Ciao, recupero solo ora il tuo messaggio.diciamo che, nella mia città prendere i mezzi pubblici è un po’ complicato, perché non hanno gli annunci sonori.io, mi metto sempre davanti alla pallina e quando arriva il pullman chiedo qual è la sua destinazione.se poi ci sono Altri passeggeri chiedo direttamente a loro di leggermi il pullman in arrivo.nelle grandi città, è più semplice perché i pullman hanno gli annunci sonori che ti dicono la loro destinazione.
Mi chiamo Benedetto, ho 26 anni. Mi sono diplomato al liceo statale delle scienze umane economico-sociale "Isabella D'Este" di Mantova nel luglio 2012 con 75/100. Mi sono laureato in scienze politiche a Parma. Sono ipovedente a causa di una malformazione del nervo ottico (atrofia del nervo ottico bilaterale). A causa di questa disabilità, mi è stato riconosciuto il 70% di invalidità. Ho una buona capacità di usare programmi di videoscrittura (Word), posso leggere il PC a una distanza di 15/20 cm o guardare uno schermo TV se sono ad una distanza di 50 cm da dove sono seduto o coricato. Ho svolto uno stage di sei mesi (17/10/2018 - 17/04/2019) presso l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - UICI, a Mantova con mansioni di front office (segreteria), ricezione degli utenti e ricerca e elaborazione dei dati. A causa della mia disabilità visiva, non ho la patente di guida, ma posso spostarmi autonomamente con i mezzi pubblici. Da poco faccio parte del gruppo Whatsapp FFF (FridaysForFuture) Mantova, movimento composto soprattutto da giovani che si batte per informare e sensibilizzare l'opinione pubblica e i giverni sui danni provocati dai cambiamenti climatici. Tra ottobre 2016 e maggio 2018 ho fatto scherma e dallo scorso ottobre faccio karate. Partecipo a molte iniziative dell'Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti di Mantova come gite o manifestazioni sportive nelle città della Lombardia.
![What it is like to live in a small town in Italy according to a 21-year-old [dialogue in Italian]](http://i.ytimg.com/vi/5Ib9199sDME/mqdefault.jpg)
Ciao come va? Sono un ragazzo ipovedente e volevo chiederti ma come ti comporti quando devi prendere i mezzi pubblici
Ciao, recupero solo ora il tuo messaggio.diciamo che, nella mia città prendere i mezzi pubblici è un po’ complicato, perché non hanno gli annunci sonori.io, mi metto sempre davanti alla pallina e quando arriva il pullman chiedo qual è la sua destinazione.se poi ci sono Altri passeggeri chiedo direttamente a loro di leggermi il pullman in arrivo.nelle grandi città, è più semplice perché i pullman hanno gli annunci sonori che ti dicono la loro destinazione.
Mi chiamo Benedetto, ho 26 anni. Mi sono diplomato al liceo statale delle scienze umane economico-sociale "Isabella D'Este" di Mantova nel luglio 2012 con 75/100. Mi sono laureato in scienze politiche a Parma. Sono ipovedente a causa di una malformazione del nervo ottico (atrofia del nervo ottico bilaterale). A causa di questa disabilità, mi è stato riconosciuto il 70% di invalidità. Ho una buona capacità di usare programmi di videoscrittura (Word), posso leggere il PC a una distanza di 15/20 cm o guardare uno schermo TV se sono ad una distanza di 50 cm da dove sono seduto o coricato. Ho svolto uno stage di sei mesi (17/10/2018 - 17/04/2019) presso l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - UICI, a Mantova con mansioni di front office (segreteria), ricezione degli utenti e ricerca e elaborazione dei dati. A causa della mia disabilità visiva, non ho la patente di guida, ma posso spostarmi autonomamente con i mezzi pubblici. Da poco faccio parte del gruppo Whatsapp FFF (FridaysForFuture) Mantova, movimento composto soprattutto da giovani che si batte per informare e sensibilizzare l'opinione pubblica e i giverni sui danni provocati dai cambiamenti climatici. Tra ottobre 2016 e maggio 2018 ho fatto scherma e dallo scorso ottobre faccio karate. Partecipo a molte iniziative dell'Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti di Mantova come gite o manifestazioni sportive nelle città della Lombardia.
Ciao non capisco il tuo commento, è una semplice presentazione?