Interessante analisi all altezza della professionalità del Dr Caracciolo . Va però ricordato che un pilastro importante della cultura Svizzera è la solidarietà fra i suoi cittadini. Inoltre va sottolineato che la Svizzera è uno dei paesi con più alto indice di innovazione al mondo come dimostrato dal numero di brevetti ottenuti ogni anno in ogni settore !
Rimane tuttavia singolare che trattando della "potenza nascosta" non si sia deciso di dedicare uno spazio alla "disfatta nascosta" del Credit Suisse . Un colossale disastro. Un tema scottante.
Dici? L'hanno sistemato con soldi privati (inizialmente c'era una garanzia statale per il salvatore/Ubs, ma che non é servita e non c'é piú). Invece in italia i vari MontePaschi e tutti gli altri scandali bancari sono stati sanati con i soldi pubblici (ossia le tasse che tu paghi). Quindi?
Grazie molto neutrale e pragmatico io come italo/Svizzero sarei stato meno benevolo pero questo fa capire la Vostra preparazione e sintesi di la bella Svizzera Grazie e complimenti
Analisi perfetta. Effettivamente la Svizzera è poco conosciuta in Italia, spesso mi viene detto, nei miei viaggi, che parlo bene l'italiano o in alternativa se parlo lo Svizzero. Io sono una Svizzera italiana che ha scelto di vivere in Italia perchè a Berna non si decidevano ( forse lo stanno facendo ora) ad aprire gli occhi, sulle difficoltà che un TIcinese deve affrontare per vivere.
Ticino definito anche come il „Sonderfall“ svizzero, ovvero caso particolare, eccezionale. Una grande differenza: il Ticino confina con una regione molto popolosa ed economicamente vivace (Lombardia), il resto della Svizzera no, ci sono molte regioni di campagna. La politica a Berna non sempre riesce a cogliere tutte le peculiarità ticinesi ma, va detto, non ci sono solo svantaggi a essere una regione di confine e minoranza linguistica
E le città' come Zurigo Ginevra Basilea ecc dove le metti in saccoccia? Nelle classifiche internazionali la Svizzera e' sempre ai primi posti per stabilita' politica economica stile di vita burocrazia universita' e altro !!
Per sfatare un po' il vecchio stereotipo del "paradiso fiscale", i servizi legati al segreto bancario si sono ridotti drasticamente negli ultimi decenni al punto che i capitali segreti rappresentano appena il 3% dei capitali delle banche. Inoltre l'apertura alle specifiche indagini/richieste-legali da parte di paesi stranieri oramai è al 100% quindi si può parlare di un segreto bancario che non è veramente segreto ormai. I tempi cambiano ma certe leggende e stereotipi ci mettono una vita a uscire dalla cultura popolare purtroppo
Specchietto per le allodole: la Svizzera continua ad essere una enorme " lavatrice", certamente non ha più il "prestigio" di prima, soppiantata da paesi extra-europei, come d' altronde il nstr continente lo è stato ahimè in ogni settore dell' economia.
Il segreto bancario non esiste piu' in Svizzera In Europa i paradisi fiscali sono Olanda Belgio Lussemburgo Irlanda Prima sarebbe cosa buona informarsi !! Lo sai quante aziende italiane anche partecipate hanno la sede fiscale in Olanda?? Dovete informarvi !!@@enricoaceto1435
La Svizzera è una Nazione libera, mentre l'Italia dal 3 settembre 1943, con la resa incondizionata di Cassibile firmata da Pietro Badoglio, non lo è più stata.
Due suggerimenti: Partire da stereotipi per poi spiegare la loro origine, è un bello spunto narrativo se effettivamente viene detto qualcosa di nuovo, sennò è estremamente ridondante e un po' qualunquista. Secondo, so che queste presentazioni spesso sono per presentare il numero e non per avere un dibattito, ma la mediazione spesso imbecca un po' troppo la risposta. Mi ricordo di una puntata in cui il mediatore ebbe un problema di audio e si ebbe un piccolo dibattito con spunti estremamente interessanti! Forse da provare volontariamente! Buon lavoro a tutti!
E' importante sottolineare che qui le persone di origine africana o asiatica difficilmente riescono ad entrare, se non come turisti ricchi. Siamo quasi tutti di etnia Europea (tedeschi, francesi, italiani, portoghesi, slavi, americani), come è correttamente espresso nel video, quindi l'assimiliazione è facile. A differenza dell'Italia dove una gestione ultra-aperturista ha rovinato il Paese.
Non so' dove Lei vive, vada in una qualsiasi banlieu ginevrina e ne vedrà di tutti i colori.....Quanto alla sua analisi della situazione italiano, non ci siamo proprio.
Complimenti dalla Svizzera per l’analisi che condivido su tutti gli aspetti. Questo dimostra la vostra preparazione su ogni argomento che trattate! Spero che le vostre riflessioni si diffondano da noi proprio per utilizzare coscientemente la famosa democrazia diretta.😉
@@rodolfowieser1425 Cosa che di rado è, visto che il popolo pende dalle labbra dei sette sapienti (così si fanno chiamare, non è uno scherzo, nemmeno fossero arcangeli o luminari, ne sono ben lontani). Inoltre sembra che il governo sia formato da 7 monarchi, visto che abdicano quando vogliono loro e vengono sempre rieletti dal parlamento (non dal popolo) votati pure dall'opposizione. Purtroppo in Svizzera tedesca sono troppo viziati, o ubriacati... in Romandia e Ticino ci sono problemi maggiori che non vengono valutati, infatti in molte delle votazioni è quasi sempre Romandia e Ticino contro il blocco maggioritario della Svizzera Tedesca (non sempre ovviamente, ma nelle votazioni che contano quasi sempre). Inoltre nelle votazioni arriva sempre un librettino rosso con scritto in copertina ''Il consiglio federale consiglia di votare....Si, no, ecc...come se volessero indurre un ipnosi, un principio di autorità di cui bisogna sottomettersi biecamente, la parola sapiente del governo contro chi tenta di ostacolarli. Gente come Max Frisch o Friedrich Dürrenmatt sono stati schedati e tenuti sott'occhio perché si permettevano di criticare il governo, come se quest'ultimo fosse infallibile ed esente dalla critica, anche un mio parente è stato schedato ai tempi della guerra fredda.
@@rodolfowieser1425 Certamente, mi permetto pero' di precisarle che qui in occasione delle numerosissime votazioni, locali o federali, il numero di votanti é sempre notevolmente basso, diciamo dal 30 al 50 per cento, salvo rarissime eccezzioni. Questo per dire che a votare ci vanno sempre gli stessi, una minoranza colta e informata. ma sempre una minoranza. Non oserei dire che siamo un popolo colto e informato.
Singolare che non si sia approfondito il fallimento del Credit Suisse banca con più di 100 anni di storia e seconda per importanza, dovuta a mala gestione e rischi folli assunti dai loro vari Managers. Una storia emblematica che distrugge il mito della sicurezza del loro sistema finanziario. E chi ha buona memoria non dimentica anche il fallimento della Swissair, compagnia di bandiera, nata nel 1931, e distrutta da pessima gestione manageriale negli anni 90. Forse era il caso di smitizzare un bel pò la loro reputazione internazionale.
@@markmuller7962 Lo penso anch'io, anche perché Regno Unito e Svizzera furono i primi ad aprire alla Belt and Road Initiative. Non so come sia finita la storia di Credit Suisse, vedo di cercare qualche notizia
Questo podcast é la presentazione del volume di Limes sulla Svizzera e la rivista é di geopolitica non di approfondimento di particolari vicende economiche, finanziarie o industriali di un Paese. E non sono nemmeno lì per 'smitizzare' nessuno. Certe conclusioni ognuno può trarle da sè e come crede.
Anche a Ginevra l industria orologiera é stata portata dagli ugonotti (protestanti) francesi che si erano rifugiati in città per proteggersi dalle persecuzioni religiose (16° - 17°secolo).
Tema molto interessante! Non credo di poter avere accesso al volume, e quindi sapere se altri temi sono stati trattati oltre a quelli di questo video. Una cosa che credo sarebbe interessante capire il legame (se vi é) tra Svizzera finanziaria e quella dell'economia reale (argomento non toccato affatto nel video): per esempio, com'è possibile che la Svizzera sia una potenza industriale, nonostante un costo del lavoro spropositato rispetto ai vicini, e una posizione tutt'altro che favorevole? Vi è un legame con la ricchezza finanziaria? Sul punto nelle relazioni tra Italia e Svizzera credo che associare la Svizzera Italiana all'Italia sia abbastanza sbagliato, soprattutto in un momento in cui si è fatto un netto passo indietro nella gestione dei frontalieri (se ho capito bene, dal 2024 i nuovi frontalieri italiani in Svizzera saranno soggetti a doppia tassazione), cosa che avrà delle conseguenze enormi e disastrose. Se l'Italia non riesce a fare cose sensate su un tema cosi' facile con un paese vicino e di facile interazione, ma dove cacchio si vuole andare??
piccola imprecisione al min. 22:30, Pälvi Pulli non è un ministro, bensì una funzionaria di alto grado. Il ministero della difesa, inoltre, non è incorporato al ministero della salute.
Grazie !!!! Premessa : considerazioni personali ! Sono Italo-Svizzera e abito vicino a Ginevra, fino ai 20 anni in Ticino. E non abiterei altrove, io qui sto bene ! Spero che questa vostra analisi sia realista perchè a me sembra che negli ultimi anni ci sono degli “infiltrati” e dunque un governo un pò venduto ? Nel senso che mi sembra che non rappresentino più la maggioranza del popolo svizzero. I risultati delle ultime elezioni hanno dimostrato molte colorazioni europee … come per caso ! Forse le cose sono più sottili, la Svizzera non può mostrare idee troppo diverse dai Paesi confinanti 😅 ? ma poi fa le cose in modo un pò diverso ?? Comunque in questo momento tutto è molto più complesso dappertutto ! 😮
Lo Schwitzerdütsch è senpre stato parlato, indipendentemente dalla riunificazione tedesca ed l’elemento fondamentale a tutela della propria etnia. L’Hochdeutsch (buon tedesco) che manca parlano in vaste aree del Germania, in particolare a sud, è sempre stato chiamato dagli svizzeri “Schriftdütsch”, tedesco scritto. Buona serata e buon lavoro 👍🏻
Grazie mille per il video interessantissimo. Forse non si riflette molto su chi sia il nostro vicino confinante e con una parte che è italiana e dove si parla l'italiano . È grande Stato per la sua importanza ma non troppo grande e con una popolazione limitata . Anche ls sua posizione geografica è importante e anche il suo spirito d'indipendenza e autonomia nonché la parte economica e finanziaria . La frase del geniale Orson Welles in quel bel film del dopo guerra ,mi pare , non coglie ciò che rappresenta la Svizzera che ora forse si è resa conto che è in Europa anche se credo manterrà il suo modo di governarsi come ha già fatto molto bene finora . 😊
"Diciamo" che in persone così preparate l'intercalare ossessivo diventa fastidioso se non addirittura lesivo della chiarezza di esposizione... Bisognerebbe porvi rimedio
Pensa: poco fa, prima di leggere il tuo, ho fatto un commento analogo in difesa del diritto di dire "appunto" continuamente e a sproposito...Se lo avessi letto prima mi sarei astenuto.
Leggerò il nuovo libro. Conosco la Svizzera tedesca perché vi ho lasciato il cuore per 12 anni . Concordo con Tutto ciò che è stato detto. Saluti da Varese
Ottimo video, unico errore di dizione, le lingue UFFICIALI sono solo 3 (art. 70 Cost.), mentre quelle NAZIONALI sono 4, in quanto viene compreso il romancio (art. 4 Cost). Il romancio è lingua ufficiale unicamente nei rapporti con la relativa minoranza linguistica.
Grazie per questo contributo sulla Svizzera. Manca un accenno al sistema di formazione duale, a cui tutto il mondo guarda con invidia, con la possibilità di maturare una maestria professionale pur non rinunciando a una formazione anche terziaria, e alla straordinaria capacità dell'industria elvetica di presentare innovazioni su scala globale, spinta anche dall'unicità dettata dai prezzi e dai salari più elevati d'Europa, nonché dalla forza del Franco svizzero.
Aggiungerei il modello della formazione continua che funziona come un orologio sia in Germania che in Svizzera ed è applicato anche alla formazione dei disoccupati
@@giuliocaprini-be2pj ma se noi italiani pensiamo di essere i migliori in tutto! Quando poi le cose vanno male si da la colpa ai tedeschi, non alla nostra ignavia.
Livello salariale e Franco forte sono un effetto, non una causa. E più che il livello salariale, é il potere di acquisto insieme ad una contrattazione semplice e lineare
devo notare un refuso a pagina 27 del volume, dove la guerra del 1847 viene fatta vincere dai cantoni conservatori cattolici, che invece persero contro la confederazione radical-liberale prevalentemente protestante...solo un errore di stampa, ma il volume è assolutamente valido e molto informativo
Seguo da un po’ questo canale, che trovo molto prezioso per le informazioni che dà. Però, non mi piace che, in buona parte, si parli per sé e non per aiutare gli altri a comprenderle. Lucio Caracciolo è uno dei pochi che riescono a esprimersi con grande chiarezza.
Non dimentichiamoci che uno dei pilastri della società svizzera (per la pace sociale soprattutto e tutte le sue ramificazioni socio/istituzionali) è il robustissimo welfare che è pressoché sconosciuto in Italia a parte forse da elementi informati/ideologici della base elettorale 5 stelle Edit: Welfare che tra l'altro diventerà di cruciale importanza ora che entriamo nell'era dell'intelligenza artificiale e della robotica
Il welfare serve a sostenere la spesa per consumi, e c'è un limite nella possibilità di rifinanziare il debito da parte dei governi elargitori. Diverso sarebbe investire nella tua crescita per redistribuire la ricchezza aggiuntiva ottenuta. Ma non voglio dilungarmi, anche perché l'argomento della redistribuzione si scontra violentemente con il dettato quasi divino dell'accumulazione dei profitti (privati).
@@chiara6599 Chi l'ha detto che il welfare deve essere pagato a debito? A parte questo, ci sono vantaggi psicologici e sociologici colossali nel welfare di base e un paese attanagliato da corruzione, mafia, crimine, furbizia e favoritismo dovrebbe prendere in considerazione un progetto generazionale a lungo termine per migliorare la propria cultura civica... Peccato che non si riesce mai a fare niente a lungo termine con la schizzofrenica, litigiosa e ideologica politica italiana
La Svizzera non è solo banche, al primo posto come fatturato ci sono le commodities ( commercio materie prime) al secondo l'industria, chimica farmaceutica, meccanica alimentare ecc. Il business bancario è al terzo posto...
Non sono molto d'accordo sull'ultimo commento: la Svizzera Italiana non esiste, mentre esiste la Svizzera di lingua italiana che per contrazione diventa Svizzera italiana. Per la Svizzera (di lingua) francese esiste un termine specifico, Romandia. Similmente chi bazzica il Tedesco, sorry, la lingua tedesca, capisce che qualcosa di analogo avviene per l'espressione Deutschschweiz. Un tema interessante che spero il volume affronti è quello del 'Röstigraben', und limes (sic) interno che è sia confine che ponte culturale. Uno ancor più rilevante per i lettori italiani è la pervasiva diffusione della dolce lingua nella Svizzera tedesca e anche francese ,più diffusa dell'inglese ed amata. Infine, spero che la componente culturale del volume contempli una varietà culturale formidabile nelle città maggiori, impossibile da riscontrare nell'Italia attuale e che invece la caratterizzava stupendamente quando l'italia non esisteva come nazione, ma era al centro dell'occidente tutto.
Si effettivamente il termine Svizzera italiana, infelice e improprio, e' un' invenzione per definire la Radio e la TV che servono anzitutto non solo il Ticino ma anche i Grigioni . Poi l' OSI, orchestra della Svizzera italiana. Il prof. Giovanni Orelli aveva suggerito, piuttosto, "Lombardia svizzera". Vabbe', meglio parlare separatamente di Ticino e Grigioni che sono due Stati sovrani.
Aggiungerei una miriade di aspetti intelligenti come - la gestione dei trasporti pubblici e privati molto intelligenti - la tutela del commercio, estromettendo Amazon e Co
Negli ultimi anni però una buona fetta degli articoli presenti su Amazon (tutti quelli spediti da Amazon) vengono consegnati senza problemi anche in Svizzera (l'unica cosa è che, non esistendo Prime, i metodi di spedizione veloce non sono presenti e si pagano comunque sempre le spese). Evidentemente, non esistendo Amazon Svizzera, ma dovendo acquistare da Amazon Italia, Francia o Germania (in base alla lingua dell'utente), c'è la scomodità del tasso di cambio, dovendo pagare in euro.
Un piccolo inciso riguardo le autodefinizioni degli svizzeri. Non so come sia in Ticino, ma qui in Svizzera francofona (io uso questo aggettivo) diciamo Suisse romande (romanza o romanda) per la parte francofona, Suisse alémanique (alemanica) e meno spesso Suisse Allemande (tedesca) e quello sì, suisse italienne (italiana). Non diciamo mai, e gli svizzeri romandi di ceppo si arrabierebbero molto, suisse française. E pure i Ticinesi che conosco qui, usano l"aggettivo "romanda". Penso che l'aggettivo "francese" sia più connotato verso una nazione che ha secoli di esistenza e pretese importanti e nella cui sfera, a parte Ginevra e il Giura in periodo napoleonico, non ha mai inglobato le popolazioni francofone della svizzera. E l'uso quasi esclusivo di alémanique invece di allemand è probabilmente per non confondere pure lìcon le pretese tedesche. Gli alemanici invece usano ufficialmehte il ternine Deutsch, ma nell'uso corrente è comunque d'uopo il termine dialettale Düutsch.... e welsch per i francofoni
Ma non c’è proprio nessuno di voi di Limes che possa dire - diciamo - a Fabrizio Maronta/Diciamo che l’utilizzo - continuo/compulsivo - che fa dell’intercalare è in grado di vanificare la bontà di qualsiasi comunicazione?! “Chi sa mi capisce”. Diciamo.
Non me ne voglia Fabrizio, che è una persona sicuramente preparata (vi seguo da anni anche sulla rivista) ma, purtroppo, poco adatta allo streaming, sopratutto quando i minuti a disposizione sono pochi. Il suo 'tentennare' e ripetere certi vocaboli rende poco fruibile il video. Peccato..
La neutralità si basa sul non allineamento ed è questa la base della loro particolare forma di deterrenza. Noi, al contrario, ci siamo (siamo stati) allineati e il risultato è che ci fidiamo (siamo costretti a fidarci) del notorio "ombrello protettivo" (di interessi non sempre coincidenti con i nostri). Gli Svizzeri si addestrano tutti, giovani e meno giovani, noi abbiamo annullato il servizio militare obbligatorio. Gli Svizzeri, dove appena possono, cercano soluzioni non cruente, sostenibili, condivise e si preparano a sostenere anche gli impatti negativi. Spero solo che non siano distolti dalla loro Tradizione. Questo per sottolineare che attacchi e invasioni sono precedute, vorrei dire sempre, da altri meno encomiabili interessi di parte avversa - che facciamo finta di non vedere. Last but not least: credo che la Svizzera sia l'unico posto al mondo dove posso soggiornare e dormire beatamente: nella semplicità e nella pulizia meticolosa. Credo sia uno dei lasciti della Riforma. Sono sicura che il nuovo volumetto di Limes chiarirà anche questo aspetto. OOPS, scusa Jibo se mi sono allargata. Sono veramente stanca di ascoltare le intemerate sui pacifinti. Ti prego di considerare che attacchi e invasioni sono preceduti, vorrei dire sempre, da altri meno encomiabili interessi di parte avversa. Ciao!
Da svizzero del Canton Ticino, trovo la trasmissione interessante. Sempre utile lo sguardo altrui su di noi. Complinenti. Forse un po troppa carne sul fuoco, ma comunque valida panoramica generale. Caracciolo ben preparato.
La componente immigrata....non può votare questa è la fortuna :) A quest'ora saremmo da tempo in UE e nella nato. Noi abbiamo già durante le guerre di religione dato parola alle minoranze. Quando votiamo, qualsiasi iniziativa, per essere approvata deve avere la maggioranza del popolo e dei cantoni!! E quando dobbiamo eleggere qualcuno: al comune alla capitale od a Berna possiamo scegliere il candidato e poi il partito. Saluti
Interessante... ma per quanto riguarda la battuta sul cucù, la Svizzera ha dato Eulero e Rousseau, piuttosto importanti nella matematica e filosofia...
E non dimenticherei pure grandi artisti quali Paul Klee, Giacometti, Füssli, Hodler...e ci metterei pure Markus Raetz. Scrittori del calibro di Dürrenmatt e Frisch, architetti quali Le Corbusier, Botta, Herzog e DeMuron...
Da svizzero non capisco il commento a 22:40 circa "...difesa e salute della popolazione perché le 2 cose vanno assieme..." il dipartimento federale dell'interno DFI si occupa delle assicurazioni sociali e sanitarie (quindi della sanità), mentre il DDPS, a cui credo faccia riferimento il vostro ospite, si occupa dell'esercito e della protezione della popolazione. Forse ho capito male, in caso contrario attenzione a non confondere i due compiti! In generale posso comunque concordare su diversi punti, anche se alcune posizioni/commenti mi fanno sorridere :)
I giudizi del Maronta intorno al minuto 35 sono tutti condivisibili. La storia del ticino e' fatta di secoli di baleaggio da parte dei cantoni oltre gottardo, poche tasse ma territorio abbandonato per secoli
mi piacerebbe conoscere il parere sull'esagerato ed insostenibile sistema sanziatorio fortemente penalizzante per le fascie deboli specie quelle legate all'immigrazione frontaliera. Nel video avete parlato di paura Svizzera con l'aumentare dell'immigrazione, in qualche modo è avvalorato dalla impossibilità, per un poco più di un nulla tenente, di vivere in questo paese entratovi per fare fortuna. Lo stesso dicasi per il sistema sanitario, quello assicurativo, quello legale, etc. L'orologio svizzero per funzionare ha bisogno di frequenti "oliature" ai danni di stranieri che nella maggioranza dei casi non è abituata, specie se proveniente dall'Italia, a tanta intransigenza. Tutto questo la considero una chiusura molto elegante che di fatto è ben oltre di chi in Europa vorrebbe costruire muri.
Io vivo in Svizzera da 42 anni e mi sembra che lei spari le solite cavolate che dicono in Italia, spesso solo per mera invidia. Con un 20/25 % di stranieri una analoga proporzione di naturalizzati con doppio passaporto (magari ancora di più) resta il fatto che se sei onesto ed accetti i valori locali non hai il benchè minimo problema ad integrarti, a fare impresa etc etc. Quando torno in Italia trovo invece una popolazione sempre più razzista e presuntuosa. Tanta gente che si crede essere chissà cosa pur vivendo in un paese mezzo fallito, superindebitato, superdisorganizzato e con una classe politica ignorante e autoreferenziata che il popolo non può più scegliere direttamente. Qui gentaglia tipo Meloni, Salvini, Renzi e compagnia cantante non governerebbero. Chi promette stronzare qui non viene preso minimamente in considerazione. Quanto alle lingue ormai il grosso della popolazione parla bene le diverse lingue nazionali oltre all'inglese. Io sono a quattro e ne sono orgoglioso. Quanto è bello poter interagire e fare amicizia con persone di luoghi e mentalità diversi. Torno nella mia Toscana e trovo gente sempre più indietro nel tempo, pochi parlano correttamente l'inglese o altre lingue; in 42 anni in Italia poco o niente è cambiato. Qui cambiato tutto in meglio invece. Trovi il sindaco di origine africana, amici con origini più disparate ma perfettamente integrate da un sistema scolastico particolarmebte attento. Non creda alle lamentele dei frontalieri lombardi che giocano sempre a fare le vittime sacrificali. Fosse per loro dovrebbero essere esenti da tutto, persino dal pagare l'autostrada (che costa solo 40 euro all'anno). Io se vado in toscana la pago x la sola andata...Guadagnano il triplo che in Italia ma sono sempre a piagniculare. Bisognerebbe viverci x capire come si sta, non criticare a vanvera senza sapere di cosa di parla. Intanto noi gli emigrati li mandiamo a raccogliere i pomodori a 2 euro all'ora e senza contributi, ma noi siamo i buoni.
bontà sua, la mia esperienza personale è al contrario di come lei la decanta. In Svizzera se non ci arrivi con un bel portafoglio strapieno di soldi non ce la fai ad avviarti amenocchè non ti va bene sin dall'inizio. Basta un incidente, un limite di velocità appena sfiorato, una carta per terra per rovinarsi alla grande. In Italia questo eccesso di rigore sarebbe immediatamente additato come fascismo e lo sa da chi? da quelli che non ha citato nel suo sfogo, si i sinistri che pare siano perfettamente in grado di mantenere le promesse!!! E' vero che l'Italia e gli italiani sono una schifezza, con le loro aziende colabrodo, i loro manager truffaldini, ed i loro comandanti superbi ed arroganti che non sono quelli che governano oggi ma sono quelli che provengono dall'Europa a cui la Svizzera se ne è guardata bene di sottomettersi. Però non disdegna di inscatolare miliardi di euro nelle banche tutelando i più stravanganti segreti di mezzo mondo. Le credo che in Svizzera si può vivere bene!!!
@@trisoftsrl2832 "Basta un incidente, un limite di velocità appena sfiorato, una carta per terra per rovinarsi alla grande" Questo commento è fantastico. 1) Se ha l'assicurazione, un "incidente" al massimo le costa il prezzo delle franchigia (sempre se non l'abbia ridotta a zero). 2 & 3: il limite di velocità "appena sfiorato" le costa 40 CHF, e in 15 anni che sono in Svizzera non ho mai gettato una carta per terra. Lei fondamentalmente si lamenta del fatto che il tipico atteggiamento italico di uno che va in giro senza essere assicurato, fa 80 km/h in città e sporca non sia particolarmente tutelato in Svizzera. Ma va? Nessuno addita questo comportamento come "fascismo". Questo comportamento si chiama "civiltà", e lo trova identico nei paesi del nord Europa, che guarda caso sono quelli che funzionano meglio. Io sono Siciliano ed in Svizzera ci vivo da 15 anni. Nato e cresciuto nella città piu' caotica d'Italia, e sono felice di non dover avere a che fare con l'inciviltà. Carta per terra non ne butto e guido sotto i limiti. E se becco una multa per aver guidato 3-4 km/h in piu' del dovuto, beh, capita. Le multe si pigliano ovunque. Ma nel frattempo mi godo una nazione con un presente fantastico ed un futuro roseo. Gli italiani vorrebbero scappare dall'Italia perchè non funziona un tubo, andare nei posti dove le cose funzionano ma portarsi indietro tutte le cattive abitudini che sono concause della situazione terribile dalla quale sono scappati. Come dicevo prima: fantastico.
se ha, se è, se fa, quanti se ... preferisco il caos dell'Italia e non la rinnego perchè è la mia terra, nè la insulto, nè la snobbo, nè le manco di rispetto. Semplicemente la vivo per quella che è con tutti i suoi difetti e le sue contraddizioni. Sembra che le mie parole facciano innervosire non poco, e mi scuso con tutti. Semplicemente non credo sia facile approdare in Svizzera senza vivere disagi, poi ci sta che con il tempo ci si abitui a tutto. So bene che le carte non si buttano per terra anche se vivo in Italia.
@@trisoftsrl2832 ma si figuri, nessun nervosismo, c'è la possibilità di scambiare opinioni e si discute. Nessuno sta rinnegando la propria terra, ci mancherebbe: vivere fuori non significa "rinnegare" la propria terra di origine. Anzi. A mio avviso la propria terra la insulta e le manca di rispetto quando ci vive e fa gli elementi di cui sopra (guidare come un forsennato, gettare spazzatura per le strade e non curarsi della cosa pubblica). I disagi fanno parte della natura umana: non è stato facile spostarsi in una terra della quale non si conoscono lingua, usi e culture e nella quale non si hanno amici, ci mancherebbe. Lei non menziona il disagio di vivere in una nazione senza identità (l'italiano si sente italiano solo ai mondiali di calcio), senza futuro, con un'economia pessima ed una generazione attuale che fa piangere. Con una classe politica da vomito, un'atmosfera un generale che è basata su odio ed invidia piu' che collaborazione e scambio (apra qualsiasi dibattito televisivo per capire di cosa parlo), e con un'infrastruttura spesso fatiscente. Io preferisco un "disagio" temporaneo (che poi è anche un challenge che aiuta a crescere) piuttosto che una tristezza continua. Ma rispetto tutti, ci mancherebbe.
Interessante, io vivo a Ginevra dal 2009 oramai. Lo sapete che in caso di guerra Ginevra è uno di quei territori (forse addirittura l'unico) che ls Suisse considera "sacrificabile". Proprio a causa della presenza di tutti questi organizzazioni internazionali tipo onu, croce rossa, BIT ETC ETC ETC. Insomma sono scappato dall'Europa e mi ritrovo in una città che potrebbe essere addirittura "regalata" all'unione europea se le cose si mettono male 😅😅😅
E tu tesoro lo sai quanti miliardi della mafia circolano nell' economia italiana?? Si chiama riciclaggio di denaro sporco Siedono anche nei CDA con i prestanome E poi guarda le ultime notizie con i clan in Puglia con il PD e a Torino con le cosche calabresi !! 👺👺👺
Da cittadino svizzero non concordo su quanto detto in generale dal signor Caracciolo che conosce poco della Svizzera. Quale mediazione concreta è stata fatta dalla Svizzera nella guerra in corso tra Stati Uniti e Russia ?. Russia che non è nemmeno stata convocata. Una semplice propaganda senza un risultato concreto.
Da quando non c'e' più" il segreto bancario siamo tutti controllati economicamente e guai ad avere soldi in piu'. Per i poveri e' finita quello che guadagnano in piu' devono dirlo senno' passano guai grossi. E le banche incassano perche' comandano loro.
Siamo sicuri che navii mlitari UE possano difendere navi commerciali svizzere o chissà di quale nazionalità in acque internazionali o di altri stati????? Per favore spiegateci voi....
1) NON lavorano tutti per una azienda, 2) non lavorano per la pubblica amministrazione svizzera 3) molti lavorano in aziende di lombardi emigrate li per la tassazione piu favorevole 4)se fai i conti della in questo modo sono molti di piu i lombardi che lavorano in Lombardia solo nella pubblica amministrazione (scuole sanità etc)..... Hai scritto una stupidaggine...
@@enzodeclara6870 le stupidaggini sono le tue considerazioni.. che non sono obiettive Se l'ho scritto è perché tale citazione è stata scritta con tanto di articolo dettagliato dal quotidiano Il Giorno, Varese news e da altri...
La Svizzera ha la democrazia diretta, nessun altro paese occidentale assicura ai suoi cittadini altrettante libertà, purtroppo però la fortissima immigrazione avrà conseguenze negative sul carattere liberale,e democratico della Svizzera, per cui nei prossimi decenni i punti di forza di questo paese potrebbero indebolirsi
Analisi che sostanzialmente condivido. Solo una cosina non condivido. Io ho trovato più semplice superarr la dogana tra Italia e Francia che quella tra Svizzera e Italia.
@@antonioiozzi291 io ho vissuto per 18 anni a parigi e negli ultimi 7 venivo diverse volte al mese proprio dalla Francia. Penso mi abbiano controllato due volte al massimo. Da un anno vivo in Ticino e vado in italia una o due volte al mese. Sono controllato quasi sistematicamente ogni volta...
Ci vado spesso ci impiego 10minuti in auto è un altro mondo , mio suocero lavorava in una ditta Italiana che già negli anni 70 si era trasferita x via delle troppe tasse prendeva un botto di franchi quando è andato in pensione anni 80. Con il cambio erano circa LIRE. 4 milioni 🤫
Studiosi di calibro. Nei pochi aspetti che si possono affrontare in 47 minuti, avete riportato alcune rappresentazioni della Svizzera e della sua cultura impeccabili. Questo è segno di una dedizione all’approfondimento davvero raro. Vado subito a visitare il sito della rivista. Grazie
Grazie per questo studio! Mi sono sempre chiesto come ha fatto un paese privo di sbocchi sul mare, montagnoso e con poca terra coltivabile, circondato da paesi molto più grandi a diventare una potenza economica di livello mondiale....spero di trovare le risposte nel volume in uscita! Grazie
@@landser8616 Una famiglia ben organizzata e cooordinata può diventare benestante o anche ricca mentre l'opposto è molto raro che lo diventi e non è solo la svizzera, è tutto il mondo nordico, la Germania e in parte anche gli Stati Uniti. È triste vedere un follower di limes lasciarsi andare a vecchi luoghi comuni e stereotipi da bar
5:30 ... Maronta parla di cose che non sa ... le banche nella Svizzera francese sono le peggiori (Credit Suisse docet) poi arrivano quelle tedesche e poi le più solide sono quelle italiane ... ovvero esattamente l'opposto di come le ha classificate se le ha classificate per solidità, se invece parliamo di importanza, l'unica importante è quella tedesca UBS e tutte le altre sono piccole banche meno importanti
Scusa QWERTY, ma tu come sai le cose che Maronta non sa? E le sai tutte, francesi tedesche e italiane. Io posso parlare per me e allora dico che, avendo una mentalità di tipo svizzero, dalla banca ticinese ho portato il lascito ereditario lì depositato in Italia.
Da quello che scrive, si capisce che è lei quello che parla di cose che non sa. Credit Suisse non era una banca Svizzero francese, ma di Zurigo, con la sede centrale in Paradeplatz, proprio in faccia a quella di UBS. Il suo nome originale era Schweizerische Kreditanstalt (SKA), mentre nelle altre lingue nazionali Credito Svizzero e Crédit Suisse (CS). Negli anni '80 hanno poi cambiato ragione sociale e tenuto unicamente la versione francese, più comprensibile e accattivante per il resto del mondo che non quella originale tedesca. Lasciamo poi perdere la sua personale classifica sulla sicurezza, che dimostra la nota teoria della beata ignoranza!
@@MrXsergioxBien expliqué ! Et l'acronyme d'UBS marche aussi bien en anglais qu'en français : Union Bank of Switzerland et Union de Banques Suisses... La langue allemande s'exporte moins bien en tant que "langue référentielle" à l'international que le français ou l'anglais qui à beaucoup en commun avec le français sur ce point (ex union = union, bank = banque, swiss = suisse, etc.)
Qwerti tesoro parli delle banche italiane?? Mps banca rossa lo stato e' dovuto intervenire con 23 miliardi Avevano comprato Antonveneta per 9 miliardi valore 3 hanno sperperato miliardi per far contenti i Compagnucci !! Le piccole banche italiane fallite perche' i manager davano soldi agli amici e i correntisti sono rimasti a secco !!! 🤡🤡🤡🤡
Il tutto é molto interessante e particolarmente dettagliato, non si puo' che ringraziare Limes per aver dedicato tanta attenzione al nostro piccolo paese. Purtoppo il numero in questione é esaurito e non é prevista una ristampa. Vorrei solo far notare che l'applicazione parziale delle sanzioni da parte svizzera nei confronti della Russia é apprezzata discretamente dai partiti della destra moderata, ma apertamente rivendicata dall`UDC`, il piu' grande partito nazionale (30%) di dichiarata tendenza nazionalista, sovranista ecc ecc. Non dispiaccia al Signor Caracciolo e alla sua desolante crociata in favore della Russia.
ora si tende a dire Svizzera di lingua italiana, francese, tedesca e retoromancia. in ogni caso non ci sono sovrapposizioni: la “Svizzera italiana”, ad esempio, evoca il “retaggio svizzero e la caratteristica linguistica italiana” in questo preciso ordine… non ci confusione né ambiguità: è un tratto puramente culturale, introiettato e acclarato che qui ha senso compiuto e inconfondibile…
27:53 🇨🇭🏔️🌍La Svizzera 👅linguistica é un aspetto da approfondire se si vuole capire/conoscere questo Stato chiamato ‘ConFederazione🇨🇭Helvetica’. 😘🇨🇭🏔️👍🏻
Interessante analisi all altezza della professionalità del Dr Caracciolo . Va però ricordato che un pilastro importante della cultura Svizzera è la solidarietà fra i suoi cittadini. Inoltre va sottolineato che la Svizzera è uno dei paesi con più alto indice di innovazione al mondo come dimostrato dal numero di brevetti ottenuti ogni anno in ogni settore !
Rimane tuttavia singolare che trattando della "potenza nascosta" non si sia deciso di dedicare uno spazio alla "disfatta nascosta" del Credit Suisse . Un colossale disastro. Un tema scottante.
Dici? L'hanno sistemato con soldi privati (inizialmente c'era una garanzia statale per il salvatore/Ubs, ma che non é servita e non c'é piú). Invece in italia i vari MontePaschi e tutti gli altri scandali bancari sono stati sanati con i soldi pubblici (ossia le tasse che tu paghi). Quindi?
si anche io lo trovo un podcast fin troppo lusinghiero verso i vicini del nord....
@@ZH8050 Mi pare più dai colossali rischi assunti con gli Hedge Funds.
@@mariorossi6832Eh tante volte bisogna prima guardare la m___a che si ha in casa prima di giudicare gli altri paesi !!
Grazie molto neutrale e pragmatico io come italo/Svizzero sarei stato meno benevolo pero questo fa capire la Vostra preparazione e sintesi di la bella Svizzera
Grazie e complimenti
Analisi perfetta. Effettivamente la Svizzera è poco conosciuta in Italia, spesso mi viene detto, nei miei viaggi, che parlo bene l'italiano o in alternativa se parlo lo Svizzero. Io sono una Svizzera italiana che ha scelto di vivere in Italia perchè a Berna non si decidevano ( forse lo stanno facendo ora) ad aprire gli occhi, sulle difficoltà che un TIcinese deve affrontare per vivere.
Più che uno speciale di Limes mi sembra un numero di Focus . Oh... come presentazione dico eh. Poi, su carta, magari sarà illuminante e denso
Ticino definito anche come il „Sonderfall“ svizzero, ovvero caso particolare, eccezionale. Una grande differenza: il Ticino confina con una regione molto popolosa ed economicamente vivace (Lombardia), il resto della Svizzera no, ci sono molte regioni di campagna. La politica a Berna non sempre riesce a cogliere tutte le peculiarità ticinesi ma, va detto, non ci sono solo svantaggi a essere una regione di confine e minoranza linguistica
E le città' come Zurigo Ginevra Basilea ecc dove le metti in saccoccia? Nelle classifiche internazionali la Svizzera e' sempre ai primi posti per stabilita' politica economica stile di vita burocrazia universita' e altro !!
@@normagionco1217
Da Svizzero... abitante di Zurigo, analisi perfetta!
Sorpresa delle sorprese..Il direttore Caracciolo ha una pronuncia dello Schweizerdeutsch perfetta..ulteriore stima per lui..complimenti
No.... É solo uno che parla male il tedesco, come gli svizzeri tedeschi 😅😅✌️👍✌️
Switzerdüütch per dirla tutta e dirla bene bene 🙂
ha frequentato la scuola Svizzera di Roma, questa è la ragione
@@pantomaxx ha ecco!
Io preferisco chiamarla Scheißeland
Per sfatare un po' il vecchio stereotipo del "paradiso fiscale", i servizi legati al segreto bancario si sono ridotti drasticamente negli ultimi decenni al punto che i capitali segreti rappresentano appena il 3% dei capitali delle banche.
Inoltre l'apertura alle specifiche indagini/richieste-legali da parte di paesi stranieri oramai è al 100% quindi si può parlare di un segreto bancario che non è veramente segreto ormai.
I tempi cambiano ma certe leggende e stereotipi ci mettono una vita a uscire dalla cultura popolare purtroppo
Specchietto per le allodole: la Svizzera continua ad essere una enorme " lavatrice", certamente non ha più il "prestigio" di prima, soppiantata da paesi extra-europei, come d' altronde il nstr continente lo è stato ahimè in ogni settore dell' economia.
Il segreto bancario non esiste piu' in Svizzera In Europa i paradisi fiscali sono Olanda Belgio Lussemburgo Irlanda Prima sarebbe cosa buona informarsi !! Lo sai quante aziende italiane anche partecipate hanno la sede fiscale in Olanda?? Dovete informarvi !!@@enricoaceto1435
Grande lavatrice de che? Pf citare fonti e dati.
La mandassero a fondo Come lo yacht a Palermo
@@PinoPallinco-x9r Sei vecchio
La Svizzera è una Nazione libera, mentre l'Italia dal 3 settembre 1943, con la resa incondizionata di Cassibile firmata da Pietro Badoglio, non lo è più stata.
Lei pensa che se non avessimo firmato la resa gli Usa non ci avrebbero comunque occupato? Crede avessimo ancora possibilità di vincere la guerra?
Da Svizzero posso confermare pienamente ciò che avete detto.
Due suggerimenti:
Partire da stereotipi per poi spiegare la loro origine, è un bello spunto narrativo se effettivamente viene detto qualcosa di nuovo, sennò è estremamente ridondante e un po' qualunquista.
Secondo, so che queste presentazioni spesso sono per presentare il numero e non per avere un dibattito, ma la mediazione spesso imbecca un po' troppo la risposta. Mi ricordo di una puntata in cui il mediatore ebbe un problema di audio e si ebbe un piccolo dibattito con spunti estremamente interessanti! Forse da provare volontariamente!
Buon lavoro a tutti!
E' importante sottolineare che qui le persone di origine africana o asiatica difficilmente riescono ad entrare, se non come turisti ricchi. Siamo quasi tutti di etnia Europea (tedeschi, francesi, italiani, portoghesi, slavi, americani), come è correttamente espresso nel video, quindi l'assimiliazione è facile. A differenza dell'Italia dove una gestione ultra-aperturista ha rovinato il Paese.
Rovinato?
Non so' dove Lei vive, vada in una qualsiasi banlieu ginevrina e ne vedrà di tutti i colori.....Quanto alla sua analisi della situazione italiano, non ci siamo proprio.
@@davidrupp1682grazie ! Volevo scriverlo ! Non ci siamo proprio.
Vitone nasi crepa
Ma cosa dici a zurigo e pieno di africani tutta gente che lavora
ho aperto un conto Svizzera 10 minuti fa in cui mi versano un euro per ogni “diciamo” che viene detto in questa trasmissione, sono già ricco grazie
Come si chiama il conto e presso quale banca in Svizzera?
🖕
Complimenti dalla Svizzera per l’analisi che condivido su tutti gli aspetti. Questo dimostra la vostra preparazione su ogni argomento che trattate! Spero che le vostre riflessioni si diffondano da noi proprio per utilizzare coscientemente la famosa democrazia diretta.😉
Per applicare la democrazia diretta c'è bisogno di un popolo colto e informato...
@@rodolfowieser1425 Cosa che di rado è, visto che il popolo pende dalle labbra dei sette sapienti (così si fanno chiamare, non è uno scherzo, nemmeno fossero arcangeli o luminari, ne sono ben lontani). Inoltre sembra che il governo sia formato da 7 monarchi, visto che abdicano quando vogliono loro e vengono sempre rieletti dal parlamento (non dal popolo) votati pure dall'opposizione. Purtroppo in Svizzera tedesca sono troppo viziati, o ubriacati... in Romandia e Ticino ci sono problemi maggiori che non vengono valutati, infatti in molte delle votazioni è quasi sempre Romandia e Ticino contro il blocco maggioritario della Svizzera Tedesca (non sempre ovviamente, ma nelle votazioni che contano quasi sempre). Inoltre nelle votazioni arriva sempre un librettino rosso con scritto in copertina ''Il consiglio federale consiglia di votare....Si, no, ecc...come se volessero indurre un ipnosi, un principio di autorità di cui bisogna sottomettersi biecamente, la parola sapiente del governo contro chi tenta di ostacolarli. Gente come Max Frisch o Friedrich Dürrenmatt sono stati schedati e tenuti sott'occhio perché si permettevano di criticare il governo, come se quest'ultimo fosse infallibile ed esente dalla critica, anche un mio parente è stato schedato ai tempi della guerra fredda.
@@rodolfowieser1425 Certamente, mi permetto pero' di precisarle che qui in occasione delle numerosissime votazioni, locali o federali, il numero di votanti é sempre notevolmente basso, diciamo dal 30 al 50 per cento, salvo rarissime eccezzioni. Questo per dire che a votare ci vanno sempre gli stessi, una minoranza colta e informata. ma sempre una minoranza. Non oserei dire che siamo un popolo colto e informato.
Singolare che non si sia approfondito il fallimento del Credit Suisse banca con più di 100 anni di storia e seconda per importanza, dovuta a mala gestione e rischi folli assunti dai loro vari Managers. Una storia emblematica che distrugge il mito della sicurezza del loro sistema finanziario. E chi ha buona memoria non dimentica anche il fallimento della Swissair, compagnia di bandiera, nata nel 1931, e distrutta da pessima gestione manageriale negli anni 90. Forse era il caso di smitizzare un bel pò la loro reputazione internazionale.
I rischi c'erano ma in realtà meno folli di quel che si pensa, investimenti andati malissimo per una serie di ragioni? Si, sicuramente
@@markmuller7962 Lo penso anch'io, anche perché Regno Unito e Svizzera furono i primi ad aprire alla Belt and Road Initiative. Non so come sia finita la storia di Credit Suisse, vedo di cercare qualche notizia
Questo podcast é la presentazione del volume di Limes sulla Svizzera e la rivista é di geopolitica non di approfondimento di particolari vicende economiche, finanziarie o industriali di un Paese. E non sono nemmeno lì per 'smitizzare' nessuno. Certe conclusioni ognuno può trarle da sè e come crede.
Credit Suisse era della Saudi Arabia, a cui non mancavano i Franchetti per salvarla...
Guarda caso tutti casi gestiti da manager stranieri. Ne hai pestata una grossa 😂
L'orologio a cucù non é un invenzione svizzera ma del signor Franz Ketterer tedesco dello Schwarzwald
giustissimo!!!
Anche a Ginevra l industria orologiera é stata portata dagli ugonotti (protestanti) francesi che si erano rifugiati in città per proteggersi dalle persecuzioni religiose (16° - 17°secolo).
Culturalmente molto interessante e in chiaro. Grazie
Grazie! Ottimo e utile approfondimento.
Tema molto interessante!
Non credo di poter avere accesso al volume, e quindi sapere se altri temi sono stati trattati oltre a quelli di questo video.
Una cosa che credo sarebbe interessante capire il legame (se vi é) tra Svizzera finanziaria e quella dell'economia reale (argomento non toccato affatto nel video): per esempio, com'è possibile che la Svizzera sia una potenza industriale, nonostante un costo del lavoro spropositato rispetto ai vicini, e una posizione tutt'altro che favorevole? Vi è un legame con la ricchezza finanziaria?
Sul punto nelle relazioni tra Italia e Svizzera credo che associare la Svizzera Italiana all'Italia sia abbastanza sbagliato, soprattutto in un momento in cui si è fatto un netto passo indietro nella gestione dei frontalieri (se ho capito bene, dal 2024 i nuovi frontalieri italiani in Svizzera saranno soggetti a doppia tassazione), cosa che avrà delle conseguenze enormi e disastrose.
Se l'Italia non riesce a fare cose sensate su un tema cosi' facile con un paese vicino e di facile interazione, ma dove cacchio si vuole andare??
Informazioni di pregio 👍👍
piccola imprecisione al min. 22:30, Pälvi Pulli non è un ministro, bensì una funzionaria di alto grado. Il ministero della difesa, inoltre, non è incorporato al ministero della salute.
Grazie !!!!
Premessa : considerazioni personali ! Sono Italo-Svizzera e abito vicino a Ginevra, fino ai 20 anni in Ticino. E non abiterei altrove, io qui sto bene !
Spero che questa vostra analisi sia realista perchè a me sembra che negli ultimi anni ci sono degli “infiltrati” e dunque un governo un pò venduto ? Nel senso che mi sembra che non rappresentino più la maggioranza del popolo svizzero.
I risultati delle ultime elezioni hanno dimostrato molte colorazioni europee … come per caso !
Forse le cose sono più sottili, la Svizzera non può mostrare idee troppo diverse dai Paesi confinanti 😅 ? ma poi fa le cose in modo un pò diverso ??
Comunque in questo momento tutto è molto più complesso dappertutto ! 😮
Lo Schwitzerdütsch è senpre stato parlato, indipendentemente dalla riunificazione tedesca ed l’elemento fondamentale a tutela della propria etnia. L’Hochdeutsch (buon tedesco) che manca parlano in vaste aree del Germania, in particolare a sud, è sempre stato chiamato dagli svizzeri “Schriftdütsch”, tedesco scritto.
Buona serata e buon lavoro 👍🏻
Grazie mille per il video interessantissimo. Forse non si riflette molto su chi sia il nostro vicino confinante e con una parte che è italiana e dove si parla l'italiano . È grande Stato per la sua importanza ma non troppo grande e con una popolazione limitata . Anche ls sua posizione geografica è importante e anche il suo spirito d'indipendenza e autonomia nonché la parte economica e finanziaria . La frase del geniale Orson Welles in quel bel film del dopo guerra ,mi pare , non coglie ciò che rappresenta la Svizzera che ora forse si è resa conto che è in Europa anche se credo manterrà il suo modo di governarsi come ha già fatto molto bene finora . 😊
Grazie molte oer notifica e gentili approvazioni.
Finalmente una presentazione della Svizzera al di la dello stereotipo
Eh sì !
La svissera e uno stereotipo non deve esistere
"Diciamo" che in persone così preparate l'intercalare ossessivo diventa fastidioso se non addirittura lesivo della chiarezza di esposizione... Bisognerebbe porvi rimedio
Pensa: poco fa, prima di leggere il tuo, ho fatto un commento analogo in difesa del diritto di dire "appunto" continuamente e a sproposito...Se lo avessi letto prima mi sarei astenuto.
Azzeccato il titolo❤. Auguri di felicita' a voi tutti.
Leggerò il nuovo libro. Conosco la Svizzera tedesca perché vi ho lasciato il cuore per 12 anni . Concordo con Tutto ciò che è stato detto.
Saluti da Varese
Vitone un altra volta lasciaci le palle
Ottimo video, unico errore di dizione, le lingue UFFICIALI sono solo 3 (art. 70 Cost.), mentre quelle NAZIONALI sono 4, in quanto viene compreso il romancio (art. 4 Cost).
Il romancio è lingua ufficiale unicamente nei rapporti con la relativa minoranza linguistica.
E' uno dei classici errori (o luoghi comuni).
E ricordo che avete tradito i walzer vitone
Grazie per questo contributo sulla Svizzera. Manca un accenno al sistema di formazione duale, a cui tutto il mondo guarda con invidia, con la possibilità di maturare una maestria professionale pur non rinunciando a una formazione anche terziaria, e alla straordinaria capacità dell'industria elvetica di presentare innovazioni su scala globale, spinta anche dall'unicità dettata dai prezzi e dai salari più elevati d'Europa, nonché dalla forza del Franco svizzero.
Aggiungerei il modello della formazione continua che funziona come un orologio sia in Germania che in Svizzera ed è applicato anche alla formazione dei disoccupati
Che la Svizzera allora porti queste qualità in Europa
@@giuliocaprini-be2pj ma se noi italiani pensiamo di essere i migliori in tutto! Quando poi le cose vanno male si da la colpa ai tedeschi, non alla nostra ignavia.
@@antonioiozzi291 mai pensato. Sempre imparare dagli altri. Si cresce solo insieme
Livello salariale e Franco forte sono un effetto, non una causa. E più che il livello salariale, é il potere di acquisto insieme ad una contrattazione semplice e lineare
Sempre interessante questo approfondimento. Una domanda…rifarete la bellissima rubrica Imago Mundi? Era davvero eccezionale! Grazie
Grazie.
devo notare un refuso a pagina 27 del volume, dove la guerra del 1847 viene fatta vincere dai cantoni conservatori cattolici, che invece persero contro la confederazione radical-liberale prevalentemente protestante...solo un errore di stampa, ma il volume è assolutamente valido e molto informativo
Seguo da un po’ questo canale, che trovo molto prezioso per le informazioni che dà. Però, non mi piace che, in buona parte, si parli per sé e non per aiutare gli altri a comprenderle.
Lucio Caracciolo è uno dei pochi che riescono a esprimersi con grande chiarezza.
Questo è un volume che mi precipiterò a comprare.
Finalmente.
Saluti ai Maestri di Limes
Diciamo...
Per caso pubblicherete anche la presentazione del volume di questa sera all'USI di Lugano?
Non dimentichiamoci che uno dei pilastri della società svizzera (per la pace sociale soprattutto e tutte le sue ramificazioni socio/istituzionali) è il robustissimo welfare che è pressoché sconosciuto in Italia a parte forse da elementi informati/ideologici della base elettorale 5 stelle
Edit: Welfare che tra l'altro diventerà di cruciale importanza ora che entriamo nell'era dell'intelligenza artificiale e della robotica
Sei svizzero?
Il welfare serve a sostenere la spesa per consumi, e c'è un limite nella possibilità di rifinanziare il debito da parte dei governi elargitori. Diverso sarebbe investire nella tua crescita per redistribuire la ricchezza aggiuntiva ottenuta. Ma non voglio dilungarmi, anche perché l'argomento della redistribuzione si scontra violentemente con il dettato quasi divino dell'accumulazione dei profitti (privati).
@@chiara6599 Chi l'ha detto che il welfare deve essere pagato a debito? A parte questo, ci sono vantaggi psicologici e sociologici colossali nel welfare di base e un paese attanagliato da corruzione, mafia, crimine, furbizia e favoritismo dovrebbe prendere in considerazione un progetto generazionale a lungo termine per migliorare la propria cultura civica... Peccato che non si riesce mai a fare niente a lungo termine con la schizzofrenica, litigiosa e ideologica politica italiana
La Svizzera non è solo banche, al primo posto come fatturato ci sono le commodities ( commercio materie prime) al secondo l'industria, chimica farmaceutica, meccanica alimentare ecc. Il business bancario è al terzo posto...
complimenti a Caracciolo che dimostra di conoscere la Svizzera e noi Svizzeri, cosa che in Italia capita raramente
Molto interessante, bravi !!
La mia domanda è: perché dite che la Svizzera ha aderito "ovviamente" alle sanzioni contro la Russia? Cosa c'è di ovvio nell'aderire alle sanzioni?
Non sono molto d'accordo sull'ultimo commento: la Svizzera Italiana non esiste, mentre esiste la Svizzera di lingua italiana che per contrazione diventa Svizzera italiana. Per la Svizzera (di lingua) francese esiste un termine specifico, Romandia. Similmente chi bazzica il Tedesco, sorry, la lingua tedesca, capisce che qualcosa di analogo avviene per l'espressione Deutschschweiz.
Un tema interessante che spero il volume affronti è quello del 'Röstigraben', und limes (sic) interno che è sia confine che ponte culturale.
Uno ancor più rilevante per i lettori italiani è la pervasiva diffusione della dolce lingua nella Svizzera tedesca e anche francese ,più diffusa dell'inglese ed amata.
Infine, spero che la componente culturale del volume contempli una varietà culturale formidabile nelle città maggiori, impossibile da riscontrare nell'Italia attuale e che invece la caratterizzava stupendamente quando l'italia non esisteva come nazione, ma era al centro dell'occidente tutto.
Si effettivamente il termine Svizzera italiana, infelice e improprio, e' un' invenzione per definire la Radio e la TV che servono anzitutto non solo il Ticino ma anche i Grigioni . Poi l' OSI, orchestra della Svizzera italiana. Il prof. Giovanni Orelli aveva suggerito, piuttosto, "Lombardia svizzera". Vabbe', meglio parlare separatamente di Ticino e Grigioni che sono due Stati sovrani.
Aggiungerei una miriade di aspetti intelligenti come
- la gestione dei trasporti pubblici e privati molto intelligenti
- la tutela del commercio, estromettendo Amazon e Co
Negli ultimi anni però una buona fetta degli articoli presenti su Amazon (tutti quelli spediti da Amazon) vengono consegnati senza problemi anche in Svizzera (l'unica cosa è che, non esistendo Prime, i metodi di spedizione veloce non sono presenti e si pagano comunque sempre le spese). Evidentemente, non esistendo Amazon Svizzera, ma dovendo acquistare da Amazon Italia, Francia o Germania (in base alla lingua dell'utente), c'è la scomodità del tasso di cambio, dovendo pagare in euro.
Fossi Amazon vi consegnerei una scatola di polonio
Sono tornati i diciamo di Fabrizio
Un piccolo inciso riguardo le autodefinizioni degli svizzeri. Non so come sia in Ticino, ma qui in Svizzera francofona (io uso questo aggettivo) diciamo Suisse romande (romanza o romanda) per la parte francofona, Suisse alémanique (alemanica) e meno spesso Suisse Allemande (tedesca) e quello sì, suisse italienne (italiana). Non diciamo mai, e gli svizzeri romandi di ceppo si arrabierebbero molto, suisse française. E pure i Ticinesi che conosco qui, usano l"aggettivo "romanda". Penso che l'aggettivo "francese" sia più connotato verso una nazione che ha secoli di esistenza e pretese importanti e nella cui sfera, a parte Ginevra e il Giura in periodo napoleonico, non ha mai inglobato le popolazioni francofone della svizzera. E l'uso quasi esclusivo di alémanique invece di allemand è probabilmente per non confondere pure lìcon le pretese tedesche. Gli alemanici invece usano ufficialmehte il ternine Deutsch, ma nell'uso corrente è comunque d'uopo il termine dialettale Düutsch.... e welsch per i francofoni
Per me la vitonia 🇨🇭 e una sola 💩
Il Credit Suisse non è fallito!!!!! é stato salvato dalla confederazione e da UBS.
Grazie, ottimi come al solito
Ma non c’è proprio nessuno di voi di Limes che possa dire - diciamo - a Fabrizio Maronta/Diciamo che l’utilizzo - continuo/compulsivo - che fa dell’intercalare è in grado di vanificare la bontà di qualsiasi comunicazione?! “Chi sa mi capisce”. Diciamo.
Non me ne voglia Fabrizio, che è una persona sicuramente preparata (vi seguo da anni anche sulla rivista) ma, purtroppo, poco adatta allo streaming, sopratutto quando i minuti a disposizione sono pochi. Il suo 'tentennare' e ripetere certi vocaboli rende poco fruibile il video. Peccato..
Allo stesso tempo fermarsi alla forma auto-rovinandosi la sostanza non è un approccio intelligente
Compromesso e Solidarietà sono viste come Virtù, in Svizzera.
Bella intervista Lorenzo. L unica cosa: cerca di non interrompere l intervistato 😅
mentre a Caracciolo bastano 2 minuti per esprimere un concetto, a Maronta ne servono 10 di minuti (se va bene)!
diciamo 😀
Invito il giovane a limitare l'uso di: "diciamo". L'abuso disturba.
Io da svizzero ti dico che anche qua seguono i diktat dall' EU e dagli USA
bravissimo ! La Svizzera non ha più niente di neutro. Venduta anche lei agli Americani
DDPS Dipartimento della Difesa, della Protezione della popolazione e dello Sport. É uno dei 7 dipartimenti(ministeri) in Svizzera. 😉😉😉✌️
Top Sono stati a lugano per 4 anni
Il punto sulla neutralità è davvero basilare: non si attacca o invade ma ci si può e deve difendere.
La neutralità si basa sul non allineamento ed è questa la base della loro particolare forma di deterrenza. Noi, al contrario, ci siamo (siamo stati) allineati e il risultato è che ci fidiamo (siamo costretti a fidarci) del notorio "ombrello protettivo" (di interessi non sempre coincidenti con i nostri). Gli Svizzeri si addestrano tutti, giovani e meno giovani, noi abbiamo annullato il servizio militare obbligatorio. Gli Svizzeri, dove appena possono, cercano soluzioni non cruente, sostenibili, condivise e si preparano a sostenere anche gli impatti negativi. Spero solo che non siano distolti dalla loro Tradizione. Questo per sottolineare che attacchi e invasioni sono precedute, vorrei dire sempre, da altri meno encomiabili interessi di parte avversa - che facciamo finta di non vedere.
Last but not least: credo che la Svizzera sia l'unico posto al mondo dove posso soggiornare e dormire beatamente: nella semplicità e nella pulizia meticolosa. Credo sia uno dei lasciti della Riforma. Sono sicura che il nuovo volumetto di Limes chiarirà anche questo aspetto. OOPS, scusa Jibo se mi sono allargata. Sono veramente stanca di ascoltare le intemerate sui pacifinti. Ti prego di considerare che attacchi e invasioni sono preceduti, vorrei dire sempre, da altri meno encomiabili interessi di parte avversa. Ciao!
Da svizzero del Canton Ticino, trovo la trasmissione interessante. Sempre utile lo sguardo altrui su di noi. Complinenti. Forse un po troppa carne sul fuoco, ma comunque valida panoramica generale. Caracciolo ben preparato.
Manca un excursu sulla dimensione "oceanica" della Svizzera tanto importante nelle relazioni tra Svizzera e regioni frontaliere😂
La componente immigrata....non può votare questa è la fortuna :)
A quest'ora saremmo da tempo in UE e nella nato.
Noi abbiamo già durante le guerre di religione dato parola alle minoranze.
Quando votiamo, qualsiasi iniziativa, per essere approvata deve avere la maggioranza del popolo e dei cantoni!! E quando dobbiamo eleggere qualcuno: al comune alla capitale od a Berna possiamo scegliere il candidato e poi il partito.
Saluti
Lucio isch wie Giovanni...er scho weiss 😂aber sin schwitzerdütsch Akzent isch super,das chame scho säge.Saluti dal Canton Solothurn
Interessante... ma per quanto riguarda la battuta sul cucù, la Svizzera ha dato Eulero e Rousseau, piuttosto importanti nella matematica e filosofia...
La relatività di Einstein
@@francescostefanelli870 be' lui era nato in Germania, anche se poi naturalizzato svizzero...
E non dimenticherei pure grandi artisti quali Paul Klee, Giacometti, Füssli, Hodler...e ci metterei pure Markus Raetz.
Scrittori del calibro di Dürrenmatt e Frisch, architetti quali Le Corbusier, Botta, Herzog e DeMuron...
Grazie Limes per questo volume che mancava! Correrò a comprarlo! Complimenti
👏🏻👏🏻👏🏻
Da svizzero non capisco il commento a 22:40 circa "...difesa e salute della popolazione perché le 2 cose vanno assieme..."
il dipartimento federale dell'interno DFI si occupa delle assicurazioni sociali e sanitarie (quindi della sanità), mentre il DDPS, a cui credo faccia riferimento il vostro ospite, si occupa dell'esercito e della protezione della popolazione. Forse ho capito male, in caso contrario attenzione a non confondere i due compiti!
In generale posso comunque concordare su diversi punti, anche se alcune posizioni/commenti mi fanno sorridere :)
L'Italia è sempre più atlantista, ma i dazi e restrizioni commerciali USA contro l'UE e l'Italia sono sempre di più. Qualcosa mi sfugge.
Come e’ andata con la linea Manginaut?
I giudizi del Maronta intorno al minuto 35 sono tutti condivisibili. La storia del ticino e' fatta di secoli di baleaggio da parte dei cantoni oltre gottardo, poche tasse ma territorio abbandonato per secoli
mi piacerebbe conoscere il parere sull'esagerato ed insostenibile sistema sanziatorio fortemente penalizzante per le fascie deboli specie quelle legate all'immigrazione frontaliera. Nel video avete parlato di paura Svizzera con l'aumentare dell'immigrazione, in qualche modo è avvalorato dalla impossibilità, per un poco più di un nulla tenente, di vivere in questo paese entratovi per fare fortuna. Lo stesso dicasi per il sistema sanitario, quello assicurativo, quello legale, etc. L'orologio svizzero per funzionare ha bisogno di frequenti "oliature" ai danni di stranieri che nella maggioranza dei casi non è abituata, specie se proveniente dall'Italia, a tanta intransigenza. Tutto questo la considero una chiusura molto elegante che di fatto è ben oltre di chi in Europa vorrebbe costruire muri.
Io vivo in Svizzera da 42 anni e mi sembra che lei spari le solite cavolate che dicono in Italia, spesso solo per mera invidia. Con un 20/25 % di stranieri una analoga proporzione di naturalizzati con doppio passaporto (magari ancora di più) resta il fatto che se sei onesto ed accetti i valori locali non hai il benchè minimo problema ad integrarti, a fare impresa etc etc. Quando torno in Italia trovo invece una popolazione sempre più razzista e presuntuosa. Tanta gente che si crede essere chissà cosa pur vivendo in un paese mezzo fallito, superindebitato, superdisorganizzato e con una classe politica ignorante e autoreferenziata che il popolo non può più scegliere direttamente. Qui gentaglia tipo Meloni, Salvini, Renzi e compagnia cantante non governerebbero. Chi promette stronzare qui non viene preso minimamente in considerazione. Quanto alle lingue ormai il grosso della popolazione parla bene le diverse lingue nazionali oltre all'inglese. Io sono a quattro e ne sono orgoglioso. Quanto è bello poter interagire e fare amicizia con persone di luoghi e mentalità diversi. Torno nella mia Toscana e trovo gente sempre più indietro nel tempo, pochi parlano correttamente l'inglese o altre lingue; in 42 anni in Italia poco o niente è cambiato. Qui cambiato tutto in meglio invece. Trovi il sindaco di origine africana, amici con origini più disparate ma perfettamente integrate da un sistema scolastico particolarmebte attento. Non creda alle lamentele dei frontalieri lombardi che giocano sempre a fare le vittime sacrificali. Fosse per loro dovrebbero essere esenti da tutto, persino dal pagare l'autostrada (che costa solo 40 euro all'anno). Io se vado in toscana la pago x la sola andata...Guadagnano il triplo che in Italia ma sono sempre a piagniculare. Bisognerebbe viverci x capire come si sta, non criticare a vanvera senza sapere di cosa di parla. Intanto noi gli emigrati li mandiamo a raccogliere i pomodori a 2 euro all'ora e senza contributi, ma noi siamo i buoni.
bontà sua, la mia esperienza personale è al contrario di come lei la decanta. In Svizzera se non ci arrivi con un bel portafoglio strapieno di soldi non ce la fai ad avviarti amenocchè non ti va bene sin dall'inizio. Basta un incidente, un limite di velocità appena sfiorato, una carta per terra per rovinarsi alla grande. In Italia questo eccesso di rigore sarebbe immediatamente additato come fascismo e lo sa da chi? da quelli che non ha citato nel suo sfogo, si i sinistri che pare siano perfettamente in grado di mantenere le promesse!!! E' vero che l'Italia e gli italiani sono una schifezza, con le loro aziende colabrodo, i loro manager truffaldini, ed i loro comandanti superbi ed arroganti che non sono quelli che governano oggi ma sono quelli che provengono dall'Europa a cui la Svizzera se ne è guardata bene di sottomettersi. Però non disdegna di inscatolare miliardi di euro nelle banche tutelando i più stravanganti segreti di mezzo mondo. Le credo che in Svizzera si può vivere bene!!!
@@trisoftsrl2832 "Basta un incidente, un limite di velocità appena sfiorato, una carta per terra per rovinarsi alla grande"
Questo commento è fantastico. 1) Se ha l'assicurazione, un "incidente" al massimo le costa il prezzo delle franchigia (sempre se non l'abbia ridotta a zero). 2 & 3: il limite di velocità "appena sfiorato" le costa 40 CHF, e in 15 anni che sono in Svizzera non ho mai gettato una carta per terra.
Lei fondamentalmente si lamenta del fatto che il tipico atteggiamento italico di uno che va in giro senza essere assicurato, fa 80 km/h in città e sporca non sia particolarmente tutelato in Svizzera. Ma va? Nessuno addita questo comportamento come "fascismo". Questo comportamento si chiama "civiltà", e lo trova identico nei paesi del nord Europa, che guarda caso sono quelli che funzionano meglio.
Io sono Siciliano ed in Svizzera ci vivo da 15 anni. Nato e cresciuto nella città piu' caotica d'Italia, e sono felice di non dover avere a che fare con l'inciviltà. Carta per terra non ne butto e guido sotto i limiti. E se becco una multa per aver guidato 3-4 km/h in piu' del dovuto, beh, capita. Le multe si pigliano ovunque. Ma nel frattempo mi godo una nazione con un presente fantastico ed un futuro roseo.
Gli italiani vorrebbero scappare dall'Italia perchè non funziona un tubo, andare nei posti dove le cose funzionano ma portarsi indietro tutte le cattive abitudini che sono concause della situazione terribile dalla quale sono scappati.
Come dicevo prima: fantastico.
se ha, se è, se fa, quanti se ... preferisco il caos dell'Italia e non la rinnego perchè è la mia terra, nè la insulto, nè la snobbo, nè le manco di rispetto. Semplicemente la vivo per quella che è con tutti i suoi difetti e le sue contraddizioni. Sembra che le mie parole facciano innervosire non poco, e mi scuso con tutti. Semplicemente non credo sia facile approdare in Svizzera senza vivere disagi, poi ci sta che con il tempo ci si abitui a tutto. So bene che le carte non si buttano per terra anche se vivo in Italia.
@@trisoftsrl2832 ma si figuri, nessun nervosismo, c'è la possibilità di scambiare opinioni e si discute. Nessuno sta rinnegando la propria terra, ci mancherebbe: vivere fuori non significa "rinnegare" la propria terra di origine. Anzi. A mio avviso la propria terra la insulta e le manca di rispetto quando ci vive e fa gli elementi di cui sopra (guidare come un forsennato, gettare spazzatura per le strade e non curarsi della cosa pubblica). I disagi fanno parte della natura umana: non è stato facile spostarsi in una terra della quale non si conoscono lingua, usi e culture e nella quale non si hanno amici, ci mancherebbe. Lei non menziona il disagio di vivere in una nazione senza identità (l'italiano si sente italiano solo ai mondiali di calcio), senza futuro, con un'economia pessima ed una generazione attuale che fa piangere. Con una classe politica da vomito, un'atmosfera un generale che è basata su odio ed invidia piu' che collaborazione e scambio (apra qualsiasi dibattito televisivo per capire di cosa parlo), e con un'infrastruttura spesso fatiscente.
Io preferisco un "disagio" temporaneo (che poi è anche un challenge che aiuta a crescere) piuttosto che una tristezza continua.
Ma rispetto tutti, ci mancherebbe.
41:37 Qual’é il FUTURO delle relazioni fra Italia🇮🇹 e Confederazione🇨🇭Helvetica? Sentiamo la risposta di Lucio…👉🏻🌍🔓
Spero alla cortina di ferro
Interessante, io vivo a Ginevra dal 2009 oramai. Lo sapete che in caso di guerra Ginevra è uno di quei territori (forse addirittura l'unico) che ls Suisse considera "sacrificabile". Proprio a causa della presenza di tutti questi organizzazioni internazionali tipo onu, croce rossa, BIT ETC ETC ETC. Insomma sono scappato dall'Europa e mi ritrovo in una città che potrebbe essere addirittura "regalata" all'unione europea se le cose si mettono male 😅😅😅
Genève mais également Bâle sont collées à la frontière française
Non ne ho mai sentito parlare..comunque é buono a sapersi.
Organizzazioni internazionali corrotte fino al midollo...Ginevra non rappresenta x niente la Svizzera. Direi che funziona alla "francese"
Per me la vitonia 🇨🇭 e completamente sacrificabile anche ai disastri naturali quanto ho goduto quando quei 9 si sono ibernati da soli (GODOOO!!1!1!)
È un paese civilissimo senza dubbi, ma hanno mai chiesto a qualcuno negli ultimi secoli la provenienza del denaro che veniva depositato?
Si.
E tu tesoro lo sai quanti miliardi della mafia circolano nell' economia italiana?? Si chiama riciclaggio di denaro sporco Siedono anche nei CDA con i prestanome E poi guarda le ultime notizie con i clan in Puglia con il PD e a Torino con le cosche calabresi !! 👺👺👺
ottimo dibattito!!!!!! dalla Svizzera vi ricordo che l'orologio a cucù è di origine austriaca
GRAZIE
No, della Foresta Nera che e' in Germania!
La Svizzera neutrale ci ha insegnato che a farsi gli affari propri si campa cent'anni.
Già ! Solo che la Svizzera è neutra quando vuole...
La mia Svizzera 🇨🇭 ❤️❤️
Magari non lo sapete ma l'aviazione svizzera si addestra con la nato da diverso tempo.
Vi usassero come bersaglio goderei tanto
Da cittadino svizzero non concordo su quanto detto in generale dal signor Caracciolo che conosce poco della Svizzera. Quale mediazione concreta è stata fatta dalla Svizzera nella guerra in corso tra Stati Uniti e Russia ?. Russia che non è nemmeno stata convocata. Una semplice propaganda senza un risultato concreto.
Non è stato accennato che la Svizzera aveva sviluppato l'idea di dotarsi di un arsenale nucleare, idea poi abbandonata.
Da quando non c'e' più" il segreto bancario siamo tutti controllati economicamente e guai ad avere soldi in piu'. Per i poveri e' finita quello che guadagnano in piu' devono dirlo senno' passano guai grossi. E le banche incassano perche' comandano loro.
Siamo sicuri che navii mlitari UE possano difendere navi commerciali svizzere o chissà di quale nazionalità in acque internazionali o di altri stati????? Per favore spiegateci voi....
I ticinesi sono amati dagli svizzero tedeschi e i ticinesi li ringraziano per averli inclusi definitivamente nel loro territorio 500 anni or sono 👍🏻
La Svizzera italiana è il primo datore di lavoro della Lombardia 🤷 se si considera che nessuna società in Lombardia ha 60/70.000 dipendenti..
1) NON lavorano tutti per una azienda, 2) non lavorano per la pubblica amministrazione svizzera 3) molti lavorano in aziende di lombardi emigrate li per la tassazione piu favorevole 4)se fai i conti della in questo modo sono molti di piu i lombardi che lavorano in Lombardia solo nella pubblica amministrazione (scuole sanità etc)..... Hai scritto una stupidaggine...
@@enzodeclara6870 le stupidaggini sono le tue considerazioni.. che non sono obiettive
Se l'ho scritto è perché tale citazione è stata scritta con tanto di articolo dettagliato dal quotidiano Il Giorno, Varese news e da altri...
Diciamo quel che va detto… la Svizzera è in mano agli monsignori!
La Svizzera ha la democrazia diretta, nessun altro paese occidentale assicura ai suoi cittadini altrettante libertà, purtroppo però la fortissima immigrazione avrà conseguenze negative sul carattere liberale,e democratico della Svizzera, per cui nei prossimi decenni i punti di forza di questo paese potrebbero indebolirsi
Si sta già indebolendo...
Il Direttore Caracciolo viaggia a livelli altissimi
In un mondo dove da sempre le frontiere sono state oggetto di contesa, quella fra Italia e Svizzera è la medesima da secoli, per fortuna…
Fuochino, ma non ci siamo ancora.
Terreno scivoloso e poco compreso e approfondito. Grazie
Analisi che sostanzialmente condivido. Solo una cosina non condivido. Io ho trovato più semplice superarr la dogana tra Italia e Francia che quella tra Svizzera e Italia.
Ah si? Io vivo in Svizzera da 42 anni e saranno 30 che non mi fermano alla dogana italo svizzera !
@@antonioiozzi291 io ho vissuto per 18 anni a parigi e negli ultimi 7 venivo diverse volte al mese proprio dalla Francia. Penso mi abbiano controllato due volte al massimo. Da un anno vivo in Ticino e vado in italia una o due volte al mese. Sono controllato quasi sistematicamente ogni volta...
Alfonso interrompe sempre senza un perché e in modo inopportuno
Ci vado spesso ci impiego 10minuti in auto è un altro mondo , mio suocero lavorava in una ditta Italiana che già negli anni 70 si era trasferita x via delle troppe tasse prendeva un botto di franchi quando è andato in pensione anni 80. Con il cambio erano circa LIRE. 4 milioni 🤫
Già negli anni 80...ora non è più così almeno in Svizzera Romanda che prende sempre più l’esempio della Francia...
Studiosi di calibro. Nei pochi aspetti che si possono affrontare in 47 minuti, avete riportato alcune rappresentazioni della Svizzera e della sua cultura impeccabili. Questo è segno di una dedizione all’approfondimento davvero raro. Vado subito a visitare il sito della rivista. Grazie
Sei svizzero, scusa?
@@antonioe6546 si perchè?
Grazie per questo studio! Mi sono sempre chiesto come ha fatto un paese privo di sbocchi sul mare, montagnoso e con poca terra coltivabile, circondato da paesi molto più grandi a diventare una potenza economica di livello mondiale....spero di trovare le risposte nel volume in uscita! Grazie
@@landser8616 Una famiglia ben organizzata e cooordinata può diventare benestante o anche ricca mentre l'opposto è molto raro che lo diventi e non è solo la svizzera, è tutto il mondo nordico, la Germania e in parte anche gli Stati Uniti.
È triste vedere un follower di limes lasciarsi andare a vecchi luoghi comuni e stereotipi da bar
@@landser8616 diventare una banca mondiale, se lo sono guadagnati. 209 anni di pace, ad oggi
Hanno una visione pragmatica della politica. Non etica, come abbiamo noi (lascito del fascismo).
Mah... forse qualche soldino se lo son fatti anche con la seconda guerra mondiale ... no ?😉
@@listo888pragmatico nella neolingua significa opportunista?
5:30 ... Maronta parla di cose che non sa ... le banche nella Svizzera francese sono le peggiori (Credit Suisse docet) poi arrivano quelle tedesche e poi le più solide sono quelle italiane ... ovvero esattamente l'opposto di come le ha classificate se le ha classificate per solidità, se invece parliamo di importanza, l'unica importante è quella tedesca UBS e tutte le altre sono piccole banche meno importanti
Scusa QWERTY, ma tu come sai le cose che Maronta non sa? E le sai tutte, francesi tedesche e italiane. Io posso parlare per me e allora dico che, avendo una mentalità di tipo svizzero, dalla banca ticinese ho portato il lascito ereditario lì depositato in Italia.
Da quello che scrive, si capisce che è lei quello che parla di cose che non sa. Credit Suisse non era una banca Svizzero francese, ma di Zurigo, con la sede centrale in Paradeplatz, proprio in faccia a quella di UBS. Il suo nome originale era Schweizerische Kreditanstalt (SKA), mentre nelle altre lingue nazionali Credito Svizzero e Crédit Suisse (CS). Negli anni '80 hanno poi cambiato ragione sociale e tenuto unicamente la versione francese, più comprensibile e accattivante per il resto del mondo che non quella originale tedesca. Lasciamo poi perdere la sua personale classifica sulla sicurezza, che dimostra la nota teoria della beata ignoranza!
@@MrXsergioxBien expliqué ! Et l'acronyme d'UBS marche aussi bien en anglais qu'en français : Union Bank of Switzerland et Union de Banques Suisses...
La langue allemande s'exporte moins bien en tant que "langue référentielle" à l'international que le français ou l'anglais qui à beaucoup en commun avec le français sur ce point (ex union = union, bank = banque, swiss = suisse, etc.)
Qwerti tesoro parli delle banche italiane?? Mps banca rossa lo stato e' dovuto intervenire con 23 miliardi Avevano comprato Antonveneta per 9 miliardi valore 3 hanno sperperato miliardi per far contenti i Compagnucci !! Le piccole banche italiane fallite perche' i manager davano soldi agli amici e i correntisti sono rimasti a secco !!! 🤡🤡🤡🤡
Il tutto é molto interessante e particolarmente dettagliato, non si puo' che ringraziare Limes per aver dedicato tanta attenzione al nostro piccolo paese. Purtoppo il numero in questione é esaurito e non é prevista una ristampa. Vorrei solo far notare che l'applicazione parziale delle sanzioni da parte svizzera nei confronti della Russia é apprezzata discretamente dai partiti della destra moderata, ma apertamente rivendicata dall`UDC`, il piu' grande partito nazionale (30%) di dichiarata tendenza nazionalista, sovranista ecc ecc. Non dispiaccia al Signor Caracciolo e alla sua desolante crociata in favore della Russia.
Svizzera che ci ha regalato Gustav jung, Hans Ruedi Giger e Roger Federer... Ma si.. Anche Patrick Moraz
Paul Klee!!!😊❤
Anche Andreas Vollenweider arpista di fama mondiale.
@@julienmanghi5072sì ! Ho praticamente tutti i suoi dischi. Gli ho ascoltati tantissimo nel ambito del mio lavoro 20 anni fa. Terapeuta in uno Spa 5*
ora si tende a dire Svizzera di lingua italiana, francese, tedesca e retoromancia. in ogni caso non ci sono sovrapposizioni: la “Svizzera italiana”, ad esempio, evoca il “retaggio svizzero e la caratteristica linguistica italiana” in questo preciso ordine… non ci confusione né ambiguità: è un tratto puramente culturale, introiettato e acclarato che qui ha senso compiuto e inconfondibile…
E diciamolo.
Non ho ancora sentito qual’e’ il quaro cantone.
27:53 🇨🇭🏔️🌍La Svizzera 👅linguistica é un aspetto da approfondire se si vuole capire/conoscere questo Stato chiamato ‘ConFederazione🇨🇭Helvetica’. 😘🇨🇭🏔️👍🏻