A chi lo dici... Io sto conoscendo un uomo e non riesco a proseguire la conoscenza perché non riesco ad entrare in intimità, anche il semplice invio di un selfie mi mette pressione. È devastante. Non credevo si potesse soffrire così tanto.
Questo è uno dei video più belli, grazie! Mi sono commossa nel sentire che la vocazione della donna è la Bellezza, a prescindere dal fatto che si abbia una relazione oppure no. Penso che arrivare alla consapevolezza di questa Verità ci renda più libere e quindi capaci di gesti gratuiti, soprattutto verso noi stesse. In pratica, farsi le sopracciglia è stare nella piena vocazione! Grazie ancora!
grazie per il video, che tocca un nodo profondo, la corporeità, sui cui è facile ci siano fraintendimenti legati all'educazione, la fede, ecc. La mia difficoltà da donna è trovare un equilibrio nella necessità di curare la bellezza del mio corpo, tra quello che sento (ok tagliare i capelli, vestirsi bene,ecc) e quello che ritengo sia una richiesta eccessiva legata alla cultura dell'apparire, tipo l'estetista per le sopracciglia: fatico a ritenerlo necessario! Ale sei proprio sicura??
Vi seguo da poco e mi siete utilissimi! Mi chiedo però perchè spesso affrontiate certe tematiche come se riguardassero solo le donne, soprattutto quelle relative alla sfera corporea e intima della relazione; nella mia esperienza infatti anche e soprattutto l'uomo ha bisogno di fare un cammino di maturazione e accettazione fisica di sè, ma mi pare che spesso i maschietti su questo fronte vengano lasciati soli, come se ci si aspettasse che per loro questo aspetto sia naturale e spontaneo, mentre una maturazione e riflessione competono sempre un po' di più a noi donne.
Quando la castità, in una coppia, mette anche di fronte alla consapevolezza di un uso disordinato ed irrispettoso del proprio corpo ( autoerotismo, ex o attuale uso di pornografia, ecc. ), che fare? È sicuramente un bene che tutto ciò emerga, ma spesso ci si ritrova davvero impreparati ad affrontarlo. Specie per un uomo, che vorrebbe svoltare, ma che magari confrontandosi con gli amici non trova riscontro o supporto ( anzi!!! ) , fa fatica ad aprirsi, a fidarsi dello sguardo dell’amata e che dunque si sente giudicato ogni qual volta si fa accenno all’argomento. Non esiste una ricetta a riguardo, ovviamente, ma sarebbe bello approfondire un argomento così delicato andando a scandagliare anche un punto di vista prettamente maschile, ( in tutto ciò mi riallaccio ad una riflessione di una utente che è già stata pubblicata ), per poi capire come affrontarlo in coppia. Grazie! Continuate così!
Ciao belli, come state? Finalmente, l'unico nucleo di morte che penso di non avere: autostima potente e tanta gioia da condividere. Peró il video lo guardo molto volentieri, vediamo lo S.Santo cosa vuole dirmi stavolta. Un abbraccio ai vostri ragazzi, a domani 🙋
Dato che per noi vivere la castità é difficile, e anche solo un bacio di troppo può farci cedere, pur di evitare quella fatica del separarsi all'ultimo mi ritrovo ad assumere l'atteggiamento opposto: rifiuto gli abbracci e divento fredda e diffidente! Questo provoca sofferenza in entrambi e in me terrore dell'intimità. La castità vissuta così anziché creare intesa separa. Come risolvere?
Ciao, credo che la mia domanda possa essere inerente...ci provo! Capitano giorni in cui non sono per niente attratta dal mio lui: magari quel giorno mi colpisce maggiormente l'accorgermi che perde i capelli, che ingrassa, che invecchia, etc...e fatico a entrarci in intimità, perchè "non mi piace" come sempre. E mi rendo conto che può essere un segnale "pericoloso". Come posso distinguere se è "un problema gigantesco" oppure è un dubbio normale / un momento di debolezza che può capitare? Che domande ci si può fare per "verificarsi"?
Buoni spunti...ma il tema è complesso e credo meriti un ulteriore approfondimento. La cosa mi tocca sul vivo, ahimè...ero pronta con penna e taccuino per prendere appunti, ma aldilà del consiglio sull’andare dall’estetista (che direi si colloca ad un livello base a cui tutte possiamo piuttosto facilmente accedere 😅) forse è mancato uno scavo maggiore...mi rendo conto però che i tempi di un video sono limitati! Spero che nella live possiate dare qualche dritta in più...ad esempio su come fare a sentirsi amati dal Signore, nonostante non si riesca ad accettare il proprio corpo...come fare a considerarlo comunque un dono...Grazie. Un abbraccio
Ciao, il mio padre spirituale (un sacerdote carmelitano) mi ha dato da leggere un libro che ha cambiato totalmente la mia visione dell'amore divino. Si chiama "L'abbraccio benedicente" di Henri Nouwen. Ti consiglio di leggerlo, così come è stato suggerito a me, non tutto d'un fiato come faresti con un romanzo, ma poche pagine alla volta per fermarti a meditare e a riflettere. Alla fine del libro (io ci ho messo qualche mese) mi sono sentita tanto amata e in pace col mondo intero. Spero possa aiutare anche te.
@@ChampagneSupernovaInTheSky Grazie di cuore! Lo leggeró sicuramente 😊...non ho mai letto niente di questo autore ma è un nome che di recente mi sta tornando spesso 😉
Avrei avuto piacere che nel video aveste approfondito di più l'aspetto maschile. Sapete quanta pornografia guardano i ragazzi? tante volte seppur la ragazza è serena o ha lavorato sulle sue ferite fa fatica a vivere l'aspetto fisico perchè sapere che ci siano quelle immagini di mezzo fa soffrire. C'è sia una sensibilità verso l'argomento pornografia che scatta da parte di una donna, che di per se fa dispiacere per ciò che sta avvenendo senza che nessuno se ne accorga: un vero commercio umano di corpi e svalutazione della parte più preziosa che abbiamo per fare soldi, e poi dall'altra parte c'è una sorta anche di "gelosia" e di sensazione di tradimento nel sapere che gli occhi del tuo amato guardano altre donne nude (per di più schiave manco libere, se guardiamo con occhi della fede e cerchiamo la verità). Questo comporta un blocco nella relazione proprio sull'aspetto della corporeità. Cosa dire a riguardo ai maschi che guardano qst cose e alle ragazze che non lo fanno (o viceversa) se vogliono avere una relazione? proprio alla luce della consapevolezza di quanto siamo preziosi riesco a comprendere quanto questo meccanismo vada a minare questa bellezza e a rendere difficile la costruzione di una relazione vera e sana... se potete approfondire prossimamente questo aspetto in generale con un video credo tocchi una GROSSA fetta di giovani e di relazioni, ne abbiamo tanto bisogno.. vi ringrazio
Una volta un Sacerdote mi ha detto che chi guarda pornografia ha bisogno di uno psicologo. È come una qualsiasi altra dipendenza e la causa spesso è lontana dal sesso di per sé. A noi donne ci fa soffrire tantissimo,gli uomini la vedono come una cosa normale che non c'entra nulla con il rapporto sentimentale. Purtroppo se non viene dall'uomo la voglia di liberarsi dalla schiavitù della pornografia non ci si può fare nulla.
Cari Alessandra e Francesco, vivo una relazione con una persona con delle ferite passate che riemergono. La sua relazione precedente è stata tossica. Da qui nasce la frustrazione di non sapere come né a chi parlarne per liberamente avere un po' di pace. Suggerimenti? PS. Castità... Stiamo lavorando al caso! PPS. Un saluto da oltre manica!
Durante il fidanzamento, soprattutto col passare del tempo, ho vissuto la castità sempre con meno sforzo, pensando fosse giusto così. Adesso sono sposata da oltre un anno e non riesco ad avere rapporti con mio marito nè ho desiderio. A questo si aggiunge un scarsa autostima, un rapporto difficile col passato e coi familiairi e un rapporto con me stessa e con gli altri molto altalenante. Ci siamo rivolti ad uno psicoterapeuta da alcuni mesi focalizzandoci sul lato del nostro rapporto, sperando di poter risolvere. Alessandra parlava all'inizio di persone che hanno lavorato sodo per entrare in relazione con il corpo, per fare ciò cosa hanno fatto? Basta andare da uno psicoterapeuta?
Vorrei che approfondiste perché la reattività del corpo può dipendere anche dall'avere una famiglia in cui si usa poco il contatto fisico per comunicare affetto. In questo caso, cosa si può fare per lavorarci su da single e da fidanzati?
Mi avete fatto piangere... A volte serve il supporto di una specialista, ma è dura affrontare queste cose... Ci si sente terribilmente soli. Grazie
si, parlare con una psicologa può sicuramente essere il consiglio migliore.
A chi lo dici... Io sto conoscendo un uomo e non riesco a proseguire la conoscenza perché non riesco ad entrare in intimità, anche il semplice invio di un selfie mi mette pressione. È devastante. Non credevo si potesse soffrire così tanto.
Grazie, questo video è una carezza ❤
Questo è uno dei video più belli, grazie!
Mi sono commossa nel sentire che la vocazione della donna è la Bellezza, a prescindere dal fatto che si abbia una relazione oppure no. Penso che arrivare alla consapevolezza di questa Verità ci renda più libere e quindi capaci di gesti gratuiti, soprattutto verso noi stesse. In pratica, farsi le sopracciglia è stare nella piena vocazione! Grazie ancora!
Grazie di cuore ragazzi! Alessandra, il tuo discorso sulla vocazione della donna mi ha commossa ❤️
Siete una ventata di consolazione speranza e serenità.
siete una grazia, siete MERAVIGLIOSI
grazie per il video, che tocca un nodo profondo, la corporeità, sui cui è facile ci siano fraintendimenti legati all'educazione, la fede, ecc.
La mia difficoltà da donna è trovare un equilibrio nella necessità di curare la bellezza del mio corpo, tra quello che sento (ok tagliare i capelli, vestirsi bene,ecc) e quello che ritengo sia una richiesta eccessiva legata alla cultura dell'apparire, tipo l'estetista per le sopracciglia: fatico a ritenerlo necessario! Ale sei proprio sicura??
Ciao ragazzi.
I vostri video sono molto importanti, perché ci aprono gli occhi per delle ferite che tutti noi abbiamo e non conosciamo.
Vi seguo da poco e mi siete utilissimi! Mi chiedo però perchè spesso affrontiate certe tematiche come se riguardassero solo le donne, soprattutto quelle relative alla sfera corporea e intima della relazione; nella mia esperienza infatti anche e soprattutto l'uomo ha bisogno di fare un cammino di maturazione e accettazione fisica di sè, ma mi pare che spesso i maschietti su questo fronte vengano lasciati soli, come se ci si aspettasse che per loro questo aspetto sia naturale e spontaneo, mentre una maturazione e riflessione competono sempre un po' di più a noi donne.
Confermo tutto
Siete bravissimi veramente sapete fare dei bellissimi video con semplici parole e significative
Mamma mia che bella Ale! 😍😍😍
Siete dei grandi ♥️
Quando la castità, in una coppia, mette anche di fronte alla consapevolezza di un uso disordinato ed irrispettoso del proprio corpo ( autoerotismo, ex o attuale uso di pornografia, ecc. ), che fare?
È sicuramente un bene che tutto ciò emerga, ma spesso ci si ritrova davvero impreparati ad affrontarlo. Specie per un uomo, che vorrebbe svoltare, ma che magari confrontandosi con gli amici non trova riscontro o supporto ( anzi!!! ) , fa fatica ad aprirsi, a fidarsi dello sguardo dell’amata e che dunque si sente giudicato ogni qual volta si fa accenno all’argomento.
Non esiste una ricetta a riguardo, ovviamente, ma sarebbe bello approfondire un argomento così delicato andando a scandagliare anche un punto di vista prettamente maschile, ( in tutto ciò mi riallaccio ad una riflessione di una utente che è già stata pubblicata ), per poi capire come affrontarlo in coppia.
Grazie! Continuate così!
Bravissimi, ragazzi
Ciao belli, come state? Finalmente, l'unico nucleo di morte che penso di non avere: autostima potente e tanta gioia da condividere. Peró il video lo guardo molto volentieri, vediamo lo S.Santo cosa vuole dirmi stavolta. Un abbraccio ai vostri ragazzi, a domani 🙋
🤣🤣🤣 grande Carmen! Conosco molto bene la sensazione di sollievo: almeno questo non ce l’ho! 🤪 a dopo!!
Dato che per noi vivere la castità é difficile, e anche solo un bacio di troppo può farci cedere, pur di evitare quella fatica del separarsi all'ultimo mi ritrovo ad assumere l'atteggiamento opposto: rifiuto gli abbracci e divento fredda e diffidente! Questo provoca sofferenza in entrambi e in me terrore dell'intimità. La castità vissuta così anziché creare intesa separa. Come risolvere?
Siete bellissimi! Grazie
Ciao, credo che la mia domanda possa essere inerente...ci provo!
Capitano giorni in cui non sono per niente attratta dal mio lui: magari quel giorno mi colpisce maggiormente l'accorgermi che perde i capelli, che ingrassa, che invecchia, etc...e fatico a entrarci in intimità, perchè "non mi piace" come sempre. E mi rendo conto che può essere un segnale "pericoloso". Come posso distinguere se è "un problema gigantesco" oppure è un dubbio normale / un momento di debolezza che può capitare? Che domande ci si può fare per "verificarsi"?
Buoni spunti...ma il tema è complesso e credo meriti un ulteriore approfondimento. La cosa mi tocca sul vivo, ahimè...ero pronta con penna e taccuino per prendere appunti, ma aldilà del consiglio sull’andare dall’estetista (che direi si colloca ad un livello base a cui tutte possiamo piuttosto facilmente accedere 😅) forse è mancato uno scavo maggiore...mi rendo conto però che i tempi di un video sono limitati! Spero che nella live possiate dare qualche dritta in più...ad esempio su come fare a sentirsi amati dal Signore, nonostante non si riesca ad accettare il proprio corpo...come fare a considerarlo comunque un dono...Grazie. Un abbraccio
Ciao, il mio padre spirituale (un sacerdote carmelitano) mi ha dato da leggere un libro che ha cambiato totalmente la mia visione dell'amore divino. Si chiama "L'abbraccio benedicente" di Henri Nouwen. Ti consiglio di leggerlo, così come è stato suggerito a me, non tutto d'un fiato come faresti con un romanzo, ma poche pagine alla volta per fermarti a meditare e a riflettere. Alla fine del libro (io ci ho messo qualche mese) mi sono sentita tanto amata e in pace col mondo intero. Spero possa aiutare anche te.
@@ChampagneSupernovaInTheSky Grazie di cuore! Lo leggeró sicuramente 😊...non ho mai letto niente di questo autore ma è un nome che di recente mi sta tornando spesso 😉
My_head is_a_jungle 😊😊
Bravo ragazzi
Avrei avuto piacere che nel video aveste approfondito di più l'aspetto maschile. Sapete quanta pornografia guardano i ragazzi? tante volte seppur la ragazza è serena o ha lavorato sulle sue ferite fa fatica a vivere l'aspetto fisico perchè sapere che ci siano quelle immagini di mezzo fa soffrire. C'è sia una sensibilità verso l'argomento pornografia che scatta da parte di una donna, che di per se fa dispiacere per ciò che sta avvenendo senza che nessuno se ne accorga: un vero commercio umano di corpi e svalutazione della parte più preziosa che abbiamo per fare soldi, e poi dall'altra parte c'è una sorta anche di "gelosia" e di sensazione di tradimento nel sapere che gli occhi del tuo amato guardano altre donne nude (per di più schiave manco libere, se guardiamo con occhi della fede e cerchiamo la verità). Questo comporta un blocco nella relazione proprio sull'aspetto della corporeità. Cosa dire a riguardo ai maschi che guardano qst cose e alle ragazze che non lo fanno (o viceversa) se vogliono avere una relazione? proprio alla luce della consapevolezza di quanto siamo preziosi riesco a comprendere quanto questo meccanismo vada a minare questa bellezza e a rendere difficile la costruzione di una relazione vera e sana... se potete approfondire prossimamente questo aspetto in generale con un video credo tocchi una GROSSA fetta di giovani e di relazioni, ne abbiamo tanto bisogno.. vi ringrazio
Una volta un Sacerdote mi ha detto che chi guarda pornografia ha bisogno di uno psicologo. È come una qualsiasi altra dipendenza e la causa spesso è lontana dal sesso di per sé. A noi donne ci fa soffrire tantissimo,gli uomini la vedono come una cosa normale che non c'entra nulla con il rapporto sentimentale. Purtroppo se non viene dall'uomo la voglia di liberarsi dalla schiavitù della pornografia non ci si può fare nulla.
Cari Alessandra e Francesco, vivo una relazione con una persona con delle ferite passate che riemergono. La sua relazione precedente è stata tossica. Da qui nasce la frustrazione di non sapere come né a chi parlarne per liberamente avere un po' di pace. Suggerimenti?
PS. Castità... Stiamo lavorando al caso!
PPS. Un saluto da oltre manica!
Ci dispiace non essere riusciti ad esserci per la premier, ma abbiamo avuto un imprevisto con i bambini
Durante il fidanzamento, soprattutto col passare del tempo, ho vissuto la castità sempre con meno sforzo, pensando fosse giusto così. Adesso sono sposata da oltre un anno e non riesco ad avere rapporti con mio marito nè ho desiderio. A questo si aggiunge un scarsa autostima, un rapporto difficile col passato e coi familiairi e un rapporto con me stessa e con gli altri molto altalenante. Ci siamo rivolti ad uno psicoterapeuta da alcuni mesi focalizzandoci sul lato del nostro rapporto, sperando di poter risolvere. Alessandra parlava all'inizio di persone che hanno lavorato sodo per entrare in relazione con il corpo, per fare ciò cosa hanno fatto? Basta andare da uno psicoterapeuta?
Non solo, bisogna che la persona con cui fai il percorso sia molto ma molto competente, delicata ed efficace.
Posso chiederti il vostro indirizzo email per potervi contattare privatamente?
info@5p2p.it
Vorrei che approfondiste perché la reattività del corpo può dipendere anche dall'avere una famiglia in cui si usa poco il contatto fisico per comunicare affetto. In questo caso, cosa si può fare per lavorarci su da single e da fidanzati?
Nel video infatti lo abbiamo accennato come una possibile causa
Vale anche per gli uomini cmq no?!
Si...2000 anni fa....
Ma Alessandra come facevi a sentirti brutta da ragazza?
, hai un viso molto bello.
Ciao, ho donato 5€ . Ciao grazie
L'estetista costa bella
e infatti esistono migliaia di tutorial gratissss a prova di idiota per farsi belle da sé
@@emanuela9645 grazie ,non ci so arrivata ,
Mi so fermata alla affermazione
E poi certo che sarebbe appagante potere andare.
Insomma
Di sicuro la Madonna non si faceva i peli