Quando parlate di biciclette state facendo un discorso troppo generico , chi va in bicicletta in citta o anche fuori e la utilizza come mezzo di trasporto posso capire e ci sta anche il rispetto , quello che non riesco a rispettare sono i ciclisti di gruppo con le tutine che stanmo facendo sport su strada pubblica e quasi tutti non rispettano nessuna regola , sulla strada c'è gente che ci lavora e sto pensando a un camionista o un corriere ma anche altri , io questi che fanno sport sulla strada non li farei proprio circolare .
sono d'accordo con te , pretendono il rispetto ma loro se ne sbattono altamente ....e poi se vuoi fare sport vallo a fare in strutture adeguate e non in strade che non sono agibili neanche dalle auto , figuriamoci in bicicletta .
Si è possibile , basta che i ciclisti (specialmente quelli della domenica) la smettano di circolare appaiati o addirittura per 3 o 4 e, comincino a rispettare il codice della strada .O pensano questi "signori" di avere una dispensa papale??
@@goosecatcomunication Ed oltretutto mi domando : Chi sarà e come farà , colui il quale avrà il compito di far rispettare tale distanza con cifre alla mano? Come al solito un'altra puttanata in stile Italiano , tanto per cambiare...Intanto io mi premunisco , oltre al triangolo al cric ed al giubbino catarinfrangente , in auto ho caricato anche il metro , non si sa mai.
Non c era bisogno di questa regola. Bastava usare il buon senso perché se i ciclisti non vanno uno di fianco all altro come spesso succede e l automobilista modera la velocità invece di suonare ed urlare si sorpassa in tutta sicurezza anche senza invadere la corsia opposta
Se la strada non e' particolarmente larga, come da regole di scuola guida, una curva senza visuale va imboccata tenendo piu' possibile la destra, col rischio pero' di ritrovarsi all' improvviso davanti un ciclista. Altra considerazione: ma quanti sono che vanno in bicicletta perche' non hanno altri mezzi, o solo per sport ? ( Parlo di strade extraurbane ).
Capisco il punto, ma ci sono alcune considerazioni importanti da fare: 1. Ciclabili insufficienti: In molte città e aree rurali italiane, le piste ciclabili sono poche, frammentate o inesistenti. Non sempre i ciclisti hanno alternative sicure alle strade condivise con i veicoli a motore. 2. Le strade sono per tutti: Anche dove ci sono piste ciclabili, i ciclisti non sono obbligati a usarle se non sono adeguate o non servono il loro percorso. Le strade pubbliche sono pensate per diversi tipi di utenti, inclusi ciclisti. 3. Mobilità sostenibile: Usare la bicicletta è una scelta che riduce traffico, inquinamento e consumo di risorse. Favorire i ciclisti significa incentivare un modello di mobilità più sostenibile, che alla lunga giova anche agli automobilisti. In sintesi, la soluzione non è chiedere ai ciclisti di sparire dalle strade, ma migliorare le infrastrutture e promuovere il rispetto reciproco tra tutti gli utenti.
Poi se la strada ha la riga continua invece che tratteggiata come nel video, come ci si comporta? Logica vorrebbe che se c'è sufficiente visuale e non c'è nessuno che circola in senso contrario, sorpasso la bici stando ad almeno 150 cm ed oltrepasso per pochi istanti anche la riga continua ... però se mi vede qualche pattuglia c'è la sospensione della patente con perdita di punti e una bella sanzione!
Infatti in quel tratto che ho fatto Vedere Vi sono molte problematiche Compresa quella della Riga Continua che Non Andrebbe Superala...... Insomma molte regole Anche giuste NON Sono Applicabili
Chi guida solo la macchina vorrebbe tutta la strada per se, chi ha anche la bici riesce a ragionare con cognizione di causa, detto questo propongo invece di questa assurda regola di fare una corsia larga 80 cm dedicata alla bici, delimitata da righe gialle, una per ogni senso di marcia: una cosa semplice! ove non sia possibile amen.
Non centra niente la larghezza della strada, io da ciclista posso raccontare le mie esperienze all'estero dove lungo strade strette e tortuose l'automobilista si piazzava dietro e vi rimaneva fino a quando aveva la possibilità di sorpassare in sicurezza. Noi italiani siamo fatti così, non dipende dalle strade
Che risposta è? Ma sono domande da fare? Secondo te uno deve perdere tempo ,magari uno che lavora,a stare dietro a te????? Ti fermi e lasci passare... più che logico no ?
Capisco la frustrazione, ma il principio di base è che le strade sono di tutti, inclusi i ciclisti. Aspettarsi che “cerchino strade poco battute” significa penalizzarli per il semplice fatto di usare un mezzo di trasporto legittimo. Inoltre: 1. Diritti e convivenza: I ciclisti hanno pieno diritto di circolare sulle strade pubbliche, come ogni altro utente. La convivenza passa attraverso il rispetto reciproco, non l’esclusione. 2. Sicurezza: Evitare strade trafficate è sempre consigliabile per la sicurezza, ma non sempre è possibile. Non tutti i percorsi alternativi sono adeguati o praticabili, specialmente in zone rurali o montane. 3. Responsabilità condivisa: Anche gli automobilisti hanno il dovere di guidare con prudenza, soprattutto nei confronti degli utenti più vulnerabili come ciclisti e pedoni. Questo è un obbligo sancito dal Codice della Strada. Con un po’ di tolleranza e infrastrutture adeguate, il conflitto si può ridurre e tutti possono viaggiare in sicurezza e serenità.
😂 Poveretto fa tenerezza quasi, una mente , parolone, così semplice, tanta ignoranza in cosi6plche parole, e poi ci si stupisce della situazione del paese 🤦 Un poveraccio convinto che la strada sja una proprieta esclusiva di una categofia xi beoti cui unico merito è pagare una vettura. Cbi xice al beota che scsso dall'auto diviene u o di auei cretini fastidiosi PEDONI che infastidiscono i merdoni aufomobilisti che stanno parcheggiando sulle strisce? Spazio rubato agli automobilisti! 😋
Quando parlate di biciclette state facendo un discorso troppo generico , chi va in bicicletta in citta o anche fuori e la utilizza come mezzo di trasporto posso capire e ci sta anche il rispetto , quello che non riesco a rispettare sono i ciclisti di gruppo con le tutine che stanmo facendo sport su strada pubblica e quasi tutti non rispettano nessuna regola , sulla strada c'è gente che ci lavora e sto pensando a un camionista o un corriere ma anche altri , io questi che fanno sport sulla strada non li farei proprio circolare .
sono d'accordo con te , pretendono il rispetto ma loro se ne sbattono altamente ....e poi se vuoi fare sport vallo a fare in strutture adeguate e non in strade che non sono agibili neanche dalle auto , figuriamoci in bicicletta .
Si è possibile , basta che i ciclisti (specialmente quelli della domenica) la smettano di circolare appaiati o addirittura per 3 o 4 e, comincino a rispettare il codice della strada .O pensano questi "signori" di avere una dispensa papale??
Anche questo è Vero
@@goosecatcomunication Ed oltretutto mi domando : Chi sarà e come farà , colui il quale avrà il compito di far rispettare tale distanza con cifre alla mano? Come al solito un'altra puttanata in stile Italiano , tanto per cambiare...Intanto io mi premunisco , oltre al triangolo al cric ed al giubbino catarinfrangente , in auto ho caricato anche il metro , non si sa mai.
Non c era bisogno di questa regola. Bastava usare il buon senso perché se i ciclisti non vanno uno di fianco all altro come spesso succede e l automobilista modera la velocità invece di suonare ed urlare si sorpassa in tutta sicurezza anche senza invadere la corsia opposta
purtroppo le persone in Italia non hanno buon senso, specialmente alla guida...
Se la strada non e' particolarmente larga, come da regole di scuola guida, una curva senza visuale va imboccata tenendo piu' possibile la destra, col rischio pero' di ritrovarsi all' improvviso davanti un ciclista. Altra considerazione: ma quanti sono che vanno in bicicletta perche' non hanno altri mezzi, o solo per sport ? ( Parlo di strade extraurbane ).
Quasi tutti per Sport o divertimento
Ma infatti se le strade non sono adatte che ci fanno i ciclisti? E poi ci sono le ciclabili, strade solo per i ciclisti
Capisco il punto, ma ci sono alcune considerazioni importanti da fare:
1. Ciclabili insufficienti: In molte città e aree rurali italiane, le piste ciclabili sono poche, frammentate o inesistenti. Non sempre i ciclisti hanno alternative sicure alle strade condivise con i veicoli a motore.
2. Le strade sono per tutti: Anche dove ci sono piste ciclabili, i ciclisti non sono obbligati a usarle se non sono adeguate o non servono il loro percorso. Le strade pubbliche sono pensate per diversi tipi di utenti, inclusi ciclisti.
3. Mobilità sostenibile: Usare la bicicletta è una scelta che riduce traffico, inquinamento e consumo di risorse. Favorire i ciclisti significa incentivare un modello di mobilità più sostenibile, che alla lunga giova anche agli automobilisti.
In sintesi, la soluzione non è chiedere ai ciclisti di sparire dalle strade, ma migliorare le infrastrutture e promuovere il rispetto reciproco tra tutti gli utenti.
Ok le Ciclabili ma dove Vivo io non ce ne Sono i pochi tratti presenti sono fattimale e forse più pericolosi delle str ade O ordinarie
con la scusa ( UE ) salvini come tutti i politici sono vergognosi per non dire altro
Poi se la strada ha la riga continua invece che tratteggiata come nel video, come ci si comporta? Logica vorrebbe che se c'è sufficiente visuale e non c'è nessuno che circola in senso contrario, sorpasso la bici stando ad almeno 150 cm ed oltrepasso per pochi istanti anche la riga continua ... però se mi vede qualche pattuglia c'è la sospensione della patente con perdita di punti e una bella sanzione!
Infatti in quel tratto che ho fatto Vedere Vi sono molte problematiche Compresa quella della Riga Continua che Non Andrebbe Superala...... Insomma molte regole Anche giuste NON Sono Applicabili
Chi guida solo la macchina vorrebbe tutta la strada per se, chi ha anche la bici riesce a ragionare con cognizione di causa, detto questo propongo invece di questa assurda regola di fare una corsia larga 80 cm dedicata alla bici, delimitata da righe gialle, una per ogni senso di marcia: una cosa semplice! ove non sia possibile amen.
Si ok..... giusto Ma il problema è fare queste modifiche strutturali
Non centra niente la larghezza della strada, io da ciclista posso raccontare le mie esperienze all'estero dove lungo strade strette e tortuose l'automobilista si piazzava dietro e vi rimaneva fino a quando aveva la possibilità di sorpassare in sicurezza. Noi italiani siamo fatti così, non dipende dalle strade
Bravo vai all'estero allora!
Ma che risposta è?@@MarcoTernavasio-pv3ec
All'estero dove? Ovunque? Non credo proprio.
Figurati se ti sto dietro ad aspettare che tu ti faccia la tua gitarella, follia.
Che risposta è? Ma sono domande da fare? Secondo te uno deve perdere tempo ,magari uno che lavora,a stare dietro a te????? Ti fermi e lasci passare... più che logico no ?
@@MarcoTernavasio-pv3ec 😂😂😂😂 🤙
È una follia non applicabile, i ciclisti da strada dovrebbero cercare strade poco battute invece di rompere i maroni agli automobilisti.
Capisco la frustrazione, ma il principio di base è che le strade sono di tutti, inclusi i ciclisti. Aspettarsi che “cerchino strade poco battute” significa penalizzarli per il semplice fatto di usare un mezzo di trasporto legittimo.
Inoltre:
1. Diritti e convivenza: I ciclisti hanno pieno diritto di circolare sulle strade pubbliche, come ogni altro utente. La convivenza passa attraverso il rispetto reciproco, non l’esclusione.
2. Sicurezza: Evitare strade trafficate è sempre consigliabile per la sicurezza, ma non sempre è possibile. Non tutti i percorsi alternativi sono adeguati o praticabili, specialmente in zone rurali o montane.
3. Responsabilità condivisa: Anche gli automobilisti hanno il dovere di guidare con prudenza, soprattutto nei confronti degli utenti più vulnerabili come ciclisti e pedoni. Questo è un obbligo sancito dal Codice della Strada.
Con un po’ di tolleranza e infrastrutture adeguate, il conflitto si può ridurre e tutti possono viaggiare in sicurezza e serenità.
😂 Poveretto fa tenerezza quasi, una mente , parolone, così semplice, tanta ignoranza in cosi6plche parole, e poi ci si stupisce della situazione del paese 🤦
Un poveraccio convinto che la strada sja una proprieta esclusiva di una categofia xi beoti cui unico merito è pagare una vettura.
Cbi xice al beota che scsso dall'auto diviene u o di auei cretini fastidiosi PEDONI che infastidiscono i merdoni aufomobilisti che stanno parcheggiando sulle strisce? Spazio rubato agli automobilisti! 😋
Ma se manco si fermano sulle strisce pedonali, figurati il ciclista.
Ma questa regola non esisteva anche prima?
No. Bisognava usare il buon senso: visti poi i numerosi e tragici incidenti verificati hanno legiferato in materia 🤷