Torino, ripresi lavori al parco del Meisino con la polizia che sorveglia

Ennesimo atto della battaglia degli attivisti contro la realizzazione del Centro per l'educazione sportiva e ambientale del Comune di Torino
Mattia Aimola / Corriere Tv / CorriereTv
Dalle sei e mezza di questa mattina i manifestanti si sono ritrovati nel parcheggio di via Nietzsche per monitorare lo stato dei lavori all’interno del parco del Meisino. È l’ennesimo atto della battaglia degli attivisti contro la realizzazione del Centro per l'educazione sportiva e ambientale del Comune di Torino, un investimento da più di 11 milioni di euro, grazie ai fondi del Pnrr, che prevede la costruzione di una serie di infrastrutture sportive. Costruzioni che, secondo le proteste, potrebbero danneggiare l'intero ecosistema naturale del parco.
Il gruppo di persone, stamattina, è sempre stato scortato dalla polizia che nonostante la massiccia presenza non è riuscita ad impedire che qualcuno entrasse nell'area dell’ex galoppatoio. Lì c'era un camion e qualche operaio occupato nelle attività di «pulizia» propedeutiche ai lavori in quell'area. (Mattia Aimola)
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