La sfida di una difesa comune europea I Gen. Claudio GRAZIANO

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 17 бер 2022
  • Tra spinte volte alla frammentazione e domande per una maggiore integrazione a livello militare, l’Unione cerca di dare una risposta alle sfide contemporanee alla sicurezza europea. Dal fronte mediterraneo alle tensioni tra Bielorussia e Polonia, passando attraverso l’Ucraina e le rotte balcaniche, il Generale Graziano - Presidente del Comitato Militare Europeo - fa il punto sulla situazione attuale della difesa comune europea e dialoga con il Prof. Vittorio Emanuele Parsi sulle prospettive future.

КОМЕНТАРІ • 19

  • @massimilianomacina8856
    @massimilianomacina8856 22 дні тому +1

    Lucida, ma lucida, ma proprio lucida... analisi

  • @raffaelerizzo5584
    @raffaelerizzo5584 Рік тому

    💯💯💯

  • @Samworfinder
    @Samworfinder 19 днів тому

    Il Generale Claudio Graziano è Presidente del Comitato Militare Europeo dal 2018. Nella sua lunga carriera militare è stato Comandante della Brigata Alpina Taurinense dispiegata in Afghanistan (2008) e successivamente Force Commander e Head of Mission della missione UNIFIL (Libano, 2007-2010). Nel 2010 è stato promosso a Generale di Corpo d’Armata. Nel 2011 è stato nominato Capo di Gabinetto nel Ministero della Difesa ed ha assunto il ruolo di Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano. Dal 2014 è stato Capo di Stato Maggiore della Difesa. Il Generale Graziano possiede una laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche (Università di Trieste) e una in Studi Strategici Militari (Università di Torino), e due lauree magistrali in Scienze Umane e Scienze Strategiche Militari. Il Generale Graziano si è inoltre laureato allo United States Army War College (Carlisle) e all’Accademia militare di Modena.

    • @user-wb9mv5sv1l
      @user-wb9mv5sv1l 16 днів тому

      Infatti non ha spiegato perché la Russia ha invaso il donbass.....ha detto parole errate una dietro l altra....sminuendo la Russia siamo arrivati al giorno d'oggi dove l ucraina e' quasi un deserto.....

  • @danielpugnotti9154
    @danielpugnotti9154 Рік тому

    Vorrei sapere se il générale Claudio Graziani e parente con il générale Rodolfo Graziani ?

  • @dearelbulli
    @dearelbulli Рік тому +1

    Le Fiabe...

  • @giannettoguerrini3377
    @giannettoguerrini3377 Рік тому

    Un Generale preparatissimo, Uno sgobbone sempre preparato studia da sempre

    • @annaamato8938
      @annaamato8938 25 днів тому

      Si ma è favorevole all’ukraina, dunque ha torto!

  • @osvaldterrorpost9274
    @osvaldterrorpost9274 Рік тому

    ma è quello che ha cercato di stringere la mano ad un manichino scambiandolo per un militare?

  • @annaamato8938
    @annaamato8938 25 днів тому

    Ma non lavorava alla ...Fincantieri!??

  • @Arkanum90
    @Arkanum90 2 роки тому +1

    Ahahahahah...
    Ma avete capito che i veri nemici sono l'Unione Europea e la Nato? La Svizzera è un paese militarmente minore, ciò nonostante ha sempre avuto una politica neutrale. L'Italia, che ha una delle marine militari migliori al mondo deve sottostare al diktat del Pentagono. E' veramente stomachevole. Graziano (da Graziano a Graziani il passo è breve) è l'ennesimo badogliano al servizio degli anglosassoni, come è tradizione italiana da 161 anni.
    Il futuro dell'Italia è un altro, si chiama BRICS.

    • @andreapirlo4467
      @andreapirlo4467 Рік тому

      C’è una contraddizione ,BRICS e sottostare al pentagono non stanno bene nello stesso discorso , approvo il tuo parate ma è utopia finché facciamo parte del blocco occidentale

    • @as123ferrdi8
      @as123ferrdi8 9 днів тому

      A parte che i BRICS hanno un sacco di divisioni tra loro, e anche l'alleanza tra Russia e Cina non è granitica, visto che sono da sempre rivali naturali in Asia (giusto il fatto che hanno entrambi come nemico gli USA li ha fatti avvicinare). Dovremmo passare dal dipendere strategicamente dagli USA al dipendere dalla Cina? E poi che senso avrebbe isolarsi in Europa dove ci sono altre due potenze regionali come Francia e Germania, e con gli USA alla loro testa? No, la via giusta è una nuova Europa, non atlantista, ma capace di avere pace senza bisogno di pacificatori esterni. A me pare che voi fan dei BRICS (cioè di Cina+Russia, in realtà) non vi rendiate conto che prima di tutto dobbiamo avere la pace in Europa, tra NOI paesi europei, oltra la NATO e oltre questa UE atlantista. Quanto alla neutralità è illusorio pensare che un paese grande e strategico come l'Italia possa farsi i fatti propri come fa la Svizzera, che è un paese piccolo in mezzo alle montagne, difficilmente espugnabile e pieno di fortificazioni e che soprattutto non interessa a nessuno dal punto di vista territoriale. Europa NON vuol dire automaticamente UE o NATO, l'Europa sono i suoi popoli e se non sappiamo coesistere prima di tutto in pace tra noi senza tutele esterne avremo sempre quello come problema prioritario. O pensi davvero che la Cina o la Russia (che hanno le loro grane e ne avranno per un bel pezzo) verrebbero a difenderci contro la NATO se ce ne andassimo a spasso da soli?
      PS io sono per avere rapporti con la Russia e la Cina, la prima in particolare è fondamentale per noi per l'energia, ma solo come Italia non andremmo da nessuna parte, perchè prima dobbiamo avere un'Europa autonoma dagli USA e in pace al suo interno, cosa non affatto garantita se gli USA ci mollassero.

  • @clotildecuriello2850
    @clotildecuriello2850 24 дні тому

    Rip