crearti un'altra etichetta per essere riconosciuto dal gruppo di persone che si sente superiore agli altri e grazie al quale si possono scrivere post su quanto sei oppresso così da attirare l'attenzione su di te...?
Sia chiaro, vestitevi e abbiate le abitudini che vi pare, ma la vera rivoluzione sta nell'essere voi stessi riconoscendo comunque i caratteri scientifici che definiscono il vostro ssso
Cos'è la "definizione scientifica" di cui stai parlando?
@@vihai XX o XY (eccezion fatta per gli intersex, ci mancherebbe)
@gianpetr concordo
@@illbeV. cioè, io nasco XY mi sviluppo come maschio, però mi sento donna, a quel punto di cosa dovrei sbattermene?
Perché nella società di oggi avrei dei problemi oggettivi.
Inoltre, siamo animali sociali, anche il come mi vedono e percepiscono gli altri è fottutamente importante. Non posso sbattermene.
@@vihai nessuno dovrebbe impedirti di identificarti come donna (inteso come genere), ma la realtà del tuo sesso biologico rimarrà invariata. Tutto qui
Spero di non offendere nessuno quando dico che ci sarebbe una precisazione da fare: abbiamo scoperto che a livello neurologico ci sono delle differenze tra cervelli ''maschili'' e cervelli ''femminili'' che sembrano corrispondere all'identità di genere che le persone si attribuiscono.
Questo è stato riscontrato sia in persone che hanno fatto la transizione che non, l'identità di genere che consideravano propria corrispondeva al genere del cervello.
Ho cercato di esprimermi nella maniera più corretta possibile ma se qualcuno desidera verificare le mie fonti posso dire di essermi limitato a riassumere le spiegazioni del dott. Robert Sapolsky
C'è un video sull'argomento anche sul canale UA-cam del Mensa Italia, nel quale il dottor Panzica espone proprio quanto da te anticipato, lo consiglio molto.
Curioso che queste cose vengano ignorate in certe analisi 🤔
Questo è un capolavoro assoluto. La migliore lezione di educazione sessuale che io abbia mai visto. Ora il problema è solo capire come convincere docenti delle mie figlie a mostrarlo a scuola 🙈🙉🙊💔
Cartoni Morti e Barbascura dovrebbero collaborare per creare un (altro) video sui panda
Ogni volta che diceva panda nel video mi veniva subito in mente Barbascura
Tutto molto bello, ma nessuno ancora che riesce a dare una spiegazione reale su come i panda siano ancora vivi. Sono questi gli argomenti su cui dobbiamo intervenire!
(Video stupendo)
I panda sono vivi letteralmente grazie a noi
I panda sono la dimostrazione del creazionismo e del fatto che il mondo esiste da circa 6000 anni.
È assurdo che la ""scienza convenzionale" voglia farci credere che siano sopravvissuti milioni di anni.
I panda sono degli animali idioti e la natura ha deciso che non servono più e oggi hanno 2 giorni all’anno di ovulazione.
Però l’uomo li mantiene in vita con fecondazioni artificiali e facendoli riprodurre in cattività. Perché all’uomo servono degli esempi della natura idioti in quanto l’uomo si immedesima nei comportamenti che più gli comodano = più idioti più consumismo
@@pietrob.9329 ok, ma prima che l'uomo intervenisse, come sono sopravvissuti per secoli?
@@Wolf_Legoshi credo si possa definire... culo?!
Il video è molto chiaro ma ci sono alcune puntualizzazioni da fare.
I caratteri sessuali primari non sono un continuum sfumato, sono una definizione bimodale dell'essere. E sono quelli che poi hanno permesso nei secoli di studi scientifici di creare la distinzione maschio-femmina. La percentuale di persone intersex per quanto riguarda i caratteri sessuali primari è talmente risibile che è assurdo definirla come una variabile, tant'è che appunto poi la maggior parte di questa già infima percentuale sceglie un percorso di affermazione sessuale per quanto riguarda i caratteri sessuali secondari, o in alcuni casi anche a chirurgia per definire quelli primari.
È giusto sottolinearlo perché non è che ci siamo svegliati un giorno e l'abbiamo decisa arbitrariamente questa distinzione, ma l'abbiamo fatto seguendo quello che corrispondeva al 99% dei casi.
Della serie... "Te lo spiego con i disegnini così puoi capire anche te" Te se ama!!❤
Esattamente 😂😂😂
Se non ho capito mi devo preoccupare?
@@silurogt2066 no, la natura non si deve capire.
@@silurogt2066 diciamo così... I libri dei "Generali" non aiutano tale comprensione 😂
@@marcoarbau8744 Mi sa che sto messo proprio male perchè non ho capito neanche le due risposte a me rivolte.
Credo che la maggior parte delle persone non abbiano dei veri problemi con la sessualitá altrui, credo che il cercare di piegare la societá intera ai bisogni di una minoranza cosí tanto piccola crei un problema poiché le persone non amano il cambiamento men che meno forzato e nemmeno "suggerito" in modo paternalistico come si fa spesso, con cose come schwa, bagni per ognuno dei 200 generi, l'inclusivitá forzata ecc... prima che ci fossero queste forzature non c'era un cosí grande odio nei confronti delle persone omossessuali, lo si é alimentato cercando di dargli cosí tanta importanza, spesso mettendoli su un piedistallo.
hai mai studiato la storia? Mi sa di no, perché prima le persone queer venivano ammazzate e segregate... che tipo di fonti porti esattamente? Quand'è che si stava meglio? Quando si moriva di Aids negli ospedali perché gli omosessuali venivano lasciati soli apposta? Bah
Apprezzo molto il lavoro che hai fatto per questo video, e su buona parte delle cose sono d'accordissimo, ma su altre non mi hai convinto, mi spiace, soprattutto sulla prima parte... la tua spiegazione sul sesso (maschi e femmine) iniziale è un po' superficiale, si può assolutamente definire in modo univoco se una persona come sesso (e non parlo di identità di genere) sia maschio o femmina, ed è determinata dal sesso fenotipico (e non dalla presenza dei cromosomi XX e XY come pensano molti). Quindi non è vero che esistono delle vie di mezzo un po' meno frequenti. Esistono sicuramente maschi (sto parlando sempre di sesso, non di identità di genere) con caratteristiche un po' più e un po' meno maschili, e idem per le femmine, ma son sempre definiti univocamente maschi o femmine, non esistono vie di mezzo, date dal fatto che uno abbia piu o meno peli, le tette o altro. Quei pochissimi individui che nascono mezzi maschi e mezzi femmine per problemi genetici (hanno magari i genitali che sono un misto) hanno una prevalenza nell'ordine dell'1 sul milione, e perciò per definizione medica, non mia, rientrano a tutti gli effetti nella "patologia".
Prova a pensare a una definizione rigorosa di "maschio biologico" e "femmina biologica" e vedrai che ci saranno individui che non riuscirai a far rientrare nella definizione, o che produrranno risultati paradossali.
@@vihaicome Imane Khelif, quella non può essere sfuggita
@@vihai maschio se ha i genitali maschili, donna se ha i genitali femminili. È la definizione scientifica, non mia. Una persona su un milione non sarà definibile con questa definizione, e si tratta di una patologia (sto parlando di chi nasce con metà genitali maschili e metà femminili, o con un micropene più simile a un clitoride ma senza vagina). È come se tu mi dicessi che è sbagliato dire che gli esseri umani hanno 2 braccia perché una volta un uomo è nato con 3 braccia.
Imane Khelif è una donna, ha i cromosomi XY quindi il suo sesso genetico è maschio, ma ha i genitali femminili, quindi il suo sesso fenotipico (quello che univocamente per la scienza definisce se sei maschio o femmina) è da donna, quindi è una donna, e sono anche abbastanza sicuro (non ci metto la mano sul fuoco su questo) che possa rimanere incinta e avere figli. Queste cose le ho studiate nel corso "biologia e genetica" del corso di laurea "medicina e chirurgia", non le ho lette su instagram. Vi posso assicurare che la prima parte di questo video è molto disinformativa.
@@nicolasparisistolfi1138 Di recente hanno detto che la pugile algerina è un maschio, ma i genitali sono interni e non ha utero. Una cosa del genere. Il video di Matt Carus lo dice dal minuto 4,30.
@@Lisuz777 Si, ma non c'è nessuna prova o fonte che i documenti citati da tutte le persone che dicono quella cosa siano veri. Ad oggi, è una bufala, e infatti nessuna testata giornalistica occidentale rilevante ha pubblicato la notizia, proprio perché manca una fonte attendibile. Anche l'articolo di blog di Piers Morgan non cita alcuna fonte, o meglio, la sua fonte è un profilo twitter che non cita una fonte certa né mostra il documento ufficiale nella sua interezza.
Bellisismo che veda questo video subito dopo aver finito "la mano sinistra del buio"
"Il grande fraintendimento che ci ha portato a dividerci in due generi assoluti è nato principalmente per la nostra tendenza a semplificare la realtà"... Eh?
E' nato dal fatto che, salvo rare anomalie, si nasce con cromosomi XX o XY.
Meno male che qualcuno si ricorda che la scienza non è un'opinione
Ripetizione numero 3754:
"Genere" e "Sesso" sono due cose diverse.
È un dato di fatto che la realtà sia un po' più complessa. Semplificare va bene ma bisogna essere *consapevoli* che lo si sta facendo.
@@pirupiru9506 è proprio la scienza che ti descrive la complessità della biologia. O quella la buttiamo perché le cose complicate ti danno sensazioni spiacevoli?
Grazie di esistere
Io adoro come fai divulgazione. Riesci a rendere perfettamente capibili cose come il nucleare, la donazione d’organi e l’identità di genere perfino ai miei nonni
Da "maschio cisgender con orientamento bisessuale", grazie per questo video da capsula del tempo
Hai vinto tutto, dopotutto ogni buco è trincea
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brandomagari gli piace prenderlo (in alcuni casi dildo quindi), che ne sai, eh! /s
video italiano più completo e semplice per spiegare differenze elementari che qualcuno ancora si ostina a non capire e a sfrtuttarle
Capolavoro. Forse il video più bello che tu abbia mai fatto. Grazie.
"Non ci sono pupe con l'uccello! Sono maschi con le tette!" (Cit.)
L Ho fatto vedere a SALVINI e mi ha detto:
EHHHHHHHH QUINDIIIIIII ?!?!??!
😂😂😂😂
La frase finale del video è assolutamente perfetta. Ottimo lavoro
mi indigno. non c'è l'emoji del dinosauro
🦖
Questo video e quello sul nucleare sono entrambi contenuti di cui c'era estremo bisogno. Grazie del lavoro che svolgi❤
eh no eh questo video è sbagliato, è più corretto "mandate a letto i bambini ma date LORO un tablet" non "dateGLI un tablet". il resto però è tutto giusto
A distanza di anni, il Capitano riecheggia ancora nei video.
Grazie a questo video ho compreso che sei profondamente Pandafobo. Ho anche capito di identificarmi come Dinosauro, ora devo capire quale
A giudicare dal tuo commento secondo me sei uno spinosauro però forse sei un triceratopo
Non poteva essere spiegato meglio di così!!!
Andrea questo è il "genere" di video che apprezzo di più sul tuo canale ultimamente, bellissimo, complimenti! ❤
Bel video! Non la sapevo questa cosa del fatto che siamo attratti o respinti da singole caratteristiche, grazie della divulgazione.
Lo farei vedere a scuola. Divertente, educativo, approfondito ma leggero, senza però scadere nel superificiale. Chapeau
Quando a scuola sará permessa l'educazione sessuale porteró come introduzione questo video!
Grazie a questo video sono diventato non binario, il che è un problema visto che grazie ad un altro video dello stesso canale ero un trenoterrista, dovrò ridiscutere la mia realtà.
Cosa significa trenoterrista?
@@elenaduca7815 E' una battuta sul "non binario" e prima si identificava in un treno
8 minuti di perfezione, 92 minuti di applausi.
Sincero, sto video lo farei vedere in tutte le scuole medie e superiori, per far capire un po’ la realtà, soprattutto ai professori
Andrea, grazie. Non so come altro dirlo, grazie. L'unico appunto che posso farti è che non metti mai l'elenco dei brani nella descrizione dei video ;)
Non so come tu abbia fatto in solo 8 minuti a spiegare così bene e così chiaramente tutto ciò.
Bellissimo video. Grande Andrea che in poche parole riesci a spiegare questi argomenti
e se non lo capite con i disegnini, per voi non c'è speranza.
edit: mi scuso con il Signor Cartoni Morti per aver usato il termine "disegnini" ma per favore mi liberi dalla sua cantina, ho una famiglia
p.s. sì per cena mi va bene la polenta con risi e bisi
C'è poco da capire e molto da discutere su questo tema, ancora, nonostante i disegnini
Spiegami queste cose, non ho ancora una risposta valida:
1. Com'è possibile che qualcuno si sente in un genere o nell'altro a giorni alterni?
2. Persone attratte da minori, oggetti, animali sono da considerare normali?
3. Persone che si identificano in alieni, animali o altre razze (transrazziali) sono da considerare normali?
4. Trans che non sentono bisogno di operarsi e trans che invece arrivano ad automutilarsi, hanno lo stesso tipo di disforia? Perché chi ha la sindrome dell'arto fantasma è un malato mentre chi vuole mutilarsi perché non sente l'organo appartenere al suo corpo sono trattati diversamente?
Quindi cosa distingue un disturbo mentale/ parafilia da una cosa normale
Inoltre ci sono visioni differenti pure all'interno della stessa comunità lgbt+.
Queste erano alcune domande
Nota: per me gli intersex e i transessuali con le idee chiare, sono normali; chi cambia etichetta ogni giorno o ha attrazioni particolari la vedo come una persona disturbata.
Aggiungo che molti influencer non binary o simili, hanno disturbi dello spettro, sarà una casualità o c'è qualcosa di correlato?
@valec.4067 te lo spiego con parole semplici. Le persone che cambiato "gender" da un giorno all'altro hanno due motivi che posso "essere" o non "essere" giustificati.
1. Motivo: è una persona parzialmente confusa oppure si chiama "dysphoria" quando non ti rivedi nel tuo corpo. Le persone che ne soffrono cambiano il loro modo di "vivere" o "identificarsi".
2 motivo: Cercano attenzioni: Le persone che cambiano il proprio "gender" ogni giorno lo possono fare per cercare attenzioni. Io ne ho avuta una in classe e non soffriva di dysphoria. Come abbiamo fatto a capirlo? Continuavamo ad chiamarla con vari pronomi e non si sentiva a digiagio. Quelle sono persone che fanno finta di essere trans o non binary.
Le persone che si identificano in (animali, cose, o altre cose) non si possono giustificare, quello è comunamente chiamato "problema mentale o neurologico."
I trans che non si voglio operare hanno vari motivi che possono andare dall'economico (perché l'operazione costa) o dal famigliare, ma anche dalla paura, perché è comunque un operazione. Ma la maggior parte dei trans si opera per far si che si sentono bene con il loro corpo.
Quella dell'arto fantasma è difficile da spiegare perché non ho studiato medicina, ma comunque rimane sempre un problema mentale, almeno che non ti abbiamo amputato un'arto è li sarebbe un'altra questione.
(Spero di aver risposto alle tue domande, o almeno ci ho provato. Scusa la grammatica. Se eri ironico... okay.)
@@Dante-s-81 sì, ero ironico ma anche serio grazie del contributo
Che bello guardare questo video dopo la scuola
Io ti adoro, ma non è così... "maschio" e "femmina" non sono delle semplificazioni risultanti da una serie di caratteri tra cui peli e forma del culo, ma definizioni certe date dalla presenza del cromosoma Y, che, se c'è, definisce il maschio.
Poi sì, ognuno ha l'orientamento sessuale che preferisce, ma il sesso non è uno spettro, è una categoria certa e definita.
Ci sono persone con cariotipo XY che hanno gonadi femminili, caratteri sessuali secondari femminili, nascono vivono un'intera vita da donne, hanno un utero e sono fertili e hanno partorito dei figli.
Però secondo la tua regola sono uomini. Corretto?
Alla nascita ora viene fatto un esame per controllare i cromosomi?
Però ci sono delle persone, con cariotipo XY che si sviluppano con una vaginæ, un utero, caratteri sessuali femminili, e sono anche fertili e hanno partorito dei figli.
Qual è il loro sesso?
@@paolagrando5079 si chiama cariotipo, non è una cosa così difficile, e si può fare prima della nascita in realtà...
Come disse Maometto "un buco è un buco"
Ciao Andrea, come al solito un bel video basato sui fatti, però non tocchi le problematiche e le incongruenze nei ragionamenti che poi portano alle discussioni più complesse cioè:
il "problema" vero nasce perchè vogliamo fare combaciare il colore del cervello (genere) con il colore del pallino (sesso biologico), e perchè vogliamo questo? non riusciamo ad accettarci così come siamo? il cervello sfumato e il corpo pure, fa niente se non sono le stesse sfumature. Spiego meglio, le persone transgender che tu hai descritto sono persone che si sentono una sfumatura di rosa (disegnino cervello) ma il loro corpo è una sfumatura tendente al blu (disegnino pallino), e fino a qui non c'è niente che crea dibattito, i dibattiti nascono quando si cerca di far combaciare i due colori.
Ora supponiamo di essere d'accordo con il fatto che una persona con sfumatura blu che si sente sfumatura rosa inizi un percorso per avere delle sfumature simili. A questo punto io, maschio cisgender che ho pochi peli in faccia sento invece nella mia testa che dovrei essere un uomo con una barba folta, è corretto che pure io inizi un percorso per cambiare i miei ormoni e farmi crescere più barba? in questo caso il mio corpo è una sfumatura di blu chiaro e la mia mente una sfumatura di blu scuro. (a questo punto entrerebbe in gioco il concetto del come differenziare il "voglio essere X" dal "mi sento X", e soprattutto quando possiamo esssere sicuri dell'identità che abbiamo sviluppato nel nostro cervello sia quella 'vera'? perchè come spieghi tu ne abbiamo una incisa nel nostro cervello ma come facciamo a sapere se combacia con quella che sviluppiamo )
Forse per rispondere a queste domande dobbiamo usare la frase finale che spazza via il resto del video: "la natura non si definisce", allora FORSE anche noi dovremmo smettere di pensare a maschio e femmina e semplicemente accettare il nostro corpo così come è e la nostra mente così come è e soprattutto lasciare che ci innamoriamo di chiunque ci piaccia.
i Panda eh? Sicuro che non sia passato Barbascura in questo video? Video Geniale! come sempre!
Il sesso biologico non è una media di tutte le caratteristiche sessuali: i maschi sono coloro che sono naturalmente ordinati alla fecondazione, mentre le femmine alla gestazione. Nonostante l'esistenza di patologie, anormalità cromosomiche e intersessualità, ogni persona può essere riconosciuta come maschio o femmina a accezione di pochissimi casi nella storia medica. Non è uno spettro.
Appunto, ricordo che abbiamo due sessi perché abbiamo solo due gameti, uno mobile (maschio) ed un fisso (femminile).
Certo, se per convenzione accettiamo che le persone sterili rientrano comunque in questa definizione, allora il sesso è realmente uno spettro.
@Johnny_Cunningham_77 Le persone sterili sono comunque ordinate verso la fecondazione o la gestazione secondo la loro natura, anche se non possono realizzarlo
La definizione che hai dato non funziona perché non è comprensiva di tutti i casi possibili e, soprattutto, porterebbe a un'inversione di sesso in tantissimi individui rispetto ai loro tratti somatici, cromosomi, ormoni (la loro intera biologia, se vogliamo).
@@Johnny_Cunningham_77 Il gamete è maschile oppure femminile, ma chi lo genera non è per forza maschio o femmina in base alla sua biologia. Puoi anche avere una persona che produce gameti maschili, ma con tratti primari e secondari femminili che sarebbe assurdo mettere nel sesso biologico "maschio".
Secondo me hai usato termini troppo difficili. Un ministro dei trasporti qualunque potrebbe anche obiettare che i gatti non possono diventare persone
qualcuno che spiega finalmente in modo semplice questo argomento senza cadere in politica
Non perdonerò mai chi ha pensato che la vita altrui fosse una questione politica
@@pietrob.9329
ma la segui la politica italiana capirai che tutto porta voti la fanno anche per quello
Tranne l'imitazione di Salvini quando fa l'elenco... quello è un evergreen
@pietrob è letteralmente ciò che è la politica se ci rifletti un attimo, visto che tutto ciò che è politicamente discutibile (molte cose) riguarda la vita di qualcuno
Sì era ora che qualcuno dicesse la verità sui panda!
Hai giocato molto con i termini. Ma molti ricercatori e scienziati non sono d'accordo con questa visione. Molti definiscono il genere come non attribuito alla nascita, ma acquisito al momento del concepimento, quindi tanti saluti alla società e la sua influenza.
Nomi di alcuni di questi ricercatori e scienziati? Grazie
Capisci che il video ti ha toccato quando non sta combattendo direttamente per una tua battaglia, ma speri possa contribuire per un mondo più accomodante per chiunque, anche per i dinosauri ❤
Il sesso biologico dovrebbe essere il solo ed unico elemento da tenere in considerazione quando ci si chiede chi siamo, una volta chiarito ciò poi si sceglie quali hobby e gruppi di persone frequentare. Nessuno nega ad un bambino oppure ad un adulto con il pene di mettere lo smalto sulle unghie o passare gran parte del suo tempo a fare shopping, ma la malattia mentale ed il guaio si genera quando ci si fissa sul non voler accettare le prorie caratteristiche biologiche.
Bellissimo video, che credo aiuti molto a chiarire tutti i dubbi di chi non ha a che fare nel quotidiano con discussioni del genere, anche chi in buona fede. O si spera anche a far ragionare i più ostici. Cmq incredibile come con battute esempi e leggerezza (su tanti discorsi che stanno facendo ammattire un pò tutti) riesci a far comprendere e forse anche ad alleggerire tante tematiche per creare un sano dialogo.
Può chiarire alcuni dubbi, ma ne crea altri, ad esempio: se un uomo non è un maschio biologico adulto e una donna non è una femmina biologica adulta, cosa sono?
Se ho capito bene, secondo il video, un uomo, ad esempio, è un individuo che interpretando assieme stimoli interni (sessuali, biologici) ed esterni (ambientali e culturali), si definisce un uomo.
Cosa vuol dire esattamente? E qualunque cosa voglia dire, è una definizione puramente soggettiva, perché figlia di interpretazione individuale?
@@taylor_tony Anche le definizioni "tradizionali" creano dubbi. La definizione "essere umano adulto di sesso maschile/femminile" tiene fuori tutta una parte della popolazione. A quel punto devi definire, per esempio, cos'è il "sesso maschile", e mi si dice che il sesso maschile è quello che produce i gameti piccoli. Va bene. Quindi i bambini non possono essere maschi, perché il corpo umano non produce gameti fino alla pubertà, e le persone sterili sono asessuate. E allora mi si dice che il sesso maschile è quello col pipo, e allora si escludono tutte le persone intersessuali che hanno genitali che non sono distinguibili in due categorie fisse. Il fatto è che questi dubbi abbiamo imparato a ignorarli o a, direttamente, non farceli venire
8 minuti e 12 secondi di applausi, clap clap clap...
Quindi un quadrifoglio è un trifoglio superdotato, da domani li chiamerò Rocco...
Il più grande nemico delle persone non cisgender sono i bisognosi di attenzione che fingono di esserlo solo per attirare l'attenzione. Ricevono l'affetto di chi li supporta e l'odio di chi non li supporta. Come gli Emo, l'importante è ricevere attenzioni.
Sì, una minuscola parte delle persone non è cisgender, ma negli ultimi anni sembra che siano i cisgender ad essere in minoranza, tanto che alcuni lo usano come un insulto.
Il vero problema è questo, che a forza di cercare di supportare chi non è cisgender, la gente l'ha trasformato in una pagliacciata. Specialmente quelli che lo usano per definire la propria identità, non di genere, ma di persona. Non sono "simpatica, permalosa e schizzinosa" ma sono "lui/lei, pansessuale e genderfluid", ancora una volta andando a rendere meno credibile la cosa, perché io che sono cisgender non mi presento davanti alla gente dicendo "salve a tutti, sono etero e cisgender, i miei pronomi sono lei/lei"
Ti sto applaudendo
Ma magari se io ad esempio fossi trans Mi darebbe fastidio se tu mi riconoscessi o comunque assumessi io faccia parte di un genere che non è quello in cui mi rivedo io
nel senso è semplicemente un fattore di statistica se vivessimo in un mondo dove essere cis non fosse la stretta maggioranza della popolazione allora probabilmente si capirebbe la necessità di essere quantomeno chiari e aperti alla comprensione altrui per evitare fraintendimenti ad esempio
@@somebody4094 sì okay ma io non parlo di chi si introduce in quel per chiarire ma di chi ne fa letteralmente la propria personalità. Cioè ogni discorso con quelle persone riguarda il fatto che loro non sono cisgender
❤c'è spazio per tutti/a/o/u/e. Dalla notte dei tempi ,mancano cultura e rispetto .
d’accordo su tutto e per certe cose mi hai aperto ancora di più gli occhi, penso che tutti dovrebbero vedere questo video, grazie e complimenti per il coraggio di fare un video “del genere” in questo periodo storico. (dovresti farlo anche in inglese🤫)
spettacolare. grazie.
E' talmente spiegato bene e oggettivamente, che credo arriverà una inevitabile shit storm dai soliti 🙂
Non solo gli uomini sanno di essere maschi, molti primati riconoscono le differenze e anche altri animali
E stiamo molti primati cosa se ne fanno di questo riconoscere le differenze?
0:01 il CHEESEgender 🧀 ahaha straordinario
Stavolta sono qui ad applaudirti
Disinformazione
....ottima argomentazione direi....
Sei riuscito a spiegare con grande semplicità e chiarezza un argomento complesso e non compreso da molti. Sei un grande!
Vederlo durante la lezione di diritto è tutta un’altra cosa
Video perfetto Andrea, grazie di cuore
Ho una domanda, spero di non essere insultato, ma voglio capire questo argomento.
Nella prima parte, quando si parla dei cromosomi, non vengono menzionati i genitali e la loro funzione, penso perchè inserite nel totale delle caratteristiche.
Il fatto è che gli apparati riproduttivi hanno due funzioni chiare e distinte, non possono essere opinabili in qualche modo ed è una delle caratteristiche principali quando si parla del sesso di una persona.
Un persona intersex ha comunque dei genitali definiti, anche se tutti i cromosomi virano verso un sesso o l'altro, oppure deve essere obbligatoriamente ermafrodita? Come faccio a capire se sono intersex o se una persona di fronte a me lo è? Dipende solo dalle caratteristiche visive o comportamentali? Non devo legare il sesso ai genitali?
Spero di non offendere nessuno, è solo curiosità per un argomento che, nella vita quotidiana, raramente si approfondisce
Le persone intersex potrebbero avere genitali con caratteristiche intermedie, o entrambi, o altro. In generale non è per forza detto che ci sia corrispondenza fra il genotipo (i geni che hai) e il fenotipo (come i geni si manifestano) di un individuo.
La biologia è un casino. Esistono donne con cariotipo XY che hanno genitali femminili, aspetto femminile e la capacità di riprodursi. Ma esistono una serie enorme di altre condizioni in cui i genitali sono più maschili, più femmili, una via di mezzo, ecc. Non sempre è facile mettere un'ettichetta di "sesso" ma va anche bene così.
Madonna ti amo, ormai bisogna fare i disegnini per capire
Riassunto del video, l'etichette e le semplifacazioni ci hanno inguagliato. 😂
Comunque complimenti per come tratti sempre tematiche complesse con il tuo formidabile stile.👏
Cosa siamo e cosa ci siamo inventati di essere.. Questa frase spiega perfettamente la deriva sessuale ed ideologica degli ultimi decenni
Da millenni ci siamo inventati di essere animali sociali quando non lo siamo, eppure nessuno sembra lamentarsene.
IO ESISTO?!?! OH PORCAPUTT...
Splendido video, ottima completezza. Bravo!
Credo che alcune delle informazioni fornite siano... discutibili. partendo da intersex il link fornito non fornisce spiegazioni sul fenomeno e nemmeno le citazioni. sostenere che il sesso è uno spettro basandosi sul aspetto dell'individuo o una diversa distribuzione di caratteristiche fisiche è insensato quanto dire che gli esseri umani posso avere da 0 a 4 arti perchè esistono individui che hanno malformazioni. tuttavia se qualcuno avesse delle fonti migliori mi piacerebbe leggerle. una piccola osservazione sulla natura, questa è piena di auto-definizioni e vincoli stretti indipendentemente da noi, i nostri desideri e le nostre definizioni.
Sempre sul pezzo, veramente complimenti 👏👏👏