Ma alla fine cambiano i luoghi, cambia il canale, cambia l’aspetto fisico, cambiano le inquadrature, passano gli anni, ma l’unica cosa fissa e sicura di QDSS è lo stronzo con la marmitta truccata che sa esattamente quando passare hahahaha
Ha scoperto la via e dopo aver studiato la programmazione settimanale dei video ha comprato una marmitta arrow che ha montato su un garelli solo per passare a rompere i coglioni al momento giusto. Come non amarlo🥰
secondo me anche quando tale stronzo smetterà di esserlo, synergo continuerà a inserire il suono della marmitta in montaggio come easter egg per i fan di vecchia data come noi
Sto film è un mostro (in senso buono) visivamente parlando. Tecnicamente immacolato. Poi per quanto riguarda la trama si, è vero,devono andare da un punto a a un punto b e nel mezzo succede roba. Però non mi sento di considerarla negativamente come cosa. È un film di atmosfera, vivi la trincea, la guerra, la paura del soldato in modo diverso. Ha anche alcuni risvolti molto interessanti, una scena mi ha proprio sbalordito. SPOILER: Quando muore uno dei protagonisti (perdonate l'ho visto mesi fa e non ricordo i nomi) sono rimasto colpito perché anzitutto non me lo aspettavo proprio, sembrava lui il personaggio principale della vicenda. Ma poi come hanno realizzato il dissanguamento e la sua morte è impressionante, vedi l'attore sbiancare poco a poco, sembra stia morendo per davvero, è molto realistica come scena.
Io ne ho parlato mesi fa, e quando ho affermato che secondo me era un film tecnicamente ineccepibile ma con una trama debole sono stato blastato alla grande XD
La scena quasi nel finale di lui che corre mentre i suoi compagni iniziano l attacco penso sia la cosa più figa che io abbia mai visto al cinema!! Brividoni!!
@synergo Non ti ha emozionato il finale? Quando lui mostra la foto della moglie e la figlia. In quel momento mi ha fatto venire in mente quando ha incontrato la donna con il bambino che sicuramente gli ricordavano la sua famiglia... Ecco cosa gli ha dato ancora più forza nonostante tutto. Questo film secondo me ti fa apprezzare in piu il valore di un'amicizia e l'amore per la tua famiglia che hanno dato al protagonista la forza di arrivare alla fine
Ma che diavolo di coincidenza, l'ho visto questa mattina! Il commento a caldo è che nonostante lo abbia trovato molto semplice dal punto di vista della narrazione il film nel suo complesso mi è piaciuto molto. Non sono "tecnico" o un appassionato di tecniche del cinema, ho solo molto apprezzato le sensazioni che fotografia, musica e interpretazione degli attori mi hanno comuinicato. La tua critica sul film spezzato la ho solo un po' percepita durante le scene notturne, però non essendo tecnico non mi stavo impegnando forse per individuare quei "tagli". Lo consiglierei comunque, anche ai non interessati alla parte tecnica, se si è in grado di "respirare il film" (vivere le sensazioni delle immagini e dei suoni, che hanno una potenza notevole).
Synergo, raramente ho visto i film di cui parli in video. Questa volta però abbiamo avuto la stessa idea, "1917 è su prime video, me lo guardo". Ma la cosa incredibile, è che ho avuto le tue stesse sensazioni guardandolo, forse perché per la prima volta, ho guardato il film con occhio al particolare tecnico, spinto da chi lo reputa un capolavoro in questa prospettiva.
(SPOILER) Note particolari: mio padre è un fanatico di storia, tanto che per hobby modella scenari bellici o soldatini. Non avete idea della quantità di libri di guerra che ci sono a casa mia. Dal punto di vista storico, ha detto che i costumi e molti dei dettagli ambientalistici sono eccellenti. Meno invece la scena in cui il pilota uccide Blake: i piloti erano comunque uomini con una certa etica. Mai nessuno si sarebbe permesso di uccidere un nemico in quello specifico caso. Per il resto l'ho trovato un film molto coinvolgente.
Mi fa piacere che tuo padre confermi questa cosa! Io l'ho considerata una grossa forzatura nella sceneggiatura, infatti ho pensato che nessuno avrebbe commesso una simile bastardata (specie perchè poi sarebbe andato incontro a morte sicura).
Tra l'altro la morte del compagno del protagonista è esageratamente troppo veloce, per una coltellata nell'addome ha impiegato pochi minuti a morire dissanguato. Non so niente sull'argomento ma di certo per morire di emorragia con una lacerazione così sottile, in punto non fatale ci vogliono ore prima di morire. Così tanto tempo che avrebbe fatto in tempo a ricucirlo ahah
@@lumizor3122 eh, no, su questo credo siano stati accurati. In quei punti ci sono le grandi arterie mesenterica e iliaca che portano tanto sangue e sono potenzialmente mortali, in caso di ferita. Infatti, c'è un particolare (in realtà ce ne sono tanti) che si nota solo ad una seconda visione: ad un certo punto Schofield alza la stoffa che usa per tamponare e si accorge che è già strazuppa di sangue. Lì probabilmente capisce che la ferita di Blake è gravissima e che non c'è più nulla da fare per lui.
@@raze7x grazie dell'approfondimento ne avevo bisogno, secondo quanto detto quel tizio è stato doppiamente sfortunato, oltre ad aver subito un attacco a sorpresa l'ha preso pure nel punto peggiore che gli potesse capitare...un buon compromesso se volevano fare una sceneggiatura rapida dando però delle giustificazioni valide.
@@lumizor3122 sì, in questo sono stati bravi, secondo me, anche nella realizzazione visiva. Ti aggiungo una curiosità: molti, poichè non informati a dovere, sottovalutano la pericolosità delle ferite alle gambe e quindi prestano poca attenzione a quando si scavalca qualcosa, si fanno dei salti azzardati, o cose del genere. Eppure, nelle gambe ci sono le arterie femorali, pericolosissime in caso di ferite perchè possono portare a morte quasi certa. Nel film, il pilota avrebbe potuto dare una pugnalata ad una coscia e la morte sarebbe stata ugualmente realistica, ma quasi nessuno ci avrebbe creduto!
“1917 è un film di Roger Deakins con la gentile partecipazione di Sam Mendes” Con una semplice frase sei riuscito ad esprimere quello che è il più grande pregio e allo stesso tempo il più grande difetto di questo film. Un film con molti difetti che viene salvato da una fotografia e da delle riprese eccellenti. Ma a livello di sostanza c’è molto poco secondo me.
Concordo: l'ho visto al cinema col mio migliore, e non nego che sia stata una bella esperienza, ma finita lì. Tra l'altro il piano sequenza è stato scelto palesemente non per motivi di necessità e perché era considerato il miglior modo per rendere le scene, ma solo per pubblicità e per far dire al regista "guardate come sono bravo": personalmente molte scene necessitavano di altri tipi di ripresa. Il difetto più grande comunque è che, a differenza di altri film particolari a livello tecnico (penso anche solo a Nodo alla gola di Hitchcock) il film senza il piano sequenza è un mediocre ricettacolo di tutti gli stereotipi del film di guerra.
Assolutamente d'accordo. Paradossalmente (pur non c'entrando niente) è come Avatar: un film banalissimo con emozioni (?) da discount, che diventa memorabile solo per la tecnica e l'impatto visivo. Il Cinema non può e non deve essere solo una "festa per gli occhi".
Io purtroppo non potei vederlo al cinema e devo ancora recuperarlo, quindi non mi esprimo... ma se lˋunica cosa che la gente ricorda di questo film è „cˋé il piano sequenza!“ vuol dire che probabilmente non è sto granché...
@@MC-fe3qc No. Ripeto, è un ricettacolo di ogni possibile stereotipo del film di guerra, dai nemici cattivissimi e non umani fino al plot armor al protagonista.
A me è piaciuto molto proprio perché è un film lineare, te lo godi nella sua semplicità, scorre senza richiederti troppa attenzione. Esteticamente è bellissimo. La scena della notte illuminata dalle bombe poco prima della ragazza francese per capirci, l'ho trovata tra le cose più belle che abbia visto ultimamente, per quanto mi abbia un po' fatto percepire la finzione.
Roger Deakins però parla di naturalismo, non farsi notare ecc. e poi se ne esce co sto film che sì non sarà stato una sua idea ma di Mendes, non sarà eccessivamente spettacolare come un Figli degli uomini o Gravity però sticazzi se ti toglie dalla narrazione a tratti, alla faccia di essere invisibile. Svolte narrative chiaramente fatte perché non puoi tagliare, momenti in cui chiaramente ci voleva di fare le cose diversamente proprio a livello di movimenti, penso a quando l'operatore si sofferma su un certo cadavere e poi deve rincorrere i nostri perchè è rimasto indietro ad esempio e per ogni momento di quella rincorsa torni in sala. Poi in altri settori ci sono errori veri e propri che ti tolgono dal film, tipo sempre nella scena col morto c'è un intero plotone che arriva e prima non si sentiva(oscar al sonoro ovviamente). E c'è la scena della cascata che se non vi cava dal film per quanto è fatta male siete maestri zen(oscar agli effetti speciali ovviamente). Dulcis in fundo il piano sequenza unico non è nemmeno unico(so perché lo hanno fatto dico solo...distrae)Non lo so il film è molto bello ma per uno come Deakins mi sembra iprocritino lavorare a un progetto del genere, che alla fine della festa è molto spettacolare. Intendo almeno per quello che compete a lui, perchè è chiaro che se stai a guardare il resto lui non c'entra nulla.
Da appassionata di film di guerra, ti ringrazio di aver fatto la distinzione tra „film di guerra“ e „film d‘azione in contesto di guerra“ , che non sono assolutamente la stessa cosa ma molti non lo capiscono.
da qualche parte ho letto cheIl film è stato girato dal regista con il direttore della fotografia in diversi piani sequenza, e poi montato per apparire come un unico piano sequenza ininterrotto dall'inizio alla fine.
Synergo, sei un mio idolo, sia come videogiocatore, sia come persona, ti stimo tanto. Però stavolta penso che un film come questo andasse visto al cinema, io ho avuto modo di vederlo al cinema e poi lo ho rivisto su prime, non è la stessa cosa, è un po' come fare l'amore o guardare un porno per usare uno dei tuoi meravigliosi paragoni. Al cinema con l'impianto stereo ecc è un film che coinvolge, frequento molto il cinema e non ho mai visto in nessun film come in questo un attenzione così forte. Non è una critica ma uno scambio di opinioni. Colgo l'occasione per ringraziare te e Nicola per le risate che ci fate fare❤
Hai nominato La Sottile Linea Rossa... L'ho visto per la prima volta qualche sera fa su Rai Movie. E niente... lacrime e lacrime. Prossimo video: Perché vedere La Sottile Linea Rossa
Quando l'ho visto ho avuto come un'impressione di viaggio forzato soprattutto nei primi 20 minuti. La fotografia è stata fantastica per tutta la durata del film ma alla fine della visione mi sono fatto una domanda :"era davvero necessario il piano sequenza, cosa ha dato in più in questo caso?" Sarò un po' di parte forse, perché adoro come Inarritu concepisce i piani sequenza... però non so, è un ovviamente un bel film, ma non ho trovato il "suo perchè"
Mi piace pensare che 1917 possa settare uno standard di qualità per tutti i film di guerra , in modo da combinare questa qualità con una trama più elaborata
Questo, a mio giudizio, avviene perché si dà, non troppa, ma tutta l’attenzione alla risoluzione dei vari problemi tecnici che in una sfida di questa portata si devono obbligatoriamente affrontare; Il piglio tecnico è più sul “senso” che sul “significante”: ecco quindi che l’utilizzo di una particolare paletta cromatica, di un particolare bilanciamento/sbilanciamento dell’inquadratura, di un effettivo movimento di macchina non sono adoperati per sottolineare un particolare elemento della narrazione, ma appunto perché divengono funzionali al conseguimento del limite auto-imposto, in questo caso, il piano sequenza. Si vanno a ricercare quelle che sono le emozioni facili da ricreare e più studiate nella storia del cinema, come la tensione o la tristezza, si abbandonano le altre più complesse proprio a causa di queste auto-limitazioni. In poche parole, tutta la sensibilità artistica di un DoP e di un regista, vengono canalizzate più per la resa visiva spettacolare che per veicolare l’eventuale messaggio della trama, nonostante possa venirne fuori un prodotto pur sempre valido
Grandissima recensione ovviamente!!veramente bellissima!ottima!e sono d'accordo con tè tecnicamente è stupendo a livelli di trama un po meno ma il lato tecnico lo apprezzato veramente tanto anche gli effetti speciali visivi e sonori sono epici,è um pò una giostra appunto che ti porta e ti va visitare comr fosse un parco dei divertimenti un scenario di guerra,cavalli morti e cadaveri,carri armatti,città distrutte,trincee e mo ha divertito propio questo fatto vedere una marea di belle cose tecnicamente fatte bene,insomma io lo adorato la trama è molto semplice ma essendo un film molto di azione lo apprezzato veramente tanto!Lo vidi al cinema veramente molto bello!tanta roba!
Io ho fatto un video apposta dedicato alla fotografia di 1917, dove non finisco di dire che la fotografia non è solo "colori e contrasti", ma è di più costruzione dell'immagine e posizionamento degli elementi all'interno della sequenza, cosa molto difficile in un piano sequenza. In parole povere, o costruisci il piano sequenza o costruisci l'immagine. Non che in 1917 non ci siano sequenze con bellissime linee di fuga, perfette uscite dalla scena, anche delle semplicissime ma efficaci regole dei terzi, ma, se in un film d'autore puoi costruire l'immagine prestando massima attenzione, in un piano sequenza - quasi - unico risulta molto molto più difficile (infatti in molti casi i soggetti sono semplicemente al centro). In sostanza l'impatto visivo è dato dalla sequenza unica e non dalla fotografia (che non sono la stessa cosa)
Aspettavo una tua opinione da quando vidi il film al cinema, grazie Synè. Il film è tecnicamente un mattone (in senso buono) e mi ha emozionato solo per quello, es: scena dei flare Ma mi aspettavo un commento sulla natura del protagonista ce SPOILER Sto ragazzo si taglia con il filo spinato dopo 3 min di film e al 4 ficca la mano in un cadavere che frollava allegramente...e qui il mio cervello dice: "ok questo mi muore di infezione al 15 min e l'altro dovrà fare il viaggio da solo ecc..." e invece no, mi tocca vedere sto povero cristo che prende esplosioni, proiettili, coltellate, insulti e sputi per tutto il resto del film e non va giù! Infatti nella scena finale dove corre nel campo (per quanto sia registicamente stupenda che filmetti come endgame a rifarla gli scoppierebbe il cervello 6 volte ai fratelli Russo prima ancora di capire solo dove mettere la camera) sinceramente mi scappava da ridere perché viene davvero da dire 'ok ora mai anche lui ha capito di essere il protagonista del film e quindi sa che il plot armor lo proteggerà dall'attacco nemico'
1917... almeno tre spanne sopra Dunkirk, prima parte assolutamente notevole... poi negli ultimi 40 minuti si appiattisce molto. C,q la Sottile Linea rossa è un vero capolavoro
quando l'ho visto al cinema mi rimase in testa solo l'ultima scena, nient'altro, ho notato anch'io la suddivisione del film. Comunque ti consiglio fargo, serie tv sottovalutatissima ma per me è la migliore sulla piazza, sceneggiatura, attori e regia della madonna.
Ciao Synergo, bel video, come sempre dopotutto 👍 Dato che hai trattato questo film, vorrei sapere cosa ne pensi di "Il battaglione perduto". Si tratta sempre di un film ambientato nella prima guerra mondiale.
Ciao Synergo, questo film ho voluto (ed ho preteso) vederlo al cinema con i miei amici appena disponibile. Io ne sono uscito letteralmente affascinato dalla tecnica tanto che ci sono rimasto di sasso totalmente su certe scene, una su tutte quando il protagonista si risveglia a metà film nel pieno della notte con la città mezza distrutta, quei fuochi d’artificio uniti alle musiche hanno creato un atmosfera unica e surreale. Però come dici te, io che sono amante della tecnica sono rimasto ammaliato e preso da questo film, un altro mio amico appassionato della prima guerra mondiale è piaciuto, mentre gli altri.. MEH, ecco userei questa parola.. Forse proprio a causa della tesi da te esposta alla fine del video: agli addetti ai lavori ed agli amanti della parte tecnica del cinema questo film piacerà sicuro, a tutti gli altri.. MEH
Scrivo questo commento già a 30 secondi di video per risponderti. Io ho comprato il blu-ray su Amazon appena uscì. Di "Making Of" ci sono 3-4 video da una decina di minuti, interessanti si, ma a me ha colpito "il commento del regista" due ore di contenuto speciale... Quello che sto per dire non è un'esagerazione: è l'intero film (INTERO) dall'inizio alla fine dove l'audio è ridotto e il regista ci parla sopra. Come un fratello maggiore che ti spiega "oh, qui abbiamo fatto un taglio nascosto", "qui invece abbiamo fatto un take di 9 minuti e gli ultimi due erano completamente improvvisati". "AH! La scena della coltellata? Il pallore in faccia all'attore non è makeup, lo ha fatto lui, dio solo sa come. Recitando." Ed io allibito....con la bocca aperta piena di patatine. GGWP.
Purtroppo questa cosa del cinema di guerra che non ti fa appassionare ai personaggi succede molto spesso, anche per quesito non sono un amante del genere. Poi ci sono le eccezioni ovviamente, e quelli sono film che reputo capolavori
Ho capito il significato che vuoi dare alla categoria Film di Guerra Corali, e sono d'accordo con te. P.s. anche io ho apprezzato molto La Sottile Linea Rossa, avevo il VHS...😔
Andai a vederlo al cinema senza sapere cosa aspettarmi, senza aver nemmeno visto alcun trailer. Eeeee niente, tanta roba. Ps. Qualcuno ha notato al cinema una macchia strana perenne per la prima mezz'ora sullo schermo in alto leggermente a destra? O sono scema io?
Avevo grandi aspettative su questo film, tanto che avevo intenzione di vederlo in sala ma poi, causa coronavirus, ho dovuto rinunciare. L' ho recuperato di recente anch'io ma, in tutta sincerità, mi ha annoiato parecchio. Per almeno tre volte ho seriamente rischiato di addormentarmi, cosa che non è normale mentre guardi un film di guerra (e per dire che non sono uno che si annoia se non vede un esplosione ogni minuto, a me Dunkirk ha preso tantissimo, nonostante ci sia molta meno azione di questo film). Mi sono ripreso un po'giusto alla fine, ma tanto per arrivare alla conclusione. Poi sul lato tecnico, okay, sono d'accordo che sia ineccepibile, ma a livello di trama e svolgimento a me non è piaciuto. Ps. Act of Valor è la classica "ammerreganata", di quelle proprio che meriterebbero una categoria a parte di cinema. Visto a casa di un amico, skippavamo le scene di dialogo per arrivare subito a quelle d' azione, tanto ci interessava la trama. Pps. 08:00 dal rumore, dal contesto e dalla direzione del tuo sguardo ho pensato più che ti stesse sorvolando uno Shpwrith-Camel! 😂
Io l'ho visto ieri con mio padre. A lui è piaciuto molto ma me ha annoiato in alcune parti e non mi ha preso molto. Anzi mi ha quasi fatto venire mal di testa perché continuamente mi immaginavo le persone dietro la macchina da presa. E ogni volta mi chiedevo come hanno fatto ecc. Tecnicamente è assurdo ma ho preferito jojo rabbit.
io non capisco la critica: "1917 senza gli spostamenti sarebbe una palla!" no Synergo, sarebbe un altro film. Penso sia più utile giudicare un film per quello che è, non addirittura per quello che non è.
Io ho amato questo film, ma 3 scene non ho afferrato.. 1 quando il protagonista è sul ponte caduto dove cè il cecchino che gli spara, (l'ho visto al cinema e non ricordo il nome) gli spari vengono esplosi alle spalle di lui, quando poi il cecchino è dalla parte opposta, ed è palese. 2 il pezzo della città in fiamme, dove il tedesco gli corre in contro e non lo centra manco per sbaglio, quando bastava stare fermo e sparargli vabbè. 3 quando trova la compagnia del fratello dell'amico, cioè... Cè uno stronzo che cammina in mezzo a voi potrebbe farvi secchi tutti lanciandovi granate a raffica, e nessuno lo caga? Siamo seri? Dai. Per il resto l'ho adorato
Sono d accordo con te per quanto riguarda il livello tecnico, però perde un poco di trama, sembra più un film sull amicizia che sulla guerra. Sei sempre il numero 1,non ti dimenticare mai di noi(malati di cinema), che aspettiamo con brama le tue recensioni....
Sicuramente visionare 1917 al cinema e sul divano di casa propria sono due esperienze molto diverse e può essere sia un bene che un male. Nonostante ciò, io in sala mi sono trovato davanti un film completamente diverso dalla tua descrizione. Per me è stato molto coinvolgente, il tecnicismo non mi è parso forzato, né troppo messo in mostra, figuriamoci sgamabile. Sentirti circondato da quelle atmosfere, da quei colori, da quella grandissima colonna sonora è un'esperienza singolare. E sì, il film è riuscito anche ad emozionarmi, la scena in cui le truppe in riposo intonano un canto mentre il nostro protagonista è stremato è, per me, da manuale.
Farò spoiler. Non mi trovo d'accordo. Per quanto la storia in sé sia semplice, il film mi ha trasmesso emozioni fortissime in diversi momenti (quando lui scende nella cantina francese, o quando è costretto a scavalcare la "diga" di cadaveri, o quando muore il suo compagno così, di botto, semplicemente). Sono stata attenta al reparto tecnico perché ci lavoro e mi diverte farlo di default, poi per un professionista cogliere questi dettagli è quasi un parco giochi, ma non mi ha tolto assolutamente nulla dal punto di vista emozionale. A differenza di Dunkirk che invece mi ha lasciato davvero, ma davvero, fredda.
La penso allo stesso modo (anche su Dunkirk). Secondo me é complice anche la pubblicità che ha spinto sulla questione tecnica, e in molti addetti ai lavori come me hanno prestato meno attenzione alla storia. I "babbani" invece hanno reagito con più genuinità. E sebbene anche io, lavorandoci, sia abituato a fare caso a tutti i tecnicismi, me ne sono dimenticato.
Per me è un grande esercizio di stile, sopratutto per la fotografia, il finto piano sequenza non mi ha detto molto, anche perché a sto punto guardo birdman che fluttua in quel teatro in maniera divina. Ma se vogliamo parlare di piani sequenza supremi con una gestione di migliaia di comparse assurda guardo arca russa di Sokurov e quello è davvero un unico piano sequenza. La trama boh mi ha lasciato abbastanza indifferente. Di gran lunga meglio Dunkirk come regia montaggio. Magari inferiore alla fotografia di Deakins. Anche se Van Hoytema è un gran direttore...
Secondo me il rapporto tra i due protagonisti è in realtà molto profondo, un rapporto fraterno sviluppato a forza a causa della guerra. I personaggi non sono poi cosi sviluppati proprio perché sono soldati e non eroi, sono due normalissimi fanti a cui è stata affidata una missione 😄
Giusta osservazione, ma a livello narrativo restano pur sempre dei personaggi ed in quanto tali dovrebbero essere caratterizzati e sviluppati. Peccato che entrambi i personaggi non abbiano niente di memorabile e non c'è niente che ci faccia affezionare a loro più di tanto, anzi la cosa peggiore è data dal fatto che il co-protagonista è persino più interessante del protagonista, peccato però che sparisca durante la prima metà della pellicola...
So che non ti piace molto quando ti consigliano un film, ma cavalcando il filone della guerra, ti consiglierei jojo rabbit. Divertente, emozionante e tecnicamente bellissimo. Credo che sia il modo migliore per parlare della Shoah, ti fa ridere e ti fa piangere. Consigliatissimo!
@@LorenzoSartor boh secondo me è un ottima commedia, sicuramente uno dei migliori che tratta il tema della shoah. Io lo preferisco di gran lunga ai drammoni del tipo shinder list e il pianista.
Per me non hai capito il senso del film. Il piano sequenza fittizio serve al regista a evidenziare il vero protagonista del film "il Tempo". Infatti la caratteristica di un piano sequenza è quello di mostrare nella durata del film, la durata esatta della storia, quindi 1 ora e mezza di film è la durata effettiva della vicenda, ma qui no. I ragazzi partono di mattina e nella durata del film passa un intera giornata, questo perchè il regista vuole mostrare che in Guerra il tempo è il vero nemico, non l'esercito nemico. Quindi il film non è solo pura tecnica dei vari direttori di fotografia e montaggio, ma anche del regista, che attraverso queste tecniche esprime il suo concetto al massimo, confezionando un film che ha ricevuto anche troppo poca attenzione per quel che è, piuttosto che per la sua tecnicità. Concludo dicendo che per me non è un capolavoro perchè ha dei difetti, che come hai detto sono principalmente nello scovare i tagli fantasma e i vari altri tecnicismi, ma resta uno dei migliori film dello scorso anno e tra i migliori di quelli con ambientazione guerra, mille volte superiore a Dunkirk, che ritengo sopravvalutatissimo
ciao Synergo, io sinceramente so che i film candidati agli Oscar non sono sempre il massimo, ma fidati che un film imperdibile e fatto bene è Parasite.. Te lo consiglio molto!
ricordo l’inizio di act of valor “prodotto da Gamestop” mi sono detto, “ah, non sono riusciti a chiamarlo call of duty”. 1917 mi è piaciuto un sacco, certi frame se li avessi visti in un montaggio normale avrei detto “bella fotografia” ma in un piano sequenza mi crolla la mascella.
Personalmente ti consiglio moltissimo "L'ufficiale e la Spia". Per me tra i migliori film 2019, l'ho preferito di molto a 1917 (che mi è cmq piaciuto anche per la sua capacità di mischiare il tempo percepito da chi combatte e da chi invece è al di fuori di quella catastrofe), se vogliamo c'è anche una certa continuità storica interessante tra i due film. Au revoir.
La storia di per sé banale in stile "salvate il soldato Ryan nella prima guerra mondiale" Ma il modo in cui è registrato ti fa immergere completamente nel film.
@@LarioLoccia consegnare una lettera che potrà salvare moltissime vite di cui quella di suo fratello... Almeno questo è quello che lo fa partire quindi tecnicamente sta andando a salvare tanti soldati ryan 🤣🤣
Ciao Synergo. Penso che il genere si chiami "film di guerra anti-guerra". Al posto di glorificare la guerra, questi film fanno vedere gli orrori della guerra. Quando ho visto Salvate il Soldato Ryan, mi sono detto "sto cazzo che vado a morire in guerra". Ti propongo un bel tema da trattare di film anti-guerra. Il mio preferito è "Un mercoledì da leoni", che appunto è il più famoso, anche se non fa vedere la guerra direttamente.
Tecnicamente perfetto, Non mi ha lasciato nulla, alcune scene le ho trovate forzate all'inverosimile. Edit. (dopo aver finito il video) Daccordissimo sul fatto del non dimenticarsi dell'artificiosità del tutto nonostante sia realizzata,teoricmente e praticamente,in modo impeccabile
@@AgnyAgne spoiler..... Scena dell'aereo che si schianta,dove salvano il tedesco, scontatissimo come la morte che uno dei due sarebbe morto. Quando lui viene colpito,perche era troppo farlo arrivare a destinazione senza prendersi una pallottola, che sviene per,indefinite,ora distrugge tutto il senso del pianosequenza. Poi quando hanno inserito quei 5 minuti in cui conversa con una donna è il figlio, l'ho trovata retorica e forzata. Queste in particolare,sono ovviamente considerazioni personali, come ha detto synergo poi é freddo come il ghiaccio e non ho empatizzato per nulla.
visto al cinema, sul grande schermo l'impatto visivo è assurdo, mai visto nulla del genere. Fino a metà film ero incredulo,meravigliato,poi mi sono un attimo indispettito con la parte alla fattoria e l'aereo che reputo deboluccia rispetto alla prime parte, ma con la scena in città vi veniva quasi da ridere per l'isteria, come scritto prima mai visto nulla del genere.
L'ho visto solo una volta al cinema ed é stata un'esperienza immersiva incredibile.. Rivedendolo una seconda volta sulla TV di casa non credo rimarrei così colpito, forse mi annoierei addirittura..
Io mi sono annoiato già al cinema...bellissimi i colori in _QUELLA_ scena...ma è l'unica cosa ke mi è rimasta un minimo impressa...tutto il resto è stato abbastanza MEH...😕
In questo film hanno racchiuso singole storie e hanno dato piccoli scorci della vita da soldato: la trincea, gli attacchi aerei, la sofferenza del popolo (la donna nella cantina senza cibo e con una piccolissima orfana), i feriti e magari qualche altra cosa
1917 è un film di atmosfera realizzato con una cura impeccabile proprio per essere visto su grande schermo. Infatti ti posso garantire che quando lo vidi al cinema rimasi completamente incollato allo schermo dall'inizio alla fine. In blu ray (che ho acquistato giusto due giorni fa) riesce ancora ad emozionarmi ma non nel modo in cui lo fece in sala. D'accordissimo sulla storia ma d'altronde con un film come questo è difficile caratterizzare per bene i personaggi, pessimo invece è il modo in cui hanno gestito certe situazioni che a livello di realismo fanno davvero ridere (i tedeschi qui sparano peggio degli stormtrooper). Il piano sequenza di per sè funziona, l'ho trovato "forzato" solo in una piccola parte che vado a spoilerare sotto qui. SPOILER Dopo che uno dei soldati protagonisti è morto sopraggiunge un capitano "Mark Strong" il quale ordina al soldato di venire con lui, in quel momento il protagonista esegue gli ordini perciò segue il capitano dentro la casa per poi uscire dall'altra parte. Qui il regista fa una cosa un pò ridicola ossia quella di non seguire fino in casa il protagonista, d'altronde l'interno dell'abitazione l'ha già mostrato prima, e di conseguenza si sposta a mo' di carrellata verso destra e ci fa vedere che sul retro ci sono quattro soldati che pisciano allegramente. Non nego che quando ho visto quei soldati mi sono messo a ridere.... Non puoi dopo un momento "drammatico" ammazzarmi il tutto così, è ridicolo! FINE SPOILER Detto questo concludo dicendo che anche per me viene naturale un piccolo "paragone" con Dunkirk. Tra i due non saprei quale scegliere perchè si sono comportati allo stesso modo, ossia mi hanno emozionato un sacco al cinema ma mi hanno lasciato abbastanza vuoto quando li ho riguardati sullo schermo del mio televisore.
Non sono d'accordo.. per me questo qua è un capolavoro sotto ogni aspetto. Quando sono uscito dalla sala sarei voluto tornare immediatamente dentro per rivederlo, e stranamente la mia ragazza (alla quale i film sulla guerra fanno abbastanza cagare) la pensava allo stesso modo.. non so sinceramente come non possa averti trasmesso niente a livello emotivo, però ci sta. A me ad esempio vedendo la sottile linea rossa stavano cadendo i cojones, probabilmente sui film di guerra c'è chi li preferisce più introspettivi oppure più votati all'azione e al "sodo"..
Ciao Mario, sono d'accordissimo con la tua analisi. Per tutto il film non fai altro che emettere versi alla Renato Pozzetto (ELLAMADONNA). Ma non c'è la profondità, sia nei protagonisti sia nella storia in sé che invece abbiamo in Salvate il Soldato Ryan (strutturalmente molto simile a 1917) e in come da te citato Sottile Linea Rossa. Quello che ho maggiormente apprezzato di 1917 e penso che sia lo stesso motivo per cui Mendes abbia utilizzato il piano sequenza, è che in guerra non hai pause, o meglio "stacchi"
se vuoi un film sulla prima guerra mondiale più riflessivo recuperati, se non li hai già visti, "Uomini Contro" e "Niente di nuovo sul fronte occidentale" (di questo consiglio l'originale in bianco e nero)
Fabio Varrà „Uomini contro“ purtroppo non ha una trama e nemmeno dei personaggi. Ottimo per lo shock value ma a me non è piaciuto. „La grande guerra“ del vecchio Monicelli gli bagna ancora il naso, nonostante la retorica. Niente di nuovo del 1925 invece è un capolavoro.
@@MC-fe3qc può non piacerti ma non puoi dire che non ha trama o dei personaggi, soprattutto quando uno di questi è interpretato da Volontè La grande guerra non l'ho nominato perchè ho dato per scontato che Synergo lo conosca
Fabio Varrà Le interpretazioni non si discutono, sono i personaggi in sè che non ho trovato scritti bene. Poi dovrei riguardarlo, forse, lo vidi secoli fa. Forse perché lo vidi con un grandissimo hype, ma le mie aspettative rimasero deluse.
forse a me è piaciuto più che a te ma concordo su tutto. e aggiungo: occasione facilissima di dare un po' di umanità al nemico totalmente sprecata. inglesi=buoni e gentili, tedeschi=freddi robot senza cuore. un film tecnicamente incredibile che cade su delle sciocchezze del genere.
Sul fatto che alcune parti era prevedibile concordo pienamente, visto al Cinema con la mia ragazza più di una volta abbiamo anticipato cosa sarebbe accaduto. Piccolo spoiler a seguire . . . . . . Mi è caduto un pò il film nella scena della ragazza col Bambino, perché trovato estremamente fuori posto, semplicemente per il fatto che i civili venivano evacuati, trovarli sul campo avrebbe senso magari per la seconda guerra, ma non nella prima e non in quel modo, poi la scena del soldato che corre sparando a caso era abbastanza forzata Poi sui set (di equipaggiamento) ci son altre forzature, come passare su un traliccio con scarponi chiodati è abbastanza la morte (provato di persona) ma li ci sta perché alla fine è un film ed è solo una fisima mia.
A me è piaciuto molto, ma devo ammettere di essere un grande "appassionato" della prima guerra mondiale. Mi piacerebbe vedere un film che parli di qualche battaglia importante della Grande Guerra con questa qualità tecnica.
Ottimo video come sempre...!!!! La trama mi ha ricordato Salvate il soldato Ryan. Eccellente e di enorme difficoltà la realizzazione dei piani sequenza anche se, personalmente, dopo circa metà film ha cominciato un po' a stancare proprio a livello visivo.
Visto ieri...non è il genere di film che mi restano molto, ma devo dire che l'ho apprezzato molto. Impressionante poi il fatto che ci siano solo 2 inquadrature in due ore di film
Ma alla fine cambiano i luoghi, cambia il canale, cambia l’aspetto fisico, cambiano le inquadrature, passano gli anni, ma l’unica cosa fissa e sicura di QDSS è lo stronzo con la marmitta truccata che sa esattamente quando passare hahahaha
Ha scoperto la via e dopo aver studiato la programmazione settimanale dei video ha comprato una marmitta arrow che ha montato su un garelli solo per passare a rompere i coglioni al momento giusto.
Come non amarlo🥰
secondo me anche quando tale stronzo smetterà di esserlo, synergo continuerà a inserire il suono della marmitta in montaggio come easter egg per i fan di vecchia data come noi
Sto film è un mostro (in senso buono) visivamente parlando. Tecnicamente immacolato. Poi per quanto riguarda la trama si, è vero,devono andare da un punto a a un punto b e nel mezzo succede roba. Però non mi sento di considerarla negativamente come cosa. È un film di atmosfera, vivi la trincea, la guerra, la paura del soldato in modo diverso. Ha anche alcuni risvolti molto interessanti, una scena mi ha proprio sbalordito. SPOILER:
Quando muore uno dei protagonisti (perdonate l'ho visto mesi fa e non ricordo i nomi) sono rimasto colpito perché anzitutto non me lo aspettavo proprio, sembrava lui il personaggio principale della vicenda. Ma poi come hanno realizzato il dissanguamento e la sua morte è impressionante, vedi l'attore sbiancare poco a poco, sembra stia morendo per davvero, è molto realistica come scena.
Io ne ho parlato mesi fa, e quando ho affermato che secondo me era un film tecnicamente ineccepibile ma con una trama debole sono stato blastato alla grande XD
L'hanno detto un po' tutti eh 😅
Concordo
La scena quasi nel finale di lui che corre mentre i suoi compagni iniziano l attacco penso sia la cosa più figa che io abbia mai visto al cinema!! Brividoni!!
Tutti che chiedono a gran voce Bern Grill, ma in realtà l'eroe di cui abbiamo bisogno è Paossio Channel!
@synergo
Non ti ha emozionato il finale?
Quando lui mostra la foto della moglie e la figlia.
In quel momento mi ha fatto venire in mente quando ha incontrato la donna con il bambino che sicuramente gli ricordavano la sua famiglia...
Ecco cosa gli ha dato ancora più forza nonostante tutto.
Questo film secondo me ti fa apprezzare in piu il valore di un'amicizia e l'amore per la tua famiglia che hanno dato al protagonista la forza di arrivare alla fine
La sottile linea rossa, non è solo il mio film di guerra preferito, è uno dei miei preferiti in assoluto
Ma che diavolo di coincidenza, l'ho visto questa mattina!
Il commento a caldo è che nonostante lo abbia trovato molto semplice dal punto di vista della narrazione il film nel suo complesso mi è piaciuto molto.
Non sono "tecnico" o un appassionato di tecniche del cinema, ho solo molto apprezzato le sensazioni che fotografia, musica e interpretazione degli attori mi hanno comuinicato. La tua critica sul film spezzato la ho solo un po' percepita durante le scene notturne, però non essendo tecnico non mi stavo impegnando forse per individuare quei "tagli".
Lo consiglierei comunque, anche ai non interessati alla parte tecnica, se si è in grado di "respirare il film" (vivere le sensazioni delle immagini e dei suoni, che hanno una potenza notevole).
Synergo, raramente ho visto i film di cui parli in video. Questa volta però abbiamo avuto la stessa idea, "1917 è su prime video, me lo guardo". Ma la cosa incredibile, è che ho avuto le tue stesse sensazioni guardandolo, forse perché per la prima volta, ho guardato il film con occhio al particolare tecnico, spinto da chi lo reputa un capolavoro in questa prospettiva.
(SPOILER) Note particolari: mio padre è un fanatico di storia, tanto che per hobby modella scenari bellici o soldatini. Non avete idea della quantità di libri di guerra che ci sono a casa mia. Dal punto di vista storico, ha detto che i costumi e molti dei dettagli ambientalistici sono eccellenti. Meno invece la scena in cui il pilota uccide Blake: i piloti erano comunque uomini con una certa etica. Mai nessuno si sarebbe permesso di uccidere un nemico in quello specifico caso. Per il resto l'ho trovato un film molto coinvolgente.
Mi fa piacere che tuo padre confermi questa cosa! Io l'ho considerata una grossa forzatura nella sceneggiatura, infatti ho pensato che nessuno avrebbe commesso una simile bastardata (specie perchè poi sarebbe andato incontro a morte sicura).
Tra l'altro la morte del compagno del protagonista è esageratamente troppo veloce, per una coltellata nell'addome ha impiegato pochi minuti a morire dissanguato. Non so niente sull'argomento ma di certo per morire di emorragia con una lacerazione così sottile, in punto non fatale ci vogliono ore prima di morire. Così tanto tempo che avrebbe fatto in tempo a ricucirlo ahah
@@lumizor3122 eh, no, su questo credo siano stati accurati. In quei punti ci sono le grandi arterie mesenterica e iliaca che portano tanto sangue e sono potenzialmente mortali, in caso di ferita. Infatti, c'è un particolare (in realtà ce ne sono tanti) che si nota solo ad una seconda visione: ad un certo punto Schofield alza la stoffa che usa per tamponare e si accorge che è già strazuppa di sangue. Lì probabilmente capisce che la ferita di Blake è gravissima e che non c'è più nulla da fare per lui.
@@raze7x grazie dell'approfondimento ne avevo bisogno, secondo quanto detto quel tizio è stato doppiamente sfortunato, oltre ad aver subito un attacco a sorpresa l'ha preso pure nel punto peggiore che gli potesse capitare...un buon compromesso se volevano fare una sceneggiatura rapida dando però delle giustificazioni valide.
@@lumizor3122 sì, in questo sono stati bravi, secondo me, anche nella realizzazione visiva. Ti aggiungo una curiosità: molti, poichè non informati a dovere, sottovalutano la pericolosità delle ferite alle gambe e quindi prestano poca attenzione a quando si scavalca qualcosa, si fanno dei salti azzardati, o cose del genere. Eppure, nelle gambe ci sono le arterie femorali, pericolosissime in caso di ferite perchè possono portare a morte quasi certa. Nel film, il pilota avrebbe potuto dare una pugnalata ad una coscia e la morte sarebbe stata ugualmente realistica, ma quasi nessuno ci avrebbe creduto!
Quando hai nominato La sottile linea rossa quasi mi son sentito male pensando a come si è ridotto oggi Terrence Malick.
“1917 è un film di Roger Deakins con la gentile partecipazione di Sam Mendes”
Con una semplice frase sei riuscito ad esprimere quello che è il più grande pregio e allo stesso tempo il più grande difetto di questo film.
Un film con molti difetti che viene salvato da una fotografia e da delle riprese eccellenti. Ma a livello di sostanza c’è molto poco secondo me.
Concordo: l'ho visto al cinema col mio migliore, e non nego che sia stata una bella esperienza, ma finita lì. Tra l'altro il piano sequenza è stato scelto palesemente non per motivi di necessità e perché era considerato il miglior modo per rendere le scene, ma solo per pubblicità e per far dire al regista "guardate come sono bravo": personalmente molte scene necessitavano di altri tipi di ripresa. Il difetto più grande comunque è che, a differenza di altri film particolari a livello tecnico (penso anche solo a Nodo alla gola di Hitchcock) il film senza il piano sequenza è un mediocre ricettacolo di tutti gli stereotipi del film di guerra.
Assolutamente d'accordo. Paradossalmente (pur non c'entrando niente) è come Avatar: un film banalissimo con emozioni (?) da discount, che diventa memorabile solo per la tecnica e l'impatto visivo. Il Cinema non può e non deve essere solo una "festa per gli occhi".
Io purtroppo non potei vederlo al cinema e devo ancora recuperarlo, quindi non mi esprimo... ma se lˋunica cosa che la gente ricorda di questo film è „cˋé il piano sequenza!“ vuol dire che probabilmente non è sto granché...
@@albertovalcarenghi350 Vero, specie se una festa per gli occhi fine a se stessa.
@@MC-fe3qc No. Ripeto, è un ricettacolo di ogni possibile stereotipo del film di guerra, dai nemici cattivissimi e non umani fino al plot armor al protagonista.
A proposito di film di guerra, cosa ne pensi di Hacksaw Ridge?
Synergo cosa ne pensi del rapper Gnappe? Vi assomigliate molto, è tuo Figlio?
A me è piaciuto molto proprio perché è un film lineare, te lo godi nella sua semplicità, scorre senza richiederti troppa attenzione. Esteticamente è bellissimo. La scena della notte illuminata dalle bombe poco prima della ragazza francese per capirci, l'ho trovata tra le cose più belle che abbia visto ultimamente, per quanto mi abbia un po' fatto percepire la finzione.
Roger Deakins però parla di naturalismo, non farsi notare ecc. e poi se ne esce co sto film che sì non sarà stato una sua idea ma di Mendes, non sarà eccessivamente spettacolare come un Figli degli uomini o Gravity però sticazzi se ti toglie dalla narrazione a tratti, alla faccia di essere invisibile. Svolte narrative chiaramente fatte perché non puoi tagliare, momenti in cui chiaramente ci voleva di fare le cose diversamente proprio a livello di movimenti, penso a quando l'operatore si sofferma su un certo cadavere e poi deve rincorrere i nostri perchè è rimasto indietro ad esempio e per ogni momento di quella rincorsa torni in sala. Poi in altri settori ci sono errori veri e propri che ti tolgono dal film, tipo sempre nella scena col morto c'è un intero plotone che arriva e prima non si sentiva(oscar al sonoro ovviamente). E c'è la scena della cascata che se non vi cava dal film per quanto è fatta male siete maestri zen(oscar agli effetti speciali ovviamente). Dulcis in fundo il piano sequenza unico non è nemmeno unico(so perché lo hanno fatto dico solo...distrae)Non lo so il film è molto bello ma per uno come Deakins mi sembra iprocritino lavorare a un progetto del genere, che alla fine della festa è molto spettacolare. Intendo almeno per quello che compete a lui, perchè è chiaro che se stai a guardare il resto lui non c'entra nulla.
Da appassionata di film di guerra, ti ringrazio di aver fatto la distinzione tra „film di guerra“ e „film d‘azione in contesto di guerra“ , che non sono assolutamente la stessa cosa ma molti non lo capiscono.
Appena finito di vedere, mi è piaciuto moltissimo, sia la trama che la fotografia.
Se bazzichi su amazon prime, prova a vedere "l'uomo che ha ucciso don Chisciotte"
eccezionale!
Spoiler:
Io non ho ancora capito come hanno fatto a sbiancare la faccia di Blake mentre stava morendo dissanguato in piano sequenza
da qualche parte ho letto cheIl film è stato girato dal regista con il direttore della fotografia in diversi piani sequenza, e poi montato per apparire come un unico piano sequenza ininterrotto dall'inizio alla fine.
Synergo, sei un mio idolo, sia come videogiocatore, sia come persona, ti stimo tanto. Però stavolta penso che un film come questo andasse visto al cinema, io ho avuto modo di vederlo al cinema e poi lo ho rivisto su prime, non è la stessa cosa, è un po' come fare l'amore o guardare un porno per usare uno dei tuoi meravigliosi paragoni. Al cinema con l'impianto stereo ecc è un film che coinvolge, frequento molto il cinema e non ho mai visto in nessun film come in questo un attenzione così forte. Non è una critica ma uno scambio di opinioni. Colgo l'occasione per ringraziare te e Nicola per le risate che ci fate fare❤
Hai nominato La Sottile Linea Rossa...
L'ho visto per la prima volta qualche sera fa su Rai Movie.
E niente... lacrime e lacrime.
Prossimo video: Perché vedere La Sottile Linea Rossa
Quando l'ho visto ho avuto come un'impressione di viaggio forzato soprattutto nei primi 20 minuti. La fotografia è stata fantastica per tutta la durata del film ma alla fine della visione mi sono fatto una domanda :"era davvero necessario il piano sequenza, cosa ha dato in più in questo caso?" Sarò un po' di parte forse, perché adoro come Inarritu concepisce i piani sequenza... però non so, è un ovviamente un bel film, ma non ho trovato il "suo perchè"
Mi piace pensare che 1917 possa settare uno standard di qualità per tutti i film di guerra , in modo da combinare questa qualità con una trama più elaborata
Questo, a mio giudizio, avviene perché si dà, non troppa, ma tutta l’attenzione alla risoluzione dei vari problemi tecnici che in una sfida di questa portata si devono obbligatoriamente affrontare; Il piglio tecnico è più sul “senso” che sul “significante”: ecco quindi che l’utilizzo di una particolare paletta cromatica, di un particolare bilanciamento/sbilanciamento dell’inquadratura, di un effettivo movimento di macchina non sono adoperati per sottolineare un particolare elemento della narrazione, ma appunto perché divengono funzionali al conseguimento del limite auto-imposto, in questo caso, il piano sequenza. Si vanno a ricercare quelle che sono le emozioni facili da ricreare e più studiate nella storia del cinema, come la tensione o la tristezza, si abbandonano le altre più complesse proprio a causa di queste auto-limitazioni. In poche parole, tutta la sensibilità artistica di un DoP e di un regista, vengono canalizzate più per la resa visiva spettacolare che per veicolare l’eventuale messaggio della trama, nonostante possa venirne fuori un prodotto pur sempre valido
Grandissima recensione ovviamente!!veramente bellissima!ottima!e sono d'accordo con tè tecnicamente è stupendo a livelli di trama un po meno ma il lato tecnico lo apprezzato veramente tanto anche gli effetti speciali visivi e sonori sono epici,è um pò una giostra appunto che ti porta e ti va visitare comr fosse un parco dei divertimenti un scenario di guerra,cavalli morti e cadaveri,carri armatti,città distrutte,trincee e mo ha divertito propio questo fatto vedere una marea di belle cose tecnicamente fatte bene,insomma io lo adorato la trama è molto semplice ma essendo un film molto di azione lo apprezzato veramente tanto!Lo vidi al cinema veramente molto bello!tanta roba!
Io ho fatto un video apposta dedicato alla fotografia di 1917, dove non finisco di dire che la fotografia non è solo "colori e contrasti", ma è di più costruzione dell'immagine e posizionamento degli elementi all'interno della sequenza, cosa molto difficile in un piano sequenza. In parole povere, o costruisci il piano sequenza o costruisci l'immagine. Non che in 1917 non ci siano sequenze con bellissime linee di fuga, perfette uscite dalla scena, anche delle semplicissime ma efficaci regole dei terzi, ma, se in un film d'autore puoi costruire l'immagine prestando massima attenzione, in un piano sequenza - quasi - unico risulta molto molto più difficile (infatti in molti casi i soggetti sono semplicemente al centro). In sostanza l'impatto visivo è dato dalla sequenza unica e non dalla fotografia (che non sono la stessa cosa)
Aspettavo una tua opinione da quando vidi il film al cinema, grazie Synè.
Il film è tecnicamente un mattone (in senso buono) e mi ha emozionato solo per quello,
es: scena dei flare
Ma mi aspettavo un commento sulla natura del protagonista ce
SPOILER
Sto ragazzo si taglia con il filo spinato dopo 3 min di film e al 4 ficca la mano in un cadavere che frollava allegramente...e qui il mio cervello dice: "ok questo mi muore di infezione al 15 min e l'altro dovrà fare il viaggio da solo ecc..." e invece no, mi tocca vedere sto povero cristo che prende esplosioni, proiettili, coltellate, insulti e sputi per tutto il resto del film e non va giù! Infatti nella scena finale dove corre nel campo (per quanto sia registicamente stupenda che filmetti come endgame a rifarla gli scoppierebbe il cervello 6 volte ai fratelli Russo prima ancora di capire solo dove mettere la camera) sinceramente mi scappava da ridere perché viene davvero da dire 'ok ora mai anche lui ha capito di essere il protagonista del film e quindi sa che il plot armor lo proteggerà dall'attacco nemico'
La scena dell'acchiapparella sotto la chiesa in fiamme è una scena quasi comica ...change my mind
Manco i soldati di star wars sparano così male ;)
1917... almeno tre spanne sopra Dunkirk, prima parte assolutamente notevole... poi negli ultimi 40 minuti si appiattisce molto. C,q la Sottile Linea rossa è un vero capolavoro
Ho avuto la tua stessa identica sensazione. Un film non può essere un volgare sfoggio di tecnica fine a sé stesso.
Qualcuno che mi spieghi cosa vuol dire piano sequenza??😅
quando l'ho visto al cinema mi rimase in testa solo l'ultima scena, nient'altro, ho notato anch'io la suddivisione del film.
Comunque ti consiglio fargo, serie tv sottovalutatissima ma per me è la migliore sulla piazza, sceneggiatura, attori e regia della madonna.
Ciao Synergo, bel video, come sempre dopotutto 👍 Dato che hai trattato questo film, vorrei sapere cosa ne pensi di "Il battaglione perduto". Si tratta sempre di un film ambientato nella prima guerra mondiale.
Ciao Synergo, questo film ho voluto (ed ho preteso) vederlo al cinema con i miei amici appena disponibile. Io ne sono uscito letteralmente affascinato dalla tecnica tanto che ci sono rimasto di sasso totalmente su certe scene, una su tutte quando il protagonista si risveglia a metà film nel pieno della notte con la città mezza distrutta, quei fuochi d’artificio uniti alle musiche hanno creato un atmosfera unica e surreale. Però come dici te, io che sono amante della tecnica sono rimasto ammaliato e preso da questo film, un altro mio amico appassionato della prima guerra mondiale è piaciuto, mentre gli altri.. MEH, ecco userei questa parola.. Forse proprio a causa della tesi da te esposta alla fine del video: agli addetti ai lavori ed agli amanti della parte tecnica del cinema questo film piacerà sicuro, a tutti gli altri.. MEH
Ti consiglio su prime "the hurt Locker" in materia di cinema sono completamente ignorante però mi è piaciuto anche se la qualità non arriva all'hd
Scrivo questo commento già a 30 secondi di video per risponderti.
Io ho comprato il blu-ray su Amazon appena uscì. Di "Making Of" ci sono 3-4 video da una decina di minuti, interessanti si, ma a me ha colpito "il commento del regista" due ore di contenuto speciale... Quello che sto per dire non è un'esagerazione: è l'intero film (INTERO) dall'inizio alla fine dove l'audio è ridotto e il regista ci parla sopra. Come un fratello maggiore che ti spiega "oh, qui abbiamo fatto un taglio nascosto", "qui invece abbiamo fatto un take di 9 minuti e gli ultimi due erano completamente improvvisati". "AH! La scena della coltellata? Il pallore in faccia all'attore non è makeup, lo ha fatto lui, dio solo sa come. Recitando."
Ed io allibito....con la bocca aperta piena di patatine. GGWP.
Tanta roba "La sottile linea rossa"! Dove la guerra è un pretesto per parlare dell'uomo.
questo film secondo me fuori dal cinema non rende tanto, io l`ho visto al cinema e devo dire mi sono emozionato tanto
Synergo, per favore, fai i video in 16:9. E' orribile in widescreen.
A me sinceramente non dispiace affatto
Purtroppo questa cosa del cinema di guerra che non ti fa appassionare ai personaggi succede molto spesso, anche per quesito non sono un amante del genere.
Poi ci sono le eccezioni ovviamente, e quelli sono film che reputo capolavori
Ho capito il significato che vuoi dare alla categoria Film di Guerra Corali, e sono d'accordo con te. P.s. anche io ho apprezzato molto La Sottile Linea Rossa, avevo il VHS...😔
Non ci credo hahah lo ho appena finito di guardare. Syne ti di ama
Passa dai Cani della Slim Dogs, hanno fatto un video della loro serie "Come ca**o hanno fatto?" Su 1917 in cui spiegano tutto quel problem solving
A me ha lasciato tanto a livello emozionale , mi ha trasmesso le angosce della guerra e del conflitto . Tecnicamente ovviamente clamoroso
Andai a vederlo al cinema senza sapere cosa aspettarmi, senza aver nemmeno visto alcun trailer. Eeeee niente, tanta roba.
Ps. Qualcuno ha notato al cinema una macchia strana perenne per la prima mezz'ora sullo schermo in alto leggermente a destra? O sono scema io?
Parli di Dark su Netflix?
Avevo grandi aspettative su questo film, tanto che avevo intenzione di vederlo in sala ma poi, causa coronavirus, ho dovuto rinunciare.
L' ho recuperato di recente anch'io ma, in tutta sincerità, mi ha annoiato parecchio.
Per almeno tre volte ho seriamente rischiato di addormentarmi, cosa che non è normale mentre guardi un film di guerra (e per dire che non sono uno che si annoia se non vede un esplosione ogni minuto, a me Dunkirk ha preso tantissimo, nonostante ci sia molta meno azione di questo film).
Mi sono ripreso un po'giusto alla fine, ma tanto per arrivare alla conclusione.
Poi sul lato tecnico, okay, sono d'accordo che sia ineccepibile, ma a livello di trama e svolgimento a me non è piaciuto.
Ps. Act of Valor è la classica "ammerreganata", di quelle proprio che meriterebbero una categoria a parte di cinema. Visto a casa di un amico, skippavamo le scene di dialogo per arrivare subito a quelle d' azione, tanto ci interessava la trama.
Pps. 08:00 dal rumore, dal contesto e dalla direzione del tuo sguardo ho pensato più che ti stesse sorvolando uno Shpwrith-Camel! 😂
Ma che culo!! L'ho visto proprio ieri, a me è piaciuto moltissimo ora guardo il video
Ciao Synergo devo chiederti la gentilezza di pubblicare più video su film, grazie.. 😁
Io l'ho visto ieri con mio padre. A lui è piaciuto molto ma me ha annoiato in alcune parti e non mi ha preso molto. Anzi mi ha quasi fatto venire mal di testa perché continuamente mi immaginavo le persone dietro la macchina da presa. E ogni volta mi chiedevo come hanno fatto ecc. Tecnicamente è assurdo ma ho preferito jojo rabbit.
io non capisco la critica: "1917 senza gli spostamenti sarebbe una palla!" no Synergo, sarebbe un altro film. Penso sia più utile giudicare un film per quello che è, non addirittura per quello che non è.
Un film diretto a chi piace "Come cazzo hanno fatto"
Bello quanto vuoi sto film na niente batterà bern Grill
Io ho amato questo film, ma 3 scene non ho afferrato.. 1 quando il protagonista è sul ponte caduto dove cè il cecchino che gli spara, (l'ho visto al cinema e non ricordo il nome) gli spari vengono esplosi alle spalle di lui, quando poi il cecchino è dalla parte opposta, ed è palese.
2 il pezzo della città in fiamme, dove il tedesco gli corre in contro e non lo centra manco per sbaglio, quando bastava stare fermo e sparargli vabbè.
3 quando trova la compagnia del fratello dell'amico, cioè... Cè uno stronzo che cammina in mezzo a voi potrebbe farvi secchi tutti lanciandovi granate a raffica, e nessuno lo caga? Siamo seri? Dai.
Per il resto l'ho adorato
Sono d accordo con te per quanto riguarda il livello tecnico, però perde un poco di trama, sembra più un film sull amicizia che sulla guerra. Sei sempre il numero 1,non ti dimenticare mai di noi(malati di cinema), che aspettiamo con brama le tue recensioni....
Se si vuole avere una visione realistica di quella guerra, niente di nuovo sul fronte occidentale è un filmone, e cone rotografia è eccezionale
Petizione per far tornare Bern Grill
Me lo hanno messo nella home,... e niente, ho goduto
Solo perché adesso è nella home a tutti
Tra poco faremo una rivoluzione se non ritorna
Firmo e controfirmo
Yt mi ha spammato i video in home.
Sicuramente visionare 1917 al cinema e sul divano di casa propria sono due esperienze molto diverse e può essere sia un bene che un male. Nonostante ciò, io in sala mi sono trovato davanti un film completamente diverso dalla tua descrizione. Per me è stato molto coinvolgente, il tecnicismo non mi è parso forzato, né troppo messo in mostra, figuriamoci sgamabile. Sentirti circondato da quelle atmosfere, da quei colori, da quella grandissima colonna sonora è un'esperienza singolare. E sì, il film è riuscito anche ad emozionarmi, la scena in cui le truppe in riposo intonano un canto mentre il nostro protagonista è stremato è, per me, da manuale.
Concordo
Concordo su tutto
Ho appena risposto esternando le tue stesse cose, non può giudicare un film dal divano di casa. Un film del genere in sala è completamente differente
100% d'accordo con te, vederlo al cinema è stato di tutt'altro effetto
ma anche la scena del topo che fa scattare la mina. io ho trattenuto il fiato finché non sono usciti.
Farò spoiler.
Non mi trovo d'accordo. Per quanto la storia in sé sia semplice, il film mi ha trasmesso emozioni fortissime in diversi momenti (quando lui scende nella cantina francese, o quando è costretto a scavalcare la "diga" di cadaveri, o quando muore il suo compagno così, di botto, semplicemente). Sono stata attenta al reparto tecnico perché ci lavoro e mi diverte farlo di default, poi per un professionista cogliere questi dettagli è quasi un parco giochi, ma non mi ha tolto assolutamente nulla dal punto di vista emozionale. A differenza di Dunkirk che invece mi ha lasciato davvero, ma davvero, fredda.
La penso allo stesso modo (anche su Dunkirk). Secondo me é complice anche la pubblicità che ha spinto sulla questione tecnica, e in molti addetti ai lavori come me hanno prestato meno attenzione alla storia. I "babbani" invece hanno reagito con più genuinità. E sebbene anche io, lavorandoci, sia abituato a fare caso a tutti i tecnicismi, me ne sono dimenticato.
Per me è un grande esercizio di stile, sopratutto per la fotografia, il finto piano sequenza non mi ha detto molto, anche perché a sto punto guardo birdman che fluttua in quel teatro in maniera divina. Ma se vogliamo parlare di piani sequenza supremi con una gestione di migliaia di comparse assurda guardo arca russa di Sokurov e quello è davvero un unico piano sequenza. La trama boh mi ha lasciato abbastanza indifferente. Di gran lunga meglio Dunkirk come regia montaggio. Magari inferiore alla fotografia di Deakins. Anche se Van Hoytema è un gran direttore...
concordo
Ti devi tagliare i capelli, così lunghi ti stanno male.
ma che clochard. ci vediamo al conero giacomo, stai attento che gli squali stanno arrivà...
@@_cis.co_ di fatto, de facto hai ragione
Dov'è bern grill? Voglio bern grillllll!!!!!
Alex Caon la performance di Synergo ha ispirato Di Caprio in The Revenant😂😂😂😂
@@simoneiacomelli6202 ha anche ispirato bear grills
Anche io
Allora non solo il solo che se l'è trovato nella home ultimamente
@@tello24 no, penso tutti
Secondo me il rapporto tra i due protagonisti è in realtà molto profondo, un rapporto fraterno sviluppato a forza a causa della guerra.
I personaggi non sono poi cosi sviluppati proprio perché sono soldati e non eroi, sono due normalissimi fanti a cui è stata affidata una missione 😄
Perfetta osservazione. Concordo, non eroi, ma soldati.
Giusta osservazione, ma a livello narrativo restano pur sempre dei personaggi ed in quanto tali dovrebbero essere caratterizzati e sviluppati. Peccato che entrambi i personaggi non abbiano niente di memorabile e non c'è niente che ci faccia affezionare a loro più di tanto, anzi la cosa peggiore è data dal fatto che il co-protagonista è persino più interessante del protagonista, peccato però che sparisca durante la prima metà della pellicola...
So che non ti piace molto quando ti consigliano un film, ma cavalcando il filone della guerra, ti consiglierei jojo rabbit. Divertente, emozionante e tecnicamente bellissimo. Credo che sia il modo migliore per parlare della Shoah, ti fa ridere e ti fa piangere. Consigliatissimo!
Guardati train de vie, quello è un filmone.
@@federicoduff1224 anche JoJo Rabbit è bello, uno dei miei film preferiti
Vero è bellissimo. A me è piaciuto abbastanza.
Federico duff
Train de Vie secondo me scivola nel finale gratuitamente mieloso.
@@LorenzoSartor boh secondo me è un ottima commedia, sicuramente uno dei migliori che tratta il tema della shoah. Io lo preferisco di gran lunga ai drammoni del tipo shinder list e il pianista.
Per me non hai capito il senso del film.
Il piano sequenza fittizio serve al regista a evidenziare il vero protagonista del film "il Tempo". Infatti la caratteristica di un piano sequenza è quello di mostrare nella durata del film, la durata esatta della storia, quindi 1 ora e mezza di film è la durata effettiva della vicenda, ma qui no. I ragazzi partono di mattina e nella durata del film passa un intera giornata, questo perchè il regista vuole mostrare che in Guerra il tempo è il vero nemico, non l'esercito nemico.
Quindi il film non è solo pura tecnica dei vari direttori di fotografia e montaggio, ma anche del regista, che attraverso queste tecniche esprime il suo concetto al massimo, confezionando un film che ha ricevuto anche troppo poca attenzione per quel che è, piuttosto che per la sua tecnicità.
Concludo dicendo che per me non è un capolavoro perchè ha dei difetti, che come hai detto sono principalmente nello scovare i tagli fantasma e i vari altri tecnicismi, ma resta uno dei migliori film dello scorso anno e tra i migliori di quelli con ambientazione guerra, mille volte superiore a Dunkirk, che ritengo sopravvalutatissimo
ciao Synergo, io sinceramente so che i film candidati agli Oscar non sono sempre il massimo, ma fidati che un film imperdibile e fatto bene è Parasite..
Te lo consiglio molto!
A me ha fatto un po’ cagare
@@ArimaBja Come mai?
@LoreMeraki tra l'altro ha pure fatto un video in cui dice di smettere di consigliare cose nei commenti ma niente ahah
A me non è piaciuto molto quel film sinceramente
Sopravvalutato, un bel film, mi é piaciuto ma non da vincere tutti quegli oscar
ricordo l’inizio di act of valor “prodotto da Gamestop” mi sono detto, “ah, non sono riusciti a chiamarlo call of duty”. 1917 mi è piaciuto un sacco, certi frame se li avessi visti in un montaggio normale avrei detto “bella fotografia” ma in un piano sequenza mi crolla la mascella.
Se vuoi emozionarti con una storia di guerra io ti consiglio tantissimo "Hacksaw Ridge" di Mel Gibson, veramente un filmone!
Personalmente ti consiglio moltissimo "L'ufficiale e la Spia". Per me tra i migliori film 2019, l'ho preferito di molto a 1917 (che mi è cmq piaciuto anche per la sua capacità di mischiare il tempo percepito da chi combatte e da chi invece è al di fuori di quella catastrofe), se vogliamo c'è anche una certa continuità storica interessante tra i due film. Au revoir.
Confermo, molto bello
La storia di per sé banale in stile "salvate il soldato Ryan nella prima guerra mondiale" Ma il modo in cui è registrato ti fa immergere completamente nel film.
Beh non proprio, in 1917 il protagonista deve solo consegnare una lettera per fermare un attacco e non deve salvare qualcuno in particolare
@@LarioLoccia si lo so, intendevo che riprende quello stile non sono identici.
@@sl98-r9f ah sisi allora siamo d'accordo
@@LarioLoccia consegnare una lettera che potrà salvare moltissime vite di cui quella di suo fratello... Almeno questo è quello che lo fa partire quindi tecnicamente sta andando a salvare tanti soldati ryan 🤣🤣
@@masneri97 diciamo che la visione generale è quella ma le storie sono diverse
A me è piaciuto da morire, alcune scene e musiche sono incredibili.
Non ci credo, l'ho visto pochi giorni fa e volevo vedere la tua recensione (che però non c'era ancora). Che razza di coincidenza :)
Ciao Synergo. Penso che il genere si chiami "film di guerra anti-guerra". Al posto di glorificare la guerra, questi film fanno vedere gli orrori della guerra. Quando ho visto Salvate il Soldato Ryan, mi sono detto "sto cazzo che vado a morire in guerra". Ti propongo un bel tema da trattare di film anti-guerra. Il mio preferito è "Un mercoledì da leoni", che appunto è il più famoso, anche se non fa vedere la guerra direttamente.
Non credo che esistano film di guerra che abbiano l'intento di glorificare la guerra
Ho letteralmente finito di vedere 1917 20 minuti fa. Manco il tempo di metabolizzarlo che esce il video di Synergo 😂.
Tecnicamente perfetto, Non mi ha lasciato nulla, alcune scene le ho trovate forzate all'inverosimile.
Edit. (dopo aver finito il video)
Daccordissimo sul fatto del non dimenticarsi dell'artificiosità del tutto nonostante sia realizzata,teoricmente e praticamente,in modo impeccabile
Quali forzate?
@@AgnyAgne spoiler.....
Scena dell'aereo che si schianta,dove salvano il tedesco, scontatissimo come la morte che uno dei due sarebbe morto.
Quando lui viene colpito,perche era troppo farlo arrivare a destinazione senza prendersi una pallottola, che sviene per,indefinite,ora distrugge tutto il senso del pianosequenza.
Poi quando hanno inserito quei 5 minuti in cui conversa con una donna è il figlio, l'ho trovata retorica e forzata.
Queste in particolare,sono ovviamente considerazioni personali, come ha detto synergo poi é freddo come il ghiaccio e non ho empatizzato per nulla.
visto al cinema, sul grande schermo l'impatto visivo è assurdo, mai visto nulla del genere.
Fino a metà film ero incredulo,meravigliato,poi mi sono un attimo indispettito con la parte alla fattoria e l'aereo che reputo deboluccia rispetto alla prime parte, ma con la scena in città vi veniva quasi da ridere per l'isteria, come scritto prima mai visto nulla del genere.
Io questo film fortunatamente l'ho visto al cinema, ed è stato incredibile
8:11 "wow, synergo ha messo in sottofondo il rumore degli aerei presenti nel film"... "ah no"
L'ho visto solo una volta al cinema ed é stata un'esperienza immersiva incredibile.. Rivedendolo una seconda volta sulla TV di casa non credo rimarrei così colpito, forse mi annoierei addirittura..
Io mi sono annoiato già al cinema...bellissimi i colori in _QUELLA_ scena...ma è l'unica cosa ke mi è rimasta un minimo impressa...tutto il resto è stato abbastanza MEH...😕
Mi spiace ma a me del film non è piaciuto nulla. Due ore senza stacco che sembravano un testo senza punteggiatura dove alla fine ti manca il fiato.
In questo film hanno racchiuso singole storie e hanno dato piccoli scorci della vita da soldato:
la trincea, gli attacchi aerei, la sofferenza del popolo (la donna nella cantina senza cibo e con una piccolissima orfana), i feriti e magari qualche altra cosa
1917 è un film di atmosfera realizzato con una cura impeccabile proprio per essere visto su grande schermo. Infatti ti posso garantire che quando lo vidi al cinema rimasi completamente incollato allo schermo dall'inizio alla fine. In blu ray (che ho acquistato giusto due giorni fa) riesce ancora ad emozionarmi ma non nel modo in cui lo fece in sala. D'accordissimo sulla storia ma d'altronde con un film come questo è difficile caratterizzare per bene i personaggi, pessimo invece è il modo in cui hanno gestito certe situazioni che a livello di realismo fanno davvero ridere (i tedeschi qui sparano peggio degli stormtrooper). Il piano sequenza di per sè funziona, l'ho trovato "forzato" solo in una piccola parte che vado a spoilerare sotto qui.
SPOILER
Dopo che uno dei soldati protagonisti è morto sopraggiunge un capitano "Mark Strong" il quale ordina al soldato di venire con lui, in quel momento il protagonista esegue gli ordini perciò segue il capitano dentro la casa per poi uscire dall'altra parte. Qui il regista fa una cosa un pò ridicola ossia quella di non seguire fino in casa il protagonista, d'altronde l'interno dell'abitazione l'ha già mostrato prima, e di conseguenza si sposta a mo' di carrellata verso destra e ci fa vedere che sul retro ci sono quattro soldati che pisciano allegramente. Non nego che quando ho visto quei soldati mi sono messo a ridere....
Non puoi dopo un momento "drammatico" ammazzarmi il tutto così, è ridicolo!
FINE SPOILER
Detto questo concludo dicendo che anche per me viene naturale un piccolo "paragone" con Dunkirk. Tra i due non saprei quale scegliere perchè si sono comportati allo stesso modo, ossia mi hanno emozionato un sacco al cinema ma mi hanno lasciato abbastanza vuoto quando li ho riguardati sullo schermo del mio televisore.
Non sono d'accordo.. per me questo qua è un capolavoro sotto ogni aspetto. Quando sono uscito dalla sala sarei voluto tornare immediatamente dentro per rivederlo, e stranamente la mia ragazza (alla quale i film sulla guerra fanno abbastanza cagare) la pensava allo stesso modo.. non so sinceramente come non possa averti trasmesso niente a livello emotivo, però ci sta. A me ad esempio vedendo la sottile linea rossa stavano cadendo i cojones, probabilmente sui film di guerra c'è chi li preferisce più introspettivi oppure più votati all'azione e al "sodo"..
Ciao Mario, sono d'accordissimo con la tua analisi. Per tutto il film non fai altro che emettere versi alla Renato Pozzetto (ELLAMADONNA). Ma non c'è la profondità, sia nei protagonisti sia nella storia in sé che invece abbiamo in Salvate il Soldato Ryan (strutturalmente molto simile a 1917) e in come da te citato Sottile Linea Rossa. Quello che ho maggiormente apprezzato di 1917 e penso che sia lo stesso motivo per cui Mendes abbia utilizzato il piano sequenza, è che in guerra non hai pause, o meglio "stacchi"
Concordo è vero, io cercavo di trovare gli stacchi🤣🤣🤣
se vuoi un film sulla prima guerra mondiale più riflessivo recuperati, se non li hai già visti, "Uomini Contro" e "Niente di nuovo sul fronte occidentale" (di questo consiglio l'originale in bianco e nero)
Fabio Varrà „Uomini contro“ purtroppo non ha una trama e nemmeno dei personaggi. Ottimo per lo shock value ma a me non è piaciuto. „La grande guerra“ del vecchio Monicelli gli bagna ancora il naso, nonostante la retorica.
Niente di nuovo del 1925 invece è un capolavoro.
@@MC-fe3qc può non piacerti ma non puoi dire che non ha trama o dei personaggi, soprattutto quando uno di questi è interpretato da Volontè
La grande guerra non l'ho nominato perchè ho dato per scontato che Synergo lo conosca
Fabio Varrà Le interpretazioni non si discutono, sono i personaggi in sè che non ho trovato scritti bene. Poi dovrei riguardarlo, forse, lo vidi secoli fa. Forse perché lo vidi con un grandissimo hype, ma le mie aspettative rimasero deluse.
forse a me è piaciuto più che a te ma concordo su tutto. e aggiungo: occasione facilissima di dare un po' di umanità al nemico totalmente sprecata. inglesi=buoni e gentili, tedeschi=freddi robot senza cuore. un film tecnicamente incredibile che cade su delle sciocchezze del genere.
Sul fatto che alcune parti era prevedibile concordo pienamente, visto al Cinema con la mia ragazza più di una volta abbiamo anticipato cosa sarebbe accaduto.
Piccolo spoiler a seguire
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Mi è caduto un pò il film nella scena della ragazza col Bambino, perché trovato estremamente fuori posto, semplicemente per il fatto che i civili venivano evacuati, trovarli sul campo avrebbe senso magari per la seconda guerra, ma non nella prima e non in quel modo, poi la scena del soldato che corre sparando a caso era abbastanza forzata
Poi sui set (di equipaggiamento) ci son altre forzature, come passare su un traliccio con scarponi chiodati è abbastanza la morte (provato di persona) ma li ci sta perché alla fine è un film ed è solo una fisima mia.
In questo film manca un attore come Bern Grill 😂
Ma un bel video su American Sniper?
Cazzo ma è un film bello😢
:o)
Ma in questi casi si dice infissi di merda o marmitta di merda?!
Ma io mi chiedo... MA IO MI CHIedo....
......La gente non può godersi il film al posto di condividere OGNI SINGOLO DETTAGLIO tecnico?!?!
Ma è una fotografia politica?
A me è piaciuto molto, ma devo ammettere di essere un grande "appassionato" della prima guerra mondiale. Mi piacerebbe vedere un film che parli di qualche battaglia importante della Grande Guerra con questa qualità tecnica.
Ottimo video come sempre...!!!! La trama mi ha ricordato Salvate il soldato Ryan. Eccellente e di enorme difficoltà la realizzazione dei piani sequenza anche se, personalmente, dopo circa metà film ha cominciato un po' a stancare proprio a livello visivo.
Visto ieri...non è il genere di film che mi restano molto, ma devo dire che l'ho apprezzato molto.
Impressionante poi il fatto che ci siano solo 2 inquadrature in due ore di film
Siiii, la recensione di Synergo su un film!!!
Film meraviglioso! l'ho adorato!!!