Grazie per i tanti messaggi preziosi, insieme umili ed onesti, trasmessi in questo incontro con questi giovani in una terra messa a durissima prova. Grazie in particolare per lo scritto di Giordano Bruno che stimola con parole mirabili a mettersi in gioco fino in fondo al di là della possibilità di riuscire non solo per chi vive in Calabria oggi che tutta la società è attraversata da una difficilissima crisi per chi crede nella giustizia, nella fraternità e nella libertà. Davvero parole da non dimenticare! Grazie di cuore
A chi accusa stupidamente Roberto di arricchirsi senza merito, voglio solo far notare, lasciando da parte la considerazione per cui il clamore ottenuto è grande quanto era grande e omertosa l'Italia stessa (che sarebbe la prima quindi responsabile di questo successo, ovvero gli stessi che lo accusano), dovrebbe guardare questo video per capire quanta preparazione, quanto talento, quanto acume ci sia nel raccontare con questa maestria meccanismi che abbiamo sempre sotto gli occhi o, al contrario, di cui non siamo a conoscenza. Basta questa ora e mezza per capire che di immeritato non vi è nulla
Il Paese di Falcone, non di Riina... Mio nipote mi chiese come mai (mi sembra in Batman) ci fosse un cattivo che si chiamava Falcone e non lo trovava giusto. Un bambino... Non é, effettivamente, un messaggio negativo da offrire ad un bambino. È bellissimo, illuminante, qyello che diceve che ascolto da giorni, imparando, sillaba per sillaba... Ma poi? Possiamo riuscire davvero a contrastare questo accattivsnte PIL, con il PIL di una famiglia perbene, che deve educare bambini che fin da un personaggio dei fumetti, è ambiguo o dove gli vengono proposte azioni criminali ad enorme ingaggio? Fin qui, posso dirti grazie per il tuo impegno, da domani, non so...
Caro Roberto, sai quale è una cosa ottima ? Tu dici cose giuste, ma non solo .... e di questo sono un po in contraddizione con te... Non te rendi conto ma tu dici che non siamo tutti uguali.... in realtà parlando di cosa conosci perfettamente, fai riflettere sul clientelismo , favoritismo , sul livello " mafioso " insito in ogni essere umano... il pubblico che ti osserva ,io anche da qui UA-cam, mi accorgo del mio difetto ... c é chi non uccide e per la società va bene ma nel dna conosce la sua malattia ... Non cambia nulla.... sono stato tossicomane di eroina anni 80.... liberalizzare non toglie la clandestinità... Non solo ... diventa " mafioso" lo stato.... l uomo è debole... un abbraccio
gentile Nicola, vorrei chiederti un parere sul tema delle droghe sul quale essendo biologo ed avendo una certa competenza in tossicologia, ho riflettuto a lungo. L'impressione che ho in generale è che sul tema droghe si continuino a dire le sciocchezze più inaudite senza che vi sia la benchè minima base scientifica; diceva Thomas Szasz un pò di anni fa (argomentando in modo veramente lucido ed impietoso) nel suo "il mito della droga", che se nel medioevo c'èra la stregoneria oggi c'è la drogoneria cioè una completamente forsennata ed irrazionale campagna di demonizzazione delle droghe ricreazionali attraverso un bombardamento continuo di notizie esagerate o più spesso palesemente false ; e non lo dico io ,lo dicono i numeri: se si raffrontano i morti per "droga" (e poi quale droga? si continua a fare un'erba ed un fascio che sul piano scientifico e tossicologico non ha il minimo senso) sono numeri che spariscono di fronte ad alcool e tabacco; nè ha ovviamente alcun senso dividere le droghe in leggere e pesanti perchè è come paragonare (visto che ognuna ha un meccanismo di azione differente , modalità di assunzione differente, taglio differente e tutto differente) una superficie con un volume e chiedersi se 3 metri cubi siano più "lunghi o più corti di 3 metri quadrati!... Gli intenti e le finalità di questa irrazionale campagna sono comunque lodevoli: è chiaro che genitori, famiglie, autorità sanitarie, politici (che cavalcano l'onda per un pugno di voti con slogan e con atteggiamenti da criminali che a causa della loro paurosa ignoranza sembrano attentare alla salute pubblica piuttosto che salvaguardarla) intendono tenere al riparo i giovani da sostanze che certamente possono in alcuni casi essere un pericolo (però ,mi verrebbe da dire come potrebbe esserlo un cavatappi o una forbice); il fatto però è che non sono per nulla sicuro che l' effetto di questa demonizzazione e repressione possa far migliorare il problema; sia i governi permissivisti che quelli repressivi hanno sempre il loro numero di tossici (c'è forse un leggero vantaggio per quelli permissivisti, ma forse neppure troppo); di sicuro la Cina, un paese molto proibizionista ha un tasso di tossicodipendenza (tra l'altro proprio di oppioidi) che è molto superiore a quello di altri paesi con politiche differenti (Italia compresa). Tu che ne pensi? seconda domanda: quando ho studiato fisiologia del sistema nervoso e consultato alcune fonti ho appreso che l'eroina (tra l'altro ) di per sè non è tossica; si tratta di una endorfina che imita piuttosto bene alcune altre del nostro corpo e sebbene ed indubbiamente causi dipendenza non ha una comprovata tossicità neppure a lungo termine. Infatti tutti i morti a causa sua sono sempre per overdose cioè a causa di un rapporto taglio/principio attivo virtualmente sconosciuto al consumatore (proprio perchè la sostanza è illegale). La sua pericolosità mi viene da pensare è sostanzialmente dovuta proprio al fatto che è illegale; il consumatore deve spendere molto, si deve interfacciare con un mondo illegale, è soggetto a pericoli, a vita irregolare (salti mortali quando ha finito i soldi o hanno arrestato il pusher ecc..) con tutte le conseguenze ovvie (malattie in primis ecc... ecc..) Se fosse legale ognuno si comprerebbe la sua dose in farmacia (che costerebbe molto meno) , sarebbe di ottima qualità e avrebbe una vita assolutamente normale; sarebbe dipendente da un farmaco, ma non mi sembra così grave (la dipendenza da alcool è molto più grave perchè l'alcool è in tabella 1 cioè è un cancerogeno stra accertato); probabilmente il tossico in questione andrebbe al lavoro (nessuno capirebbe che utilizza questo farmaco, fatti suoi) e altrettanto probabilmente avrebbe una speranza di vita praticamente identica a tutti gli altri ( e credo di non dire idiozie perchè ho amici che l'eroina l'hanno utilizzata per 40 anni, ne sono usciti e se non fosse per tutte le disavventure intercorse conseguenti alla illegalità della sostanza, vedi sopra, sarebbero perfettamente sani; come in effetti alcuni di loro, acciacchi della vecchiaia a parte, erano e sono ancora). Premesso che non mi sento assolutamente di insegnare nulla a nessuno (a maggior ragione a te che hai vissuto il problema in prima persona) ti pongo queste che sono solo domande o perplessità e non certo delle lezioni o peggio delle certezze. Ti ringrazio molto ed alla prossima!
@@alainboianelli833 ma quale guerra e pace (magari...stavo qua con te, senza offesa) è che un minimo di argomentazione ci vuole!qui si trattano temi complessi con una frase o due!mah...se hai letto il mio guerra e pace ce l'avrai un pensiero(sei d'accordo, no.. perchè ecc...);intanto buona pasqua ed alla prossima!(anna karenina?)
@@theprogamer4274 Le narrazioni con le quali affronta qualsiasi argomento sono dicotomiche, bene controllo male, e sono la formula (più scontata) con la quale riesce a vendere a quel tipo di pubblico che si identifica come colto, ed invece non lo è proprio in quanto consumatore di narrazioni dicotomiche... Un trascurabile pelo al di sopra dell'analfabetismo funzionale, all'università.
@@cicciointernazionaleconsiderare saviano feccia è sbagliato a prescindere. Lui spiega sostanzialmente che i caratteri dell'essere umano negativi sono più accentuati nelle mafie, che agiscono senza dilemmi morali e compromessi etici. Non vedo questa dicotomia anche perché molte volte buoni e cattivi si fondono e l'importante è conoscere queste storie
38:30 esatto Roberto, però non solo ad Amburgo pure i ragazzini in Campania, quindi come fai a dire che certi film non incoraggiano in qualche modo questo tipo di cultura?
Grazie per i tanti messaggi preziosi, insieme umili ed onesti, trasmessi in questo incontro con questi giovani in una terra messa a durissima prova. Grazie in particolare per lo scritto di Giordano Bruno che stimola con parole mirabili a mettersi in gioco fino in fondo al di là della possibilità di riuscire non solo per chi vive in Calabria oggi che tutta la società è attraversata da una difficilissima crisi per chi crede nella giustizia, nella fraternità e nella libertà. Davvero parole da non dimenticare! Grazie di cuore
Grazie Robè, sei un grande uomo, i mafiosi l'onore non l'hanno mai visto, manco in cartolina. 🍻✅️
Viva la Calabria bella e libera dalle persone che per proprio tornaconto passano sopra a tutto e tutti.
Evviva le grosse cazzate che spari
A chi accusa stupidamente Roberto di arricchirsi senza merito, voglio solo far notare, lasciando da parte la considerazione per cui il clamore ottenuto è grande quanto era grande e omertosa l'Italia stessa (che sarebbe la prima quindi responsabile di questo successo, ovvero gli stessi che lo accusano), dovrebbe guardare questo video per capire quanta preparazione, quanto talento, quanto acume ci sia nel raccontare con questa maestria meccanismi che abbiamo sempre sotto gli occhi o, al contrario, di cui non siamo a conoscenza. Basta questa ora e mezza per capire che di immeritato non vi è nulla
Quanta vergogna nel vedere commenti così pietosi nei confronti di una persona, che cerca di spiegare una piaga del nostro paese. Mondezza umana.
1aaaaqaaaqà
Perdonami Emanuele, con tutto il rispetto credo che tu non sappia da chi Saviano viene pagato, informati bene e poi capirai com'è finto.
@@black-jy2gs da chi viene pagato? dai lettori che comprano i libri.. mica male..
27:18 inizio intervento di Saviano
Roberto ti vogliamo bene ❤
👏👏Interessante, grazie.
C'è tanto da imparare
Vi ringrazio tutti per queste belle parole
Grazie mille Roberto Saviano per la tua sagezza.
Roberto sei immenso!!!!
SAVIANO ❤❤❤❤❤❤❤❤
Bellissima iniziativa!!!!
grandissima persona!
Bene
Il Paese di Falcone, non di Riina...
Mio nipote mi chiese come mai (mi sembra in Batman) ci fosse un cattivo che si chiamava Falcone e non lo trovava giusto.
Un bambino...
Non é, effettivamente, un messaggio negativo da offrire ad un bambino.
È bellissimo, illuminante, qyello che diceve che ascolto da giorni, imparando, sillaba per sillaba...
Ma poi?
Possiamo riuscire davvero a contrastare questo accattivsnte PIL, con il PIL di una famiglia perbene, che deve educare bambini che fin da un personaggio dei fumetti, è ambiguo o dove gli vengono proposte azioni criminali ad enorme ingaggio?
Fin qui, posso dirti grazie per il tuo impegno, da domani, non so...
💚🤍♥️
Caro Roberto, sai quale è una cosa ottima ? Tu dici cose giuste, ma non solo .... e di questo sono un po in contraddizione con te... Non te rendi conto ma tu dici che non siamo tutti uguali.... in realtà parlando di cosa conosci perfettamente, fai riflettere sul clientelismo , favoritismo , sul livello " mafioso " insito in ogni essere umano... il pubblico che ti osserva ,io anche da qui UA-cam, mi accorgo del mio difetto ... c é chi non uccide e per la società va bene ma nel dna conosce la sua malattia ... Non cambia nulla.... sono stato tossicomane di eroina anni 80.... liberalizzare non toglie la clandestinità... Non solo ... diventa " mafioso" lo stato.... l uomo è debole... un abbraccio
gentile Nicola, vorrei chiederti un parere sul tema delle droghe sul quale essendo biologo ed avendo una certa competenza in tossicologia, ho riflettuto a lungo. L'impressione che ho in generale è che sul tema droghe si continuino a dire le sciocchezze più inaudite senza che vi sia la benchè minima base scientifica; diceva Thomas Szasz un pò di anni fa (argomentando in modo veramente lucido ed impietoso) nel suo "il mito della droga", che se nel medioevo c'èra la stregoneria oggi c'è la drogoneria cioè una completamente forsennata ed irrazionale campagna di demonizzazione delle droghe ricreazionali attraverso un bombardamento continuo di notizie esagerate o più spesso palesemente false ; e non lo dico io ,lo dicono i numeri: se si raffrontano i morti per "droga" (e poi quale droga? si continua a fare un'erba ed un fascio che sul piano scientifico e tossicologico non ha il minimo senso) sono numeri che spariscono di fronte ad alcool e tabacco; nè ha ovviamente alcun senso dividere le droghe in leggere e pesanti perchè è come paragonare (visto che ognuna ha un meccanismo di azione differente , modalità di assunzione differente, taglio differente e tutto differente) una superficie con un volume e chiedersi se 3 metri cubi siano più "lunghi o più corti di 3 metri quadrati!...
Gli intenti e le finalità di questa irrazionale campagna sono comunque lodevoli: è chiaro che genitori, famiglie, autorità sanitarie, politici (che cavalcano l'onda per un pugno di voti con slogan e con atteggiamenti da criminali che a causa della loro paurosa ignoranza sembrano attentare alla salute pubblica piuttosto che salvaguardarla) intendono tenere al riparo i giovani da sostanze che certamente possono in alcuni casi essere un pericolo (però ,mi verrebbe da dire come potrebbe esserlo un cavatappi o una forbice); il fatto però è che non sono per nulla sicuro che l' effetto di questa demonizzazione e repressione possa far migliorare il problema; sia i governi permissivisti che quelli repressivi hanno sempre il loro numero di tossici (c'è forse un leggero vantaggio per quelli permissivisti, ma forse neppure troppo); di sicuro la Cina, un paese molto proibizionista ha un tasso di tossicodipendenza (tra l'altro proprio di oppioidi) che è molto superiore a quello di altri paesi con politiche differenti (Italia compresa). Tu che ne pensi?
seconda domanda: quando ho studiato fisiologia del sistema nervoso e consultato alcune fonti ho appreso che l'eroina (tra l'altro ) di per sè non è tossica; si tratta di una endorfina che imita piuttosto bene alcune altre del nostro corpo e sebbene ed indubbiamente causi dipendenza non ha una comprovata tossicità neppure a lungo termine. Infatti tutti i morti a causa sua sono sempre per overdose cioè a causa di un rapporto taglio/principio attivo virtualmente sconosciuto al consumatore (proprio perchè la sostanza è illegale). La sua pericolosità mi viene da pensare è sostanzialmente dovuta proprio al fatto che è illegale; il consumatore deve spendere molto, si deve interfacciare con un mondo illegale, è soggetto a pericoli, a vita irregolare (salti mortali quando ha finito i soldi o hanno arrestato il pusher ecc..) con tutte le conseguenze ovvie (malattie in primis ecc... ecc..) Se fosse legale ognuno si comprerebbe la sua dose in farmacia (che costerebbe molto meno) , sarebbe di ottima qualità e avrebbe una vita assolutamente normale; sarebbe dipendente da un farmaco, ma non mi sembra così grave (la dipendenza da alcool è molto più grave perchè l'alcool è in tabella 1 cioè è un cancerogeno stra accertato); probabilmente il tossico in questione andrebbe al lavoro (nessuno capirebbe che utilizza questo farmaco, fatti suoi) e altrettanto probabilmente avrebbe una speranza di vita praticamente identica a tutti gli altri ( e credo di non dire idiozie perchè ho amici che l'eroina l'hanno utilizzata per 40 anni, ne sono usciti e se non fosse per tutte le disavventure intercorse conseguenti alla illegalità della sostanza, vedi sopra, sarebbero perfettamente sani; come in effetti alcuni di loro, acciacchi della vecchiaia a parte, erano e sono ancora). Premesso che non mi sento assolutamente di insegnare nulla a nessuno (a maggior ragione a te che hai vissuto il problema in prima persona) ti pongo queste che sono solo domande o perplessità e non certo delle lezioni o peggio delle certezze. Ti ringrazio molto ed alla prossima!
@@franzettiluca2787 non vuoi insegnarci niente e hai scritto guerra e pace....sei modesto comunque ciao....
@@alainboianelli833 ma quale guerra e pace (magari...stavo qua con te, senza offesa) è che un minimo di argomentazione ci vuole!qui si trattano temi complessi con una frase o due!mah...se hai letto il mio guerra e pace ce l'avrai un pensiero(sei d'accordo, no.. perchè ecc...);intanto buona pasqua ed alla prossima!(anna karenina?)
si tratta di le ga liz za re non liberalizzare e la cosa è dirimente sotto diversi aspetti. ciao
Buongiorno
diceva mia nonna : Chi non vuole la pace Dio li manda in guerra (capisce a me).
diciamo che dovrebbero vedere meno il padrino e piu leggere saviano
Saviano nell'università è come le feci su un vassoio d'argento.
cicciointernazionale vuol dire che sei un coglione internazionalmente riconosciuto vero?
che stai a di zi
@@theprogamer4274 Le narrazioni con le quali affronta qualsiasi argomento sono dicotomiche, bene controllo male, e sono la formula (più scontata) con la quale riesce a vendere a quel tipo di pubblico che si identifica come colto, ed invece non lo è proprio in quanto consumatore di narrazioni dicotomiche... Un trascurabile pelo al di sopra dell'analfabetismo funzionale, all'università.
@@cicciointernazionaleconsiderare saviano feccia è sbagliato a prescindere. Lui spiega sostanzialmente che i caratteri dell'essere umano negativi sono più accentuati nelle mafie, che agiscono senza dilemmi morali e compromessi etici. Non vedo questa dicotomia anche perché molte volte buoni e cattivi si fondono e l'importante è conoscere queste storie
@@cicciointernazionale Mi spieghi bene dove vedi le sue semplificazioni dicotomiche per favore? non voglio litigare, ho sincera curiosità
io amo scarface,,,,
ma scarface non ti ama
Tutti noi speriamo che tu faccia la fine di Tony Montana, però solo la fine 😉
fail la vita del boss.
Vergognati.
🤡
La scorreggia diventata verbo.
38:30 esatto Roberto, però non solo ad Amburgo pure i ragazzini in Campania, quindi come fai a dire che certi film non incoraggiano in qualche modo questo tipo di cultura?
Perché i film, serie e libri non incoraggiano niente. Se guardi i film di Scorsese non diventi un gangster
@@pinkskull8408 non ho detto che diventi un gangster devi guardare il video però se no non capisci scemo