La sfida interiore (11) - La tristezza, prima parte
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- Опубліковано 15 вер 2024
- La sfida interiore: gli otto pensieri malvagi secondo Evagrio Pontico. Catechesi di Don Fabio Rosini sul combattimento spirituale.
Undicesimo incontro: La tristezza, prima parte
Entriamo oggi nel vizio della tristezza, il demone del pensiero della tristezza, questa è una sorpresa ed è probabilmente la vera peculiarità di questa nostra avventura. Nella tradizione occidentale noi abbiamo i sette vizi capitali, nella tradizione orientale invece abbiamo gli otto logismoi (spiriti o pensieri malvagi) codificate da un mondo di ascesi e preghiera e fedeltà a Dio. Esiste quindi anche questo ottavo pensiero che è fondamentale e terribile, noi lo abbiamo un po' scorporato dentro invidia, ira e accidia ma va trattato per conto proprio. La tristezza è differente da tutti gli altri vizi, visto che non è collegata al piacere, ma bensì gode del dispiacere, è una forza autodistruttiva di estrema potenza.
Buonasera don Fabio ho ascoltato e in parte condivido quello che ho ascoltato ,e ti dico perché solo in parte condivido . C'è la tristezza di cui tu hai parlato ,e c'è la tristezza quella che sento io difronte alla cattiveria umana
Come si fa a non essere triste quando nel mondo domina la cattiveria degli uomini sugli innocenti ,su tanti poveri cristi
Per esempio per me il natale è la festa più triste dell'anno,e sai perché?
Penso a chi non ha nulla ,penso a chi subisce tanta povertà e sfruttamento ,a chi soffre per questo ,come faccio a non essere triste
Vorrei che nel giorno della nascita del SIGNORE GESU gioissimo tutti per questa meravigliosa festa
Il Redentore che si è fatto uomo per salvarci
E invece molta gente pensano solo a riempire le loro pance con tante prelibatezze e ci sono madri e padri che non hanno niente per celebrare festosi questa festa ,e mi sento triste e impotente
La tristezza che sento io non ha niente a che fare con l'invidia,la gelosia
La tristezza che sento io è il dolore per la cattiveria e l egoismo che esiste nel mondo .
Grazie per le sue catechesi che ascolto sempre molto volentieri