Queste sono le gare che è bello vedere; che onorano lo spirito costruttivo di questi meravigliosi Alianti volanti. Gare in cui la sfida è decisa dall'abilità degli equipaggi, e non dal vento che svanisce come un fantasma. Brava Luna e brava Magic. Ora arriva Ben il lupo mannaro inglese. Franc e James lo devono essere di più; Lupi mannari di Luna Rossa.
Contentissimo per la prestigiosa vittoria di Luna Rossa. Voglio portare all'attenzione di chi segue il Giornale della Vela alcune considerazioni non polemiche, ma certamente nostalgiche. Certamente queste nuove barche a vela ipertecnologiche, dotate dei foils che le fanno levitare sull'acqua, sono strepitose. Tuttavia, a me mancano le barche di un tempo, quando era l'equipaggio e non la tecnologia a far andare l'imbarcazione. Senza tornare ai tempi della medaglia d'oro olimpionica del Comandate Straulino, ho nostalgia delle regate di Azzurra degli anni '80 e di Luna Rossa degli anni 2000, quanto a bordo vi erano 10, 11 e anche 12 membri dell'equipaggio .Mi mancano lo skipper, il tattico, il navigatore, il drizzista, il prodiere, l'aiuto prodiere, il master man, il tailer, il randista (dimentico qualcuno?). Mi mancano le manovre a mano, il prodiere appeso fuori bordo a mettere in chiaro una cima o un gennaker imbrogliato, continuamente bagnato dagli immancabili spruzzi d'acqua provenienti dai baffi di prora o da ondate significative. Mi manca il tattico con le sue elucubrazioni con lo skipper. E dove sono i winch che mettevano alla frusta i muscolosi marinai di bordo? Che dire poi del randista, che aveva perennemente in mano la scotta randa e fissava continuamente la balumina e regolava il caricabasso, per le minime regolazioni di fino? Strambate e puggiate erano delle vere manovre a vela; durante le quali tutti gli uomini liberi da manovre continue, nelle andature di bolina andavano a sedersi con le gambe fuoribordo, dal lato opposto a quello con mura bagnate, per far da contrappeso e evitare, sia pur di poco, che si raggiungesse il massimo angolo di sbandata. Oggi le virate sembrano quasi delle imbardate d'aereo, tanta è la differenza di forma, d'azione e di manovra delle attuali barche volanti. L'equipaggio, con quel casco in testa, seduto negli spazi confinati con una sorta di cockpit davanti, mi ricorda più un pilota di aereo da caccia che un velista. Io non ho dubbi che un vero velista preferirà sempre aver in mano una scotta, una drizza, un matafione, una vela da issare o da riporre nel gavone di prua; saprà quando cazzare le scotte col winch ed abbassare lo stopper, senza nessuna servoassistenza elettronica e diavolerie simili; il vero velista, addirittura, s'inebrierà nel salire in testa d'albero con il banzigo per risolvere un guaio in regata e, sopratutto, godrà nel dirigere la prora mediante la antica, cara ruota del timone, cavalcando l'onda con continui piccoli aggiustamenti, altro che joistick! Capisco che non si può fermare l'avanzamento l'applicazione delle nuove tecnologie (quello che chiamiamo erroneamente progresso) ma altri erano i grandi velisti. Cito, uno per tutti, il grande velista francese Moitessier, che con il suo Joshua, che aveva armato personalmente, navigò in solitaria per tutti gli oceani del mondo, tra uragani e tempeste, uscendone indenne. FATEMI SAPERE COME LA PENSATE TRA MODERNISMO E NOSTALGIA. Grazie.
Ovviamente quel fare vela era tutta un'altra cosa, molto più "umano" rispetto a questo delle barche "volanti". Però devo ammettere che questi AC75 oltre ad essere meravigliosi esteticamente, risultano affascinanti e anche capaci di emozionarmi molto. Danno vita ad un match race che, quando le barche sono simili in prestazione, ha il suo perché, con incroci mozzafiato e con cambi al comando non infrequenti...oggi durante questa nostra regata con American Magic ero tesissimo e quando ho capito che avevamo la vittoria in tasca mi sono emozionato tantissimo fino alla commozione.. Quindi, non so, forse si potrebbe proporre una nuova competizione per barche dislocanti da affiancare alla Coppa America delle barche supertecnologiche. Proponiamo una Coppa Europa per monoscafi dislocanti..😊 P.S. ah, dimenticavo: a me della Coppa America 'vecchio stile" mancano soprattutto i pre-partenza!!!
Sono le esigenze televisive che comandano. Tutto deve essere veloce….non potrebbero essere accettate regate di ore e ore…..la vela classica rimane, ma non in questa competizione.
Mi ha colpito in positivo la tua riflessione. Mi ricordo quelle regate a Auckland del 2000 che mi accendevo una canna alla partenza, si volava letteralmente sul mare, non si vedeva più una barca che era andata a cercare nel frattempo il vento, bordi imparagonabili a quelli attuali, lo spinnaker bello gonfio e si riusciva a ritornare lucidi anche prima dell’ultima poppa che la regata non era neanche finita. Erano regate di mare, cioè di lupi di mare. Io non voglio giudicare, ma siamo in presenza di un altro sport, questo è necessario ribadirlo. Non è ingegneria navale questa, ma aeronautica. Lo scafo non è al centro, neanche tocca l’acqua e quando tocca vuol dire che c’è stato il problema. Non c’è più hull engineering, piuttosto foils, flaps, chiamatele come volete. Le vele sono veri e propri alettoni, una f1 è più vicina a questi oggetti, molto di più, delle precedenti barche.
Concordo! Un gran esempio!! E che voglia che le capacità sportive, analitiche e di parola precisa si vedano sempre più insieme nelle persone che praticano sport.
Complimenti Luna Rossa, oggi tornata a fare una regata veramente ben gestita! Ora bisogna ricaricare le energie, perché sarà una finale veramente dura.
Speriamo di non dover sacrificare troppe altre componenti per mantenere questo livello di concentrazione, comunicazione e gestione del rischio! Forza raga! 🇮🇹
American Magic avrebbe avuto la meglio su Ineos senza ombra di dubbio. Luna Rossa è incappata in episodi sfortunati in condizioni di vento illogici poco regatabili, ma appena ha potuto avere condizioni un po' più stabili non c'era scampo per nessuno.
Una domanda. Quante partenze ha vinto Luna Rossa durante le semifinali? Contro una barca più lenta può anche essere accettabile, ma contro Ineos o il Defender...
Dipende da quale lato vogliono. La maggior parte delle volte hanno scelto la destra con AM e questo fa sembrare che abbiano perso la partenza. Inoltre con scarso vento in partenza si fa traverso per poi lanciarsi, è uno schema visto spesso in quelle condizioni di vento che evita alle due barche di ingaggiarsi e rischiare di cadere dai foil. Comunque mi risulta una parcheggiata di Burling in partenza nel RR.
well done boys! grazie per questi processi alla coppa che trovo molto approfonditi! Verrei chiedervi un favore: non mettete nei vostri titoli indizi di come siano andate le regate! Per gente come me che vive all'estero e guardiamo le regate in differita rischiate di rovinarci la sopresa. sia che sia brutta o bella. dai boys cazzo!
ma davvero credete che Luna Rossa non possa partire meglio di così? Confido davvero in un più 25% in termini di prestazioni barca e interpretazione campo di regata
Come sempre, molto interessante il "processo alla coppa", tutti molto bravi. Potete gentilmente evitare, quando mostrate i commenti, di far saltare avanti e indietro il video di chi parla? Magari si possono mettere in sovraimpressione, evitando l'effetto zoom in/zoom out ?
La penso come luca si stavano nascondendo ma stava mettendosi male ed oggi hanno gareggiato per vincere e' si e' visto ma sempre senza esagerare la puttanata fatta dei 48 nodi in partenza secondo me ha condizionato tutto
Certo che american magic ha proprio una iella da pazzi, la scorsa tornata ha rotto lo scafo, questa volta perde un timoniere ufficiale per una banale caduta....
Il "mi ammazzo" di Bruni era per il fatto che sapeva che uscire dal cockpit con la barca in movimento a quella velocità, non era la cosa più sicura da fare ma lo avrebbe fatto lo stesso per complimentarsi con gli altri ed esprimere la gioia incontenibile che stava provando
Menomale che abbiamo Spithill a rappresentare la serietà di Luna Rossa mentre per quel che riguarda la cafonaggine e le pagliacciate ci pensa Francesco Bruni che rappresenta "bene" l`Italiano contemporaneo.
Si, Bruni Brillante anzi brillantissimo; con i fanculo oppure, vi ammazzo. Questo é il tipico Italiota contemporaneo visto che ha molti estimatori come abbiamo ben sentito da voi. Se questi sono gli Italioti da ammirare bé! Allora ......... Questo Bruni fà male a Luna Rossa Prada Pirelli e a L`Italia se intendiamo l`Italia come un Paese serio, lontanamente dall`esserlo oggi.
...è la reazione di una persona caliente che, dopo essere stata accusata da molti leoni da tastiera di non essere all'altezza e di essere troppo vecchio ha dimostrato a tutti che è un grande... fa simpatia!
Certo Italia paese serio...guarda chi ci governa,processi mignotte razzisti collusione con la mafia...e te fai caso a bruni ??è dal 1983 che seguo come tanti altri ,hai idea di quanti commenti e esclamazioni ben peggiori ci sono state?
Un mix tra lacrime e pelle d'oca...... grazie ragazzi
Grandissimi oggi. Tutto perfetto, dallo shore team agli helm, tutto perfetto. Quando va detto va detto!
@@bucefalo85 sorry, grazie della correzione. Provvedo subito.
Queste sono le gare che è bello vedere; che onorano lo spirito costruttivo di questi meravigliosi Alianti volanti.
Gare in cui la sfida è decisa dall'abilità degli equipaggi, e non dal vento che svanisce come un fantasma.
Brava Luna e brava Magic.
Ora arriva Ben il lupo mannaro inglese.
Franc e James lo devono essere di più; Lupi mannari di Luna Rossa.
Contentissimo per la prestigiosa vittoria di Luna Rossa. Voglio portare all'attenzione di chi segue il Giornale della Vela alcune considerazioni non polemiche, ma certamente nostalgiche. Certamente queste nuove barche a vela ipertecnologiche, dotate dei foils che le fanno levitare sull'acqua, sono strepitose. Tuttavia, a me mancano le barche di un tempo, quando era l'equipaggio e non la tecnologia a far andare l'imbarcazione. Senza tornare ai tempi della medaglia d'oro olimpionica del Comandate Straulino, ho nostalgia delle regate di Azzurra degli anni '80 e di Luna Rossa degli anni 2000, quanto a bordo vi erano 10, 11 e anche 12 membri dell'equipaggio .Mi mancano lo skipper, il tattico, il navigatore, il drizzista, il prodiere, l'aiuto prodiere, il master man, il tailer, il randista (dimentico qualcuno?). Mi mancano le manovre a mano, il prodiere appeso fuori bordo a mettere in chiaro una cima o un gennaker imbrogliato, continuamente bagnato dagli immancabili spruzzi d'acqua provenienti dai baffi di prora o da ondate significative. Mi manca il tattico con le sue elucubrazioni con lo skipper. E dove sono i winch che mettevano alla frusta i muscolosi marinai di bordo? Che dire poi del randista, che aveva perennemente in mano la scotta randa e fissava continuamente la balumina e regolava il caricabasso, per le minime regolazioni di fino? Strambate e puggiate erano delle vere manovre a vela; durante le quali tutti gli uomini liberi da manovre continue, nelle andature di bolina andavano a sedersi con le gambe fuoribordo, dal lato opposto a quello con mura bagnate, per far da contrappeso e evitare, sia pur di poco, che si raggiungesse il massimo angolo di sbandata. Oggi le virate sembrano quasi delle imbardate d'aereo, tanta è la differenza di forma, d'azione e di manovra delle attuali barche volanti. L'equipaggio, con quel casco in testa, seduto negli spazi confinati con una sorta di cockpit davanti, mi ricorda più un pilota di aereo da caccia che un velista. Io non ho dubbi che un vero velista preferirà sempre aver in mano una scotta, una drizza, un matafione, una vela da issare o da riporre nel gavone di prua; saprà quando cazzare le scotte col winch ed abbassare lo stopper, senza nessuna servoassistenza elettronica e diavolerie simili; il vero velista, addirittura, s'inebrierà nel salire in testa d'albero con il banzigo per risolvere un guaio in regata e, sopratutto, godrà nel dirigere la prora mediante la antica, cara ruota del timone, cavalcando l'onda con continui piccoli aggiustamenti, altro che joistick! Capisco che non si può fermare l'avanzamento l'applicazione delle nuove tecnologie (quello che chiamiamo erroneamente progresso) ma altri erano i grandi velisti. Cito, uno per tutti, il grande velista francese Moitessier, che con il suo Joshua, che aveva armato personalmente, navigò in solitaria per tutti gli oceani del mondo, tra uragani e tempeste, uscendone indenne. FATEMI SAPERE COME LA PENSATE TRA MODERNISMO E NOSTALGIA. Grazie.
Ovviamente quel fare vela era tutta un'altra cosa, molto più "umano" rispetto a questo delle barche "volanti".
Però devo ammettere che questi AC75 oltre ad essere meravigliosi esteticamente, risultano affascinanti e anche capaci di emozionarmi molto.
Danno vita ad un match race che, quando le barche sono simili in prestazione, ha il suo perché, con incroci mozzafiato e con cambi al comando non infrequenti...oggi durante questa nostra regata con American Magic ero tesissimo e quando ho capito che avevamo la vittoria in tasca mi sono emozionato tantissimo fino alla commozione..
Quindi, non so, forse si potrebbe proporre una nuova competizione per barche dislocanti da affiancare alla Coppa America delle barche supertecnologiche. Proponiamo una Coppa Europa per monoscafi dislocanti..😊
P.S. ah, dimenticavo: a me della Coppa America 'vecchio stile" mancano soprattutto i pre-partenza!!!
Sono le esigenze televisive che comandano. Tutto deve essere veloce….non potrebbero essere accettate regate di ore e ore…..la vela classica rimane, ma non in questa competizione.
Boh, quel modo di fare vela è sicuramente affascinante ma, per quel che mi riguarda, seguire in tv quelle regate diventava presto noioso.
Mi ha colpito in positivo la tua riflessione. Mi ricordo quelle regate a Auckland del 2000 che mi accendevo una canna alla partenza, si volava letteralmente sul mare, non si vedeva più una barca che era andata a cercare nel frattempo il vento, bordi imparagonabili a quelli attuali, lo spinnaker bello gonfio e si riusciva a ritornare lucidi anche prima dell’ultima poppa che la regata non era neanche finita. Erano regate di mare, cioè di lupi di mare. Io non voglio giudicare, ma siamo in presenza di un altro sport, questo è necessario ribadirlo. Non è ingegneria navale questa, ma aeronautica. Lo scafo non è al centro, neanche tocca l’acqua e quando tocca vuol dire che c’è stato il problema. Non c’è più hull engineering, piuttosto foils, flaps, chiamatele come volete. Le vele sono veri e propri alettoni, una f1 è più vicina a questi oggetti, molto di più, delle precedenti barche.
Bravi, complimenti al Processo! (Serve solo un microfono migliore per Giovanni Ceccarelli) 😉
La personalitá di Medea è un orgoglio e riscatta tanta insulsaggine che vediamo in giro tra i giovani. Complimenti
Grande Mauro conduzione perfetta!
Forza Lunaaaaa
Oggi Bruni non ha sbagliato niente. Complimenti
Medea è la prova chiara e lampante che lo sport nobilita e aiuta moltissimo lo sviluppo intellettivo e analitico. Bravissima.
Concordo! Un gran esempio!! E che voglia che le capacità sportive, analitiche e di parola precisa si vedano sempre più insieme nelle persone che praticano sport.
Ottimo video, Albano top,complimenti a l
Complimenti Luna Rossa, oggi tornata a fare una regata veramente ben gestita! Ora bisogna ricaricare le energie, perché sarà una finale veramente dura.
Saluti dal Brasile!
Speriamo di non dover sacrificare troppe altre componenti per mantenere questo livello di concentrazione, comunicazione e gestione del rischio! Forza raga! 🇮🇹
American Magic avrebbe avuto la meglio su Ineos senza ombra di dubbio. Luna Rossa è incappata in episodi sfortunati in condizioni di vento illogici poco regatabili, ma appena ha potuto avere condizioni un po' più stabili non c'era scampo per nessuno.
Oggi tutto da manuale! Avanti così anche contro Ineos! Forza ragazzi!
Per limitare lo scarroccio in bolina NZL sbanda maggiormente sopra vento.
Una domanda. Quante partenze ha vinto Luna Rossa durante le semifinali? Contro una barca più lenta può anche essere accettabile, ma contro Ineos o il Defender...
Dipende da quale lato vogliono. La maggior parte delle volte hanno scelto la destra con AM e questo fa sembrare che abbiano perso la partenza. Inoltre con scarso vento in partenza si fa traverso per poi lanciarsi, è uno schema visto spesso in quelle condizioni di vento che evita alle due barche di ingaggiarsi e rischiare di cadere dai foil.
Comunque mi risulta una parcheggiata di Burling in partenza nel RR.
@@marcovecchietti7210 si ma non assegnavano punti. Vediamo, il livello salirà.
Oh ragazzi....ma Bruni non doveva andarsene a casa?oh dove siete non leggo nessun commento..😂😂😂😂😂😂😂
well done boys! grazie per questi processi alla coppa che trovo molto approfonditi! Verrei chiedervi un favore: non mettete nei vostri titoli indizi di come siano andate le regate! Per gente come me che vive all'estero e guardiamo le regate in differita rischiate di rovinarci la sopresa. sia che sia brutta o bella. dai boys cazzo!
ma davvero credete che Luna Rossa non possa partire meglio di così?
Confido davvero in un più 25% in termini di prestazioni barca e interpretazione campo di regata
Come sempre, molto interessante il "processo alla coppa", tutti molto bravi. Potete gentilmente evitare, quando mostrate i commenti, di far saltare avanti e indietro il video di chi parla? Magari si possono mettere in sovraimpressione, evitando l'effetto zoom in/zoom out ?
Bravi ragazzi, adesso diamo un altro dispiacere a Sir Ben ed ai boriosi inglesi.
Grazie al giornale della vela dall Abruzzo.......
Sordelli ha chiuso in favore dello sponsor con una perla da fan accecato che non è nemmeno da commentate
La penso come luca si stavano nascondendo ma stava mettendosi male ed oggi hanno gareggiato per vincere e' si e' visto ma sempre senza esagerare la puttanata fatta dei 48 nodi in partenza secondo me ha condizionato tutto
Insomma
dimentico sempre di scrivere qualcosa
Per me non siamo al top... speriamo che possa bastare
Certo che american magic ha proprio una iella da pazzi, la scorsa tornata ha rotto lo scafo, questa volta perde un timoniere ufficiale per una banale caduta....
Dove sono finiti gli hater di Bruni, i Tita lovers e tutti i rema contro italioti e finti esperti?
Giuffrè parli troppo
In effetti…facesse un uso normale delle R e smettesse di interrompere, sarebbe già qualcosa.
Il "mi ammazzo" di Bruni era per il fatto che sapeva che uscire dal cockpit con la barca in movimento a quella velocità, non era la cosa più sicura da fare ma lo avrebbe fatto lo stesso per complimentarsi con gli altri ed esprimere la gioia incontenibile che stava provando
Posso dire sommessamente.che i dati dell'analista di F1 non servono a nulla ...
Menomale che abbiamo Spithill a rappresentare la serietà di Luna Rossa mentre per quel che riguarda la cafonaggine e le pagliacciate ci pensa Francesco Bruni che rappresenta "bene" l`Italiano contemporaneo.
Si, Bruni Brillante anzi brillantissimo; con i fanculo oppure, vi ammazzo. Questo é il tipico Italiota contemporaneo visto che ha molti estimatori come abbiamo ben sentito da voi. Se questi sono gli Italioti da ammirare bé! Allora ......... Questo Bruni fà male a Luna Rossa Prada Pirelli e a L`Italia se intendiamo l`Italia come un Paese serio, lontanamente dall`esserlo oggi.
liberissimo di tifare il più composto ainslie che snobba anche le interviste
Dalla regia mi dicono che hanno messo Bruni come co-timoniere di Luna Rossa per fare un torto a te.
Spiaze
...è la reazione di una persona caliente che, dopo essere stata accusata da molti leoni da tastiera di non essere all'altezza e di essere troppo vecchio ha dimostrato a tutti che è un grande... fa simpatia!
Certo Italia paese serio...guarda chi ci governa,processi mignotte razzisti collusione con la mafia...e te fai caso a bruni ??è dal 1983 che seguo come tanti altri ,hai idea di quanti commenti e esclamazioni ben peggiori ci sono state?
Non travisare quello che ha detto Checco. Ha semplicemente esclamato "mi ammazzo" mentre cercava di non cadere a mare durante i festeggiamenti !!