Per chi fosse interessato sappia che questa primavera sono incominciati i lavori di ristrutturazione di Italia '61. Il palazzo del Lavoro ospiterà la Facoltà di Architettura dell'Università di Torino e la Biblioteca Civica Centrale. Il laghetto sarà ristrutturato e riempito di acqua.
Adesso metteranno la facoltà di architettura?! Farà la stessa fine della facoltà di economia. E poi perché la biblioteca civica centrale dovrebbe essere spostata dal centro?! Bah...
Lo schifo dell'amministrazione pubblica!!! Parlano di disoccupazione e la sciano andare in malora delle meraviglie architettoniche del palazzo Nervi (solo 16 pilastri per 10.000mq di superficie) e soprattutto soluzioni urbanistiche che per l'epoca erano di assoluta avanguardia. A quell'epoca si era costruita la funivia, cosa che gran parte delle città Europee oggi hanno, che collegava la città con il parco Europa fatta andare in malora. La monorotaia che ce l'hanno spacciata per una cosetta per far divertire il pubblico quando invece la completezza del progetto prevedeva il collegamento con l'aeroporto di Caselle. Pensate un po', a quei tempi si parlava già di navetta!!! Menti geniali mettevano a disposizione della collettività la loro futuristica visione della città e i nostri beceri amministratori altro non sanno fare che mandare in rovina il lavoro di gente che per la bellezza e l'efficienza hanno dato il meglio di se stessi.
Grazie per avere citato il nostro sito dedicato a Italia 61! Uniamo le nostre forze per tenere viva la memoria storica di quell'eccezionale evento. Vi aspettiamo tutti nella nostra associazione "Amici di Italia 61". Grazie ancora!
Uno dei più grandi sprechi visti sotto la Mole: anziché padiglioni mobili come in tutte le esposizioni, due enormi palazzoni, diventati relitti inutili; vere "cattedrali nel deserto"!
La monorotaia era inizialmente prevista sulla mezzeria al centro del corso, facilmente prolungabile nei due sensi; poi per spettacolarità venne spostata sul lato Ovest del corso, con tratti finale sul laghetto; rendendola del tutto inutile alla fine dell'esposizione!
Che meraviglia, io sono nato parecchi anni dopo ed alcune di queste immagini non le avevo mai viste!
passavo con papa' da piccolo e guardavo sempre incuriosito , mi ricordo il laghetto con le barchette telecomandate!!!
mio nonno era tramviere e mi parla sovente dei bus a due piani "alla londinese" e conserva ancora un biglietto della monorotaia!
Peccato che la monorotaia non sia stata sviluppata. Complimenti.
Per chi fosse interessato sappia che questa primavera sono incominciati i lavori di ristrutturazione di Italia '61.
Il palazzo del Lavoro ospiterà la Facoltà di Architettura dell'Università di Torino e la Biblioteca Civica Centrale.
Il laghetto sarà ristrutturato e riempito di acqua.
Adesso metteranno la facoltà di architettura?! Farà la stessa fine della facoltà di economia. E poi perché la biblioteca civica centrale dovrebbe essere spostata dal centro?! Bah...
Lo schifo dell'amministrazione pubblica!!! Parlano di disoccupazione e la sciano andare in malora delle meraviglie architettoniche del palazzo Nervi (solo 16 pilastri per 10.000mq di superficie) e soprattutto soluzioni urbanistiche che per l'epoca erano di assoluta avanguardia. A quell'epoca si era costruita la funivia, cosa che gran parte delle città Europee oggi hanno, che collegava la città con il parco Europa fatta andare in malora. La monorotaia che ce l'hanno spacciata per una cosetta per far divertire il pubblico quando invece la completezza del progetto prevedeva il collegamento con l'aeroporto di Caselle. Pensate un po', a quei tempi si parlava già di navetta!!! Menti geniali mettevano a disposizione della collettività la loro futuristica visione della città e i nostri beceri amministratori altro non sanno fare che mandare in rovina il lavoro di gente che per la bellezza e l'efficienza hanno dato il meglio di se stessi.
IN GIAPPONE ED IN CINA MONOROTARIA AL TOP!!
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Grazie per avere citato il nostro sito dedicato a Italia 61! Uniamo le nostre forze per tenere viva la memoria storica di quell'eccezionale evento.
Vi aspettiamo tutti nella nostra associazione "Amici di Italia 61".
Grazie ancora!
Non esiste nemmeno il sito, contenuti fuorvianti.
@@Vipera721 perché duce questo?
@@abrax2000 perché ho provato a visitare quel sito con quel dominio ma non c’era il contenuto che volevo visualizzare
1961 sono nata proprio in quei giorni a Torino...
Oggi 2020 non siamo in grado di mantenere cosa anno fatto i nostri genitori, il motivo semplice la politica non e piu' passione ma lucro e' si vede
Uno dei più grandi sprechi visti sotto la Mole: anziché padiglioni mobili come in tutte le esposizioni, due enormi palazzoni, diventati relitti inutili; vere "cattedrali nel deserto"!
Boring
VENEZUELA CIAVEZ
DOPO AVER ROVINATO L'IMMAGINE DI MIO PADRE
PURE QUESTO IO SONO NOSTALGICA
"Le mille bolle blu" erano di Sanremo 1960.
"Ventiquattro mila baci" invece di Sanremo 1961.
Anche "Le mille bolle blu" è del Festival di Sanremo 1961.....
e adesso nel 2018 com'è ridotta torino?
La maggior parte degli edifici costruiti per l'expo sono lasciati a loro stessi...
Non ho ricordi dell'ovovia
La monorotaia era inizialmente prevista sulla mezzeria al centro del corso, facilmente prolungabile nei due sensi; poi per spettacolarità venne spostata sul lato Ovest del corso, con tratti finale sul laghetto; rendendola del tutto inutile alla fine dell'esposizione!
NON è ARRIVATO OMG DEL MAMMUT
ALL'OSPEDALE SANT'ANNA DI TORINO
VERGOGNA!!
ERA FARSI RITROVARE E NON CI HANNO SENTITO
prova dal ora fino 2011. vero europeo
PALAZZO DEL LAVORO? QUALE IN ITALIA! TUTTO ABBANDONATO!!
Panta rhei.