11-09-2024 - CISTERNA: DUPLICE OMICIDIO, COMUNE PARTE CIVILE
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- Опубліковано 5 лис 2024
- “Non siamo la città dei femminicidi”. Così il sindaco Mantini annuncia che il Comune di Cisterna si costituirà parte civile nel procedimento sul duplice omicidio di Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, rispettivamente madre e sorella dell’ex fidanzata Desiree, avvenuto nella loro villetta nel quartiere San Valentino lo scorso 13 febbraio. A rappresentare la comunità di Cisterna sarà l’avvocato Nicodemo Gentile, da sempre al fianco delle famiglie delle vittime di omicidio e di casi di scomparsa, impegnato nell’associazione “Penelope” che è stata fondata nel 2002 da un’idea di Gildo fratello di Elisa Claps. "Nessuna formula risarcitoria potrà restituire una moglie e una figlia, una madre e una sorella a Pino e Desirèe Amato - HA AGGIUNTO IL sindaco Valentino Mantini - ma è nostro dovere andare fino in fondo in questo procedimento penale, al fianco di una famiglia che è stata stravolta e distrutta dal gesto efferato di un uomo che non ha accettato la fine di una relazione. La nostra comunità continuerà ad essere accanto ai familiari di Nicoletta e Renèe affinché i riflettori non si spengano”. Poi le parole di Mantini sulla città: “Cisterna è una comunità accogliente, solidale e che sa includere, Cisterna non è carnefice ma è vittima anch'essa dei tremendi fatti che si sono verificati. Ringrazio anche la dottoressa Monica Sansoni, Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione Lazio, che si è messa sin da subito a disposizione e ci ha supportati, così come ringrazio le tante cittadine e i tanti cittadini che hanno offerto il loro aiuto alle famiglie Zomparelli e Amato".La costituzione di parte civile del Comune è un atto che - si legge nella deliberazione di giunta comunale-“l’amministrazione ritiene di dover compier, in relazione all’interesse pubblico e all’accertamento della verità”.