Il dottorato in Italia, salari bassi e salute mentale a rischio
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- Опубліковано 4 жов 2024
- Qual è la condizione di vita dei dottorandi e dei ricercatori in Italia. Ce lo dice l'11esimo rapporto redatto dall'Associazione dottorandi e dottori di ricerca (ADI).
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Servizio, riprese e montaggio di Barbara Paknazar
Bravo Federico! È molto importante parlare di queste cose.
Molto interessante, grazie. In seguito a questo video focalizzerò le mie application all'estero
Un video che lascia una grande desolazione
Tutto molto interessante. Teniamo in considerazione anche il fatto che molti/e dottorandi/e in Italia non hanno affatto una borsa, dovendo fare i tripli salti mortali tra varie attività lavorative.
Grazie per diffondere consapevolezza su questi temi.
Bravi ragazzi, la situazione è terribile. Ma è proprio il sistema di baronismo che porta il problema. Un dottorando per l'università, per molti professori, è semplicemente manodopera. Perchè l'ansia non deriva unicamente dalla situazione economica ma dall'ambiente.
Marco ma vogliamo mettere lavorare in banca/posta per chi è consulente finanziario con obbiettivi da raggiungere ad ogni costo ogni mese di vendite, non certamente una passeggiata, con un dottorato che non ha obbiettivi di vendita ma deve perlopiu studiare, fare ricerca e non ha stress di obbiettivi economici? Prenderanno magari meno di chi lavora alle poste o in banca, ma lo stress degli obbiettivi e la libertà è sicuramente migliore!
@@LamericanoArizoninano dipende dove lo fai, io ad esempio ero in un laboratorio privato e ed era una biofabbrica, avevo obbietivi sia in azienda che in università e capi sia in azienda che in università, dovevamo produrre tot di insetti ogni settimana e non potevi andare in ferie d'estate mi capitò non di rado di finire alle 11 di sera. Chiaro non tutti i posti sono i medesimi ma nel dottorato hai molte scadenze, dagli impegni del lab ( visto che vieni considerato un tuttofare dai prof), tot numero di pubblicazioni entro tot tempo per poter accedere all'anno successivo ecc.
Finalmente se ne parla, grazie!
Bella intervista, da condividere
Grande Fede ❤
Desolante
Se potete rifugiatevi all' estero. Lo dico perchè in trent' anni di lavoro nel settore economico a Padova e posso dire con certezza che questo paese non ha futuro. Chi ha reso l' Italia tra le potenze industriali sono stati i nostri nonni, poi l' ultima generazione ha dissipato il tutto.
Se da fine anni 80 il costo della vita aumenta, aumentano i pensionati, diminuiscono i posti di lavoro, il paese non cresce se non dello 0,.. valore medio annuo, il debito pubblico è fuori orbita, i servizi pubblici non sono al passo con le esigenze del paese, le aziende che funzionano regolarmente vengono assorbite e fatte a pezzi, da aggiungere il colpo di grazia dato dall' evasione fiscale......ma dove volete che andiamo.
Questo si chiama FALLIMENTO.
Ovvio che nessuno per questioni politiche lo dice apertamente ma tutta la classe dirigente lo pensa.
Al di là che coloro che hanno portato allo sfascio il paese se ne sono andati o sono in procinto di andarsene al creatore nei prossimi anni, al loro posto sta crescendo una classe dirigente e guarda caso portano lo stesso cognome e dubito che non abbiano attrazione nel malaffare.....
Che stato consigli?
@@valentina-fj2xrSvizzera o Stati Uniti
@@zuagarna grazie caro,ci provo ad entrare negli stati uniti,non so se ci riuscirò...ho una laurea triennale italiana,manco mi guardano.
@@valentina-fj2xr per il dottorato stati scandinavi/nord-europei: danimarca in primis, poi olanda, svezia, finlandia...
Ma basta con questi piagnistei e scuse di ogni dove tipici di molti italiani . Rimboccatevi le maniche e datevi da fare per trovare VOI la vostra libertà finanziaria e felicità in generale, ovunque sia nel mondo! Senza accusare altri o rimpiangere altri ancora che hanno fatto una cosa o un’altra. Se continuate a perdere tempo con questo modo di pensare non si andrà da nessuna parte!