VIA FRANCIGENA: Da San Quirico d'Orcia a Radicofani - di Sergio Colombini
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- Опубліковано 8 вер 2024
- Con la tappa di oggi oltre che ammirare dei bellissimi paesaggi, attraverseremo anche dei borghi:
San Quirico d'Orcia: Lo studioso etruscologo olandese Van Der Meer ha identificato l'attuale San Quirico d'Orcia con la località di Ena citata nel liber rituales etrusco noto come Liber Linteius Zagrabiensis, il più antico libro dell'Europa occidentale, scritto tra III e II secolo a.C. dalla «Confraternita sacerdotale diEna».
Nel Medioevo la località si trovava sulla direttrice della via Francigena. Sigerico, arcivescovo di Canterbury, nel suo itinerario, compiuto tra il 990 e il 994, cita San Quirico come XII submansio e la definisce Sce Quiric. Ad accrescerne l'importanza contribuiva inoltre l'essere il punto di raccolta dei mercanti umbro-marchigiani diretti a Firenze e Siena dal famoso Guido Morgante, che vi giungevano attraversando la Valle del Chienti, Colfiorito, Foligno e Perugia fino a San Quirico.
Vignoni Alto: Il borgo sorge sopra l'abitato di Bagno Vignoni, si può raggiunge percorrendo un strada sterrata, che viene da San Quirico d'Orcia. L'origine del castello di Vignoni risale all' XI° secolo, quale possedimento dell'Abbazia di S.Antimo.
Bagno Vignoni: Il villaggio sorge all'interno del Parco Artistico Naturale della Val d'Orcia e grazie alla vicinanza con la via Francigena (il percorso principale seguito nell'antichità dai pellegrini che si recavano a Roma) le acque che sgorgano in questo luogo vennero utilizzate fin dall'epoca romana a scopi termali. Al centro del borgo si presenta la "Piazza delle sorgenti", una vasca rettangolare, di origine cinquecentesca, che contiene una sorgente di acqua termale calda e fumante che esce dalla falda sotterranea di origini vulcaniche. Fin dall'epoca degli etruschi e poi dei romani - come testimoniano i numerosi reperti archeologici - le terme di Bagno Vignoni sono state frequentate da illustri personaggi, come Papa Pio II, Caterina da Siena, Lorenzo de' Medici e tanti artisti che avevano eletto il borgo come sede di villeggiatura. Caratteristica di Bagno Vignoni, oltre alle acque termali, è la sua struttura che, nonostante i numerosi episodi di guerra, devastazioni ed incendi che coinvolsero la Val d'Orcia nel corso del Medioevo, è rimasta da allora sostanzialmente immutata nel tempo.
Le Briccole: (detta anche Bricola o Bricole) è un antico borgo, oggi un insieme di casali, situato nei pressi della frazione Gallina del comune di Castiglione d'Orcia. Nel medioevo fu un ospizio per i pellegrini e viaggiatori lungo la via francigena, dedicato a San Pellegrino, appartenuto in origine ai monaci Camaldolensi di Vivo d'Orcia e successivamente dipendente dalla Badia di San Pietro in Campo. All'ospitale - come riporta lo storico Emanuele Repetti si riferiscono varie pergamene dei secoli XI, XII e XIII della Badia di S. Mustiola di Siena, cui fu incorporato col monastero sopraindicato.
La località inoltre è documentata fin dal primo Medioevo poiché l'ospizio si trovava lungo il tragitto dell'antica Via Francigena. In particolare nell'Itinerario di Sigerico, arcivescovo di Canterbury, la località rappresentava la XI tappa (Submansio) ed era allora definita Abricula.
Il 17 settembre dell'anno 1079 nel borgo di Bricole si fermò la contessa Matilde di Canossa reduce da Roma. La contessa confermava alla Cattedrale di Lucca tramite la pubblicazione di un placito il possesso di Castiglion Bernardi nella Val di Cornia.
Radicofani: Le prime notizie storiche mostrano che nel 1028 il Conte Ildebrando IV Aldobrandeschi vendette Contignano a Foscolo e Maiza e che essi nell'anno seguente lo donarono al Monastero del SS. Salvatore del Monte Amiata. Nel 1210 con una bolla l'imperatore Ottone IV confermava il possesso all'Abbazia. Nel 1293 per la prima volta viene attestata l'esistenza della Chiesa di Santa Maria in Campo, sempre come dipendenza del monastero. Nel luglio del 1300 Radicofani fu teatro di uno scontro tra l'esercito di Santa Fiora comandato da Guido di Santa Fiora e quelli di Siena e Orvieto comandati da Ghirardello da Todi nel quale morirono 400 uomini e quasi tutti i comandanti Senesi e Orvietani vennero uccisi.
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Che meraviglia...! Bella ITALIA .Mi piace da morire ..!
Ciao Aurica, se vuoi sul mio canale UA-cam trovi tanti video di borghi, trekking, natura, tradizioni e eventi vari. Grazie, saluti, Sergio.
Bellissima la Francigena e questo percorso!! Un mio sogno partire e percorrerla tutta!! 😊🍃
Ciao Simone, se vuoi sul mio canale trovi i video di altre tappe della Via Francigena e di trekking. Saluti, Sergio.
La val d'Orcia, come in genere tutta la Toscana meridionale, la conosco poco per averla frequentata molto meno di quella settentrionale ma é evidente che ne varrebbe altrettanto la pena. Le escursioni in campagna di sicuro sono relativamente meno stancanti di quelle in montagna, immersi in un paesaggio così rilassante e riposante quale é proverbialmente quello toscano. A Radicofani non ci sono mai stato, l'ultima volta che andai da quelle parti fu 2 anni fa, quando passai un week-end a sciare sul Monte Amiata, e ricordo bene che dalla vetta si scorgeva il paese arroccato sul poggetto.
Ciao Lorenzo, Io la Val d'Orcia l'ho attraversata tutta percorrendo la Via Francigena, se vuoi trovi tutte le tappe sul mio canale. Saluti, Sergio.
non ho parole se non guardare i vostri video
Grazie! Saluti, Sergio.
Val D’Orcia incredibile, RADICOFANI affascinante e mistico,gioiello !!!!!
Ciao Adriano, è vero la Val d'Orcia è proprio bella e ci si mangia anche bene. Ricordo quando feci questa tappa mangiai i Pici all'Aglione. Saluti, Sergio.
I walked around Abbadia San Salvator. Next time I want to walk on Via Francigena and enjoy the scenery of Toscana.
Hi, on my UA-cam channel you can find videos of the Via Francigena and Val d'Orcia. Greetings, Sergio.
Bella
E' bella davvero!
Nice video! Keep it up!
Thank you! Greetings, Sergio.
Di nuovo complimenti per il tuo video,che si fa guardare sempre volentieri.Peccato per l'"acquata" che vi siete presa,ma penso che faccia parte del gioco!
Ciao, certo che l'acqua fa parte del gioco, quando partiamo ci attrezziamo per bagnarci il meno possibile. Grazie, saluti, Sergio.
La 36 tappa è devastante, soprattutto se fatta in giornata, io sono partito alle 7 e sono arrivato alle 18
No! Con un po di allenamento si fa bene, chi va per la prima volta può essere traumatica. Saluti, Sergio.
credevo che l'Orcia si passasse per un guado. A 2:47 invece c'è un ponte in legno, ? Da Bagno Vignoni che sentiero avete fatto per passare dall'altra parte?
Ciao Leonardo, si da Bagno Vignoni c'è un bel ponte di legno, noi abbiamo seguito la segnaletica della Via Francigena. Saluti, Sergio.
@@sergiocolombini ma che strano, avevo letto su una guida che bisognava andare a prendere un guado. meglio così
@@centonuovimattini Magari in passato era così, con il tempo ad alcune tappe è stato modificato un po il suo percorso per renderle più accessibili e sicure. Saluti, Sergio.
Fatta oggi ma l' ho spezzata anche xchè pioveva e mi sono fermata in località gallina
Ciao Silvia, è accaduto anche a me di fare tappe di 30 chilometri sotto l'acqua, pero se ben protetti non ci si bagna. Se ti sei fermata a Gallina non è proprio lo stesso percorso che ho fatto io. Sul mio canale trovi i video delle tappe fino a Roma. Buon cammino! Saluti, Sergio.
ciao me la sto gustando. Il preparare per la partenza e' gia' "andare". Sara' la 36 esima tappa ma partendo da 32 S.Giminiano Monteriggioni - A ottobre, per ora la Speranza c'e'. Nessuna carovana si sarebbe messa in cammino .....Grazie
Ciao! Buon cammino! Saluti, Sergio