Video fantastivo dal mio punto di vista..ottime le conclusioni! Nessun paese ha bisogno dei brand occidentali..i mall sono pieni anche in Iran e tutti gli altri paesi sanzionati dall'Occidente! Queste sanzioni hanno funzionato a si che l'Europa perdesse un grande mercato come la Russia molto prone ai nostri prodotti di lusso!
L'Occidente deve smettere di ritenersi il centro del mondo e di ergersi a tribunale della storia. In 35 anni dalla caduta del muro abbiamo visto solo un'intensificazione di conflitti e un progressivo indebolimento strategico e culturale dell'Europa. Ci stiamo avviando verso un mondo multipolare e l'egemonia USA è al tramonto. Prima lo capiremo, adattandoci, e meglio sarà.
Altroché se mi interessa l'argomento. Vedo alle tue spalle anche il logo di Auchan, supermercati francesi. Purtroppo i conflitti in tutto il mondo proseguono e si incrementa l'uso di armi distruttive per gli esseri umani e per l'ambiente. Si chiede agli europei di salvaguardare l'ambiente adottando motori elettrici, intanto si aumenta senza fine l'impiego di materiale bellico.
Anche io avevo notato il logo di Auchan ahahahaha secondo me gli è sfuggito, infatti mi ha fatto strano che non lo avesse inserito nel video... Comunque il controsenso sta esattamente in questo messaggio. Non riuscirò mai a giustificare chiunque sostenga che continuare a combattere sia la sola ed unica soluzione, con la conseguenza neanche troppo difficile da intercettare che portano morti, inquinamento, sconquassamento delle economie (mi riferisco soprattutto a quelle occidentali, essendo noi occidentali quelli che di più ne stanno risentendo) e, per chiudere in bellezza, il rischio di un terzo conflitto mondiale. Ho 25 anni, e mi spaventa sapere di stare vivendo un periodo storico talmente di merda. Da quando andavo alle elementari mi hanno insegnato che la storia 'si studia per non ripetere gli errori del passato'. Eppure, c'è ancora chi parla (e chi sostiene la necessità) di una nuova guerra mondiale. Con questi soldi che si spendono in armi e in eserciti per portare avanti guerre mortali, potremmo costruire ospedali, garantire benestare economico (o anche solo un migliore tenore di vita) alle persone che faticano ad arrivare a fine mese, potremmo fare davvero qualcosa di buono. E invece no: i soldi li impieghiamo per distruggere, per seminare panico e morte. Non c'è mai fine al peggio.
Tanto di cappello, dottore! L'argomento non è affatto banale: tra le parole e le immagini si può benissimo imparare e riflettere, in modalità "cervello aperto". ❤❤
Grazie Stefano..comunque posso dire che essendo nel settore moda da 28 anni e conoscendo molto bene le realtà delle piccole e medie aziende italiane di accessori ,minuterie e anche capi di nicchia, che avevano l 80 /70 % delle loro esportazioni verso il mercato russo ,con queste sanzioni e le difficoltà che ne sono scaturite per l export queste nostre medie e piccole aziende sono completamente crollate ,i grandi brand come hai giustamente detto continuano ad andare avanti ma i piu piccoli sono stati devastati.e in Italia queste voci sono stare silenziate..mala tempora currunt..
Ah maledette sanzioni! Si sono riportate contro di noi , con effetto boomerang. Hanno rovinato i nostri floridissimi scambi commerciali con loro . Noi Italiani che abbiamo avuto da sempre ( dal tempo dei Greco-Romani)relazioni storici con loro. Maledette sanzioni,n maledetti coloro che inviano le armi...Dovevamo stare ASSOLUTAMENTE NEUTRALI. ANZI QUESTO DOVEVA FARE IL NOSTRO GOVERNO. CHE NON PENSA AFFATTO AGLI INTERESSI DELLA PATRIA! SOLI QUELLJ ALTRUI...
Grande Stefano , sto leggendo il tuo libro L altra faccia della Russia, lo trovo veramente entusiasmante, bravo. Non vedo L ora di venire in Russia per vedere anche io con i miei occhi le bellezze artistiche e paesaggistiche che la Russia ha da offrire. Sempre bei video. Un saluto Davide .
A cosa sono servite? Vorrei tanto sapere la tua conclusione, io credo semplicemente che i brand occidentali sopravvivano benissimo anche senza vendere ai russi, visto che i soldi veri sono in Europa Occidentale dove ci vendono per centinaia se non migliaia di euro prodotti che in realtà valgono molto molto meno, solo perché hanno un certo nome scritto sopra. Che poi continuino a fornire anche i prodotti al mercato russo, magari sottobanco o con nomi diversi, non cambia granché. Restano comunque soldi che escono dalla Russia per andare a gonfiare i conti di società che risiedono altrove, quindi economie di altri Paesi.
12:36 Pazolini (si scrive proprio così), in realtà è un brand di calzature, piuttosto eccentriche, di fascia medio-alta, ed i proprietari sono proprio russi.
Alla fine i marchi più onesti e coerenti sono stati i marchi che hanno tenuto il loro nome originale e hanno pensato a fare il loro lavoro e lascoare la politica ad altri.
L'ignoranza delle persone è mettersi sotto i piedi il diritto internazionale sancito dalle nazioni unite e demandare questa brutale invasione stile medioevo come un affare politico
Carlo Pazolini è un marchio russo di calzature e pelletteria all'epoca prodotto in Italia. Lavoravo in quel settore e vedevo le partite di migliaia di paia nei depositi delle fabbriche. Lavoravano bene, ora come ora non saprei
Aldilà del discorso dell effetto delle sanzioni su cosa rimane nei centri commerciali russi,nn mi piacciono i centri commerciali.. perché fanno chiudere tanti piccoli negozi che sn il cuore delle città.Dimenticavo viva la pace ,nn per i brand ma per le vite umane
Il centro commerciale riproduce al suo interno le condizioni ideali di clima e atmosfera. In poche parole è come una strada piena di negozi dove non fa mai ne caldio ne freddo non piove mai non trovi barboni che chiedono soldi ne cacche dei cani nei marciapiede. W i centri commerciali!
Giusto un chiarimento su McDonald's. Si tratta di una compagnia di real estate, che non fa i soldi vendendo hamburgers, ma affittando negozi. I ristoranti sono tutti in franchise, e devono pagare l'affitto a McDonald's. McDonald's fa i soldi con gli affitti di oltre 40,000 ristoranti sparsi per il globo.
Ciao Stefano,sono stato a Mosca tra il 30 gennaio e il 4 febbraio,confermo fino all'ultima parola quanto hai detto; ho preso alloggio di fianco all'aviapark ed ho persino fotografato i prezzi all'Auchan...
Giusto. La cosa che non sopporto è che se si fa notare questo aspetto si viene subito identificati come filorussi, quasi come se la situazione richieda delle tifoserie. Come una partita di calcio. La cosa triste è che muoiono giovani da una parte e dall'altra ma chi prima si faceva i soldi continua a farseli senza problemi. La guerra con l'ucraina è un'invasione di uno stato sovrano e di qui non si sfugge e bisogna condannarlo (secondo meovviamente), ma le ricadute penalizzano tanto loro quanto noi (forse di più noi?). Nel mentre cinesi e arabi cavalcano la situazione per i loro interessi (giustamente)
forse con questo video la gente riesce a capire quanto viene presa per il culo da tv e giornali negli ultimi 2 anni,FORSE............ ............................................. .............................................
Forse se vai in via Montenapoleone a Milano o via calabritto a napoli vedi il lusso sfrenato e poi se metti la testa nelle periferie e ti trovi senza capelli...forse
Ciao Stefano, video interessantissimo, piu interessante dei video su geo política, e altri, perche ti proiettano diretamente nel mondo reale e toca il polso al popolo russo, ci fa rendere conto della vera situazione li. aspetto volentieri un video riguardante l'attuale mercato dell auto in Russia, come accennato da te la Cina comincia à prendere già una grossa fetta di questo mercato contro il mercato della EU, que perde fortemente ... anche stare dentro un shopping center è real politique !!! abbracci a te e a Sate !!!!
Si vede che non giri spesso per i centri commerciali delle grandi città come Roma, Milano Firenze ecc dove è pieno di donne e..... indovina un po..... non ti si cagano di striscio perché sono in modalità "shopping". È così in ogni parte del mondo, basti vedere il rapporto tra il numero di negozi di abbigliamento femminile e maschile.
Il video mi è piaciuto tantissimo. Mi interessava l’andamento durante le pseudo sanzioni. Non oso immaginare a quali sanzioni commerciali sono sottoposti i brand/prodotti israe...ni ma “posso” immaginare considerata la coda di paglia occidentale. Che dire, vento in poppa ai brand Russi e spero che la Russia abbia la memoria lunga in un futuro. 🙏 di ❤️
Con l'avvento di internet, la propaganda di stato non dovrebbe avere alcun effetto se la gente ne facesse buon uso andando a verificare le notizie anche da altre fonti. Purtroppo non e' cosi' per un grande numero di persone che si accontentano da quello che gli viene propinato. Ottimo video Stefano
Domanda nel primo centro commerciale un cappello costava 200 euro e non comprava nessuno. Nel secondo non vedevo nessuno che comprava. Una piccola indagine sui costi da paragonare con lo stipendio medio in Russia credo forse renderebbe interessante un servizio che mi sembra uno spot al tutto va bene
@user-ls7nx2dd6j lo stipendio medio di Mosca è sui 1000/1100€ al mese, quindi prossimo a quello di un italiano e contestualmente superiore a quello di un portoghese. Nel resto della Russia (a parte qualche grande città) si attesta mediamente intorno ai 500€/mese.
Se ho ben capito nei centri commerciali possono andare solo gli abitanti di Mosca...comunque se un cappello costa 209 euro iil 20% dello stipendio dei.piu ricchi credo che vadano nei centri commerciali solo a mangiare panini...
Una ultima cosa che forse chi fa delle analisi dovrebbe considerare se vuole essere serio e è quale è l'attuale potere di acquisto. Basta andare su internet per vedere che il rublo ha perso nell'ultimo anno il 20 % sull'euro. Forse per questo che un cappello costa 200 euro? Fare vedere che una decina di brand straniere sono rimaste in Russia e allora non è cambiato niente con il patetico approccio dei russii a utilizzare ancora le brand straniere per vendere i loro prodotti mi sembra veramente al limite della disinformazionne
Grazie Stefano sempre interessanti i suoi video. E cosa godibilissima il suo italiano corretto. Le posso assicurare che è davvero rilassante ascoltarla!
Premetto che questi templi del consumismo li considero abominevoli a qualunque latitudine però 2 considerazioni. Auchan qui a Roma era il miglior ipermercato. Scelta immensa, prezzi bassi e qualità alta. Poi se ne sono andati e ora negli altri negozi tipo co..ad costa TUTTO IL DOPPIO e fanno abbastanza schifo. Per dire chi sta veramente sotto sanzioni con prezzi alle stelle, salari ridicoli e donne da normalissime in giù che se la tirano come in nessuna nazione.
Molti acquisti sono svolti online o in negozi sparsi per le città. In ogni fascia e per ogni tipologia. Ma questo capita anche in Italia. Molti negozi rimangono aperti a prescindere dal numero di clienti effettivi, perché servono "vetrine" per mantenere il contatto con il pubblico. Soprattutto grandi brand. Chiaramente un computer (o altro bene che non sia alimentare) non si acquista ogni giorno, e sono numerosi gli esercizi commerciali anche al di fuori dei centri commerciali. I centri commerciali sono un fenomeno complesso, chi va in un centro commerciale nella maggior parte dei casi non va per acquisti mirati, quanto per il movimento e le implicazioni psico-sociali che il luogo offre (ci sono studi di settore in merito). Ma il benessere relativo io lo misurerei anche su un altro particolare che il Sug. Tiozzo ha mostrato solo marginalmente: caffetterie e catene di ristorazione sono numerosissime e queste si rappresentano una bella fetta di mercato ed una cospicua fonte di lavoro, oltre alle consegne a domicilio. Fatevi un giro a Mosca o altre città medio-grandi, un mesetto, non necessariamente nelle zone centrali, anzi - proprio in zone periferiche e periferiche - capirete che la situazione qui è ben diversa da come è dipinta dai media occidentali. I prodotti reperibili, l'umore delle persone, l'attitudine sociale, la consapevolezza e il desiderio di andare oltre il momento attuale. Le persone vogliono solo avere una vita dignitosa, nel rispetto reciproco, ad ogni livello.
Onore è rispetto già dal solo fatto che ti sono ghiacciate le mani per esplorare una situazione raccontata pari passo in tutte le emittenti televisive italiane....👉🚽🚽🚽🚽👍🤝 comunque grazie mille per il tuo interessamento ed impegno nell' spiegare una situazione chiara e logica ché fa male a tutto l'occidente.
Sarebbe più interessante leggere i prezzi e rapportarli a quelli pre-sanzioni e/o allo stipendio di un russo medio; ad esempio so che i prodotti Apple vengono venduti a prezzi maggiorati del 25-30% rispetto all'Italia (e già da noi è un brand caro). Attraverso le triangolazioni, tutto arriva da tutti ma bisogna vedere in quanti si possono permettere certi acquisti...
@@giovannitadei4670 ...in ogni caso l'attività fa profitto... ...e quindi qualcuno compra... ...e quindi qualcuno è impiegato (per vendere a chi compra)... ...e quindi l'economia sopravvive... ...e quindi l'invasione delle cavallette e le sette piaghe d'Egitto non ci sono state... ...e quindi tuonare: 《LE SANZIONI !》è la montagna che partorisce il topolino...
Dagli tempo. Intanto la situazione aviazione civile è sempre peggio per la carenza di pezzi di ricambio e quest'inverno centinaia di migliaia di russi sono rimasti al freddo a causa di guasti alle tubature. Vediamo se andrà meglio nei prossimi anni 🤷🏻♂️
@@giovannitadei4670 ...se fossi un Russo ti darei ragione: "No ! Abbiate pietà ! Non sanzionateci più ! Ci state mettendo in ginocchio ! Non possiamo più andare a Pietra Ligure e siamo costretti ad andare al Mare in Turchia ! Il Mare turco è orribile ! Non è un mare splendido come quello della Liguria !"
Come dice il proverbio gli affari sono come l'acqua trova sempre la sua strada.Non a caso ci sono strutture in eu ma anche in us che studiano come letteralmente fott...i vari settori dell'economia rus.Grazie al fatto di avere in mano il sistema che regola le transazioni a livello mondiale sono in grado di identificare chi tradisce le sanzioni-In soldoni se lavori con loro hai chiuso con noi--.Dalle mie parti si chiamano intimidazioni mafiose
@MrKkprince ho visto il McBombas e i buchi sul tetto ! I russi si meriterebbero lo stesso….sono 4 cialtroni col bicchiere di vodka in mano e la foto di Putin nell’altra.
Anche l'orario in cui hai girato .... Se vai alle 9.00 del mattino chiaramente trovi un quarto rispetto alle 11.00 ... E poi chi ha lo scontrino alto chiaramente "fa giornata" con molte meno battute.... Cmq cose sempre grande Tiozzo che ci fai passeggiare per la Russia 🤟❤
Grande Stefano, non abbiamo bisogno di multinazionali e Brand anzi strarremmo meglio senza, avremmo bisogno di più verità, più onesta, più lealtà, più empatia e più amore umano!
Ciao Stefano! Video interessante che conferma, se c'è ne fosse bisogno per fugare i dubbi, la grande ipocrisia del capitalismo occidentale. Allo stesso tempo però, mi sto chiedendo anche un'altra cosa: in Ucraina, in questi ultimi due anni, i brand occidentali hanno consolidato la loro presenza, si sono impegnati a farsi una concorrenza spietata per occupare nuove fette di mercato? Oppure, sono scappati via, senza intenzione di ritornare? 😏 Un caro saluto
Ma cosa centra l'ucraina, non si parla di chi ha piu brand ha ragione! Putin sta portando la Russia nel decadimento, la gente con il cervello non lo vuole più, Ucraina e Russia sono due paesi europei!
@luigi2622 ecco bravo, continua a credere alle castronerie degli espertoni dei GEDI giornali o di certi tuttologi che popolano i salotti televisivi. Le mie domande sull'Ucraina, erano retoriche. Chi è l'imbecille che va in un paese in guerra, sottoposto a bombardamenti quotidiani, a creare negozi monomarca o addirittura ad installare stabilimenti di produzione; dall'Ucraina, chi può scappa, perché nessuno vuole vivere in un paese senza futuro.
ma come prof...stai dando lezioni a dx e a manca, e ora ti fa fatica spiegare a "UNO CHE NON HA CAPITO NA MAZZA" la verità su Russia, ucraina, Cina, ecc. Sarebbe anche l'ora che, dopo ste sparate cretine e infantili, cominci anche a spiegare qualcosa a noi poveri ignoranti... E poi dicono che Lombroso aveva torto.😅
@@marcotorelli7026 ma bada che io parlo della situazione generale venutasi a creare in europa.. inflazione, carvuranti alle stelle, case green, gas importato dall'altra parte dell'oceano, forniutura di armi e munizioni a perdere per l'ucraina etc etc... tutto x obbedire agli usa!
@@marcotorelli7026non limitarti al mero contenuto del video. secondo te sostenere militarmente l'ucraina non ha un costo ENORME per le nostre casse? non sottrae immani risorse ad altri settori in cui l'italia era già deficitaria come sanità, istruzione, trasporti? secondo te lo facciamo di nostra sponte o perché quella carciofa di presidente del consiglio riceve tutte le istruzioni sul da farsi ogni volta che vede quell'impedito statunitense? e la rinuncia al gas russo non è forse un diktat usa?
@@settefradis io mi limitavo al contenuto del video. Qua il discorso è ampio, non è semplice da spiegare così, per cui cercherò di essere il più sintetico possibile. Partiamo dal fatto che il signor Putin ha detto un paio di cose: 1) nel 2008, lo puoi trovare su yt, disse che non avevano interesse nel prendersi la Crimea, curiosamente nello stesso periodo dove si è preso due pezzi della Georgia. 2) l'ucraina non è uno stato, quello è popolo russo ed è fondamentalmente stato un errore rendere l' ucraina un paese indipendente, che ci sono i nazisti (dio santo, e la Germania dell' est allora?). Tra l'altro informati sul significato di nazista in Russia. Ma che comunque non avrebbe invaso e che i militari facevano esercitazioni. 3) nell' intervista di tucker carlson, non ricordo bene quando ma ha sostenuto che la russia non ha interesse nei paesi baltici o nella Polonia. 4)guarda come è cambiata la libertà di stampa e di protesta in quel paese in un attimo. 5)guarda le immagini di come votano e dimmi se tu hai mai votato come fanno loro e se non noti nulla di strano. 6)la Russia è armata fino ai denti, hanno più di 10 mila carri armati, centinaia di aerei, una flotta direi abbastanza scarsa per fortuna, artiglieria a non finire. Considera le nostre forze armate, la totale penuria di artiglieria, truppe di terra, la totale dipendenza dagli stati uniti, considera che più volte più presidenti usa ci hanno detto di investire più in difesa (questa cosa ti giuro la sanno i muri), metti questi tasselli insieme e dimmi: veramente diktat usa? Guarda gli aiuti degli stati uniti, le varie dichiarazioni, i fatti: questa invasione mette nei guai noi, non la Russia, non gli stati uniti che interessi qui ne hanno troppo pochi per spendere miliardi: magari per i russi europei è un dramma, ma non lo è per lo stato, che è armato fino ai denti. Per noi è un guaio invece, e questo si vede soprattutto ora che la Russia è in economia di guerra. Noi continuiamo a non costruirci delle difese e speriamo che tutto vada bene perché non ci piace tornare a produrre seriamente armi, ma se non va bene? Che effetto farebbe un Putin vincitore con uno stato più armato di prima, molto più esplicitamente concentrato dietro una figura politica che dice sistematicamente una cosa e ne fa un'altra? A cosa ti serve fare un mercato comune, costruire scuole, ospedali, dare il 40% dei soldi pubblici a una categoria sociale specifica se poi ti scoppia una guerra in casa e non puoi difenderti? Sta succedendo esattamente questo, una sola nazione in Europa (tranne la turchia che si fa i cavoli suoi) è armata, noi no e la nostra difesa dipendiamo da uno stato diecimila chilometri distante. Semplicemente abbiamo il rischio di passare dai "diktat" di Biden o chi per lui ai diktat di Putin in men che non si dica. Tu davvero preferisci questo? Io sinceramente no, almeno alla casa bianca ne cambiano uno ogni quattro anni. Io sinceramente preferisco non avere la macchina e andare a piedi, non avere videogiochi, non avere libri, mangiare solo verdura, ma non subire la guerra o subire diktat per non subirla. Poi vedi tu. E poi cazzo, a me piace la Russia, ma ritengo di avere gli occhi per guardare e mi sforzo di non mettermi filtri in faccia perché qualcuno mi è sempre stato sul culo.
@@marcotorelli7026ci son punti che condivido, altri decisamente meno. sarebbe interessante e costruttivo confrontarci a voce. tuttavia i cambiamenti e le imposizioni che abbiamo vissuto nella recente tragifarsa covid, continua a farmi propendere per una visione molto meno atlantista rispetto al passato. le mie posizioni/osservazioni coincidono pari pari con quelle del professor orsini.
Hai detto Stefanol bene non ci voleva niente a capire che le sanzioni non avrebbero sortito alcun danno solo chi le ha decise e comanda dall'alto delle loro torri dorate non ha capito "come al solito" niente e continuano a non capire niente anzi piu' passa il tempo è piu' peggiorano la situazione e la parola PACE la stanno facendo passare come una bestemmia
Compimenti Stefano per aver fatto una disamina sulla situazione, molto completa ed esaustiva. Aggiungo una cosa, bellissima la canzone iniziale, che versione è se posso ? Grazie
Grazie Stefano, il tuo servizio non è affatto banale,ma serve per far capire a tutti parecchie cose, in primis che quello che ragliano i nostri "asini"..giornalisticamente e politicamente parlando non corrisponde affatto alla realtà! Grazie W Russia
Afimol e' sempre stato poco visitato, ma non per i negozi costosi, ma invece per la sua posizione - e' nel cuore di Moscow City. Ci va a pausa pranzo chi lavora negli uffici di Moscow City e da Expocenter - che e' proprio davanti. Quindi ce gente li da Lunedi a Venerdi, e ce molto meno gente il weekend.
La verità della salute di un paese non la vedi a via monte napoleone a Milano oppure a via del corso a Roma...ma nelle periferie e in Russia si uccidono per un pezzo di pane specialmente i pensionati e le persone che non lavorano nel settore bellico... hanno convertito tutte le industrie
Caro Stefano, io sono sato a Mosca alla fine degli anni 60 a fare la facoltà de Dirtto e diplomazia per sette anni. In quella epoca il magazzino più grande era il ГУМ nella Piazza Rossa. Sono curioso di vedere il nuovo Mosca, al quale no vado dal inizio della pandemia. Normalmente viaggiava 3 -.4 volte al anno per visitare i teatri e le sale di concerti. Ma tu cosa fai a Mosca adesso. Mi son o suscripto al tuo canale.
Ciao Stefano, ha riaperto Mega a Khimki dopo l'incendio? La notizia mi aveva rattristato poiché ci ho passato giornate intere a fare vasche quando non avevo voglia di prendere la metro per fare il turista in centro a Mosca. Buona Domenica dalla nostra Turín Enzo😊
Opinione personale (da considerare come feedback per il futuro): questo video sarebbe stato molto più interessante se ti fossi fermato a chiedere all interno ai commercianti (plausibilmente marchi italiani e non) se avessero incontrato problemi con la situazione politica del blocco esportazioni, e magari una collab con qualcuno che potesse analizzare i fatturati (e movimentazioni come acquisizioni/cambi nome/vendita ai distributori locali) prima e dopo dei brand. Cmq noi spariamo agli orsacchiotti, mentre loro si addestrano come cecchini al 13:20 riflettiamoci... Non ricordo se hai mai parlato di come ottenere il porto d armi in Russia... cercherò
Meno male che secondo l'analisi di alcuni dementi della politica nostrana e non solo la Russia doveva crollare in men che non si dica!! D'accordo o non d'accordo con la guerra e` stato un popolo discriminato ed infangato fino al punto da vietarne la partecipazione ad eventi sportivi e culturali in quanto popolo "indegno". Beh penso che il popolo Russo si sia invece coalizzato ed ha capito l'importanza di restare uniti, ripeto, al di la di essere d'accordo o in disaccordo con la guerra. Ho visto ragazzi esclusi da competizioni culturali e sportive per il solo fatto di essere Russi!! Poi si riempiono la bocca di valori e diritti umani i nostri politici, e non solo loro, occidentali.
La folla c'è dove si mangia e passeggia, i negozi però sono vuoti, le persone con le borse degli acquisti si possono vedere e sono pochissimi. Anche nei super italiani c'è gente che ci va nei giorni di festa per curiosare.
Ciao Stefano e grazie per il tuo impegno e la tua onestà, anche in quella trincea sanguinosa (per noi uomini) dei centri commericali durante il sabato pomeriggio😂 Come procedono le elezioni?
Se non voti Putin ti arrestano, se non vai a votare ti arrestano, se manifesti con un foglio bianco in una piazza russa ti arrestano... ti puoi trasferire ti danno subito la cittadinanza russa se firmi un contratto per sei mesi rinnovabili per combattere in Ucraina.... auguri.
Certo non hanno alcun significato le sanzioni a beni di consumo . Bisogna vedere le sanzioni ai beni tecnologici come macchine e materiali speciali. Infatti come dice non ci sono pezzi di ricambio per auto quindi in altri campi le sanzioni hanno il loro effetto.
@nicolacosimo122 le sanzioni sono un gesto più che altro politico….finché i musigialli gli passano tutto Putin è tranquillo, tutti i prodotti arrivano “triangolati” in qualche msniera. Dovremmo chiedere alla Cina di schierarsi ufficialmente e in caso di appoggio alla Russia procedere all’espulsione di tutti i cinesi dall’Europa. Ci sarebbe da ridere.
Effetto subito colmato da altri produttori, cinesi soprattutto. E dove non arrivano i cinesi arriva la triangolazione con importatori di comodo, tipo il Tagikistan ad esempio
Bellissimo video. Unico errore, che del resto lo fanno tutti, è quello di chiamare naik all inglese il marchio di scarpe. Nike è riferito alla dea alata della vittoria e si pronuncia proprio come si scrive
Se questo è un sabato pomeriggio al centro commerciale a Mosca non oso immaginare durante la settimana e pieno 😂😂😂 io ho vissuto a Reggio Emilia città di 200 mila abitanti ha 10 centri commerciali e una 15 di supermarket e il sabato fai fatica a caminare …mi sa tanto che te in Italia non hai mai fatto la spesa.
Video fantastivo dal mio punto di vista..ottime le conclusioni! Nessun paese ha bisogno dei brand occidentali..i mall sono pieni anche in Iran e tutti gli altri paesi sanzionati dall'Occidente! Queste sanzioni hanno funzionato a si che l'Europa perdesse un grande mercato come la Russia molto prone ai nostri prodotti di lusso!
L'Occidente deve smettere di ritenersi il centro del mondo e di ergersi a tribunale della storia. In 35 anni dalla caduta del muro abbiamo visto solo un'intensificazione di conflitti e un progressivo indebolimento strategico e culturale dell'Europa. Ci stiamo avviando verso un mondo multipolare e l'egemonia USA è al tramonto. Prima lo capiremo, adattandoci, e meglio sarà.
Altroché se mi interessa l'argomento. Vedo alle tue spalle anche il logo di Auchan, supermercati francesi. Purtroppo i conflitti in tutto il mondo proseguono e si incrementa l'uso di armi distruttive per gli esseri umani e per l'ambiente. Si chiede agli europei di salvaguardare l'ambiente adottando motori elettrici, intanto si aumenta senza fine l'impiego di materiale bellico.
Anche io avevo notato il logo di Auchan ahahahaha secondo me gli è sfuggito, infatti mi ha fatto strano che non lo avesse inserito nel video...
Comunque il controsenso sta esattamente in questo messaggio. Non riuscirò mai a giustificare chiunque sostenga che continuare a combattere sia la sola ed unica soluzione, con la conseguenza neanche troppo difficile da intercettare che portano morti, inquinamento, sconquassamento delle economie (mi riferisco soprattutto a quelle occidentali, essendo noi occidentali quelli che di più ne stanno risentendo) e, per chiudere in bellezza, il rischio di un terzo conflitto mondiale.
Ho 25 anni, e mi spaventa sapere di stare vivendo un periodo storico talmente di merda. Da quando andavo alle elementari mi hanno insegnato che la storia 'si studia per non ripetere gli errori del passato'. Eppure, c'è ancora chi parla (e chi sostiene la necessità) di una nuova guerra mondiale. Con questi soldi che si spendono in armi e in eserciti per portare avanti guerre mortali, potremmo costruire ospedali, garantire benestare economico (o anche solo un migliore tenore di vita) alle persone che faticano ad arrivare a fine mese, potremmo fare davvero qualcosa di buono.
E invece no: i soldi li impieghiamo per distruggere, per seminare panico e morte. Non c'è mai fine al peggio.
@@thrl_komma
Che problemi che avete...!
Tanto di cappello, dottore! L'argomento non è affatto banale: tra le parole e le immagini si può benissimo imparare e riflettere, in modalità "cervello aperto". ❤❤
Grazie Stefano..comunque posso dire che essendo nel settore moda da 28 anni e conoscendo molto bene le realtà delle piccole e medie aziende italiane di accessori ,minuterie e anche capi di nicchia, che avevano l 80 /70 % delle loro esportazioni verso il mercato russo ,con queste sanzioni e le difficoltà che ne sono scaturite per l export queste nostre medie e piccole aziende sono completamente crollate ,i grandi brand come hai giustamente detto continuano ad andare avanti ma i piu piccoli sono stati devastati.e in Italia queste voci sono stare silenziate..mala tempora currunt..
@ereuxsimystyilst hai ragione….dovrebbero prendersela con Putin però non con le sanzioni a rigor di logica.
@@santer70 certo con putin se la devono prendere non con l'UE che ha fatto la pagliacciata delle sanzioni
Ah maledette sanzioni! Si sono riportate contro di noi , con effetto boomerang. Hanno rovinato i nostri floridissimi scambi commerciali con loro . Noi Italiani che abbiamo avuto da sempre ( dal tempo dei Greco-Romani)relazioni storici con loro. Maledette sanzioni,n maledetti coloro che inviano le armi...Dovevamo stare ASSOLUTAMENTE NEUTRALI. ANZI QUESTO DOVEVA FARE IL NOSTRO GOVERNO. CHE NON PENSA AFFATTO AGLI INTERESSI DELLA PATRIA! SOLI QUELLJ ALTRUI...
@luigi2622 a me gli ucraini non sono simpatici ma hanno tutte le ragioni…..
Il mese scorso ero al Galleria di San Pietroburgo, stessa cosa. Confermo tutto.
@patrickmonford3410 quindi anche lì l’occidente ha imposto la sua tipologia di mercato al dettaglio….IL CENTRO COMMERCIALE !!!!!
@@santer70C’erano anche prima i grandi centri, si chiamavano Univermag
@tatianapanfilova7954 si, c’erano anche in Unione Sovietica e pensa te ci sono anche in Nordcorea….UGUALI PROPRIO A QUELLI AMERICANI 😹
Grande Stefano , sto leggendo il tuo libro L altra faccia della Russia, lo trovo veramente entusiasmante, bravo. Non vedo L ora di venire in Russia per vedere anche io con i miei occhi le bellezze artistiche e paesaggistiche che la Russia ha da offrire. Sempre bei video. Un saluto Davide .
Sempre interessante la verità, anche su un tema come questo 👍❤️🌷
Se non esistesse internet adesso staremmo a credere alle gigantesche castronerie che ci dicono nei TG!
Se vai a vederti i vari geopop o paraballum di sicuro:
Bisogna sapere dove e come informarsi.
Basta darsi na svegliata,
Tschiuss
Bellissimo video, molto molto interessante.
Ciao Stefano e grazie per questa panoramica che mi fa capire sempre di più a cosa servivano veramente le sanzioni
A cosa sono servite? Vorrei tanto sapere la tua conclusione, io credo semplicemente che i brand occidentali sopravvivano benissimo anche senza vendere ai russi, visto che i soldi veri sono in Europa Occidentale dove ci vendono per centinaia se non migliaia di euro prodotti che in realtà valgono molto molto meno, solo perché hanno un certo nome scritto sopra. Che poi continuino a fornire anche i prodotti al mercato russo, magari sottobanco o con nomi diversi, non cambia granché. Restano comunque soldi che escono dalla Russia per andare a gonfiare i conti di società che risiedono altrove, quindi economie di altri Paesi.
Certo, sono servite a suicidarci
Спасибо Стёп!
12:36 Pazolini (si scrive proprio così), in realtà è un brand di calzature, piuttosto eccentriche, di fascia medio-alta, ed i proprietari sono proprio russi.
Alla fine i marchi più onesti e coerenti sono stati i marchi che hanno tenuto il loro nome originale e hanno pensato a fare il loro lavoro e lascoare la politica ad altri.
I marchi piu' onesti che passano dalla China. Poveracci
@@massimodenaro9934 certo anche la famosa cinese calzedonia e intimissimi
@@federicofavia2834 I due brand sono della stessa proprieta'. Si una piccola eccezione
Forse i marchi più solidi economicamente
L'ignoranza delle persone è mettersi sotto i piedi il diritto internazionale sancito dalle nazioni unite e demandare questa brutale invasione stile medioevo come un affare politico
Grazie Stefano per questo video!
Carlo Pazolini è un marchio russo di calzature e pelletteria all'epoca prodotto in Italia. Lavoravo in quel settore e vedevo le partite di migliaia di paia nei depositi delle fabbriche. Lavoravano bene, ora come ora non saprei
esatto , forse il signor tirozzo non era informato
@@uccellosolitario6184Tiozzo è l'esatta grafia.
@@antoniettadilorenzo9064 👍😂
Uccello Solitario? 5 contro 1🤣🤣
Aldilà del discorso dell effetto delle sanzioni su cosa rimane nei centri commerciali russi,nn mi piacciono i centri commerciali.. perché fanno chiudere tanti piccoli negozi che sn il cuore delle città.Dimenticavo viva la pace ,nn per i brand ma per le vite umane
Il centro commerciale riproduce al suo interno le condizioni ideali di clima e atmosfera. In poche parole è come una strada piena di negozi dove non fa mai ne caldio ne freddo non piove mai non trovi barboni che chiedono soldi ne cacche dei cani nei marciapiede. W i centri commerciali!
Le sanzioni hanno fatto molto male all’Occidente. Grazie Stefano
Sempre video interessanti, grazie Stefano
E ci sono ancora molte persone che trascorrono il loro tempo libero nei centri commerciali.
Molto edificante, grazie. Il video sull'analisi dei candidati in queste combattute elezioni russe quando arriva? Lo attendiamo con ansia!
😹😹😹😹😹
Ahahahah ahahaha, ci sarà il ballottaggio giusto, gli ultimi sondaggi senza brogli danno Putin e lo sfidante questi alla pari
Tieniti meloni,Salvini,conte,calenda...ecc
😂
Direi tutto molto interessante. Si capiscono molte cose da questi video.
Per tirar su quattro spicci....
@@subarukronos Vero per tirar su quattro spicci ci stanno mandando in malora
Argomento importante, mi interessava tanto sapere la situazione attuale! Grazie!
Grazie
Bellissimo video che fa' pensare specialmente le continue baggianate che ci raccontano grazie 😊
Giusto un chiarimento su McDonald's. Si tratta di una compagnia di real estate, che non fa i soldi vendendo hamburgers, ma affittando negozi. I ristoranti sono tutti in franchise, e devono pagare l'affitto a McDonald's. McDonald's fa i soldi con gli affitti di oltre 40,000 ristoranti sparsi per il globo.
@biomorphic e già…
Interessantissimo!!! Bravo👏👋
Ciao Stefano,sono stato a Mosca tra il 30 gennaio e il 4 febbraio,confermo fino all'ultima parola quanto hai detto; ho preso alloggio di fianco all'aviapark ed ho persino fotografato i prezzi all'Auchan...
L’unica cosa che qui è veramente andata via sono i nostri soldi per pagare il gas e la benzina a 4 volte il prezzo di prima
se la benzina era 4 volte ora la pagavi 6 al litro
Sì, come vuole lo yankee 🤬🇺🇸
Giusto. La cosa che non sopporto è che se si fa notare questo aspetto si viene subito identificati come filorussi, quasi come se la situazione richieda delle tifoserie. Come una partita di calcio. La cosa triste è che muoiono giovani da una parte e dall'altra ma chi prima si faceva i soldi continua a farseli senza problemi. La guerra con l'ucraina è un'invasione di uno stato sovrano e di qui non si sfugge e bisogna condannarlo (secondo meovviamente), ma le ricadute penalizzano tanto loro quanto noi (forse di più noi?). Nel mentre cinesi e arabi cavalcano la situazione per i loro interessi (giustamente)
IL prezzo del petrolio si e' abbassato, meno di prima
E anche un bel pò di migliaia di morti
forse con questo video la gente riesce a capire quanto viene presa per il culo da tv e giornali negli ultimi 2 anni,FORSE............
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Forse se vai in via Montenapoleone a Milano o via calabritto a napoli vedi il lusso sfrenato e poi se metti la testa nelle periferie e ti trovi senza capelli...forse
@@luigisarno7426 non è da via montenapoleone che capisci quanti soldi hanno in tasca gli italiani...forse
Impossibile amico mio: i BABBEOTI inebetiti e lobotomizzati non si svegliano neanche a schiaffoni in faccia 🤷♂️
Cosa c'entra con la Russia ? Mah !@@luigisarno7426
ma veramente sono presi per il culo dalle aziende, xchè se prima dicono di andarsene, e poi non lo fanno, cosa centra la tv o i giornali ???
Interessante, grazie
Ciao Stefano, video interessantissimo, piu interessante dei video su geo política, e altri, perche ti proiettano diretamente nel mondo reale e toca il polso al popolo russo, ci fa rendere conto della vera situazione li. aspetto volentieri un video riguardante l'attuale mercato dell auto in Russia, come accennato da te la Cina comincia à prendere già una grossa fetta di questo mercato contro il mercato della EU, que perde fortemente ... anche stare dentro un shopping center è real politique !!! abbracci a te e a Sate !!!!
il suv rosso è venduto anche in Italia con il marchio dR
@danielec.5643 notoriamente un cesso d’auto !
Assemblato e rivisto in Italia
@@santer70
@@massimoferrari3289
Ad un occhio esperto, la quantità di gina russa dentro quei posti è imbarazzante
@maestrodelnumero7 bah pensavo meglio…..Praga è molto più fornita !
Chi se ne frega di Praga 🥱@@santer70
Si vede che non giri spesso per i centri commerciali delle grandi città come Roma, Milano Firenze ecc dove è pieno di donne e..... indovina un po..... non ti si cagano di striscio perché sono in modalità "shopping".
È così in ogni parte del mondo, basti vedere il rapporto tra il numero di negozi di abbigliamento femminile e maschile.
a Cracovia le migliori... Per me la più brutta la è la più bella qua!
@autotrasportatore mai stato in Polonia….
Grazie per il bel video.
Sei sempre illuminante. Grazie per il tuo video
Multinazionale ed eticità è un chiaro ossimoro. Pecunia non olet. Un caro saluto Stefano😊
Attendo il suo reportage sulle auto cinesi. Per me è un argomento interessantissimo.
Grazie sempre caro Stefano👋
Il video mi è piaciuto tantissimo. Mi interessava l’andamento durante le pseudo sanzioni. Non oso immaginare a quali sanzioni commerciali sono sottoposti i brand/prodotti israe...ni ma “posso” immaginare considerata la coda di paglia occidentale. Che dire, vento in poppa ai brand Russi e spero che la Russia abbia la memoria lunga in un futuro. 🙏 di ❤️
Con l'avvento di internet, la propaganda di stato non dovrebbe avere alcun effetto se la gente ne facesse buon uso andando a verificare le notizie anche da altre fonti. Purtroppo non e' cosi' per un grande numero di persone che si accontentano da quello che gli viene propinato. Ottimo video Stefano
Domanda nel primo centro commerciale un cappello costava 200 euro e non comprava nessuno. Nel secondo non vedevo nessuno che comprava. Una piccola indagine sui costi da paragonare con lo stipendio medio in Russia credo forse renderebbe interessante un servizio che mi sembra uno spot al tutto va bene
...quindi una attività commerciale mantiene le serrande aperte "per non vendere"...
I negozi sono pacati da Putin cosi' Tiozzo puo' fare il video e mandarci le facche news.
Ovvio.
@user-ls7nx2dd6j lo stipendio medio di Mosca è sui 1000/1100€ al mese, quindi prossimo a quello di un italiano e contestualmente superiore a quello di un portoghese. Nel resto della Russia (a parte qualche grande città) si attesta mediamente intorno ai 500€/mese.
Se ho ben capito nei centri commerciali possono andare solo gli abitanti di Mosca...comunque se un cappello costa 209 euro iil 20% dello stipendio dei.piu ricchi credo che vadano nei centri commerciali solo a mangiare panini...
Una ultima cosa che forse chi fa delle analisi dovrebbe considerare se vuole essere serio e è quale è l'attuale potere di acquisto. Basta andare su internet per vedere che il rublo ha perso nell'ultimo anno il 20 % sull'euro. Forse per questo che un cappello costa 200 euro? Fare vedere che una decina di brand straniere sono rimaste in Russia e allora non è cambiato niente con il patetico approccio dei russii a utilizzare ancora le brand straniere per vendere i loro prodotti mi sembra veramente al limite della disinformazionne
Siamo ridicoli agli occhi del resto del mondo
Non so riguardo la fuga, ma a 15.13 c'è una chiara dimostrazione di un tris di FIGA.
Grazie Stefano sempre interessanti i suoi video. E cosa godibilissima il suo italiano corretto. Le posso assicurare che è davvero rilassante ascoltarla!
Grazie Stefano, in gamba Ottimo servizio...complimenti!
19:46 e quello che si legge lì in alto a destra (specchiato)? Non è Auchan?
CIAO
SONO FRANCESE ET AUCHAN NON HA MAI LASCIATO LA RUSSIA
COME LEROY MERLIN E LACOSTE
Premetto che questi templi del consumismo li considero abominevoli a qualunque latitudine però 2 considerazioni. Auchan qui a Roma era il miglior ipermercato. Scelta immensa, prezzi bassi e qualità alta.
Poi se ne sono andati e ora negli altri negozi tipo co..ad costa TUTTO IL DOPPIO e fanno abbastanza schifo.
Per dire chi sta veramente sotto sanzioni con prezzi alle stelle, salari ridicoli e donne da normalissime in giù che se la tirano come in nessuna nazione.
...90 MINUTI DI APPLAUSI..!!👏👏👏👏
NON SO A CHE ORA SIA STATO FATTO IL VIDEO MA NEI NEGOZI PUR NUMEROSI CHE CI SONO NON VEDO QUASI NESSUN CLIENTE. COME SOPRAVVIVONO?
ottima osservazione 😉
A me sembra siano pieni solo dove si mangia. E resta il fatto che Mosca non è la Russia
@@EmanueleNoferini nemmeno l italia è Milano
Molti acquisti sono svolti online o in negozi sparsi per le città. In ogni fascia e per ogni tipologia. Ma questo capita anche in Italia. Molti negozi rimangono aperti a prescindere dal numero di clienti effettivi, perché servono "vetrine" per mantenere il contatto con il pubblico. Soprattutto grandi brand. Chiaramente un computer (o altro bene che non sia alimentare) non si acquista ogni giorno, e sono numerosi gli esercizi commerciali anche al di fuori dei centri commerciali. I centri commerciali sono un fenomeno complesso, chi va in un centro commerciale nella maggior parte dei casi non va per acquisti mirati, quanto per il movimento e le implicazioni psico-sociali che il luogo offre (ci sono studi di settore in merito). Ma il benessere relativo io lo misurerei anche su un altro particolare che il Sug. Tiozzo ha mostrato solo marginalmente: caffetterie e catene di ristorazione sono numerosissime e queste si rappresentano una bella fetta di mercato ed una cospicua fonte di lavoro, oltre alle consegne a domicilio. Fatevi un giro a Mosca o altre città medio-grandi, un mesetto, non necessariamente nelle zone centrali, anzi - proprio in zone periferiche e periferiche - capirete che la situazione qui è ben diversa da come è dipinta dai media occidentali. I prodotti reperibili, l'umore delle persone, l'attitudine sociale, la consapevolezza e il desiderio di andare oltre il momento attuale. Le persone vogliono solo avere una vita dignitosa, nel rispetto reciproco, ad ogni livello.
Onore è rispetto già dal solo fatto che ti sono ghiacciate le mani per esplorare una situazione raccontata pari passo in tutte le emittenti televisive italiane....👉🚽🚽🚽🚽👍🤝 comunque grazie mille per il tuo interessamento ed impegno nell' spiegare una situazione chiara e logica ché fa male a tutto l'occidente.
Ciao Stefano qua tutto aperto e centri commerciali pieni di gente, un saluto da San Pietroburgo
Sarebbe più interessante leggere i prezzi e rapportarli a quelli pre-sanzioni e/o allo stipendio di un russo medio; ad esempio so che i prodotti Apple vengono venduti a prezzi maggiorati del 25-30% rispetto all'Italia (e già da noi è un brand caro). Attraverso le triangolazioni, tutto arriva da tutti ma bisogna vedere in quanti si possono permettere certi acquisti...
...sarebbe anche interessante osservare che un esercizio commerciale aperto implica che ci sia gente che compra...
Sì, ma se meno gente può fare acquisti implica che le entrate saranno minori, pur restando aperti...
@@giovannitadei4670 ...in ogni caso l'attività fa profitto... ...e quindi qualcuno compra... ...e quindi qualcuno è impiegato (per vendere a chi compra)...
...e quindi l'economia sopravvive...
...e quindi l'invasione delle cavallette e le sette piaghe d'Egitto non ci sono state...
...e quindi tuonare: 《LE SANZIONI !》è la montagna che partorisce il topolino...
Dagli tempo. Intanto la situazione aviazione civile è sempre peggio per la carenza di pezzi di ricambio e quest'inverno centinaia di migliaia di russi sono rimasti al freddo a causa di guasti alle tubature. Vediamo se andrà meglio nei prossimi anni 🤷🏻♂️
@@giovannitadei4670 ...se fossi un Russo ti darei ragione: "No ! Abbiate pietà ! Non sanzionateci più ! Ci state mettendo in ginocchio ! Non possiamo più andare a Pietra Ligure e siamo costretti ad andare al Mare in Turchia ! Il Mare turco è orribile ! Non è un mare splendido come quello della Liguria !"
Come dice il proverbio gli affari sono come l'acqua trova sempre la sua strada.Non a caso ci sono strutture in eu ma anche in us che studiano come letteralmente fott...i vari settori dell'economia rus.Grazie al fatto di avere in mano il sistema che regola le transazioni a livello mondiale sono in grado di identificare chi tradisce le sanzioni-In soldoni se lavori con loro hai chiuso con noi--.Dalle mie parti si chiamano intimidazioni mafiose
Lo sono a tutti gli effetti...😉
Bisognerebbe fare un giro nei CC in Ucraina per vedere cosa è cambiato in 2 anni--->
@MrKkprince ho visto il McBombas e i buchi sul tetto ! I russi si meriterebbero lo stesso….sono 4 cialtroni col bicchiere di vodka in mano e la foto di Putin nell’altra.
Non interessa a nessuno
@@rodymovi4757 a tua mamma interessa tantissimo, a proposito , come sta ? 😂😂😂😂😂😂
Anche l'orario in cui hai girato .... Se vai alle 9.00 del mattino chiaramente trovi un quarto rispetto alle 11.00 ... E poi chi ha lo scontrino alto chiaramente "fa giornata" con molte meno battute....
Cmq cose sempre grande Tiozzo che ci fai passeggiare per la Russia 🤟❤
Grande Stefano, non abbiamo bisogno di multinazionali e Brand anzi strarremmo meglio senza, avremmo bisogno di più verità, più onesta, più lealtà, più empatia e più amore umano!
Superstep (05:43) potrebbe essere Superdry, un brand inglese...
Interessante.
Grazie, Stefano.
===
Ciao Stefano! Video interessante che conferma, se c'è ne fosse bisogno per fugare i dubbi, la grande ipocrisia del capitalismo occidentale. Allo stesso tempo però, mi sto chiedendo anche un'altra cosa: in Ucraina, in questi ultimi due anni, i brand occidentali hanno consolidato la loro presenza, si sono impegnati a farsi una concorrenza spietata per occupare nuove fette di mercato? Oppure, sono scappati via, senza intenzione di ritornare? 😏 Un caro saluto
Ma cosa centra l'ucraina, non si parla di chi ha piu brand ha ragione! Putin sta portando la Russia nel decadimento, la gente con il cervello non lo vuole più, Ucraina e Russia sono due paesi europei!
@luigi2622 ecco bravo, continua a credere alle castronerie degli espertoni dei GEDI giornali o di certi tuttologi che popolano i salotti televisivi. Le mie domande sull'Ucraina, erano retoriche. Chi è l'imbecille che va in un paese in guerra, sottoposto a bombardamenti quotidiani, a creare negozi monomarca o addirittura ad installare stabilimenti di produzione; dall'Ucraina, chi può scappa, perché nessuno vuole vivere in un paese senza futuro.
ma come prof...stai dando lezioni a dx e a manca, e ora ti fa fatica spiegare a "UNO CHE NON HA CAPITO NA MAZZA" la verità su Russia, ucraina, Cina, ecc.
Sarebbe anche l'ora che, dopo ste sparate cretine e infantili, cominci anche a spiegare qualcosa a noi poveri ignoranti...
E poi dicono che Lombroso aveva torto.😅
Bravo!!!
Obi e Auchan, molto bene 🤣
grande Stefano!
gran bel video...
assurdo quanto italia ed europa si siano umiliate piegandosi ai diktat americani!
Eh si vede, infatti sono esattamente lì dov'erano prima...
Diktat americani 😂
@@marcotorelli7026 ma bada che io parlo della situazione generale venutasi a creare in europa.. inflazione, carvuranti alle stelle, case green, gas importato dall'altra parte dell'oceano, forniutura di armi e munizioni a perdere per l'ucraina etc etc... tutto x obbedire agli usa!
@@marcotorelli7026non limitarti al mero contenuto del video.
secondo te sostenere militarmente l'ucraina non ha un costo ENORME per le nostre casse? non sottrae immani risorse ad altri settori in cui l'italia era già deficitaria come sanità, istruzione, trasporti? secondo te lo facciamo di nostra sponte o perché quella carciofa di presidente del consiglio riceve tutte le istruzioni sul da farsi ogni volta che vede quell'impedito statunitense?
e la rinuncia al gas russo non è forse un diktat usa?
@@settefradis io mi limitavo al contenuto del video. Qua il discorso è ampio, non è semplice da spiegare così, per cui cercherò di essere il più sintetico possibile.
Partiamo dal fatto che il signor Putin ha detto un paio di cose: 1) nel 2008, lo puoi trovare su yt, disse che non avevano interesse nel prendersi la Crimea, curiosamente nello stesso periodo dove si è preso due pezzi della Georgia. 2) l'ucraina non è uno stato, quello è popolo russo ed è fondamentalmente stato un errore rendere l' ucraina un paese indipendente, che ci sono i nazisti (dio santo, e la Germania dell' est allora?). Tra l'altro informati sul significato di nazista in Russia. Ma che comunque non avrebbe invaso e che i militari facevano esercitazioni. 3) nell' intervista di tucker carlson, non ricordo bene quando ma ha sostenuto che la russia non ha interesse nei paesi baltici o nella Polonia. 4)guarda come è cambiata la libertà di stampa e di protesta in quel paese in un attimo. 5)guarda le immagini di come votano e dimmi se tu hai mai votato come fanno loro e se non noti nulla di strano.
6)la Russia è armata fino ai denti, hanno più di 10 mila carri armati, centinaia di aerei, una flotta direi abbastanza scarsa per fortuna, artiglieria a non finire. Considera le nostre forze armate, la totale penuria di artiglieria, truppe di terra, la totale dipendenza dagli stati uniti, considera che più volte più presidenti usa ci hanno detto di investire più in difesa (questa cosa ti giuro la sanno i muri), metti questi tasselli insieme e dimmi: veramente diktat usa? Guarda gli aiuti degli stati uniti, le varie dichiarazioni, i fatti: questa invasione mette nei guai noi, non la Russia, non gli stati uniti che interessi qui ne hanno troppo pochi per spendere miliardi: magari per i russi europei è un dramma, ma non lo è per lo stato, che è armato fino ai denti. Per noi è un guaio invece, e questo si vede soprattutto ora che la Russia è in economia di guerra. Noi continuiamo a non costruirci delle difese e speriamo che tutto vada bene perché non ci piace tornare a produrre seriamente armi, ma se non va bene? Che effetto farebbe un Putin vincitore con uno stato più armato di prima, molto più esplicitamente concentrato dietro una figura politica che dice sistematicamente una cosa e ne fa un'altra?
A cosa ti serve fare un mercato comune, costruire scuole, ospedali, dare il 40% dei soldi pubblici a una categoria sociale specifica se poi ti scoppia una guerra in casa e non puoi difenderti? Sta succedendo esattamente questo, una sola nazione in Europa (tranne la turchia che si fa i cavoli suoi) è armata, noi no e la nostra difesa dipendiamo da uno stato diecimila chilometri distante.
Semplicemente abbiamo il rischio di passare dai "diktat" di Biden o chi per lui ai diktat di Putin in men che non si dica. Tu davvero preferisci questo? Io sinceramente no, almeno alla casa bianca ne cambiano uno ogni quattro anni.
Io sinceramente preferisco non avere la macchina e andare a piedi, non avere videogiochi, non avere libri, mangiare solo verdura, ma non subire la guerra o subire diktat per non subirla. Poi vedi tu.
E poi cazzo, a me piace la Russia, ma ritengo di avere gli occhi per guardare e mi sforzo di non mettermi filtri in faccia perché qualcuno mi è sempre stato sul culo.
@@marcotorelli7026ci son punti che condivido, altri decisamente meno.
sarebbe interessante e costruttivo confrontarci a voce.
tuttavia i cambiamenti e le imposizioni che abbiamo vissuto nella recente tragifarsa covid, continua a farmi propendere per una visione molto meno atlantista rispetto al passato.
le mie posizioni/osservazioni coincidono pari pari con quelle del professor orsini.
Grazie Stefano. Professionale come sempre ma al prossimo giro vogliamo vedere le commesse...
Hai detto Stefanol bene non ci voleva niente a capire che le sanzioni non avrebbero sortito alcun danno solo chi le ha decise e comanda dall'alto delle loro torri dorate non ha capito "come al solito" niente e continuano a non capire niente anzi piu' passa il tempo è piu' peggiorano la situazione e la parola PACE la stanno facendo passare come una bestemmia
chiedilo a putin cosa ne pensa della pace...
@imovemagazzini si infatti…mi ricorda Gandhi 😹😹😹😹😹
@@imovemagazzini esatto
@@santer70
Compimenti Stefano per aver fatto una disamina sulla situazione, molto completa ed esaustiva. Aggiungo una cosa, bellissima la canzone iniziale, che versione è se posso ? Grazie
Un saluto a Stefano!
Grazie Stefano molto interessante a presto 🍀
Grazie Stefano, il tuo servizio non è affatto banale,ma serve per far capire a tutti parecchie cose, in primis che quello che ragliano i nostri "asini"..giornalisticamente e politicamente parlando non corrisponde affatto alla realtà! Grazie
W Russia
Grazie per questi bellissimi video. Un grande abbraccio a te e a Sati dall'Italia.
Ci vuol ben altro per piegare la grande/santa Russia ❤
Certo che alle casse ce la fila😂😂
BRAVO BRAVISSIMO
Evidentemente in Ucraina ci devono essere dei centri commerciali fantastici che i Russi devono avere
Grazie x il video...😂
Afimol e' sempre stato poco visitato, ma non per i negozi costosi, ma invece per la sua posizione - e' nel cuore di Moscow City. Ci va a pausa pranzo chi lavora negli uffici di Moscow City e da Expocenter - che e' proprio davanti. Quindi ce gente li da Lunedi a Venerdi, e ce molto meno gente il weekend.
Grazie mille per e verità
La verità della salute di un paese non la vedi a via monte napoleone a Milano oppure a via del corso a Roma...ma nelle periferie e in Russia si uccidono per un pezzo di pane specialmente i pensionati e le persone che non lavorano nel settore bellico... hanno convertito tutte le industrie
Ce lo fai un servizio sulle elezioni presidenziali?
Caro Stefano, io sono sato a Mosca alla fine degli anni 60 a fare la facoltà de Dirtto e diplomazia per sette anni. In quella epoca il magazzino più grande era il ГУМ nella Piazza Rossa. Sono curioso di vedere il nuovo Mosca, al quale no vado dal inizio della pandemia. Normalmente viaggiava 3 -.4 volte al anno per visitare i teatri e le sale di concerti. Ma tu cosa fai a Mosca adesso. Mi son o suscripto al tuo canale.
"I centri commerciali in Russia sono in pieno regime"; non c'è altro da aggiungere
@@profety89 il nostro modo di intendere la vita si è imposto… l’OCCIDENTE HA VINTO !
È vuoto
in realta' avrebbe dovuto dire "sono a pieno regime", in questo modo (che poi e' anche quello corretto in italiano) avrebbe evitato il doppio senso 😅
Bravooooo
Ciao Stefano, ha riaperto Mega a Khimki dopo l'incendio? La notizia mi aveva rattristato poiché ci ho passato giornate intere a fare vasche quando non avevo voglia di prendere la metro per fare il turista in centro a Mosca.
Buona Domenica dalla nostra Turín
Enzo😊
si è stata riaperta!😊😉
Ci sono passato quando
mi recavo al Leroy Merline
che si trova più avanti!😮
Opinione personale (da considerare come feedback per il futuro):
questo video sarebbe stato molto più interessante se ti fossi fermato a chiedere all interno ai commercianti (plausibilmente marchi italiani e non) se avessero incontrato problemi con la situazione politica del blocco esportazioni, e magari una collab con qualcuno che potesse analizzare i fatturati (e movimentazioni come acquisizioni/cambi nome/vendita ai distributori locali) prima e dopo dei brand.
Cmq noi spariamo agli orsacchiotti, mentre loro si addestrano come cecchini al 13:20 riflettiamoci...
Non ricordo se hai mai parlato di come ottenere il porto d armi in Russia... cercherò
Meno male che secondo l'analisi di alcuni dementi della politica nostrana e non solo la Russia doveva crollare in men che non si dica!! D'accordo o non d'accordo con la guerra e` stato un popolo discriminato ed infangato fino al punto da vietarne la partecipazione ad eventi sportivi e culturali in quanto popolo "indegno". Beh penso che il popolo Russo si sia invece coalizzato ed ha capito l'importanza di restare uniti, ripeto, al di la di essere d'accordo o in disaccordo con la guerra. Ho visto ragazzi esclusi da competizioni culturali e sportive per il solo fatto di essere Russi!! Poi si riempiono la bocca di valori e diritti umani i nostri politici, e non solo loro, occidentali.
@alos66 non è che in Russia tu possa decidere molto….o sei con Putin o sei out !
Quando hai detto: dementi, non serve aggiungere altro.
@@santer70non c'entra un cazzo con quanto sopra, ma l'importante è partecipare sentendosi i più furbi del mondo con la battutona ad effetto.
@massimopalomba5009 non capisco perché ce l’hai con me….forse ti sei sbagliato o non sai leggere l’italiano.
Stefano❤
Pazolini, brand russo, operava già nel settore calzature italiana a metà degli anni '90 in Tverskaja!
Nonnacollection un brand per le babushke
Dai lo sappiamo tutti che è stata una scusa per comprare un regalo a Sati. 🤣🤣🤣
Ti sei scordato di Auchan presente nel centro commerciale
Fai vedere solo mosca altre grandi città ed il resto?
il problema non sono così tanto i Brands ma i centri commerciali da evitare
La folla c'è dove si mangia e passeggia, i negozi però sono vuoti, le persone con le borse degli acquisti si possono vedere e sono pochissimi. Anche nei super italiani c'è gente che ci va nei giorni di festa per curiosare.
Ciao Stefano e grazie per il tuo impegno e la tua onestà, anche in quella trincea sanguinosa (per noi uomini) dei centri commericali durante il sabato pomeriggio😂
Come procedono le elezioni?
Elezioni?😂
elezioni??🤣🤣🤣🤣
@@imovemagazziniPensa, in Ucraina le elezioni non le fanno 😂😂😂
Se non voti Putin ti arrestano, se non vai a votare ti arrestano, se manifesti con un foglio bianco in una piazza russa ti arrestano... ti puoi trasferire ti danno subito la cittadinanza russa se firmi un contratto per sei mesi rinnovabili per combattere in Ucraina.... auguri.
anche auchan c'è a da noi se ne sono andati
Moscow Diaries, sempre un piacere.
Se c’è qualcosa che fa superare i principi, quelli sono i soldi…
Valgono più 20 minuti di questo video che 2 anni di vergognosa informazione italiana. Bravo e grazie per il tuo lavoro
Certo non hanno alcun significato le sanzioni a beni di consumo . Bisogna vedere le sanzioni ai beni tecnologici come macchine e materiali speciali. Infatti come dice non ci sono pezzi di ricambio per auto quindi in altri campi le sanzioni hanno il loro effetto.
@nicolacosimo122 le sanzioni sono un gesto più che altro politico….finché i musigialli gli passano tutto Putin è tranquillo, tutti i prodotti arrivano “triangolati” in qualche msniera. Dovremmo chiedere alla Cina di schierarsi ufficialmente e in caso di appoggio alla Russia procedere all’espulsione di tutti i cinesi dall’Europa. Ci sarebbe da ridere.
Effetto subito colmato da altri produttori, cinesi soprattutto. E dove non arrivano i cinesi arriva la triangolazione con importatori di comodo, tipo il Tagikistan ad esempio
Bellissimo video. Unico errore, che del resto lo fanno tutti, è quello di chiamare naik all inglese il marchio di scarpe. Nike è riferito alla dea alata della vittoria e si pronuncia proprio come si scrive
Se questo è un sabato pomeriggio al centro commerciale a Mosca non oso immaginare durante la settimana e pieno 😂😂😂 io ho vissuto a Reggio Emilia città di 200 mila abitanti ha 10 centri commerciali e una 15 di supermarket e il sabato fai fatica a caminare …mi sa tanto che te in Italia non hai mai fatto la spesa.
I negozi, però sono quasi tutti chiusi 😂😂
@@davide292 di che negozi ti riferisci ...di Mosca o di Reggio Emilia perché a Reggio ci sono stato 1 mese fa e sono sempre pieni .
🤣
Ma😂non😂rompere 😂😂😂
Di sabato pomeriggio non saranno mica troppo affollati😂
🤣