Sto adorando tantissimo questo vodcast ❤️ lascia spunti mai banali e sempre interessanti con quel filo di verve provocatoria che non guasta mai! Detto questo, è impossibile mostrare il "bene" in una storia senza mostrare il "male" a sua volta, ma non penso che "trigger warning" significhi non volere veder rappresentata nessuna situazione tendenzialmente negativa o estrema, semplicemente è uno strumento per aiutare un lettore a conoscere l'intensità di quello che andrà a fruire, così da poter scegliere di conseguenza cosa fare, senza bisogno di fare chissà che recensioni approfondite. Alla fine si parla di diverse sensibilità e in quel momento magari una persona non è pronta a gestire un determinato carico emotivo, dunque anche un semplice bollino rosso potrebbe fare la differenza per lei
Eh già, é proprio così. Diciamo che però non saprei di cosa esattamente avvertire un lettore. Siccome la sensibilità é estremamente personale, tutto può essere materia sensibile. Se fosse così, preferirei scuoterla, la sensibilità di ciascuno, a costo di farmi odiare, piuttosto che riempire di warning un manga. Questo da autore, ovviamente la scossa non deve essere mai gratuita, cioè non é fare male per fare male, deve esserci uno scopo! Però anche questo riguarda la sensibilità di ciascun autore, visto dall'altra parte! 😄
@@danielerudoni Che ci sta assolutamente! Alla fine come autore con la volontà di lasciare un messaggio, l'idea di base è di lanciarlo nel mondo con più intensità possibile e impattare il pubblico di modo che diventi indimenticabile, però questo impatto dovrebbe essere un trauma con dei risvolti positivi per il lettore, altrimenti l'esperienza di lettura sarà inevitabilmente considerata negativa a tutto tondo, solo perché il lettore non era pronto a gestire quell'argomento. E non è una sua colpa, anzi è un suo diritto 😂 quasi come un consenso informato. Alla fine si tratta di intrattenimento, la scelta di fruire di un'opera piuttosto che un'altra varia a seconda del mood del lettore e il trigger warning gli serve per capire se quell' opera è in linea o meno con quel mood. Un esempio che mi viene in mente è "Made in Abyss", catfish colossale 😂 lo vedi piccino coi bimbi paciosi e se non hai un trigger warning (Che può essere banalmente un pg 16 o un bollino rosso o un "violenza sui minori" scritto da qualche parte) e non sei pronto a vedere una cosa del genere è inevitabile che l'esperienza sarà negativa, magari sapendolo prima il lettore lo recupererà più avanti, quando avrà uno stato mentale migliore e potrebbe diventare la sua opera del cuore!
Interessante la riflessione sull'aspetto del "rifugio", probabilmente è anche la componente base di quello che viene identificato (banalizzandolo) con "effetto nostalgia" legato a prodotti del passato. Però appunto non ha proprio nulla di banale questa "nostalgia", è un reimmergersi in emozioni più pure e intense di quelle che magari riusciamo a far innescare da adulti. Concordo appieno con l'avere zero informazioni su una storia prima di fruirne, viceversa sarebbe praticamente impossibile viverla in modo spontaneo (nel bene e nel male). Per quanto di supposta in supposta si sia sempre più completamente dentro al manga questa terapia rimane molto efficace anche per la comprensione dei meccanismi dello storytelling in generale, meraviglioso. 🔥🔥🔥
Si, é proprio l'effetto nostalgia. E infatti c'é tutta una branca del merchandise e dell'entertainment che si dedica solo a prodotti di questo genere. C'é una parte di noi che pensa che non sarà mai felice come in un punto preciso del proprio passato. É quasi inevitabile!
Complimenti. Molteplici spunti di riflessione e riferimenti per approfondire alcuni degli argomenti trattati. Sul trigger warning: mi è capitato di ricevere un pugno allo stomaco durante la lettura di un manga in particolare, ma se mi avessero avvisato (che in un certo capitolo sarebbe successo un certo fatto) mi sarei persa il turbinio emotivo che quel pugno ha provocato.
Wow! Tantissimi spunti di riflessione. 🤩 Su questo video ci andrebbe il trigger warning "Attenzione: può provocare attivazione delle sinapsi". Grazie! Personalmente, pur essendo in età girellara, so bene che cerco (in fumetti, cinema e narrativa) 99% shock e 1% comfort. 😎
Ohhh adesso capisco perché ti piacciono le mie supposte! 😂😂 Tento di non shockare troppo, ma non so se ci riesco, perché anche io sono per lo shock emotivo che risveglia!
Sono d'accordo. Io ho la piletta di manga da leggere a fianco al divano e devo dire che i primi che leggo son quelli confort. Però poi non mi privo delle mazzate😂😂 c'é della sana alternanza
Ho 44 anni e ogni tanto rileggo City Hunter, manga che sa parlare davvero d’amore, e mi ci rifugio perché, se nella vita reale uno si comporta male come Ryo Saeba, da str…, quest’ultimo non lo è, ma quello reale sì❤
Il rifugio, a me My Hero Academia mette felicità, tutto l'arco finale mi trasmette gioia ed è una cosa a cui stupidamente penso spesso, ad alcune vicende che mi fanno stare bene. Ognuno ha il proprio rifugio e non tutti capiscono quanto questo come dici tu segna l'esistenza, sì a 27 anni è successo, però è successo. Io sono già girellaro di Sanpei e sarò un girellaro dei manga che mi piacciono, sì, ha senso il tuo discorso. Dr.stone nominato, kuroteo eccitato.
E’ arrivato Armando (mio figlio adottivo) e per un anno e mezzo ho trovato rifugio proprio nei manga e nei fumetti! Quei 20 minuti alle 6 di mattina …wow!😂🎉
Si paradossalmente é proprio il rifugio il motivo per cui gran parte di noi ha iniziato a leggere manga! Ora magari cerchiamo altro, come é giusto, ma il manga ha un grande effetto di conforto!
Ciao Mi piacciono molto le tue supposte, dolorose ma nececessarie. Io gradisco avere dei "trigger warning" per capire quando leggere un'opera. Esempio leggerò la professoressa mente quando mi sentirò in un certo stato d'animo, oppure mi predisporrò per farlo. Come affermi alla fine leggere un manga soddisfa una necessità quindi leggerò un certo manga quando sarò nello stato d'animo per appagarmi della lettura.
Gran manga, fra l'altro, la professoressa mente! Non facile però, anche perché l'argomento é fortino. Ma ti dico, nonostante l'argomento forte, non é fine a se stesso. Non é li per farti stare male, per intenderci
Sto adorando tantissimo questo vodcast ❤️ lascia spunti mai banali e sempre interessanti con quel filo di verve provocatoria che non guasta mai! Detto questo, è impossibile mostrare il "bene" in una storia senza mostrare il "male" a sua volta, ma non penso che "trigger warning" significhi non volere veder rappresentata nessuna situazione tendenzialmente negativa o estrema, semplicemente è uno strumento per aiutare un lettore a conoscere l'intensità di quello che andrà a fruire, così da poter scegliere di conseguenza cosa fare, senza bisogno di fare chissà che recensioni approfondite. Alla fine si parla di diverse sensibilità e in quel momento magari una persona non è pronta a gestire un determinato carico emotivo, dunque anche un semplice bollino rosso potrebbe fare la differenza per lei
Eh già, é proprio così. Diciamo che però non saprei di cosa esattamente avvertire un lettore. Siccome la sensibilità é estremamente personale, tutto può essere materia sensibile. Se fosse così, preferirei scuoterla, la sensibilità di ciascuno, a costo di farmi odiare, piuttosto che riempire di warning un manga. Questo da autore, ovviamente la scossa non deve essere mai gratuita, cioè non é fare male per fare male, deve esserci uno scopo! Però anche questo riguarda la sensibilità di ciascun autore, visto dall'altra parte! 😄
@@danielerudoni Che ci sta assolutamente! Alla fine come autore con la volontà di lasciare un messaggio, l'idea di base è di lanciarlo nel mondo con più intensità possibile e impattare il pubblico di modo che diventi indimenticabile, però questo impatto dovrebbe essere un trauma con dei risvolti positivi per il lettore, altrimenti l'esperienza di lettura sarà inevitabilmente considerata negativa a tutto tondo, solo perché il lettore non era pronto a gestire quell'argomento. E non è una sua colpa, anzi è un suo diritto 😂 quasi come un consenso informato. Alla fine si tratta di intrattenimento, la scelta di fruire di un'opera piuttosto che un'altra varia a seconda del mood del lettore e il trigger warning gli serve per capire se quell' opera è in linea o meno con quel mood. Un esempio che mi viene in mente è "Made in Abyss", catfish colossale 😂 lo vedi piccino coi bimbi paciosi e se non hai un trigger warning (Che può essere banalmente un pg 16 o un bollino rosso o un "violenza sui minori" scritto da qualche parte) e non sei pronto a vedere una cosa del genere è inevitabile che l'esperienza sarà negativa, magari sapendolo prima il lettore lo recupererà più avanti, quando avrà uno stato mentale migliore e potrebbe diventare la sua opera del cuore!
Questo video è un capolavoro. E' il distillato preciso e puntuale di quello che io vado predicando da una vita sul manga.
Un giorno faremo un tandem video 😎 sto programmando
Interessante la riflessione sull'aspetto del "rifugio", probabilmente è anche la componente base di quello che viene identificato (banalizzandolo) con "effetto nostalgia" legato a prodotti del passato. Però appunto non ha proprio nulla di banale questa "nostalgia", è un reimmergersi in emozioni più pure e intense di quelle che magari riusciamo a far innescare da adulti.
Concordo appieno con l'avere zero informazioni su una storia prima di fruirne, viceversa sarebbe praticamente impossibile viverla in modo spontaneo (nel bene e nel male).
Per quanto di supposta in supposta si sia sempre più completamente dentro al manga questa terapia rimane molto efficace anche per la comprensione dei meccanismi dello storytelling in generale, meraviglioso. 🔥🔥🔥
Si, é proprio l'effetto nostalgia. E infatti c'é tutta una branca del merchandise e dell'entertainment che si dedica solo a prodotti di questo genere. C'é una parte di noi che pensa che non sarà mai felice come in un punto preciso del proprio passato. É quasi inevitabile!
Complimenti. Molteplici spunti di riflessione e riferimenti per approfondire alcuni degli argomenti trattati. Sul trigger warning: mi è capitato di ricevere un pugno allo stomaco durante la lettura di un manga in particolare, ma se mi avessero avvisato (che in un certo capitolo sarebbe successo un certo fatto) mi sarei persa il turbinio emotivo che quel pugno ha provocato.
Vero? A volte mettere alla prova la propria resistenza emotiva può portare a nuovi livelli di intrattenimento, nonostante si senta la botta 😅
Wow! Tantissimi spunti di riflessione. 🤩 Su questo video ci andrebbe il trigger warning "Attenzione: può provocare attivazione delle sinapsi". Grazie! Personalmente, pur essendo in età girellara, so bene che cerco (in fumetti, cinema e narrativa) 99% shock e 1% comfort. 😎
Ohhh adesso capisco perché ti piacciono le mie supposte! 😂😂 Tento di non shockare troppo, ma non so se ci riesco, perché anche io sono per lo shock emotivo che risveglia!
Sempre supposte super, e ci stanno le letture più confort alternate a quelle che ti tirano una mazzata nello stomaco.
Sono d'accordo. Io ho la piletta di manga da leggere a fianco al divano e devo dire che i primi che leggo son quelli confort. Però poi non mi privo delle mazzate😂😂 c'é della sana alternanza
grandissimo video veramente tanti spunti mirati ed arguti di riflessione. Complimenti
🙏🏻 sentirsi dare dell'arguto é molto soddisfacente😂😂
Ed ecco il suppostone che mi aspettavo 😂 Grande Rudoni
🔥😎🔥🤣🤣
Ho 44 anni e ogni tanto rileggo City Hunter, manga che sa parlare davvero d’amore, e mi ci rifugio perché, se nella vita reale uno si comporta male come Ryo Saeba, da str…, quest’ultimo non lo è, ma quello reale sì❤
Il rifugio, a me My Hero Academia mette felicità, tutto l'arco finale mi trasmette gioia ed è una cosa a cui stupidamente penso spesso, ad alcune vicende che mi fanno stare bene.
Ognuno ha il proprio rifugio e non tutti capiscono quanto questo come dici tu segna l'esistenza, sì a 27 anni è successo, però è successo.
Io sono già girellaro di Sanpei e sarò un girellaro dei manga che mi piacciono, sì, ha senso il tuo discorso.
Dr.stone nominato, kuroteo eccitato.
Non é "stupidamente", anzi. É più "umanamente". Pensa che a me capita con Toradora! 🤷🏻♂️
E’ arrivato Armando (mio figlio adottivo) e per un anno e mezzo ho trovato rifugio proprio nei manga e nei fumetti! Quei 20 minuti alle 6 di mattina …wow!😂🎉
Si paradossalmente é proprio il rifugio il motivo per cui gran parte di noi ha iniziato a leggere manga! Ora magari cerchiamo altro, come é giusto, ma il manga ha un grande effetto di conforto!
Ciao Mi piacciono molto le tue supposte, dolorose ma nececessarie. Io gradisco avere dei "trigger warning" per capire quando leggere un'opera. Esempio leggerò la professoressa mente quando mi sentirò in un certo stato d'animo, oppure mi predisporrò per farlo. Come affermi alla fine leggere un manga soddisfa una necessità quindi leggerò un certo manga quando sarò nello stato d'animo per appagarmi della lettura.
Gran manga, fra l'altro, la professoressa mente! Non facile però, anche perché l'argomento é fortino. Ma ti dico, nonostante l'argomento forte, non é fine a se stesso. Non é li per farti stare male, per intenderci
Di là verità che in realtà hai la passione per guardare i cantieri...
😂😂🥸
Primo