Influencer pagati per promuovere DIETE MALSANE
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- Опубліковано 9 кві 2024
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#influencer #dieta #social
Schlein vs Meloni a Breaking Italy Night
Sarebbe fichissimo, giuro che prenderei una di quelle macchine volanti di cui si parla tanto e lascerei la mia isola per un giorno per vederlo...
A cosa serve un dibattito del genere? Sono in disaccordo su tutto, entrambe si presentano come il "bene" contro il "male" per i loro seguaci, cioè non hanno nessun motivo di creare un dibattito costruttivo. I dibattiti interessanti sono altri
Non puoi mettere sullo stesso piano un uomo e una donna
a Miss Italia
meloni OP
Apprezzo molto la pubblicità di McDonald's sotto il video. UA-cam sempre sul pezzo
😅
Ragazzi, complimenti per come avete trattato l'inchiesta del no-diet.
Aggiungo qualche considerazione da medico e (spero) futuro dietologo: innanzitutto bravi che avete fatto la distinzione fra dietologo (medico specialista) e dietista (professionista sanitario). In effetti, nel mondo anglosassone i dietitians sono una figura ibrida fra le nostre e sono, per esempio, autorizzati a prescrivere farmaci (contrariamente ai dietisti italiani). Lo so, è snervante imparare tutte queste definizioni.
Dopodiché, è interessante notare quanto sia sottile il confine fra disinformazione circa la salubrità del cibo e ampliamento della definizione di "cibo salutare". Infatti, siccome la definizione di salute dell'OMS prevede anche il benessere psicologico e sociale, non è errato dire che anche il junk food "faccia bene", se consumato con moderazione.
Il consumo eccessivo magari faciliterà l'aumento di peso e la formazione di placche nelle arterie, ma l'evitamento ossessivo di cibi considerati cattivi o dannosi non è privo di conseguenze negative. Può portare sicuramente a disturbi alimentari, ma anche banalmente alla prosecuzione di tutta una serie di luoghi comuni che formano lo stigma del peso (ad esempio, che mangiare I carboidrati la sera faccia ingrassare, o che il pane bianco "non vada bene"). In realtà, le due cose vanno a braccetto.
Sarebbe bello se si diffondesse una cultura di base su una sana ed equilibrata alimentazione, senza restrizioni, senza eccessi e senza sensi di colpa.
Nel frattempo, giustissimo evidenziare come avete fatto le situazioni che sfuggono di mano e la disinformazione fatta per il proprio tornaconto.
Ripeto, bravi, perché non banalizzare era difficilissimo.
Da dietista e (anche io spero) futuro psicologo sono d'accordissimo su ciò che hai elaborato (e mi duole che il nome della mia figura sconosciuta in Italia appaia per la prima volta in una notizia del genere, siccome fuori dall'Italia il dietitian è l'unica figura che esiste ed è regolamentata al 100%). Specialmente sul concetto culturale di dieta, attribuendone significato di pattern alimentare invece che di restrizione. Si dovrebbe fare un lavoro educativo fin da piccoli e istituire delle figure professionali territoriali per gli adulti e andare a revisionare le leggi che regolamentano questo food system estremamente obesogenico che preda sulle persone maggiormente suscettibili a prodotti "junk food"...
Condivido in toto le tue osservazioni e proprio per questo non capisco come abbia fatto a complimentarti per come hanno trattato la notizia, visto che sembra che né Shy né la redazione abbiano mai sentito parlare di diet culture e correlati (al netto del fatto che venire pagati per sponsorizzare qualsiasi prodotto alimentare fa insorgere un conflitto di interessi inaccettabile per qualsiasi professionista)
Scusami, colgo l'occasione per fare una domanda a cui non ho mai trovato una risposta soddisfacente (non sono sarcastico, non sono provocatorio, anche se potrebbe sembrare), ma visto che anche gli altri specialisti medici possono prescrivere diete specifiche per le condizioni patologiche che trattano, ad esempio endocrinologi per il diabete, ipotiroidismo, iper cortisolismo eccetera, anche cardiologi, nefrologi, reumatologi e così prescrivono le loro, giustamente, perché la prima linea di intervento è lo stile di vita, quale è quel motivo per cui qualcuno dovrebbe rivolgersi specificamente ad un dietologo clinico?
E' uno specialista della pluripatologia? Ad esempio mette mano in quelle situazioni in cui c'è più di una patologia cronica e tutte richiedono degli specifici aggiustamenti? Oppure è una specializzazione che una volta aveva più "potere" ma poi è stato un po' eroso dalla concorrenza fatta negli ultimi tempi da dietisti e biologi abilitati a nutrizionisti (che spesso non hanno studiato nutrizione nello specifico, l'importante è che la laurea rientri tra quelle biologiche)?
@@Sofia_fff139 d'accordissimo con te, dal video mi é sembrato quasi che si implicasse che l'intero movimento anti diet culture fosse una manica di comprati e complottisti. Quando in realtà una buona parte delle persone che lo costituiscono sono ex pazienti DCA. Io ricordo ancora quando ai vecchi tempi passavo i pomeriggi a cercare "thinspiration" su Google immagini e a farmi il calcolo delle calorie di ogni pomodoro ciliegino che mangiavo, e vedere influencer che promuovono l'accettazione del proprio corpo con smagliature e maniglie dell'amore ha avuto un ruolo enorme ad aiutarmi a stare meglio. Penso sia totalmente assurdo demonizzare completamente questa linea di pensiero solo per qualche scemo pagato per dire cose che se applicate nel modo giusto non sono neanche così sbagliate (ie. la salute mentale é importante tanto quella fisica).
@@canaledisfogo4698 in verità non esistono diete specifiche per quasi tutte le patologie (salvo rari casi). Un diabetico dovrebbe e seguire le linee guida per una sana alimentazione (ovvero il modello mediterraneo italiano) esattamente come un non diabetico.
Condivido completamente il punto dei cereali.
Infatti ho la mia azienda di ansiolitici e consiglio a tutti di prenderli perché è dimostrato da innumerevoli studi che non prendere ansiolitici possa far venire l’ansia per i costanti pensieri sul non star prevenendo l’ansia. Prendete i miei ansiolitici.
Che ansia, voglio 10 scatole subito!!
Commento stra sottovalutato.
Spettacolare.
Un cuoricino ansiogeno sul tuo conto corrente
Per usare la "strategia dei cereali" dovresti vendere e promuovere sostanze ansiogene, non ansiolitiche.
@@Giarberta🤓
Poteva succedere ovunque e invece succede proprio negli USA, dove 1 bambino su 3 è obeso.
You're missing the point: negli Stati Uniti è saltato fuori. È probabile che succeda ovunque.
Sì e poi state a supportare la body positivity, non rendendovi conto del paradosso...
@@Louis13XIIIfalli sentire progressisti sostenendo un movimento che promuove l'obesità
@@Louis13XIII voi chi di grazia?
@@Louis13XIII per l'ultima volta, la body positivity non sostiene che essere grassi faccia bene, sostiene che forse è un pochino sgarbato bullizzare le persone che sono grasse. Sostenere che la body positivity sia sbagliata perchè ci sono alcuni estremisti che dicono cose sbagliate equivale a dire che letteralmente ogni movimento della storia va buttato nel cesso perchè ovunque ci sono estremisti pazzi. E infine, non ve ne frega una sega della salute delle persone perchè non mettete nemmeno lontanamente lo stesso impegno per combattere contro fumo o alcool, volete solo un pass sociale per prendere in giro le persone sovrappeso.
In Italia si deve iniziare a fare una educazione alimentare a scuola e cercare di eliminare/censurare I complottisti sul ambito medico, non voglio che finiamo com'è i Stati Uniti.
Gli US si ritrovano nella situazione in cui sono non soltanto per una questione culturale, ma anche perchè il cibo spazzatura costa davvero molto meno di quello salutare, a differenza dell'Europa.
Sono dinamiche complesse, indubbiamente i governi e la popolazione hanno avuto un'indubbia colpa, ma in moltissimi casi ci sono famiglie che son state costrette dal contesto in cui si sono ritrovate a mangiare solo spazzatura.
Cioè?
Purtroppo il trend è quello, in EU siamo tra quelli con il più basso tasso di obesità negli adulti, ma allo stesso momento tra i più alti per obesità nei bambini (9-11 anni). L'educazione alimentare a scuola sarebbe un punto di partenza ma non è tutto, generalmente sono gli adulti che nutrono i bambini ad essere il problema principale. Sono sempre le classi più svantaggiate ad essere sovrappeso/obese, vedi persone in condizioni di povertà, immigrati (che non trovando i cibi delle loro culture si nutrono principalmente di pasti preconfezionati), alcune condizioni psichiatriche/psicologiche. Tutto ciò è per dire che come ha detto Shy il discorso è molto ampio, ma è l'intero food system ad essere sputtanato nel mondo e la colpa è quasi completamente delle aziende che producono "cibo spazzatura" e incentivano un ambiente alimentare obesogenico.
Boh a me alle elementari l'hanno fatta un'educazione alimentare per tre anni di fila pure ripetendo le stesse cose e vincendo ogni volta questo concorso fatto da una marca di frigoriferi che non mi ricordo
Guarda che da noi veniva fatta fin dalle elementari, e io sono classe 89.
Inoltre abbiamo accesso ad internet e alle informazioni corrette, non serve ammorbare i giovani con ulteriore programma scolastico, basta letteralmente dargli due hint e poi ognuno pensa a se.
La salute è un tema comune ma prima di tutto ognuno cura la sua, a partire dall’alimentazione.
O volete lo Stato etico in ogni affranto della vita? Follia.
Ciao Shy,
Qualche giorno fa un caro amico mi ha postato il tuo video in cui parli della depressione. Mi sono piaciute molto le cose di cui hai parlato. Grazie per averlo fatto...
Un saluto da Torino
Ciao! Grazie mille, ci fa molto piacere che quel video possa ancora essere utile per qualcuno!
-Alessio M.
@@breakingitaly si lo è molto ... Grazie infinite per averne parlato ...
@@breakingitaly ah ancora una cosa... Grazie a te ho iniziato un percorso con Unobravo... Mi sto trovando benissimo e la terapia è davvero una cosa buona ...
Quindi grazie ...
Not to be an asshole ma sembra molto da bot l'ultimo commento.
Spero veramente che qualcuno si stia trovando bene
Solo un appunto.
Health at every size é un’altra cosa.
Quello di cui parli tu sono la mindful eating e l’intuitive eating, che NON conducono praticamente mai ad un aumento di peso o a mancata educazione alimentare. Anzi, sono proprio le diete che causano disturbi alimentari. Sono psichiatra, capisco la disinformazione e sicuramente é un problema che le aziende cavalchino questa moda, ma qui passa il messaggio sbagliato.
"DERESPONSABILIZZA COMPLETAMENTE LE PERSONE CHE SI SENTONO AUTORIZZATE A MANGIARE CIBI PROCESSATI, POCO SANI O INSENSATI DA UN PUNTO DI VISTA NUTRIZIONALE" ho appena iniziato ad ascoltare e già sono inorridita. IL MOVIMENTO HAES fa l'esatto contrario di quello che viene detto in questo video!!!
Spinge le persone ad ESSERE RESPONSABILI della propria alimentazione attraverso l'ascolto dei propri bisogni e cercando proprio di NON seguire le mode alimentari che l'industria propone!!!
Che poi General Meals e affini approfittino della situazione, può essere.
MA le informazioni che qui vengono date sul movimento HAES, su Intuitive Eating ecc sono viziate da un errore di lettura clamoroso
Grazie per questo commento 💙
il guaio è che l' intuitive eating viene scambiato per il craving di cibo spazzatura, bisogna ammettere che è facile cadere nell' errore, bisogna distinguere bene le due cose; non è facile ascoltare il proprio corpo, con tutto questo rumore
10:17 a me sembra che nella guerra della body positivity contro il body shaming (del tutto lecita perché nessuna malattia deve essere motivo di derisione) si sia un po' perso di vista cosa sia una condizione fisica salutare
Il problema è che il messaggio che passa è “grasso e bello” cosa molto molto sbagliata.
L’eccesso di grasso mima Salute, capacità fisiche-sportive ed estetica, per convincersi a fare qualcosa di spiacevole e faticoso come fare una dieta o tenersi in forma bisogna puntare a tutti e tre questi aspetti perché quello della saluta da solo non basta per due motivi. 1 e a lungo termina che si vedono i benefici 2 perché funziona per sottrazione, se dimagrisci riduci il rischio, quindi non percepisci il vantaggio direttamente.
Mentre l’essere fisicamente più efficienti è l’essere più bello sono cose che si riescono a misurare meglio e quindi sono importanti come molle morivazionali.
UA-cam è un posto bellissimo, sotto il video mi appare la pubblicità di Kfc
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Il fatto è come sempre quello. L'idea di partenza ha senso, non dobbiamo sentirci in colpa o sviluppare disturbi alimentari se vogliamo mangiare determinati cibi che sono molto calorici. Poi però arriva la distorsione e l'abuso come il sostituiscili a cibo X o se li mangi tutti giorni fai bene. Ecco. Il messaggio diviene come sempre distorto e c'entra molto il marketing.
Avete trattato l'argomento di mindful eating con una superficialità mostruosa facendo capire a chi ne mastica che non avete capito una cippa dell'argomento. Essendo seguiti più che altro da giovani, avete fatto un bel danno
Io trovo comunque molto grave l'approvazione delle modifiche alla par condicio, la TV resta il principale canale di informazione per una parte non trascurabile di cittadini. Sono anche stanco che vengano continuamente sminuiti gli assidui tentativi di smantellamento della Democrazia di questo governo, ogni giorno ci troviamo in un paese meno libero, meno egualitario e più vicino a un regime, non dico che inizieremo a vedere le camicie nere per strada da domani, ma resta il fatto che siamo in una spirale discendente e non allarmarsi per questa cosa non è normale. A un certo punto succederà qualcosa di grave.
Nulla di questo si potrebbe presentare con le camice nere. La realtà ha molta più fantasia della nostra immaginazione
Il braking italy night è stato un progetto meraviglioso, spero possa continuare in qualche modo
È stato un progetto incredibile e davvero di altissimo livello, ma se devo essere sincero mi mancano i vecchi podcast 1:1, dove c'era mano intrattenimento e più sostanza secondo me.
@@LucaBlightOfHighland capisco il tuo di vista, anche se devo dire che è un dilemma, immagino che non sia semplice avere gli ospiti in Sardegna ..forse si può il podcast affittando uno studio a Milano/Roma..? Non saprei davvero.. gli si augura il meglio come sempre
found the giornalista di Repubblica
Equilibrio e moderazione. Ci vogliono questi due ingredienti. Certo, fa sicuramente migliorare l'umore mangiare un ovetto di cioccolata, ma se lo si fa ogni giorno è un problema, se invece ne mangi un paio al mese non fai del male al tuo corpo. Se si consuma cibo spazzatura ogni tanto come eccezione alla regola sono convinto che possa solo che giovare alla salute mentale.
Personalmente da tre mesi ho eliminato TOTALMENTE il consumo di dolci/gelati di qualunque tipologia, cioccolato, carni rosse, qualunque tipologia di cibo fritto, bibite zuccherate, oltre a essere già totalmente disinteressato a assumere qualunque tipologia di bevanda alcolica. Eliminato quasi totalmente anche il sale, sostituito da peperoncino e aglio. Sto meravigliosamente bene.
Paragonare diabete ed obesità non è solo sbagliato ma non è anche potenzialmente dannoso
Le persone obese per patologie croniche sono una minoranza così piccola che fa a malapena statistica, obesi lo si diventa per ALTRE patologie più o meno gravi (come disturbi alimentari problemi psicologici ecc) ma l'obesità non è che ti colpisce o la prendi, obeso ci diventi. Il diabete di tipo 1 è una condizione medica ( e quando non causato da altre situazioni tipo pancreatiti infezioni al pancreas o uso di medicinali quello di tipo 2 è causato dall'obesità, come dimostrato dai casi under 30 che prima erano una eccezione rara)
L'obesità è molto più simile ad una dipendenza che ad una malattia nel vero senso della parola, ci son vari studi che dimostrano come il cervello delle persone obese funzioni in modo diverso e le porti a mangiare anche quando non hanno fame e come l'abuso di zuccheri e grassi non sortisca più lo stesso effetto che sulle persone normopeso
Si guarisce tranquillamente dall'obesitá senza alcun farmaco o trattamento specifico, si guarisce con una dieta e seguendo la persona nel percorso (se essa non riesce da sola). Demonizzarle è sbagliato ma scusarle giustificarle o glorificarle (come si sta facendo da qualche anno a questa parte) è dannoso per loro e per la comunità, perché se gli stati uniti sono diventati in maggioranza obesa è proprio perché nessuno ferma questo treno, e queste grandi aziende che pagano influencer sfruttando questa paura di ripercussioni chiamando le cose con il loro nome è la dimostrazione di come si stia andando nella direzione sbagliata
3:52 sì ma allora togliamo la par condicio e basta. Questa legge non rende maggiormente possibile il dibattito tra due capi politici, aggiunge solo altri problemi e sbilanciamenti
Volevo solo commentare che, vivendolo in prima persona, il foodshaming e il problema dei disturbi alimentari legati all'eccidsivo controllo delle calorie è reale, non un'idea.
È assolutamente sbagliato e poco etico utilizzare questo problema per promuovere cibi che ancora di più possono creare problema a chi già ne ha, ma è altrettanto sbagliato considerare il problema come inesistente o "un'idea".
Penso che un po' meno controllo dal punto di vista alimentare (per quelle persone che proprio a causa dell'eccessivo controllo hanno iniziato a soffrire di disturbi alimentari) non farebbe male, certo non mangiando cibi super processati e poco nutrienti come quelli proposti, ma lasciando un po' più di libertà
Sono d'accordo ma questo perché il cibo è soltanto il sintomo attraverso cui si manifestano problemi più profondi, andando a curare alla radice poi viene da sé la guarigione anziché soffermarsi in modo ossessivo sul sintomo quindi sul cibo controllando eccessivamente come dicevi te
Lo sapevo che shy era una ia, le sue battute ora facevano improvvisamente ridere
Bel video Shy!
Se si scopre che tutte gli influencer che professano l'assenza di correlazioni tra sovrappeso e problemi di salute sono finanziati da queste aziende riderò! Ah se riderò!
C'è bisogno di scoprirlo?
Sarebbe come scoprire l’acqua calda.
Tutta la body positivity fa quella roba lì
Sicuramente questi influencer sono stati pagati da cinesi e multinazionali, allo stesso modo di come hanno corrotto politici ed europarlamentari di sinistre e verdi per farci mangiare zecche e per mettere in ginocchio gli agricoltori di tutta Europa, con le scuse inique sull'ecologia.
Deriva molto molto triste questa della Par condicio
purtroppo cose del genere vengono invocate solo quando comoda
Ed ecco il vero impatto di Renzi su Shy, la notizia sui disturbi alimentari.
Scherzo, grazie per averne parlato, ottimo lavoro come sempre.
La legge sull’aborto è stata promulgata mentre Garibaldi era ancora piuttosto in salute. Giusto per dire
Quello è il punto a cui sono rimasti mentalmente i conservatori.
Come hanno detto molti altri, si parte da un buon presupposto per finire su strade atrocemente sbagliate.
Perché sarebbe bello e sacrosanto imparare a liberare dal biasimo le persone che si alimentano in modo sbagliato, spostando la critica sul comportamento e non sull’individuo, ma questo non può comportare una de responsabilizzazione. Non sei colpevole ma sei responsabile; e sì, il peso cambia.
Serve un “non ti giudico per le tue scelte perché io non ne conosco la radice”, ma questo non può prescindere da una spinta a uscire da queste dinamiche.
Ed è vero, nessun cibo dovrebbe essere demonizzato, ma esistono alimenti che possono essere assunti solo in modo sporadico, soprattutto da certe persone, e questo fa parte di un’educazione alimentare su cui tutti dobbiamo puntare per il benessere personale e sociale.
Ma io non penso che salvini abbia mai fatto qualcosa di diverso dalla propaganda elettorale, che si stessero avvicinando elezioni amministrative, politiche, europee o niente e che fosse al governo o all'opposizione. salvini non esce mai dalla campagna elettorale, come fai a dimostrare che sta facendo informazione nel ruolo di ministro invece che propaganda come capo di partito?
Fa anche dell'altro: mangia come un'idrovora alle sagre di paese.
Ma qualsiasi cosa faccia il governo è istituzionale! È il governo! Come fanno a decidere cosa è solo propaganda politica e cosa è comunicazione istituzionale? E chi lo deve decidere?
Non credo che si possa sovrappore propaganda e comunicazione istituzionale . Per dire, Se Salvini parla per 30 minuti filati del ponte sullo Stretto in un dibattito e la trasmissione dura quell'orario fisso stabilito dal palinsesto ,toglie tempo all'avversario in quel dibattito ,che quindi si trova con meno tempo per ribattere. Se si modifica cosí la par condicio un politico del governo potrà parlare all'infinito dei cavalli di battaglia del governo ,e il dibattito diventa un comizio del partito.
@@Daughterofminerva in quel caso spero che ci sia un principio di buonsenso. I programmi e trasmissioni sono pianificati e si conosce prima di iniziare per cosa stanno a fare li
gli ospiti. Ad esempio e il talkshow è un programma di informazione e politica, dove ci sono diversi partiti non avrebbe senso dare spazio al ministro di turno per parlare delle proprie attività "rubando" tempo agli altri. Semplicemente non è quello lo spazio per le informazioni di governo... se quel ministro deve parlare delle sue attività lo fa in un altra occasione. Il problema serio c'è se magicamente sotto campagna elettorale c'è un aumento di "questi interventi" di governo rispetto a questo periodo ad esempio. In altre parole se i ministri e il governo in generale continua ad avere la stessa visibilità di adesso o del 2023 e c'è un aumento di trasmissioni politiche con attenzione allo spazio di tutti, diventa un falso problema.
Per il resto, ma prima di berlusconi come funzionava? La storia ci dice che l'informazione e la sua pluralità sia peggiorata, non ostante ci siano più mezzi di comunicazione... ma questa parcondicio così com'è serve davvero?
Chiaramente la situazione degli influencer in USA non è per niente positiva, poco trasparente e molto fuorviante per il pubblico, però è anche vero che demonizzare il cosidetto junk food non aiuta e in generale non ha molto senso parlare di cibi buoni e cibi cattivi.
Fatta eccezione per l'alcol, le carni processate e probabilmente le carni rosse, non esiste alcun alimento che sia nocivo in sé, ma semmai è il complesso dell'alimentazione e dello stile di vita che può portare problemi di salute. Chiaramente molti cibi cosidetti junk vanno limitati perché sono poveri di nutrienti e fibre e ricchi di zuccheri liberi, grassi che facilitano certi eccessi, ma si può ingrassare anche con una dieta ricca di alimenti considerati sani... Peraltro, quando nel video si parla di "cibi processati" sembra facile pensare soltanto a quelli industriali, ma anche una torta fatta in casa è un alimento fortemente processato e peggiore di un prodotto da forno industriale nel senso che di quest'ultimo conosciamo precisamente le calorie e gli ingrendienti per porzione, mentre facendolo da soli si può facilmente esagerare.
L'altra faccia della demonizzazione di certi cibi è l'esaltazione di altri e la creazione dei Nutri-Score e cose simili che alla fine non fanno nient'altro che deresponsabilizzarci.
Il problema è anche più grande secondo me, dato che ci sono influencer e buona parte del movimento body positive che fanno le stesse cose e pure a titolo gratuito (almeno apparentemente)
A sto punto presta alla meloni e alla shlein una live del venerdi per fare il loro dibattito
Beh non diverso da quando gli stessi sono chiamati a promuovere enti del turismo di democrature orientali
Verissimo.
Io ormai vado avanti nelle mie giornate pensando di non essere in Italia e non avere un governo. Ogni notizia mi disgusta. La cosa più inquietante è non avere alternative e la retorica del meno peggio ha rotto
Penso sia così in tutto l'occidente, come diceva Silvio, non ci sono leader in occidente...comandano i soldi e chi li possiede
In pratica si trasforma la campagna elettorale in comunicazione istituzionale 😂
I promoter anti-diet potevano essere di qualunque nazione. È solo un caso che siano americani.
un po' come l' NRA, la lobby delle armi. Solo un caso, sì.
Shy fai venire al breaking night per il dibattito
Sta puntata mi ha fatto venire fame. Poi è quasi ora di cena
Azz Renzi parla di educazione alimentare e Shy agli ordini si attiva subito! 🙇♂
Scherzi a parte è un tema importante, hai fatto bene
"Mamma è cresciuto il pesco del vicino- F U M A T E"
Prova a credere davvero che le multinazionali alimentari possano realmente interessarsi alla tua salute
La cultura della "fat acceptance" in America è molto problematica, ignora la realtà medica e spesso spinge per studi fuffa dove si afferma che le idee radicate sul cibo e obesità siano frutto di "scienza grassofobica". E purtroppo in America una persona su 3 soffre di obesità, un trend in crescita, anche per i bambini, ed è in crescita in tutto il mondo, per quanto raramente estremo come in USA.
Non solo in America.
Anche in Europa ci stiamo adeguando con regole tipo "l'obesità è un handicap", il che crea una linea sottile e pericolosissima tra il rispetto delle persone e delle loro problematiche con l'accettazione di quelle scelte come e fossero normali e legittime.
È complicatissimo, e non si risolve con gli slogan del politicante di turno, perché ci sono ragioni valide da ambo le parti.
@@ChristianIce basta che sia chiaro che l'handicap di cui si parla è frutto delle scelte quotidiane compiute dall'individuo
@@ottavianos9216
Eh, non è chiaro.
Ripeto, è complicato, perché se fosse "chiaro" allora cosa dovremmo fare?
Prendere gli obesi e forzarli in ospedale tipo TSO?
@@ottavianos9216
Eh, ma non è chiaro.
Nei casi di altre malattie esiste il TSO, ce lo vedi applicato ad una persona in sovrappeso?
@@ChristianIce il TSO viene messo in atto quando si è un pericolo conclamato per sé e gli altri, nel caso dell'obesità il danno è personale, mi pare ovvio che non possa essere replicato.
La prima cosa che ho pensato sentendo "non vergognarti di quello che mangi" è stata la frase "io sono un uomo libero, e quindi libero pure di farmi del male e fumare"
Mi dispiace
Mi dispiace per chi non capisce il concetto di libertà personale, tipo il tizio qua sopra.
Nessuno ha mai messo in dubbio la libertà di mangiare ciò che si vuole, è quello il punto. C'è chi si sente giudicato, ma solitamente sono giudicati in base alle conseguenze del loro mangiare male, non in base a cosa mangiano. Se uno ha il fisico più bello del mondo non frega niente a nessuno di cosa mangia. In ogni caso non è salutare essere obesi per cui sì, libertà di mangiare ciò che si vuole, ma non fa bene mangiare porcherie a caso, e quindi è giusto ricordarlo. Qui si sta fingendo che si tratti di messaggi positivi per il benessere mentale, quando invece è promozione di cattive abitudini che finiranno per PEGGIORARLA, la tua salute mentale. Che si voglia o no, il modo in cui ci si vede e ci si sente di essere percepiti dagli altri, hanno un impatto enorme sul proprio benessere mentale. E ovviamente, qui si tratta anche di benessere fisico
@@piereligiodisante Ci sono moltissimi "influencers" che si dopano per clout eppure nessuno li insulta anche se conducono uno stile di vita ben peggiore e più malsano di un obeso. Anzi
@@ChristianIce per me è un controsenso mettere nella stessa frase "libero" e "fumare" perché fumare non è libertà, ma schiavitù
E lo dice uno che fuma da 15 anni e non riesce a smettere (io)
Tutti i fumatori che conosco nel corso degli anni hanno tentato più volte di smettere di fumare, senza riuscirci, e oggi minimizzano i rischi dicendo che va bene così, quando in realtà si sono arresi al fatto che non riescono a smettere e mentono a sé stessi dicendosi che i motivi per cui volevano smettere (soldi e salute) non erano cosi importanti, quando in realtà si aggravano anno dopo anno
Il discorso sulle diete è stato evidentemente distorto, non so a che punto della narrazione, ma ci sono delle cose vere, non devono esistere cibi proibiti, o cibi considerati veleno, esiste la dieta bilanciata. Perche ci si è arrivati? Perche venivano sponsorizzate diete o filosofie che suggerivano di elimianre i carboidrati dalla propria dieta, cosa non salutare, e ad etichettare la pasta e il pane come il male assoluto. Ma se si conosce l'argomento si sa che ogni macronuteiente è fondamentale nelle giuste dosi, fine.
Il discorso sul senso di colpa legato ai DCA è verissimo e sensatissimo, soprattuttoa bulimia e il binge eating sono foraggiati dal senso di colpa, si digiuna e poi quando si mangia ci si sente in colpa e per colmare quella colpa o si vomita (bulimia) o ci si strafoga (binge eating), creando cosi un circolo vizioso, può non esser intuitivo ma funziona così, ed è un argomento molto delicato, quindi non sminuiamo la cosa.
Ora si è arrivati all'eccesso opposto. Il McDonald's fa male? Si, ma non vuol dire che se lo mangi uan volta ogni yanto allora muori o diventi obeso. Il fatto di non parlare di dieta è una roba psicologica, si dovrebbe parlare di "piano nutrizionale", di "alimentazione sana", perché dieta rimanda a qualcosa di imposto, di privazioni. Mangiate 30g di frutta al giorno e nient'altro ti manterrà magro, la frutta è un alimentato sano, ma questo non rende questa dieta sana ed equilibrata.
Buon giorno. Complimenti a tutti voi per queste trasmissioni e per le varie notizie, belle e brutte che siano. In merito al cibo spazzatura molte scuole avevano iniziato anni fa, a distribuire frutta a metà orario scolastico, spuntino di mezza mattina. Molti negozianti ed ambulanti si sono ribellati perché le famiglie non compravano più ai loro figli, i panini con i salumi, le patatine fritte, bevande zuccherate, etc... protestando con le rispettive amministrazioni comunali che hanno poi desistito dal portare avanti questa bella idea di mangiare sano. Cosa ne pensate...
Oh!
Le multinazionali americane pagano figure professionali autorevoli per veicolare un messaggio totalmente falso?
Esattamente come i medici in tv consigliavano di fumare le sigarette il secolo scorso, insomma.
Sulla questione alimentare è sempre facile distorcere e usare a piacimento le informazioni.
Si passa a voler giustamente non demonizzare il fatto che una volta ogni tanto una fetta di pandoro puoi mangiarla a colazione senza sensi di colpa a dire che è tutta salute.
Il punto è sempre l'equilibrio, questo sconosciuto.
Non è nemmeno la prima volta che in USA succedono cose del genere
3:03 berlusconi: nostalgia..anche se non m'ispirava 😅
Bello come su questo video mi sia uscita la pubblicità del KFC
Perché la penultima puntata del night? Non ci saranno altre stagioni? :(
Sono arrivato prima dell'audio, pronti!
È TUTTO UN MAGNA MAGNA
Renzi finalmente sarà contento di vedere qualcuno che tratta di disturbi alimentari
Tipo Bastianich che dice a Costa che il McDonald's è sano
Fortuna che c'è Renzi a parlare dei disturbi alimentari...
Ciao Shy e followers di Shy, non commento quasi mai ma l'analisi dell'anti-diet culture mi ha fatto un po' di contropelo. Sicuramente per quanto riguarda gli influencer e i medici pagati in segreto per dire A piuttosto che B siamo d'accordo, é una questione estremamente problematica e la trasparenza viene prima di tutto. Ma mi ha dato parecchio fastidio come dal video sembra che questa categoria coincida per intero con il movimento anti-diet. Certo, i problemi legati all'obesità vanno affrontati, ma penso sia naive fare finta che non ci siano altrettanti problemi legati alla diet culture e all'ossessione con la magrezza. Soprattutto nel momento in cui nel mondo degli influencer c'è altrettanta mancanza di trasparenza riguardo a queste cose, con vitini da vespa photoshoppati, "weight loss journey" a suon di farmaci dietro le quinte e chi più ne ha più ne metta. Neanche quegli ideali sono sani, ed era giusto ora che qualcuno dicesse "smettetela di cercare di sembrare Ariana Grande sulla copertina di Vogue, seguite il vostro benessere". Non c'è assolutamente niente di sbagliato nel dire che non tutti i corpi possono mantenere un BMI di 18 in maniera sana e che la il benessere psicologico é importante tanto quello fisico. E la corsa a chi é il più magro, alimentata da ideali di bellezza impossibili senza photoshop, chirurgie e pillole dimagranti, sicuramente non fa bene allo stato psicologico dei frequentatori di social network, che in buona parte fanno parte delle fasce più giovani ed impressionabili della società. Il movimento anti-diet culture dice principalmente questo ed é formato anche da tantissime persone uscite da disturbi alimentari causati proprio dall'ossessione con dieta e fitness.
Il problema è sempre la polarizzazione. Tra quelli da te citati e i negazionisti dei danni dell'obesità c'è un mare, che è dov'è la verità
@@minosannino3955 certo ma da come é stato affrontato nel video mancava quel tipo di nuance. Non serve a niente dire "Nono ragazzi non sto facendo body shaming" quando poi mi vai a dipingere un intero movimento come una banda comprati. Il body shaming qui centra ben poco, é proprio una questione di trovare il punto sano nel mezzo, fisicamente E mentalmente, e secondo me in questo caso l'argomento é stato affrontato in maniera molto bianca e nera.
Queste influencer non promulgano una sana ribellione alla "diet culture", neanche in una versione fondamentalmente corretta ma magari spinta nei toni. Diffondono disinformazione medica vera e propria. Tra i più grandi cavalli da battaglia troviamo: il BMI non significa assolutamente nulla, l'obesità non causa problemi di salute perché cOrrElAtION iS nOt cAUsAtiOn, e qualunque forma di controllo sull'alimentazione ti fa sviluppare un disturbo alimentare.
Diciamo pure che se il peso e l'altezza dichiarati sono reali molte modelle/celebrità di vario tipo non ci si avvicinano al BMI 18 ma sono in sottopeso piuttosto inprotante. Da un lato si glorifica la modella obesa, dall'altro le masse hanno ancora come modello dominante di bellezza gente che non si capisce come possa reggersi in piedi.
Qual sa dirmi se il mio precedente commento è visibile?
non ci sarà il night l'anno prossimo ?
3:39 🤦🏻♀️
4:45 😂😂
La notizia della legge del 1800 americana mi ha fatto venire in mente un episodio dei Simpson dove avevano ripristinato una legge sul proibizionismo
Benvenuti ninja da tavola!
Ma il breaking italy night a teatro non si farà più prossima stagione?
Grazie
Unfortunately, there is junk food but also junk information!
Mi sembra interessante (in senso positivo) che, proprio dopo l’incontro con Renzi (e l’emergere della sua sensibilità in merito), Shy abbia deciso di far emergere tematiche come l’alimentazione 💚
Mi sono persa le ultime novità 😅 non ho capito: Breaking Italy night non ci sarà più?
Shy, a volte penso tu sia un po' pazzo 🤣❤️
Chi lo avrebbe mai detto che la body positivity sarebbe stata colonizzata dal capitalismo per farne profitto? Un esito sconvolgente.
Mi ha fatto sorridere come la pubblicità di questo video sia stata di kfc. lol.
Io un periodo mi ero resa conto che vedere tanti reel di torte ecc (che comparivano in continuazione a causa dell'algoritmo) mi stava facendo venire più voglia di mangiare dolci
Non sono io sono generato da AI e ci tenevo a dirvelo di persona 😂
10:06 sembra di essere nel film Don't Look Up...
minuto 9:00 chiaro riferimento al 4o anniversario della celebre frase di conte "nomi e cognomi"
e dopo "terapisti" ora anche "dietisti". La mia vita è una bugia
I love you shy❤️
Fallo te al night il dibattito meloni/shlein!
Sul tema degli influencer e delle pubblicità ai cibi spazzatura consiglio di cercare un TED qui sul tubo dal titolo "What If Advertising Was Honest? | Sylvester Chauke | TED".
Buonasera a tutti. Shy però, ho bisogno di sapere perché non hai messo il 🦙ieri quando ci hai detto che non pubblicavi il breaking italy… non ci ami più? 😭😭
"I'm not mad, I'm disappointed"
In america non è così, i dietisti sono (nel bene e nel male) più indipendenti, non credo nemmeno esistano i dietologi in America...😅
io penso che sia ok cancellare i termini "cibi cattivi", ma perchè effettivamente di solito non ci sono cibi cattivi in sè, il punto è la quantità. Non credo sia una informazione nociva dire che non ci sono cibi cattivi, perchè i cibi non hanno una connotazione morale. Piuttosto cibi poco nutrienti, poco salutari, quello ovvio. Io conosco una di queste figure e il punto del suo profilo è l'equilibrio. Non sto dicendo che questo fenomeno non esista o non sia un problema, però è vero che bisogna puntare a diete/stile di vita equilibrati, che permettono di mangiarsi un dolce ogni tanto senza sensi di colpa e bilanciandolo, senza bandire cibi che amiamo pure se sono poco salutari. L'intuitive eating si basa sulla propria consapevolezza, quindi non è solo mangiare tutto quello che vuoi e quanto vuoi, ma farlo con coscienza e consapevolezza...
Più veloce del suono
L'anti-diet rientra a tutti gli effetti nella sfera della body positivity. Pura deresponsabilizzazione.
Non ho capito la battuta sulla IA
Con questa nuova copertina mi perdo sempre il video😅
La dittatura si RIavvicina sempre di più😅
Ma è Shy fatto con l'IA dall'inizio alla fine del video? Se è così, è fatto spaventosamente bene!
Il fatto che non ci sia cibo cattivo è vero, però dobbiamo contestualizzare questa affermazione al luogo in cui viene detta. In Italia effettivamente si può stare un po' più tranquilli, ma per esempio in Ungheria tutti i salumi sono super grassi e anche uno sgarro piccolo impatta tanto sulla dieta. Negli USA immagino sia lo stesso. Ho esperienza solo di Italia e Ungheria e sono all'ultimo anno di medicina
Quello che bisogna contestualizzare è la libertà di persone di dire cose.
Cosa cambia tra un influencer che dice "mangia quello che ti pare, pure i chiodi" e un altro che dice "la terra è piatta"?
Sono due imbecilli che parlano ad altri imbecilli, ma se cominciamo a fare le regole su quello che si può dire, chi è che fa le regole?
E se è un fondamentalista che mi punisce perché vado fuori dai suoi criteri, che si fa?
@@ChristianIce e anche questo è vero, ma gli influencer li scegliamo noi in parte
@@gabrielfilice91
Appunto.
Se vogliamo parlare di legiferare in modo che le persone non credano ai bugiardi, parliamone.
Se metti me in carica in quell'ufficio ti tratto Wanna Marchi, il Papa e tutti i capi religiosi nello stesso modo.
Che facciamo?
Sicuri che va bene?
@@ChristianIce I limiti al diritto di parola esistono da sempre, e sono sacrosanti perché qualsiasi libertà, all'estremo, porta danni enormi. Chi è che fa le regole? In uno Stato democratico, lo stesso che fa le altre regole, cioè il Parlamento. Chi le fa rispettare? In uno Stato democratico, lo stesso che fa rispettare tutte le altre regole, cioè la magistratura. Non ho capito perché si possa regolare tutto ma quando si tratta di limiti all'informazione scattano in automatico gli scenari distopici come se automaticamente perdessimo i pesi e contrappesi della democrazia; e questo vale ancora di più in un'epoca "infodemica", in cui stiamo vedendo e toccando con mano i danni enormi fatti dalla disinformazione.
@@overthinker1776
Per quello che mi riguarda i limiti al diritto di parola sono:
1- procurato allarme
2- diffamazione (non oltraggio, come si intende in Europa, ma vera diffamazione, ossia millantare crimini)
3- Istigazione alla violenza, diretta e specifica.
Dove posso trovare informazioni sull'incidente in cui due carabinieri sono stati uccisi da una donna italiana alla guidz di un SUV? Se fosse stato uno straniero che scheggiava un'unghia su un monopattino tutti i giornali ne avrebbero parlato a reti unificate, invece siccome il tema è la sicurezza dei carri armati che girano per strada, e siccome "maggiori controlli" è esattamente il motivo per cui sono morti i due soldati, temo che non verrà mai fuori. P.S. già amavo questo canale, ma il fatto che abbia cominciato a parlare di mobilità alternativa è la ciliegina sulla torta
Shy si sta trasformando in D'Alema
16:54 🤦🏻♀️
Ho sempre pensato che ci fosse qualcosa di poco chiaro nella filosofia “mangia quello che vuoi” “segui i tuoi impulsi”. Magari un tempo, dico la generazione dei nostri nonni perché già quella dei miei genitori (anni 60 sono vissuti in un altro contesto pieno già di junk food) allora poteva avere un senso. Mangia quando hai fame, mangia quello di cui hai voglia tanto che cibo aveva mia nonna a disposizione figlia di un pescatore nella Napoli degli anni 40? Cibo comunque tutto salutare della terra, del mare non sicuramente già il cibo ultra processato e tutto da allevamenti super intensivi che abbiamo oggi. Ma poi oggi siamo bombardati dal cibo spazzatura, dai locali di fast food. Cosa significa al giorno d’oggi la frase “mangia quello di cui hai voglia?” Quando si sa il male che fanno tutti questi cibi e l’assuefazione che danno al pari di una droga. Non sarebbe più corretto dire impara a mangiare bene? Che non tutti i cibi sono uguali? Che le calorie di una frutta, una verdura o un legume non sono le stesse delle calorie dei biscotti, merendine, cibo ultra processato vario. Che noi quando mangiamo un alimento non andiamo a consumare semplicemente calorie come se fossimo una caldaia e che invece dal quel cibo ricaviamo nutrimento (fibre, proteina, sali minerali, vitamine) che 100 calorie di una mela per il nostro corpo non sono come 100 calorie di un biscotto. Parliamoci chiaramente io non dico che mo non dovremmo mai nella vita mangiare più un biscotto una merendina o andare a mangiare in fast food ma farlo con la giusta consapevolezza? È essenziale. Il cibo “sano” è molto buono purtroppo ci stiamo avvelenando il palato a furia di tutte queste schifezze che vendono al supermercato. Secondo me i dietologi/nutrizionisti dovrebbero essere sinceri, seppur in questo modo meno popolari, riservare questi cibi spazzature alle occasioni e mangiare per il 90% il più sano possibile. Cereali integrali, 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, 4 e più volte a settimana i legumi. 1/2 volte a mese carne bianca e pesce (no di allevamento intensivo meglio mangiarne di meno ma di qualità pascoli a terra e senza ormoni e altro che viene dato) 1/2 uova a settimana (sempre da allevamento non intensivo). Tutto il più possibile bio. Cucinare il più possibile a casa partendo dalle materie prime evitare i cibi con etichette troppo lunghe, evitare tutte queste bevande dolcificate (anche le 0) mettere meno sale (al sapore di si abitua) e cercare di limitare il più possibile ogni forma di zucchero aggiunto. La salute passa come prima cosa dal cibo e dal movimento (quindi sottolineare l’importanza dell’attività fisica). Un bravo nutrizionista dovrebbe insegnare a mangiare bene non a mangiare “quello di cui hai voglia” perché ormai i nostri corpi assuefatti da questi cibi spazzatura che sono delle droghe a tutti gli effetti quelli chiederanno la patatina, il biscottino, fritture varie ma è questione di tempo. Basta iniziare a mangiare bene, a muoversi il corpo dopo un po’ si abitua di nuovo. Si abituerà all’attività fisica, al movimento e si abituerà al cibo “genuino” al cibo della “terra” senza troppi zuccheri, troppo sale, troppi grassi. Questi cibi non ci danno i nutrimenti che il nostro corpo a bisogno, non ci saziano mai davvero del tutto e fanno sì che tu continui a mangiare e mangiare (così le industrie vendono e vendono). La body positive è una delle cose migliori che abbiamo ma la body positive significa amare se stessi, difendersi da ogni forma di bullismo e discriminazione riguardanti l’aspetto (cosa sacrosanta) ma non significa trascurarsi, lasciarsi andare perché per amarsi bisogna stare bene mentalmente ma anche fisicamente. A me ste campagne del “mangia quello che vuoi” “non esiste cibo cattivo e cibo salutare” non avevano mai convinto e ora trovo conferma
"Mangia quello che vuoi" e "ascolta il tuo corpo" ha senso se hai il palato educato a mangiare in modo sano.
In casa mia si è sempre mangiato in modo sano e le porzioni non sono mai state abbondanti (tranne sotto le feste), ma in età di crescita pensavo di essere strana io ad avere sempre tutta quella fame nel pomeriggio. Questo perché dei ragazzini che crescono e fanno attività fisica devono mangiare di più rispetto a quello che mangiano degli adulti sedentari.
Per questo "senti il tuo corpo e non crearti problemi" ha un senso.
Il problema è se mangi male e non sei educato ad ascoltare DAVVERO il tuo corpo
@@ausosa sinceramente? Io non saprei dirti se mangio spontaneamente. Sono cresciuta in una famiglia dove anche un semplice pasta e fagioli era fatto con il lardo 🙈 (poi mio nonno ebbe un infarto e almeno hanno iniziato a contenersi su alcune cose) vivendo mia nonna a casa nostra spesso le preparazione sono “elaborate” per così dire e le porzioni non sono mai state scarse, spesso le cose sono fritte. Da bambina ero molto magra perché ero la classica bambina con poco appetito quindi semplicemente non mangiavo tutto quello che c’era ed erano più le cose che non mi piacevano che quelle che mi piacevano. Poi alle medie l’ appetito è aumentato e via via con il liceo ho iniziato a prendere peso un bel peso sono arrivata ad essere 163 per 75 chili. Poi mi sono messa a dieta da una nutrizionista e ho iniziato a praticare sport da qualche anno (parlo di un anno prima del covid) sono stabile sulle 55/56 chili. Mi cucino da sola, continuo ad allenarmi, e sto molto attenta a cosa metto nel mio piatto. Mangio “sano” frutta, verdura, legumi e cereali integrali principalmente. Seguo nella quotidianità un alimentazione fondamentalmente vegana. Per poi solo la domenica e durante le feste concedermi maggiore “libertà” (senza comunque eccedere ma sicuramente mangiando di più e più calorico)dei giorni “normali”). Ora però quello che mangio per quanto mi piaccia, mangio comunque con gusto, scelgo le verdure di stagione, quelle di cui ho voglia e così via gli abbinamenti che mi vanno da mangiare però comunque lo faccio sempre ragionandoci su. So che mangiando così mi fa bene, che determinate cose fanno più bene di altre e scelgo. Ma a me non sembra tanto alimentazione intuitiva, quello che vuoi spontaneamente. Perché so che le patatine, le merendine, i biscottini, la frittura fa male e decido di evitare di concedermele molto raramente ma se andassi a sentimento quante volte camminando per strada mi prenderei un pacchetto di patatine, quante volte preferirei fare merenda con schifezze varie. Allora io dico se a una persona le dici mangia quello di cui ai voglia senza pensare ma lei mangerà uno yogurt magro bianco con un po’ di frutta o un panino con la nutella? Per questo io non capisco l’alimentazione intuitiva perché io non mangio intuitivamente io ci penso a quello che devo mangiare, che sia sì buono, e piacevole ma anche salutare e allora non mi faccio le patatine fritte come contorno ma ch’esso i peperoni arrostiti. Prendo il cucchiaio per dosare l’olio e non vado ad occhio. Non so se mi sono spiegata
senza bisogno di scrivere papiri che tanto non legge nessuno (nemmeno io) alimentazione intuitiva ≠ mangio schifezze a caso come mi va (il termine tecnico è "craving").
Spero che almeno questo sia chiaro. Il nostro corpo sa benissimo di cosa ha bisogno, centinaia di millenni di evoluzione glielo hanno insegnato.
Il fatto che le aziende produttrici di junk food cercano di dirottare questo principio non lo rende meno vero, cerchiamo di farci furbi e di non buttare il bambino con l'acqua sporca
@@ArtSio443 io ti leggo eh anche se scrivi due parole in più 😅 Se ti va di argomentare meglio
Comunque l'alimentazione ha iniziato ad andare in malora quando hai smesso di dire "Mangiate le verdure" a fine video; ora che esce prima di cena sarebbe anche il caso
Che fatica vivere in questo pianeta
Vabbè fallo tu su youtube sto dibattito dai
Certamente!!! Troppi pt che x accaparrare clienti assumono diete " if it fits your macros" ...ti danno la dieta ,( abuso di orofesdione ndr) i macros con le % e la fonte la scegli tu...dal risoe pollo alla barretta e dunuts è un attimo🤦🏻😬
Spegnete le tv 📺
Questione cibo.
Da un certo punto di vista è vero: non esiste cibo sbagliato. Per un uomo in salute di 70kg, ad esempio, va bene che un 10% circa delle calorie giornaliere provenga da zuccheri semplici; e che circa il 25% provenga dai grassi, di cui un terzo circa grassi saturi. Cosa vuol dire questo? vuole dire che, in una dieta bilanciata volendo c'è posto anche per un cucchiaio di caramello salato, perché il corpo umano non si accorge di certo se quei grassi e quegli zuccheri vengono dalla banana, dall'avocado o dal caramello salato. Certo, sarebbe meglio che quelle calorie arrivino nell'organismo insieme a vitamine, minerali, antiossidanti e fibre ed altri composti indispensabili che si trovano in frutta e verdura e non certo nel caramello salato o nelle barrette.
Ma il problema non è nemmeno quello, il problema è sempre lo stesso: l'educazione alimentare, e questi influencer pagati dalle industrie di cibo spazzatura remano fortissimamente contro l'idea di un'educazione alimentare sensata.
Terribile dispiacere per gli ooerai morti. Condoglianze slle famiglie.
Usare il foodshaming per promuovere i propri prodotti e farli comprare è veramente viscido
Mi sembrava strano che i dietologi americani avessero iniziato a scrivere cose sensate invece di demonizzare il cibo.
Quindi la Body Positivity fa male?
Che strano.