Vale lo stesso per il fascismo allora che voi disgraziati sapete solo denigrare e rinnegare. Dovreste prendere esempio da Nicola Bombacci, un vero.intellettuale
non conosco Gaber, è la prima volta che ascolta qualcosa di suo...ed ho ancora le lacrime, e prima avevo i brividi...e prima ancora ho sorriso. Credo di essermi perso qualcosa di grande!
Giuseppe De Sisto Per fortuna abbiamo avuto persone come lui ! Per fortuna la tecnologia ora ci permette di rivedere anche cose importanti e quindi potrai conoscere meglio anche Gaber, un GRANDE !!!!!
io invece ho avuto la fortuna di viverlo dal vivo nei locali della Versilia a 18/20 anni..... con amici comuni . Era uno spettacolo più fuori che quando lo faceva...:-) un grande genio .
Giorgio Gaber era un uomo Libero; nella testa, nel cuore, nell'anima.Chi cerca di infilarlo in un ruolo,in un partito,in uno schieramento politico,dimostra di aver capito poco di lui. Ho 26anni e sono poche le persone a cui credo.Lui è una di queste. Per le parole, la musica, per ogni sorriso, ogni momento di riflessione, per le emozioni, lo stupore, le verità, per averci stimolato a cercare il meglio da noi stessi. Per tutto questo, e per molto altro ancora, Grazie mille di cuore Signor G.
Gaber forse era l'unico che davvero ci credeva. Era l'ultimo in cui si rispecchiava nella vecchia sinistra,se sapesse oggi cosa sia diventata risusciterebbe e morirebbe un'altra volta per lo sdegno..
No, scusa - alla fine votò *per la moglie*, che Berlusconi aveva candidato. E questo a dire della Colli stessa, la cui affidabilità ovviamente è discutibile; e assumendo che poi l'abbia fatto davvero, nel segreto dell'urna. Se anche fosse, comunque, il primissimo Berlusconi aveva un impeto libertario con un certo appeal per chi era comunista "NONOSTANTE ci fosse il Grande Partito".
Pippo Morto anche Karol Wojtila andava a sciare, e quindi? Perché uno ha certe idee politiche vuol dire che non apprezza questo o quello sport? Stupidaggini...
Meraviglioso ritratto di quello che eravamo e che era l'Italia degli anni 70/80. Bellissimi i commenti sotto. Specialmente "Prima i sorrisi, poi i brividi e poi le lagrime!".
Uomo intelligente, con spirito critico come dovrebbe essere ogni persona. Molte persone hanno smesso di parlare con il prossimo perché spesso il confronto è inutile.
Grazie Giorgio mi hai reso ORGOGLIOSO di essere ancora e malgrado tutto e tutti un Comunista, forse illuso ma che continua a credere nella solidarietà ed a lottare per la giustizia
Grandioso Gaber.....! Di grande intelligenza , un vero signore! Irripetibile artista!!! Le cantava giuste ! in Comicità...sottilizza , profondo ,. Mai più Nessuno così! Grazie ..! Giorgio.....!!!! ❤️
Qualcuno era comunista perché era nato in Emilia. Qualcuno era comunista perché il nonno lo zio il papà. La mamma no. Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una promessa, la Cina come una poesia, il comunismo come il paradiso terrestre. Qualcuno era comunista perché si sentiva solo. Qualcuno era comunista perché aveva avuto una educazione troppo cattolica. Ahi ahi ahi ahi Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche, lo esigevano tutti. Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto. Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto. Qualcuno era comunista perché prima, prima prima, era fascista. Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano, ma lontano. Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona. Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona. Qualcuno era comunista perché era ricco ma amava il popolo. Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari. Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio. Qualcuno era comunista perché era talmente affascinato dagli operai che voleva essere uno di loro. Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l'operaio. Qualcuno era comunista perché voleva l'aumento di stipendio. Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente. Qualcuno era comunista perché, la borghesia il proletariato la lotta di classe cazzo. Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre. Qualcuno era comunista perché guardava solo Rai 3. Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione. Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto. Minchia. Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini. Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il materialismo dialettico per il vangelo secondo Lenin. Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sé la classe operaia. O cazzo. Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri. Qualcuno era comunista perché c'era il grande partito comunista. Qualcuno era comunista malgrado ci fosse il grande partito comunista. Qualcuno era comunista perché non c'era niente di meglio. Qualcuno era comunista perché abbiamo avuto il peggior partito socialista d'Europa. Qualcuno era comunista perché lo stato peggio che da noi, solo l’Uganda. Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant'anni di governi democristiani incapaci e mafiosi. Qualcuno era comunista perché Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l'Italicus, Ustica eccetera eccetera eccetera Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista. Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia. Qualcuno credeva di essere comunista, e forse era qualcos'altro. Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana. Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice, solo se lo erano anche gli altri. Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo. Perché sentiva la necessità di una morale diversa. Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno, era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita. Sì, qualcuno era comunista perché con accanto questo slancio ognuno era come, più di sé stesso. Era come due persone in una. Da una parte la personale fatica quotidiana e dall'altra, il senso di appartenenza a una razza, che voleva spiccare il volo, per cambiare veramente la vita. No, niente rimpianti. Forse anche allora molti, avevano aperto le ali, senza essere capaci di volare, come dei gabbiani ipotetici. E ora? Anche ora, ci si sente come in due. Da una parte l'uomo inserito che attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall'altra, il gabbiano senza più neanche l'intenzione del volo, perché ormai il sogno si è rattrappito. Due miserie in un corpo solo.
Zambro ‼️❓‼️ CHI SEI ❓Grazie, GABER X SEMPRE ....GRAZIE, ZAMBRO, perché ‘era’ così e continua ad essere cosi .... Oggi, è un altro Primo Maggio 😔....2019....
English translation: Someone was a communist because he was born in Emilia. Someone was a communist because his grandfather, uncle, dad... mom wasn't. Someone was a communist because he saw Russia as a promise, China as a poem, and communism as "Heaven on Earth." Someone was a communist because he felt alone. Someone was a communist because he had an education that was too Catholic. Someone was a communist because the cinema demanded it, the theater demanded it, the painting demanded it, the literature demanded it...everything demanded it. Someone was a communist because: "History is on our side!" Someone was a communist because they had said so. Someone was a communist because they weren't told everything. Someone was a communist because first he was a Fascist. Someone was a communist because they understood Russia was going slowly, but far. Someone was a communist because Berlinguer was a good person. Someone was a communist because Andreotti was not a good person Someone was a communist because he was rich but he loved the people. Someone was a communist because he drank wine and was moved to tears at working-class rallies. Someone was a communist because he was such an atheist that he needed another God. Someone was a communist because he was so fascinated by workers that he wanted to be one of them. Someone was a communist because he didn't want to be a workingman anymore. Someone was a communist because he wanted his salary increased. Someone was a communist because of the bourgeoisie - the proletariat - the class struggle. Easy, isn't it? Someone was a communist because of the revolution... today no, tomorrow perhaps, but after tomorrow surely… Someone was a communist because: " Long live Marx, long live Lenin, long live Mao Tse-Tung". Someone was a communist to anger his father. Someone was a communist because he always watched RAI TRE. Someone was a communist to be fashionable, someone for principle, someone due to frustration. Someone was a communist because he wanted to nationalize everything. Someone was a communist because he didn't know any government workers, civil servants or their kind. Someone was a communist because he had exchanged "dialectical materialism" for the "Gospel according Lenin". Someone was a communist because he was convinced the working class was behind him. Someone was a communist because he was more of a communist than others. Someone was a communist because there was the great Communist Party. Someone was a communist despite the fact that there was the great Communist Party. Someone was a communist because there was nothing better. Someone was a communist because we have the worst Socialist Party in Europe. Someone was a communist because when it comes to government the only state worse than us is Uganda. Someone was a communist because he couldn't take more than forty years of slimy ass-kissers governing. Someone was a communist because of Piazza Fontana, Brescia, the Bologna train station, the Italicuc Ustica, etc. , etc. , etc. , etc.3 Someone was a communist because anyone against things was a communist. Someone was a communist because he could no longer stand that dirty thing that we persist in calling democracy. Someone believed he was a communist and perhaps he was something else. Someone was a communist because he dreamed of a different freedom than that in America. Someone was a communist because he thought he could only be alive and happy if others were too. Someone was a communist because he needed a thrust toward something new; because he was prepared to change every day; because he felt the need for a different morality; because maybe it was only a force, a flight, a dream... movement... a desire to change things, to change life. Someone was a communist because with this movement everyone was more than himself; he was like two people in one. On the one hand daily toil and on the other hand the sense of belonging to a race that wanted to fly and to truly change life. No, no regrets. Perhaps even then many had opened their wings like "hypothetical" seagulls without being able to fly. And now? Even now you feel like you are split in two, on the one hand the man put here that obsequiously moves through the squalor of his own daily survival, and on the other hand, the seagull, without even the intention to fly, because now the dream has been crippled. Two miseries in only one body.
Gaber meraviglioso Giorgio un poeta , un cantastorie , un intellettuale , un grande artista . Ho la sensazione che di questi grandi artisti si sia perso lo stampino . Non se ne fanno più !!!
Cosa cantavo? ciao bella ciao e anche l'internazionale, ma solo in coro! Manifesti? Forse uno piccolo, Che Guevara. Il pugno? No no il pugno non l'ho mai fatto, forse una volta ma piccolo! Se sono comunista? In che senso? ♥️♥️
In piedi,in piedi porca troia.Dopo un capolavoro del genere,si applaude e basta,perchè ogni parola sarebbe vana.Applausi signori,APPLAUSI per l'immortale Signor G.
Bah, io me ne sarei stato zitto e avrei goduto il momento. Altro che in piedi. Un applauso semplice dopo qualche secondo di 'raccoglimento', a titolo di riconoscimento, perché Gaber non ha bisogno di altrui elogi. In piedi, se vuoi, levatici tu
+ Qpmtus Qpmtus.......rilassati,stai calmo.Qual'è il problema? Tu avresti goduto in silenzio e seduto? E allora? Non penso che se fossimo stati insieme a vedere lo spettacolo io o altri ti saremmo saltati addosso per farti alzare e battere le mani.Semplicemente perchè tu hai un modo diverso per esternare certe emozioni.In pratica tutti quelli che alla fine applaudono sono degli idioti dal tuo punto di vista.Io continuo ad alzarmi in piedi e a battere le mani,tu rimani pure seduto e in silenzio.Senza però frantumare i coglioni a chi la pensa diversamente da te.
Immensa! La fortuna di aver attraversato tutta questa... vita,con passione,amore e speranze. Da questi poeti abbiamo avuto tutto ciò che ora siamo.... Grazie a voi tutti!
Forse perché questo è un bellissimo pezzo di teatro recitato da un grande artista. Forse perché parla della nostra vita. Del resto non sei l'unica a commuoverti, succede anche a me che lo vidi tanto tempo fa a teatro.
Gaber è stato un grande artista. Nelle sue canzoni e nei suoi testi si nasconde molto dell'uomo moderno: la sua bellezza e la sua miseria. Leggeva molto, soprattutto testi di sociologia e di psicanalisi, discipline che allora avevano grande successo, era intriso della cultura del tempo. Ma aveva anche la capacità di guardarsi dentro e vedere la contraddizione che si cela in tutti noi. Quella autoironia era anche una dolorosa, laica constatazione della natura umana. La metafora dell'impossibilità di volare era presente in molti suoi testi. Perchè allora ti commuove? La risposta Julia è dentro di te. Perchè ti commuove? p.s. (ascolta, se vuoi, canzoni come "C'è solo la strada")
Il fatto che tu sia nata in un mondo di morti viventi non vuole dire che tu non sia sensibile alla vita, e quando essa ti appare, evocata sapientemente da coscienze luminose, semplicemente ti commuove.
lasciando perdere colori politici, ogni volta che pronuncia l'ultima frase mi vengono le lacrime. Incredibile l'escalation di emozioni che scatena questa canzone, pazzesca la musica, grande Gaber.
***** Che cazzo vuol dire? Li hai o no i nomi da proporre? Mi auguro di non essermi imbattuto in un adolescente brufoloso che un il p.c. per lanciare pietre e poi nascondere la mano.Nessuno ti tocca se esprimi una onesta opinione,condivisa o no.Io lo dico tranquillamente che ero un attivista di sinistra fino ad una decina di anni fa,poi il buio,dove sembrava ergersi Vendola,deluso pure da lui,Bersani,brava e onesta persona,ma finisce lì,in Renzi non mi identifico,quindi voto scheda bianca per non sentirmi complice dello stipendio che percepisce un qualsiasi maiale che siede in parlamento.Rileggo volentieri Berlinguer,ma anche Montanelli,Eco,De Felice,il grande Del Boca,ad altri ancora.Se poi ti riferisci a personaggi extra politici il discorso cambia.Tutto qui,quindi tira fuori questi nomi,cazzo.Ti saluto.
+ Andrei Cocor ,come avrai capito,il soggetto ha cancellato il suo commento qualche giorno dopo la mia richiesta.più o meno affermava che Gaber era sopravvalutato,e c'erano tanti nomi superiori sia musicalmente che intellettualmente,sia a destra che a sinistra.Bene,io gli chiesi di fare qualche nome........ancora aspetto..............p.s. il soggetto si identificava "a destra".Questo è tutto.Ciao.
Glorianna Presot un grande... Io sono di destra, e lui era un grande liberale: è stato un mio mentore. Grande cultura, grande autoironia, intelligenza, musicalità... Mi manca...
Ce ne vorrebbero 1.000 di Gaber in Italia in questo momento..... e TUTTI in parlamento. Sono sicuro che le cose andrebbero MOLTO meglio........... Grazie di essere esistito Giorgio!!!
Magari... Al governo abbiamo il prodotto del disfacimento dell'ideologia comunista all'italiana, e l'opposizione che è la parte più populista di questa degenerazione. Tra l'altro il pubblico ebete di derivazione comunista applaude proprio sui luoghi comuni che sta declamando Gaber.
Prenz!!...Documentati prima di parlare di...è proprio brutta l'ignoranza!!...ma come fai a parlare di Grillo in questi toni...se avesse Voluto, da mò che sarebbe in parlamento, visti i 9(NOVEMILIONI) MILIONI e passa di voti che il M5S ha ricevuto dai CITTADINI ITALIANI ALLE ULTIME ELEZIONI CHE CI HANNO DATO MODO D'ESPRIMERCI!!!...Guardacaso un certo personaggio ha dato l'incarico al Secondo arrivato!!!...Già questo dovrebbe far pensare al tipo di "Democrazia che Viviamo"!!...poi...se ancora hai lo stereotipo della classificazione di "destra" o "sinistra"...un ulteriore punto a Tuo sfavore che ancora non dai valore all'individuo, al Cittadino, al Cittadino Consapevole che NON SI fà PRENDERE IN GIRO!!!...Quando "personaggi" come te continuano a "sparlare" di Beppe Grillo che vuole andare al governo, è propedeutico solo per persone ignoranti e suggestionabili come te, che in fondo NON HANNO CAPITO NIENTE DI QUELLO CHE E' LA LIBERTA' DEL CITTADINO(DICASI ANCHE SOVRANITA')NELLA DECISIONE DELLE PROPRIE SCELTE E NELLA POSSIBILITA' DI ELEGGERE I PROPRI RAPPRESENTANTI PARLAMENTARI( NON CERTO CON IL VOTO DI SCAMBIO COME VORREBBERO CERTI PERSONAGGI)!!!!...UN SALUTO E...BUONA VITA...#IO VOTO NO...E TU??
Considerando che Gaber era comunque un interessante personaggio artistico e rimane nella memoria inevitabilmente anche per la sua grandissima levatura culturale, rimane il fatto che è nato e morto borghese. Un radical chic...utopicamente anarchico. Ma di fatto un borghese, si é pure schierato a favore di sua moglie, che nella Milano "bene" è stata membro del PDL... Non avendolo conosciuto personalmente, ma solo visto a teatro, preferisco ricordarlo come un artista di spiccato talento teatrale, musicale e dialettico.
onorato di avere avuto la possibilità di vederlo dal vivo dal lontano 1978 fino a quando ha potuto.grande artista,diceva quello che pensava.un grazie anche al suo alter ego luporini
Il comunismo è affascinante, ricco di poesia, un presepe meravigliosi ma con pastori non all'altezza di tutta questa bellezza. Che peccato, il Signor G. Questo ha voluto trasmettere, l'appartenenza a chi davvero ci credeva...
Per me è affascinante a scoprire questo " griot " ( racconta storie) milanaise . Sono maliano e nella mia terra ci sono i griot che raccontano antiche storie , ecco , anche se tanti lati vostra cultura avanzatissima non li capisco lo trovo bravissimo
Ha colto proprio nel segno. In questa canzone c'è veramente la motivazione per cui molti votavano Partito Comunista...E soprattutto quando ""Qualcuno ero comunista perchè credeva di essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri."
da quando conosco Gaber ascolto qualcosa di suo e non smetto più le ore. Mi stavo dimenticando di pranzare. Notare come inizia "l' interrogatorio" dicendo che non gli sembrano delle colpe le sue. Più che essere contro, il comunismo è a favore di un sogno comune. Che mito.
questo pezzo riesce a toccare tutti quelli che, a prescindere dal punto di vista politico, hanno una pelo di sensibilità... mancano purtroppo artisti del genere attualmente e purtroppo mancheranno sempre, perchè Gaber è insostituibile...
Qualcuno era comunista perchè ne faceva della politica una splendida poesia in una visione romantica della vita. Forse è per questo che ancora adesso mi commuovo ogni volta che ascolto questo pezzo. Grazie Giorgio...manchi tanto!
Grazie grande Giorgio, la tua disamina è pienamente apprezzabile solamente da coloro che sono disposti a condividere i sentimenti umani più alti, senza mai lasciarsi irretire da qualsivoglia ideologia, perché lo scopo delle ideologie è proprio quello di strumentalizzare l'essere umano, riducendo la sua grande dignità a poco più - e forse neanche - a quella di un qualsiasi altro animale.
che meraviglia..avrei voluto nascere 40 anni prima..per potere permettermi di avere dei sogni, degli ideali condivisi..sentirsi uniti e coscienti..e invincibili...per quanto poco possa essere durato..ora mi trovo sola e persa, con nostalgie di tempi mai vissuti..
Sono passati anni da questo spettacolo i comunisti non ci sono più e neanche i socialisti e i democristiani però non è cambiato niente se non in peggio per cui quello che dice Gaber è sempre valido
Il compianto Enrico Berlinguer insegnava che non c'era un modo di essere Comunisti ma il Comunismo era un continuo divenire ed un bandiera da portare sempre avanti Un Comunista non pentito e non adeguato, che intende chiedere la protezione del WWF in quanto membro di unaa razza in vis d'estinzione
Non la penso come lei,qualche Comunista esiste ancora,i socialisti(di stampo craxiano)si sono riciclati ovunque e se il PD non é la nuova DC... semmai Gaber in questa canzone aveva previsto la metamorfosi di certi ns. politici....
Grande monologo!Giorgio Gaber dovrebbe essere inserito nei programmi scolastici delle superiori come Dario Fo perché testimoni e narratori di un'epoca. Oltre che grandi esponenti del teatro contemporaneo!!!
ascoltate questo Gaber, e qualcuno si faccia un esame di coscienza e pensi,nella parte finale c'è la spiegazione del perchè uno e era comunista, poi nella vita si può anche cambiare ma le motivazioni di fondo non cambiano se uno è di sinistra deve avere questi ideali e questo monologo lo spiega in maniera perfetta. Essere di sinistra bisogna avere questi ideali queste motivazioni senza essere fanatici.
Lo ho visto dal vivo, per fortuna...un grande, come Faber, anche se in modo diverso. Completo, un pigmalione della comicità... una comicità dolceamara, come la sua vita.
Un grande artista che era sul pezzo e nei suoi spettacoli e canzoni era tra i pochi di allora che con ironia , coerenza ed intelligenza criticava (nonostante la sua appartenenza a quell'area) anche la sinistra che ormai si stava allontanando dalle proprie radici.
C'erano tante ragioni :qualunquismo ,consuetudini, voglia di cambiare ecc.ecc. Ma oggi qualcuno crede ancora di poter essere vivo e felice anche senza il comunismo non senza gli altri.
Gaber era profondamente comunista anche quando si è allontanato dal PCI, così come il Pasolini era comunista anche dopo l'espulsione dal PCI, ma comunque proprio come dici tu, il signor G era un grande intenditore di politica.
Molto amareggiato dai ""comumisti" specialmemte quando si mise in politica la moglie Ombretta..." non capisco queste reazioni ha detto, difendendola, in fondo sta lavorando bene!": Le avevano scarettate di tutti i colori a lei e di riflesso a lui....Credo che rimase mooolto .male all'epoca ....non credo che amo' piu' il comunismo.. Forse l'aveva capito....
Rimarrò comunista per sempre, non solo perchè lo ero a vent'anni. Amo quell'idea di libertà e speranza che ha illuminato la mia vita e mi ha fatto sentire fiero di quello che sono
Non lo sapevo, ma l'ultima frase, poi ripresa anche in una canzone degli Afterhours e nel titolo di un libro di Alessandro Bracco, è tratta dal "Libro dell'inquietudine" di Pessoa.
"Qualcuno ero comunista perchè credeva di essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri." Immenso Gaber
Deborah Fruner bellissimo!!!
..una cosa per cui varrebbe veramente la pena di essere comunisti..
Ahahahah Ma in quale film?
nel film della vita. Che non è un film. So che per voi miseri egoisti tali concetti siano impensabili.
Ancora credi nel comunismo?..nonostante le atrocità????
Le lacrime che scendono sentendo le parole di questo poeta impregnate di sofferenza, di gioia e di sogni: la storia.
"Qualcuno era comunista perchè credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri"...mi viene da piangere!
molta emotività poco realismo.
Lei ritiene veramente che il comnusmo sia "volemose bene"?
Dai..non prendiamoci in giro...
Rosario Criscenti idem
Vale lo stesso per il fascismo allora che voi disgraziati sapete solo denigrare e rinnegare. Dovreste prendere esempio da Nicola Bombacci, un vero.intellettuale
"Tutti sono comunisti perché vogliono vivere senza lavorare sulle spalle di chi si fai il culo per diventare qualcuno"
bravo umberto sii fiero di farti il culo... PER DIVENTARE..???
Prima i sorrisi.
Poi i brividi.
Infine le lacrime.
non conosco Gaber, è la prima volta che ascolta qualcosa di suo...ed ho ancora le lacrime, e prima avevo i brividi...e prima ancora ho sorriso. Credo di essermi perso qualcosa di grande!
+Giuseppe De Sisto ti confermo, hai perso qualcosa di grandissimo!!
Giuseppe De Sisto Per fortuna abbiamo avuto persone come lui ! Per fortuna la tecnologia ora ci permette di rivedere anche cose importanti e quindi potrai conoscere meglio anche Gaber, un GRANDE !!!!!
io invece ho avuto la fortuna di viverlo dal vivo nei locali della Versilia a 18/20 anni..... con amici comuni . Era uno spettacolo più fuori che quando lo faceva...:-) un grande genio .
Elios F verissimo
"due miserie in un corpo solo"....Ogni tanto ho bisogno di riascoltare questo pezzo ed ogni volta mi commuovo profondamente.
Giorgio Gaber era un uomo Libero; nella testa, nel cuore, nell'anima.Chi cerca di infilarlo in un ruolo,in un partito,in uno schieramento politico,dimostra di aver capito poco di lui.
Ho 26anni e sono poche le persone a cui credo.Lui è una di queste.
Per le parole, la musica, per ogni sorriso, ogni momento di riflessione, per le emozioni, lo stupore, le verità, per averci stimolato a cercare il meglio da noi stessi. Per tutto questo, e per molto altro ancora, Grazie mille di cuore Signor G.
Che grande fortuna averlo visto e sentito a teatro!!!
Gaber forse era l'unico che davvero ci credeva. Era l'ultimo in cui si rispecchiava nella vecchia sinistra,se sapesse oggi cosa sia diventata risusciterebbe e morirebbe un'altra volta per lo sdegno..
Beh alla fine votava per berlusconi, quindi non credo...
No, scusa - alla fine votò *per la moglie*, che Berlusconi aveva candidato. E questo a dire della Colli stessa, la cui affidabilità ovviamente è discutibile; e assumendo che poi l'abbia fatto davvero, nel segreto dell'urna. Se anche fosse, comunque, il primissimo Berlusconi aveva un impeto libertario con un certo appeal per chi era comunista "NONOSTANTE ci fosse il Grande Partito".
Pippo Morto anche Karol Wojtila andava a sciare, e quindi? Perché uno ha certe idee politiche vuol dire che non apprezza questo o quello sport? Stupidaggini...
Solo la Svizzera lo poteva mandare in onda... Che dire... IMMENSO!!!!!
Meraviglioso ritratto di quello che eravamo e che era l'Italia degli anni 70/80. Bellissimi i commenti sotto. Specialmente "Prima i sorrisi, poi i brividi e poi le lagrime!".
Uomo intelligente, con spirito critico come dovrebbe essere ogni persona. Molte persone hanno smesso di parlare con il prossimo perché spesso il confronto è inutile.
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona......
Qualcuno era comunista, perché Andreotti NON ERA una braca persona...
Si, vero, l’unica brava persona tra i comunisti.
Grazie Giorgio mi hai reso ORGOGLIOSO di essere ancora e malgrado tutto e tutti un Comunista, forse illuso ma che continua a credere nella solidarietà ed a lottare per la giustizia
Il comunismo è l altra facciata.
poesia pura. io voglio questo nei libri di storia
scusate di letteratura
ma pure matematica va bene. basta che ci sia.
+zakhrim hahahaha
Gaber, semplicemennte GRANDE
Ma vai a quel paese
Grandioso Gaber.....! Di grande intelligenza , un vero signore! Irripetibile artista!!! Le cantava giuste ! in Comicità...sottilizza , profondo ,. Mai più Nessuno così! Grazie ..! Giorgio.....!!!! ❤️
CHI CI RIDA' QUEST'UOMO, I SUOI PENSIERI, LE SUE IDEE ATTRAVERSO LE PAROLE DELLA SUA MUSICA, LA SUA GRAFFIANTE IRONIA? E' UN PATRIMONIO DA CONSERVARE
Qualcuno era comunista perché era nato in Emilia.
Qualcuno era comunista perché il nonno lo zio il papà. La mamma no.
Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una promessa, la Cina come una poesia, il comunismo come il paradiso terrestre.
Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.
Qualcuno era comunista perché aveva avuto una educazione troppo cattolica. Ahi ahi ahi ahi
Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche, lo esigevano tutti.
Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto.
Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto.
Qualcuno era comunista perché prima, prima prima, era fascista.
Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano, ma lontano.
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona.
Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona.
Qualcuno era comunista perché era ricco ma amava il popolo.
Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari.
Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio.
Qualcuno era comunista perché era talmente affascinato dagli operai che voleva essere uno di loro.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l'operaio.
Qualcuno era comunista perché voleva l'aumento di stipendio.
Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente.
Qualcuno era comunista perché, la borghesia il proletariato la lotta di classe cazzo.
Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.
Qualcuno era comunista perché guardava solo Rai 3.
Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.
Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto. Minchia.
Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini.
Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il materialismo dialettico per il vangelo secondo Lenin.
Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sé la classe operaia. O cazzo.
Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.
Qualcuno era comunista perché c'era il grande partito comunista.
Qualcuno era comunista malgrado ci fosse il grande partito comunista.
Qualcuno era comunista perché non c'era niente di meglio.
Qualcuno era comunista perché abbiamo avuto il peggior partito socialista d'Europa.
Qualcuno era comunista perché lo stato peggio che da noi, solo l’Uganda.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant'anni di governi democristiani incapaci e mafiosi.
Qualcuno era comunista perché Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l'Italicus, Ustica eccetera eccetera eccetera
Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista.
Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia.
Qualcuno credeva di essere comunista, e forse era qualcos'altro.
Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.
Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice, solo se lo erano anche gli altri.
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo. Perché sentiva la necessità di una morale diversa.
Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno, era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sì, qualcuno era comunista perché con accanto questo slancio ognuno era come, più di sé stesso. Era come due persone in una.
Da una parte la personale fatica quotidiana e dall'altra, il senso di appartenenza a una razza, che voleva spiccare il volo, per cambiare veramente la vita.
No, niente rimpianti. Forse anche allora molti, avevano aperto le ali, senza essere capaci di volare, come dei gabbiani ipotetici.
E ora? Anche ora, ci si sente come in due. Da una parte l'uomo inserito che attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall'altra, il gabbiano senza più neanche l'intenzione del volo, perché ormai il sogno si è rattrappito.
Due miserie in un corpo solo.
Zambro ‼️❓‼️ CHI SEI ❓Grazie, GABER X SEMPRE ....GRAZIE, ZAMBRO, perché ‘era’ così e continua ad essere cosi ....
Oggi, è un altro Primo Maggio 😔....2019....
Comunistàaaa
Io ero comunista.....
@@rosariogallo1277 mi dispiace per te
@@tipodicolorenegro7313 ero è tempo imperfetto. Significa che non lo è ora,ma lo era allora.
Davvero bello e commovente, Gaber era un grande!!
English translation:
Someone was a communist because he was born in Emilia.
Someone was a communist because his grandfather, uncle, dad...
mom wasn't.
Someone was a communist because he saw Russia as a promise, China as a poem, and communism as "Heaven on Earth."
Someone was a communist because he felt alone.
Someone was a communist because he had an education that was too Catholic.
Someone was a communist because the cinema demanded it, the theater demanded it, the painting demanded it, the literature demanded it...everything demanded it.
Someone was a communist because: "History is on our side!"
Someone was a communist because they had said so.
Someone was a communist because they weren't told everything.
Someone was a communist because first he was a Fascist.
Someone was a communist because they understood Russia was going slowly, but far.
Someone was a communist because Berlinguer was a good person.
Someone was a communist because Andreotti was not a good person
Someone was a communist because he was rich but he loved the people.
Someone was a communist because he drank wine and was moved to tears at working-class rallies.
Someone was a communist because he was such an atheist that he needed another God.
Someone was a communist because he was so fascinated by workers that he wanted to be one of them.
Someone was a communist because he didn't want to be a workingman anymore.
Someone was a communist because he wanted his salary increased.
Someone was a communist because of the bourgeoisie - the proletariat - the class struggle. Easy, isn't it?
Someone was a communist because of the revolution... today no, tomorrow perhaps, but after tomorrow surely…
Someone was a communist because: " Long live Marx, long live Lenin, long live Mao Tse-Tung".
Someone was a communist to anger his father.
Someone was a communist because he always watched RAI TRE.
Someone was a communist to be fashionable, someone for principle, someone due to frustration.
Someone was a communist because he wanted to nationalize everything.
Someone was a communist because he didn't know any government workers, civil servants or their kind.
Someone was a communist because he had exchanged "dialectical materialism" for the "Gospel according Lenin".
Someone was a communist because he was convinced the working class was behind him.
Someone was a communist because he was more of a communist than others.
Someone was a communist because there was the great Communist Party.
Someone was a communist despite the fact that there was the great Communist Party.
Someone was a communist because there was nothing better.
Someone was a communist because we have the worst Socialist Party in Europe.
Someone was a communist because when it comes to government the only state worse than us is Uganda.
Someone was a communist because he couldn't take more than forty years of slimy ass-kissers governing.
Someone was a communist because of Piazza Fontana, Brescia, the Bologna train station, the Italicuc Ustica, etc. , etc. , etc. , etc.3
Someone was a communist because anyone against things was a communist.
Someone was a communist because he could no longer stand that dirty thing that we persist in calling democracy.
Someone believed he was a communist and perhaps he was something else.
Someone was a communist because he dreamed of a different freedom than that in America.
Someone was a communist because he thought he could only be alive and happy if others were too.
Someone was a communist because he needed a thrust toward something new; because he was prepared to change every day; because he felt the need for a different morality; because maybe it was only a force, a flight, a dream... movement... a desire to change things, to change life.
Someone was a communist because with this movement everyone was more than himself; he was like two people in one. On the one hand daily toil and on the other hand the sense of belonging to a race that wanted to fly and to truly change life.
No, no regrets. Perhaps even then many had opened their wings like "hypothetical" seagulls without being able to fly.
And now? Even now you feel like you are split in two, on the one hand the man put here that obsequiously moves through the squalor of his own daily survival, and on the other hand, the seagull, without even the intention to fly, because now the dream has been crippled.
Two miseries in only one body.
AHAHAHAHA geniale
Gaber meraviglioso Giorgio un poeta , un cantastorie , un intellettuale , un grande artista . Ho la sensazione che di questi grandi artisti si sia perso lo stampino . Non se ne fanno più !!!
Cosa cantavo? ciao bella ciao e anche l'internazionale, ma solo in coro!
Manifesti? Forse uno piccolo,
Che Guevara.
Il pugno? No no il pugno non l'ho mai fatto, forse una volta ma piccolo!
Se sono comunista? In che senso?
♥️♥️
In piedi,in piedi porca troia.Dopo un capolavoro del genere,si applaude e basta,perchè ogni parola sarebbe vana.Applausi signori,APPLAUSI per l'immortale Signor G.
io ho visto questo spettacolo al Politeama a Napoli .
la parte bella è proprio " comunista in che senso ? " a parte quella frase sull ' assessore che poi era sua moglie .
Bah, io me ne sarei stato zitto e avrei goduto il momento. Altro che in piedi. Un applauso semplice dopo qualche secondo di 'raccoglimento', a titolo di riconoscimento, perché Gaber non ha bisogno di altrui elogi. In piedi, se vuoi, levatici tu
+ Qpmtus Qpmtus.......rilassati,stai calmo.Qual'è il problema? Tu avresti goduto in silenzio e seduto? E allora? Non penso che se fossimo stati insieme a vedere lo spettacolo io o altri ti saremmo saltati addosso per farti alzare e battere le mani.Semplicemente perchè tu hai un modo diverso per esternare certe emozioni.In pratica tutti quelli che alla fine applaudono sono degli idioti dal tuo punto di vista.Io continuo ad alzarmi in piedi e a battere le mani,tu rimani pure seduto e in silenzio.Senza però frantumare i coglioni a chi la pensa diversamente da te.
@@SadBoss. gli altri appesi a testa in giù a piazzale Loreto...
Quanto ci mancano persone come Lui, grazie Gaber per quello che ci hai lasciato!!
Immensa! La fortuna di aver attraversato tutta questa... vita,con passione,amore e speranze. Da questi poeti abbiamo avuto tutto ciò che ora siamo.... Grazie a voi tutti!
Sono nata che già quasi nessuno era più comunista, qualcuno mi spiega come mai questo pezzo mi commuove ogni volta che lo vedo?
Forse perché questo è un bellissimo pezzo di teatro recitato da un grande artista. Forse perché parla della nostra vita. Del resto non sei l'unica a commuoverti, succede anche a me che lo vidi tanto tempo fa a teatro.
Perché l'uomo ha sempre bisogno di un sogno
Gaber è stato un grande artista. Nelle sue canzoni e nei suoi testi si nasconde molto dell'uomo moderno: la sua bellezza e la sua miseria. Leggeva molto, soprattutto testi di sociologia e di psicanalisi, discipline che allora avevano grande successo, era intriso della cultura del tempo. Ma aveva anche la capacità di guardarsi dentro e vedere la contraddizione che si cela in tutti noi. Quella autoironia era anche una dolorosa, laica constatazione della natura umana. La metafora dell'impossibilità di volare era presente in molti suoi testi. Perchè allora ti commuove? La risposta Julia è dentro di te. Perchè ti commuove?
p.s. (ascolta, se vuoi, canzoni come "C'è solo la strada")
Il fatto che tu sia nata in un mondo di morti viventi non vuole dire che tu non sia sensibile alla vita, e quando essa ti appare, evocata sapientemente da coscienze luminose, semplicemente ti commuove.
perche il Comunismo non morira mai
"Ti prego. Promettimi che gli insegnerai a volare"
"Volare? Ma io sono un gatto!"
"Però hai il cuore grande come quello di un gabbiano"
lasciando perdere colori politici, ogni volta che pronuncia l'ultima frase mi vengono le lacrime. Incredibile l'escalation di emozioni che scatena questa canzone, pazzesca la musica, grande Gaber.
Incredibile. Mescola politica e poesia. O meglio, la poesia diventa storia, e la storia ormai poesia.
QUESTO era un intellettuale. Vero. Non chi crede di esserlo adesso, tipo Saviano. 🤡
oggi mi sento di dire che... VORREI CHE FOSSI ANCORA TRA NOI... IN ITALIA OGGI MANCA VERAMENTE UNA PERSONA COME TE... MANCHI TU!!
***** Mi ha incuriosito questa tua affermazione.Potresti fare qualche nome? Grazie.
***** Che cazzo vuol dire? Li hai o no i nomi da proporre? Mi auguro di non essermi imbattuto in un adolescente brufoloso che un il p.c. per lanciare pietre e poi nascondere la mano.Nessuno ti tocca se esprimi una onesta opinione,condivisa o no.Io lo dico tranquillamente che ero un attivista di sinistra fino ad una decina di anni fa,poi il buio,dove sembrava ergersi Vendola,deluso pure da lui,Bersani,brava e onesta persona,ma finisce lì,in Renzi non mi identifico,quindi voto scheda bianca per non sentirmi complice dello stipendio che percepisce un qualsiasi maiale che siede in parlamento.Rileggo volentieri Berlinguer,ma anche Montanelli,Eco,De Felice,il grande Del Boca,ad altri ancora.Se poi ti riferisci a personaggi extra politici il discorso cambia.Tutto qui,quindi tira fuori questi nomi,cazzo.Ti saluto.
@@brunolaqqu312 Ma quali nomi scusa?
+ Andrei Cocor ,come avrai capito,il soggetto ha cancellato il suo commento qualche giorno dopo la mia richiesta.più o meno affermava che Gaber era sopravvalutato,e c'erano tanti nomi superiori sia musicalmente che intellettualmente,sia a destra che a sinistra.Bene,io gli chiesi di fare qualche nome........ancora aspetto..............p.s. il soggetto si identificava "a destra".Questo è tutto.Ciao.
Potrei ascoltarlo mille volte di fila, ed avere sempre i brividi. Ogni volta. Gaber è immenso, incredibile.
Un grande...non ci son parole...
Bravo GABER ... Quanto ci manchi !!!!!!
UNA STORIA DI 250 ANNI, IN 10 MINUTI, UN GENIO
Glorianna Presot
un grande... Io sono di destra, e lui era un grande liberale: è stato un mio mentore. Grande cultura, grande autoironia, intelligenza, musicalità... Mi manca...
+Carla Zucchi ti stimo io da apolitico oramai lo adoro...
sarà stato un tuo mentore, ma forse non sai cosa significa Liberale.
Non hai le idee molto chiare.
Ce ne vorrebbero 1.000 di Gaber in Italia in questo momento..... e TUTTI in parlamento. Sono sicuro che le cose andrebbero MOLTO meglio........... Grazie di essere esistito Giorgio!!!
Che grande artista che era Giorgio Gaber, che splendido monologo questo. Pezzo unico, meraviglioso !!
Genio.... grazie di averla scritta . Rimarrai un Mito
Abbiamo la destra al governo e la destra all'opposizione
E i massoni che organizzano il tutto
Magari... Al governo abbiamo il prodotto del disfacimento dell'ideologia comunista all'italiana, e l'opposizione che è la parte più populista di questa degenerazione. Tra l'altro il pubblico ebete di derivazione comunista applaude proprio sui luoghi comuni che sta declamando Gaber.
Prenz!!...Documentati prima di parlare di...è proprio brutta l'ignoranza!!...ma come fai a parlare di Grillo in questi toni...se avesse Voluto, da mò che sarebbe in parlamento, visti i 9(NOVEMILIONI) MILIONI e passa di voti che il M5S ha ricevuto dai CITTADINI ITALIANI ALLE ULTIME ELEZIONI CHE CI HANNO DATO MODO D'ESPRIMERCI!!!...Guardacaso un certo personaggio ha dato l'incarico al Secondo arrivato!!!...Già questo dovrebbe far pensare al tipo di "Democrazia che Viviamo"!!...poi...se ancora hai lo stereotipo della classificazione di "destra" o "sinistra"...un ulteriore punto a Tuo sfavore che ancora non dai valore all'individuo, al Cittadino, al Cittadino Consapevole che NON SI fà PRENDERE IN GIRO!!!...Quando "personaggi" come te continuano a "sparlare" di Beppe Grillo che vuole andare al governo, è propedeutico solo per persone ignoranti e suggestionabili come te, che in fondo NON HANNO CAPITO NIENTE DI QUELLO CHE E' LA LIBERTA' DEL CITTADINO(DICASI ANCHE SOVRANITA')NELLA DECISIONE DELLE PROPRIE SCELTE E NELLA POSSIBILITA' DI ELEGGERE I PROPRI RAPPRESENTANTI PARLAMENTARI( NON CERTO CON IL VOTO DI SCAMBIO COME VORREBBERO CERTI PERSONAGGI)!!!!...UN SALUTO E...BUONA VITA...#IO VOTO NO...E TU??
Pietro Roberti wdghvxgfryydXcsSaSXzcvyTW123
Considerando che Gaber era comunque un interessante personaggio artistico e rimane nella memoria inevitabilmente anche per la sua grandissima levatura culturale, rimane il fatto che è nato e morto borghese. Un radical chic...utopicamente anarchico. Ma di fatto un borghese, si é pure schierato a favore di sua moglie, che nella Milano "bene" è stata membro del PDL... Non avendolo conosciuto personalmente, ma solo visto a teatro, preferisco ricordarlo come un artista di spiccato talento teatrale, musicale e dialettico.
Riuscirò prima o poi a guardarlo fino alla fine senza piangere?
Troppo bello.........sembra di essere al giorno d'oggi ...... tremendamente attuale ,un capolavoro!
onorato di avere avuto la possibilità di vederlo dal vivo dal lontano 1978 fino a quando ha potuto.grande artista,diceva quello che pensava.un grazie anche al suo alter ego luporini
Il comunismo è affascinante, ricco di poesia, un presepe meravigliosi ma con pastori non all'altezza di tutta questa bellezza. Che peccato, il Signor G. Questo ha voluto trasmettere, l'appartenenza a chi davvero ci credeva...
Il comunismo è repressione, è dittatura, è togliere fiato alle persone
Per me è affascinante a scoprire questo " griot " ( racconta storie) milanaise .
Sono maliano e nella mia terra ci sono i griot che raccontano antiche storie , ecco , anche se tanti lati vostra cultura avanzatissima non li capisco lo trovo bravissimo
Meravigliosa, soprattutto il finale!
Ha colto proprio nel segno. In questa canzone c'è veramente la motivazione per cui molti votavano Partito Comunista...E soprattutto quando ""Qualcuno ero comunista perchè credeva di essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri."
da quando conosco Gaber ascolto qualcosa di suo e non smetto più le ore. Mi stavo dimenticando di pranzare. Notare come inizia "l' interrogatorio" dicendo che non gli sembrano delle colpe le sue. Più che essere contro, il comunismo è a favore di un sogno comune. Che mito.
Dopo il referendum di ieri capisco che gente cosi non esiste più ormai.. GABER MITO!
Non un solo concetto inesatto.
Capace di leggere dentro e oltre il tempo. Un grande
è stato e resterà sempre un grandissimo!
questo pezzo riesce a toccare tutti quelli che, a prescindere dal punto di vista politico, hanno una pelo di sensibilità... mancano purtroppo artisti del genere attualmente e purtroppo mancheranno sempre, perchè Gaber è insostituibile...
sto piangendo e grazie anche a gente come te che io sono orgoglioso di essere comunista grazie compagno giorgio
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona,
Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona...
Immenso.
4:20-4:32 se fossi vissuta all'epoca sarei stata comunista proprio per questo motivo! Per me il monologo poteva fermarsi anche qui.
Immenso Berlinguer
gaber e hoppus. sposami
"Perchè Berlinguer era una brava persona"
Jus89 e perché Andreotti non era una brava persona
Massimiliano Donzelli la sinistra italiana è morta il giorno in cui si è spento il grande Enrico Berlinguer
travis 2000 Era il "comunismo" più riformista della storia...
...verissimo, e io allora non capivo nulla, lo contestavo... che stupide le persone che non ragionano :( !
@Stan Hansen Berlinguer è stata la tomba del comunismo italino. Altro che faro
Qualcuno era comunista perchè ne faceva della politica una splendida poesia in una visione romantica della vita.
Forse è per questo che ancora adesso mi commuovo ogni volta che ascolto questo pezzo.
Grazie Giorgio...manchi tanto!
Da ragazzo, non capivo tutto, ma quando l'ho ascoltato dal vivo, ho capito qualcosa in più. Grazie Gaber
Artista e Genio
Grazie grande Giorgio, la tua disamina è pienamente apprezzabile solamente da coloro che sono disposti a condividere i sentimenti umani più alti, senza mai lasciarsi irretire da qualsivoglia ideologia, perché lo scopo delle ideologie è proprio quello di strumentalizzare l'essere umano, riducendo la sua grande dignità a poco più - e forse neanche - a quella di un qualsiasi altro animale.
Quando la sento mi commuovo sempre... Grande Giorgio.
che meraviglia..avrei voluto nascere 40 anni prima..per potere permettermi di avere dei sogni, degli ideali condivisi..sentirsi uniti e coscienti..e invincibili...per quanto poco possa essere durato..ora mi trovo sola e persa, con nostalgie di tempi mai vissuti..
Dei pochi che credevano in qualcosa non c'è rimasto nessuno.
Tu x sempre grande.
Ciao Giorgio.
Sono passati anni da questo spettacolo i comunisti non ci sono più e neanche i socialisti e i democristiani però non è cambiato niente se non in peggio per cui quello che dice Gaber è sempre valido
Il compianto Enrico Berlinguer insegnava che non c'era un modo di essere Comunisti ma il Comunismo era un continuo divenire ed un bandiera da portare sempre avanti
Un Comunista non pentito e non adeguato, che intende chiedere la protezione del WWF in quanto membro di unaa razza in vis d'estinzione
Non la penso come lei,qualche Comunista esiste ancora,i socialisti(di stampo craxiano)si sono riciclati ovunque e se il PD non é la nuova DC...
semmai Gaber in questa canzone aveva previsto la metamorfosi di certi ns. politici....
Di comunisti c'è ne sono anche se non abbiamo un partito che ci rappresenta.
antichristliche Aktion
dalla profondita' delle sue argomentazioni,deduciamo che lei non é stato ammesso all'Accademia della Crusca:-)))
Natale Forni
Neanche tu, "è" vuole l'accento grave, non acuto. Per non parlare dell'apostrofo al posto dell'accento.
anni 70 al lirico di milano grande Signor G
..oggi ancora grazie ...io c'ero. .grande
Qualcuno era comunista perchè sognava in una liberta diversa da quella americana.
gaber & luporini....non esistono parole per descrivere tale grandezza
gran bel testo...ed emozione nel finale...attuale piu' che mai...Genio e profeta
grande Giorgio Gaber! !! uno dei pochi veri comunisti! !!
...E PER FORTUNA QUALCUNO LO E' ANCORA E...LO SARA' PER SEMPRE!!!
Sempre i migliori se ne vanno
Grande monologo!Giorgio Gaber dovrebbe essere inserito nei programmi scolastici delle superiori come Dario Fo perché testimoni e narratori di un'epoca. Oltre che grandi esponenti del teatro contemporaneo!!!
Per fortuna ti ho visto all' opera più volte, con quella ironia che ti ha reso unico nel tuo genere..un uomo libero.Ciao Gaber...
“Qualcuno era comunista perché era talmente ateo che aveva bisogno di un altro Dio”
Semplicemente...GRANDE !!! Ma troppi l' hanno apprezzato dopo morto .
perché sognava una libertà diversa da quella americana... e forse ci tanto
Mat aaa
una gioia per gli occhi e per le orecchie !!! unico Gaber !!!!
Peccato che non venga ascoltata ancora molte volte! Forse oggi ci sono poche brave persone!!
voler spiccare il volo per poter cambiare la vita! grazie Giorgio
Emozionante......
Dovremmo pubblicarla sulla pagina del PD ogni giorno !!!
Signor g. Un grandissimo della musica italiana
Immenso il signor G.. Peccato non aver più gente come te oggi.
ascoltate questo Gaber, e qualcuno si faccia un esame di coscienza e pensi,nella parte finale c'è la spiegazione del perchè uno e era comunista, poi nella vita si può anche cambiare ma le motivazioni di fondo non cambiano se uno è di sinistra deve avere questi ideali e questo monologo lo spiega in maniera perfetta. Essere di sinistra bisogna avere questi ideali queste motivazioni senza essere fanatici.
2 milioni di visualizzazioni e continuate a votare pd??
Grande
+Luke Veneto la rivoluzione? Oggi no, domani forse, ma dopo domani sicuramente.
shavedblondy piace moltissimo anche a me quella frase!! :D
DOVETE FARE QUALCOSA!!
Sempre gli altri..
+Luke Veneto togli il 75% circa delle visualizzazioni per un numero più realistico .. sarebbero cmq 500k ..
Che pezzo!
uno dei più profondi brani che abbia mai sentito, mi ci immedesimo.
Lo ho visto dal vivo, per fortuna...un grande, come Faber, anche se in modo diverso. Completo, un pigmalione della comicità... una comicità dolceamara, come la sua vita.
Al momento ci sono ben 154 coglioni su quasi 2 milioni di visualizzazioni. Ci può stare.
SEI UN GRANDE!
lo sono ancora..lo sarò sempre
Qualcuno è stato ucciso come comunista perchè diede la vita perchè noi potessimo essere liberi. Grazie G. G.✊
Qualcuno era comunista perché credeva di essere vivo e felice solo se lo erano gli altri.... poesia pura poesia.... applausi infiniti
Un grande artista che era sul pezzo e nei suoi spettacoli e canzoni era tra i pochi di allora che con ironia , coerenza ed intelligenza criticava (nonostante la sua appartenenza a quell'area) anche la sinistra che ormai si stava allontanando dalle proprie radici.
ciao Giorgio,,,,ovunque tu sia
Perché mi commuovo ancora oggi?!😭😭
C'erano tante ragioni :qualunquismo ,consuetudini, voglia di cambiare ecc.ecc. Ma oggi qualcuno crede ancora di poter essere vivo e felice anche senza il comunismo non senza gli altri.
con il comunismo è tutto più bello
era non solo intelligente, avanti, ma anche molto simpatico e spiritoso nelle sue denunce...una grande Anima!!! spero di reincontrarla...
Mi fa sempre piangere. Mi commuovo
iluso chi crede che Gaber era comunista... Gaber era solo un intenditore di politica!
Gaber era profondamente comunista anche quando si è allontanato dal PCI, così come il Pasolini era comunista anche dopo l'espulsione dal PCI, ma comunque proprio come dici tu, il signor G era un grande intenditore di politica.
Secondo me era una gran bella persona e credo di aver detto tutto
Molto amareggiato dai ""comumisti" specialmemte quando si mise in politica la moglie Ombretta..." non capisco queste reazioni ha detto, difendendola, in fondo sta lavorando bene!": Le avevano scarettate di tutti i colori a lei e di riflesso a lui....Credo che rimase mooolto .male all'epoca ....non credo che amo' piu' il comunismo..
Forse l'aveva capito....
Rimarrò comunista per sempre, non solo perchè lo ero a vent'anni. Amo quell'idea di libertà e speranza che ha illuminato la mia vita e mi ha fatto sentire fiero di quello che sono
Perché sognava una libertà diversa di quell'americana !
Non lo sapevo, ma l'ultima frase, poi ripresa anche in una canzone degli Afterhours e nel titolo di un libro di Alessandro Bracco, è tratta dal "Libro dell'inquietudine" di Pessoa.
é la quindicesima volta che lo vedo in loop e ho ancora i brividi