Grazie! Che bella questa lezione di Arfaras! Che bello lo stile: erudito ma accessibile, razionale e scettico ma non disumanizzante, solidissimo e precisissimo. Meno male che ci sono persone così e meno male che ci siete voi di La Miniera che avete interesse ad ascoltarli e a farli ascoltare. Grazieeee
"I salari sono più bassi nelle microimprese/piccole imprese" Paradossalmente, il dato oggettivo e osservabile è contaminato dal fatto che molte imprese più piccole aggiungono un pagamento fuori busta (aka in nero). Spesso il risultato è quello per cui uno che lavora per la multinazionale/soc. quotata di turno prenda poco meno (1400-1500) di uno che lavora nella SRL Pippo & Figli che in busta ti dà 1200 e 300 te li dà in nero. Anche la difficoltà dei controlli, dunque, diventa un ostacolo, sia perché il lavoratore preferisce il fuori busta, laddove lo stipendio pulito lordo non convenga cosi tanto, sia perché l'impresa più grossa ha difficoltà a reclutare personale mediamente qualificato per gli stessi motivi (essendo più "monitorata", l'impresa grossa dovrebbe erogare una RAL molto maggiore, tassata, per coprire e sovracompensare il fuori busta del candidato che attualmente se lo prende).
anche io da giovane vedo questa situazione con tutti i miei conoscenti, purtroppo si da la responsabilità ai singoli lavoratori.. e 300 euro sono tanti a fine mese
Chiarissimo, il problema è che il tema pensioni rimane un tabù penso non sia possibile fare molto a livello politico, nessun partito che proponga una riforma andrà mai a governare 😩
L'ascensore sociale puo' funzionare (male) in un'economia in espansione; in un'economia stagnante per ogni persona che "sale" ce ne deve essere una che "scende", e in genere non è contenta di farlo.
Complimenti Ivan, ultimamente sto seguendo un pò di più il Tuo canale, credo che questo intervento con il signor Arfaras sia uno dei PIÙ INTERESSANTI che hai proposto. Io ho una cultura tecnica, ma per passione personale mi sono fatto anche una cultura economica compresi una serie di esami universitari. Ho insegnato per parecchi anni materie tecniche in una scuola che prepara: "gli introvabili", i tecnici del futuro. Cosa devo dire? Devo dire che una "CULTURA ECONOMICA", affiancata a chi dovrebbe occuparsi solo di tecnica e tecnologia è IMPORTANTISSIMA!!! Quante volte proponendo la risoluzione di un problema tecnologico, mi son fermato ed ho aggiunto la parte economica e commerciale. Cosa costa il progetto? Cosa costano i singoli componenti? Fate una lista dei costi! Come si crea un preventivo? Quanto influiscono le spese aziendali? ...E LA SICUREZZA??? Come e quando vi fate pagare? Abbiamo assistito a morti ASSURDE nei cantieri, purtroppo ultima la tragedia dell'altro ieri. Aziende che accettano subappalti di subappalti con prezzi stracciatissimi che naturalmente comportano il benché minimo rispetto delle norme di sicurezza, degli orari e degli eventuali contratti di settore. Eppure le normative ci sono, e i corsi sono obbligatori! Aziende che affidano, in barba alla legge, interi reparti a cooperative che pagano 4,5 €/ora al personale che NON È DETTO sia sempre straniero! Sicuramente in Italia, in certi settori c'è un problema di produttività, ma mi chiedo: È SEMPRE COSÌ ??? Oppure c'è il problema che SFRUTTANDO L`IGNORANZA e la NECESSITÀ c'è chi ne approfitta per GUADAGNAR MOLTO?!! ..a proposito, ho avuto molte soddisfazioni dalle carriere dei miei allievi. 😊
Parlando con una persona che ha vissuto molti anni in Australia, e che aveva fondato un'impresa, mi spiegava che la pensione li ha un tetto. Tanti anni fa mi parlava di circa 3000 euro al mese. Il principio che li adottano è quello che, se tu hai preso dei salari elevati o sei un imprenditore di un certo reddito la pensione quasi non ti serve o addiritura non ti serve affatto perchè tu hai accumulato abbastanza denaro per averti già fatto la tua pensione. Non importa se tu hai versato elevati contributi, e per questo ti riconosciamo il tetto di 3000 euro, ma i contributi che hanno versato serviranno alle altre persone che senza questo aiuto " all'INPS locale" avrebbero difficoltà nell'avere una pensione dignitosa. Difatti secondo me come è strutturato il metodo pensionistico in Italia non sarebbe una cattiva soluzione. Ma chi la farebbe? E poi ognuno è artefice della propria vita.
Sì ok ma in Australia avrai la tua superannuation quando andrai in pensione, che sarà tanto più alta tanto più hai guadagnato nella tua vita lavorativa. Un po’ come il secondo pilastro in Svizzera.
Temo che così si incentiverebbe il lavoro nero. Provo a spiegarmi. Se io da imprenditore offro un contratto in nero con un salario più alto che con un contratto in regola il candidato rifiuterà dicendomi "non posso accettare, altrimenti mi ritroverò con una pensione misera". Perciò c'è un incentivo/costrizione a fare dei contratti in regola e con tutte le garanzie. Ma se invece si sa già che la pensione non sarà minima ma corposa, non c'è motivo né incentivo per non accettare un contratto con dei "fuori busta" o completamente in nero.
Ho letto tutti i report di OCSE e FMI per capire la questione, e sono arrivato a un livello di sapienza mai raggiunto prima che ora sono pronto a condividere con l'umanità. gli stipendi non crescono perchè manca la crescita, e la crescita manca per tre motivi: 1) sistema fiscale (e legislativo) che disincentiva la crescita dimensionale delle imprese (conviene restare piccoli ed evadere) 2) sistema di contrattazione nazionale con salari minimi che impediscono lo sviluppo del sud (serve liberalizzazione dei contratti altrimenti restano tutti a nero, o magari joinano la mafia che paga meglio) 3) mancanza di liberalizzazione in molti settori tipo taxi farmacie notai , leggi staliniste tipo equo compenso (after all, aumento dei costi = decremento valore reale dei salari) 4) bonus point: giustizia lenta che disincentiva gli investimenti, costo dell'energia etc.. ok, ma per le principali vedi 1,2, 3. Non ringraziatemi troppo sono solo un ragazzo normale che lotta per il bene dell'umanità.
Sempre interventi interessanti. Mi piacerebbe qualche opinione su come migliorare la propria posizione lavorativa, sento molto parlare di formazione. Per esperienza però ne traggono beneficio soprattutto i fornitori. Purtroppo dopo un certo percorso o età non ci si può re inventare idraulici o tecnici specializzati...
Quello che purtroppo sfugge ad Ivan Greco, eppure è una persona intelligente, è che la vita dell’operaio calabrese semianalfabeta emigrato a Torino è una chimera per chi ha anche una laurea non scientifica. Fantozzi con il suo posto fisso a vita che gli permetteva negli anni 60/70 una casa di proprietà e di mantenere moglie e figlia sarebbe oggi considerato un vincente. Oggi è questo vale anche per il professore con 1500 euro al mese(e molti prendono meno) non solo non ti affitti un attico a piazza navoni o a via nemorense o a via condotti ma a stento, molto a stento, un monolocale a piano terra a torre Maura. Pertanto in molti non potendosi permettere l’ indispensabile ripetano sul superfluo, l’iPhone il capo firmato…. ecc. è sempre accaduto così, soprattutto quando la frustrazione è altissima dovuta alla convinzione direi giusta di essere scesi nella classe sociale in rapporto ai propri genitori e forse anche in rapporto ai nonni. Dietro quel finto benessere esibiti c’è la grandissima sofferenza di essere esclusi dalla possibilità di realizzarsi. È un anestetico.
Villaggio lo chiamava TRAGICO fantozzi, non per niente. Altro che vincente. Aveva quello che all'epoca avevano tutti gli altri, era un diritto ma anche un dovere, come sposarsi ed essere proletario, conformarsi per non morire. Inoltre, anestetizzarsi per frustrazione comprando cose costose e superflue, è come tagliarsi con le lamette perchè si soffre psicologicamente. semplicemente stupido ed immaturo. Ok la tua vita non ti soddisfa, ma di certo non migliora se ti fai anche del male.
Stai vaneggiando. Come ha detto Arfaras, nel dopoguerra la stragrande meggioranza delle persone faceva bisogni in cortile perché non si poteva permettere un bagno in casa. Si viveva con poco e le aspettative erano basse. Quello che si guadagnava lo si spendeva per la famiglia. Fantozzi aveva un mutuo da pagare per la sua casa, stessa cosa dell'indiano che lavora con me. Peroʻ i figli dell'indiano che lavora con me hanno l'Iphone e la figlia maggiore studia medicina. Chiedi ai tuoi nonni che tenore di vita avevano, visto che pensi abbiano avuto una vita facile. Una delle mie nonne ha partorito i suoi figli in casa, e il giorno del suo matrimonio si è svegliata alle 5 per andare a mungere, come tutti i giorni.
@@MikiMaki76a dire che fantozzi nei tempi odierni sarebbe un vincente lo disse villaggio in una intervista di 15 anni fa oggi probabilmente un privilegiato.
@@barondino4628le persone fanno sacrifici solo se vedono uno scopo e se c’è un miglioramento se hai 1 e oasi a 2 è un miglioramento se passi da 10 a 5 no! anche se stai meglio di cui ha 2. comunque ste cose sono la base della sociologia ma la base base baee.
sono perfettamente d’accordo mia madre mi riceva che negli anni 70 durante la crisi petrolifera c’erano le code al centro per comprare una sciarpa o un borsello firmato, persone normalissime che non riusciva a pagare le bollette così spendevano un po’(comunque pochi) soldi. li faceva sentire meno poveri. è umano
Ivan, certo che hai sparato una serie di cavolate populiste all'inizio... Potresti proporre tu il paniere di beni che è "giusto" che una persona consumi. Cioè, siamo al ridicolo. Ti garantisco che tante persone percepiscono la pensione minima perchè hanno lavorato gran parte della loro vita in nero, soprattutto al Sud. Ecco, il lavoro nero è una piaga sociale. Combatterlo significa anche sradicare dal mercato quella parte di microimpresa poco produttiva che fa concorrenza sleale e che rappresenta il vero cancro della produttività del lavoro. Più che imprese sono "distruttori" di capitale umano
Ma sono elettori e hanno potere. Ergo non saranno mai toccati. Figurarsi se controllano il ristorantino da Ciro e Pippo e lo chiudono per evasione fiscale. Tanto i proprietari sono nullatenenti e aspettano il prossimo condono per continuare a non pagare le tasse.
Educazione finanziaria che ha fatto grande questo paese ? Stipendio X e risparmio R = X - CostoVita Ora se lo stipendio è da Nicaragua e i costi sono Svizzeri ovviamente non è sostenibile .
Alla fine del video ho pensato che questo sistema NON e' in equilibrio, siamo in una fase transitoria. Vedremo come evolvera' , probabilmente in una direzione imprevista per i piu'.
Vivo da 2 anni in Spagna, Madrid, e devo dire che si notano da subito le differenze. Qua si vede come i soldi delle tasse, vengono investiti per il bene pubblico. Pulizia, strade perfette... puoi girare tutta Spagna senza pagare un casello!! I ponti appena hanno qualche crepa, li rifanno, prima che crollino! Incredibile ...La metro costa 28 euro al mese e con tratte autobus inclusi! Vivi a 25 km dal centro ? 28€ mese vai dove vuoi... .. Poi qua lavorativamente , c'è molto più movimento, sono falegname libero professionista e qua c'è lavoro per tutti.. la benzina costa 1,20€/litro diesel siamo su 1,10€/litro... ed è un risparmio non indifferente rispetto ai miei amici che vivono in Italia...
Gentilissimo Enrico, per quanto riguarda i servizi pubblici, avviene la stessa cosa anche qui nell'italianissimo Südtirol 🇵🇱. Per i servizi gestiti direttamente dalle due province autonome. Tuttavia pochi decidono di trasferirsi qui tra le montagne.
La Spagna è nella merda tanto quanto l'Italia. Salari bassi, pochi figli e popolazione che invecchia. È un Meridione semi-funzionale, per questo attrae alcune persone che vogliono un buon clima, buon cibo e u sole e u mare.
Ciao, seguo molto il tuo canale. Sono un ing. Nucleare che lavora all' estero, da anni con i miei amici che vivono in Italia parliamo dell'assente cultura finanziaria (dell'amministrazione delle finanze personali/familiari). Grazie ancora per i contenuti che pubblichi. Cordiali saluti
Comunque se posso tentare in punta di piedi a dare una soluzione , dico che se ne esce studiando come dei matti. Bisogna avere la tenacia, come individuo, di affidarsi allo studio senza se e senza ma, lasciando perdere tutte le eventuali obiezioni ideologiche o propagandistiche personali o collettive: in ogni caso si deve studiare, punto. Le cose poi si aggiustano, perché studiare apre al mondo complesso della civiltà moderna, permette di entrarci dentro e di muoversi a proprio agio fronteggiando le avversità calcolate o nemmeno immaginate. Bisogna studiare SEMPRE, così che lo studio affianchi l' esperienza di vita che andrà maturando man mano che si invecchia.busigna studiare TUTTI, non solo chi è in età scolare. Non mi dite che non si può fare: credo che sia difficile scostarsi dalla pigrizia ma che non sia impossibile. Se tutti studiamo il sistema ne esce, sarebbe la vera riscossa rivoluzionaria. Ma dico che se ne uscirebbe anche se studiassero in pochi, tanto è la potenza del sapere.
@giulioBonati l'argomento non conta, secondo me. Ognuno di noi ha una vita propria che deve affrontare con la "sua" materia, che ovviamente saranno tra le più disparate. Credo che questa materia vada studiata , posseduta, non subita. Mi riferisco allo studio come atto esistente per affrontare la vita, non allo studio meramente scolastico.
@marinopagnoncelli-xu6qr ribadisco: non è lo studio "scolastico". Lo studio che intendo io è un atteggiamento che porta ad approfondire le cose, qualunque esse siano, dalle più semplici alle più complesse. Secondo me se ne esce se ciascuno di noi approfondisce SEMPRE, anche se nell' immediato non hai un ritorno economico. Sicuramente nel lungo termine il ritorno ce l'hai, se non dal tuo attuale imprenditore dal prossimo, non necessariamente estero.
La soluzione se si è laureati in STEM o qualcosa di vendibile è emigrare e tornare in Italia per fare le vacanze. Poi se qualche parente ci lascia le penne, qualcosa si può sperare di ereditare e aumentare il tenore di vita (all'estero).
Ma Per come è adesso la situazione conviene versare meno contributi possibili e poi forse prendere la minima. Tanto anche se li versi alla fine 50/100 euro in più della minima non cambiano la vita. Meglio farsi un fondo pensione privato piuttosto. Ovvio che non tutti lo possono fare.
Scusa Ivan, visto che hai ripetuto quella frase due volte, mi spieghi chi sono quegli italiani che guadagnano mille euro, e ne spendono 400 in cose inutili. Io sono un operaio da 1000 euro, ma non conosco nessuno di quella "categoria".
@@ivangrieco è un problema profondo. Se un giovane vede che che facendosi il mazzo guadagna molto meno della nonna pensionata e non può mettere su famiglia si sente sperso, e senza direzione colma il vuoto comprando sciocchezze.
@@stefano7214 Ma anche una volta c'era questo consumismo. Anni 80 e 90 le "cambiali" erano molto comuni e mica tutti erano formichine...Certo, non ai livelli degli USA ma Findomestic è in crescita perenne e di gente piena di debiti ne conosco anche di "vecchi".
Ho 30 anni di contributi e 50 anni di età , dal sito INPS ad oggi ho 640€. Lordi di pensione a 71 anni e rotti . Ma sono sicuro che se arriverò a prenderla e sarà a 75 anni , sarà forse la metà di quella figurativa di oggi . È un semplice calcolo statistico .
@giulioBonati lo farò . Quindi INPS non è affidabile ? Cmq ripeto con 30 anni di contributi ho accumulato 640€ lordi . Se dovessi non versare più , fino a qualche mese fa era percepibile a 69 anni , oggi a 71 . Ogni anno di versamento mi aumenta di circa 25€ lordi . Questo è quanto . Cmq farò fare ad un CAAF il calcolo . Grazie
@@gabrielealbani8022 il simulatore dell' Inps è affidabile, ma è solo un simulatore automatico. Nel tuo caso visto il risultato così basso un buon patronato può riguardare meglio e nel dettaglio. Trova un collega bravo (tanto ci sono le recensioni se cerchi su Google) e senti che ne pensa. 🙋🏻♂️
Chi ha pochi anni di contributi e magari ha lavorato per 40 anni , qui al sud il motivo è perché non mettendo in regola. Ti fanno lavorare in nero e devi stare pure zitto e ringraziare. Quindi non tutti quelli che hanno versato pochi contributi hanno colpa. C'è gente che si spacca la schiena da decenni e magari ha pochi contributi versati perché non è stato messo in regola...meditate e dite le cose come stanno
non e' vero, tutti i bilanci europei sono armonizzati, la spesa pensionistica degli altri paesi, nelle classifiche ufficiale UE, viene calcolata utilizzando gli stessi parametri, e la grecia e l'italia sono i paesi che spendono di piu' senza se e senza ma
Concordo, i calcoli vengono fatti dall'European System of integrated Social Protection Statistics che assicura coerenza e confrontabilità delle statistiche a livello europeo, la spesa italiana è così alta perché retributiva, se fossero solo contributivi (cioè interamente proporzionali a quanto versato) gli importi pensionistici sarebbero ridotti del 20/30%.
Banalizzazione dello studio: se fai il manovale non serve conoscere l'economia. Ho conosciuto tardi l'economia, e non mi è servita per fare l'economista, ma per capire che fare l'economista non m'interessa, perché mi piace il mio lavoro, ma che per fortuna ce ne sono anche altri per chi ha ambizioni ed interessi diversi, ciascuno col proprio ruolo, che non deve essere banalizzato. Mi è anche servita per capire che se sei un dipendente e qualcuno cerca di spacciarti per un brillante professionista o per un privilegiato ti sta prendendone il culo. Mi è anche servita per capire che se un lavoro è di qualità è giusto che faccia guadagnare di più o che chi sceglie di fare il lavoratore indipendente e si lamenta della precarietà spesso si dimentica della libertà che ha e che se si trova male può sempre scegliere di fare il dipendente, se ne è capace. Si, io penso che un certo tipo di economia, insegnata a scuola porterebbe un po' più di responsabilità nella nostra società.
perchè la politica da anni i politici e dico tutti interessa ha gonfiarsi lo stipendio ma non salvaguardare il paese ma che serve pagare le tasse per mantenere loro meglio non pagarle
Brambilla ci dice anche che le pensioni (le contributive e non il reddito sociale di vecchiaia) o meglio lavoratori e imprese danno, all'anno, 230 miliardi netti e ricevono 280 lordi ( tolto il 25%) ergo l'Inps riceve 230 e ritorna 210. Morale le pensioni in senso stretto danno all'INPS un guadagno di 20 miliardi annui. A 71 anni l"ultimo coefficiente di ritorno sull'aggiornamento dei 5 anni postvecchiaia di 6,51. Ovvero mi ridate i miei soldi in 16 anni. Io ve li ho dati netti e voi me li date lordi e ini 16 anni, devo arrivare fino a 87 anni. Un pó recupero in quanto li ho scaricati.
Magari succede che la precarietà non mi permette di avere contributi e che se due, per colpa delle leggi,lavorano 14 ore giornaliere di sfruttamento, rubano il posto di uno che resta disoccupato.
Tutto bello, ma l'economia è fondamentalmente basata sullo sfruttamento delle risorse. Per fare si che i salari aumentino bisogna aumentare la produttività, come si aumenta la produttività? Sfruttando le tecnologie a disposizione per diminuire i costi energetici e andando a efficientare i processi, entrambe si raggiungono più facilmente alleggerendo la burocrazia.
Scusami Ivan, ma se uno guadagna mille e spende diecimila, non ha bisogno di educazione finanziario, bensì di uno psichiatra. Cioè penso che una persona "normale" capisce da sé, senza frequentare un corso di finanza, che non si può andare avanti a lungo spendendo molto di più di quello che si guadagna.
Il problema è chi guadagna 1000 in nero, spende 1000, e non pensa alla pensione o ad avere un fondo di emergenza. O al fatto che, se non risparmi, la casa non la vedrai mai e poi mai
@gordonfreeman2329 non tutti sono sufficientemente lungimiranti o sanno come funzionano le pensioni. O ancora che non conviene tenere l'eredità di nonna liquida sul conto corrente per 10 anni. Se ti spiegano perché ci si dovrebbe comportare in un certo modo lo capisci, secondo me, ma alcune cose andrebbero spiegate prima che ti ritrovi a impararle "per esperienza", perdendoci un paio di stipendi sopra (quando va bene).
Il signor Arfaras decisamente troppo ottimista su pensioni ed economia, e anche troppo gentile con la politica, qualcosa da fare ci sarebbe, e una soluzione non la vedo così impossibile, è impossibile per le persone attualmente in politica di certo, ma sono anche il peggio del paese raccolto in aula...
Come al solito Arfaras si ascolta male perché usa un pessimo microfono e inoltre parla con alti e bassi senza contare che si mangia le parole. Magari se qualcuno glielo dice può darsi che migliori
Secondo la raccomandazione 2003/361/CE dell’Unione Europea, le imprese si classificano in micro, piccole e medie in base a dipendenti e fatturato: Micro: meno di 10 dipendenti e fatturato meno di 2 milioni. Piccole: meno di 50 dipendenti e fatturato meno di 10 milioni. Medie: meno di 250 dipendenti e fatturato meno di 50 milioni. Quindi, parlare di "nano imprese" non ha senso: è un termine non ufficiale e confonde ulteriormente una classificazione che è già chiara e sufficiente. Al massimo si può parlare di liberi professionisti/ditte individuali che hanno una p.iva. In oltre i social non sono il problema, il problema è che non siamo in grado di dare alle persone la capacità di distinguere la finzione dalla realtà, questo è evidente, non si insegna alle persone a fare critical thinking, di conseguenza si cade in scam/fake news o propaganda. Per il resto sono d'accordo con i discorsi fatti durante la live.
Se le cose che ha detto Arfarars sulle pensioni e sui salari le avesse dette un esponente di sinistra, penso che nei commenti qui sotto e forse anche da Ivan, sarebbe stato preso a pesci in faccia. Adesso spero che nei prossimi video in cui si parlerà di pensioni si tenga debito conto dei dati (veri) portati dal professore.
@ivangrieco ah...vero, quegli altri non fanno parte della categoria. Comunque il mio voleva essere un post ironico, si vede che non lo era abbastanza. In ogni caso vi seguo con costanza. Buon lavoro a tutti voi e soprattutto buona domenica.
Gli stipendi in Italia non crescono perché abbiamo avuto fino ad oggi governi incapaci di programmare una politica industriale tale da creare posti di lavoro e avere una produttivita elevata in modo da poter incrementare gli stipendi in modo decente, troppo parassitismo e lavori inutili che creano un fardello pesantissimo.
Per un politico che non ha la cultura e la capacità necessarie per affrontare problemi complessi, la ricerca del consenso, con tutti i costi a carico dello Stato, e' la via piu' facile per mantenersi al potere. E il debito pubblico continua ad aumentare.
Concordo. E ciò succede anche perché i politici si affidano a economisti che si ostinano a voler applicare modelli che hanno funzionato nel mondo anglosassone all' Italia, anziché teorizzare e applicare dei modelli che si adattino alla nostra realtà.
Completamente d'accordo con la descrizione iniziale del sistema pensionistico. A mio parere viene mistificato perche si vuole tagliare il sistema delle pensioni. Il problema vero di cui non avete parlato è la cattiva distribuzione della ricchezza prodotta. Meno ricchissimi e più redistribuzione
Gli Stipendi in Italia NON crescono perchè nei rinnovi contrattuali è tradizione che la piattaforma, votata dalle Assemblee dei Lavoratori, comprenda TUTTE le previdenze, pertanto il Salario NON è mai stato visto come voce "principale". Le previdenze di un contratto hanno tutte dei costi anche se NON li vediamo in busta paga. Negli rinnovi contrattuali degli ultimi due anni invece, causa l'alta inflazione, le piattaforme hanno visto delle richieste salariali più elevate dai 200 ai 500 euro lordi, riparametrabili ovviamente alla "mansione lavorativa". Va da se che se questa nuova tradizione vedrà delle richieste salariali preminenti diminuiranno o verranno azzerate di converso le altre previdenze...Per chi NON capisce quali sono le altre previdenze contrattuali: ticket pasto, indennità pendolarismo, polizza sanitaria, versamento fondo pensione, assicurazione premorienza, assicurazione infortuni etc.
Le micro imprese mantengono l’Italia, l’evasione fiscale è la tua fissazione mentale. Il piccolo artigiano che già è tatartassato che evasione deve fare ? Qualche 100€ che non dichiara ? L’evasione vera la fanno Amazon, ecc grosse multinazionali, non il piccolo artigiano che già paga molto il triplo dei dipendenti pubblici, e senza diritti di ferie e malattie, e vivere con l’incertezza che dopo domani hai meno lavoro e non sai come tigrare la baracca. Finiamola con ste cazzate, le piccole e medie imprese vanno aiutate. Il piccolo artigiano crea valore aggiunto, crea ricchezza, i dipendenti pubblici cosa creano?
@@AndreaSg-tw6xc se tu dici questo, non credo che tu abbia capito il mio commento. Io parlavo di micro imprese, che per definizione, sono quelle con meno di 10 dipendenti. Quindi parliamo di balneari, ristoratori, piccole imprese agricole,tassisti… infatti nel video si discuteva proprio di questo. Della loro inefficienza, pagano poco ed evadono. Quindi il fatto di volerle tutelare in maniera trasversale definendole il motore dell’economia italiana è un po’ assurdo dato che se evadono le tasse. Io non mi riferivo alle imprese più grandi(dalla media in su), che sono molto più efficienti, che pagano salari dignitosi ed evadono molto di meno se non niente. Poi io lavoro per una multinazionale, ed il mio salario è tutto meno che basso. Io mi riferivo a quelli che per esempio ti pagano il cameriere 600/700 euro al mese in nero.
Giusto tutti a partita iva. Altre stronzate ne abbiamo? Ti ha appena detto che ci devono essere le grandi imprese e che il privato italiano è affetto da nanismo. Inoltre voglio vedere quanta gente (pidocchiosa, ignorante, senza una lira) riesci a convincere che gli abbatti le tasse ma poi deve tirare i soldi di tasca propria ogni volta che gli serve un qualsiasi servizio, anche il più banale. Auguri. Mi viene in mente quel romanzo di Philip Dick, "Ubik" in cui anche solo per uscire di casa (cioè per aprire la porta e passare in una zona che non è tua propriatà) devi sborsare dei soldini, sennò non esci.
Ascoltati i primi 15 min...poi ascolto il resto...aggiungerei al problema pensioni l'I.A. che sta già iniziando a togliere posti di lavoro...fra 10 anni dopo più di 40 di contributi dovrei andarci ma se i lavoratori diminuiscono in quanto superflui? A sto punto vorrei indietro già ora i contributi versati...c'è il rischio che non li veda più...visione pessimistica
Guarda che non è solo l'AI che toglierà posti di lavoro! Non creiamo un altro fasullo capro espiatorio. Gli operai, i lavori di manovalanza anche bassa, altri lavori manuali ecc non saranno spazzati via dalla AI, ma da una recessione/disoccupazione mai vista prima, che avrà un devastante effetto valanga (a meno che non accada un miracolo). Intendiamoci, spero tanto di sbagliarmi...
Sei consapevole che i contributi che stai versando servono a pagare le pensioni attuali? Servirebbe un immane ricalcolo di chi ha percepito pensioni con cifre giganti rispetto ai contributi versati, chi ha doppiato la vita lavorativa con quella da pensionato ecc. Riusciremo mai a fare una cosa veramente giusta nel nostro paese, per una volta?
Gli imprenditori devono saper rinunciare ad una parte del loro guadagno, in favore dei lavoratori, non c'è altro. Guardate la ricchezza dei milionari e miliardiari italiani di quanto è cresciuta dal 2000 ad oggi, ci sono crescite a doppia cifra. Questa crescita è stata fatta sui sacrifici dei lavoratori, mal pagati, sfruttati. Lo stato non può aumentare gli stipendi d'ufficio, sarebbe sensato un salario minimo netto sui €7-€8 all'ora per tutti i lavori
Guarda che la maggior parte di tali ricchezze sono dovute a speculazioni finanziarie, e non da attività imprenditoriali. È appunto l'attività imprenditoriale che va ridisegnata, e configurata in modo tale che ci sia il giusto guadagno per tutti Solo che siamo all'inizio di una nuova era, e non so chi o cosa ci tirerà fuori dal pantano sempre più melmoso in cui stiamo affondando, almeno qui in Europa.
@AndreaSiragusa-tw6xc perché esiste ancora uno spicchio di democrazia, in cui uno può esprimere un parere anche senza essere un PhD in qualcosa? Tanto poi abbiamo visto i risultati con tutti gli espertoni e professori che vanno in TV o anche solo qui sui social. Servono/servite solo a dare audience o visualizzazioni.
Negli USA credo che sia proprio cosi' (non esiste l'INPS). Pero' attenzione: le assicurazioni sono estremamente costose. Tant'e' che in molti casi l'assicurazione sanitaria viene pagata dal datore di lavoro e rappresenta un benefit importante. Un bonus che puo' fare la differenza per chi deve valutare se accettare o meno un offerta di lavoro.
Come spiega Arfaras, veramente pochi.
Grande Giorgio! Che qualità. È la dimostrazione vivente che le competenze ci sono anche in Italia.
avvisa giorgia la competente che 1+1 fa due anche sena calcolatrice ..povera italia
Grazie! Che bella questa lezione di Arfaras! Che bello lo stile: erudito ma accessibile, razionale e scettico ma non disumanizzante, solidissimo e precisissimo. Meno male che ci sono persone così e meno male che ci siete voi di La Miniera che avete interesse ad ascoltarli e a farli ascoltare. Grazieeee
Grandissimo Giorgio. Non lo avevo mai sentito prima ma è davvero chiaro, competente e sintetico !
Grazie al sig. Arfaras sempre un piacere ascoltarlo.
...io gli farei un monumento a Giorgio Arfaras ...😊
una volta la pensione era l'80% dell'ultimo stipendio. le aziende "buone" ti davano un incremento di stipendio, regalo finale che pagava Pantalone...
non immagino neanche quante ultime buste paga regalate ci siano state
Pratica diffusa, ma per amor del vero: chi non avrebbe accettato?
"I salari sono più bassi nelle microimprese/piccole imprese"
Paradossalmente, il dato oggettivo e osservabile è contaminato dal fatto che molte imprese più piccole aggiungono un pagamento fuori busta (aka in nero).
Spesso il risultato è quello per cui uno che lavora per la multinazionale/soc. quotata di turno prenda poco meno (1400-1500) di uno che lavora nella SRL Pippo & Figli che in busta ti dà 1200 e 300 te li dà in nero.
Anche la difficoltà dei controlli, dunque, diventa un ostacolo, sia perché il lavoratore preferisce il fuori busta, laddove lo stipendio pulito lordo non convenga cosi tanto, sia perché l'impresa più grossa ha difficoltà a reclutare personale mediamente qualificato per gli stessi motivi (essendo più "monitorata", l'impresa grossa dovrebbe erogare una RAL molto maggiore, tassata, per coprire e sovracompensare il fuori busta del candidato che attualmente se lo prende).
Anche io uso sempre il termine "Pippo & figli" per parlare delle piccole aziende, questa coincidenza mi ha fatto sorridere nel disastro generale : D
anche io da giovane vedo questa situazione con tutti i miei conoscenti, purtroppo si da la responsabilità ai singoli lavoratori.. e 300 euro sono tanti a fine mese
Complimenti a te e l' interlocutore. Ha spiegato in maniera pacata ed equilibrata
Il prof Arfaras è sempre una garanzia di chiarezza esplicativa. Grazie.
Purtroppo i nostri politici hanno sempre pensato ai voti e mai al futuro dei nostri figli.
Quest'uomo è veramente un fuoriclasse
Che meraviglia di live e di intervento 🧡
Fuoriclasse assoluto....
Arfaras patrimonio nazionale
Chiarissimo, il problema è che il tema pensioni rimane un tabù penso non sia possibile fare molto a livello politico, nessun partito che proponga una riforma andrà mai a governare 😩
L'ascensore sociale puo' funzionare (male) in un'economia in espansione; in un'economia stagnante per ogni persona che "sale" ce ne deve essere una che "scende", e in genere non è contenta di farlo.
Giorgio Arfaras sempre al TOP. Anche su UA-cam. Complimenti !
E grazie anche ad Ivan che l'ha invitato.
Questi video sono pietre miliari.
Complimenti Ivan, ultimamente sto seguendo un pò di più il Tuo canale, credo che questo intervento con il signor Arfaras sia uno dei PIÙ INTERESSANTI che hai proposto.
Io ho una cultura tecnica, ma per passione personale mi sono fatto anche una cultura economica compresi una serie di esami
universitari.
Ho insegnato per parecchi anni materie tecniche in una scuola che prepara:
"gli introvabili", i tecnici del futuro.
Cosa devo dire?
Devo dire che una "CULTURA ECONOMICA", affiancata a chi dovrebbe occuparsi solo di tecnica e tecnologia è IMPORTANTISSIMA!!!
Quante volte proponendo la risoluzione di un problema tecnologico, mi son fermato ed ho aggiunto la parte economica e commerciale.
Cosa costa il progetto?
Cosa costano i singoli componenti?
Fate una lista dei costi!
Come si crea un preventivo?
Quanto influiscono le spese aziendali?
...E LA SICUREZZA???
Come e quando vi fate pagare?
Abbiamo assistito a morti ASSURDE nei cantieri,
purtroppo ultima la tragedia dell'altro ieri.
Aziende che accettano subappalti di subappalti con prezzi stracciatissimi che naturalmente comportano il benché minimo rispetto delle norme di sicurezza, degli orari e degli eventuali contratti di settore.
Eppure le normative ci sono, e i corsi sono obbligatori!
Aziende che affidano, in barba alla legge, interi reparti a cooperative che pagano 4,5 €/ora al personale che
NON È DETTO
sia sempre straniero!
Sicuramente in Italia, in certi settori c'è un problema di produttività, ma mi chiedo:
È SEMPRE COSÌ ???
Oppure c'è il problema che SFRUTTANDO L`IGNORANZA e la NECESSITÀ
c'è chi ne approfitta per
GUADAGNAR MOLTO?!!
..a proposito, ho avuto molte soddisfazioni dalle carriere dei miei allievi. 😊
Arfaras il top
Parlando con una persona che ha vissuto molti anni in Australia, e che aveva fondato un'impresa, mi spiegava che la pensione li ha un tetto. Tanti anni fa mi parlava di circa 3000 euro al mese. Il principio che li adottano è quello che, se tu hai preso dei salari elevati o sei un imprenditore di un certo reddito la pensione quasi non ti serve o addiritura non ti serve affatto perchè tu hai accumulato abbastanza denaro per averti già fatto la tua pensione. Non importa se tu hai versato elevati contributi, e per questo ti riconosciamo il tetto di 3000 euro, ma i contributi che hanno versato serviranno alle altre persone che senza questo aiuto " all'INPS locale" avrebbero difficoltà nell'avere una pensione dignitosa. Difatti secondo me come è strutturato il metodo pensionistico in Italia non sarebbe una cattiva soluzione. Ma chi la farebbe? E poi ognuno è artefice della propria vita.
Sì ok ma in Australia avrai la tua superannuation quando andrai in pensione, che sarà tanto più alta tanto più hai guadagnato nella tua vita lavorativa. Un po’ come il secondo pilastro in Svizzera.
Temo che così si incentiverebbe il lavoro nero. Provo a spiegarmi. Se io da imprenditore offro un contratto in nero con un salario più alto che con un contratto in regola il candidato rifiuterà dicendomi "non posso accettare, altrimenti mi ritroverò con una pensione misera". Perciò c'è un incentivo/costrizione a fare dei contratti in regola e con tutte le garanzie. Ma se invece si sa già che la pensione non sarà minima ma corposa, non c'è motivo né incentivo per non accettare un contratto con dei "fuori busta" o completamente in nero.
In Italia pure i laureati guadagnano poco
Ho letto tutti i report di OCSE e FMI per capire la questione, e sono arrivato a un livello di sapienza mai raggiunto prima che ora sono pronto a condividere con l'umanità.
gli stipendi non crescono perchè manca la crescita, e la crescita manca per tre motivi:
1) sistema fiscale (e legislativo) che disincentiva la crescita dimensionale delle imprese (conviene restare piccoli ed evadere)
2) sistema di contrattazione nazionale con salari minimi che impediscono lo sviluppo del sud (serve liberalizzazione dei contratti altrimenti restano tutti a nero, o magari joinano la mafia che paga meglio)
3) mancanza di liberalizzazione in molti settori tipo taxi farmacie notai , leggi staliniste tipo equo compenso (after all, aumento dei costi = decremento valore reale dei salari)
4) bonus point: giustizia lenta che disincentiva gli investimenti, costo dell'energia etc.. ok, ma per le principali vedi 1,2, 3.
Non ringraziatemi troppo sono solo un ragazzo normale che lotta per il bene dell'umanità.
Ho sempre amato arfaras, sempre un piacere vederlo
Un'altra puntata con Arfaras, che da sola vale l'abbonamento a LO. Grazie
Andate all, estero giovani!! Ho 4 nipoti e guadagnano il doppio là
Sempre interventi interessanti. Mi piacerebbe qualche opinione su come migliorare la propria posizione lavorativa, sento molto parlare di formazione. Per esperienza però ne traggono beneficio soprattutto i fornitori.
Purtroppo dopo un certo percorso o età non ci si può re inventare idraulici o tecnici specializzati...
Quello che purtroppo sfugge ad Ivan Greco, eppure è una persona intelligente, è che la vita dell’operaio calabrese semianalfabeta emigrato a Torino è una chimera per chi ha anche una laurea non scientifica. Fantozzi con il suo posto fisso a vita che gli permetteva negli anni 60/70 una casa di proprietà e di mantenere moglie e figlia sarebbe oggi considerato un vincente.
Oggi è questo vale anche per il professore con 1500 euro al mese(e molti prendono meno) non solo non ti affitti un attico a piazza navoni o a via nemorense o a via condotti ma a stento, molto a stento, un monolocale a piano terra a torre Maura.
Pertanto in molti non potendosi permettere l’ indispensabile ripetano sul superfluo, l’iPhone il capo firmato…. ecc. è sempre accaduto così, soprattutto quando la frustrazione è altissima dovuta alla convinzione direi giusta di essere scesi nella classe sociale in rapporto ai propri genitori e forse anche in rapporto ai nonni. Dietro quel finto benessere esibiti c’è la grandissima sofferenza di essere esclusi dalla possibilità di realizzarsi. È un anestetico.
Villaggio lo chiamava TRAGICO fantozzi, non per niente. Altro che vincente. Aveva quello che all'epoca avevano tutti gli altri, era un diritto ma anche un dovere, come sposarsi ed essere proletario, conformarsi per non morire. Inoltre, anestetizzarsi per frustrazione comprando cose costose e superflue, è come tagliarsi con le lamette perchè si soffre psicologicamente. semplicemente stupido ed immaturo. Ok la tua vita non ti soddisfa, ma di certo non migliora se ti fai anche del male.
Stai vaneggiando. Come ha detto Arfaras, nel dopoguerra la stragrande meggioranza delle persone faceva bisogni in cortile perché non si poteva permettere un bagno in casa. Si viveva con poco e le aspettative erano basse. Quello che si guadagnava lo si spendeva per la famiglia. Fantozzi aveva un mutuo da pagare per la sua casa, stessa cosa dell'indiano che lavora con me. Peroʻ i figli dell'indiano che lavora con me hanno l'Iphone e la figlia maggiore studia medicina. Chiedi ai tuoi nonni che tenore di vita avevano, visto che pensi abbiano avuto una vita facile. Una delle mie nonne ha partorito i suoi figli in casa, e il giorno del suo matrimonio si è svegliata alle 5 per andare a mungere, come tutti i giorni.
@@MikiMaki76a dire che fantozzi nei tempi odierni sarebbe un vincente lo disse villaggio in una intervista di 15 anni fa oggi probabilmente un privilegiato.
@@barondino4628le persone fanno sacrifici solo se vedono uno scopo e se c’è un miglioramento se hai 1 e oasi a 2 è un miglioramento se passi da 10 a 5 no! anche se stai meglio di cui ha 2. comunque ste cose sono la base della sociologia ma la base base baee.
sono perfettamente d’accordo mia madre mi riceva che negli anni 70 durante la crisi petrolifera c’erano le code al centro per comprare una sciarpa o un borsello firmato, persone normalissime che non riusciva a pagare le bollette così spendevano un po’(comunque pochi) soldi. li faceva sentire meno poveri. è umano
Ivan, certo che hai sparato una serie di cavolate populiste all'inizio... Potresti proporre tu il paniere di beni che è "giusto" che una persona consumi. Cioè, siamo al ridicolo. Ti garantisco che tante persone percepiscono la pensione minima perchè hanno lavorato gran parte della loro vita in nero, soprattutto al Sud. Ecco, il lavoro nero è una piaga sociale. Combatterlo significa anche sradicare dal mercato quella parte di microimpresa poco produttiva che fa concorrenza sleale e che rappresenta il vero cancro della produttività del lavoro. Più che imprese sono "distruttori" di capitale umano
Ma sono elettori e hanno potere. Ergo non saranno mai toccati. Figurarsi se controllano il ristorantino da Ciro e Pippo e lo chiudono per evasione fiscale. Tanto i proprietari sono nullatenenti e aspettano il prossimo condono per continuare a non pagare le tasse.
Educazione finanziaria che ha fatto grande questo paese ?
Stipendio X e risparmio R = X - CostoVita
Ora se lo stipendio è da Nicaragua e i costi sono Svizzeri ovviamente non è sostenibile .
Alla fine del video ho pensato che questo sistema NON e' in equilibrio, siamo in una fase transitoria.
Vedremo come evolvera' , probabilmente in una direzione imprevista per i piu'.
Ci spettavano 80 centesimi di aumento, li abbiamo presi, ma ci hanno tolto il corrispettivo dal superminimo. 😅
Ivan organizzerei una live con il prof. Boldrin ed Arfaras, credo ne esca un bel Capodanno anticipato😂
Vivo da 2 anni in Spagna, Madrid, e devo dire che si notano da subito le differenze. Qua si vede come i soldi delle tasse, vengono investiti per il bene pubblico. Pulizia, strade perfette... puoi girare tutta Spagna senza pagare un casello!! I ponti appena hanno qualche crepa, li rifanno, prima che crollino! Incredibile ...La metro costa 28 euro al mese e con tratte autobus inclusi! Vivi a 25 km dal centro ? 28€ mese vai dove vuoi...
.. Poi qua lavorativamente , c'è molto più movimento, sono falegname libero professionista e qua c'è lavoro per tutti.. la benzina costa 1,20€/litro diesel siamo su 1,10€/litro... ed è un risparmio non indifferente rispetto ai miei amici che vivono in Italia...
Gentilissimo Enrico, per quanto riguarda i servizi pubblici, avviene la stessa cosa anche qui nell'italianissimo Südtirol 🇵🇱. Per i servizi gestiti direttamente dalle due province autonome. Tuttavia pochi decidono di trasferirsi qui tra le montagne.
La Spagna è nella merda tanto quanto l'Italia. Salari bassi, pochi figli e popolazione che invecchia. È un Meridione semi-funzionale, per questo attrae alcune persone che vogliono un buon clima, buon cibo e u sole e u mare.
Intervista da trasmettere a reti unificate il 31 dicembre
Ciao, seguo molto il tuo canale. Sono un ing. Nucleare che lavora all' estero, da anni con i miei amici che vivono in Italia parliamo dell'assente cultura finanziaria (dell'amministrazione delle finanze personali/familiari). Grazie ancora per i contenuti che pubblichi.
Cordiali saluti
Avete aggiunto la Corsica al rilievo dell'Italia. Mi sembra giusto!
Interessante analisi
Comunque se posso tentare in punta di piedi a dare una soluzione , dico che se ne esce studiando come dei matti. Bisogna avere la tenacia, come individuo, di affidarsi allo studio senza se e senza ma, lasciando perdere tutte le eventuali obiezioni ideologiche o propagandistiche personali o collettive: in ogni caso si deve studiare, punto. Le cose poi si aggiustano, perché studiare apre al mondo complesso della civiltà moderna, permette di entrarci dentro e di muoversi a proprio agio fronteggiando le avversità calcolate o nemmeno immaginate. Bisogna studiare SEMPRE, così che lo studio affianchi l' esperienza di vita che andrà maturando man mano che si invecchia.busigna studiare TUTTI, non solo chi è in età scolare. Non mi dite che non si può fare: credo che sia difficile scostarsi dalla pigrizia ma che non sia impossibile. Se tutti studiamo il sistema ne esce, sarebbe la vera riscossa rivoluzionaria. Ma dico che se ne uscirebbe anche se studiassero in pochi, tanto è la potenza del sapere.
Perdonami, ma studiare cosa? Studiare Scienze della comunicazione o Ingegneria meccanica non dà lo stesso risultato.
@giulioBonati l'argomento non conta, secondo me. Ognuno di noi ha una vita propria che deve affrontare con la "sua" materia, che ovviamente saranno tra le più disparate. Credo che questa materia vada studiata , posseduta, non subita. Mi riferisco allo studio come atto esistente per affrontare la vita, non allo studio meramente scolastico.
Anche se stfi l imprenditore ita ti paga poco lo stesso... Dove vanno i bravi tecnici ita? Restano? No vanno all, estero...
@marinopagnoncelli-xu6qr ribadisco: non è lo studio "scolastico". Lo studio che intendo io è un atteggiamento che porta ad approfondire le cose, qualunque esse siano, dalle più semplici alle più complesse. Secondo me se ne esce se ciascuno di noi approfondisce SEMPRE, anche se nell' immediato non hai un ritorno economico. Sicuramente nel lungo termine il ritorno ce l'hai, se non dal tuo attuale imprenditore dal prossimo, non necessariamente estero.
Grande Giorgio!!! 😊
We love giorgio arfaras….Grazie ivan
Vabbe' le pagine tristone di nostalgici anni '50-'60-'70 ecc. rimpiangono un passato che non esiste
Stra fantastico Arfaras, grazie ai 2 conduttori 👏🏻
La soluzione se si è laureati in STEM o qualcosa di vendibile è emigrare e tornare in Italia per fare le vacanze. Poi se qualche parente ci lascia le penne, qualcosa si può sperare di ereditare e aumentare il tenore di vita (all'estero).
spiegazione chiara ed efficace.
Ma Per come è adesso la situazione conviene versare meno contributi possibili e poi forse prendere la minima. Tanto anche se li versi alla fine 50/100 euro in più della minima non cambiano la vita. Meglio farsi un fondo pensione privato piuttosto. Ovvio che non tutti lo possono fare.
Scusa Ivan, visto che hai ripetuto quella frase due volte, mi spieghi chi sono quegli italiani che guadagnano mille euro, e ne spendono 400 in cose inutili. Io sono un operaio da 1000 euro, ma non conosco nessuno di quella "categoria".
Tra i giovani ce ne sono molti che conosco personalmente
@@ivangrieco è un problema profondo. Se un giovane vede che che facendosi il mazzo guadagna molto meno della nonna pensionata e non può mettere su famiglia si sente sperso, e senza direzione colma il vuoto comprando sciocchezze.
Ci sono molti giovani e giovanissimi che non mettono via nulla
@@stefano7214 Ma anche una volta c'era questo consumismo. Anni 80 e 90 le "cambiali" erano molto comuni e mica tutti erano formichine...Certo, non ai livelli degli USA ma Findomestic è in crescita perenne e di gente piena di debiti ne conosco anche di "vecchi".
Forti !
Vero, ma succede anche che chi lavora 15 anni meno un giorno, pur avendo versato per quasi quindici anni, riceve come se avesse dato ZERO
Interessante, grazie
Meno male che abbiamo un secchione che ci racconta queste cose, Arfaras è un affabulatore che con le sue storie ti tiene incollato a yt...
Il prof arfaras ha la stessa voce del doppiatore di Robin Williams.
Qualcuno sa di chi potrebbe essere la frase sull'Economia che è Politecnico e Policlinico? Mi interesserebbe molto!
Ho 30 anni di contributi e 50 anni di età , dal sito INPS ad oggi ho 640€. Lordi di pensione a 71 anni e rotti . Ma sono sicuro che se arriverò a prenderla e sarà a 75 anni , sarà forse la metà di quella figurativa di oggi . È un semplice calcolo statistico .
Io faccio il fiscalista in un patronato e questo calcolo non mi torna. Fatti fare un calcolo da un Caf serio, perché c'è qualcosa che non va
@giulioBonati lo farò . Quindi INPS non è affidabile ? Cmq ripeto con 30 anni di contributi ho accumulato 640€ lordi . Se dovessi non versare più , fino a qualche mese fa era percepibile a 69 anni , oggi a 71 . Ogni anno di versamento mi aumenta di circa 25€ lordi . Questo è quanto . Cmq farò fare ad un CAAF il calcolo . Grazie
@@gabrielealbani8022 il simulatore dell' Inps è affidabile, ma è solo un simulatore automatico. Nel tuo caso visto il risultato così basso un buon patronato può riguardare meglio e nel dettaglio. Trova un collega bravo (tanto ci sono le recensioni se cerchi su Google) e senti che ne pensa. 🙋🏻♂️
Chi ha pochi anni di contributi e magari ha lavorato per 40 anni , qui al sud il motivo è perché non mettendo in regola. Ti fanno lavorare in nero e devi stare pure zitto e ringraziare. Quindi non tutti quelli che hanno versato pochi contributi hanno colpa. C'è gente che si spacca la schiena da decenni e magari ha pochi contributi versati perché non è stato messo in regola...meditate e dite le cose come stanno
Pretendi che Grieco capisca una cosa del genere? Tu chiedi troppo amico mio.....
Se non denunciano e fanno chiudere queste ditte, continueranno a non pagare i contributi e lamentarsi delle pensioni scarse.
Giorgio Arfaras
non e' vero, tutti i bilanci europei sono armonizzati, la spesa pensionistica degli altri paesi, nelle classifiche ufficiale UE, viene calcolata utilizzando gli stessi parametri, e la grecia e l'italia sono i paesi che spendono di piu' senza se e senza ma
Concordo, i calcoli vengono fatti dall'European System of integrated Social Protection Statistics che assicura coerenza e confrontabilità delle statistiche a livello europeo, la spesa italiana è così alta perché retributiva, se fossero solo contributivi (cioè interamente proporzionali a quanto versato) gli importi pensionistici sarebbero ridotti del 20/30%.
Banalizzazione dello studio: se fai il manovale non serve conoscere l'economia.
Ho conosciuto tardi l'economia, e non mi è servita per fare l'economista, ma per capire che fare l'economista non m'interessa, perché mi piace il mio lavoro, ma che per fortuna ce ne sono anche altri per chi ha ambizioni ed interessi diversi, ciascuno col proprio ruolo, che non deve essere banalizzato.
Mi è anche servita per capire che se sei un dipendente e qualcuno cerca di spacciarti per un brillante professionista o per un privilegiato ti sta prendendone il culo.
Mi è anche servita per capire che se un lavoro è di qualità è giusto che faccia guadagnare di più o che chi sceglie di fare il lavoratore indipendente e si lamenta della precarietà spesso si dimentica della libertà che ha e che se si trova male può sempre scegliere di fare il dipendente, se ne è capace.
Si, io penso che un certo tipo di economia, insegnata a scuola porterebbe un po' più di responsabilità nella nostra società.
Qualità!!
perchè la politica da anni i politici e dico tutti interessa ha gonfiarsi lo stipendio ma non salvaguardare il paese ma che serve pagare le tasse per mantenere loro meglio non pagarle
Brambilla ci dice anche che le pensioni (le contributive e non il reddito sociale di vecchiaia) o meglio lavoratori e imprese danno, all'anno, 230 miliardi netti e ricevono 280 lordi ( tolto il 25%) ergo l'Inps riceve 230 e ritorna 210.
Morale le pensioni in senso stretto danno all'INPS un guadagno di 20 miliardi annui.
A 71 anni l"ultimo coefficiente di ritorno sull'aggiornamento dei 5 anni postvecchiaia di 6,51. Ovvero mi ridate i miei soldi in 16 anni.
Io ve li ho dati netti e voi me li date lordi e ini 16 anni, devo arrivare fino a 87 anni. Un pó recupero in quanto li ho scaricati.
Ivan l'audio mi sembra sbilanciato verso il canale dx, è oramai da un po' che mi capita. Spero di non essere l'unico...
Magari succede che la precarietà non mi permette di avere contributi e che se due, per colpa delle leggi,lavorano 14 ore giornaliere di sfruttamento, rubano il posto di uno che resta disoccupato.
Grande persona.
I famosi metalmeccanici.
Pke nn ci sono soldi o pke vanno nelle tasche gia’ piene,elementare!
Tutto bello, ma l'economia è fondamentalmente basata sullo sfruttamento delle risorse.
Per fare si che i salari aumentino bisogna aumentare la produttività, come si aumenta la produttività? Sfruttando le tecnologie a disposizione per diminuire i costi energetici e andando a efficientare i processi, entrambe si raggiungono più facilmente alleggerendo la burocrazia.
E sfruttando i lavoratori, aggiungerei
Grande Arfaras
Scusami Ivan, ma se uno guadagna mille e spende diecimila, non ha bisogno di educazione finanziario, bensì di uno psichiatra. Cioè penso che una persona "normale" capisce da sé, senza frequentare un corso di finanza, che non si può andare avanti a lungo spendendo molto di più di quello che si guadagna.
in effetti. se guadagni 5 e poi spendi 3 mila sei da reco ero che non ragiona.
Il problema è chi guadagna 1000 in nero, spende 1000, e non pensa alla pensione o ad avere un fondo di emergenza. O al fatto che, se non risparmi, la casa non la vedrai mai e poi mai
Non è detto... Se trovi sempre qualcuno che ti finanzia...
@@TerrifyingBird gia' ma e' roba abbastanza facile da capire serve il qi nella media per comprendere no? Cosa ne pensi?
@gordonfreeman2329 non tutti sono sufficientemente lungimiranti o sanno come funzionano le pensioni. O ancora che non conviene tenere l'eredità di nonna liquida sul conto corrente per 10 anni. Se ti spiegano perché ci si dovrebbe comportare in un certo modo lo capisci, secondo me, ma alcune cose andrebbero spiegate prima che ti ritrovi a impararle "per esperienza", perdendoci un paio di stipendi sopra (quando va bene).
Grande Giorgio Arfaras!
Il signor Arfaras decisamente troppo ottimista su pensioni ed economia, e anche troppo gentile con la politica, qualcosa da fare ci sarebbe, e una soluzione non la vedo così impossibile, è impossibile per le persone attualmente in politica di certo, ma sono anche il peggio del paese raccolto in aula...
Come al solito Arfaras si ascolta male perché usa un pessimo microfono e inoltre parla con alti e bassi senza contare che si mangia le parole. Magari se qualcuno glielo dice può darsi che migliori
Secondo la raccomandazione 2003/361/CE dell’Unione Europea, le imprese si classificano in micro, piccole e medie in base a dipendenti e fatturato:
Micro: meno di 10 dipendenti e fatturato meno di 2 milioni.
Piccole: meno di 50 dipendenti e fatturato meno di 10 milioni.
Medie: meno di 250 dipendenti e fatturato meno di 50 milioni.
Quindi, parlare di "nano imprese" non ha senso: è un termine non ufficiale e confonde ulteriormente una classificazione che è già chiara e sufficiente. Al massimo si può parlare di liberi professionisti/ditte individuali che hanno una p.iva.
In oltre i social non sono il problema, il problema è che non siamo in grado di dare alle persone la capacità di distinguere la finzione dalla realtà, questo è evidente, non si insegna alle persone a fare critical thinking, di conseguenza si cade in scam/fake news o propaganda.
Per il resto sono d'accordo con i discorsi fatti durante la live.
Chi ha pagato per 42 anni allora è scemo come me ho pagato per altri la mia è dimezzata nei anni
Se le cose che ha detto Arfarars sulle pensioni e sui salari le avesse dette un esponente di sinistra, penso che nei commenti qui sotto e forse anche da Ivan, sarebbe stato preso a pesci in faccia. Adesso spero che nei prossimi video in cui si parlerà di pensioni si tenga debito conto dei dati (veri) portati dal professore.
Ma non diciamo cose false per favore. Proprio ieri i ministri si sono aumentati il loro misero stipendio. Altro che gli stipendi non crescono...
Cosa c'entra con l'argomento del video? 😂
@ivangrieco nel corso del video si accennava al fatto che gli stipendi non crescono...
@@paoloalberti8877 si parlava dei lavoratori
@ivangrieco ah...vero, quegli altri non fanno parte della categoria. Comunque il mio voleva essere un post ironico, si vede che non lo era abbastanza. In ogni caso vi seguo con costanza. Buon lavoro a tutti voi e soprattutto buona domenica.
Gli stipendi in Italia non crescono perché abbiamo avuto fino ad oggi governi incapaci di programmare una politica industriale tale da creare posti di lavoro e avere una produttivita elevata in modo da poter incrementare gli stipendi in modo decente, troppo parassitismo e lavori inutili che creano un fardello pesantissimo.
Per un politico che non ha la cultura e la capacità necessarie per affrontare problemi complessi, la ricerca del consenso, con tutti i costi a carico dello Stato, e' la via piu' facile per mantenersi al potere. E il debito pubblico continua ad aumentare.
Concordo.
E ciò succede anche perché i politici si affidano a economisti che si ostinano a voler applicare modelli che hanno funzionato nel mondo anglosassone all' Italia, anziché teorizzare e applicare dei modelli che si adattino alla nostra realtà.
Completamente d'accordo con la descrizione iniziale del sistema pensionistico. A mio parere viene mistificato perche si vuole tagliare il sistema delle pensioni. Il problema vero di cui non avete parlato è la cattiva distribuzione della ricchezza prodotta. Meno ricchissimi e più redistribuzione
Gli Stipendi in Italia NON crescono perchè nei rinnovi contrattuali è tradizione che la piattaforma, votata dalle Assemblee dei Lavoratori, comprenda TUTTE le previdenze, pertanto il Salario NON è mai stato visto come voce "principale". Le previdenze di un contratto hanno tutte dei costi anche se NON li vediamo in busta paga. Negli rinnovi contrattuali degli ultimi due anni invece, causa l'alta inflazione, le piattaforme hanno visto delle richieste salariali più elevate dai 200 ai 500 euro lordi, riparametrabili ovviamente alla "mansione lavorativa". Va da se che se questa nuova tradizione vedrà delle richieste salariali preminenti diminuiranno o verranno azzerate di converso le altre previdenze...Per chi NON capisce quali sono le altre previdenze contrattuali: ticket pasto, indennità pendolarismo, polizza sanitaria, versamento fondo pensione, assicurazione premorienza, assicurazione infortuni etc.
oggi fi fa' di tutto per tenere a galla le micro imprese, e non so' il perché. Sono la principale causa di evasione fiscale e salari bassi...
Le micro imprese mantengono l’Italia, l’evasione fiscale è la tua fissazione mentale. Il piccolo artigiano che già è tatartassato che evasione deve fare ? Qualche 100€ che non dichiara ? L’evasione vera la fanno Amazon, ecc grosse multinazionali, non il piccolo artigiano che già paga molto il triplo dei dipendenti pubblici, e senza diritti di ferie e malattie, e vivere con l’incertezza che dopo domani hai meno lavoro e non sai come tigrare la baracca. Finiamola con ste cazzate, le piccole e medie imprese vanno aiutate. Il piccolo artigiano crea valore aggiunto, crea ricchezza, i dipendenti pubblici cosa creano?
Hai dati su queste tue affermazioni?
Su
1) le PMI mantengono l'italia
2) e sulla presunta evasione delle multi nazionali
Naturalmente fonti serie eh
@@AndreaSg-tw6xc se tu dici questo, non credo che tu abbia capito il mio commento. Io parlavo di micro imprese, che per definizione, sono quelle con meno di 10 dipendenti. Quindi parliamo di balneari, ristoratori, piccole imprese agricole,tassisti… infatti nel video si discuteva proprio di questo. Della loro inefficienza, pagano poco ed evadono. Quindi il fatto di volerle tutelare in maniera trasversale definendole il motore dell’economia italiana è un po’ assurdo dato che se evadono le tasse. Io non mi riferivo alle imprese più grandi(dalla media in su), che sono molto più efficienti, che pagano salari dignitosi ed evadono molto di meno se non niente. Poi io lavoro per una multinazionale, ed il mio salario è tutto meno che basso. Io mi riferivo a quelli che per esempio ti pagano il cameriere 600/700 euro al mese in nero.
stavo leggendo i dati ocse della francia e della spagna e confrontandoli con quelli dell'italia mi è venuta voglia di emigrare
E dopo l'analisi con Arafat, l'analisi con Saddam Hussein
Dei 24 milioni che lavorano bisognerebbe dedurre i dipendenti pubblici... Per me sono 22milioni e mezzo che lavorano
Perché i dipendenti pubblici non lavorano? Lavora solo lei?
Altri luoghi comuni ne abbiamo?
Luogo comune frutto di 30 anni di Berlusconismo
Diego tu sei un costo pagato con le tasse del privato ( sia dipendenti che imprenditori).
@@giuseppeventuragreveee che però fornisce un servizio.
Giusto tutti a partita iva. Altre stronzate ne abbiamo? Ti ha appena detto che ci devono essere le grandi imprese e che il privato italiano è affetto da nanismo. Inoltre voglio vedere quanta gente (pidocchiosa, ignorante, senza una lira) riesci a convincere che gli abbatti le tasse ma poi deve tirare i soldi di tasca propria ogni volta che gli serve un qualsiasi servizio, anche il più banale. Auguri. Mi viene in mente quel romanzo di Philip Dick, "Ubik" in cui anche solo per uscire di casa (cioè per aprire la porta e passare in una zona che non è tua propriatà) devi sborsare dei soldini, sennò non esci.
Ascoltati i primi 15 min...poi ascolto il resto...aggiungerei al problema pensioni l'I.A. che sta già iniziando a togliere posti di lavoro...fra 10 anni dopo più di 40 di contributi dovrei andarci ma se i lavoratori diminuiscono in quanto superflui? A sto punto vorrei indietro già ora i contributi versati...c'è il rischio che non li veda più...visione pessimistica
Guarda che non è solo l'AI che toglierà posti di lavoro! Non creiamo un altro fasullo capro espiatorio. Gli operai, i lavori di manovalanza anche bassa, altri lavori manuali ecc non saranno spazzati via dalla AI, ma da una recessione/disoccupazione mai vista prima, che avrà un devastante effetto valanga (a meno che non accada un miracolo). Intendiamoci, spero tanto di sbagliarmi...
Sei consapevole che i contributi che stai versando servono a pagare le pensioni attuali?
Servirebbe un immane ricalcolo di chi ha percepito pensioni con cifre giganti rispetto ai contributi versati, chi ha doppiato la vita lavorativa con quella da pensionato ecc.
Riusciremo mai a fare una cosa veramente giusta nel nostro paese, per una volta?
@@monicaprocopio1893 certo che so che i miei contributi pagano le attuali, il problema è tutto resto che l'INPS paga
@@monicaprocopio1893 lo spero anche io, ciao
@@monicaprocopio1893In realtà l'AI sta eliminando i lavori "intellettuali".
Gli imprenditori devono saper rinunciare ad una parte del loro guadagno, in favore dei lavoratori, non c'è altro. Guardate la ricchezza dei milionari e miliardiari italiani di quanto è cresciuta dal 2000 ad oggi, ci sono crescite a doppia cifra. Questa crescita è stata fatta sui sacrifici dei lavoratori, mal pagati, sfruttati. Lo stato non può aumentare gli stipendi d'ufficio, sarebbe sensato un salario minimo netto sui €7-€8 all'ora per tutti i lavori
Posso chiedere se i ricchi italiani a cui ti riferisci fanno impresa o principalmente vivono di rendita e quanti sono in totale?
Guarda che la maggior parte di tali ricchezze sono dovute a speculazioni finanziarie, e non da attività imprenditoriali. È appunto l'attività
imprenditoriale che va ridisegnata, e configurata in modo tale che ci sia il giusto guadagno per tutti
Solo che siamo all'inizio di una nuova era, e non so chi o cosa ci tirerà fuori dal pantano sempre più melmoso in cui stiamo affondando, almeno qui in Europa.
Se aumentano i costi aumentano anche i prezzi, non capisco perché gente così deve parlare di economia senza conoscenze o dati
@AndreaSiragusa-tw6xc perché esiste ancora uno spicchio di democrazia, in cui uno può esprimere un parere anche senza essere un PhD in qualcosa?
Tanto poi abbiamo visto i risultati con tutti gli espertoni e professori che vanno in TV o anche solo qui sui social. Servono/servite solo a dare audience o visualizzazioni.
@@monicaprocopio1893 boh, io non parlo di ischemia perché non ne so nulla. Dici che dovrei parlarne lo stesso?
Ma allora io che lavoro e tu datore mi dai tutto il mio stipendio e io mi pago la mia assicurazione e mollo l imps e saranno c...i miei
Negli USA credo che sia proprio cosi' (non esiste l'INPS). Pero' attenzione: le assicurazioni sono estremamente costose. Tant'e' che in molti casi l'assicurazione sanitaria viene pagata dal datore di lavoro e rappresenta un benefit importante. Un bonus che puo' fare la differenza per chi deve valutare se accettare o meno un offerta di lavoro.
Ti fidi più dell' Inps o dell' assicurazione privata?