Nell'80 lavoravo in radio,feci in tempo a metterlo in onda un paio di volte prima di vedere i carabinieri portare via il disco.Pero' ebbi il tempo di fare un paio di nastri che ho ancora.Grande Signor G,ci manchi......
in che zona dello stivale ti trovavi quando venivano nel toglierti il disco?nn so nel 80,ma negli anni 90,so che era vietato metterlo in radio,e a roma cera sempre un unica radio,che lo metteva fregandosene di tutto
@@corsaroroma490 Emilia Romagna,il disco è uscito se non ricordo male nei primi mesi del 1980 in formato 12 pollici registrato solo da un lato,copertina completamente nera con solo il nome e il titolo e nulla piu',arrivarono le forze dell'ordine perchè uno dei nostri collaboratori si azzardo' a mandarlo in onda,e chi lo conosce sa che prendeva di mira i potenti di allora e ci andava giu' pesante con Moro.Come dici tu nel decennio successivo vigeva ancora il divieto di trasmetterlo e se devo dir la verita' a parte in rete anche dopo e tutt'oggi non l'ho mai piu'sentito.
@@micuzzu67 E' vero,sai le visite del furgone della polizia postale,(all'epoca si chiamava escoradio) che tiravano su la loro bella antennina direzioalee e vedevano sull'oscilloscopio quanto sbandavi di frequenza e quante armoniche spurie buttavi fuori abbiamo avuto?Poi con un trasmettitore da 1Kw che per quell'epoca era come avere una F40 Ferrari,una settimana si' e l'altra pure arrivavano,si piazzavano nella piazza del paese e ti facevano le.....radiografie.Comunque avevano un gran bel furgone super attrezzato,ho avuto l'onore di salirci per vedere come andavamo.Per forrtuna mai preso multe.Bei tempi!
@@mauriziozeccara643 eheh! i mezzi di comunicazione sono sempre stati sotto controllo, poi è arrivata Internet e abbiamo fatto la fine che vediamo (fake-news, bufale, complottisti, ...), non so che è peggio
Anno 2022, ascolto questa canzone dopo tanto tempo dall'ultima volta, all'alba dei miei prossimi 62 anni, e penso che Gaber sia stato davvero una spanna sopra tanti, per non dire tutti
Non c'è nemmeno da fare un paragone con quella monnezza di adesso chiamata rap o trap. Questi di adesso sono solo pseudo rivoluzionari con tutti gli agi e vizi.
Ringraziamo Gaber per averci lasciato questo "monumento" musicale, fatto di rabbia, costernazione, sale, lacrime e sangue. 14 minuti di parole sbattute in faccia ad un Paese ipocrita e imbelle. Un Gaber che qualcuno non si aspettava così brutale e sublime. Il signor G ci ha lasciato troppo presto..
@@mauriziozeccara643 penso che Battiato abbia preso unnpo' spunti musicale di questo brano per la sua shock in my town...me la ricorda molto. Grandi amici, Gaber fu il suo primo produttore
Le sue parole su giornalisti, politici, buonismo ipocrita, conformismo etc....sono attuali e profetiche. La sua arte e la sua musica erano delle analisi spietate ma realistiche sull'uomo, sulla società. E oggi valgono ancora più di allora....
E nessuno si aspettava che Gaber avesse due palle grosse così come dimostrò ideando e cantando una canzone lunghissima e di una violenza e di una chiarezza mai ascoltata.
@@maurapusceddu9712 grande Gaber primo produttore e grande amico di Franco Battiato che penso abbia preso spunto da questo brano musicale per la sua shock in my town..me la ricorda un po' musicalmente...
Ricordo una sua intervista pubblicata dall'espresso in quegli anni, quando la canzone usci dopo molteplici lotte con la censura. Giorgio disse che l'aveva scritta in un momento di particolare isolamento, lui parlava di solitudine. Diceva che quando ti senti solo, non appoggiato da nessuno, allora esplodi con maggiore violenza. La canzone infatti lascia trasparire una sostanziale disperazione. E' una canzone stupenda dove lui si mette a nudo con grande amore e grande coraggio. Quanto ci manca....
Grande, immenso Gaber! Ho quasi tutti i suoi dischi, ma questa non la conoscevo. Se lui l'ha scritta,come ha dichiarato,in un momento di grande sconforto, di isolamento, devo dire che si sente. Si sente, Giorgio, e mi dispiace! Ci manchi tantissimo!
Bene , allora devo scrivere anch'io una canzone, perché mai come in questo momento, mi sento di appartenere all' 1% delle persone...siamo eremiti nel aver capito il GRANDE INGANNO
Ero in teatro quando la presentò! L'unica volta in vita mia in cui ho visto il pubblico gelato da quello che sentiva! Solo Lui poteva cantare queste cose, solo Lui aveva il coraggio di dirle in pubblico! Ci manchi, grande Giorgio!
In uno dei dischi di teatro-canzone dal vivo, non ricordo quale, ad un certo punto, in mezzo a una canzone, dice "Gli uomini si sono sempre occupati del potere sulle cose...", e si sente il pubblico fare voci di apprezzamento, si distinguono parecchie voci femminili. Poi, dopo una brevissima pausa: "Le donne, di quello sulle persone". Silenzio in sala.
Provo invidia solo per chi ha avuto la possibilità di vedere gocce di splendore che io purtroppo mi sono perso: un pezzo di teatro, un concerto, una notte speciale... Gaber
La prima volta che ho ascoltato il disco,appena arrivato sono rimasto...gelato,e ho capito subito che mandarlo in onda era mettersi nei guai,infatti come ho gia' raccontato....disco sequestrato.
@@concettatasca8612 Ma vedi,Rino non attaccava direttamente e muso duro,senza peli sulla lingua i politici come faceva Gaber,era piu' ironico.Gaber ci andava giu' pesante,sul disco c'è un'attacco furibondo verso Moro, che era stato ucciso se non ricordo male tre anni prima, che ti lascia di ghiaccio,e a quell'epoca ci voleva del coraggio,e Gaber lo ha avuto.
Hai pefettamente ragione anche se pur molto discutibili i politici di allora erano dei "professionisti della politica",adesso siamo in mano a dei "dilettanti allo sbaraglio",roba da Corrida di Corrado.Peccato che le loro.....performance si abbattono negativamente su tuitti noi.
@@mauriziozeccara643 Dici bene, però non dimentichiamoci che l'Italia, si è sostenuta con chi ha lavorato sodo e ha pagato e tutt'ora paga per tutti, e non con i parassiti, politici in primis. La maggior parte di essi, non pensa al bene del Paese ma alla loro carriera e al proprio conto in banca.
Penso che se ancora fosse tra noi si sorprenderebbe da solo che lui con le sue canzoni era avanti anni luce però qui ora non è cambiato nulla..... grazie Gaber per le canzoni che ci hai lasciato....
Ringrazio, mia madre, per avermi sempre fatto ascoltare grandi ARTISTI. Ho 19 anni e sono davvero pochi coloro che ascoltano, musicisti grandi e immortali, tra i miei coetanei, come il grande Gaber!
Ma quale dell' '80 questa canzone...era attuale prima di nascere...è nata attuale, vive attuale e non morirà mai, resterà sempre attuale...Io se fossi Dio, di quel Dio che ho bisogno come di un miraggio c' avrei il coraggio di dire che al mondo ci vorrebbero più Giorgio Gaber...grazie Gaber...
Ho ascoltato questa canzone per la prima volta questa sera . Sono esterrefatta è incredibilmente attuale ancora oggi . Carissimo Gaber quanto ci manchi ma soprattutto quanto ci mancano le tue canzoni . Unico e incredibilmente sempre attuale anche fra 20 anni . Condivido ogni singola parola . GRAZIE GIORGIO GABER
@@barbaradethierry7171 Io, 65 anni, certe situazioni le ho vissute in prima persona. Mi permetto di consigliarti un altro capolavoro meno potente ma ugualmente attuale e profondo, si chiama " Benvenuto il luogo dove "
Uomo illuminato, mandato in questo mondo per illuminare le menti della gente. Oggi sarebbe oscurato più che nel passato. Oggi la sincerità, il coraggio,etica , morale, onesta, libertà. Tutto questo oggi è un reato. Giorgio non è morto è vivo più che mai.
concordo. ma ricordo benissimo quando usci fu accolta dalla persone dai partiti dai media da un fronte unito d'imbecilli dove il più sano aveva la rogna
È indubbio che questo capolavoro andrebbe aggiornato perché il marciume in ogni campo si è moltiplicato all'ennesima potenza! Dai Signor G che sei nel regno di Dio mandaci la seconda facciata!!!
@@maurizioborsetti6480 Sì la conosco ma il mio pensiero alludeva al post "94 ovvero al ventennio del caimano ed al conseguente funerale della politica. Ventennio che ha visto la discesa in campo della Ombretta, che credo, oltre al disgusto, abbia procurato anche qualche turbamento al nostro amato Signor G!!
@@ugomastroianni7473 stai ancora a pensare al caimano?... pensa piuttosto ai 5 stelle, alla transizione del pd dai lavoratori al trans gender fluid e al trans umanesimo, alla costituzione annullata, alla dittatura sanitaria, i tso imposti, i coprifuochi... il caimano 😱...sembrano un paradiso quei tempi a confronto
Ammiro e pensavo di conoscere Gaber mi sbagliavo, oggi 11.9.2921 ho ascoltato per la prima volta questo brano mi inchino alla grandezza di questo Artista.
Testo completo - Chiaro che ho fatto copia incolla, adoro Gaber ma non metto il testo perche' mi sento superiore, semplice condivisione per chi apprezza. Io se fossi Dio e io potrei anche esserlo sennò non vedo chi. Io se fossi Dio non mi farei fregare dai modi furbetti della gente non sarei mica un dilettante sarei sempre presente. Sarei davvero in ogni luogo a spiare o meglio ancora a criticare appunto cosa fa la gente. Per esempio il piccolo borghese com'è noioso non commette mai peccati grossi non è mai intensamente peccaminoso. Del resto, poverino, è troppo misero e meschino e pur sapendo che Dio è più esatto di una Sveda lui pensa che l'errore piccolino non lo conti o non lo veda. Per questo io se fossi Dio preferirei il secolo passato se fossi Dio rimpiangerei il furore antico dove si odiava e poi si amava e si ammazzava il nemico. Ma io non sono ancora nel regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Io se fossi Dio non sarei così coglione a credere solo ai palpiti del cuore o solo agli alambicchi della ragione. Io se fossi Dio sarei sicuramente molto intero e molto distaccato come dovreste essere voi. Io se fossi Dio non sarei mica stato a risparmiare avrei fatto un uomo migliore. Sì, vabbe', lo ammetto non mi è venuto tanto bene ed è per questo, per predicare il giusto che io ogni tanto mando giù qualcuno ma poi alla gente piace interpretare e fa ancora più casino. Io se fossi Dio non avrei fatto gli errori di mio figlio e sull'amore e sulla carità mi sarei spiegato un po' meglio. Infatti non è mica normale che un comune mortale per le cazzate tipo compassione e fame in India c'ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna che viene da dire “Ma dopo come fa a essere così carogna?” Io se fossi Dio non sarei ridotto come voi e se lo fossi io certo morirei per qualcosa di importante. Purtroppo l'occasione di morire simpaticamente non capita sempre e anche l'avventuriero più spinto muore dove gli può capitare e neanche tanto convinto. Io se fossi Dio farei quello che voglio non sarei certo permissivo bastonerei mio figlio sarei severo e giusto stramaledirei gli inglesi come mi fu chiesto e se potessi anche gli africanisti e l'Asia e poi gli americani e i russi bastonerei la militanza come la misticanza e prenderei a schiaffi i volteriani, i ladri gli stupidi e i bigotti perché Dio è violento! E gli schiaffi di Dio appiccicano al muro tutti. Ma io non sono ancora nel regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Finora abbiamo scherzato. Ma va a finire che uno prima o poi ci piglia gusto e con la scusa di Dio tira fuori tutto quello che gli sembra giusto. E a te ragazza che mi dici che non è vero che il piccolo borghese è solo un po' coglione che quell'uomo è proprio un delinquente un mascalzone, un porco in tutti i sensi, una canaglia e che ha tentato pure di violentare sua figlia. Io come Dio inventato come Dio fittizio prendo coraggio e sparo il mio giudizio e dico: speriamo che a tuo padre gli sparino nel culo, cara figlia. Così per i giornali diventa un bravo padre di famiglia. Io se fossi Dio maledirei davvero i giornalisti e specialmente tutti che certamente non sono brave persone e dove cogli, cogli sempre bene. Compagni giornalisti avete troppa sete e non sapete approfittare delle libertà che avete avete ancora la libertà di pensare ma quello non lo fate e in cambio pretendete la libertà di scrivere e di fotografare. Immagini geniali e interessanti di presidenti solidali e di mamme piangenti. E in questa Italia piena di sgomento come siete coraggiosi, voi che vi buttate senza tremare un momento. Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti e si direbbe proprio compiaciuti. Voi vi buttate sul disastro umano col gusto della lacrima in primo piano. Sì, vabbe', lo ammetto la scomparsa dei fogli e della stampa sarebbe forse una follia ma io se fossi Dio di fronte a tanta deficienza non avrei certo la superstizione della democrazia. Ma io non sono ancora del regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Io se fossi Dio naturalmente io chiuderei la bocca a tanta gente nel regno dei cieli non vorrei ministri né gente di partito tra le palle perché la politica è schifosa e fa male alla pelle. E tutti quelli che fanno questo gioco che poi è un gioco di forza ributtante e contagioso come la lebbra e il tifo e tutti quelli che fanno questo gioco c'hanno certe facce che a vederle fanno schifo che sian untuosi democristiani o grigi compagni del Pci. Son nati proprio brutti o perlomeno tutti finiscono così. Io se fossi Dio dall'alto del mio trono vedrei che la politica è un mestiere come un altro e vorrei dire, mi pare Platone che il politico è sempre meno filosofo e sempre più coglione. È un uomo a tutto tondo che senza mai guardarci dentro scivola sul mondo che scivola sulle parole anche quando non sembra o non lo vuole. Compagno radicale la parola compagno non so chi te l'ha data ma in fondo ti sta bene tanto ormai è squalificata compagno radicale cavalcatore di ogni tigre, uomo furbino ti muovi proprio bene in questo gran casino e mentre da una parte si spara un po' a casaccio dall'altra si riempiono le galere di gente che non c'entra un cazzo. Compagno radicale tu occupati pure di diritti civili e di idiozia che fa democrazia e preparaci pure un altro referendum questa volta per sapere dov'è che i cani devono pisciare. Compagni socialisti ma sì, anche voi insinuanti, astuti e tondi compagni socialisti con le vostre spensierate alleanze di destra, di sinistra, di centro coi vostri uomini aggiornati nuovi di fuori e vecchi di dentro compagni socialisti, fatevi avanti che questo è l'anno del garofano rosso e dei soli nascenti fatevi avanti col mito del progresso e con la vostra schifosa ambiguità ringraziate la dilagante imbecillità. Ma io non sono ancora nel regno dei cieli sono troppo invischiato nei vostri sfaceli. Io se fossi Dio non avrei proprio più pazienza inventerei di nuovo una morale e farei suonare le trombe per il Giudizio universale. Voi mi direte: perché è così parziale il mio personalissimo Giudizio universale? Perché non suonano le mie trombe per gli attentati, i rapimenti i giovani drogati e per le bombe. Perché non è comparsa ancora l'altra faccia della medaglia. Io come Dio, non è che non ne ho voglia io come Dio, non dico certo che siano ingiudicabili o addirittura, come dice chi ha paura, gli innominabili ma come uomo come sono e fui ho parlato di noi, comuni mortali quegli altri non li capisco mi spavento, non mi sembrano uguali. Di loro posso dire solamente che dalle masse sono riusciti ad ottenere lo stupido pietismo per il carabiniere di loro posso dire solamente che mi hanno tolto il gusto di essere incazzato personalmente. Io come uomo posso dire solo ciò che sento cioè solo l'immagine del grande smarrimento. Però se fossi Dio sarei anche invulnerabile e perfetto allora non avrei paura affatto così potrei gridare, e griderei senza ritegno che è una porcheria che i brigatisti militanti siano arrivati dritti alla pazzia. Ecco la differenza che c'è tra noi e gli innominabili: di noi posso parlare perché so chi siamo e forse facciamo più schifo che spavento di fronte al terrorismo o a chi si uccide c'è solo lo sgomento. Ma io se fossi Dio non mi farei fregare da questo sgomento e nei confronti dei politicanti sarei severo come all'inizio perché a Dio i martiri non gli hanno fatto mai cambiar giudizio. E se al mio Dio che ancora si accalora gli fa rabbia chi spara gli fa anche rabbia il fatto che un politico qualunque se gli ha sparato un brigatista diventa l'unico statista. Io se fossi Dio quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio c'avrei ancora il coraggio di continuare a dire che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia cristiana è il responsabile maggiore di vent'anni di cancrena italiana. Io se fossi Dio un Dio incosciente, enormemente saggio c'avrei anche il coraggio di andare dritto in galera ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora quella faccia che era. Ma in fondo tutto questo è stupido perché logicamente io se fossi Dio la Terra la vedrei piuttosto da lontano e forse non ce la farei ad accalorarmi in questo scontro quotidiano. Io se fossi Dio non mi interesserei di odio e di vendetta e neanche di perdono perché la lontananza è l'unica vendetta è l'unico perdono. E allora va a finire che se fossi Dio io mi ritirerei in campagna come ho fatto io.
Ascoltando questo brano, mi rendo conto, di non essere poi così fuori posto, quel disagio che spesso ti assale, quella sensazione di smarrimento, di non essere conforme alle aspettative della società. Grazie Sig. G. 💜
Grande. Lo ascoltavo da ragazzina, ma certo non capivo molto,anche se.... Si è più coraggiosi più incoscienti e più grandi da piccoli, che da "grandi coglioni/e.grande gaber. Non riposare in pace, ma guerra ovunque tu sia.
@@simonecatellani77 esatto,proprio così,è troppo scomoda perché critica molte categorie di persone ma ha ragione da vendere,il signor G. Ho 48 anni e non ho mai capito perché in radio,sia oggi che in passato,non mettevano quasi mai canzoni di Gaber.Posso capire questa,che può sembrare pesante,anche se a me piace moltissimo,ma tutte le altre?..La radio,anzi,le radio italiane fanno veramente schifo,per questo non ascolto mai la radio,solo porcate commerciale e orrende che più brutte non si può.Poi oggi,con questa trap,che chiamarla musica è offendere la musica,siamo finiti veramente nel baratro...e il futuro non mi lascia ben sperare.
@@elisirambrosia5847 Presa singolarmente, questa rimane forse la più grande canzone italiana di sempre. È normale che se dobbiamo giudicare in termini di album i CCCP sono tra i migliori.
Una curiosita: "La guerra di Piero" di De Andrè e "Com'è bella la città" di Gaber sono gli unici esempi di testi di canzoni d'autore riportati da un'antologia letteraria adottata nelle scuole superiori. In un'intervista in TV, però, Gaber prese le distanze dall'iniziativa: "Mi fa ridere l'idea di far studiare un testo di canzone come fosse una poesia, non ha senso scorporarlo dalla musica, soprattutto nel caso della canzone in questione".
Monumentale infinitamente un poema Dantesco anzi pure lui non lo avrebbe scritto Gaber unico grandioso un'opera da mettere vicino ai capolavori di Leonardo Michelangelo....
Canzone di una potenza sconvolgente, ancora oggi, nel 2021. E la versione live è ancora meglio. Confesso di non essere d'accordo con tutto quello che dice il testo, ma questo è un dettaglio. Se la libertà è partecipazione, allora Gaber ha partecipato dicendo il suo, offrendoci la sua visione e la sua esperienza. La cosa importante è questa.
@@simonettaviel2544 Su Moro ci sono due aspetti da distinguere. Se parliamo di bilancio politico non sono d'accordo con la condanna senza appello di Gaber; la storia si è incaricata di dimostrare che quel che è venuto dopo era molto peggio. Nella rivendicazione di poter esternare la massima coerenza ed evitare di santificare l'azione politica di un uomo con il quale si dissentiva sono invece pienamente d'accordo. Se non la condivideva prima, non si vede perchè avrebbe dovuto condividerla dopo. Siamo sulla linea di "libertà è partecipazione". Ognuno apporta il proprio contributo, che non può essere mai verità assoluta, ma nello stesso momento della declinazione pubblica è esso stesso affermazione della libertà. La canzone poi è eccessiva in diversi punti, ma è chiaramente (e giustamente) provocatoria. Comunque sia, adoro questo pezzo.
@@finepix64 Per quel che ne so io , Moro era " un Buono uxxiso dagli Ameri cani" 🤔, poi .. se lo si vuole catalogare come un" Berlusca" (è stato eliminato , politicamente parlando,solo perché intralciava i voleri del Deep State) non lo so. L'Italia è in seticcemia , sarà dura sopravvivere . Non lo so se risorgeremo dal marciume dilagante. Buona fortuna🍀🐞
@@finepix64 È la superstizione per cui quando uno crepa non può essere criticato, tipo Marchionne, o Vanzina, capo del cinema del degrado italiano ecc.
Si parla di strategia della tensione, di stragi di stato, di repressione dove la democrazia cristiana e i suoi esponenti sapevano bene il ruolo dei servizi e dei neofascisti. Si parla di "vent'anni di cancrena italiana" non di un pensiero politico diverso. Perché sennò non ci capiamo...
Lui era libero. Chi deve fregiarsi di un etichetta per sentirsi qualcosa, è un pezzente. Lui era un uomo. Lui era Io, non dio. Pensare con la propria testa, non farsi piegare dagli stereotipi, fa passare da "matti" e da bastian contrari. Io sono abituato ad esserlo. E si che non sono certo il modello di uomo libero. Ma dico ciò che penso. Sempre...se ne vale la pena.
Avevo 17 anni quando venne pubblicato questo disco; ero giovane ma già da qualche anno ascoltavo Gaber che andavo a vedere al Teatro Lirico di Milano tutte le volte che potevo. Non so come ne venni a conoscenza - forse lo sentii alla radio o magari grazie a un passa parola - comunque corsi a comprarlo. Ancora oggi lo conservo gelosamente con la sua busta in cartone nero e l'unica facciata incisa (anche se non possiedo più uno stereo per ascoltarlo.....). Ci si sentiva un po' carbonari a possederlo. La sua attualità non mi stupisce affatto visto che l'umanità è sempre la stessa e gli italiani pure.
Etwas vom Besten was ein italienischer cantautore hervorgebracht hat. Ehrlich, authentisch und politisch in Ordnung. Solche mutige Personen fehlen heute.
Grazie Giorgio per il tuo coraggio. Mi piace però pensare che adesso che siete "nell'altra parte della medaglia", con Aldo Moro vi siete chiariti e siate diventati amici, perché nonostante il suo operato politico poteva apparirti discutibile, è uno che ci ha rimesso la pelle per fare qualcosa di buono per il paese.
un genio che purtroppo non c'è più , ha provato ha cambiare il mondo e a far capire in che direzione andasse il mondo ma ancora oggi non abbiamo capito niente , ci sputiamo addosso GABER sei un genio un mito
L unico che sapeva fare canzoni sublime come questo capolavoro.Era un grande artista musicale specie nel suo famoso teatro canzone.Lo vidi al Metastasio di Prato e rimasi estasiato!!❤
Intelligenza soprannaturale, sentimenti feroci, parole taglienti... Come lame affilatissime.. . Riflettere, riflettere, riflettere sulle sue parole, lasciarle entrare nelle nostre ciscienze
Sono del 62 ma e' la prima volta che ascolto questa canzone....non ho parole....penso che mancano due settimane alle prossime elezioni....ed é più che mai attuale....e penso che mi ritirero' in campagna
Canzone bellissima ed attuale da far ascoltare al nostri politici un disco raro che mia figlia mi ha regalato ha natale e l ho aggiunto alla mia collezione di lp
Un Uomo come Giorgio Gaber ti fa venire il sospetto che ...forse è stato una reincarnazione di Dio. Sicuramente per il coraggio e le verità affermate . Ci manchi tanto, Signor G. Riposa in pace. ☮️
Una canzone che mette con il deretano scoperto, anche chi (eventualmente) portasse la cintura di castità moderna! Gaber è Accademia, non solo teatro canzone
Semplicemente stupendo!! Un politico qualunque se sparato da un brigatista diventa un grande statista…. Innominabile verità che si potrebbe tranquillamente traslare al giorno d oggi
Ragazzi.... i Rapper di oggi...neanche di allacciare le scarpe a Gaber, son degni... COme siam caduti in basso.. Grazie Giorgio, ho avuto la fortuna di ascoltarti nella mia giovinezza...
Perche tanto odio verso i rapper? So che la maggior parte dei rapper che vanno per la maggiore adesso in Italia sono mediocri, ma ci sono qualcuni bravi (peccato che non siano molto conosciuti). Ti consiglierei Rancore e Murubutu, spero che ti facciano cambiare idea sul rap (non tutti i rapper fanno schifo). Per esempio guardati Eden e Fantasia (di Rancore)
Sono in possesso di una copia originale comprata nel lontano 1986 presso la festa dell'Unità per 5000 lire. Un Ep inciso solo da un lato. Immenso Gaber!
canzone di una potenza enorme! gaber è uno dei pochi che ha sempre avuto le palle di dire quello che pensava..e questa ne è la dimostrazione! verissima e meravigliosa..
*Giorgio Gaber era il Roger Waters italiano, duro, critico, ma allo stesso tempo vero, granitico ed unico come artista e cantautore.* Per me è stato il più grande della storia della musica italiana insieme a Franco Battiato, due giganti. Il basso in questo pezzo è stupendo. Il testo non ne parliamo... Potremmo definirlo il testamento di Gaber ed il pinnacolo della sua intera carriera musicale. *_“Ma io non sono ancora nel Regno dei Cieli, sono troppo invischiato nei vostri sfaceli.”_* Poesia... Io ci aggiungerei: *_“Io se fossi Dio, scenderei in mezzo alla gente, per vedere negli occhi chi dice la verità e chi mente...”_*
questo pezzo e' da insegnare a scuola , a prescindere dalle idee che posson esser condivise o meno, un capolavoro di pensieri e parole, musica ed interpretazione , grande!!! Grazie Signor Gaber ...
Cazzate. Per entrare in un monologo del genere ed intravederne ed apprezzarne la direzione e il metodo ci vogliono come minimo una trentina d’anni di esperienza alle spalle. E parecchia cultura.
Si, sicuramente facciamo più schifo che spavento. Soprattutto perché ogniuno di noi dovrebbe sapere a memoria questa opera d'arte, e meditarci sopra. Siamo nel 2022, e i risultati fanno capire...che non abbiamo capito un cazzo. Grazie di tutto Signor G. Non ti abbiamo meritato, ma non sai quanto ti invidio. Riposa in Pace, come vedi i Cannibali ed i Necrofili sono sempre più numerosi ed agguerriti. Comunque quando incontri Dio, ricordagli che , almeno così ci dicono, che ci avrebbe fatto a Sua Immagine e Somiglianza: oh, ma che carattere c'ha, Dio??...
La prima volta che l'ascolto , complimenti perché sara' sempre attuale, siamo nel 2021 . SEMPRE PEGGIO I GOVERNI . Ma dobbiamo essere liberi, vivi, e positivi.
Geniale, sono passati 32 anni da quando ha scritto queste parole, eppure denuncia le cose di oggi. Sono passati 32 anni ma non sembra sia passato neanche un secondo. Mi sa che ci siamo presi un po indietro...
Ho conosciuto a 21 anni sta canzone, meglio tardi che mai sicuro...ma conoscevo altre canzoni del sign. Gaber, e non posso far altro che dire ancora più forte che è stato un genio.
2023, ascolto questa canzone,...e piango!
Nell'80 lavoravo in radio,feci in tempo a metterlo in onda un paio di volte prima di vedere i carabinieri portare via il disco.Pero' ebbi il tempo di fare un paio di nastri che ho ancora.Grande Signor G,ci manchi......
in che zona dello stivale ti trovavi quando venivano nel toglierti il disco?nn so nel 80,ma negli anni 90,so che era vietato metterlo in radio,e a roma cera sempre un unica radio,che lo metteva fregandosene di tutto
ma dai, davvero!
anni 70 le radio private erano nel mirino delle forze dell’ordine, davvero una frontiera
@@corsaroroma490 Emilia Romagna,il disco è uscito se non ricordo male nei primi mesi del 1980 in formato 12 pollici registrato solo da un lato,copertina completamente nera con solo il nome e il titolo e nulla piu',arrivarono le forze dell'ordine perchè uno dei nostri collaboratori si azzardo' a mandarlo in onda,e chi lo conosce sa che prendeva di mira i potenti di allora e ci andava giu' pesante con Moro.Come dici tu nel decennio successivo vigeva ancora il divieto di trasmetterlo e se devo dir la verita' a parte in rete anche dopo e tutt'oggi non l'ho mai piu'sentito.
@@micuzzu67 E' vero,sai le visite del furgone della polizia postale,(all'epoca si chiamava escoradio) che tiravano su la loro bella antennina direzioalee e vedevano sull'oscilloscopio quanto sbandavi di frequenza e quante armoniche spurie buttavi fuori abbiamo avuto?Poi con un trasmettitore da 1Kw che per quell'epoca era come avere una F40 Ferrari,una settimana si' e l'altra pure arrivavano,si piazzavano nella piazza del paese e ti facevano le.....radiografie.Comunque avevano un gran bel furgone super attrezzato,ho avuto l'onore di salirci per vedere come andavamo.Per forrtuna mai preso multe.Bei tempi!
@@mauriziozeccara643 eheh! i mezzi di comunicazione sono sempre stati sotto controllo, poi è arrivata Internet e abbiamo fatto la fine che vediamo (fake-news, bufale, complottisti, ...), non so che è peggio
Sempre più attuale....ogni volta che l'ascolto ho i brividi!!
Anno 2022, ascolto questa canzone dopo tanto tempo dall'ultima volta, all'alba dei miei prossimi 62 anni, e penso che Gaber sia stato davvero una spanna sopra tanti, per non dire tutti
Concordo... anch'io all'alba dei miei 62 capisco tante cose...🙏
avoja!!
Dici bene, consapevolezza 🤲🤝
Il più grande nemico degli ipocriti è del politically correct
L'abbraccio da un coetaneo
Quanto manchi…Ascolto le tue canzoni e penso che avevi compreso già tutto.
La differenza tra un grande artista e i rapper nostrani
Non c'è nemmeno da fare un paragone con quella monnezza di adesso chiamata rap o trap. Questi di adesso sono solo pseudo rivoluzionari con tutti gli agi e vizi.
ad oltre 40 anni dalla sua uscita è ancora un capolavoro attualissimo... immensi Gaber e Luporini, per bravura e coraggio!
Sempre attuale caspita quanto era avanti 28 novembre 2023 GRAZIE GIORGIO
Io purtroppo faccio parte di quella massa di imbecilli che ora capisce!!!
Mi scuso con Gaber , veramente un genio Indiscusso ❤️🇮🇹
Idem 😢😢😢😢😢
Nel 2024 dove sono finiti questi cantautori, avanti anni luce 😢
Loro sono ( andati forse in un posto migliore ) ma noi siamo rimasti.. IN QUESTO PAESE DI ...MERDAAA ! 🖕🏻💣💥 grande G.G
L avrò ascoltata un migliaio di volte...con tante lacrime versate. Ma poi l intonazione, la musica coerente al testo...pazzesco GG❤
Ringraziamo Gaber per averci lasciato questo "monumento" musicale, fatto di rabbia, costernazione, sale, lacrime e sangue. 14 minuti di parole sbattute in faccia ad un Paese ipocrita e imbelle. Un Gaber che qualcuno non si aspettava così brutale e sublime. Il signor G ci ha lasciato troppo presto..
Ci ha lasciato troppo presto Gaber,Battiato,Gaetano,Mia martini,Battisti,e tanti altri artisticamente parlando
@@mauriziozeccara643 e Rino Gaetano. E Pierangelo Bertoli.
Tutti avanti coi tempi. Geniali e satirici.
@@mauriziozeccara643 penso che Battiato abbia preso unnpo' spunti musicale di questo brano per la sua shock in my town...me la ricorda molto. Grandi amici, Gaber fu il suo primo produttore
Le sue parole su giornalisti, politici, buonismo ipocrita, conformismo etc....sono attuali e profetiche. La sua arte e la sua musica erano delle analisi spietate ma realistiche sull'uomo, sulla società. E oggi valgono ancora più di allora....
E nessuno si aspettava che Gaber avesse due palle grosse così come dimostrò ideando e cantando una canzone lunghissima e di una violenza e di una chiarezza mai ascoltata.
Mi fa venire i brividi questa canzone, come mi manchi Giorgio😢
Non ci sono parole per artisti di questo livello! GABER e' geniale, unico!
Grande e geniale! Intramontabile! Sempre attuale!!
Non sarei mica un dilettante... Geniale 😎
@@maurapusceddu9712 grande Gaber primo produttore e grande amico di Franco Battiato che penso abbia preso spunto da questo brano musicale per la sua shock in my town..me la ricorda un po' musicalmente...
Cristicchi è l'erede
@@vincenzamarzano7587 ? chi è Cristicchi ?
Ricordo una sua intervista pubblicata dall'espresso in quegli anni, quando la canzone usci dopo molteplici lotte con la censura. Giorgio disse che l'aveva scritta in un momento di particolare isolamento, lui parlava di solitudine. Diceva che quando ti senti solo, non appoggiato da nessuno, allora esplodi con maggiore violenza. La canzone infatti lascia trasparire una sostanziale disperazione. E' una canzone stupenda dove lui si mette a nudo con grande amore e grande coraggio. Quanto ci manca....
Grande, immenso Gaber!
Ho quasi tutti i suoi dischi, ma questa non la conoscevo. Se lui l'ha scritta,come ha dichiarato,in un momento di grande sconforto, di isolamento, devo dire che si sente. Si sente, Giorgio, e mi dispiace! Ci manchi tantissimo!
" Il Dio disperato non l'ho mai sentito, tanto meno da Giorgio Gaber ".
Bene , allora devo scrivere anch'io una canzone, perché mai come in questo momento, mi sento di appartenere all' 1% delle persone...siamo eremiti nel aver capito il GRANDE INGANNO
@@simonettaviel2544 ti capisco.. non sai quanto...
@@GianlucaMochi 💚
Per scrivere delle parole così giuste e potenti ci vuole talento e tanto, ma tanto coraggio.
un mostro
Ero in teatro quando la presentò! L'unica volta in vita mia in cui ho visto il pubblico gelato da quello che sentiva! Solo Lui poteva cantare queste cose, solo Lui aveva il coraggio di dirle in pubblico! Ci manchi, grande Giorgio!
In uno dei dischi di teatro-canzone dal vivo, non ricordo quale, ad un certo punto, in mezzo a una canzone, dice "Gli uomini si sono sempre occupati del potere sulle cose...", e si sente il pubblico fare voci di apprezzamento, si distinguono parecchie voci femminili. Poi, dopo una brevissima pausa: "Le donne, di quello sulle persone". Silenzio in sala.
Lui e Rino Gaetano.
Provo invidia solo per chi ha avuto la possibilità di vedere gocce di splendore che io purtroppo mi sono perso: un pezzo di teatro, un concerto, una notte speciale... Gaber
La prima volta che ho ascoltato il disco,appena arrivato sono rimasto...gelato,e ho capito subito che mandarlo in onda era mettersi nei guai,infatti come ho gia' raccontato....disco sequestrato.
@@concettatasca8612 Ma vedi,Rino non attaccava direttamente e muso duro,senza peli sulla lingua i politici come faceva Gaber,era piu' ironico.Gaber ci andava giu' pesante,sul disco c'è un'attacco furibondo verso Moro, che era stato ucciso se non ricordo male tre anni prima, che ti lascia di ghiaccio,e a quell'epoca ci voleva del coraggio,e Gaber lo ha avuto.
Nel 2021 non è cambiato niente, anzi, siamo messi ancora peggio di allora. Grazie, Gaber.
Calog sono con te. Io
Credo sia cambiato ancora in peggio. Ma nutro qualche speranza 👍👍👍 grande Gaber. 👏👏👏👏
Io avrei aggiunto: e il PCI con mani pulite e Primo Greganti e ora il PD con MPS ridotto al fallimento... Se la sgamano sempree!🎶
Hai pefettamente ragione anche se pur molto discutibili i politici di allora erano dei "professionisti della politica",adesso siamo in mano a dei "dilettanti allo sbaraglio",roba da Corrida di Corrado.Peccato che le loro.....performance si abbattono negativamente su tuitti noi.
@@mauriziozeccara643 Dici bene, però non dimentichiamoci che l'Italia, si è sostenuta con chi ha lavorato sodo e ha pagato e tutt'ora paga per tutti, e non con i parassiti, politici in primis. La maggior parte di essi, non pensa al bene del Paese ma alla loro carriera e al proprio conto in banca.
Penso che se ancora fosse tra noi si sorprenderebbe da solo che lui con le sue canzoni era avanti anni luce però qui ora non è cambiato nulla..... grazie Gaber per le canzoni che ci hai lasciato....
Ringrazio, mia madre, per avermi sempre fatto ascoltare grandi ARTISTI. Ho 19 anni e sono davvero pochi coloro che ascoltano, musicisti grandi e immortali, tra i miei coetanei, come il grande Gaber!
Mi auguro Zappa, sia tra i tuoi ascolti piu assidui..
Ma quale dell' '80 questa canzone...era attuale prima di nascere...è nata attuale, vive attuale e non morirà mai, resterà sempre attuale...Io se fossi Dio, di quel Dio che ho bisogno come di un miraggio c' avrei il coraggio di dire che al mondo ci vorrebbero più Giorgio Gaber...grazie Gaber...
È un teatro ..ascoltarlo oggi ha un grande valore
Grandissimo immenso GIORGIO 😢 , uno dei pochi cantautori con le palle, Giorgio ti auguro di essere in un mondo migliore , immenso maestro
Questa opera d'arte
Sembra scritta per i giorni attuali
Sempre attuale e noi sempre più imbecilli... un Grande Mito Italiano 🇮🇹
Ho ascoltato questa canzone per la prima volta questa sera .
Sono esterrefatta è incredibilmente attuale ancora oggi .
Carissimo Gaber quanto ci manchi ma soprattutto quanto ci mancano le tue canzoni .
Unico e incredibilmente sempre attuale anche fra 20 anni .
Condivido ogni singola parola .
GRAZIE GIORGIO GABER
Hai un cognome importante,anche il tuo omonimo era un grande.
Ciao Maria , anch'io non avevo ancora sentito questo pezzo. Assurdamente moderno come quando scrive un GENIO ‼️
🌹🌹🌹🌹🌹
@@barbaradethierry7171 Io, 65 anni, certe situazioni le ho vissute in prima persona. Mi permetto di consigliarti un altro capolavoro meno potente ma ugualmente attuale e profondo, si chiama " Benvenuto il luogo dove "
@@maurizioborsetti6480 Grazie 💜 un'abbraccio da Genova 💕
@@maurizioborsetti6480 ho solo 60anni ma c'ero anch'io. Ciao buona notte 🍀
Uomo illuminato, mandato in questo mondo per illuminare le menti della gente.
Oggi sarebbe oscurato più che nel passato.
Oggi la sincerità, il coraggio,etica , morale, onesta, libertà.
Tutto questo oggi è un reato.
Giorgio non è morto è vivo più che mai.
concordo. ma ricordo benissimo quando usci fu accolta dalla persone dai partiti dai media da un fronte unito d'imbecilli dove il più sano aveva la rogna
Oggi avrebbe vita molto difficile. Forse non avrebbe potuto cantare. Lo farebbero fuori, in qualsiasi modo. Cannibali
È indubbio che questo capolavoro andrebbe aggiornato perché il marciume in ogni campo si è moltiplicato all'ennesima potenza! Dai Signor G che sei nel regno di Dio mandaci la seconda facciata!!!
Ne esiste una versione del 91, ancora più potente e veritiera.
@@maurizioborsetti6480 Sì la conosco ma il mio pensiero alludeva al post "94 ovvero al ventennio del caimano ed al conseguente funerale della politica. Ventennio che ha visto la discesa in campo della Ombretta, che credo, oltre al disgusto, abbia procurato anche qualche turbamento al nostro amato Signor G!!
@@ugomastroianni7473 ...secondo me , sarebbe molto simile ad una infinita bestemmia lecita .
@@giancarlosardi7328 solo la grande consapevolezza e la dissoluzione dell'Ego = Gaber
@@ugomastroianni7473 stai ancora a pensare al caimano?... pensa piuttosto ai 5 stelle, alla transizione del pd dai lavoratori al trans gender fluid e al trans umanesimo, alla costituzione annullata, alla dittatura sanitaria, i tso imposti, i coprifuochi... il caimano 😱...sembrano un paradiso quei tempi a confronto
è il tempo giusto x ascoltare questo brano
Ammiro e pensavo di conoscere Gaber mi sbagliavo, oggi 11.9.2921 ho ascoltato per la prima volta questo brano mi inchino alla grandezza di questo Artista.
Ma nel 2921 ci sarà ancora questa pandemenza??
E sí. Era un genio. Un genio
Per chi ama Gaber si distingue un momento: prima e dopo aver scoperto questo pezzo
@@francescosaveriodeonofrio6458 hai davvero ragione 👍
@@nicola1984 Sacrificare un po' di diritti fondamentali nel 2921, per riaprire e riabbracciarci tutti nel 2922.
Testo completo - Chiaro che ho fatto copia incolla, adoro Gaber ma non metto il testo perche' mi sento superiore, semplice condivisione per chi apprezza.
Io se fossi Dio
e io potrei anche esserlo
sennò non vedo chi.
Io se fossi Dio
non mi farei fregare dai modi furbetti della gente
non sarei mica un dilettante
sarei sempre presente.
Sarei davvero in ogni luogo a spiare
o meglio ancora a criticare
appunto cosa fa la gente.
Per esempio il piccolo borghese
com'è noioso
non commette mai peccati grossi
non è mai intensamente peccaminoso.
Del resto, poverino, è troppo misero e meschino
e pur sapendo che Dio è più esatto di una Sveda
lui pensa che l'errore piccolino
non lo conti o non lo veda.
Per questo
io se fossi Dio
preferirei il secolo passato
se fossi Dio
rimpiangerei il furore antico
dove si odiava e poi si amava
e si ammazzava il nemico.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
non sarei così coglione
a credere solo ai palpiti del cuore
o solo agli alambicchi della ragione.
Io se fossi Dio
sarei sicuramente molto intero e molto distaccato
come dovreste essere voi.
Io se fossi Dio
non sarei mica stato a risparmiare
avrei fatto un uomo migliore.
Sì, vabbe', lo ammetto
non mi è venuto tanto bene
ed è per questo, per predicare il giusto
che io ogni tanto mando giù qualcuno
ma poi alla gente piace interpretare
e fa ancora più casino.
Io se fossi Dio
non avrei fatto gli errori di mio figlio
e sull'amore e sulla carità
mi sarei spiegato un po' meglio.
Infatti non è mica normale che un comune mortale
per le cazzate tipo compassione e fame in India
c'ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna
che viene da dire
“Ma dopo come fa a essere così carogna?”
Io se fossi Dio
non sarei ridotto come voi
e se lo fossi io certo morirei per qualcosa di importante.
Purtroppo l'occasione di morire simpaticamente
non capita sempre
e anche l'avventuriero più spinto
muore dove gli può capitare e neanche tanto convinto.
Io se fossi Dio
farei quello che voglio
non sarei certo permissivo
bastonerei mio figlio
sarei severo e giusto
stramaledirei gli inglesi come mi fu chiesto
e se potessi
anche gli africanisti e l'Asia
e poi gli americani e i russi
bastonerei la militanza come la misticanza
e prenderei a schiaffi
i volteriani, i ladri
gli stupidi e i bigotti
perché Dio è violento!
E gli schiaffi di Dio
appiccicano al muro tutti.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Finora abbiamo scherzato.
Ma va a finire che uno
prima o poi ci piglia gusto
e con la scusa di Dio tira fuori
tutto quello che gli sembra giusto.
E a te ragazza
che mi dici che non è vero
che il piccolo borghese è solo un po' coglione
che quell'uomo è proprio un delinquente
un mascalzone, un porco in tutti i sensi, una canaglia
e che ha tentato pure di violentare sua figlia.
Io come Dio inventato
come Dio fittizio
prendo coraggio e sparo il mio giudizio e dico:
speriamo che a tuo padre gli sparino nel culo, cara figlia.
Così per i giornali diventa
un bravo padre di famiglia.
Io se fossi Dio
maledirei davvero i giornalisti
e specialmente tutti
che certamente non sono brave persone
e dove cogli, cogli sempre bene.
Compagni giornalisti avete troppa sete
e non sapete approfittare delle libertà che avete
avete ancora la libertà di pensare
ma quello non lo fate
e in cambio pretendete la libertà di scrivere
e di fotografare.
Immagini geniali e interessanti
di presidenti solidali e di mamme piangenti.
E in questa Italia piena di sgomento
come siete coraggiosi, voi che vi buttate
senza tremare un momento.
Cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti
e si direbbe proprio compiaciuti.
Voi vi buttate sul disastro umano
col gusto della lacrima in primo piano.
Sì, vabbe', lo ammetto
la scomparsa dei fogli e della stampa
sarebbe forse una follia
ma io se fossi Dio
di fronte a tanta deficienza
non avrei certo la superstizione della democrazia.
Ma io non sono ancora
del regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
naturalmente io chiuderei la bocca a tanta gente
nel regno dei cieli non vorrei ministri
né gente di partito tra le palle
perché la politica è schifosa e fa male alla pelle.
E tutti quelli che fanno questo gioco
che poi è un gioco di forza ributtante e contagioso
come la lebbra e il tifo
e tutti quelli che fanno questo gioco
c'hanno certe facce che a vederle fanno schifo
che sian untuosi democristiani
o grigi compagni del Pci.
Son nati proprio brutti
o perlomeno tutti finiscono così.
Io se fossi Dio
dall'alto del mio trono
vedrei che la politica è un mestiere come un altro
e vorrei dire, mi pare Platone
che il politico è sempre meno filosofo
e sempre più coglione.
È un uomo a tutto tondo
che senza mai guardarci dentro scivola sul mondo
che scivola sulle parole
anche quando non sembra o non lo vuole.
Compagno radicale
la parola compagno non so chi te l'ha data
ma in fondo ti sta bene
tanto ormai è squalificata
compagno radicale
cavalcatore di ogni tigre, uomo furbino
ti muovi proprio bene in questo gran casino
e mentre da una parte si spara un po' a casaccio
dall'altra si riempiono le galere
di gente che non c'entra un cazzo.
Compagno radicale
tu occupati pure di diritti civili
e di idiozia che fa democrazia
e preparaci pure un altro referendum
questa volta per sapere
dov'è che i cani devono pisciare.
Compagni socialisti
ma sì, anche voi insinuanti, astuti e tondi
compagni socialisti
con le vostre spensierate alleanze
di destra, di sinistra, di centro
coi vostri uomini aggiornati
nuovi di fuori e vecchi di dentro
compagni socialisti, fatevi avanti
che questo è l'anno del garofano rosso e dei soli nascenti
fatevi avanti col mito del progresso
e con la vostra schifosa ambiguità
ringraziate la dilagante imbecillità.
Ma io non sono ancora
nel regno dei cieli
sono troppo invischiato
nei vostri sfaceli.
Io se fossi Dio
non avrei proprio più pazienza
inventerei di nuovo una morale
e farei suonare le trombe per il Giudizio universale.
Voi mi direte: perché è così parziale
il mio personalissimo Giudizio universale?
Perché non suonano le mie trombe
per gli attentati, i rapimenti
i giovani drogati e per le bombe.
Perché non è comparsa ancora l'altra faccia della medaglia.
Io come Dio, non è che non ne ho voglia
io come Dio, non dico certo che siano ingiudicabili
o addirittura, come dice chi ha paura, gli innominabili
ma come uomo come sono e fui
ho parlato di noi, comuni mortali
quegli altri non li capisco
mi spavento, non mi sembrano uguali.
Di loro posso dire solamente
che dalle masse sono riusciti ad ottenere
lo stupido pietismo per il carabiniere
di loro posso dire solamente
che mi hanno tolto il gusto di essere incazzato personalmente.
Io come uomo posso dire solo ciò che sento
cioè solo l'immagine del grande smarrimento.
Però se fossi Dio
sarei anche invulnerabile e perfetto
allora non avrei paura affatto
così potrei gridare, e griderei senza ritegno
che è una porcheria
che i brigatisti militanti siano arrivati dritti alla pazzia.
Ecco la differenza che c'è tra noi e gli innominabili:
di noi posso parlare perché so chi siamo
e forse facciamo più schifo che spavento
di fronte al terrorismo o a chi si uccide c'è solo lo sgomento.
Ma io se fossi Dio
non mi farei fregare da questo sgomento
e nei confronti dei politicanti sarei severo come all'inizio
perché a Dio i martiri
non gli hanno fatto mai cambiar giudizio.
E se al mio Dio che ancora si accalora
gli fa rabbia chi spara
gli fa anche rabbia il fatto che un politico qualunque
se gli ha sparato un brigatista
diventa l'unico statista.
Io se fossi Dio
quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio
c'avrei ancora il coraggio di continuare a dire
che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia cristiana
è il responsabile maggiore
di vent'anni di cancrena italiana.
Io se fossi Dio
un Dio incosciente, enormemente saggio
c'avrei anche il coraggio di andare dritto in galera
ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora
quella faccia che era.
Ma in fondo tutto questo è stupido
perché logicamente
io se fossi Dio
la Terra la vedrei piuttosto da lontano
e forse non ce la farei ad accalorarmi
in questo scontro quotidiano.
Io se fossi Dio
non mi interesserei di odio e di vendetta
e neanche di perdono
perché la lontananza è l'unica vendetta
è l'unico perdono.
E allora
va a finire che se fossi Dio
io mi ritirerei in campagna
come ho fatto io.
Oh, yes !
Grazie per il testo!!!!
Immenso e unico!Grazie!❤❤🙏
È attualissima...
Grande...
Ascoltando questo brano, mi rendo conto, di non essere poi così fuori posto, quel disagio che spesso ti assale, quella sensazione di smarrimento, di non essere conforme alle aspettative della società. Grazie Sig. G. 💜
Grande uomo,grande artista,che canta con coraggio le sue idee per me condivisibili❤
Giorgio Gaber semplicemente un uomo che aveva già capito tutto.
Grazie Dio per averlo accolto perchè preghiere così le sapeva scrivere solo lui!
Voi vi buttate sul disastro umano...
Col gusto della lacrima... in primo piano.. come molti programmacci odierni in tv.. grande immenso gaber
Un Testo come questo andrebbe usato a scopo didattico almeno per far capire ai bambini cosa vuol dire avere ''coraggio'', per davvero.........
Esatto.
Grande. Lo ascoltavo da ragazzina, ma certo non capivo molto,anche se.... Si è più coraggiosi più incoscienti e più grandi da piccoli, che da "grandi coglioni/e.grande gaber. Non riposare in pace, ma guerra ovunque tu sia.
@@simonecatellani77 esatto,proprio così,è troppo scomoda perché critica molte categorie di persone ma ha ragione da vendere,il signor G. Ho 48 anni e non ho mai capito perché in radio,sia oggi che in passato,non mettevano quasi mai canzoni di Gaber.Posso capire questa,che può sembrare pesante,anche se a me piace moltissimo,ma tutte le altre?..La radio,anzi,le radio italiane fanno veramente schifo,per questo non ascolto mai la radio,solo porcate commerciale e orrende che più brutte non si può.Poi oggi,con questa trap,che chiamarla musica è offendere la musica,siamo finiti veramente nel baratro...e il futuro non mi lascia ben sperare.
Che interpretazione mio dioo... 13 minuti di PURA PERFEZIONE!!!
(Questa e' l'apice della musica italiana... mai livelli piu' alti!)
Grande Uomo.
....forse Giovanni Lindo Ferretti...
Non scherziamo por favor...
@@elisirambrosia5847 Presa singolarmente, questa rimane forse la più grande canzone italiana di sempre. È normale che se dobbiamo giudicare in termini di album i CCCP sono tra i migliori.
Giorgio e Enzo Jannacci ci hanno detto e fatto capire cose importanti.Indimenticabili.Grandissimi
Cmq Gaber andrebbe insegnato nelle scuole e milioni di presunti artisti, dovrebbero tacere e riflettere difronte a cose della qualità di questo disco
Una curiosita: "La guerra di Piero" di De Andrè e "Com'è bella la città" di Gaber sono gli unici esempi di testi di canzoni d'autore riportati da un'antologia letteraria adottata nelle scuole superiori. In un'intervista in TV, però, Gaber prese le distanze dall'iniziativa: "Mi fa ridere l'idea di far studiare un testo di canzone come fosse una poesia, non ha senso scorporarlo dalla musica, soprattutto nel caso della canzone in questione".
Gaber nn e semplice da capire, ma era avanti sui tempi.
Una delle cose più belle mai scritte.
Abbiamo disperatamente bisogno di qualcuno come Giorgio Gaber!
Giorgio ci manchi da morire!
questa canzone sembra attualissima, poi vai a leggere ed è di 30 anni fa :D incredibile, era davvero avanti!!
"la lontananza è l'unica vendetta e l'unico perdono" mamma mia che roba! grazie amico
mi fai venire i brividi...
Borges
Monumentale infinitamente un poema Dantesco anzi pure lui non lo avrebbe scritto Gaber unico grandioso un'opera da mettere vicino ai capolavori di Leonardo Michelangelo....
Canzone di una potenza sconvolgente, ancora oggi, nel 2021. E la versione live è ancora meglio. Confesso di non essere d'accordo con tutto quello che dice il testo, ma questo è un dettaglio. Se la libertà è partecipazione, allora Gaber ha partecipato dicendo il suo, offrendoci la sua visione e la sua esperienza. La cosa importante è questa.
Chissà se il tuo disaccordo ruota su " Moro"
@@simonettaviel2544 Su Moro ci sono due aspetti da distinguere. Se parliamo di bilancio politico non sono d'accordo con la condanna senza appello di Gaber; la storia si è incaricata di dimostrare che quel che è venuto dopo era molto peggio. Nella rivendicazione di poter esternare la massima coerenza ed evitare di santificare l'azione politica di un uomo con il quale si dissentiva sono invece pienamente d'accordo. Se non la condivideva prima, non si vede perchè avrebbe dovuto condividerla dopo. Siamo sulla linea di "libertà è partecipazione". Ognuno apporta il proprio contributo, che non può essere mai verità assoluta, ma nello stesso momento della declinazione pubblica è esso stesso affermazione della libertà. La canzone poi è eccessiva in diversi punti, ma è chiaramente (e giustamente) provocatoria. Comunque sia, adoro questo pezzo.
@@finepix64 Per quel che ne so io , Moro era " un Buono uxxiso dagli Ameri cani" 🤔, poi .. se lo si vuole catalogare come un" Berlusca" (è stato eliminato , politicamente parlando,solo perché intralciava i voleri del Deep State) non lo so.
L'Italia è in seticcemia , sarà dura sopravvivere . Non lo so se risorgeremo dal marciume dilagante. Buona fortuna🍀🐞
@@finepix64 È la superstizione per cui quando uno crepa non può essere criticato, tipo Marchionne, o Vanzina, capo del cinema del degrado italiano ecc.
Si parla di strategia della tensione, di stragi di stato, di repressione dove la democrazia cristiana e i suoi esponenti sapevano bene il ruolo dei servizi e dei neofascisti. Si parla di "vent'anni di cancrena italiana" non di un pensiero politico diverso. Perché sennò non ci capiamo...
Un artista con la visione del futuro, 2021 per esempio
Io custodisco gelosamente il vinile di questo grande autore italiano. Trasmesso in Radio 2 volte con non poche ritorsioni. Che tempi!
Lui era libero.
Chi deve fregiarsi di un etichetta per sentirsi qualcosa, è un pezzente.
Lui era un uomo.
Lui era Io, non dio.
Pensare con la propria testa, non farsi piegare dagli stereotipi, fa passare da "matti" e da bastian contrari.
Io sono abituato ad esserlo.
E si che non sono certo il modello di uomo libero.
Ma dico ciò che penso.
Sempre...se ne vale la pena.
Avevo 17 anni quando venne pubblicato questo disco; ero giovane ma già da qualche anno ascoltavo Gaber che andavo a vedere al Teatro Lirico di Milano tutte le volte che potevo.
Non so come ne venni a conoscenza - forse lo sentii alla radio o magari grazie a un passa parola - comunque corsi a comprarlo. Ancora oggi lo conservo gelosamente con la sua busta in cartone nero e l'unica facciata incisa (anche se non possiedo più uno stereo per ascoltarlo.....). Ci si sentiva un po' carbonari a possederlo. La sua attualità non mi stupisce affatto visto che l'umanità è sempre la stessa e gli italiani pure.
Saper scrivere come lui è geniale; è come se avesse precorso i tempi. Ha scritto con anni di anticipo e ha visto anni avanti
Come Don Baky
Queste parole sono proprio il frutto di oggi pensateci bene che parole ragazzi tutto quello che sta accadendo in QUESTI ANNI GRANDE GIORGIO GABE
Etwas vom Besten was ein italienischer cantautore hervorgebracht hat. Ehrlich, authentisch und politisch in Ordnung. Solche mutige Personen fehlen heute.
gibt's eine deutsche version dieses Lieds ?
Lichtjahre voraus...
All’epoca avevo sottovalutato questo artista unico…lui era troppo avanti per me. Oggi lo riscopro e lo ammiro
Frecce tricolori
Freccetricolori
mi inchino a te!!! ❤❤❤
Ascoltarla nel 2015 e amarla ancor di più.. Fantastico Gaber
Grazie Giorgio per il tuo coraggio. Mi piace però pensare che adesso che siete "nell'altra parte della medaglia", con Aldo Moro vi siete chiariti e siate diventati amici, perché nonostante il suo operato politico poteva apparirti discutibile, è uno che ci ha rimesso la pelle per fare qualcosa di buono per il paese.
un genio che purtroppo non c'è più , ha provato ha cambiare il mondo e a far capire in che direzione andasse il mondo ma ancora oggi non abbiamo capito niente ,
ci sputiamo addosso
GABER sei un genio un mito
non capiamo mai in tempo i grandi... pianeta che accoglie gli stupidi per l'evoluzione successiva
L unico che sapeva fare canzoni sublime come questo capolavoro.Era un grande artista musicale specie nel suo famoso teatro canzone.Lo vidi al Metastasio di Prato e rimasi estasiato!!❤
Un genio, profetico, grande Gaber!
Profeta dei nostri tempi e straordinario interprete.🙏
Sconvolgente... Immenso talento di analisi sociale, scrittura e interpretazione. Che coraggio. Che forza. Che messaggio. Wow
Possiamo gridarlo ai quattro venti ed in faccia ai politici...al mondo 🤗🤲☀️
GRANDE IMMENSO , STATOSFERICO , OLTRE L' IMAGGINABILE , UN VERO D I O CONTAGIOSO !!
Intelligenza soprannaturale, sentimenti feroci, parole taglienti... Come lame affilatissime..
. Riflettere, riflettere, riflettere sulle sue parole, lasciarle entrare nelle nostre ciscienze
Sono del 62 ma e' la prima volta che ascolto questa canzone....non ho parole....penso che mancano due settimane alle prossime elezioni....ed é più che mai attuale....e penso che mi ritirero' in campagna
Ben fatta, ciao ♾️🤝🖖
Quando il pittore, il poeta e il musicista ti raggiungono il cuore e lì dove si perde la paura di vivere. o quello che le persone fanno o dicono.
Francesco Bianconi dei Baustelle
Canzone bellissima ed attuale da far ascoltare al nostri politici un disco raro che mia figlia mi ha regalato ha natale e l ho aggiunto alla mia collezione di lp
Un Uomo come Giorgio Gaber ti fa venire il sospetto che ...forse è stato una reincarnazione di Dio. Sicuramente per il coraggio e le verità affermate . Ci manchi tanto, Signor G. Riposa in pace. ☮️
Grande. Ne hai colto perfettamente il segno. La penso come te.
un mito uno di quelli che resteranno x sempre
14 minuti di storia italiana
pezzo IMMENSO!
Sembra l'abbia scritta Nietzsche questa canzone, meravigliosa
Una canzone che mette con il deretano scoperto, anche chi (eventualmente) portasse la cintura di castità moderna! Gaber è Accademia, non solo teatro canzone
Semplicemente stupendo!! Un politico qualunque se sparato da un brigatista diventa un grande statista…. Innominabile verità che si potrebbe tranquillamente traslare al giorno d oggi
Ragazzi.... i Rapper di oggi...neanche di allacciare le scarpe a Gaber, son degni... COme siam caduti in basso.. Grazie Giorgio, ho avuto la fortuna di ascoltarti nella mia giovinezza...
Perche tanto odio verso i rapper?
So che la maggior parte dei rapper che vanno per la maggiore adesso in Italia sono mediocri, ma ci sono qualcuni bravi (peccato che non siano molto conosciuti).
Ti consiglierei Rancore e Murubutu, spero che ti facciano cambiare idea sul rap (non tutti i rapper fanno schifo).
Per esempio guardati Eden e Fantasia (di Rancore)
é la mia colonna sonora contro questa politica becera e assurda
Testi come questo conservano valore anche negli anni a venire.
... perché a Dio i martiri non gli hanno fatto mai cambiar giudizio ...
In questo momento stanno mettendo in onda il Festival di Sanremo. La migliore cosa che sto facendo è ascoltare l'indimenticabile Giorgio Gaber.
unico inarrivabile 👏👏👏
Sono in possesso di una copia originale comprata nel lontano 1986 presso la festa dell'Unità per 5000 lire. Un Ep inciso solo da un lato. Immenso Gaber!
Madonna mia quanto vorrei che tu fossi qui.... E quanto eri belloooooo!!!
canzone di una potenza enorme! gaber è uno dei pochi che ha sempre avuto le palle di dire quello che pensava..e questa ne è la dimostrazione! verissima e meravigliosa..
2021. Appena conosciuto Gaber. Che figata di scoperta!! Bellissima "canzone". Forse è più giusto "bellissimo pensiero"
Sei un grande Gaber nessuno come te 1 100 1000 non c'è paragone
*Giorgio Gaber era il Roger Waters italiano, duro, critico, ma allo stesso tempo vero, granitico ed unico come artista e cantautore.* Per me è stato il più grande della storia della musica italiana insieme a Franco Battiato, due giganti.
Il basso in questo pezzo è stupendo. Il testo non ne parliamo... Potremmo definirlo il testamento di Gaber ed il pinnacolo della sua intera carriera musicale.
*_“Ma io non sono ancora nel Regno dei Cieli, sono troppo invischiato nei vostri sfaceli.”_*
Poesia...
Io ci aggiungerei: *_“Io se fossi Dio, scenderei in mezzo alla gente, per vedere negli occhi chi dice la verità e chi mente...”_*
questo pezzo e' da insegnare a scuola , a prescindere dalle idee che posson esser condivise o meno, un capolavoro di pensieri e parole, musica ed interpretazione , grande!!! Grazie Signor Gaber ...
Cazzate. Per entrare in un monologo del genere ed intravederne ed apprezzarne la direzione e il metodo ci vogliono come minimo una trentina d’anni di esperienza alle spalle. E parecchia cultura.
Si, sicuramente facciamo più schifo che spavento. Soprattutto perché ogniuno di noi dovrebbe sapere a memoria questa opera d'arte, e meditarci sopra. Siamo nel 2022, e i risultati fanno capire...che non abbiamo capito un cazzo. Grazie di tutto Signor G. Non ti abbiamo meritato, ma non sai quanto ti invidio. Riposa in Pace, come vedi i Cannibali ed i Necrofili sono sempre più numerosi ed agguerriti. Comunque quando incontri Dio, ricordagli che , almeno così ci dicono, che ci avrebbe fatto a Sua Immagine e Somiglianza: oh, ma che carattere c'ha, Dio??...
La prima volta che l'ascolto , complimenti perché sara' sempre attuale, siamo nel 2021 . SEMPRE PEGGIO I GOVERNI . Ma dobbiamo essere liberi, vivi, e positivi.
Più Dio di noi lo sei sempre stato❤❤❤❤❤
"..ogni tanto mando giù qualcuno ma alla gente piace interpretare e fa ancora più casino.."ahahahahahaha.. sempre grande gaber
le parole hanno più forza di qualsiasi pistola, grazie G ✌️
Da brividi... Grazie Giorgio. Condividiamo, facciamo conoscere la storia, gli ideali, le emozioni e i sogni di quegli anni!
2024 ancora ascolto io se fossi Dio!!
Un genio :)
Geniale, sono passati 32 anni da quando ha scritto queste parole, eppure denuncia le cose di oggi. Sono passati 32 anni ma non sembra sia passato neanche un secondo. Mi sa che ci siamo presi un po indietro...
Pensare che era stato quasi censurato... Geniale
....venne proprio ritirato il disco, da tutti i negozi di musica...era un long disc, in 2 parti...
cara Susanna. Mi chiamo stefano buso e ho 47 anni, personalmente ho conosciuto gaber e mi è stato molto d'aiuto dai 19 ai 28 anni. UN GRANDE.
Ho conosciuto a 21 anni sta canzone, meglio tardi che mai sicuro...ma conoscevo altre canzoni del sign. Gaber, e non posso far altro che dire ancora più forte che è stato un genio.
Mamma mia, Mamma mia quanta roba tutta assieme!!!!!!! E poi Gli Schiaffi di Dio........
Mi manchi tanto Signor G,grazie di tutto
Complimenti al grande maestro Giorgio Gaber. Questa canzone è " troppo tutta "
Grande Giorgio Gaber ! Grande, nell'autocoscienza e nell'autoironia.
Purtroppo per noi non c'è più una campagna dove ritirarci.
Hanno lordato anche quella i meritevoli degli schiaffi di Dio!