0595: Accendiamo il microprocessore Z80 Zilog partendo da zero
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- Опубліковано 18 жов 2024
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🔴 Episodio 1: • 0595: Accendiamo il mi...
🔴 Episodio 2: • 0596: Z80 ep.2 - Come ...
🔴 Episodio 3: • 0598: Z80 in Assembly ...
🔴 Episodio 4: • 0599: Z80 RAM su Ardui...
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Inizia con questo video una miniserie sul mitico microprocessore Z80 della Zilog inventato da Federico Faggin negli anni '70. Mi procuro un microprocessore Z80C0010PEG operante alla frequenza di 10MHz e con una basetta prototipale voglio verificare il suo funzionamento senza scrivere del software spercifico. Tramite un 555 genero un segnale di clock alla frequenza di 1 secondo per poter osservare il comportamento dei pin principali di z80, il bus indirizzi A0-A16 il segnale M1 relativo al ciclo macchina M1. Tramite dei resistori fisso il bus dati a 0, per fare leggere a Z80 una istruzione di NOP, con opcode 0000 0000.
#riparazioni #elettronica #amplificatori #laboratorio #strumenti #oscilloscopi #tutorial #progetti #tv #audio #pieraisa #z80
WoW 😲 Che nostalgia dei vent’anni ! Ricordo che tornato da militare ritornai a lavorare in Telettra e fui affiancato ad un giovane ingegnere per vedere cosa si poteva fare con questi nuovi microprocessori. Imparai un sacco di cose ed ovviamente acquistai uno Spectrun Zx 48K per poter giocare con i bus del micro portati all’esterno su di un connettore. Realizzai delle interfacce per connettervi il Joystick e poterci anche giocare... e ovviamente cercare di salvare più vite possibili hacherando HW e SW. In pratica dissaldai la Eprom, la copia di di un programmatore e se non ricordo male gestii il NMI che non era disponibile sul PCB e neppure nel firmware. Se non ricordo male editai sul programmatore nel puntatore del NMI un JP XX . L’intenzione era quella che una volta lanciato il gioco, causavo una richiesta di NMI mediante un pulsante collegato al pin omonimo è una volta puntato l’indirizzo del NMI saltare in un altro programma precedentemente caricato ( una sorta di disassemblatore ). Da qui disassemblavo il gioco per configurare vite infinite. Ritornavo al gioco è voila’ record assicurati. Mi scuso anticipatamente per eventuali imprecisioni ma sono passati 40 anni e la memoria fa ormai largo uso di CRC bIologici. Grazie Pier per questo tuffo nel passato 👍
Bella esperienza di vita. lavorare sul disasaemblato e qualcosa di magico. a livello di video avevo fatto qualcosa su C64
@@PierAisa questo uP aveva un instruction set più ordinato (ortogonale) dello z80 ma era una cpu oggettivamente più limitata e meno prestazionale.
Architettura molto orientata alla memoria e poco register based. Il tempo ha dato ragione all'architettura z80 like basata sui registri perchè le memorie sono lente paragonate ai registri in termini di operazioni sugli stessi
Ragazzi che smanettone... 👍👍👍 Si anche io ho avuto il Commodore e poi lo Spectrum... Ma mi limitavo a programmare in Basic...
ATTENZIONE: Dal minuto 18:18 in poi commetto un errore gentilmente segnalato da Z80Fan (grazie!) L'istruzione NEG è formata da due byte ED e 44 e non solo dal byte (1110 1101 = 0xED). Il primo byte 0xED è usato come modificatore e poi serve 0x44 e quindi sto eseguendo una istruzione invalida 0xED 0xED, che porta a consumare più cicli di clock ma in maniera aleatoria
Ciao Pier, sei sicuro che non sia al minuto: 18:18?
@@nonno_beppe si corretto grazie
In realtà mi pare anche che un pin non sia collegato al resistore (19:45) quindi chissà cosa leggeva :-)
Come sempre comunque interessante ed istruttivo, grande Pier!
Acuto osservatore ! senza collegamento franco la lettura di Z80 è influenzata dai pin affianco per effetto capacitivo.
Grazie mi hai fatto tornare indietro di decenni, quando ho comprato il primo Z80 arrivato in italia, era in ceramica viola col dissipatore dorato.
L'ho utilizzato in decine di progetti civili, industriali e militari.
All'inizio non esistevano i sistemi di sviluppo e si usava il linguaggio macchina, "bruciando le Eprom".
Uno scatolotto con display led esadecimali autocostruito consentiva di bruciare le Eprom.
Lo scatolotto consentiva di far avanzare il programma istruzione dopo istruzione.
Poi si cancellavano le Eprom usando lampade UV.
Gli avanzamenti si registravano su audio cassette.
Per realizzare un programma si perdevano giornate e giornate di lavoro.
Abbiamo fatto un balzo quando la SGS ha messo sul mercato un sistema di sviluppo con un Sistema basato su un PC dotato di floppy disk e interfaccia con emulatore (ICE) e interfaccia per bruciare le Eprom a programma concluso.
Scusate l'intrusione.
Buon Lavoro.
Ing. Livio Morales a riposo.
Caro Ing. avevo proprio bisogno di questo tipo di prezioso contributo, per rendere l'idea di cosa significava sviluppare applicazioni a quell'epoca. Questo secondo me è il vero valore aggiunto di UA-cam: portare esperienze e contributi a tutti. Rispetto a quanto hai raccontato, ... un compito per niente facile che richiedeva molta attenzione, perchè le cartucce da sparare erano contate ... mica come oggi con le flash !! L'approccio odierno ci porta maggiormente ad andare per tentativi, tanto si riprogramma al volo .... e a ragionare di meno a tavolino, cosa sacrosanta per avere progetti che funzionano sempre. Io sono arrivato più tardi come Ing. ed ho cominciato con gli Intel e poi i PIC, ma si usava già assembly e C .... anche se le prime righe di codice le ho scritte sul VIC20 \ C64. Ciao e alla prossima.
Quando ficcavi dentro i valori sbagliavi un bit e voilà, succedeva di tutto, dallo stallo al crash. bei tempi
Complimenti spiegato benissimo! Questa lezione dovrebbe essere obbligatoria a chiunque voglia approcciarsi all'informatica
Grazie Infatti uno dei motivi che mi spinge a fare queste pillole è perché mi sono reso conto che ai giorni nostri sono materie che non vengono praticamente più trattate. Internet ci dà tutto forse troppo ci vediamo domenica prossima per la puntata 3
finalmente una spiegazione degna di maestria ,chiaro e semplice . L'idea di un piccolo pc e davvero fantastico .
Mentre molti sono in coda in autostrada per andare al mare, è sicuramente meglio guardarsi questo video di Pier che FINALMENTE fa capire come funzioni una CPU !!!
Bravo e Grazie.
Ciao Pier, ho letto tutti i commenti e le tue personalizzate risposte. Vorrei sottolineare a quanti guardano i tuoi video e seguono le recenti attività con Aliverti che aldilà della competenza tecnica stratosferica ed una innata capacità nell’esposizione di temi complessi ciò che emerge è che sei una brava persona, metaforicamente parlando visto il video in oggetto hai si direbbe cha hai un’ottima architettura ... essenziale, spontaneo, generoso, paziente, umile, disponibile, misurato ... 👏👏👏
grazie troppo buono, veramente. Con Paolo ci siamo trovati, pensando che esito un buco su UA-cam, rispetto ad una divulgazione libera, accessibile alla maniera di come era una volta Nuova Elettronica, per noi italiani. Cerchiamo se possibile di ricreare quella atmosfera, perché sarebbe un peccato buttare alle ortiche queste cose. Ci vedremo a settembre per altre live!
Se questo era il vostro intento siete sulla strada giusta ! Io ho 60 anni e da due sono in pensione dopo aver lavorato 42 anni e 10 mesi in Società come Telettra, Alcatel e STMicroelectronics in differenti divisioni ( prime centrali di commutazione che hanno sostituito quelle elettromeccaniche, ponti radio, stazione radio base GSM, Neural Network e NonVolatileMemory, etc ). Puntualizzo che non sono laureato ed ho un semplice diploma di Perito Elettronico conseguito alle scuole serali del tempo in quanto ho iniziato a lavorare subito dopo la terza media. Ma la cross fertilization cosi' come la chiamano ora ( oppure chi va al mulino si infarina come recita un proverbio delle mie parti ) mi ha permesso di conoscere decine di validi tecnici ed ingegneri e di rubare qua e là un pò del mestiere ma soprattutto la curiosità di conoscere gli eterogenei settori dell'elettronica. Ti ho appena espresso le mie lodi ma credimi non ricordo di aver mai incontrato nella mia vita professionale una competenza così completa come la tua. Ora sono in pensione ma grazie ai tuoi video, quelli di Paolo e degli altri ospiti da voi presentati al MicroCon 2020 come si fa ad appendere il saldatore al chiodo ... Tanta, tanta ROBA !!! A volte dopo due ore di intervento degli ospiti fatico a prendere sonno tanti sono gli stimoli ricevuti. La puntata con l'editore di Nuova Elettronica è stata una apoteosi di emozioni premiata da ascolti record !!! Hai più volte ben descritto l'attesa della uscita in edicola di NE così come le riviste per lo Spectrum Z80 ... Grazie ancora Pier
Hai un pazienza infinita nel spiegare il funzionamento!! Complimente ne sai davvero tanto!!
Caro Pier, non ho mai pensato che si potesse testare un microprocessore senza sw. Hai evocato bellissimi ricordi del passato. Io mi ero fatto una scheda micro con Z80, una scheda video, una scheda I/O optoisolata. Poi ero andato in giro in regione a cercare un cestello per schede eurocard,connettori din, una tastiera a membrana RCA, un monitor a fosfori verdi acquistato alla fiera di Gonzaga. Sw di gestione tastiera , monitor e, prova di gestione di qualche I/O su 2716.Tutto fatto a wire wrap. Tutto ha funzionato alla prima accensione. Una soddisfazione ma, poi , come sempre, non c'è stato alcun seguito. A dire il vero, ho programmato la eprom, in pausa mensa , partendo dall'assembler 8080/8085 sfruttando il sistema di sviluppo Intel e il prom programmer che avevo al lavoro. Ho quindi utilizzato un set di istruzioni ridotto rispetto alle potenzialità dello Z80 ma quello era il mio pane quotidiano. GRAZIE PIER ! Alla prossima !
Grazie Pieralberto perl' interessante commento che ci ricorda che in quegli anni eravamo veramente creativi e si poteva spaziare su tutto e con un po' di buona volontà è senso d'innovazione sì sperimentavano cose molto interessanti che davano soddisfazione Grazie buona domenica
@@PierAisa Buona domenica a te Pier, ai tuoi cari e a tutti quanti ti seguono sul canale ! Pieralberto
Ho iniziato con i tubi elettronici e con i transistors, poi sono arrivati i primi integrati operazionali che, all'epoca, chiamavamo micrologici. Poi vennero i digitali e feci un po' di fatica ad abituarmi. All'arrivo dei micro controllori, mi sono arreso. Ora ho iniziato a seguire con interesse, le sue spiegazioni e, finalmente, vedo un po' di luce nel tunnel. Grazie! Seguirò con interesse!
Grazie Guido, soprattutto per gli interessanti commenti ricevuti sulla parte di trazione elettrica. Per quanto riguarda questa miniserie z80 se può far comodo riporto il link della playlist ua-cam.com/play/PL_ztu1krqOLq9f7TLi86TFP-m8PO4Wf7L.html e anche il link della videolist dalla quale estrarre le puntate Inserendo la parola z80 nella casella di ricerca www.pieraisa.it/videolist
Far funzionare una CPU a passo d'uomo per capire come funzione è qualcosa di spaventosamente geniale agli occhi di un principiante. Dott. Aisa Ministro dell'istruzione subito!
Grazie non tutte le cpu lo supportano ma questa sì
Grande Pier ottimo video con dei componenti storici🔝!
Attendiamo i prossimi video della serie sullo Z80!
Video molto interessante e veramente molto chiaro nell'illustrazione. Grazie.
Grazie, in questo periodo onoriamo lo Z80, le prossime puntate in uscita durante il mese di Agosto
Davvero eccellente, sono stato un insegnante di Sistemi ed Automazioni, ALL'ITIS Marconi di Rovereto per dieci anni.
Grazie gentilissimo credo che le nuove generazioni debbano conoscere come venivano gestiti i microprocessori negli anni 80-90 per avere una visione ravvicinata dell'hardware cosa che adesso si è allontanata abbastanza visto da alto livello di astrazione. Se può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
Spettacolare!! Bellissimo video!! Ora mi cimento nella costruzione di questo micro PC retrò!
Te lo consiglio è molto istruttivo e divertente. Segui le puntate passo passo così avrai un percorso graduale.
"Non ce la faccio, troppi ricordi" - cit 😂
Splendido! Il Sinclair é stato il mio primo pc! Spiegazione molto chiara e ... intriga molto il collegamento con arduino!
Ma la Domenica non era dedicata alla serie analogica.. 🤔.. ach mi è saltato l'episodio.. 😁 Ovviamente scherzo Pier.. anzi questo video mi è piaciuto e incuriosito sono andato a leggere qualcosina del Grande Federico Faggin. Sviluppatore della tecnologia MOS, capo progetto INTEL 4004 e sviluppo dei microprocessori 8008 4040 .8080.. Fondò la ditta Zilog e realizzò il microprocessore Z80 e realizzò i primi Touchpad e Touchscreen.. insomma un Grande Fisico ed Inventore Italiano.. 👏👏👏👏👏Vedi Pier dai tuoi video si possono prendere anche spunti per la conoscenza non solo per le leggi e discipline che governano i circuiti elettronici, ma anche per il contributo che gli scienziati e inventori Italiani hanno dato alla tecnologia attuale.
Ciao Pier buona domenica, e al prossimo video. 😉 👍
Ciao Mariano in questo periodo estivo Ho calato la frequenza dei video a uno a settimana per cui la domenica si troveranno anche dei video digitali. Mitico inventore che cercheremo di conoscere meglio :-)
@@PierAisa Certo Pier, è estate anche per Te. 😉 Ferie strameritate. 👍
Grazie Pier ricambio il video.mi.e' piaciuto
Ciao Pier, che figata! Ritorno agli anni 80 quando avevo studiato a scuola lo Z80 e lo Z80 PIO sulla scheda madre dei Nanocomputer. C'era solo un tastierino per l'inserimento dei programmi in codice macchina e un display con led a 7 segmenti......ormai preistoria. Bèi ricordi.
Chi ha avuto la fortuna di poterli studiare ha basi di conoscenza dei micro utilissime. Se ti interessa questa è la playlist completa su Z80 dove passo passo lo utilizziamo per un piccolo micro computer con interfaccia seriale e Basic ua-cam.com/play/PL_ztu1krqOLq9f7TLi86TFP-m8PO4Wf7L.html
@@PierAisa Ottimo, grazie.
Bravissimo Pier. Video interessantissimo.
grazie, domenica proseguiamo con la puntata 2nz80 con Arduino
aspettavo da tempo questo video!
grazie! ci vediamo nella prossima puntata dove. comandano lo Z80 da Arduino
Ottimo Pier, all'epoca dell'industriale queste cose mi sembravano fantascienza.......o forse la testa era altrove...... ma oggi il tuo canale, con quel tocco vintage fa riscoprire queste vecchie tecnologie che oggi sono ancora molto utili anche per progetti attuali. Oggi sono preso dal mondo Arduino, forse più diretto al prodotto finito. Spero di riuscire a seguire con attenzione questa miniserie su z80 che didatticamente è molto utile. Grazie
Mitico lo Z80. Ho ancora in cantina lo Zx Spectrum il mio primo computer con il quale ho imparato a programmare in assembler. Taaaanti anni FA! Che nostalgia!
Vale la pena di rispolverare e riaccenderlo
Che emozione e nostalgia! Ho iniziato tanti anni fa a studiare i microprocessori con questo chip regalatomi da un amico. Avevo comprato i libri Jackson Nanobook 1 e 2. Grandiosa idea, complimenti Pier. Qui si possono imparare le basi dei microprocessori. Grazie
Grazie. Bellissimi libri Jackson ! Da tenere.
Grazie per il tuo ottimo video spieghi molto bene. 👍👍👍
grazie se ti interessa la saga completa la trovi con questa playlist ua-cam.com/play/PL_ztu1krqOLq9f7TLi86TFP-m8PO4Wf7L.html
@@PierAisa grazie mi interessa molto, infatti sto costruendo 3 zx spectrum un clone (harlequin 48 k rev g), una issue 2 e una issue 3b. Purtroppo ho qualche problema col il clone e grazie al tuo video saró in grado di capire se lo z80 funziona correttamente. 👍
fantastico, il mondo a 8 bit è appassionante anche da debugggare
Ma è fantastico!! Grazie Pier, ottima spiegazione!! 👍💡
È il 2022, ho 54 anni, appassionato di elettronica da quando ne avevo 12, ho respirato più stagno di un minatore, lavoro nell'informatica dal 1993, ho iniziato con uno ZX-81 eoni fa, ma stasera, per la prima volta, ho capito come funziona una CPU. Cioè, in teoria lo sapevo, l'avevo letto e sentito dire milioni di volte, ma non l'avevo mai VISTO.
Grazie
Grazie per il commento mi, fa molto piacere. Io credo che tornare alle origini sia cosa molto saggia perché da lì parti tutto ho dedicato questa serie a Faggin visto che ho avuto l'onore di averlo in diretta. Se ti interessa ti lascio il link dell'intervista
ua-cam.com/video/xhaIgRYNoAU/v-deo.html
e se vuoi proseguire con questa Saga Basta che scrivi z80 nella casella di ricerca della mia video list www.pieraisa.it/videolist
Format molto interessante! Bravo Pier Aisa!!!
Dopo aver guardato per tipo 10 volte ogni video di riparazione, ora parto con la saga z80!
... ah quella è bella... se ti interessa abbiamo avuto l'onore di avere in diretta il papà dello Z80 il mitico Federico Faggin ua-cam.com/video/xhaIgRYNoAU/v-deo.html
Video utilissimo, proverò a replicarlo.
grazie. in descrizione trovi i link alle puntate seguenti
Grazie!! Aspetto di vedere un sistema completo sviluppato intorno al Z80, sarebbe il primo tutorial in italia! una macchina completa spiegata passa dopo passo
grazie puntata 2 questa domenica, la 3 quella dopo. Vado passo passo quindi ne serviranno diverse...
Pier Aisa meraviglioso!!!! Non sto nella pelle. Intanto inizio a studiare assembly per farmi trovare pronto
nel video userò questo ambiente. www.asm80.com/onepage/asmz80.html. Puoi partire da qui. Ho usato un piccolo programma che somma 2 numeri e li carica in memoria
Bel video, molto istruttivo.
grazie se ti interessa la saga puoi trovare la playlist sulla. mia video list www.pieraisa.it/videolist. le Proprio domani esce un video su una scheda di espansione per Z80 da aggiungere al Minicomputer z80 autocostruito
@@PierAisa Ottimo, grazie.
Ottimo spiegato e comprensibilissimo complimenti ok
Interessante come sempre, spiegazioni chiarissime e quanta nostalgia per i mitici anni '80, decennio irripetibile!!!
Possiamo provare a farlo rivivere almeno con i ricordi e forse anche in maniera concreta chissà....
Assolutamente fantastico Pier, il mitico Z80 !!! Attendiamo con ansia e interesse i prossimi video. Grazie Pier. 73s Pasquale IW0HEX
Grazie caro ! Sto facendo proprio ora la puntata 2 con ArduinoDUE che prende il controllo dello Z80 :-) .... A domenica prossima !
Ottimo...ogni elettronico che si rispetti dovrebbe avere uno z80 nel cassetto pronto per un intrigante progettino....ai prossimi video...
uno spettacolo...il discorso del microcomputer sarebbe il top
Bello, mi hai fatto ricordare gli esperimenti che facevo a scuola (30 anni fa). Ero riuscito a far comunicare due Z80 tramite 2 chip PIO, uno su basetta prototipale e un home computer MSX con adattatore da cartuccia che montava uno Z80A a ben 3,5 MHz :D
Wow allora 3,5 MHz per la versione A era super speed !
mi hai riportato agli anni 80 quando progettavo schede con lo Z80 in Olivetti
Bei tempi ehh ?
Eravamo colleghi in posti diversi
Buongiorno Pier, finalmente il caro microprocessore Z80 cosi mi sembra di ringiovanire dai studi di elettronica analogica e digitale e microcomputer, dopo tutto in radiotecnica e TV anche questa tecnologia è inglobata. Grazie
Che ricordi ... Dove lavoravo avevamo un scheda (kit) di sviluppo da laboratorio. I primi passi verso il mondo digitale di oggi. Sostituiva molte logiche discrete e soprattutto stravolgeva la progettazione dell'elettronica civile e consumer. Era in compagnia (anni 80) di Intel 8086, Motorola 68000, e come microcontrollore 80C31.
Non solo lo ZX80 era basato sullo Z80, ma anche il sistema operativo CP/M, il nonno di MS-DOS.
MS-DOS ha ereditato molte cose da CP/M, inclusa gran parte della mappatura dei primi 0xff byte di memoria della "pagina" (la pagina era una struttura di indirizzamento di MS-DOS) quando veniva caricato un .COM, il cui avvio partiva da 0x100 perche' i primi 0xff byte di fatto ricalcavano la struttura dell'inizio della RAM di CP/M. Per approfondire cercare su Google "MS-DOS Program Segment Prefix"
Grazie ! Commento molto interessante che ispira sperimentazioni future ....
Un ripasso fa sempre bene 👍
splendido
ci si vede domenica per la. seconda. puntata
Spettacolare e nostalgicamente esauriente !!! Bravo Pier !
Grazie ! Sapevo di risvegliare per i nostalgici come me, le braci sotto la cenere degli anni e di internet che pervade tutto e forse troppo
@@PierAisa Sono completamente d'accordo ... sapessi quanto tornerei agli '80 ...
@@Area51Corsair allora dai accontentiamoci di questi viaggi "virtuali" .....
Mi intriga il Z80, così lo compro e ci smanetto. Aspettiamo altri video!!!😀👍👍👍
Faggin ha cambiato il mondo... E ancora prima ha inventato il 4004 poi 8008 poi 8080...ai tempi lo schema era disegnato praticamente a mano...Bellissimo video... Ai tempi degli studi di elettronica... Tanto tanto tempo fa ho pasticciato con il 4004...
Se ti interessa ecco l'intervista fatta proprio con Faggin sul canale MicroCon ua-cam.com/video/xhaIgRYNoAU/v-deo.html. Ecco la playlist di questa saga ua-cam.com/play/PL_ztu1krqOLq9f7TLi86TFP-m8PO4Wf7L.html
Fantastico!
Grazie! Se ti interessa la saga z80 la trovi nella. mia videolist in alto nella pagina oppure cercando i video inserendo z80 nella casella di ricerca www.pieraisa.it/videolist
@@PierAisa Grazie mille.
Bellissimo e interessantissimo.
In un mondo di overcloccati....
Ma il mio amore e’ e rimarra’ il 6502.
Grazie Pier
grazie a te risusciteremo anche lui, tranquillo
Pier Aisa
👍
sei un genio
Sei un maestro!!!
grazie se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale in particolare z80 se ti interessa questo filone www.pieraisa.it/videolist
Meglio di un corso universitario di calcolatori!
grazie! Calcolatori Elettronici I con il prof. Neri a Bologna.... che ricordi! Se ti interessa la saga ecco la playlist Z80 ua-cam.com/play/PL_ztu1krqOLq9f7TLi86TFP-m8PO4Wf7L.html
non conoscevo i pin BUSACK e BUSRQ, forse perchè solitamente negli home computer non venivano usati. Bel video, molto istruttivo.
Servono tutte le volte che si abilita un trasferimento di tipo DMA, per fare in modo che sia un'altra periferica a prendere il controllo del bus. Il caso tipico è il controller del floppy, che può trasferire in memoria senza occupare la CPU
@@PierAisa non si potrebbe per questo scopo usare il pin WAIT? Mi vengono in mente sistemi dove per risolvere il memory contention si mette in WAIT la cpu
@@ninoporcino5790 i WAIT state servono per adeguare il ciclo di elaborazione a dispositivi lenti e quindi la CPU rimane nella fase T2 del ciclo macchina aspettando che le periferisce esterne siano pronte. I segnali BUSREQ e BUSACK servono invece per fare prendere il controllio del bus ad un altro controller, in questo modo Z80 mette in alta impedenza i bus dati, indirizzi e tutti i segnali di controllo ... in pratica si toglie dalle scatole
Oltre al libro di Faggin... un bel libro su quell' epoca irripetibile ottimo "Inside Intel: Andy Grove And the Rise of the World's Most Powerful Chip Company"
Molto interessante
Mitico ZX80 😃👍
Nel secondo esempio c'è un errore: l'istruzione NEG è formata da due byte, ED 44, quindi cablando il bus dati con solo ED non stai eseguendo la NEG ma un'istruzione invalida ED ED che per puro caso non fa nulla ma consuma 8 cicli di clock! :)
Più tecnicamente, il byte ED come primo byte di un opcode viene interpretato come "modificatore" per interpretare in modo diverso il byte successivo, quindi ED 44 è appunto NEG, mentre 44 da solo sarebbe LD B, H. Nel caso di ED ED quindi, il primo ED viene interpetato come modificatore, mentre il secondo come l'istruzione effettiva, che però essendo invalida non esegue niente.
Comunque bel video come sempre!
P.S. dal mio nickname puoi intuire qual'è il mio processore preferito. :P
Grazie ! Hai assolutamente ragione, mi sono dimenticato questo piccolo dettaglio ..... anche dal manuale si vede bene .... Metto subito il commento in evidenza. Hai degnamente onorato tuo nickname !!! Avrei voluto dire che lo avevo fatto apposta per sapere se qualcuno se ne accorgeva, ma invece è stata proprio una dimenticanza. Rimani sintonizzato allora perchè a settembre se ne vedranno delle belle sullo Z80 .....
@@PierAisa errore annulla errore 😂😂
Buon giorno Pier,come non ricordare dopo lo z80 il 6502😮😀era montato su Commodore vic20, a scuola lo usavamo in un Rockwell aim 65 per imparare i fondamenti dell'assembler ...
che meraviglia! si sono tutti pezzi di storia da non dimenticare
Era il 1982 l'ho utilizzato fino al 1989, ci sono ancora apparati che avevo progettato che funzionano ancora. Z80-CPU con FW multitasking controllato dalla Z80-CTC e uscita dati con Z80-SIO. Bei tempi 🙄
Grazie per il commento
Bellissimo video. Un tuffo nel passato. Sarebbe interessante installare il CP/M come sistema operativo, per il microcomputer.
Grazie, nella prossima puntata vedremo come controllare lo Z80 dall'esterno tramite Arduino facendogli eseguire delle istruzioni in codice macchina come vogliamo noi. Poi a seguire vorrei fare un microcomputer su 1000 fori ed in quel caso prepariamo una EPROM con CP/M o MS-DOS per Z80
Buongiorno Pier, un tuffo nel passato! Per un dc del 50% io avrei collegato il pin 7 del 555 assieme a 2 e 6. Lo Z80 è uno dei microprocessori che preferisco, è potentissimo e usato dappertutto, dal mitico home computer tutto a porte logiche e componenti discreti Sinclair ZX80, a scacchiere elettroniche, stampanti; è un'evoluzione dell'Intel 8080 con il quale è compatibile, nei primi personal computer ci girava il CP/M, un antenato del DOS. Mitici! Tu e lo Z80! :)
P.S.: Collegando D0:D7 a massa, si può usare la CPU come contatore a 16 bit, ossia le uscite A0:A15.
Grazie caro, come dici è una pietra miliare e per questo motivo volevo dargli un po' di rilevanza in questo periodo. Ottimo consiglio per il 555, grazie ! La lotta in Intel per la paternità del primo microprocessore è una storia molto affascinate, che merita di essere approfondita. Mi impegno a farlo a settembre.
@@PierAisa Ottimo, non vedo l'ora! Ora forse mi metto a costruire un pc da "banco" con Z80, un po' di contraver per dati e indirizzi, resistore e condensatore per il reset, un pulsante antirimbalzo per il clock, e magari 8 RAM 6264 per 64 kB. Tanto per giocare un po' in linguaggio macchina!
perfetto, dai che così proseguiamo in simultanea con i video!!
@@PierAisa Faggin lavorava in Intel, prima di fondare Zilog... e fu fondamentale per la prima cpu intel.
@@Tiziao22 infatti ci furono anni di controversie in merito alla paternità del primo vero microprocessore, storia molto affascinate
Quanti ricordi 😍
Tecnici ed insegnanti realizzarono il microitis un computer basato su Z80 che ha funzionato brillantemente per anni.
Z80 è il papà... anzi direi il nonno di tutto quello che abbiamo oggi.... Se può interessare riporto di seguito un link di un'intervista che ho avuto la fortuna di avere con Federico Faggin
ua-cam.com/users/livexhaIgRYNoAU?si=-fVagl82ztd00fBw
Questo processore non era anche nel Philips con so MSX ? Ho in collezione C64 , C16 , C64 Ultima serie e Philips 8020 .
Cmq negli anni di scuola nessun insegnate è sto in grado di far capire come ragiona un processore in maniera semplice come hai fatto tu ! Profonda stima .
Si, era anche nel VG-8020 ed in molti altri prodotti, persino nel Commodore 128
siii MSX montava Z80. grazie per il commento. Se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php
nel Commodore faceva compagnia al 8502 della MOS
Molto bello! I microcontrollori moderni sono pieni di periferiche e diventa difficile conoscerli a fondo.
Ottima l'idea del mini computer, secondo me sono interessanti tutte le epoche dell'elettronica, dalle valvole ad oggi.
È un po' come nelle auto quelle datate davano la soddisfazione di saperci mettere le mani in quelle moderne la cosa è molto più complicata
@@PierAisa Assolutamente d'accordo, secondo me sono ben "accessibili" fino alla produzione del 2005 dopodiché si sono complicate molto. Tutte usano il connettore OBD2 standard, ma poi ogni casa usa software proprietario, gli apparecchi di diagnosi universali non funzionano molto bene.
Pollice giù? Forse artrosi deformante!🤣🤣🤣🤣🤣
Ahahahahh non vedevo l'ora di vedere questo video!! Questo perchè volevo comprarmi un microprocessore per imparare un po' di cose e utilizzarlo, a questo scopo già seguivo un certo Ben Eater che trattava proprio questi argomenti. Purtroppo, gli unici microprocessori through-hole disponibili nei comuni store di elettronica (Mouser, RS, Distrelec, Farnell etc...) sono lo Z80 e ben pochi altri. Per il resto, solo roba SMD che, per forza di cose, non può essere utilizzata con millefori o breadboard. La soluzione sarebbe quella di progettare uno schedino di adattamento che riporti ogni pin su una piazzola del circuito stampato opportunamente nominata. Anche perchè preferisco impararmi il C rispetto all'assembly, in quanto lo ritengo maggiormente utile (non so se con questo processore si può programmare in C, però, forse no)
Si come dici l'idea è proprio quella di fare pochi semplici passi per conoscere un po' meglio questi oggetti. Nella scelta del micro bisogna pero' considerare di selezionare uno che possa supportare timing rallentati, questo aiuta molto per si vuole andare step by step senza avere per forza un emulatore
@@PierAisa giusto! Grazie🙏😊
VINTAGE!!!!👍👍👍
Ciao Pier, bei ricordi!
Potevi implementare il pulsante di reset (cosa che feci sul mio spectrum) per non dover tutte le volte togliere alimentazione per ripartire da 0000.
Ciao!
Hai ragione il reset non può mancare in questo tipo di sperimentazioni Anche perché garantisce una ripartenza pulita quando arriva l'alimentazione
Ovviamente era lo "zx spectrum"... Quanta nostalgia
... grande! Io ero della sponda C64, ma poi con il successo dei microprocessori della Zilog (ancora in produzione) e della storia del nostro mitico Federico Faggin, mi sembrava interessante per il canale.
Ciao Pier, bellissimo video.
Il mio primo PC Siclair ZX80 ROM 8K praticamente nuovo era nel suo imballaggio originale, da qualche parte ho pure la scheda di espansione da 16 MB, penso sia ora di usarlo per farci qualcosa... naturalmente sotto la tua guida e del Forum.
Link alla foto: drive.google.com/file/d/1RIPxXbZQbqtfj4UdA18VrC7HzCmJ1uFd/view?usp=sharing
Pensa, la settimana scorsa ho rinvenuto in cassetto dedicato alle logiche serie 74 e 40, un 8088!!!🤗👋
Ottimo, ridiamo vita a queste vecchie glorie ! La storia di quegli anni è unica
@@PierAisa 👍👍buon week end!!!
Il primo Game Boy montava una variante di questo processore.
La CPU della mia infanzia 😍
Era un po' come il prezzemolo
@@PierAisa
Vero.
Era un processore molto diffuso a suo tempo.
Se non sbaglio viene usato ancora oggi (magari in qualche variante integrata) per la gestione delle funzioni più basilari in alcuni dispositivi.
Incredibile pensare che ancora oggi un processore vecchio di circa trent'anni si possa tutt'oggi nascondere in apparecchi anche piuttosto recenti.
Questa si che è longevità !😊
@@AlessandroCussino si come dici è indice del fatto che è stato pensato bene anche come espandibilità
Sono riuscito a replicare il tuo progetto e sono molto soddisfatto soprattuto perché almeno un componente della scheda Harlequin (clone di ZX Spectrum di Sinclair) appunto lo Z80 funziona. Ora tocca al resto 😩. Avrei una domanda, ma se continuo ad inserire resistenza più led per le linee da A4 ad A10 ottengo la numerazione binaria fino a 65535? Grazie
ottimo... ah si... il programma counter procede in sequenza
Buona sera , un consiglio , per un prototipo di una scheda per un alimentatore da fare su easyeda e jlcpcb avrei bisogno di avere il pcb con le piste nude per poterle ribattere con lo stagno per ovvi motivi di corrente . C' è un modo o per forza arrivano con tutte le piste coperte dalla finitura isolate e la devo rimuovere dopo ?
Ciao per esporre le piste o le aree devi usare i layer di tipo soldermask. Sul lato componenti il Topsoldermask, sul lato bottom il BottomSolderMask. Tutto quello che fai con questi layer toglie il solder mask e lascia esposto quello che c'è sotto. Verifica che sotto ci sia effettivamente il rame. Per esporre la pista in modo semplice clicchi sulla pista e scegli il bottone "Expose copper" così lo fa lui per te. Vedi video ua-cam.com/video/3cf48zH2OpY/v-deo.html
@@PierAisa Grazie mille !
L' idea del piccolo PC è a dir poco fantastica! Grande Pier!
Ciao, sono Samuele Gallicani, volevo chiederti se è possibile costruire un monitor esterno partendo da un monitor di un vecchio portatile e da i circuiti e le schede di un vecchio monitor a Tubo Catodico. se è possibile potresti fare un video a riguardo? grazie in anticipo
Tecnicamente devi prelevare il pannello la schedina l'interfaccia e anche la scheda grafica e provare a riassemblare tutto rendendo disponibile connettore VGA se il portatile originario lo prevedeva di lato Altrimenti bisogna inserire una scheda di interfaccia
Nelle aziende dollarose si usava questo sistema di sviluppo forums.bannister.org/ubbthreads.php?ubb=showflat&Number=92843 o l' analogo ST con i floppy da 10.
Ancora salve 😅, le volevo chiedere dove posso trovare questo z84c0010peg perché non lo trovo da nessuna parte . In tal caso mi può consigliare un'altro integrato z80 .
Arrivederci e buona serata
Qui ad esempio it.rs-online.com/web/p/microcontroller/1698229/
@@PierAisa grazie mille , arrivederci
@@PierAisa Buona sera . spero di non disturbarla , ero in cerca di questo processore per farlo vedere ai miei alunni il prossimo anno , ho visto questo link nei commenti e decisi di aprirlo e ho visto il processore .
volevo ordinarlo ma non so se questo sito sia sicuro , potrebbe darmi conferma se lei lo ha acquistato dal seguente link.
E se è senza bootloader.
Una buona serata e arrivederci .
Ps: lei è un genio.
Grazie Troppo gentile puoi andare assolutamente tranquillo mi rifornisco da RS da tanti anni e hanno prezzi un po' più alti ma la garanzia di qualità è elevatissima.
Per quanto riguarda il micro essendo uno z80 comincia a fare il fetch istruzioni dall' indirizzo zero come mostrato nel video e quindi lo si può programmare con una rom esterna oppure utilizzando un arduino facendogli vedere le istruzioni in codice macchina, come ho fatto nelle puntate seguenti della serie anche perché questo micro in particolare supporta velocità di clock anche molto basse. se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist. Trovi anche la. playlist Z80
@@PierAisa Grazie a lei , domani l'ordinerò .
Buona serata e scusi ancora per il disturbo .
Arrivederci 💪👍.
mi piacerebbe qualche lezione come sbloccare computer che vanno in palla come programmare quei processori ha 8 piedini tipo winbon che utilizza Asus si programma è non si avvia
Tema molto interessante bisogna procurarsi l'ambiente di sviluppo e di programmazione
Visto che usi il modello Z80 a CMOS e non TTL potresti se non erro omettere i resistori
il problema è che Arduino Due è à 3.3V. La cosa corretta come ho messo nel commento in evidenza, è adeguare i livelli
bel video ed interessante metodo per iniziare a capire come funzionano i micro , e tanti bei ricordi , ho imparato a programmre con uno spectrum ... argh .. se ti puo' mai servire anni fa mi feci una scheda con z80 un po' di memoria statica eeprom pio,sio e ctc con tastierino fatto a pulsantini (per divertimento per giunta !!) se vuoi ti mando schema e software cosi magari serve a qualcosa.
Ciao e grazie per i tuoi video.
ohi grazie!!! Nelle prossime puntate costruiremo proprio un piccolo computer con saldatore alla mano per fare un po di esperimenti. se ti à di condividere il tuo progetto puoi scrivermi a pieraisaforum@gmail.com. ciao Pier
Gli anni della gioventù 🤗
a chi lo dici!! io non vedevo l'ora che uscisse in edicola la cassettina del Commodore 64. Ora questo senso di attesa che era pura felicità, purtroppo non esiste quasi più... abbiamo forse troppo
Pier Aisa dopo il tuo video mi sono andato a ricercare lo Zx Spectrum... tanta nostalgia.
ottimo scopo raggiunto! Ora riprendiamo in mano anche il SW e la programmazione!
👍
La gloriosa cpu creata dal cervello illustre del Dott. Federico Faggin Z80 prodotta anche su licenza oltre che dalla stessa Zilog.
www.bitsavers.org/components/zilog/z80/03-0029-01_Z80_CPU_Technical_Manual_1977.pdf
Infatti il primo Z80 aveva una frequenza di clock (orologio sincronismo) di 2.5 MHz poi con lo Z80A arrivarono i 4 MHz.
ho una cpu 8080, come posso fare le stesse prove che hai fatto tu con lo z80? sono compatibili?
Bisogna verificare a datasheet se la CPU supporta un clock a velocità bassa
da 2 mhz a poco più di 3 mhz@@PierAisa
ok allora si può replicare utilizzando un oscilloscopio per analizzare i segnali
Per chi volesse approfondire la carriera di Federico Faggin padre dello Z80 trova la sua biografia nel libro SILICIO uscito credo nel 2019. Interessantissima sia da un punto di vista tecnico che umano e nella parte finale anche filosofico/ meditativo.
bellissimo quel libro!
La sua quarta vita è una sfida al limite dell’impossibile ma giusto che un visionario come lui ci provi. Personalmente ho riletto questo capitolo dopo un anno di pratica Mindfullness è un filo di nebbia si è alzata ma da lì a comprendere la sottile linea tra coscienza è consapevolezza c’è ne passa ...
volevo segnalarti un calo drastico del volume dal minuto 2:59 al 4:11 nel video "Accendiamo il microprocessore Z80 Zilog partendo da zero" dove presenti il datasheet dello Z80.
Eh si purtroppo all'epoca la webcam era scarsa e non avevo equalizzato. Grazie
Salve , i resistori che ha messo sui pin dello z80 sono tutti da 10k o da 1k?
Meglio mettere 10 cappa Così consuma meno corrente anche se z80 supporta fino a 20 ma sulle uscite
@@PierAisa grazie mille, mi ha aiutato tantissimo
ottimo nel caso ti sia utile a questo link trovi la playlist z80 www.pieraisa.it/videolist
@@PierAisa grazie mille 😊
neg è un'istruzione a byte. il processore legge ED ma poi si aspetta qualcosa d'altro, quello che vorresti tu è neg. 0x44 (44h) ma tu con le tue resistenze non riesci a passargli il 44h. ED ED è un codice illegale ma lo z80 non ha una trap per illegal op code quindi penso non faccia niente.
una CPU moderna (tipo gli x86) trapperebbe con un 'interrupt illegal instruction. ;-)
Ricordo bene queste cpu, ho programmato z80 e 6502 ai bei tempi, all'inizio ficcando in memoria i byte che rappresentavano gli opcode e assemblando a mano con la tabella mnemonica-> hex code. Quanti errori e quanti crash!
Grazie mi fa molto piacere che ci siano addetti ai lavori che seguono e molto attenti. Come hai detto la NEG si compone di due byte. Già un altro utente (Z80fan) aveva notato questo mio errore. Motivo per cui ho messo il commento in evidenza. Sempre piacevole ricevere commenti costruttivi come il tuo, che ci fanno immaginare che belle attività di sviluppo si facevano allora ... nelle prossime puntate provo a far rivivere quello spirito pionestico anni '80 unico ed indimenticabile
@@PierAisa Lascia perdere, sviluppo da quasi 30 anni e adesso mi viene la nausea figurati che in questo momento sto manipolando delle schifezze scritte in javascript. Magari si tornasse a quella che era la vera programmazione, quando chi si occupava di computer in modo serio non era una capra come c'è pieno il web oggi di gente che neanche sa come funziona un uP smanettoni incapaci che lavorano con robacce come python etc. Nasco come elettronico, passato come sviluppatore e buona esperienza in c/c++, quello era fare lo sviluppatore. c/c++ era un bel sistema di filtraggio, se non eri capace non riuscivi, oggi anche la casalinga di voghera fa il programmino facendo copia incolla di qualcosa copiato da internet.
Che SCHIFO!
Capisco perfettamente quanto dici il fatto di avere una base buona di elettronica ti permette di avere un paio di occhiali in più rispetto agli altri su aspetti di basso livello che neanche si immaginano Ma che poi vengono a galla quando si tratta di andare a fondo nelle cose e cercare di capire il vero motivo di qualche problema un esempio classico quando si scrive un driver e quindi per forza di cose bisogna avere bene in mente l'architettura con cui si sta lavorando anche Io noto una notevole disinformazione dovuta alla facilità con cui si riferiscono informazioni questo rende sempre più pigri E sempre meno abili motivo per cui sull'altro canale Microphone cerchiamo di coinvolgere attivamente ti degli ospiti legati all'elettronica per suscitare un po' di interesse fin dalle basi
Mi scusi ma i microprocessori hanno già il bootloader?
Lo Z80 quando viene alimentato ed esce dal reset e comincia a fare il fetch delle istruzioni incrementando il Program Counter dall'indirizzo 0 come mostrato e quindi se colleghi una ROM eseguirà il programma contenuto
@@PierAisa ok grazie mille
@@PierAisa ma sei io lo volessi comprare dovrei dire al commesso di volerlo senza bootloader? Giusto
spiegazione esemplare
ma è quello dello ZX Spectrum?
Sì esatto lo ZX Spectrum montava una versione dello z80 prodotta dalla NEC ma in tutto e per tutto equivalente
@@PierAisa avevo lo Spectrum...
Immagino che anche tu Allora aspettavi i giochi dell'edicola
@@PierAisa si...prendevo pure le riviste con i listati dei programmi da inserire con la tastiera
semplice, ma altrettanto comprensivo.
1Hz di clock? se lo fai vedere ai smanettoni dei pc chi sa quante te ne dicono....😂😂
vediamo lo sviluppo
ciao
Sì infatti mica tutti i microprocessori possono accettare con la frequenza così bassa questo ci permette anche di avere delle forme d'onda fatte con il 555 l'idea di proseguire con un piccolo emulatore basato su Arduino vediamo nella prossima puntata di domenica cosa succede
vecchio caro ricordo....
.. che brividi... se ti interessa la serie ecco la playlist ua-cam.com/play/PL_ztu1krqOLq9f7TLi86TFP-m8PO4Wf7L.html Qui invece la diretta fatta con Federico Faggin.... ua-cam.com/video/xhaIgRYNoAU/v-deo.html
Per gli amanti di questo fantastico microprocessore segnalo alcuni progetti a mio avviso molto interessanti: rc2014.co.uk/ e github.com/jblang/z80ctrl . Il primo e' un classico insieme di parti secondo l'architettura Zilog mentre il secondo impiega un chip Atmel mega32 ( simil arduino ) che "programma" il processore Z80 ( costruito nel sito precedente ) e gli trasferisce i codici del programma. Molto divertente. Per ultimo, anche github.com/SuperFabius/Z80-MBC2 che implementa la stessa filosofia ma realizza tutto in una scheda unica. Buon divertimento.
Grazie nella prossima puntata introdurremo questi concetti base per arrivare poi allo sviluppo del microcomputer completo
Tecnicamente lo Z80 non è un microcontrollore che include "periferiche" esterne di solito ad una cpu. Ebbe maggior successo dell'Intel 8080 .
Sì, infatti dopo si corregge e al posto di chiamarlo "microcontrollore" lo chiama "processore"
Ah sì ovviamente non mi riferivo al mio amico Pier...ma in linea generale. Internamente ad ogni microcontrollore ci sono blocchi funzionali tipici di ogni "micro" processore come alu, registri ecc. "Micro" che ormai oggi andrebbe quasi traslato verso il basso in "Nano".
@@MarcoFranceschini1971 ak ok adesso ho capito😊
si scusate se mi è scappata la parola microcontrollore invece che microprocessore.Credo che sia dovuto al fatto che se ne maneggiano molti.... Nella prima puntata sulla architettura del pic 16f84 feci un po' di introduzione ai microcontrollori ua-cam.com/video/JQH4U5wvSGM/v-deo.html
Grande, super Pier...
I mitici stati di attesa introdotti per l'accesso ai banchi di memoria centrale indirizzabile anche per banchi con la commutazione di banco. hackaday.io/project/167711-3-chip-z80-design/log/169140-z80-memory-mappingbank-switching
E INTEL i3 , i5, i7 etc assieme a , AMD , RYZEN .... moderni MUTI !!!!
Sarebbe bello poter fare una cosa con un micro moderno .... mi sa che c'è da studiare un bel po' ...
@@PierAisa ma la mia era una battuta ... pensare che una volta anche il basic era per pochi ... ovvio che io il commodore etc lo usavamo per giocare ma c'e' chi ... adesso su youtube fa lezioni di BASIC COMMODORE ... io per esempio ho ripreso in mano i libri del itis e sono riuscito a leggere da seriale la temperatura da arduino sul MS DOS .... PENSA PC BUTTATI perche' software obsoleti .... e io con il mio pentium 3 500 ... il vecchio turbo c .... spettacolo .... PROGRAMMARE LA SERIALE E LA PARALLELA .... BASTA UN PO' DI PASSIONE ... peccato buttare l'elettronica
LA SCUOLA DOVREBBE SERVIRE PIU' CHE ALTRO PER DARE ENTUSIASMO AI GIOVANI ..... adesso tutto su app ... tutto pronto ... Basta prendere un vecchio PC ... e ce ne da divertirsi !!!! pensa che avevamo gia' le GPIO ... per esempio la porta parallela ... accendere e spengere led etc ...
Come fate a studiare e capire queste cose.