Con lui nn esiste il luogo comune.. è il più grande di tutti i tempi,tra l'altro, nessuno al mondo ha tenuto uno standard performante così alto fino ad anziana età.Ma lui nn era solo velocissimo ma era potentissimo!io lo vidi nell86 a Umbria jazz ,un motore!!!
Se avete notato le bacchette Buddy Rich li tiene nel modo giusto non li tiene come se fossero due martelli , mi piace Buddy Rich perché durante la sollo di batteria tiene il tempo cosi si può capire se tiene il tempo o se fa fuori tempo altrimenti sarà solo un gran rumore e basta
La scuola dei big,era lo studio del rullante,quello che si definisce oggi e tecnica,come la definiscono,che provino a fare pratica invece di chiacchiere inutili
Buddy rich e sicuramente un grande , ma il,suo drumming e solo,tecnico e non ha tanto di creativo . Non conosceva l,uso della doppia grancassa . Ginger baker mi ha influenzato immensamente di piu . Vengo da una severa scuola jazz con studio della partitura musicale . La scuola di ubaldo rivi in cui si formo anche tullio de piscopo. Riprodurre buddy rich e facilissimo ., può farlo,anche un principiante se gli insegni i passaggi per un mese . Ginger baker era un geniale creatore di ritmi e un maestro della doppia cassa e della poliritmia che buddy rich ignorava
@@antoniotraverso6462 ho ragione . Io non vado a orecchio , posso scrivere per orchestra e suono in dischi quindi sono un musicista completo , diplomato al conservatorio e suono anche il basso e le tastiere . La maggior parte dei batteristi sono leoni da garage ma non conoscono una nota . In un orchestra jazz verrebbero presi a calci. Non voglio avere ragione io ho ragione . Punto.
Non discuto la tua preparazione, mi fa piacere che tu abbia menzionato Ubaldo Rivi, un grande maestro poco ricordato. Ma se parliamo di doppia cassa non possiamo ignorarne il pioniere Louis Bellson, uno dei pochissimi al mondo a poter rivaleggiare tecnicamente con Buddy. Il resto e' una tua opinione.
@@maxmanzi8845 Louis bellson fu un piniere ma nulla di eccelso davvero come maestro della doppia cassa . Ginger baker poteva rullare in modo leggero e progressivamente potente . Questo genere di controllo era una tecnica ben lungi dall appartenere a Louis bellson . Non l ha mai palesata in nessun assolo . Queste non sono pareri ma osservazioni tecniche
Roy Haynes, Elvin Jones, Tony Williams, certo, tutte cazzate…ti svelo una cosa, molti musicisti jazz non batteristi preferiscono altri a Buddy Rich. Buddy Rich non ha bisogno certo della mia ammirazione e del fatto che trovi la sua tecnica strabiliante e unica, e che rimarrà per sempre uno dei migliori. Ma nella storia della musica jazz ci sono batteristi molto più importanti di lui per un fatto prettamente musicale. Certo come virtuoso in big band è il numero uno. Ma molti preferiscono altri come Sonny Payne o Mel Lewis.
E mostruoso vederlo suonare. E unico e inimitabile. Di una precisione pazzesca .unico nel suo genere .e da brivi. Un genio totale
Con lui nn esiste il luogo comune.. è il più grande di tutti i tempi,tra l'altro, nessuno al mondo ha tenuto uno standard performante così alto fino ad anziana età.Ma lui nn era solo velocissimo ma era potentissimo!io lo vidi nell86 a Umbria jazz ,un motore!!!
Non esiste il luogo comune. Questa osservazione è illuminante.
Il più grande batterista di tutti i tempi...Buddy quando suonava diventava un tutt'uno con lo strumento. Il maestro dei maestri. Sempre nel cuore ❤️🙏
Bravissimo Dave un bellissimo video...buddy numero 1 in assoluto....
Immenso! 👍🌟Icona anche per tanti batteristi, altrettanto famosi. 👋
Se avete notato le bacchette Buddy Rich li tiene nel modo giusto non li tiene come se fossero due martelli , mi piace Buddy Rich perché durante la sollo di batteria tiene il tempo cosi si può capire se tiene il tempo o se fa fuori tempo altrimenti sarà solo un gran rumore e basta
Un mito in assoluto! Quel modo si suonare di pancia rispetto a cose totalmente tecniche è fantastico!!
quanto di buddy c'è nell'assolo di "the mule" in made in japan... pazzesco, veramente il padre di tutti
Verissimo! Onore al grande Paice❤️
il più grande
Mostruoso l 1-1
I N A R R I V A B I L E
Al suo livello ,come batterista,vogliamo metterci il nostro Depiscopo?!o no?!
Una persona seria sa che il piu' grande in assoluto non esiste.
Grandi Tutti ma il mio preferito rimane a quei tempi Elvin Jones.
È un batterista pazzzesco !!! STOP!!
Ma quel ride che suono ha!!!?
La scuola dei big,era lo studio del rullante,quello che si definisce oggi e tecnica,come la definiscono,che provino a fare pratica invece di chiacchiere inutili
Lo Swish è il piatto che S. Phillips ha sulla sua sinistra e lo alterna al ride per accompagnare. Harrison ce l'ha alla sua estrema destra.
Grazie Christian! 🥁
@@DaveCuomo Prego! 😉
Buddy rich e sicuramente un grande , ma il,suo drumming e solo,tecnico e non ha tanto di creativo . Non conosceva l,uso della doppia grancassa . Ginger baker mi ha influenzato immensamente di piu . Vengo da una severa scuola jazz con studio della partitura musicale . La scuola di ubaldo rivi in cui si formo anche tullio de piscopo. Riprodurre buddy rich e facilissimo ., può farlo,anche un principiante se gli insegni i passaggi per un mese . Ginger baker era un geniale creatore di ritmi e un maestro della doppia cassa e della poliritmia che buddy rich ignorava
Quindi vorresti aver ragione?
@@antoniotraverso6462 ho ragione . Io non vado a orecchio , posso scrivere per orchestra e suono in dischi quindi sono un musicista completo , diplomato al conservatorio e suono anche il basso e le tastiere . La maggior parte dei batteristi sono leoni da garage ma non conoscono una nota . In un orchestra jazz verrebbero presi a calci. Non voglio avere ragione io ho ragione . Punto.
Non discuto la tua preparazione, mi fa piacere che tu abbia menzionato Ubaldo Rivi, un grande maestro poco ricordato.
Ma se parliamo di doppia cassa non possiamo ignorarne il pioniere Louis Bellson, uno dei pochissimi al mondo a poter rivaleggiare tecnicamente con Buddy.
Il resto e' una tua opinione.
@@maxmanzi8845 Louis bellson fu un piniere ma nulla di eccelso davvero come maestro della doppia cassa . Ginger baker poteva rullare in modo leggero e progressivamente potente . Questo genere di controllo era una tecnica ben lungi dall appartenere a Louis bellson . Non l ha mai palesata in nessun assolo . Queste non sono pareri ma osservazioni tecniche
Un alieno 65/70 anni e niente...non immagino da giovanotto
Senza se e senza ma. Il numero uno.. Stop. Il resto tutte cazzate
Roy Haynes, Elvin Jones, Tony Williams, certo, tutte cazzate…ti svelo una cosa, molti musicisti jazz non batteristi preferiscono altri a Buddy Rich. Buddy Rich non ha bisogno certo della mia ammirazione e del fatto che trovi la sua tecnica strabiliante e unica, e che rimarrà per sempre uno dei migliori. Ma nella storia della musica jazz ci sono batteristi molto più importanti di lui per un fatto prettamente musicale. Certo come virtuoso in big band è il numero uno. Ma molti preferiscono altri come Sonny Payne o Mel Lewis.