Come si fa a superare il dolore per la perdita di una figlia giovane madre di due bimbi? La sofferenza per una brutta malattia di una figlia vederla spegnersi a poco a poco fra atroci sofferenze, io non riesco a dimenticare e superare il dolore.
Ore 9...cara ma tu stai soffrendo il dolore più grande come la Madonna con Gesù ...ricorda i momenti belli e parlane con gioia... chiamala col nome e salutala al mattino ed alla sera 😊
Sono d'accordo con il commento di non so chi che dice che non riesce a superare il dolore della sofferenza e perdita di un figlio.... è difficilissimo da superare..... inoltre vorrei dire al dottor Morelli che purtroppo non c'è una soluzione per tutto e per tutti.... altrimenti vivremmo in un mondo perfetto.......e vorrei che ognuno di questi psichiatri si trovassero al posto di ognuno di noi......e vorrei aggiungere che ci sia le persone a cui va tutto bene e che semplicemente hanno una vita serena e io li conosco..... non sempre questo tipo di vita è sinonimo di monotonia..... anzi....e di esempi ne conosco tanti 😮😅
Mi sembra importante distinguere il dolore dovuto a cambiamenti interni alla persona, da quello provocato da eventi esterni, come ad esempio un lutto gravissimo come quello qui segnalato che è oggettivamente difficile da tollerare ed altrettanto difficile da spiegare. Credo che sia una grande fortuna per l'essere umano il fatto che la maggior parte dei nostri cambiamenti interiori , specialmente quelli più profondi ed importanti, avvengano a livello inconscio. Se avvenissero a livello cosciente sarebbero troppo dolorosi da sopportare. Noi sentiamo solo che " qualcosa bolle in pentola ", ma non sappiamo cosa, sentiamo che la tensione nervosa aumenta e la nostra sofferenza dipende anche dal fatto che non sappiamo di che cosa si tratta e quanto durerà. Se ci si rende conto che non riusciamo a gestirla da soli è bene farsi aiutare da uno specialista, esponendo i sintomi, il contesto in cui si vive , lasciando però lavorare lo psicoterapeuta, pronti ad accettare o meno le sue conclusioni, però lasciando che sia lui a formulare per primo una possibile causa. Non dimentichiamo che l'ansia gioca spesso " di sponda " per usare un termine da biliardo. Per potersi manifestare ha sempre bisogno di aggrapparsi a qualcosa, ma non sempre il suo pretesto rappresenta il vero problema. Accade a tutti, ogni tanto, di provare un profondo disagio interiore, un inquietudine, una guerra contro se stessi e tutto il resto. In genere dura poco. Quando la tempesta è ormai passata, succede che, dopo qualche giorno, improvvisamente venga un idea. Per esempio la soluzione ad un problema che cercavamo da tempo, senza trovarla, adesso affiora come dal nulla. Raramente ci viene in mente di collegarla al malessere provato qualche giorno prima. In realtà è anche essa un frammento di quella lava che qualche giorno prima ribolliva nel nostro inconscio facendoci tanto soffrire. Adesso, una volta espulsa, possiamo vederla e prenderne atto. Ma quanti di noi si chiedono da dove è arrivata? Faremmo sicuramente meno meno fatica ad accettare questo tipo di sofferenza, se riuscissimo a ricordare a noi stessi che questo tipo di malessere non è altro che una fase evolutiva, siamo saliti di un altro gradino. Crescere è sempre faticoso.
Ma se io nn penso ,lo sento sempre con me soprattutto la mattina .Un' ombra che segue da sempre.Anch3 se esco ,facciio. cose dimentico .ma per poche ore .Inve e ,la famiglia c' entra.L' i.fanzia che fa nn crea crea traumi ? IO perdono ma c sono giorni che mi fa male e ho paura .IO ho.un' ansia cronica e mal di vivere.Bisogna ,provarlo Ma io.vafo tre , però nn si guarisce
Grazie immensamente per i suoi discorsi
Grazie Dottore Morelli🙏💜
Indescrivibile ❤solo grazieeeeeeeeeeeeee immensamente ❤😊
Grazie ❤
Raffaele sei grande
Sei un meraviglioso di dottore 😢mi sono tanto commossa
Splendido video ❤
Come si fa a superare il dolore per la perdita di una figlia giovane madre di due bimbi? La sofferenza per una brutta malattia di una figlia vederla spegnersi a poco a poco fra atroci sofferenze, io non riesco a dimenticare e superare il dolore.
Ore 9...cara ma tu stai soffrendo il dolore più grande come la Madonna con Gesù ...ricorda i momenti belli e parlane con gioia... chiamala col nome e salutala al mattino ed alla sera 😊
Un abbraccio di cuore..
Lei è nel mio cuore ❤️
Sono d'accordo con il commento di non so chi che dice che non riesce a superare il dolore della sofferenza e perdita di un figlio.... è difficilissimo da superare..... inoltre vorrei dire al dottor Morelli che purtroppo non c'è una soluzione per tutto e per tutti.... altrimenti vivremmo in un mondo perfetto.......e vorrei che ognuno di questi psichiatri si trovassero al posto di ognuno di noi......e vorrei aggiungere che ci sia le persone a cui va tutto bene e che semplicemente hanno una vita serena e io li conosco..... non sempre questo tipo di vita è sinonimo di monotonia..... anzi....e di esempi ne conosco tanti 😮😅
La morte di una figlia è inaccettabile....si muore insieme a lei ❤❤❤❤❤
Yes My doctor n 1 in the world 🌍💪💪🌍🖤❤️ AC Milan sempre ❤🖤
GRAZIE PROFESSORE 🙏
Le d' ho ragione in Dio ci Credo sono un'ottimista di natura la sofferenza fa parte della vita ma !' amore è più forte.😊
Mi sembra importante distinguere il dolore dovuto a cambiamenti interni alla persona, da quello provocato da eventi esterni, come ad esempio un lutto gravissimo come quello qui segnalato che è oggettivamente difficile da tollerare ed altrettanto difficile da spiegare.
Credo che sia una grande fortuna per l'essere umano il fatto che la maggior parte dei nostri cambiamenti interiori , specialmente quelli più profondi ed importanti, avvengano a livello inconscio. Se avvenissero a livello cosciente sarebbero troppo dolorosi da sopportare.
Noi sentiamo solo che " qualcosa bolle in pentola ", ma non sappiamo cosa, sentiamo che la tensione nervosa aumenta e la nostra sofferenza dipende anche dal fatto che non sappiamo di che cosa si tratta e quanto durerà.
Se ci si rende conto che non riusciamo a gestirla da soli è bene farsi aiutare da uno specialista, esponendo i sintomi, il contesto in cui si vive , lasciando però lavorare lo psicoterapeuta, pronti ad accettare o meno le sue conclusioni, però lasciando che sia lui a formulare per primo una possibile causa.
Non dimentichiamo che l'ansia gioca spesso " di sponda " per usare un termine da biliardo.
Per potersi manifestare ha sempre bisogno di aggrapparsi a qualcosa, ma non sempre il suo pretesto rappresenta il vero problema.
Accade a tutti, ogni tanto, di provare un profondo disagio interiore, un inquietudine, una guerra contro se stessi e tutto il resto.
In genere dura poco. Quando la tempesta è ormai passata, succede che, dopo qualche giorno, improvvisamente venga un idea. Per esempio la soluzione ad un problema che cercavamo da tempo, senza trovarla, adesso affiora come dal nulla.
Raramente ci viene in mente di collegarla al malessere provato qualche giorno prima.
In realtà è anche essa un frammento di quella lava che qualche giorno prima ribolliva nel nostro inconscio facendoci tanto soffrire.
Adesso, una volta espulsa, possiamo vederla e prenderne atto.
Ma quanti di noi si chiedono da dove è arrivata?
Faremmo sicuramente meno meno fatica ad accettare questo tipo di sofferenza, se riuscissimo a ricordare a noi stessi che questo tipo di malessere non è altro che una fase evolutiva, siamo saliti di un altro gradino.
Crescere è sempre faticoso.
Avere un figlio che non sta bene è un dolore che c'è tutti i giorni. Ho superato le delusioni che mi hanno dato in chi credevo
Ciao pap
Questo la sa veramente
Dimentica il dolore e dimentichi cosa vuoi far nascere.
Ma se io nn penso ,lo sento sempre con me soprattutto la mattina .Un' ombra che segue da sempre.Anch3 se esco ,facciio. cose dimentico .ma per poche ore .Inve e ,la famiglia c' entra.L' i.fanzia che fa nn crea crea traumi ? IO perdono ma c sono giorni che mi fa male e ho paura .IO ho.un' ansia cronica e mal di vivere.Bisogna ,provarlo Ma io.vafo tre , però nn si guarisce
Togliete questa musica insensata è fastidiosa...
Voi follower migliora chi sei erry potter
Papa
Ma mi viene a trovare ... Il dolore!
Ma mi viene a trovare ... Il dolore!