Bellissimo video, quanti ricordi. Faccio presente che noi radioamatori siamo stati i precursori della rete Internet, alla fine degli anni 70 abbiamo messo in piedi una rete mondiale che viaggiava sulle onde radio con modem a 1200 bps, chiamata rete Packet. I BBS erano il cuore del sistema, ci permettevano di memorizzare per poi scambiarci messaggistica e piccoli programmi, usavamo prevalentemente Commodore64. Qualcuno aveva adattato anche i Videotel dove all'interno c'era un semplice modem con AM7911, lo stesso integrato usato nei nostri modem autocostruiti. (Tuttoggi sulla freq. 144,800Mhz si possono ascoltare questo suoni digitali)
Ah sì, il packet radio fu molto popolare tra i radioamatori. Quando lavoravo in CKE, venivano tantissimi clienti a prendere gli AM7911 per fare i modem packet. Un cliente venne li a farmi vedere come funzionava addirittura. In quel caso se organizzati bene, non costava nulla, mentre con la SIP costava un occhio della testa.
Grazie per il salto indietro di quasi 40 anni... facevo parte del gruppo che progettava software per il Videotel, in particolare il software che serviva ad interfacciare le banche dati dei fornitori di informazioni con i sistemi Videotel. Oggi si chiamerebbero app
Ho conosciuto il videotel leggendo un topolino di qualche anno fa! Subito mi ero informato, uno spettacolo! Bellissimo video, complimenti!!!!Oggetto superbo :D
Come non ricordarlo. Sono stato abbonato un anno. La bolletta Telecom era maggiorata di almeno 50.000 lire per il canone più tutte le connessioni. Mi collegavo con un programma terminale sul Sinclair QL e con il modem in kit di montaggio di Nuova Elettronica. Il QL era impostato su 1200/75 baud sulla sua seriale...Poi passai su rete FidoNet con lo ZX Spectrum 128+Plus D...ecc..ecc..
Grandissimo Davide, video top! Hai fatto rivivere momenti speciali di un tempo che fu. Ti chiedo già il permesso di poterti citare in un mio futuro video dove analizzeró un guasto su uno Videotel... di cui sei già a conoscenza 😉 come riferimento ufficiale per la storia e contenuti di Videotel
Interessantissimo! Bravissimo, Davide, anche le persone di retrocampus! 👍👍 Bisogna curarle queste vecchie macchine che hanno fatto la storia! Grazie x avercelo ricordato!
Wow che nostalgia! Grazie davvero per il video! In quel periodo, avevamo VIDEOTEL, e dopo che abbiamo avuto le bollette costose cosi alla fine abbiamo restituito eh eh eh eh bei tempi! Che nostalgia!
"Mamma mia, quanti ricordi legati alla SIP! Ero piccolo quando divenne Telecom Italia, e mi ricordo che fino a qualche anno fa alcuni tombini portavano ancora l'iscrizione "SIP"!" Grazie per il link al minitel!! Complimenti per il lavorone!!
Stupendo. Ho 42 anni e ricordo che da bambino ero sempre attratto da questo dispositivo che mi capitava di vedere in qualche bar o sala giochi e ogni volta che chiedevo a mia madre cosa fosse, lei mi rispondeva con tono severo quasi sgridandomi per spegnermi all'instante l'idea di poterci fare un pensierino perché all'epoca evidentemente c'era molto pregiudizio circa le chat line etc. Questo atteggiamento servì a ben poco perché appena ebbi la mia prima connessione col mio sfigatissimo modem 14,4kbps iniziai subito ad interagire con altra gente. La sensazione era quella di essere entrati in una sorta di universo parallelo, un mondo proibito fatto per pochi eletti. Che sensazione meravigliosa. Adesso paradossalmente la stessa sensazione la provo più che altro quando mi disconnetto dalle rete dato che la massa si è trasferita tutta online. Si è perso tutto il fascino, peccato.
A chi lo dici... La mia prima connessione era con un C64 e un modem a 300 baud. Sembrava di essere in un film. Poi arrivò itapac, le BBS e sembrava davvero di essere nel futuro.
Quando lavorai negli anni 80 alla CELINT di Milano producevamo il Celint C6 che faceva le stesse cose e anche di più. Si possono trovare foto googlando Celint 2000. Io mi occupavo del firmware interno. Grazie di mantenere vivi questi ricordi. Ho ancora in giro un paio di questi oggetti. Ciao
Le bbs che nostalgia. Mi collegavo con Amiga 500 e modem da 1200. A parte il terminale in se che in Italia non era molto diffuso (lo avevo visto quando era uscito ad una fiera), il lavorone penso sia la realizzazione del servizio che simula il videotel. Posso immaginare che siano servite diverse centinaia di oredi lavoro per farlo. Davvero complimenti agli amici di retrocampus ed a te che porti questi bei contenuti sul canale.
Ah sì le ore di lavoro non le contiamo. comunque Giovedì 10 agosto siamo in Live assieme a Francesco proprio per parlare della genesi di tutto questo lavoro: ua-cam.com/video/o0m-WFWj1j8/v-deo.html&ab_channel=ArcheologiaInformatica
Bellissimo video! Ho un videotel funzionante ma ovviamente "morto" da decenni a causa della mancanza della linea da poter chiamare. Rivedere le schermate mi ha ricordato il periodo in cui si andavano a consultare nei punti informazione SIP dove c'erano in appositi contenitori tutti gli elenchi telefonici delle città italiane
...molto interessante, insomma negli anni in cui era protagonista ci volevano parecchie carte da 1.000 per farlo andare, ma chi lo possedeva era già nel futuro! Complimenti per la riparazione! Grazie Davide
Mitico!! avevo un minitel francese funzionante recuperato in Francia in un ufficio che stavano smantellando, il videotel mai visto, qui in Svizzera esisteva la sua controparte gestita dalla Ptt videotex ma era rarissimo.
@@SurvivalHacking stranamente da quello che ricordo almeno qui in Ticino non era molto utilizzato, ma in svizzera tedesca e romanda erano presenti da quello che ho letto circa centomila terminali con più di 600 imprese collegate, dal 1996 dopo la liberalizzazione e la privatizzazione della ptt diventata telecom poi swisscom fino al 2000 il tutto fini in mano ad un provider privato tale Swiss online AG Da quello che so costava l'utilizzo dati costava forfettario 7 franchi orari ed il modem dedicato veniva fornito da ptt a 12 franchi al mese, il terminale non è chiaro se era a noleggio, in comodato d'uso, o in acquisto, ma credo che si potesse noleggiare (a prezzo salatissimo). Io a quei tempi avevo un computer 486 (poi diventato pentium ecc.) con cui facevo un sacco di cose, avevo un modem che usavo di notte collegandomi direttamente nell'armadietto dove erano presenti i collegamenti telefonici della vecchia palazzina dove vivevo, perlopiù ci abitavano vedove over 70 di impiegati del comune di Lugano, andavano tutte a dormire con le galline quindi avevo l'imbarazzo della scelta da chi scoccare 🤣. Dal 1992 al 1998 nessuna si è accorta del perché la bolletta telefonica era aumentata ne del cavo libero che passava da un buco fatto con il trapano dalla parete del mio appartamento fino all'armadietto di derivazione 😅.
hahahha oggi mi sa che si va in galera. ma a quei tempi si faceva anche con la corrente. Io conoscevo un amico che abitava al primo piano e c'era un terrazzo con una insegna luminosa di una ditta. E si era attaccato ai fili di quella insegna, che si accendeva solo di sera, e da quel momento si attaccava a luci e TV. Erano altri tempi
@@SurvivalHacking 🤣ma si, tanto quelle insegne li al neon consumavano già un bel po' di loro il costo al Kw in Italia (come in Svizzera) era ridicolo quindi placido che nessuno si accorgeva di nulla, oggi invece è allucinante, qui a Bodio dove vivo c'è la società elettrica sopracenerina (SES) che lentamente a suon di kw ci sta uccidendo, essendo collezionista di robaccia vintage che consuma, usando il forno e la lavatrice mi escono bollette mensili pari a metà (o trequarti) di uno stipendio medio di un operaio da voi in Italia (uno del nord intendiamoci non uno del sud perché quello del nord è pagato meglio) alla faccia delle 5 centrali atomiche, innumerevoli centrali a turbina correlate da dighe, eolico e chi più ne ha più ne metta, ed esportiamo pure, che vergogna, la voglia di fare come il tuo amico mi invade da tempo, ma oggi come sai qui da noi fai una scoregia e ti arriva la cantonale in casa...
Quanti ricordi, il Televideo usava un modem (se non erro 1200/300 bps) , mi apri le porte alle future BBS che erano letteralmente server di contenuti testuali... i primi forum sulle BBS, ricordo ancora che il numero di casa era adibito alla BBS casalinga tutta la sera. VideoTel, questo video apre a ricordi incredibili, grazie per questo bel video... Il VideoTel con la chat è stato il precursore dei siti di Dating per innamorarsi Online :).
Eh sì, ma anche col videotel si sono incontrati in molti. Anche se a prezzo salato. All'epoca usare questi servizi era piuttosto costoso. Poco dopo con l'avvento selle BBS e la possibilità di utilizzare Itapac, tutto si è più semplificato. Poi arrivò internet e via.....
Ciao Davide, video bellissimo. Questo oggettino me lo sono perso probabilmente perchè era il periodo che lasciai da parte l'elettronica per dedicarmi alla realizzazione di midi files con uno splendido Amiga 2000 e una tastiera Yamaha ero talmente preso che mi sono distratto per alcuni anni 😁 Comunque ho notato che oltre ad avere molta manualità e pazienza (mostrati in tanti video) sei anche un ottimo oratore. 😉 👍
@@SurvivalHacking Ma quale avanzamento veloce 🙂...il mio era un complimento perchè ascoltarti è piacevole. Altrimenti avrei usato (logorroico) e non (ottimo oratore) 😉
Bel video e bravissimo come sempre. Bravo che hai ribadito il concetto che alla fin della fiera le linee telefoniche sono gestite da TIM. E non è un segreto che i clienti che hanno la priorità, in fin dei conti, sono gli utenti diretti. Tutti gli altri arrivano sempre dopo... Detto ciò, ricordo nella seconda metà degli anni '90 quando con 10.000£ ti facevi un'ora connesso al videotel, in cui chattavi sia con le persone dello stesso locale che in tutta Italia attraverso altri terminali. A proposito dei 9600 baud. Ho un modem da 9600 della SIP che collegavo al C64 da monello, con cui chattavo con degli op che gestivano delle BBS. Neanche a dire che alla prima bolletta mia madre mi voleva ammazzare...😅😅😅
Negli anni 90,il programma mai dire TV, programma trash della Gialappa's dove facevano vedere canali televisivi "locali" c'era una pagina apposita su videotel proprio che il ragazzino mandasse i saluti,allo staff oppure ad esempio dire alla Gialappa's quale canale guardare.
mio papà lo prese a noleggio per un periodo, poi si trovava facilmente nei bowling dove lo si usava principalmente per chattare in giro per l'italia.... che tempi!
Diciamo che chi realizzava le grafiche doveva avere davvero tanta abilità. Certe volte nonostante la bassa risoluzione, riuscivano a fare delle mezze opere d'arte.
bello! ne sto cercando uno per collegarlo a un raspi o nuc e farci un terminale 3270. il mio piccolo sogno sarebbe avere un vero 3270 ma i prezzi sono inconcepibili. si riesce a portare a 80x25 invece che 40 colonne?
Grazie ! 🙏 Per il cambio colonne, ho il presentimento che l'hardware interno era limitato alle sole funzionalità teletext, per cui non credo supportino le 80 colonne. Se però utilizzi un raspberry e riesci ad interfacciare il CRT, in realtà lui non ha problemi a rappresentare le 80 colonne.
@@SurvivalHacking Ok grazie! pero' non sono cosi' fenomenale con la parte "fisica" dell'elettronica, quello che avrei voluto fare era usare la seriale collegandolo a un server, senza modificare niente. ho visto che alcuni philips hanno questa caratteristica, vedro'...
Bel video, sapevo dell'esistenza di questo prodotto ma non l'avevo mai visto davvero molto interessante, bella spiegazione e bello anche il progetto di tenere ancora in vita questo prodotto, davvero tanti complimenti a tutti bravi davvero ,mi piacerebbe venire a vedere una vostra manifestazione, avete un calendario con date e i relativi programmi. Gggģ😊
Allora saremo a: 9-10 settembre Modena Nerd (dovrei esserci) 14-15 ottobre Como Fun (non dovrei esserci) 11-12 novembre Gardacon (dovrei esserci) Poi dovremmo essere anche dal 20-22 Ottobre al Maker faire di Roma.
Salve davide. Complimenti per il tuo canale. Una domanda. Io ho un terminake simile a questo, a non ha il connettore din su retro ma una porta seriale a 25 pin standard. Hai modo di sapere e di indicarmi come posso in caso adattare il dispositivo in vendita per farlo funzionare anche sul mio modello? Ho cercato in giro ma non ho trovato un pinout esaustivo. Grazie.
E' un modello che non conosco, ma se è una seriale RS232 standard, è necessario fare un convertitore di livelli, tramite i soliti MAX232 o simili, per traslare i livelli da RS232 a TTL. Inoltre c'è da vedere se sul connettore è presente il +5V. Di solito nell'RS232 standard non era prevista una uscita in tensione per l'alimentazione. Detto questo potrebbe essere più semplice procurarsi un videotel con il DIN. A volte si riescono a trovare a cifre davvero irrisorie.
Ciao Davide, era praticamente un televideo interattivo, la primitiva internet. Mi ricordo il primo modem che ho usato era a tempo e con la linea occupata non si poteva telefonare e dovevi usarlo solo per cose importanti, perché ti arrivava un bolletta costosa.
@@SurvivalHackingAdesso sei tu il papà che paga le bollette 😂 meno male che non esistono più i servizi a tempo altrimenti sai che botta nei denti 💀🤣.
Esatto, ora tutto flat, comunque le bollette sono 5, 4 cellulari e 1 linea fissa e fibra ! io non so come 7.99€ + 7.99€ + 7.99€ + 7.99€ + 19.99€ a fine mese diventano 700€ !!!!
Ciao, mi ero comprato un televideo su cartuccia per commodore 64, dovrei averlo ancora, chissà se posso collegarlo alla BBC di Retrocampus...Grande video complimenti. Ci vediamo alle manifestazioni.
Ho fatto per diversi anni il gestore di un impianto di carburante, usavo il videotel per fare gli ordini alla casa madre (benzina, gasolio...) me lo ricordo bene !!!!
A proposito del televideo,ho visto di recente un Amiga che trasforma in un gioco di Worm un vecchio televisore . Immagino che sfrutti il segnale televideo via scart. In effetti ricordo che tramite video registratore ,era presente sul nastro oltre al film che mi ero registrato,il televideo del canale dove andava in onda il film.😃
Il televideo era un servizio che allora veniva inviato sfruttando il buco del segnale video nei ritorni di riga e di quadro. All'interno del segnale video analogico, oltre a le parti dove viene disegnata l'immagine esistevano momenti in cui il pennello elettronico veniva riposizionato per disegnare la nuova linea, che veniva disegnata con una scansione dall'altro verso il basso. Infine arrivati a completare il quadro, il pennello elettronico ritornava all'inizio nella parte superiore. Durante questi passaggi il pennello elettronico era spento, e quindi di fatto erano tempi morti. In quel frangente, venivano modulati dei burst digitali, che erano le informazioni del televideo. In questo modo era possibile vedere il televideo sfruttando il segnale video del canale che si stava osservando. Alcuni videoregistratori molto recenti, erano in grado di registrare anche quel burst, pertanto, quando veniva riprodotta la cassetta, era possibile che ci fosse anche il televideo, che diventava guardabile anche sulla registrazione. E' una ipostesi, ma potrebbe essere così.
io ho un terminale Olivetti WS-685, ma secondo te posso collegarmi con quello? xD magari riesco ad utilizzarlo visto che ce l'ho solo per ''arredamento'' su no scaffale da tipo 10 anni
È possibile che io abbia visto intorno alla gine anni 90 inizio 2000 dei videotel ancora operativi a colori usati nei suoermercati ed ipermercati per i servizi finanziari?
Potrebbe essere, penso sia più facile che tu possa aver visto un C64 con adattatore telematico, oppure un Philips telematico o addirittura un Amiga. Il tipo di servizio si poteva utilizzare anche coni computer.
Ah beh sì. Il minitel arrivo qualche anno prima in Francia e morì molto tempo dopo. Noi arrivammo sempre tardi, ma con servizi probabilmente non all'altezza.
Samantha e chi se la dimentica? È stata una delle prime chat pubbliche della storia dell'informatica ma il suo costo, di ben 2000 lire al minuto, era uno sproposito anche per quei tempi! Poi, oggi quasi nessuno ricorda che negli anni 80 la vecchia SIP faceva pagare una tassa speciale a tutti gli utilizzatori di modem, peraltro da quello che ricordo era pure piuttosto salata; chissà, magari perché al tempo il possedere un modem era considerato uno status simbol ( un po come poi avvenne più tardi per i cellulari) e quindi i possessori di questi apparecchi erano pochissimi! Considerata, infine,l'abitudine degli italiani a dare un nome un po ironico ad ogni balzello, specie se ritenuto ingiusto. come avrebbero potuto chiamare una simile tassa? Ebbene la chiamarono:" TASSA SUL FISCHIO" proprio, ovviamente, per il particolare suono emesso dai modem di allora.
C'erano delle alternative. A parte utilizzare delle credenziali che giravano.... Esistevano locali pubblici che offrivano il servizio ad un prezzo più vantaggioso, in quanto avevano accordi a forfait con SIP.
Bei ricordi😀 Utilizzavo il videotel col commodore 64, nel retro si inseriva un decoder denominato adattatore telematico, quante ore che ho passato a chattare e quanti soldi spesi!!!
Sì adesso stiamo cercando un cavo candidato ideale. I flat per le testine delle inkjet sono ottimi, perché resistono a milioni di flessioni continue. In associazione abbiamo moltissimi terminali che prima o poi avranno il problema della tastiera. Appena possibile studierò una soluzione per il ripristino totale e definitivo.
È possibile convertire in modo in invasivo questo terminale a televisore UHF? Sto allestendo un'auto d'epoca Ex Sip e vorrei trasmettere gli spot tramite questo videotel
Mi sa che non è cosa facile. A parte che già c'è da capire se c'è una sorta di ingresso video da ricavare cercando all'interno, ma di quei dispositivi, non ci sono schemi affidabili. Poi una volta eventualmente trovato l'ingresso farlo diventare UHF è un altro bel problema, Serve un ricevitore UHF da applicare, Infine farlo funzionare con un inverter non è il massimo. Non è l'oggetto ideale per quello scopo, conviene di più recuperare un piccolo televisore, magari portatile, cos' hai tutto pronto senza fare nulla. Va a 12V e ha l'ingresso UHF. QUalcosa si trova ancora su Ebay.
Ho due ricirdi, il minitel che studuammo a scuola durante le lezioni di francese in cui si diceva che lo usavano per prenotazioni e cose varie. E una serata con amici in un locale dove ne avevano tanti e abbiamo chattato con chissà chi...
Bellissimo video, interessante, non lo avevo mai utilizzato, ne ho avuto l' occasione di vederlo, ho provato a cercarne uno su eBay, ho visto che ci sono vari modelli, Sip ADF258, Alcatel, Philips HCS80, ecc. sai se si possono usare indifferentemente uno oppure l' altro, mi è venuta la voglia Retrò e sto pensando di acquistarne uno, considerando che hai spiegato come utilizzarlo anche adesso.
So che ci sono dei modelli con il DIN a 5 poli e altri con un connettore a 25 poli. Siccome le interfacce WIFI le fanno tutte con i DIN a 5 poli, suggerirei di verificare e preferire quelli con il DIN a 5 poli. Quello sul quale ho fatto l'intervento è un Terminatel ADF258 SIP.
@@SurvivalHacking grazie mille! L'autore è un genio, e lo dice uno che legge ancora Televideo ogni mattina tramite l'app non ufficiale per tablet! Ci sono anche vari siti web convertiti qui, come se fossero presenti proprio su Televideo! Dato che sono un collezionista delle vecchie schede telefoniche, possiedo la scheda (simil telefonica) che veniva usata con il Videotel, ma visto che non ne fai menzione immagino allora che si usasse solamente con le versioni pubbliche di Videotel che avevano un ingresso per la scheda!
@@SurvivalHacking in effetti allora sarebbe stato utile avere la scheda usando il Videotel anche a casa, così che all'esaurirsi del credito si sarebbe fermata la connessione avendo più coscienza dei consumi senza subire salassi indesiderati xD probabilmente con un abbonamento flat come quelli di oggi Videotel sarebbe durato molti più anni, ma è fantastico che ci sia questo metodo che lo rende ancora vivo e che è gratuito :D
La SIP era la Società Idroelettrica Piemontese. Di fatto una "società elettrica". Con la nazionalizzazione delle reti di energia elettrica degli anni 60, alla SIP vennero date in concessione le telecomunicazioni nazionali.
Eh, quasi tutti cominciano a dare brutti segni. In associazione ne abbiamo 50 di cui solo 10 più o meno vanno. Tutti gli altri sono da riparare, ma pare sia il trasformatore di riga che non si trova più come ricambio.
Esisteva anche una primordiale chat d'incontri mi pare. Considerando che non era possibile postare delle foto ma solo una breve descrizione testuale del proprio aspetto, gli incontri dovevano essere veramente una scommessa...😅 Chissà se sono nate delle storie...
Che io sappia ho letto anche nei commenti di chi ha conosciuto chi poi è diventata la sua consorte. In quei periodi le chat erano una grande innovazione e ha formato tantissime coppie.
Avuto a fine '89. Costava 7000 lire al mese in più sulla bolletta. Quando lo si utilizzava, come tutti i modem dell'epoca, la linea di casa chiaramente risultava occupata. Si potevano leggere le notizie del televideo ad una velocità superiore a quello delle TV e si potevano prenotare e comprare biglietti FS ed Alitalia. Tramite un link col videotel francese, nel '90 ho potuto chattare con dei parenti a New York (!). L' accesso avveniva tramite username e password, ma erano slegati dall'intestatario della linea telefonica, poichè le centrali erano ancora analogiche. Di conseguenza c'era un'enorme giro di password rubate, a comuni, istituzioni e privati. Tanti si videro addebitare bollette stratosferiche... Molte password venivano diffuse dagli stessi gestori delle chat, dai costi esorbitanti, per promuoverle e dare l'impressione che ci fossero tanti utenti collegati. Anche se lo username veniva disabilitato dalla SIP, chi era collegato restava connesso fino al termine della chiamata fisica col videotel, anche per una settimana per intenderci... Credo il fatto, all'epoca, non costituisse ancora reato...
In quel periodo per reati di quel genere, non c'era nessun legale preparato e sopratutto non c'era nemmeno una legge chiara. Ogni tanto pescavano qualcuno a caso e facevano risuonare molto la cosa, come deterrente, ma obiettivamente il rischio era bassissimo.
Ah sì, in quel periodo erano diffusi molti programmi, per le BBS anche perché internet non era ancora diffuso e stava apprendo proprio in quel periodo. Hyper terminal è stato uno dei programmi più utilizzati di sempre su Windows.
hahah io però ho letto tromBamici e non trovamici :D :D credo che quel servizio fosse molto famoso perchè nonostante non abbia mai avuto un videotel ne sentivo parlare dagli amici più grandi di me :D ma il coso esce con una porta seriale? sarebbe carino usarlo come terminale rs232 con una macchina linux dietro
Hai letto bene, non ho saputo resistere e ho fatto un piccolo easter-egg 🤣. che hai trovato !!. Sulla presa DIN posteriore esce in RS232, oppure si collegava alla linea telefonica.
@@SurvivalHacking oh bello ed è un semplice in e out?... mandi un byte lo scrive a video e se premi un tasto manda lui in byte a te? usa il protocollo VT100? si potrebbe provare con l'adattatore usb seriale che si usa per programmare gli arduino e putty come software per mandargli qualche carattere... cmq anni fà la proloco del mio paesello d'estate quando organizzava un ristoro dove vendevano gnocco fritto e cocomero ne avevano uno per stampare gli ordini, sopra c'era un specie gestionalino, probabilmente qualcuno si era messo a riprogrammarlo.
Sentiti con Francesco Sblendorio, lui sa tutto. In ogni caso con il tasto FUNZ+T mi pare, va in modalità terminale RS232 per cui, vedi i caratteri ascii che entrano e quando schiacci i tasti esce in ascii il tasto permuto. Si trova molta documentazione in giro, non credo tu abbia problemi.
Ricordi di inizio lavoro….. ho iniziato a metà anni 80 come programmatore proprio sulla parte server di questi oggetti e sulla rete antecedente a itapac che era la rete di pagine gialle elettroniche…… beh ne è passata di acqua sotto i ponti 😂
Però hai avuto l'opportunità di lavorare in un settore molto avanzato. Sarà stato molto divertente e avrai imparato un sacco di cose. E' sempre bello esserci stati, li mentre si stava creando il futuro.
@@SurvivalHacking 😁😁😁 avrò avuto 16 anni, modem a 1200 baud, password pirata, numeri di modem che uscivano su tutto il mondo, telefonata a bbs americana, conosco uno di Los Angeles che ha una Fiat 124 e non sta nella pelle che "chattavo" (in realtà si lasciavano messaggi) dall'italia... gli chiedo di un libro su programmazione in C del MIDI e lui me lo *compra e spedisce* in italia con tanto di scontrino della libreria. Un giorno il postino mi porta sto pacco... non potevo crederci, surreale. Lo ho ancora ovviamente.
ci stavo giusto smanettando in questi giorni con un videotel! avrei voluto collegarlo via seriale come terminale linux ma ho fallito miseramente....:) è però un philips; non ha la presa din seriale ma due connettori uno db-25 speravo fosse seriale ma credo che sia invece parallelo per la stampante, l'altro dello stesso tipo con molti più poli non ho idea di cosa possa essere.... tenterò un dialup con la bbs...:)
Dannati Flat cable, avevo un ZX Spectrum 48k a cui dovetti collegare una tastiera DK Tronic in sostituzione di quella originale poiché il flat cable, senza nemmeno che flettesse durante l’uso, si era interrotto. Il problema della tastiera non originale è che aveva della etichette adesive da incollare sui tasti, e con gli anni si sono un po’ scollate. Che tempi quando giocavo a “manic miner”…
@@SurvivalHacking qualche giorno lo ristrutturerò il vecchio ZX Spectrum. Troppi ricordi… nel 1984 (a 14 anni) feci il mio primo programma in BASIC e partecipai al concorso “Edumatica” del Tuttoscienze de La Stampa. Vinsi un libro (una collezione dei tuttoscienze dell’anno precedente). Poca roba ma comunque una soddisfazione. PS: il programma si chiamava:”Sorbetti e gelati” e dava indicazioni su dosi (a seconda del numero di ospiti) e preparazione…
Ricordo che mentre in Francia era un servizio che potevi avere ad un prezzo modico e che si era diffuso tantissimo, in Italia grazie a Sip aveva dei prezzi proibitivi.
Eh sì e ciò nonostante è diventato abbastanza gettonato, ma non affiliava. Erano tutti mordi e fuggi, dopo l'arrivo delle bollette. Se solo avessero gestito un po' meglio sarebbe potuto durare di più e diffondersi in modo più ampio. Ma l SIP è sempre la SIP.
Qualcuno per caso si ricorda se esistevano videotel pubblici che andavano a gettoni? 20 anni fa mi trovavo a Rimini e c'era un cartello che indicava Videotel... Ovviamente non c'era più nulla
Sicuramente ad un certo punto era molto diffuso e lo proponevano in vari modi nei locali pubblici. Ad abbonamento, a tempo, con gettoni non l'avevo mai sentito, ma essendo a Rimini mi fa pensare che qualche ingegnoso che aveva sale giochi, potrebbe aver sfruttato tutta l'infrastruttura a gettoni che usava per i videogiochi, per poter utilizzare un videotel.
Eh si che lo conosco! Per l'età, non per le manifestazioni 🤣 Comunque, brutto a dirsi, ma più che essere paragonabile alle BBS era l'internet dei ricchi e benestanti di quegli anni, che avevano servizi che per i "comuni mortali" sarebbero arrivati molti anni dopo (home banking, ecommerce). Non so in Francia, ma essendo più diffuso immagino fosse più accessibile. Non converrebbe, anche se è un lavorone, tagliare tutto alla base e usare un cavo flat e un connettore decente? Ok è una procedura invasiva, ma definitiva. D'altra parte vai a trovare i ricambi..... e poi pure i ricambi li trovi nell'usato, in roba da cannibalizzare, un cavo così non è destinato a durare (anzi già grazie che siano arrivati "quasi" intatti dopo 40 anni). Comunque l'interfaccia aftermarket wifi è una figata, rende questi terminali nuovamente utilizzabili.
Ci si sta lavorando, perchè ne abbiamo molti altri in associazione che prima o poi avranno il problema. Credo che recuperare i flat dalla stampanti a getto d'inchiostro sarebbe l'ideale. Sono fatti per flessioni continue e ripetute.
Non ci posso credere...ero bambino e mia madre mi portava la sera con lei in un locale dove avevano queste macchine e la gente ke utilizzava x chattare...non ci posso credere...credevo di non vederlo mai piu...lol
Credo sia un ricordo comune a tanti !!! Era il periodo in cui la SIP era la seconda azienda di telecomunicazione nel mondo. Poi fu privatizzata e da allora, è sempre in perdita di diversi miliardi.
Il problema è che i flat cable, sottoposti a flessioni continue si rompono anche prima di quella piattina utilizzata originariamente. All'interno c'è del materiale armonico, mentre nei flat cable ci sono dei normali fili di rame e quelli si spezzano sottoposti a flessione. Servirebbe un qualche cavo apposito resistente alle flessioni. Tipo i cavi intrecciati delle cuffie, oppure comunque del materiale armonico. Comunque quei cavi flessibili li si recuperano per esempio dalle testine delle stampanti a getto d'inchiostro. Penso che opterò su quel tipo di flat se si dovesse nuovamente rompersi.
@@SurvivalHacking pensavo fossero più resistenti, visto che il cavo ide lungo per mettere il cd in cascata con l'hard disc nel mio 1200 lo spostavo spesso sulla mia scrivania, e in più di un decennio ha sempre fatto il suo dovere. 🤔😃
Ahaha vedo che sei attento !!!. No no non c'è il suo zampino, ma l'idea è arrivata da altri amici di retrocampus. Davvero non credevo che qualcuno potesse accorgersene ! 🤣
Lo ho utilizzato anche io negli anni novanta. Poi su pc pure, con un emulatore per Windows 98 chiamato EmulaWin. Il file era Emwin10.zip. Non si trova nemmeno piu.
Bellissimo video, quanti ricordi. Faccio presente che noi radioamatori siamo stati i precursori della rete Internet, alla fine degli anni 70 abbiamo messo in piedi una rete mondiale che viaggiava sulle onde radio con modem a 1200 bps, chiamata rete Packet. I BBS erano il cuore del sistema, ci permettevano di memorizzare per poi scambiarci messaggistica e piccoli programmi, usavamo prevalentemente Commodore64. Qualcuno aveva adattato anche i Videotel dove all'interno c'era un semplice modem con AM7911, lo stesso integrato usato nei nostri modem autocostruiti. (Tuttoggi sulla freq. 144,800Mhz si possono ascoltare questo suoni digitali)
Ah sì, il packet radio fu molto popolare tra i radioamatori. Quando lavoravo in CKE, venivano tantissimi clienti a prendere gli AM7911 per fare i modem packet. Un cliente venne li a farmi vedere come funzionava addirittura.
In quel caso se organizzati bene, non costava nulla, mentre con la SIP costava un occhio della testa.
Grandissima inventiva quella dei radioamatori di quegli anni. Che bei tempi.
Magnifico!!!
Grazie per il salto indietro di quasi 40 anni... facevo parte del gruppo che progettava software per il Videotel, in particolare il software che serviva ad interfacciare le banche dati dei fornitori di informazioni con i sistemi Videotel. Oggi si chiamerebbero app
Eh, interessante. Erano tempi dove quando si facevano queste cose, si stava facendo il futuro !
Ho conosciuto il videotel leggendo un topolino di qualche anno fa! Subito mi ero informato, uno spettacolo! Bellissimo video, complimenti!!!!Oggetto superbo :D
Eh, sarà contento Francesco. Lui si che sta facendo un lavoro grandioso per mantenere vivo questa piattaforma.
Come non ricordarlo. Sono stato abbonato un anno. La bolletta Telecom era maggiorata di almeno 50.000 lire per il canone più tutte le connessioni. Mi collegavo con un programma terminale sul Sinclair QL e con il modem in kit di montaggio di Nuova Elettronica. Il QL era impostato su 1200/75 baud sulla sua seriale...Poi passai su rete FidoNet con lo ZX Spectrum 128+Plus D...ecc..ecc..
Sei stato un pioniere !
@@SurvivalHackingin origine sip era L acronimo di società elettrica Piemonte
Grandissimo Davide, video top! Hai fatto rivivere momenti speciali di un tempo che fu. Ti chiedo già il permesso di poterti citare in un mio futuro video dove analizzeró un guasto su uno Videotel... di cui sei già a conoscenza 😉 come riferimento ufficiale per la storia e contenuti di Videotel
E che me lo chiedi a fare ! Sei tu il capo ! 🤣
Interessantissimo! Bravissimo, Davide, anche le persone di retrocampus! 👍👍 Bisogna curarle queste vecchie macchine che hanno fatto la storia! Grazie x avercelo ricordato!
Grazie a te Ralonso ! 👍
Wow che nostalgia! Grazie davvero per il video! In quel periodo, avevamo VIDEOTEL, e dopo che abbiamo avuto le bollette costose cosi alla fine abbiamo restituito eh eh eh eh bei tempi! Che nostalgia!
In quel periodo la SIP brindava ad ogni trimestre !!! Però è stato un bellissimo periodo per chi ha potuto permettersi di utilizzarlo.
Idem 😂
"Mamma mia, quanti ricordi legati alla SIP! Ero piccolo quando divenne Telecom Italia, e mi ricordo che fino a qualche anno fa alcuni tombini portavano ancora l'iscrizione "SIP"!" Grazie per il link al minitel!! Complimenti per il lavorone!!
Grazie a te Spider per esserci sempre !
@@SurvivalHacking è un piacere Davide! Averti scoperto prima!!
Sempre fantastico vedere oggetti (vecchi) riprendere vita grande Davide ❤
Grazie Mauro ! 👍
Stupendo. Ho 42 anni e ricordo che da bambino ero sempre attratto da questo dispositivo che mi capitava di vedere in qualche bar o sala giochi e ogni volta che chiedevo a mia madre cosa fosse, lei mi rispondeva con tono severo quasi sgridandomi per spegnermi all'instante l'idea di poterci fare un pensierino perché all'epoca evidentemente c'era molto pregiudizio circa le chat line etc. Questo atteggiamento servì a ben poco perché appena ebbi la mia prima connessione col mio sfigatissimo modem 14,4kbps iniziai subito ad interagire con altra gente. La sensazione era quella di essere entrati in una sorta di universo parallelo, un mondo proibito fatto per pochi eletti. Che sensazione meravigliosa. Adesso paradossalmente la stessa sensazione la provo più che altro quando mi disconnetto dalle rete dato che la massa si è trasferita tutta online. Si è perso tutto il fascino, peccato.
A chi lo dici... La mia prima connessione era con un C64 e un modem a 300 baud. Sembrava di essere in un film. Poi arrivò itapac, le BBS e sembrava davvero di essere nel futuro.
Quando lavorai negli anni 80 alla CELINT di Milano producevamo il Celint C6 che faceva le stesse cose e anche di più. Si possono trovare foto googlando Celint 2000.
Io mi occupavo del firmware interno. Grazie di mantenere vivi questi ricordi. Ho ancora in giro un paio di questi oggetti. Ciao
Interessante. Il Celint 2000 ho visto era già molto più moderno, era LCD !!. Davvero bello !
Le bbs che nostalgia. Mi collegavo con Amiga 500 e modem da 1200. A parte il terminale in se che in Italia non era molto diffuso (lo avevo visto quando era uscito ad una fiera), il lavorone penso sia la realizzazione del servizio che simula il videotel. Posso immaginare che siano servite diverse centinaia di oredi lavoro per farlo. Davvero complimenti agli amici di retrocampus ed a te che porti questi bei contenuti sul canale.
Ah sì le ore di lavoro non le contiamo. comunque Giovedì 10 agosto siamo in Live assieme a Francesco proprio per parlare della genesi di tutto questo lavoro: ua-cam.com/video/o0m-WFWj1j8/v-deo.html&ab_channel=ArcheologiaInformatica
Bellissimo video! Mio papà lo aveva in ufficio, ma non lo usava mai e l'ha restituito alla Sip. Mi hai risvegliato diversi bei ricordi, grazie!! Ciao!
Lo avrà utilizzato qualche volta, poi alla prima bolletta stellare lo ha restituito !
Bellissimo video! Ho un videotel funzionante ma ovviamente "morto" da decenni a causa della mancanza della linea da poter chiamare. Rivedere le schermate mi ha ricordato il periodo in cui si andavano a consultare nei punti informazione SIP dove c'erano in appositi contenitori tutti gli elenchi telefonici delle città italiane
Con un piccolo upgrade WIFI sarebbe possibile collegarlo alla BBS di retrocampus, pre riprovare un po' le emozioni del tempo.
Ne ho uno uguale perfettamente funzionante, questo inverno comprerò il kit per farlo funzionare e accedere nel server bbs
Dai che così gli ridai vita !
...molto interessante, insomma negli anni in cui era protagonista ci volevano parecchie carte da 1.000 per farlo andare, ma chi lo possedeva era già nel futuro! Complimenti per la riparazione! Grazie Davide
Sì non era per tutti, o meglio tanti ci hanno provato, ama all prima bolletta hanno restituito il tutto.
Un canale davvero interessante e prezioso questo. Davvero complimenti.
Grazie ! 🙏
Ottima riparazione del mitico VideoTel SIP veramente un bel pezzo dell'epoca grande Davide e ciao da Riccardo Bella 995 🖖🖖🖖💜💜💜
Grazie Riccardo !
@@SurvivalHacking prego Davide
Ciao Davide, bravissimo riparazione Top.🔝🔝👏🖥😉👍
Grazie Diego ! 👍
Mitico!! avevo un minitel francese funzionante recuperato in Francia in un ufficio che stavano smantellando, il videotel mai visto, qui in Svizzera esisteva la sua controparte gestita dalla Ptt videotex ma era rarissimo.
Avrei detto che il servizio in Svizzera era sicuramente molto meglio di quello italiano !
@@SurvivalHacking stranamente da quello che ricordo almeno qui in Ticino non era molto utilizzato, ma in svizzera tedesca e romanda erano presenti da quello che ho letto circa centomila terminali con più di 600 imprese collegate, dal 1996 dopo la liberalizzazione e la privatizzazione della ptt diventata telecom poi swisscom fino al 2000 il tutto fini in mano ad un provider privato tale Swiss online AG
Da quello che so costava l'utilizzo dati costava forfettario 7 franchi orari ed il modem dedicato veniva fornito da ptt a 12 franchi al mese, il terminale non è chiaro se era a noleggio, in comodato d'uso, o in acquisto, ma credo che si potesse noleggiare (a prezzo salatissimo).
Io a quei tempi avevo un computer 486 (poi diventato pentium ecc.) con cui facevo un sacco di cose, avevo un modem che usavo di notte collegandomi direttamente nell'armadietto dove erano presenti i collegamenti telefonici della vecchia palazzina dove vivevo, perlopiù ci abitavano vedove over 70 di impiegati del comune di Lugano, andavano tutte a dormire con le galline quindi avevo l'imbarazzo della scelta da chi scoccare 🤣.
Dal 1992 al 1998 nessuna si è accorta del perché la bolletta telefonica era aumentata ne del cavo libero che passava da un buco fatto con il trapano dalla parete del mio appartamento fino all'armadietto di derivazione 😅.
hahahha oggi mi sa che si va in galera. ma a quei tempi si faceva anche con la corrente. Io conoscevo un amico che abitava al primo piano e c'era un terrazzo con una insegna luminosa di una ditta. E si era attaccato ai fili di quella insegna, che si accendeva solo di sera, e da quel momento si attaccava a luci e TV. Erano altri tempi
@@SurvivalHacking 🤣ma si, tanto quelle insegne li al neon consumavano già un bel po' di loro il costo al Kw in Italia (come in Svizzera) era ridicolo quindi placido che nessuno si accorgeva di nulla, oggi invece è allucinante, qui a Bodio dove vivo c'è la società elettrica sopracenerina (SES) che lentamente a suon di kw ci sta uccidendo, essendo collezionista di robaccia vintage che consuma, usando il forno e la lavatrice mi escono bollette mensili pari a metà (o trequarti) di uno stipendio medio di un operaio da voi in Italia (uno del nord intendiamoci non uno del sud perché quello del nord è pagato meglio) alla faccia delle 5 centrali atomiche, innumerevoli centrali a turbina correlate da dighe, eolico e chi più ne ha più ne metta, ed esportiamo pure, che vergogna, la voglia di fare come il tuo amico mi invade da tempo, ma oggi come sai qui da noi fai una scoregia e ti arriva la cantonale in casa...
Cacchiola ero un marmocchio; ma è vero, sembrava già tantissimo! Altro straordinario episodio!
Ritornando a quei tempi, era quasi fantascienza ed era solo un assaggio di ciò che poi è avvenuto con internet !
Grande video come sempre, nel guardarlo mi sono reso conto di invecchiare
Non me lo dire...
Quanti ricordi, il Televideo usava un modem (se non erro 1200/300 bps) , mi apri le porte alle future BBS che erano letteralmente server di contenuti testuali... i primi forum sulle BBS, ricordo ancora che il numero di casa era adibito alla BBS casalinga tutta la sera. VideoTel, questo video apre a ricordi incredibili, grazie per questo bel video... Il VideoTel con la chat è stato il precursore dei siti di Dating per innamorarsi Online :).
Eh sì, ma anche col videotel si sono incontrati in molti. Anche se a prezzo salato. All'epoca usare questi servizi era piuttosto costoso. Poco dopo con l'avvento selle BBS e la possibilità di utilizzare Itapac, tutto si è più semplificato. Poi arrivò internet e via.....
Bellissima introduzione Davide!
Grazie 1 👍
Ciao Davide, video bellissimo. Questo oggettino me lo sono perso probabilmente perchè era il periodo che lasciai da parte l'elettronica per dedicarmi alla realizzazione di midi files con uno splendido Amiga 2000 e una tastiera Yamaha ero talmente preso che mi sono distratto per alcuni anni 😁
Comunque ho notato che oltre ad avere molta manualità e pazienza (mostrati in tanti video) sei anche un ottimo oratore. 😉 👍
Si in effetti sono un chiacchierone, a volte mi dilungo fin troppo... Comunque su UA-cam è sempre possibile fare avanzamento veloce !! 😀
@@SurvivalHacking Ma quale avanzamento veloce 🙂...il mio era un complimento perchè ascoltarti è piacevole. Altrimenti avrei usato (logorroico) e non (ottimo oratore) 😉
Bel video e bravissimo come sempre.
Bravo che hai ribadito il concetto che alla fin della fiera le linee telefoniche sono gestite da TIM. E non è un segreto che i clienti che hanno la priorità, in fin dei conti, sono gli utenti diretti.
Tutti gli altri arrivano sempre dopo...
Detto ciò, ricordo nella seconda metà degli anni '90 quando con 10.000£ ti facevi un'ora connesso al videotel, in cui chattavi sia con le persone dello stesso locale che in tutta Italia attraverso altri terminali.
A proposito dei 9600 baud. Ho un modem da 9600 della SIP che collegavo al C64 da monello, con cui chattavo con degli op che gestivano delle BBS. Neanche a dire che alla prima bolletta mia madre mi voleva ammazzare...😅😅😅
Lasciamo stare il discorso bollette. Io mi collegavo per ore... Comunque sia c'è stato anche il periodo del blueboxing....
Mi permetto di dire che il televideo negli anni '90 era una grande cosa.
Esiste ancora, sui canali RAI, non so su quelli mediaset !
Negli anni 90,il programma mai dire TV, programma trash della Gialappa's dove facevano vedere canali televisivi "locali" c'era una pagina apposita su videotel proprio che il ragazzino mandasse i saluti,allo staff oppure ad esempio dire alla Gialappa's quale canale guardare.
Eh sì, è stato davvero molto popolare sebbene costasse un occhio!
Grande Sblendorio!!!
Mitico Sblend !!!
mio papà lo prese a noleggio per un periodo, poi si trovava facilmente nei bowling dove lo si usava principalmente per chattare in giro per l'italia.... che tempi!
Sì infatti, poi i locali pubblici avevano degli accordi con SIP e costava un po' meno usarli li.
Grafica molto semplificata che per i tempi era “WOW”
Diciamo che chi realizzava le grafiche doveva avere davvero tanta abilità. Certe volte nonostante la bassa risoluzione, riuscivano a fare delle mezze opere d'arte.
bello! ne sto cercando uno per collegarlo a un raspi o nuc e farci un terminale 3270.
il mio piccolo sogno sarebbe avere un vero 3270 ma i prezzi sono inconcepibili.
si riesce a portare a 80x25 invece che 40 colonne?
Su vinted ne trovi una vagonata di francesi..io ne ho preso uno tempo fa a 9€
@@ivanbattistella575 su vinted? non sapevo vendessero anche roba di informatica. non trovo terminali video tel però…
Interessante !
Grazie ! 🙏 Per il cambio colonne, ho il presentimento che l'hardware interno era limitato alle sole funzionalità teletext, per cui non credo supportino le 80 colonne. Se però utilizzi un raspberry e riesci ad interfacciare il CRT, in realtà lui non ha problemi a rappresentare le 80 colonne.
@@SurvivalHacking Ok grazie! pero' non sono cosi' fenomenale con la parte "fisica" dell'elettronica, quello che avrei voluto fare era usare la seriale collegandolo a un server, senza modificare niente. ho visto che alcuni philips hanno questa caratteristica, vedro'...
Bel video, sapevo dell'esistenza di questo prodotto ma non l'avevo mai visto davvero molto interessante, bella spiegazione e bello anche il progetto di tenere ancora in vita questo prodotto, davvero tanti complimenti a tutti bravi davvero ,mi piacerebbe venire a vedere una vostra manifestazione, avete un calendario con date e i relativi programmi. Gggģ😊
Allora saremo a:
9-10 settembre Modena Nerd (dovrei esserci)
14-15 ottobre Como Fun (non dovrei esserci)
11-12 novembre Gardacon (dovrei esserci)
Poi dovremmo essere anche dal 20-22 Ottobre al Maker faire di Roma.
@@SurvivalHacking grande grazie per la risposta
Salve davide. Complimenti per il tuo canale. Una domanda. Io ho un terminake simile a questo, a non ha il connettore din su retro ma una porta seriale a 25 pin standard. Hai modo di sapere e di indicarmi come posso in caso adattare il dispositivo in vendita per farlo funzionare anche sul mio modello? Ho cercato in giro ma non ho trovato un pinout esaustivo. Grazie.
E' un modello che non conosco, ma se è una seriale RS232 standard, è necessario fare un convertitore di livelli, tramite i soliti MAX232 o simili, per traslare i livelli da RS232 a TTL. Inoltre c'è da vedere se sul connettore è presente il +5V. Di solito nell'RS232 standard non era prevista una uscita in tensione per l'alimentazione.
Detto questo potrebbe essere più semplice procurarsi un videotel con il DIN. A volte si riescono a trovare a cifre davvero irrisorie.
@@SurvivalHacking grazie Davide
Bel video!!👏👏🥇🥇🥇
Grazie ! 👍
@@SurvivalHacking 👋👋😊
Grande il videotel! Le mie prime "chat" serali! Conobbi anche delle ragazze di Roma (io son di Brescia) e ci incontrammo a Riccione :)
Eh credo che di persone se ne siano incontrate molte attraverso questo mezzo !
Possibile che lo usavo nei pub di Torino e provincia 20 anni fa?
Molto possibile. Erano molto diffusi in locali pubblici.
Ciao Davide, era praticamente un televideo interattivo, la primitiva internet. Mi ricordo il primo modem che ho usato era a tempo e con la linea occupata non si poteva telefonare e dovevi usarlo solo per cose importanti, perché ti arrivava un bolletta costosa.
Io lo usavo di notte, ma le bollette le pagava mio padre e non mi ha mai detto nulla di particolare... Secondo me non le guardava.
@@SurvivalHackingAdesso sei tu il papà che paga le bollette 😂 meno male che non esistono più i servizi a tempo altrimenti sai che botta nei denti 💀🤣.
Esatto, ora tutto flat, comunque le bollette sono 5, 4 cellulari e 1 linea fissa e fibra ! io non so come 7.99€ + 7.99€ + 7.99€ + 7.99€ + 19.99€ a fine mese diventano 700€ !!!!
@@SurvivalHacking Mi sa che paghi il telefono a tutto il condominio 💀🤣
Ciao, mi ero comprato un televideo su cartuccia per commodore 64, dovrei averlo ancora, chissà se posso collegarlo alla BBC di Retrocampus...Grande video complimenti. Ci vediamo alle manifestazioni.
Direi di Sì, c'è anche un accesso con numero telefonico. Se provi a chiamare quel numero ti dovresti collegare.
Ho fatto per diversi anni il gestore di un impianto di carburante, usavo il videotel per fare gli ordini alla casa madre (benzina, gasolio...) me lo ricordo bene !!!!
Eh si, ad un certo punto vista la larga diffusione, veniva usato per moltissimi scopi anche professionali.
ciao Davide, un vero e proprio tuffo nel passato ahhaahahahah😀😀😀
Eh sì, non molti ricordano questo mezzo di comunicazione.
Ciao, qual'è la sigla del trasformatore di riga che vi serve per le riparazioni? Nel 1988 eri ancora in cke?
Ecco la sigla FBC-0945BE, e sì nel 1988 ancora lavoravo in CKE, nel 1992 sono andato via.
A proposito del televideo,ho visto di recente un Amiga che trasforma in un gioco di Worm un vecchio televisore . Immagino che sfrutti il segnale televideo via scart. In effetti ricordo che tramite video registratore ,era presente sul nastro oltre al film che mi ero registrato,il televideo del canale dove andava in onda il film.😃
Il televideo era un servizio che allora veniva inviato sfruttando il buco del segnale video nei ritorni di riga e di quadro. All'interno del segnale video analogico, oltre a le parti dove viene disegnata l'immagine esistevano momenti in cui il pennello elettronico veniva riposizionato per disegnare la nuova linea, che veniva disegnata con una scansione dall'altro verso il basso. Infine arrivati a completare il quadro, il pennello elettronico ritornava all'inizio nella parte superiore.
Durante questi passaggi il pennello elettronico era spento, e quindi di fatto erano tempi morti. In quel frangente, venivano modulati dei burst digitali, che erano le informazioni del televideo. In questo modo era possibile vedere il televideo sfruttando il segnale video del canale che si stava osservando. Alcuni videoregistratori molto recenti, erano in grado di registrare anche quel burst, pertanto, quando veniva riprodotta la cassetta, era possibile che ci fosse anche il televideo, che diventava guardabile anche sulla registrazione. E' una ipostesi, ma potrebbe essere così.
@@SurvivalHacking è così, sennò non avrei visto il televideo su un programma registrato da Rai o Mediaset che mostravano vecchie date e info 😃👍😉
interessante vedere come funzionava, io ne ho venduti 3 qualche anno fa ad un prezzo regalo, ma mai visto il loro reale funzionamento ad oggi, grazie
Ottimo, così ti sei fatto un'idea di come un ragazzo negli anni 80 vedeva la telecomunicazione !
io ho un terminale Olivetti WS-685, ma secondo te posso collegarmi con quello? xD magari riesco ad utilizzarlo visto che ce l'ho solo per ''arredamento'' su no scaffale da tipo 10 anni
Se è un terminale credo di si. Però ti serve o un modem o un adattatore WIFI per collegarti alla rete. Sicuramente c'è da fare qualche modifica.
È possibile che io abbia visto intorno alla gine anni 90 inizio 2000 dei videotel ancora operativi a colori usati nei suoermercati ed ipermercati per i servizi finanziari?
Potrebbe essere, penso sia più facile che tu possa aver visto un C64 con adattatore telematico, oppure un Philips telematico o addirittura un Amiga. Il tipo di servizio si poteva utilizzare anche coni computer.
@@SurvivalHacking no era nel corpo videotel come quello da te mostrato... Se non erro lo usavano nei negozi per i finanziamenti di Findomestic
Ho avuto quel catorcio… v23, e ricordo di aver trafficato anche con itapac… eravamo però molto più indietro dei francesi col minitel.
Ah beh sì. Il minitel arrivo qualche anno prima in Francia e morì molto tempo dopo. Noi arrivammo sempre tardi, ma con servizi probabilmente non all'altezza.
Samantha e chi se la dimentica?
È stata una delle prime chat pubbliche della storia dell'informatica ma il suo costo, di ben 2000 lire al minuto, era uno sproposito anche per quei tempi!
Poi, oggi quasi nessuno ricorda che negli anni 80 la vecchia SIP faceva pagare una tassa speciale a tutti gli utilizzatori di modem, peraltro da quello che ricordo era pure piuttosto salata; chissà, magari perché al tempo il possedere un modem era considerato uno status simbol ( un po come poi avvenne più tardi per i cellulari) e quindi i possessori di questi apparecchi erano pochissimi!
Considerata, infine,l'abitudine degli italiani a dare un nome un po ironico ad ogni balzello, specie se ritenuto ingiusto. come avrebbero potuto chiamare una simile tassa?
Ebbene la chiamarono:" TASSA SUL FISCHIO" proprio, ovviamente, per il particolare suono emesso dai modem di allora.
C'erano delle alternative. A parte utilizzare delle credenziali che giravano.... Esistevano locali pubblici che offrivano il servizio ad un prezzo più vantaggioso, in quanto avevano accordi a forfait con SIP.
Bella questa storia. L'ho vissuta 😅 avevo un nodo BBS fidonet
Urka, io il fidonet me lo sono perso, ho iniziato praticamente con le BBS e itapac.
Bei ricordi😀 Utilizzavo il videotel col commodore 64, nel retro si inseriva un decoder denominato adattatore telematico, quante ore che ho passato a chattare e quanti soldi spesi!!!
Esatto, uno dei ricordi più intensi sono sempre le bollette !!! 🤣
In quel anno il primo negozio online erano postalmarket e vestro Grande Davide resta sano ciao ha presto.
Ah già. chi li ricordava più. Vestro !!!! Grazie Romeo !
Non mi ricordo,sai gli anni,il modem aveva la selezione a impulsi o era già DTMF?
Nel 1985 nelle grandi città c'era già il DTMF.
Non sarebbe stato meglio cambiare direttamente il flat con un cavo sottile o flat cable non flessibile preso magari da qualche videoregistratore ?
Sì adesso stiamo cercando un cavo candidato ideale. I flat per le testine delle inkjet sono ottimi, perché resistono a milioni di flessioni continue. In associazione abbiamo moltissimi terminali che prima o poi avranno il problema della tastiera.
Appena possibile studierò una soluzione per il ripristino totale e definitivo.
È possibile convertire in modo in invasivo questo terminale a televisore UHF? Sto allestendo un'auto d'epoca Ex Sip e vorrei trasmettere gli spot tramite questo videotel
In modo non invasivo*
E devo capire se in qualche modo sia possibile farlo funzionare senza bruciarlo collegandolo tramite inverter alla dinamo del motore
Mi sa che non è cosa facile. A parte che già c'è da capire se c'è una sorta di ingresso video da ricavare cercando all'interno, ma di quei dispositivi, non ci sono schemi affidabili. Poi una volta eventualmente trovato l'ingresso farlo diventare UHF è un altro bel problema, Serve un ricevitore UHF da applicare, Infine farlo funzionare con un inverter non è il massimo. Non è l'oggetto ideale per quello scopo, conviene di più recuperare un piccolo televisore, magari portatile, cos' hai tutto pronto senza fare nulla. Va a 12V e ha l'ingresso UHF. QUalcosa si trova ancora su Ebay.
Ho due ricirdi, il minitel che studuammo a scuola durante le lezioni di francese in cui si diceva che lo usavano per prenotazioni e cose varie. E una serata con amici in un locale dove ne avevano tanti e abbiamo chattato con chissà chi...
Eh sì, in Francia divenne davvero molto popolare, e si diffuse in Italia anche in molti locali pubblici.
nooooo... madó mi hai sbloccato un ricordo... lo utilizzavo presso la prima azienda per cui lavoravo
In quegli anni lo abbiamo usato un po' tutti, smanettoni e non !
Vero ricordo di aver visto il video della riparazione che hai fatto alla manifestazione.
Esatto il video di Luk74 channel !
Aspetto ora qualcosa sulla stipel anche un telefono in bachelite 💪🏻🙂✌🏻😎
Ahaha li siamo nella preistoria della telefonia. Ma qualcuno potrebbe avere ancora qualcosa !
Bellissimo video, interessante, non lo avevo mai utilizzato, ne ho avuto l' occasione di vederlo, ho provato a cercarne uno su eBay, ho visto che ci sono vari modelli, Sip ADF258, Alcatel, Philips HCS80, ecc. sai se si possono usare indifferentemente uno oppure l' altro, mi è venuta la voglia Retrò e sto pensando di acquistarne uno, considerando che hai spiegato come utilizzarlo anche adesso.
So che ci sono dei modelli con il DIN a 5 poli e altri con un connettore a 25 poli. Siccome le interfacce WIFI le fanno tutte con i DIN a 5 poli, suggerirei di verificare e preferire quelli con il DIN a 5 poli. Quello sul quale ho fatto l'intervento è un Terminatel ADF258 SIP.
Il videotel quanti ricordi e quanti accidenti tirati😊
E quanti soldi in bollette !!
Vero comunque ricordavi giusto la prima compagnia dopo il Regno d’Italia era Stipel 😂
Confermo STIPEL!
Ecco mi ricordavo !!! la STIPEL
mettere in piedi nel 2023 un bbs è davvero affascinante
Sì davvero. Francesco ha fatto una grande opera.
complimenti! E' possibile accedere a questo emulatore di Videotel anche da un normale computer moderno o serve per forza un vero Videotel?
Certo, puoi vederlo attraverso questo link: bbs.retrocampus.com
@@SurvivalHacking grazie mille! L'autore è un genio, e lo dice uno che legge ancora Televideo ogni mattina tramite l'app non ufficiale per tablet! Ci sono anche vari siti web convertiti qui, come se fossero presenti proprio su Televideo!
Dato che sono un collezionista delle vecchie schede telefoniche, possiedo la scheda (simil telefonica) che veniva usata con il Videotel, ma visto che non ne fai menzione immagino allora che si usasse solamente con le versioni pubbliche di Videotel che avevano un ingresso per la scheda!
Si direi di si, a casa si usava un videotel che non aveva fessure per le schede, ma ti prosciugavano il conto dalla bolletta SIP !!!! 🤣
@@SurvivalHacking in effetti allora sarebbe stato utile avere la scheda usando il Videotel anche a casa, così che all'esaurirsi del credito si sarebbe fermata la connessione avendo più coscienza dei consumi senza subire salassi indesiderati xD probabilmente con un abbonamento flat come quelli di oggi Videotel sarebbe durato molti più anni, ma è fantastico che ci sia questo metodo che lo rende ancora vivo e che è gratuito :D
Eh, c'è da ringraziare Francesco, che continua a manutenerlo e ad ampliarlo.
La SIP era la Società Idroelettrica Piemontese. Di fatto una "società elettrica". Con la nazionalizzazione delle reti di energia elettrica degli anni 60, alla SIP vennero date in concessione le telecomunicazioni nazionali.
Sì esatto e si chiamava STIPEL prima di diventare SIP.
21:43 quelli che oggi son visti come limiti, ai tempi erano innovazioni!😅
Era futuro e all'epoca ci sembrava davvero fantascienza !
Fantastico video complimenti, quanto mi piacerebbe provare con il mio ma non si accende più
Eh, quasi tutti cominciano a dare brutti segni. In associazione ne abbiamo 50 di cui solo 10 più o meno vanno. Tutti gli altri sono da riparare, ma pare sia il trasformatore di riga che non si trova più come ricambio.
Esisteva anche una primordiale chat d'incontri mi pare. Considerando che non era possibile postare delle foto ma solo una breve descrizione testuale del proprio aspetto, gli incontri dovevano essere veramente una scommessa...😅
Chissà se sono nate delle storie...
Che io sappia ho letto anche nei commenti di chi ha conosciuto chi poi è diventata la sua consorte. In quei periodi le chat erano una grande innovazione e ha formato tantissime coppie.
Avuto a fine '89. Costava 7000 lire al mese in più sulla bolletta. Quando lo si utilizzava, come tutti i modem dell'epoca, la linea di casa chiaramente risultava occupata. Si potevano leggere le notizie del televideo ad una velocità superiore a quello delle TV e si potevano prenotare e comprare biglietti FS ed Alitalia. Tramite un link col videotel francese, nel '90 ho potuto chattare con dei parenti a New York (!). L' accesso avveniva tramite username e password, ma erano slegati dall'intestatario della linea telefonica, poichè le centrali erano ancora analogiche. Di conseguenza c'era un'enorme giro di password rubate, a comuni, istituzioni e privati. Tanti si videro addebitare bollette stratosferiche... Molte password venivano diffuse dagli stessi gestori delle chat, dai costi esorbitanti, per promuoverle e dare l'impressione che ci fossero tanti utenti collegati. Anche se lo username veniva disabilitato dalla SIP, chi era collegato restava connesso fino al termine della chiamata fisica col videotel, anche per una settimana per intenderci... Credo il fatto, all'epoca, non costituisse ancora reato...
In quel periodo per reati di quel genere, non c'era nessun legale preparato e sopratutto non c'era nemmeno una legge chiara. Ogni tanto pescavano qualcuno a caso e facevano risuonare molto la cosa, come deterrente, ma obiettivamente il rischio era bassissimo.
All'epoca di Windows 95 esisteva un'applicazione per connettersi alle BBS, si chiamava Hyper Terminal, in grado di emulare anche il Minitel francese.
Ah sì, in quel periodo erano diffusi molti programmi, per le BBS anche perché internet non era ancora diffuso e stava apprendo proprio in quel periodo. Hyper terminal è stato uno dei programmi più utilizzati di sempre su Windows.
👍👍👍👍👍
Grazie Zlatko !
hahah io però ho letto tromBamici e non trovamici :D :D credo che quel servizio fosse molto famoso perchè nonostante non abbia mai avuto un videotel ne sentivo parlare dagli amici più grandi di me :D ma il coso esce con una porta seriale? sarebbe carino usarlo come terminale rs232 con una macchina linux dietro
Hai letto bene, non ho saputo resistere e ho fatto un piccolo easter-egg 🤣. che hai trovato !!. Sulla presa DIN posteriore esce in RS232, oppure si collegava alla linea telefonica.
@@SurvivalHacking oh bello ed è un semplice in e out?... mandi un byte lo scrive a video e se premi un tasto manda lui in byte a te? usa il protocollo VT100? si potrebbe provare con l'adattatore usb seriale che si usa per programmare gli arduino e putty come software per mandargli qualche carattere... cmq anni fà la proloco del mio paesello d'estate quando organizzava un ristoro dove vendevano gnocco fritto e cocomero ne avevano uno per stampare gli ordini, sopra c'era un specie gestionalino, probabilmente qualcuno si era messo a riprogrammarlo.
@@SurvivalHacking no adesso sto pensando a collegarci un'arduino per farli fare qualcosa di interattivo.. ho voglia di giocare con pò col C....
Sentiti con Francesco Sblendorio, lui sa tutto. In ogni caso con il tasto FUNZ+T mi pare, va in modalità terminale RS232 per cui, vedi i caratteri ascii che entrano e quando schiacci i tasti esce in ascii il tasto permuto.
Si trova molta documentazione in giro, non credo tu abbia problemi.
Ricordi di inizio lavoro….. ho iniziato a metà anni 80 come programmatore proprio sulla parte server di questi oggetti e sulla rete antecedente a itapac che era la rete di pagine gialle elettroniche…… beh ne è passata di acqua sotto i ponti 😂
Però hai avuto l'opportunità di lavorare in un settore molto avanzato. Sarà stato molto divertente e avrai imparato un sacco di cose. E' sempre bello esserci stati, li mentre si stava creando il futuro.
Fatti mostrare, da Carlo, lo zippo RetroCampus!
Lo zippo ? ma intendi l'accendino ?
Hai delle NUI funzionanti? ho alcune NUA di modem remoti americani
Non credo che la rete itapac sia ancora in piedi. Per cui NUA e NUI non servono più a nulla.
@@SurvivalHacking 😁😁😁 avrò avuto 16 anni, modem a 1200 baud, password pirata, numeri di modem che uscivano su tutto il mondo, telefonata a bbs americana, conosco uno di Los Angeles che ha una Fiat 124 e non sta nella pelle che "chattavo" (in realtà si lasciavano messaggi) dall'italia... gli chiedo di un libro su programmazione in C del MIDI e lui me lo *compra e spedisce* in italia con tanto di scontrino della libreria. Un giorno il postino mi porta sto pacco... non potevo crederci, surreale. Lo ho ancora ovviamente.
Tanti bei ricordi in quel periodo !
ci stavo giusto smanettando in questi giorni con un videotel! avrei voluto collegarlo via seriale come terminale linux ma ho fallito miseramente....:) è però un philips; non ha la presa din seriale ma due connettori
uno db-25 speravo fosse seriale ma credo che sia invece parallelo per la stampante, l'altro dello stesso tipo con molti più poli non ho idea di cosa possa essere....
tenterò un dialup con la bbs...:)
Magari con il modello alla mano trovi lo schema dei connettori e vedi se si può adattare.
sono in trattative per un terminale simile, vorrei collegarlo via seriale a un pc o raspberry.
A 34:17 in basso sul terminale nella grafica si legge il TROMBAMICI, invece in alto a destra TROVAMICI 🤣🤣🤣🤣🤣
ahahah 🤣 sei uno dei pochi che ha trovato l'easter egg !!! Siete in 2 ora. 🤣
@@SurvivalHacking 😀😀😀😀😀
Dannati Flat cable, avevo un ZX Spectrum 48k a cui dovetti collegare una tastiera DK Tronic in sostituzione di quella originale poiché il flat cable, senza nemmeno che flettesse durante l’uso, si era interrotto. Il problema della tastiera non originale è che aveva della etichette adesive da incollare sui tasti, e con gli anni si sono un po’ scollate. Che tempi quando giocavo a “manic miner”…
Per gli spectrum ora le fanno ancora le tastiere a membrana di ricambio. Si trovano su ebay !
@@SurvivalHacking qualche giorno lo ristrutturerò il vecchio ZX Spectrum. Troppi ricordi… nel 1984 (a 14 anni) feci il mio primo programma in BASIC e partecipai al concorso “Edumatica” del Tuttoscienze de La Stampa. Vinsi un libro (una collezione dei tuttoscienze dell’anno precedente). Poca roba ma comunque una soddisfazione. PS: il programma si chiamava:”Sorbetti e gelati” e dava indicazioni su dosi (a seconda del numero di ospiti) e preparazione…
Ricordo che mentre in Francia era un servizio che potevi avere ad un prezzo modico e che si era diffuso tantissimo, in Italia grazie a Sip aveva dei prezzi proibitivi.
Eh sì e ciò nonostante è diventato abbastanza gettonato, ma non affiliava. Erano tutti mordi e fuggi, dopo l'arrivo delle bollette. Se solo avessero gestito un po' meglio sarebbe potuto durare di più e diffondersi in modo più ampio. Ma l SIP è sempre la SIP.
Qualcuno per caso si ricorda se esistevano videotel pubblici che andavano a gettoni? 20 anni fa mi trovavo a Rimini e c'era un cartello che indicava Videotel... Ovviamente non c'era più nulla
Sicuramente ad un certo punto era molto diffuso e lo proponevano in vari modi nei locali pubblici. Ad abbonamento, a tempo, con gettoni non l'avevo mai sentito, ma essendo a Rimini mi fa pensare che qualche ingegnoso che aveva sale giochi, potrebbe aver sfruttato tutta l'infrastruttura a gettoni che usava per i videogiochi, per poter utilizzare un videotel.
Eh si che lo conosco! Per l'età, non per le manifestazioni 🤣 Comunque, brutto a dirsi, ma più che essere paragonabile alle BBS era l'internet dei ricchi e benestanti di quegli anni, che avevano servizi che per i "comuni mortali" sarebbero arrivati molti anni dopo (home banking, ecommerce). Non so in Francia, ma essendo più diffuso immagino fosse più accessibile. Non converrebbe, anche se è un lavorone, tagliare tutto alla base e usare un cavo flat e un connettore decente? Ok è una procedura invasiva, ma definitiva. D'altra parte vai a trovare i ricambi..... e poi pure i ricambi li trovi nell'usato, in roba da cannibalizzare, un cavo così non è destinato a durare (anzi già grazie che siano arrivati "quasi" intatti dopo 40 anni). Comunque l'interfaccia aftermarket wifi è una figata, rende questi terminali nuovamente utilizzabili.
Ci si sta lavorando, perchè ne abbiamo molti altri in associazione che prima o poi avranno il problema. Credo che recuperare i flat dalla stampanti a getto d'inchiostro sarebbe l'ideale. Sono fatti per flessioni continue e ripetute.
Che ricordi, in una birreria chattavamo con quello, mi facevo chiamare Hokuto, attiravo le ragazze 😂
Secondo me il videotel ha generato numerosi incontri... 💜
Mi ricordo che i locali dove c'era costavano tantissimo ,fregato una volta 😂.
Si è poi andavano ad abbonamento, oppure a pacchetti di minuti. Insomma è stato un bel business.
un Marco Valleggi lo convertirebbe in un pc small form factor moderno (con schermo bianco e nero) oppure in un televisore.
Marco ne ha uno da un annetto. Ci farà sicuramente qualcosa...
Non ci posso credere...ero bambino e mia madre mi portava la sera con lei in un locale dove avevano queste macchine e la gente ke utilizzava x chattare...non ci posso credere...credevo di non vederlo mai piu...lol
Per fortuna che ci sono ancora associazioni come Retrocampus che cercano di fare il possibile per mantenere viva l'hardware oramai scomparso.
Me lo ricordo da piccolo.... Mi sono sempre chiesto a cosa serviva 😄
Ecco, era l'internet degli anni 80 !
wow ... lo sapevo che la gente con il mac usa ancora la SIP .... e i videotel per andare nelle bacheche degli scambisti
Beh sai come attizzano i videotel. Oramai se vai con un Samsung alla mano non ti caga più nessuno. Ti danno dello straccione.
Ahah i vecchi rattusi col Mac giovanile e poi hanno il videotel per gli scambisti ahahahah
Ahhhh quanti ricordi.... La prima volta che lo vidi era in un bowling. Mi ricordo che c'era tipo un abbonamento di 30 Min o più... Quante chattate 😅😅😅
Chattate a peso d'oro. All'epoca costava davvero tanto !
@@SurvivalHacking ehhhh non mi ricordo quanto costava cmq si non era poco 🤣
Sotto casa c'era un pub che ne avevano nei tavoli! Ricorso che si chattava tramite il mIRC
Non so se abbiano mai implementato IRC su quei dispositivi, comunque sia si prestavano allo scopo.
@@SurvivalHacking non ricordo con precisione! Sono passati parecchi anni aimé
Ah... il Videotel. Ricordo una bolletta astronomica!! 😅
Credo sia un ricordo comune a tanti !!! Era il periodo in cui la SIP era la seconda azienda di telecomunicazione nel mondo. Poi fu privatizzata e da allora, è sempre in perdita di diversi miliardi.
Bella la fibra!!!!no ma sip è Telecom e usano la fibrrra🎉🎉🎉😂
Tanti nomi, stessa solfa...
Videotel poi la rete Fidonet ed a seguire Internet, inizialmente su modem e poi con i router domestici.
le BBS, inferno !!!! e itapac !
Il server oggi sarebbe tipo il centralinista che ti passa la telefonata
Si potrebbe fare con un arduino mega... In Raspberry Pi3 già è abbondante. 🤣
Ci si poteva collegare in modo abusivo attraverso la rete itapac, bei tempi.
Certo conoscendo NUI e NUA si apriva un mondo !
Esatto, bellissimo video, tanti ricordi saltati fuori.
Io avrei messo un bel flat cable ide, saldato direttamente al posto dei connettori. 👍
Il problema è che i flat cable, sottoposti a flessioni continue si rompono anche prima di quella piattina utilizzata originariamente. All'interno c'è del materiale armonico, mentre nei flat cable ci sono dei normali fili di rame e quelli si spezzano sottoposti a flessione. Servirebbe un qualche cavo apposito resistente alle flessioni. Tipo i cavi intrecciati delle cuffie, oppure comunque del materiale armonico. Comunque quei cavi flessibili li si recuperano per esempio dalle testine delle stampanti a getto d'inchiostro. Penso che opterò su quel tipo di flat se si dovesse nuovamente rompersi.
@@SurvivalHacking pensavo fossero più resistenti, visto che il cavo ide lungo per mettere il cd in cascata con l'hard disc nel mio 1200 lo spostavo spesso sulla mia scrivania, e in più di un decennio ha sempre fatto il suo dovere. 🤔😃
Davide non toccare troppo la massa... 😅😅😅😅
Eh ogni tanto va toccata però ! 🤣
Avuto ed usato anche come “terminale@!
Eh sì, si poteva usare per molte cose.
Davide e’ l’Alessandro Barbero dell’elettronica.
Grazie 💜, un grande complimento, che non mi merito!, sono semplicemente una persona normale, che ha voglia di condividere le proprie passioni ! 💜
Il "Trovamici" che sul videotel però è "Trombamici" è una trovata tua o c'è lo zampino del toscano? 🤣🤣🤣
🤣🤣🤣🤣🤣
Ahaha vedo che sei attento !!!. No no non c'è il suo zampino, ma l'idea è arrivata da altri amici di retrocampus. Davvero non credevo che qualcuno potesse accorgersene ! 🤣
Lo ho utilizzato anche io negli anni novanta. Poi su pc pure, con un emulatore per Windows 98 chiamato EmulaWin. Il file era Emwin10.zip. Non si trova nemmeno piu.
Mi sa che di emulatori ce ne erano più di uno, c'era anche su C64 e tutti i computer dell'epoca.
Nei primi anni 2000 vennero riciclati negli internet cafè
Sì, si diffusero molto nei locali pubblici, nelle birrerie in particolare.