La Varia di Palmi

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  • Опубліковано 12 вер 2024
  • La Varia di Palmi è una festa popolare cattolica che si svolge a Palmi (Reggio Calabria) in onore della Madonna della Sacra Lettera, patrona e protettrice della città, l'ultima domenica di agosto senza però avere una cadenza stabilita. Questa tradizione secolare, trae origine da Messina con la quale la città ha avuto antichi legami di amicizia e commerciali, grazie soprattutto al breve tratto di mare che permetteva alle rispettive marinerie un frequente contatto.
    La città di Palmi incominciò a celebrare per la sua Patrona solenni festeggiamenti civili e religiosi l'ultima domenica di agosto, in segno di rispetto verso la città consorella dove si svolgevano il 15 dello stesso mese. Il sabato precedente il trasporto della Varia, una processione di popolo accompagna per le vie della città il seicentesco quadro raffigurante la Madonna della Sacra Lettera e il Suo Sacro Capello. Anticamente, i marinai della Confraternita di Maria SS.ma del Soccorso trasportavano processionalmente in una sola varetta l'effigie della Madonna con il Sacro Capello posto sulla sua testa, avendo reputato corretto che la Reliquia dovesse essere accostata alla Vergine. Nel corso dei secoli la tradizione non fu più rispettata perché furono utilizzate due varette sulle quali venivano posti i due simulacri. Durante la processione del 1996 il Sacro Capello della Madonna è stato portato per la prima volta sulla coperta di un vascello per simulare il suo arrivo dal mare. L'ultima Domenica di agosto le festività e tutte le manifestazioni collaterali altrettanto importanti come "a' calata d'u Cippu", l'elezione dell'Animella e del Padreterno, la loro prova di coraggio, l'offerta delle travi ed i riti religiosi, vengono conclusi con il trasporto della Varia che raffigura scenicamente l'Assunzione in cielo della Madre di Gesù.
    A sollevare e spingere lungo il corso il Carro Sacro della Varia prendono posto 200 giovani Mbuttaturi che condividono l'immane fatica sotto le cinque travi di legno e disposti sotto le antiche insegne corporative dei Marinai, Artigiani, Carretteri, Bovari e Contadini. Alle due lunghe e robuste corde protese davanti alla Varia si mette il popolo ad aiutare i giovani ardimentosi, quale sostegno fisico e morale di tutta la città che si ritrova unita come il fascio di verghe impresso nello stemma civico. La tradizione vuole che la Varia non si debba mai fermare durante la corsa perché Palmi ha sempre avuto dei giovani vigorosi e perché sarebbe di cattivo auspicio. Durante l'emozionante ed indescrivibile trasporto del Carro Sacro l'attenzione di tutti è però rivolta verso l'esile bambina che, oscillando paurosamente nell'azzurro del cielo, impartisce la benedizione in nome della Madonna della Sacra Lettera mentre migliaia di persone trepidanti invocano: "Senza sconzu; Senza Sconzu Maria di la Littara!"
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    it.wikipedia.or...

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