So nato a maggio flow fatato Robi Baggio Sogni in un solarium voglio il mio salario però la metà allo stato Meta sopra un verde prato per la strada ho fatto piu di un patto per la ganja ho speso piu di un palo Mamacita vuole il mio flow una siga e pure il cazzo non ci casco resto concentrato senza casco su una strada marcio pure l'asfalto è stoccato Vuole il più toccato quindi chiama mario Perdo e prendo peso come fosse Nasdaq evidentemente lei non era pura e casta Amarsi é dipendenza e non sai dire basta Fare su la settima non mi porterà calma Guarda bene a chi non chi brindi ricordo i tuoi occhi tristi di sera Cristallini come l'acqua fiji Ritorniamo a sixteen Noi due in camera senza vestiti Il letto è zattera Eravamo felici Voglio riempire di sorrisi le giornate vuote E forse poi capirci zitti senza quelle cose Mai detta prima perché in primis non c'era l'amore Non fa piu clamore se al tg volano morti e bombe Ti ho amata solamente per il vizio del rischio e dopo che vengo poi mi fai schifo Non c'è posto in paradiso ne costo è solo su invito Tu Non pensarci troppo ci vedremo all'arrivo
guardo il tramonto dalla nomentana mentre aspetto il novanta la scuola migliore per noi è stata la strada arrivo a termini perdo i ricordi in mezzo alla cappa di dry e al trinciato della chesterfield stavo a bikini bottom mo ho risalito la cima ho la censura alle emozioni ma non sono in cina a casa no bel clima sognavo una berlina per andare lontano come i programmi su dmax ora il quartiere è nostro da conca a porta pia ordina a portar via run dalla polizia tu mi dicevi non è finita finché non è finita ma so che in fondo era una bugia e siamo come l’equazione di dirac esco in tuta niente frac morirò come tupac se tu mi cercherai io saro sempre la ancora la mista in mano so bene che in città anche i muri parlano dopo sti anni di baratro ho riposto le ossa nell’armadio e i sogni dietro un quadro come un milionario sai che sto fatto quando scendo giu nel circondario l’erba cattiva cresce e adesso sono circondato tossico indipendente non mi avra mai questo stato questa gente parla ma non lo sa che cos’hai passato ho gli occhi vetro opaco butto giù un altro amaro dio è morto invano il diavolo prima era un angelo
Sei il mio idolo
e sorechiamo subito tutto il tempo che abbiamo
So nato a maggio flow fatato Robi Baggio
Sogni in un solarium voglio il mio salario però la metà allo stato
Meta sopra un verde prato per la strada ho fatto piu di un patto per la ganja ho speso piu di un palo
Mamacita vuole il mio flow una siga e pure il cazzo non ci casco resto concentrato senza casco su una strada marcio pure l'asfalto è stoccato
Vuole il più toccato quindi chiama mario
Perdo e prendo peso come fosse Nasdaq
evidentemente lei non era pura e casta
Amarsi é dipendenza e non sai dire basta
Fare su la settima non mi porterà calma
Guarda bene a chi non chi brindi ricordo i tuoi occhi tristi di sera
Cristallini come l'acqua fiji
Ritorniamo a sixteen
Noi due in camera senza vestiti
Il letto è zattera
Eravamo felici
Voglio riempire di sorrisi le giornate vuote
E forse poi capirci zitti senza quelle cose
Mai detta prima perché in primis non c'era l'amore
Non fa piu clamore se al tg volano morti e bombe
Ti ho amata solamente per il vizio del rischio e dopo che vengo poi mi fai schifo
Non c'è posto in paradiso ne costo è solo su invito
Tu Non pensarci troppo ci vedremo all'arrivo
è una reprod fatta da te o è l'originale?
originale
@@gotmycall hai usato audacity?
@@Andrea-ke7zl no non l'ho estrapolata io, è la strumentale ufficiale rilasciata da loro su un canale telegram mesi fa
guardo il tramonto dalla nomentana
mentre aspetto il novanta
la scuola migliore per noi è stata la strada
arrivo a termini perdo i ricordi in mezzo alla cappa di dry e al trinciato della chesterfield
stavo a bikini bottom mo ho risalito la cima
ho la censura alle emozioni ma non sono in cina
a casa no bel clima sognavo una berlina
per andare lontano
come i programmi su dmax
ora il quartiere è nostro da conca a porta pia
ordina a portar via
run dalla polizia
tu mi dicevi non è finita finché non è finita
ma so che in fondo era una bugia
e siamo come l’equazione di dirac
esco in tuta niente frac
morirò come tupac
se tu mi cercherai io saro sempre la
ancora la mista in mano
so bene che in città anche i muri parlano
dopo sti anni di baratro
ho riposto le ossa nell’armadio
e i sogni dietro un quadro come un milionario
sai che sto fatto quando scendo giu nel circondario
l’erba cattiva cresce e adesso sono circondato
tossico indipendente non mi avra mai questo stato
questa gente parla ma non lo sa che cos’hai passato
ho gli occhi vetro opaco butto giù un altro amaro
dio è morto invano il diavolo prima era un angelo