In primis si ascolta la parola di Dio che ti "avvolge" l'anima, poi, con il cuore colmo del Suo Amore, ci si appresta alle faccende di casa! È questo per me il modo corretto di agire! Grazie prof!
Ehh la Sua lettura è proprio perfetta! Un padre della Chiesa di quelli più antichi scrisse: “In fondo, il vangelo dice che dovremmo comportarci come Marta, ma con lo spirito di Maria”. Commento che porta forse un po’ più di equilibrio, perché altrimenti sembra che dovremmo fare tutti come Maria e basta.
"SIGNORE " rimpicciolisci il mio essere sopraffatta , e affannata dalle azioni della vita , e attirami ai Tuoi piedi come un discepolo attento ad ascoltare la Tua Parola . Bella prof .🙂🙂🙏
In molti giorni sono "Marta" e lo siamo in tanti. Presi dalla vita, dai problemi, dal lavoro ci dimentichiamo di nutrire l'anima. Ma se sono qui ad ascoltarti ed ho ritrovato la copia tascabile del Vangelo di Luca non è un caso ....
Commento molto bello, interessante e vero. Allora mi chiedo, visto che si sa cosa si deve fare, quando nelle Parrocchie si tornerà a mettere in pratica l'ascolto della Parola, anche tramite la Lectio Divina, a coltivare la spiritualità e la vita interiore, ad accogliere veramente le persone, a pregare, ad essere presenti, soprattutto i sacerdoti, e a lasciar perdere tutte quelle attività inutili a cui attualmente ci si dedica con affanno tipicamente mondano ?
Scrivo qui, perché non trovo più il video dove mi ha gentilmente risposto. Qual è, a suo parere, la differenza tra libertà e libero arbitrio? Non è forse vero che non pochi padri della Chiesa asseriscono che con il peccato originale, gli uomini perdono il libero arbitrio che non significa scegliere tra il bene e il male, ma optare per il Bene, perché solo un intelletto schiavo può propendere verso la perversità? Grazie in anticipo per le risposte.
+landofw56 il tema è molto dibattuto nella teologia classica ed è uno dei cavalli di battaglia di Agostino d’Ippona. Semplificare è un azzardo. Quello che si può fare è precisare i termini della questione: libero arbitrio è proprio la capacità di scegliere, la libertà invece è disporre di se stessi al punto da saper fare senza alcuna fatica la scelta giusta, cioè il bene. Il peccato originale non ha cancellato la capacità umana di scegliere tra male e bene (free will), ma ha reso molto difficile attuare sempre il bene (freedom) che è il vero fine di un atto libero. Sembra una sottigliezza ma non lo è: Lutero negava il libero arbitrio a causa del peccato, mentre Erasmo e i cattolici sono sempre stati di parere opposto: la natura umana è ferita ma non distrutta dal peccato. La grazia e il suo aiuto è ovviamente indispensabile in ogni caso.
Dovremmo essere un po' Marta e un po' Maria, dando la " precedenza" a Maria. Secondo me, il motivo e' che tutto quello che si fa ha un senso, compresa la fatica. Basta guardare le facce di chi incontriamo e spesso anche in famiglia. La pazienza (tanta) e il coraggio che ci si presentano davanti ogni giorno sono virtu' ...
👍👍👍 In questo brano a me piace anche vedere la novità nell'ACCOGLIENZA che da vita al VERO servizio. ... Per comprendere ciò, la liturgia di domenica 21/07/2019 è stata generosa (Gen 18,1-10a). Il nome Marta in Aramaico significa "SIGNORA"; è la PADRONA di casa. La domanda retorica di Marta a Gesù gli fa presente la cultura ebraica (Lc 10,40) che egli conosce bene. La novità nella quale Gesù invita il discepolo o Marta, la troviamo ai piedi di Gesù (Gv 19,25-27) in "MARIA": l' "AMATA" da Dio nel Cristo (Lc 1,31.38). ...
L'importante nella vita è dare la priorità alla parola di Dio , non lasciarsi prendere da ciò che la vita ti mette davanti ,che può essere anche utile ma non considerato necessario al bene della persona.
Ti parla diego Velazquez col suo Cristo in casa di Marta e Maria? In fondo viaggiare con l arte aiuta ad immergersi nelle profondita* della Parola. Grazie per le tue lezioni
La parola del Signore x prima Ma Marta poverina si dava da fare x il pranzo o cena che sia, x il Signore . Quindi tutte e 2 ok Ma la morale e ' avere tempo X il Signore prima d'ogni cosa Quello che non facciamo . Grazie prof ❤
Per me invece la morale è un'altra. A parte il fatto che la Chiesa ha dichiarato santa anche Marta... Perciò lei non è mai stata "condannata" dal cristianesimo. *Ma qui il fatto più importante è un altro* . Entrambe le sorelle sono sante e fanno buone cose: ascoltano Gesù, lavorano, pregano... *Dove sta l'errore di Marta?* Sta nel *criticare* Maria e nel *vantarsi* (implicitamente) di ciò che lei sta facendo. Se avesse servito Gesù in silenzio e umilmente, con la pace nell'anima... Gesù non l'avrebbe corretta. *Anzi!* Se per caso fosse stata Maria a criticare Marta la quale umilmente e pacificamente stava lavorando, Gesù avrebbe rimproverato Maria, anziché Marta! *Il punto è che entrambe facevano la cosa giusta, ma una di loro si è vantata* . Una di loro si è lamentata e ha criticato l'altra. Attualmente... i preti (di solito) predicano che è più importante fare volontariato, andare ad aiutare i poveri, invece di stare lì fermi a meditare... Stanno facendo lo stesso errore di Marta: criticano chi si dedica alla vita contemplativa. Attenzione! È giustissimo aiutare i poveri: è un dovere dei cristiani e Matteo nel capitolo 25 ci dice che il Giudizio Universale è basato solo su quello!! Ma non è mai giusto *vantarsi delle proprie buone azioni* e stare a *criticare* chi si dedica alla preghiera. E lo stesso: chi si dedica principalmente alla preghiera e alla lettura della Bibbia non dovrebbe accusare di "attivismo" quelli che si dedicano al servizio dei poveri... Gesù nel Vangelo sta sempre a riequilibrare le due idee "estremiste" che, invece di apprezzare ciò che fanno gli altri, li criticano. Per me questa è l'interpretazione più aderente al messaggio del Vangelo.
VOLEVO SOLO CHIARIRLE CHE È LO SPIRITO SANTO CHE DÀ COMPRENSIONE DELLA PAROLA DI DIO E NON LA CHIESA . Gv 14:26 Ma il Consolatore, cioè lo Spirito Santo, il quale il Padre manderà nel nome mio, esso v'insegnerà ogni cosa, e vi rammemorerà tutte le cose che io vi ho dette.
Buongiorno alla fine ho tirato un sospiro di sollievo fin da bambina avevo scelto Maria adesso pensavo di dover cambiare .No confermo Maria soprattutto per l' ascolto ma ( Marta pure mi piace tanto tanto)
Simpatico il titolo del video ma ci si ricama troppo sopra...il messaggio è chiaro, ascoltare la parola di Cristo con attenzione...fra l'altro non c'e' nessuna certezza che l'episodio sia vero, figuriamoci non sappiamo neanche chi fosse Luca e se sia veramente esistito...chiunque ha scritto questo passo non era presente quel giorno di conseguenza nulla può essere una autentica e certificata fonte storica sia in questo che negli altri Vangeli...in realtà volendo mettere da parte tutto questo ricamo possiamo dire che i personaggi di Lazzaro Marta e Maria siano molto probabilmente veramente esistiti...fra l'altro rimane un mistero il rapporto di Gesù con queste persone...l'abitudine di recarsi a Betania da solo, l'attaccamento forte a Lazzaro, storicamente non e' escluso che queste persone siano stati FAMIGLIARI di Gesù poi "trasformati" in amici...in ultimo non è escluso che l'apostolo prediletto sotto la croce sia stato proprio Lazzaro...ma sia stato omesso il suo nome per nascondere una parentela, sappiamo che i parenti erano tutti lì...infatti guarda caso l'apostolo prediletto non e' mai stato veramente identificato e appare strano che solo 1 fra 12 abbia deciso di essere sotto la croce accanto alla madre e alla famiglia...avete capito chi era Lazzaro? ( vi aiuto...non era un fratello ).
Mi identifico così tanto in Marta così quanto vorrei essere ''anticonformista'' come Maria. Marta non si è resa conto che l'Essenziale l'aveva sotto i propri occhi.
In realtà sono 2 facce della stessa medaglia. Marta fa e Maria ascolta. Marta è il servizio e Maria è la preghiera! E Lazzaro, loro fratello, il migliore amico di Gesù è!.
Al 13^ minuto: “Ascoltare la parola dei testimoni, di coloro che predicano la parola di Gesù”. Punto! A prescindere dall’appartenenza alla chiesa cattolica. Ed a prescindere dal genere di chi sta predicando. Grazie.
Rossana Ciao, il prof dice al 13’ che la cosa più importante ora resta l’ascolto, perché non abbiamo più Gesù da invitare a cena. L’ascolto di che cosa? Lui dice: ascoltare i testimoni e cioè... la chiesa. Io resterei sul pezzo: ascoltare i testimoni e cioè.....leggere l’Evangelo e meditarlo giorno e notte. Poi studiarne i commenti e poi leggere anche tutte le lettere e poi anche tutte le sacre scritture così da nutrire sempre di più la fede. La vita cambierà perché cambierà il nostro punto di vista. La conversione è un cambio di rotta radicale. Di conseguenza ci comporteremo diversamente. Le opere sono una conseguenza dell’ascolto e dall’ascolto della lieta novella nasce e si nutre la fede. Proprio come ha chiuso lui. Però ha introdotto la chiesa credo intendesse cattolica. Per me che sono valdese e cioè di fede riformata è stata una stonatura. Complimenti al prof che ci ha fatto meditare sulla fede. Un abbraccio
Marta e Mari ano ide diverse sono diviso da 42 ani ne tuto cuesto ani por il legami di educato a ne steso educato lei curato si sposa deve seguire il merito e Maria e stata liber con animo e corpo dire no e dire si le sorelle sono diverse rispetto sono stato sempre ne mio animo e saran conosco oni seno di oni vivete se cosa sputo mia sorella segue tu animo Maria i dice Martes por le sorelle deven capire ce ano oni uno le sue esigenze familiare e sociale le sore deven amarsi
C'è poco da interpretare!!.. La risposta l'ha data direttamente Gesù!!.. In realtà, qui se c'è qualcosa da interpretare è proprio quello che per noi, oggi, è normale (una donna che, magari, meglio di tanti uomini, fa cercando di comprendere la "parola"), mentre per l'epoca aveva qualcosa di rivoluzionario, che solo il Signore poteva anticipare e cioè il coinvolgimento di una donna nell'apprendimento e nel discernimento della "parola"!!.. D'altro canto, quello che sto affermando non è una novità ma è quello che l'interpretazione ortodossa del Vangelo offre da tempo!!.. Per quanto riguarda invece la cosiddetta "contrapposizione", in realtà questa non è quella che viene evidenziata nello specifico (e cioè tra Marta e Maria) ma sta in una volontà del Signore di fornire una nuova e rivoluzionaria visione del mondo rispetto a quella "durezza della cervice" che lui stesso aveva denunciato a proposito della provocazione che gli era stata fatta da alcuni farisei quando gli era stato chiesto, per trarlo in un tranello dogmatico, "se fosse lecito ripudiare la propria moglie".. La questione era sempre la stessa e cioè la considerazione e la posizione sociale della donna all'epoca!... Gesù aveva risposto che in realtà è scritto che "il Crestore li creò maschio e femmina e disse, perciò l'uomo lascerà il padre e la madre e si unirà con sua moglie e i due saranno una carne sola...così non saranno più due ma una sola carne; quello che Dio ha unito l'uomo non lo separi!"... In queste parole di Gesù non c'è solo un concetto srmplicemente di natura nuziale ma, se lo si ben riflette, c'è un innalzamento della figura femminile in grado di "essere con l'uomo una sola carne" di specie e natura "indistinguibile"!.. E la dignità stessa della donna alla quale viene letteralmente restituito ciò che le apparteneva dall'origine, pur con le dovute distinzioni di genere e di funzione!!.. Quando, dunque, i farisei per poter protrarre la "provocazione" (si era al momento clou, al quale, come in un imbuto, costoro volevano condurlo (senza tuttavia immaginare la sua sapienza che era quella stessa dell'origine celeste nella Trinità) gli chiesero già pregustando la "vittoria", "perché dunque Mosè comandò di scriverle un atto di ripudio e di mandarla via??.." Gesù rispose con la nota frase "Fu per la durezza dei vostri cuori che Mosè vi permise di mandar via le vostre mogli; ma da principio non era così!.. Ma io vi dico che chiunque manda via sua moglie, a meno che non sia per fornicazione e ne sposa un'altra, commette adulterio. Quelli allira risposero (dando prova di quale fosse la "considerazione" che gli uomini avevano delle donne!!) "Se tale è la situazione dell'uomo rispetto alla donna, non conviene prender moglie!".. Rispose Gesù "non tutti sono capaci di mettere in pratica questa parola, ma solo quelli ai quali è dato!".. "poiché vi sono degli eunuchi che sono tali dalla nascita; vi sono deglu eunuchi che sono stati fatti tali dagli uomini e vi sono degli eunuchi i quali si sono fatti eunuchi da sé a motivo del Regbo dei Cieli. Chi può capire capisca." Gesù precorre i tempi e la più importante esegesi del Vangelo di domani è quella che restituisce, pur con le dovute distinzioni, dignità alla donna!...
Penso che sia importante mettere in pratica la parola e non ascoltarla , perché di solito la si mette in pratica senza bisogna di ascoltarla , perché si è predisposti , per ciò non è una questione di ascolto , ma di predisposizione intima ....o volontà a prescindere !
Finalmente ho capito bene questa pagina del Vangelo! Grazie prof
Anzi: Bella, prof!
In primis si ascolta la parola di Dio che ti "avvolge" l'anima, poi, con il cuore colmo del Suo Amore, ci si appresta alle faccende di casa!
È questo per me il modo corretto di agire! Grazie prof!
Concordo👍😜😇
grazie. Sempre ottima contemplazione della Parola di Dio.
Grazie Prof.,sempre molto chiaro.Lei è un valido aiuto per approfondire la lettura della Bibbia ed io sono molto felice per questo
Ehh la Sua lettura è proprio perfetta! Un padre della Chiesa di quelli più antichi scrisse: “In fondo, il vangelo dice che dovremmo comportarci come Marta, ma con lo spirito di Maria”. Commento che porta forse un po’ più di equilibrio, perché altrimenti sembra che dovremmo fare tutti come Maria e basta.
Molto bella e interessante la sua chiave di lettura..
grazie ❤
Sono interessanti tutte e due 🙏
"SIGNORE " rimpicciolisci il mio essere sopraffatta , e affannata dalle azioni della vita , e attirami ai Tuoi piedi come un discepolo attento ad ascoltare la Tua Parola .
Bella prof .🙂🙂🙏
In molti giorni sono "Marta" e lo siamo in tanti. Presi dalla vita, dai problemi, dal lavoro ci dimentichiamo di nutrire l'anima. Ma se sono qui ad ascoltarti ed ho ritrovato la copia tascabile del Vangelo di Luca non è un caso ....
GRAZIE prof🙂👍❤🙏
Che meraviglia i suoi video!!
È un piacere ascoltarti
Da Credente Evangelico e molto piacevole sentire suoi commenti Ecclesiastiche complimenti per la sue spiegazioni sono molto semplici Bravo, prof! 🔝 👏
Grazie Prof!👋😃
Commento molto bello, interessante e vero. Allora mi chiedo, visto che si sa cosa si deve fare, quando nelle Parrocchie si tornerà a mettere in pratica l'ascolto della Parola, anche tramite la Lectio Divina, a coltivare la spiritualità e la vita interiore, ad accogliere veramente le persone, a pregare, ad essere presenti, soprattutto i sacerdoti, e a lasciar perdere tutte quelle attività inutili a cui attualmente ci si dedica con affanno tipicamente mondano ?
Wow mi ha aperto un mondo.
Ecco come l' amore di Dio e la sua parola ti avvolge 🙏♥️
molto interessante, grazie!Bella, frate!
Scrivo qui, perché non trovo più il video dove mi ha gentilmente risposto. Qual è, a suo parere, la differenza tra libertà e libero arbitrio? Non è forse vero che non pochi padri della Chiesa asseriscono che con il peccato originale, gli uomini perdono il libero arbitrio che non significa scegliere tra il bene e il male, ma optare per il Bene, perché solo un intelletto schiavo può propendere verso la perversità? Grazie in anticipo per le risposte.
+landofw56 il tema è molto dibattuto nella teologia classica ed è uno dei cavalli di battaglia di Agostino d’Ippona. Semplificare è un azzardo. Quello che si può fare è precisare i termini della questione: libero arbitrio è proprio la capacità di scegliere, la libertà invece è disporre di se stessi al punto da saper fare senza alcuna fatica la scelta giusta, cioè il bene. Il peccato originale non ha cancellato la capacità umana di scegliere tra male e bene (free will), ma ha reso molto difficile attuare sempre il bene (freedom) che è il vero fine di un atto libero. Sembra una sottigliezza ma non lo è: Lutero negava il libero arbitrio a causa del peccato, mentre Erasmo e i cattolici sono sempre stati di parere opposto: la natura umana è ferita ma non distrutta dal peccato. La grazia e il suo aiuto è ovviamente indispensabile in ogni caso.
@@Bellaprof Grazie della risposta.
Grazie prof❤️
Dovremmo essere un po' Marta e un po' Maria, dando la " precedenza" a Maria. Secondo me, il motivo e' che tutto quello che si fa ha un senso, compresa la fatica. Basta guardare le facce di chi incontriamo e spesso anche in famiglia. La pazienza (tanta) e il coraggio che ci si presentano davanti ogni giorno sono virtu' ...
Irene dell' Uomo, hai 1 bellissimo nome e cognome, porta la pace, come dice il tuo nome, all' uomo, come dice il tuo cognome!.
🌟
👍👍👍 In questo brano a me piace anche vedere la novità nell'ACCOGLIENZA che da vita al VERO servizio. ...
Per comprendere ciò, la liturgia di domenica 21/07/2019 è stata generosa (Gen 18,1-10a). Il nome Marta in Aramaico significa "SIGNORA"; è la PADRONA di casa. La domanda retorica di Marta a Gesù gli fa presente la cultura ebraica (Lc 10,40) che egli conosce bene. La novità nella quale Gesù invita il discepolo o Marta, la troviamo ai piedi di Gesù (Gv 19,25-27) in "MARIA": l' "AMATA" da Dio nel Cristo (Lc 1,31.38). ...
L'importante nella vita è dare la priorità alla parola di Dio , non lasciarsi prendere da ciò che la vita ti mette davanti ,che può essere anche utile ma non considerato necessario al bene della persona.
Sarebbe interessante un intervento sui tempi finali.
...e papa Francesco, ha scelto di vivere nella casa s. MARTA!.
Grazie professore, il comportamento di Maria ricorda molto anacronisticamente le "meditazioni di quiete" di Santa Teresa d'Avila, lei cosa ne pensa?
Interessante, lho sempre pensato diversamente, mi piace la parte di Maria, molto più furba....
Ti parla diego Velazquez col suo Cristo in casa di Marta e Maria? In fondo viaggiare con l arte aiuta ad immergersi nelle profondita* della Parola. Grazie per le tue lezioni
Bella, prof!
La parola del Signore x prima
Ma Marta poverina si dava da fare x il pranzo o cena che sia, x il Signore .
Quindi tutte e 2 ok
Ma la morale e ' avere tempo
X il Signore prima d'ogni cosa
Quello che non facciamo .
Grazie prof ❤
Per me invece la morale è un'altra.
A parte il fatto che la Chiesa ha dichiarato santa anche Marta... Perciò lei non è mai stata "condannata" dal cristianesimo. *Ma qui il fatto più importante è un altro* .
Entrambe le sorelle sono sante e fanno buone cose: ascoltano Gesù, lavorano, pregano...
*Dove sta l'errore di Marta?*
Sta nel *criticare* Maria e nel *vantarsi* (implicitamente) di ciò che lei sta facendo.
Se avesse servito Gesù in silenzio e umilmente, con la pace nell'anima... Gesù non l'avrebbe corretta.
*Anzi!*
Se per caso fosse stata Maria a criticare Marta la quale umilmente e pacificamente stava lavorando, Gesù avrebbe rimproverato Maria, anziché Marta!
*Il punto è che entrambe facevano la cosa giusta, ma una di loro si è vantata* .
Una di loro si è lamentata e ha criticato l'altra.
Attualmente... i preti (di solito) predicano che è più importante fare volontariato, andare ad aiutare i poveri, invece di stare lì fermi a meditare...
Stanno facendo lo stesso errore di Marta: criticano chi si dedica alla vita contemplativa.
Attenzione! È giustissimo aiutare i poveri: è un dovere dei cristiani e Matteo nel capitolo 25 ci dice che il Giudizio Universale è basato solo su quello!!
Ma non è mai giusto *vantarsi delle proprie buone azioni* e stare a *criticare* chi si dedica alla preghiera.
E lo stesso:
chi si dedica principalmente alla preghiera e alla lettura della Bibbia non dovrebbe accusare di "attivismo" quelli che si dedicano al servizio dei poveri...
Gesù nel Vangelo sta sempre a riequilibrare le due idee "estremiste" che, invece di apprezzare ciò che fanno gli altri, li criticano.
Per me questa è l'interpretazione più aderente al messaggio del Vangelo.
ottimo "actio et contemplatio"
Prof, lei è 1⃣ sacerdote salesiano? Noto 1⃣ 📸 di S. Giovanni Bosco
No, sono diocesano. Ma ex alunno.
Ma dove
VOLEVO SOLO CHIARIRLE CHE È LO SPIRITO SANTO CHE DÀ COMPRENSIONE DELLA PAROLA DI DIO E NON LA CHIESA .
Gv 14:26 Ma il Consolatore, cioè lo Spirito Santo, il quale il Padre manderà nel nome mio, esso v'insegnerà ogni cosa, e vi rammemorerà tutte le cose che io vi ho dette.
Buongiorno alla fine ho tirato un sospiro di sollievo fin da bambina avevo scelto Maria adesso pensavo di dover cambiare .No confermo Maria soprattutto per l' ascolto ma ( Marta pure mi piace tanto tanto)
Ammesso che Dio non abbia avuto 1⃣ papà e mamma, mi domando si è plasmato da solo?
Mi trovo a Medjugorie noto che qui la Madonna dice a noi oggi Pregate Pregate Pregate non Lavorate Lavorate Lavorate...
Simpatico il titolo del video ma ci si ricama troppo sopra...il messaggio è chiaro, ascoltare la parola di Cristo con attenzione...fra l'altro non c'e' nessuna certezza che l'episodio sia vero, figuriamoci non sappiamo neanche chi fosse Luca e se sia veramente esistito...chiunque ha scritto questo passo non era presente quel giorno di conseguenza nulla può essere una autentica e certificata fonte storica sia in questo che negli altri Vangeli...in realtà volendo mettere da parte tutto questo ricamo possiamo dire che i personaggi di Lazzaro Marta e Maria siano molto probabilmente veramente esistiti...fra l'altro rimane un mistero il rapporto di Gesù con queste persone...l'abitudine di recarsi a Betania da solo, l'attaccamento forte a Lazzaro, storicamente non e' escluso che queste persone siano stati FAMIGLIARI di Gesù poi "trasformati" in amici...in ultimo non è escluso che l'apostolo prediletto sotto la croce sia stato proprio Lazzaro...ma sia stato omesso il suo nome per nascondere una parentela, sappiamo che i parenti erano tutti lì...infatti guarda caso l'apostolo prediletto non e' mai stato veramente identificato e appare strano che solo 1 fra 12 abbia deciso di essere sotto la croce accanto alla madre e alla famiglia...avete capito chi era Lazzaro? ( vi aiuto...non era un fratello ).
L' apostolo prediletto era Maddalena
Gesù aveva un fratello
No, non ho capito...chi era?
@@cinziascalisi9657 non era sicuramente Maddalena ne Pietro.
@@cinziascalisi9657 Aveva parecchi fratelli, fra cui Giacomo e Giuda che erano anche suoi apostoli.
Mi identifico così tanto in Marta così quanto vorrei essere ''anticonformista'' come Maria. Marta non si è resa conto che l'Essenziale l'aveva sotto i propri occhi.
In realtà sono 2 facce della stessa medaglia. Marta fa e Maria ascolta. Marta è il servizio e Maria è la preghiera! E Lazzaro, loro fratello, il migliore amico di Gesù è!.
La vita na cambio por no ce na fa di menticare
Il bene di sorele e da rispettare a meter ce si voljen bene e capire guanti e problemino la sorele per me sono sempre ne mio peperoncino se sono
Indubbiamente Maria
Da quando sono nata,grazie a Dio!
Trovo tutti gli affanni della vita inutili e deleteri.
Al 13^ minuto: “Ascoltare la parola dei testimoni, di coloro che predicano la parola di Gesù”. Punto! A prescindere dall’appartenenza alla chiesa cattolica. Ed a prescindere dal genere di chi sta predicando. Grazie.
Non capisco
Rossana Ciao, il prof dice al 13’ che la cosa più importante ora resta l’ascolto, perché non abbiamo più Gesù da invitare a cena. L’ascolto di che cosa? Lui dice: ascoltare i testimoni e cioè... la chiesa. Io resterei sul pezzo: ascoltare i testimoni e cioè.....leggere l’Evangelo e meditarlo giorno e notte. Poi studiarne i commenti e poi leggere anche tutte le lettere e poi anche tutte le sacre scritture così da nutrire sempre di più la fede. La vita cambierà perché cambierà il nostro punto di vista. La conversione è un cambio di rotta radicale. Di conseguenza ci comporteremo diversamente. Le opere sono una conseguenza dell’ascolto e dall’ascolto della lieta novella nasce e si nutre la fede. Proprio come ha chiuso lui. Però ha introdotto la chiesa credo intendesse cattolica. Per me che sono valdese e cioè di fede riformata è stata una stonatura. Complimenti al prof che ci ha fatto meditare sulla fede. Un abbraccio
Marta per il servizio ce lei a avuto ne sua vita e stata onestà e kapaqe cuele ce fa con onestà nel sue progetto e oni uno a sue progetto logo
Marta e Mari ano ide diverse sono diviso da 42 ani ne tuto cuesto ani por il legami di educato a ne steso educato lei curato si sposa deve seguire il merito e Maria e stata liber con animo e corpo dire no e dire si le sorelle sono diverse rispetto sono stato sempre ne mio animo e saran conosco oni seno di oni vivete se cosa sputo mia sorella segue tu animo Maria i dice Martes por le sorelle deven capire ce ano oni uno le sue esigenze familiare e sociale le sore deven amarsi
Pessimo la esigenza di tutti a passare ne pace
Terezina. Sei assolutamente incomprensibile, purtroppo. I tuoi commenti sono in una lingua sconosciuta anche a Google.
C'è poco da interpretare!!.. La risposta l'ha data direttamente Gesù!!..
In realtà, qui se c'è qualcosa da interpretare è proprio quello che per noi, oggi, è normale (una donna che, magari, meglio di tanti uomini, fa cercando di comprendere la "parola"), mentre per l'epoca aveva qualcosa di rivoluzionario, che solo il Signore poteva anticipare e cioè il coinvolgimento di una donna nell'apprendimento e nel discernimento della "parola"!!..
D'altro canto, quello che sto affermando non è una novità ma è quello che l'interpretazione ortodossa del Vangelo offre da tempo!!..
Per quanto riguarda invece la cosiddetta "contrapposizione", in realtà questa non è quella che viene evidenziata nello specifico (e cioè tra Marta e Maria) ma sta in una volontà del Signore di fornire una nuova e rivoluzionaria visione del mondo rispetto a quella "durezza della cervice" che lui stesso aveva denunciato a proposito della provocazione che gli era stata fatta da alcuni farisei quando gli era stato chiesto, per trarlo in un tranello dogmatico, "se fosse lecito ripudiare la propria moglie".. La questione era sempre la stessa e cioè la considerazione e la posizione sociale della donna all'epoca!... Gesù aveva risposto che in realtà è scritto che "il Crestore li creò maschio e femmina e disse, perciò l'uomo lascerà il padre e la madre e si unirà con sua moglie e i due saranno una carne sola...così non saranno più due ma una sola carne; quello che Dio ha unito l'uomo non lo separi!"... In queste parole di Gesù non c'è solo un concetto srmplicemente di natura nuziale ma, se lo si ben riflette, c'è un innalzamento della figura femminile in grado di "essere con l'uomo una sola carne" di specie e natura "indistinguibile"!.. E la dignità stessa della donna alla quale viene letteralmente restituito ciò che le apparteneva dall'origine, pur con le dovute distinzioni di genere e di funzione!!..
Quando, dunque, i farisei per poter protrarre la "provocazione" (si era al momento clou, al quale, come in un imbuto, costoro volevano condurlo (senza tuttavia immaginare la sua sapienza che era quella stessa dell'origine celeste nella Trinità) gli chiesero già pregustando la "vittoria", "perché dunque Mosè comandò di scriverle un atto di ripudio e di mandarla via??.." Gesù rispose con la nota frase "Fu per la durezza dei vostri cuori che Mosè vi permise di mandar via le vostre mogli; ma da principio non era così!.. Ma io vi dico che chiunque manda via sua moglie, a meno che non sia per fornicazione e ne sposa un'altra, commette adulterio. Quelli allira risposero (dando prova di quale fosse la "considerazione" che gli uomini avevano delle donne!!) "Se tale è la situazione dell'uomo rispetto alla donna, non conviene prender moglie!".. Rispose Gesù "non tutti sono capaci di mettere in pratica questa parola, ma solo quelli ai quali è dato!".. "poiché vi sono degli eunuchi che sono tali dalla nascita; vi sono deglu eunuchi che sono stati fatti tali dagli uomini e vi sono degli eunuchi i quali si sono fatti eunuchi da sé a motivo del Regbo dei Cieli. Chi può capire capisca."
Gesù precorre i tempi e la più importante esegesi del Vangelo di domani è quella che restituisce, pur con le dovute distinzioni, dignità alla donna!...
Maschio e femmina li creo ma non si tratta di Eva... Eva fu la seconda moglie di Adamo.
ua-cam.com/video/Jvo9w0yAzkM/v-deo.html MARTA E MARIA nella Pasqua Napoletana
S
Penso che sia importante mettere in pratica la parola e non ascoltarla , perché di solito la si mette in pratica senza bisogna di ascoltarla , perché si è predisposti , per ciò non è una questione di ascolto , ma di predisposizione intima ....o volontà a prescindere !
Lo giuro Avati a Creatore mai sono masci liste por realiste del oni sistemo
Maria si scelse la parte MIGLIORE
Che Dio esiste non ho alcun dubbio... Ma mi fa ridere l'idea che un sacco di idioti hanno di Dio.
anche se alla fine conta solo l’idea che Dio ha di noi, non viceversa.
A me per chiarirmela è servito questo incontro su UA-cam: Silvano Fausti il Dio in cui non credo.