Video completo, pacatezza, competenza, mai saccente, che non sfocia mai in buffonaggini varie che si vedono nel tubo. Siamo proprio in linea. Complimenti Davide. Stima.
@@indio87knivesandaxes grazie mille Ramon, apprezzo molto queste parole da parte tua, perché provengono da una persona che vive la montagna nel vero senso della parola…! Lo sai già che la stima è ricambiata… Grazie ancora!! 😁
Ciao Davide, era un po' che non ti seguivo e guardando questo video sono rimasto ben impressionato dalla professionalità e dalle capacità espositive (chiare, tecniche ed esaustive) che stai usando. Devo dire che sei migliorato notevolmente (non che prima non eri valido, intendiamoci) e sei diventato veramente bravo. Ciao roccia, un abbraccio a te ed alle tue bimbe. 😉
Grazie mille Nebbia! Gli anni che sto facendo nello Staff Istruttori del Wolfpack Survival mi stanno formando sia a livello tecnico che didattico… una Scuola non solo per gli Allievi ma anche per noi Istruttori che seguiamo un programma di formazione continua. Grazie mille per i complimenti! Te come stai?
Grazie mille!! Ho già registrato gli episodi successivi e in quello dei bivi bags dirò una cosa che potrebbe interessarti in particolar modo… stay tuned! 😁
Grazie mille! A breve vi saranno i prossimi video! 😁 Intanto, se ti fa piacere, condividi questo video sui tuoi social o tra i tuoi amici, mi daresti una grande mano a far crescere il canale! Grazie ancora! 🙏🏻
Ottima spiegazione Davide, come sempre traspare che sono parole dettate dall’esperienza. Uno di quei video che ci si salva per andare poi a riprendere definizioni e spiegazioni chiare
Grazie mille Denis… spero di non essere stato troppo prolisso! Ho sempre un po’ di remore nel fare video del genere ma ogni tanto devo dar sfogo al mio essere logorroico! 😂😂😂
Bel video, in natura, senza fronzoli, mi piace. Una cosa che i venditori di sacchi a pelo spesso omettono di specificare è che per lo standard EN/ISO come temperatura comfort si intende quella a cui una donna dorme per 8 ore comodamente sdraiata, mentre come temperatura limite si intende quella a cui un uomo riesce a dormire 6 ore rannicchiato, cioè stai 6 ore in posizione fetale perché ti stai cagando addosso dal freddo. Eppure molto spesso capita di sentire "la comfort è la temperatura da donne, la limit è quella da uomo"...no, comfort significa che dormi e limit che dormi di merda, oppure stai sveglio. Poi ci sta che si possa dormire anche qualche grado sotto, l'ho fatto, ma il concetto è sempre che se la notte mette es. 0 gradi ti porti un sacco con una comfort di -2, -5 che di caldo non ci muori sicuro.
@@lavatoconpirlana assolutamente d’accordo la temperatura da tenere in considerazione è quella comfort. Poi possiamo giocarcela con un po’ di esperienza e vestiario ad hoc (ne parlerò in un video di “tips and tricks”). Grazie mille per il commento appropriato e che sviscera ancor di più l’argomento.
Ottima esposizione. Concordo su ogni singola parola. Lorenzo Barone con il piuma Thor di Valandre ha trascorso notti proibitive ad oltre -50. Inoltre se notate nei suoi video come lo trasportava in bici e’ possibile dedurre che ha tenuto magnificamente le sue proprietà.
Se non sbaglio Lorenzo utilizzava uno strato di vestiario poco traspirante ad uso vapor barrier per non inficiare sulle proprietà del suo sacco ma bisognerebbe chiedere a lui. Comunque Lorenzo Barone è un vero fuoriclasse… persone come lui meriterebbero un eco mediatico molto più grande di quello che hanno!
Ciao Davide. Parlando di liner da inserire sotto il sacco a pelo, tu lo usi? Ne ho uno in cotone che vorrei usare a breve ma ho letto che in inverno non è una buona scelta. E' possibile che resti bagnato per via della traspirazione corporea? Altrimenti ne cerco uno in seta.. grazie e complimenti per la serie. andrea
Ciao Andre, come stai? 😁 Nel video ho dimenticato di nominare i liner e me ne sono accorto troppo tardi quando il video era bello che montato! 😂 Non ho mai utilizzato ne seta ne cotone ho invece un sea to summit reactor extreme in materiale sintetico. Ne parlerò in un video a parte ma brevemente ti dico che i numeri di incremento di temperatura che da la casa di produzione sono spropositati… comunque rimane un buon liner. Il cotone lo eviterei per il motivo che hai detto te, mentre la seta a naso ti direi che è più costosa e fragile… ripeto non ne ho mai provati in seta ma personalmente rimarrei sul sintetico.
Complimenti, solo una precisazione dimenticata da spiegare, il valore R aumenta dalla sommatoria di due materassini, classico quello in spugna a fisarmonica più uno gonfiabile sopra , sommando i due valori R 👍👏👋
Assolutamente vero! Mi pare di dirlo nel video specifico sui tappetini che ho già registrato ma che devo ancora montare. Nel caso non lo dicessi neanche li, lo aggiungerò con una postilla scritta. Grazie mille per il commento e per i complimenti! 😁🙏🏻
tutto molto chiaro ed esposto egregiamente! il quilty mi ha sempre incuriosito ,ma vedendolo in molti video non mi attira molto la dinamica , cioè va come una coperta sostanzialmente, ed è tenuto legato in posizione solo da un paio di fettucce sotto il materassino? , mi sembra un po troppo lasco , soprattutto se uno quando dorme tende a muoversi e ad arrotolarsi su se stesso, allora miè venuta un idea , se io dotassi il materassino di almeno 2 cerniere sui lati lunghi e altre 2 corrrispondenti sui lati lunghi del quilty potrei chiudere il tutto come fosse appunto un sacco a pelo ma avendo il materassino sotto che mi isola, e il tutto rimane stabile? no? oppure esiste già una soluzione simile??? P.S. come si fa a sapere il valore R di un articolo dove non è piu presente l' etichetta??? cioè c'è un modo casalingo per misurarlo e ottenere questo dato senza dover affidarsi ad un laboratorio specializzato??
Di simile a quello che hai proposto te c’è lo zenbivy, lo sta usando un mio amico ma ancora non si è espresso del tutto in una valutazione. In altri tipologie di quilt hanno risolto con le fettucce al di sotto del materassino e allungando il lato del quilt ma così facendo il peso aumenta e viene a mancare la sostanziale differenza tra essi e dei sacchi in piuma performanti. Rimane una valida soluzione sulle 3 stagioni per chi non sopporta il fatto che il sacco a pelo sia chiuso. In inverno non credo consiglierei di usare un quilt… a meno di molti accorgimenti. Per la misurazione del valore R in maniera empirica non c’è un metodo… in passato quando usavo materiali di surplus militare che non hanno indicazioni precise semplicemente provavo in contesti controllati a spingermi alle temperature da me ricercate e traevo le conclusioni. Grazie mille per i complimenti e se hai altri dubbi chiedi pure! 💪🏻😁
@@itsonlyadventure si mo ho cercato lo zenbivy ma non lo trovo simile alla mia idea , è un orpello in più , io dicevo proprio dotare del materassino di zip (almeno)laterali da accoppiare a zip già montate sul quilty, così da accoppiare semplicemente! ad esempio , non so se li producano ancora, ma ho due vecchi sacchi a pelo che se aperti completamente sono componibili e diventano un sacco a pelo matrimoniale, perchè le zip sono uguali e complementari, da li m'è venuta l'idea de: e se invece di uno dei sacchi ci fosse il materassino??? per me sarebbe il top di praticità !
Si potrebbe fare su di un materassino in schiuma ma già su un gonfiabile sarebbe più difficile e renderesti il quilt utilizzabile solo con una tipologia di tappetino. Inoltre aggiungendo cerniere aumenterebbe il peso quindi non saprei se ci potrebbe essere ancora un guadagno in termini di peso rispetto un sacco chiuso.
Sicuramente scalda, il problema è l’umidità che poi si ghiaccia e se sei sotto zero per molti giorni quel ghiaccio dall’interno del sacco non lo levi più! Ovviamente il discorso è riferito a climi estremamente rigidi.
Ah mi ero dimenticato, anche in condizioni normali comunque è sconsigliato respirare in un sacco in piuma in quanto l’umidità inficia molto sul grado di isolamento delle stesse. Tant’è che il sacco bisognerebbe arieggiarlo e farlo asciugare al sole dopo ogni notte, ma se capita un trekking di più giorni con un meteo avverso tutto ciò non è possibile e il sacco potrebbe perdere le sue proprietà. Un sacco in sintetico è sicuramente meno soggetto a tutto questo ma comunque va preservato.
Video completo, pacatezza, competenza, mai saccente, che non sfocia mai in buffonaggini varie che si vedono nel tubo.
Siamo proprio in linea.
Complimenti Davide.
Stima.
@@indio87knivesandaxes grazie mille Ramon, apprezzo molto queste parole da parte tua, perché provengono da una persona che vive la montagna nel vero senso della parola…!
Lo sai già che la stima è ricambiata… Grazie ancora!! 😁
Ciao Davide, era un po' che non ti seguivo e guardando questo video sono rimasto ben impressionato dalla professionalità e dalle capacità espositive (chiare, tecniche ed esaustive) che stai usando. Devo dire che sei migliorato notevolmente (non che prima non eri valido, intendiamoci) e sei diventato veramente bravo.
Ciao roccia, un abbraccio a te ed alle tue bimbe. 😉
Grazie mille Nebbia!
Gli anni che sto facendo nello Staff Istruttori del Wolfpack Survival mi stanno formando sia a livello tecnico che didattico… una Scuola non solo per gli Allievi ma anche per noi Istruttori che seguiamo un programma di formazione continua.
Grazie mille per i complimenti! Te come stai?
Informazioni raccontate bene in modo interessante bravo
@@keycorefamiza grazie mille, gentilissimo! 😁
Bravo
Grazie mille gentilissimo! 😁
Bellissima location molto suggestiva sicuramente nozioni molto dettagliate e utili ciaooo like
Grazie mille, troppo gentile! 😁
Bellissimo video. Attendo con estremo interesse i prossimi.
Grazie mille!!
Ho già registrato gli episodi successivi e in quello dei bivi bags dirò una cosa che potrebbe interessarti in particolar modo… stay tuned! 😁
Ciao, bella spiegazione e curioso di vedere le prossime puntate. Bravo.
Grazie mille! A breve vi saranno i prossimi video! 😁
Intanto, se ti fa piacere, condividi questo video sui tuoi social o tra i tuoi amici, mi daresti una grande mano a far crescere il canale!
Grazie ancora! 🙏🏻
Ottima spiegazione Davide, come sempre traspare che sono parole dettate dall’esperienza. Uno di quei video che ci si salva per andare poi a riprendere definizioni e spiegazioni chiare
Grazie mille Denis… spero di non essere stato troppo prolisso! Ho sempre un po’ di remore nel fare video del genere ma ogni tanto devo dar sfogo al mio essere logorroico! 😂😂😂
@ prolisso tu?? Non sai con chi stai parlando !! 😂😂😂😂
@@hardtrekkingsurvival ahahahahahahahahahahahahsh hai ragione…
Però quando ci mandiamo i vocali su whatsapp però è una bella sfida 😂😂😂😂😂
Grazie per le spiegazioni molto interessanti..😎💪💗
@@francospina9314 grazie mille a te! Se ti fa piacere condividi il video! 😁
Bellissimo video,grazie per le spiegazioni! 💚🤍❤
Grazie mille gentilissimo!! Condividi pure il video con chi vuoi, ne sarei felice! 🙏🏻😁
@@itsonlyadventure Fatto !😀
Bel video, in natura, senza fronzoli, mi piace.
Una cosa che i venditori di sacchi a pelo spesso omettono di specificare è che per lo standard EN/ISO come temperatura comfort si intende quella a cui una donna dorme per 8 ore comodamente sdraiata, mentre come temperatura limite si intende quella a cui un uomo riesce a dormire 6 ore rannicchiato, cioè stai 6 ore in posizione fetale perché ti stai cagando addosso dal freddo.
Eppure molto spesso capita di sentire "la comfort è la temperatura da donne, la limit è quella da uomo"...no, comfort significa che dormi e limit che dormi di merda, oppure stai sveglio.
Poi ci sta che si possa dormire anche qualche grado sotto, l'ho fatto, ma il concetto è sempre che se la notte mette es. 0 gradi ti porti un sacco con una comfort di -2, -5 che di caldo non ci muori sicuro.
@@lavatoconpirlana assolutamente d’accordo la temperatura da tenere in considerazione è quella comfort. Poi possiamo giocarcela con un po’ di esperienza e vestiario ad hoc (ne parlerò in un video di “tips and tricks”).
Grazie mille per il commento appropriato e che sviscera ancor di più l’argomento.
Bella serie!
Grazieeeee sembra che ci siamo messi d’accordo sugli argomenti 😂😂😂
Ottima esposizione. Concordo su ogni singola parola. Lorenzo Barone con il piuma Thor di Valandre ha trascorso notti proibitive ad oltre -50. Inoltre se notate nei suoi video come lo trasportava in bici e’ possibile dedurre che ha tenuto magnificamente le sue proprietà.
Se non sbaglio Lorenzo utilizzava uno strato di vestiario poco traspirante ad uso vapor barrier per non inficiare sulle proprietà del suo sacco ma bisognerebbe chiedere a lui.
Comunque Lorenzo Barone è un vero fuoriclasse… persone come lui meriterebbero un eco mediatico molto più grande di quello che hanno!
@ Possibile. Concordo con te anche con questa tecnica. Lorenzo è un super eroe per me! 😂😂
@antoniomoltoni5443 hai letto il suo libro? È fantastico! 😁
@@itsonlyadventurePurtroppo no ma intendo certamente farlo. Anzi, lo acquisto subito.
@ è un testo molto ispirante… poi fammi sapere come lo trovi!
…e grazie mille per i complimenti! 😁
Ciao Davide. Parlando di liner da inserire sotto il sacco a pelo, tu lo usi? Ne ho uno in cotone che vorrei usare a breve ma ho letto che in inverno non è una buona scelta. E' possibile che resti bagnato per via della traspirazione corporea? Altrimenti ne cerco uno in seta.. grazie e complimenti per la serie. andrea
Ciao Andre, come stai? 😁
Nel video ho dimenticato di nominare i liner e me ne sono accorto troppo tardi quando il video era bello che montato! 😂
Non ho mai utilizzato ne seta ne cotone ho invece un sea to summit reactor extreme in materiale sintetico.
Ne parlerò in un video a parte ma brevemente ti dico che i numeri di incremento di temperatura che da la casa di produzione sono spropositati… comunque rimane un buon liner.
Il cotone lo eviterei per il motivo che hai detto te, mentre la seta a naso ti direi che è più costosa e fragile… ripeto non ne ho mai provati in seta ma personalmente rimarrei sul sintetico.
@@itsonlyadventure sempre avanti Davide grazie. Grazue del suggerimento... sto puntando il grizzly della carinthia 😜
Bel video ora mi iscrivo 👍
@@RobertoAtanasio7346 Grazie mille gentilissimo!! Spero che troverai di interesse anche gli altri video del canale! 😁
Complimenti, solo una precisazione dimenticata da spiegare, il valore R aumenta dalla sommatoria di due materassini, classico quello in spugna a fisarmonica più uno gonfiabile sopra , sommando i due valori R 👍👏👋
Assolutamente vero!
Mi pare di dirlo nel video specifico sui tappetini che ho già registrato ma che devo ancora montare. Nel caso non lo dicessi neanche li, lo aggiungerò con una postilla scritta.
Grazie mille per il commento e per i complimenti! 😁🙏🏻
Video molto interessante!!
Aspettiamo i prossimi 👍
Posso chiederti che modello è il guscio arc'teryx che indossi?
Grazie!
Grazie mille per il complimento!
Il guscio in questione è un beta ma ha circa 12 anni quindi dovrei trovare un degno sostituto 😂
tutto molto chiaro ed esposto egregiamente! il quilty mi ha sempre incuriosito ,ma vedendolo in molti video non mi attira molto la dinamica , cioè va come una coperta sostanzialmente, ed è tenuto legato in posizione solo da un paio di fettucce sotto il materassino? , mi sembra un po troppo lasco , soprattutto se uno quando dorme tende a muoversi e ad arrotolarsi su se stesso, allora miè venuta un idea , se io dotassi il materassino di almeno 2 cerniere sui lati lunghi e altre 2 corrrispondenti sui lati lunghi del quilty potrei chiudere il tutto come fosse appunto un sacco a pelo ma avendo il materassino sotto che mi isola, e il tutto rimane stabile? no? oppure esiste già una soluzione simile???
P.S. come si fa a sapere il valore R di un articolo dove non è piu presente l' etichetta??? cioè c'è un modo casalingo per misurarlo e ottenere questo dato senza dover affidarsi ad un laboratorio specializzato??
Di simile a quello che hai proposto te c’è lo zenbivy, lo sta usando un mio amico ma ancora non si è espresso del tutto in una valutazione.
In altri tipologie di quilt hanno risolto con le fettucce al di sotto del materassino e allungando il lato del quilt ma così facendo il peso aumenta e viene a mancare la sostanziale differenza tra essi e dei sacchi in piuma performanti. Rimane una valida soluzione sulle 3 stagioni per chi non sopporta il fatto che il sacco a pelo sia chiuso. In inverno non credo consiglierei di usare un quilt… a meno di molti accorgimenti.
Per la misurazione del valore R in maniera empirica non c’è un metodo… in passato quando usavo materiali di surplus militare che non hanno indicazioni precise semplicemente provavo in contesti controllati a spingermi alle temperature da me ricercate e traevo le conclusioni.
Grazie mille per i complimenti e se hai altri dubbi chiedi pure! 💪🏻😁
@@itsonlyadventure si mo ho cercato lo zenbivy ma non lo trovo simile alla mia idea , è un orpello in più , io dicevo proprio dotare del materassino di zip (almeno)laterali da accoppiare a zip già montate sul quilty, così da accoppiare semplicemente! ad esempio , non so se li producano ancora, ma ho due vecchi sacchi a pelo che se aperti completamente sono componibili e diventano un sacco a pelo matrimoniale, perchè le zip sono uguali e complementari, da li m'è venuta l'idea de: e se invece di uno dei sacchi ci fosse il materassino??? per me sarebbe il top di praticità !
Si potrebbe fare su di un materassino in schiuma ma già su un gonfiabile sarebbe più difficile e renderesti il quilt utilizzabile solo con una tipologia di tappetino. Inoltre aggiungendo cerniere aumenterebbe il peso quindi non saprei se ci potrebbe essere ancora un guadagno in termini di peso rispetto un sacco chiuso.
Per quanto riguarda il respiro non sono d' accordo.......se c' è una cosa che scalda veramente è proprio il respiro. Parlo per esperienza personale.
Sicuramente scalda, il problema è l’umidità che poi si ghiaccia e se sei sotto zero per molti giorni quel ghiaccio dall’interno del sacco non lo levi più! Ovviamente il discorso è riferito a climi estremamente rigidi.
Ah mi ero dimenticato, anche in condizioni normali comunque è sconsigliato respirare in un sacco in piuma in quanto l’umidità inficia molto sul grado di isolamento delle stesse. Tant’è che il sacco bisognerebbe arieggiarlo e farlo asciugare al sole dopo ogni notte, ma se capita un trekking di più giorni con un meteo avverso tutto ciò non è possibile e il sacco potrebbe perdere le sue proprietà.
Un sacco in sintetico è sicuramente meno soggetto a tutto questo ma comunque va preservato.