Gran bel video , anch’io faccio esattamente la stessa cosa , la mia è una cavallina molto paurosa , queste tecniche mi sono servite tanto ! Grazie Sergio
Seguo sempre i tuoi video! Anche se non possediamo più il cavallo; anche se da anni io non monto più, oltre ad affascinarmi le capacità di spiegare i problemi, come affrontarli e come risolverli, mi piace continuare a seguire come se fossi ancora un giovane apprendista. Complimenti davvero!
Video VERAMENTE molto importante e interessante. Le prime volte che uscivo in passeggiata era piu il tempo che facevo a piedi che in sella😅 la mia cavalla è destra estriversa e ho dovuto rassicurarla tanto. Grazie Sergio❤
Ottimo video questo è ciò che mi serve quando cometa si impunta e non vuole andare avanti anche se ormai è un problema quasi inesistente ma sempre bene avere qualche informazione in più l'altra volta da sella non voleva trottare allora lei ha messo in moto tutto il repertorio ed io il mio alla fine ce l'ho fatta e poi come andava al trotto e le orecchie le metteva in avanti la fermavo e la premiavo ora invece sto aggiustando anche il problema da terra e facciamo progressi per me vale la regola poco e bene 😊
wow! Video davvero bello e utile! Come mai il cavallo non appena lei scende si fida molto di piu' a fare quello che lei chiede? E' perche' lei entra per prima?
Si fida di più da terra perché lei è molto più chiara e sicura di sé da terra e entra per prima perché deve farlo passare di lato stile strettoia per farti capire e quindi deve necessariamente entrare nel mezzo per controllare il cavallo con la coda corta che si ritrova. Con una corda più lunga puoi stare anche più indietro ma sarà più difficile. Fare un po’ più baby sitting funziona in questo caso perché gli dai più supporto. Tanto comunque riprovi tutto dopo da sella
Scusa Sergio se ti faccio una domanda fuori dal video, purtroppo o notato che la mia cavalla zoppica anteriore destro,il veterinario a fatto le radiografie diagnosi artrosi,mi ha proposto di fare infiltrazioni, ma secondo la tua esperienza funziona o e solo illusione? Saluti Sandro.
Premetto che non sono un veterinario e che parlo solo per mia esperienza. Ogni caso è differente dagli altri quindi dire che le infiltrazioni non funzionano è difficile. Io ritengo che in questi casi la decisione va presa dopo essersi fatti una conoscenza approfondita del problema magari ascoltando il parere di più professionisti. Personalmente quando ho dubbi su qualche aspetto o terapia chiedo il parere e faccio visitare i miei cavalli da più di un veterinario. A volte pretendendo che vengano insieme e facciano una specie di summit. Il cavallo è mio ed anche i soldi perciò la decisione è mia e loro devono rispettare la mia volontà in quanto cliente pagante. Diversamente cambio veterinario. Perciò il consiglio che ti posso dare è: senti anche almeno un’altra parere e poi decidi
io sono istruttore di dressage, penso che però l'addestramento a non avere paura del guado andrebbe fatto prima piuttosto che in passeggiata, non so se è la cosa giusta, ma il cavallo deve essere sottomesso al suo cavaliere e fidarsi ciecamente
Vedo che mi segui da un po’, e ti ringrazio del tuo commento. Ma secondo te, visti i miei video precedenti che sicuramente hai guardato, non l’avevamo preparato in precedenza in campo e con attraversamenti di ostacoli analoghi compreso la piscina? Inoltre la sottomissione non è mai da ambire in un cavallo perché implica timore e non fiducia. E timore porta con sé molti lati negativi come tensione e rigidità e se tu fai dressage ad un buon livello sai che tali situazioni impediscono o rendono complicate molte manovre. Questo per chiarire l’aspetto sottomissione ma mi immagino che tu forse volessi usare un’altra parola. Buona giornata
@@MatteoniHorsemanship Buongiorno sergio, si ti seguo da un po' di tempo e seguo sempre i tuoi video in quanto il tipo di equitazione che fai è mollto interessante e diversa da come mi è stato insegnato fin da ragazzino, sottomissione è un termine tecniche che non ha un'implicazione negativa, anzi, tutt'altro cioè che il cavallo si fida del suo cavaliere e il cavallo quella fiducia di non ribellarsi la ha ottenuta perchè un'addestratore anzitutto impara a consocere il proprio cavallo, al punto di sapere le cose e anticipare addirittura i pensieri del proprio animale. Sono stato severo con i cavalli, ma non cattivo, solo autoritario se uso una punizione la deve sentire ma deve essere una sola. Il metodo Parelli, da quanto ho capito seguendo i tuoi video, è orientato al gioco, e solo al premio, è sicuramente un metodo interessante e ha un profondo rispetto dell'animale, scondo me anche fin troppo, soprattutto se ci si vuole focalizzare ad obiettivi da ottenere in tempi accettabile, tipo un paio d'anni per un addestramento completo, solo da perfezionare. Potremmo fare una discussione molto lunga sull'argomento e ripeto che è molto interessante e, come puoi immaginare, amo tantissimo i cavalli e gli animali. sottomissione in sintesi non significa schiavitù ma fiducia. Ho visto una volta un istruttore di alta scuola che, davvero sussurrava ai cavalli, che ha fatto gli esercizi in piano con il proprio cavallo bendato.
Capisco che sia complesso far passare certi concetti tramite i video ed è per questo che esistono i corsi. Avrei molto piacere averti ad uno dei miei corsi così da spiegarti esattamente cosa prevede il programma Parelli. Ci sono alcune frasi che mi fanno intendere dalla tua risposta che non sono riuscito a trasmetterti il vero significato di questo programma. Diciamo che se dovessi riassumere brevemente ti direi che quello che tu indichi come sottomissione si definisce rispetto e l’uso delle parole giuste implica una reazione emotiva molto diversa nel nostro cervello. E tu sai di quanto un cavallo si connette prima alle nostre emozioni che ai nostri pensieri. Per il tempo poi dati alla mano (e non solo i miei) si impiega circa la metà ad addestrare bene un cavallo rispetto ai tempi tradizionali. E questo l’ho sperimentato su me stesso visto che per quasi venti anni ho addestrato in maniera tradizionale portando qualche soggetto anche a fare qualche gara (di reining). Pensavo che fosse un caso ma parlando con alcuni i colleghi In realtà mi hanno confermato la cosa. I tempi di cui parli sono i nostri. Noi sì ci impieghiamo più tempo ad imparare perché il nostro pensiero predatorio è dittatore ha spesso il sopravvento. Per ultimo, parlando del premio, i cavalli funzionano con il premio inteso come sollievo, ovvero rinforzo negativo o combinato. Ed è esattamente quello che insegna questo programma. La punizione senso stretto del termine non funziona perché il cavallo non ha il lobo temporale e quindi dobbiamo usare altre tecniche che portano a comprensione senza intimidazione. Comunque ci sono veramente molti video dove approfondisco questi concetti e ti rimando a loro. Ti ringrazio comunque molto per il tuo intervento e ti auguro buone festività
@@MatteoniHorsemanship grazie per la risposta molto esauriente, parteciperei senz'altro ad uno dei tuoi corsi solo che non posso più montare per via della schiena, ad oggi il cavallo e la sua cura è rimasto per me solo una grande passione. Grazie mille Sergio, per il tuo generoso commento di risposta, buon Natale anche a te e famiglia.
grazie Sergio un video utilissimo e come sempre ci insegni a capire cosa sta pensando il cavallo e come poterlo aiutare
Grazie! Mi ci sono rivisto molto nelle dinamiche da affrontare... proprio un bello spunto! Grazie
Bellissimo e utilissimo video per me!!!!
Gran bel video , anch’io faccio esattamente la stessa cosa , la mia è una cavallina molto paurosa , queste tecniche mi sono servite tanto ! Grazie Sergio
Ciao Sergio.effettivamente anche la mia cavalla lo fa quando in passeggiata non vuole andare da sola.
Seguo sempre i tuoi video! Anche se non possediamo più il cavallo; anche se da anni io non monto più, oltre ad affascinarmi le capacità di spiegare i problemi, come affrontarli e come risolverli, mi piace continuare a seguire come se fossi ancora un giovane apprendista. Complimenti davvero!
Video VERAMENTE molto importante e interessante.
Le prime volte che uscivo in passeggiata era piu il tempo che facevo a piedi che in sella😅 la mia cavalla è destra estriversa e ho dovuto rassicurarla tanto.
Grazie Sergio❤
Ottimo video questo è ciò che mi serve quando cometa si impunta e non vuole andare avanti anche se ormai è un problema quasi inesistente ma sempre bene avere qualche informazione in più l'altra volta da sella non voleva trottare allora lei ha messo in moto tutto il repertorio ed io il mio alla fine ce l'ho fatta e poi come andava al trotto e le orecchie le metteva in avanti la fermavo e la premiavo ora invece sto aggiustando anche il problema da terra e facciamo progressi per me vale la regola poco e bene 😊
wow! Video davvero bello e utile! Come mai il cavallo non appena lei scende si fida molto di piu' a fare quello che lei chiede? E' perche' lei entra per prima?
Si fida di più da terra perché lei è molto più chiara e sicura di sé da terra e entra per prima perché deve farlo passare di lato stile strettoia per farti capire e quindi deve necessariamente entrare nel mezzo per controllare il cavallo con la coda corta che si ritrova. Con una corda più lunga puoi stare anche più indietro ma sarà più difficile. Fare un po’ più baby sitting funziona in questo caso perché gli dai più supporto. Tanto comunque riprovi tutto dopo da sella
Scusa Sergio se ti faccio una domanda fuori dal video, purtroppo o notato che la mia cavalla zoppica anteriore destro,il veterinario a fatto le radiografie diagnosi artrosi,mi ha proposto di fare infiltrazioni, ma secondo la tua esperienza funziona o e solo illusione? Saluti Sandro.
Premetto che non sono un veterinario e che parlo solo per mia esperienza.
Ogni caso è differente dagli altri quindi dire che le infiltrazioni non funzionano è difficile. Io ritengo che in questi casi la decisione va presa dopo essersi fatti una conoscenza approfondita del problema magari ascoltando il parere di più professionisti. Personalmente quando ho dubbi su qualche aspetto o terapia chiedo il parere e faccio visitare i miei cavalli da più di un veterinario. A volte pretendendo che vengano insieme e facciano una specie di summit. Il cavallo è mio ed anche i soldi perciò la decisione è mia e loro devono rispettare la mia volontà in quanto cliente pagante. Diversamente cambio veterinario. Perciò il consiglio che ti posso dare è: senti anche almeno un’altra parere e poi decidi
io sono istruttore di dressage, penso che però l'addestramento a non avere paura del guado andrebbe fatto prima piuttosto che in passeggiata, non so se è la cosa giusta, ma il cavallo deve essere sottomesso al suo cavaliere e fidarsi ciecamente
Vedo che mi segui da un po’, e ti ringrazio del tuo commento. Ma secondo te, visti i miei video precedenti che sicuramente hai guardato, non l’avevamo preparato in precedenza in campo e con attraversamenti di ostacoli analoghi compreso la piscina? Inoltre la sottomissione non è mai da ambire in un cavallo perché implica timore e non fiducia. E timore porta con sé molti lati negativi come tensione e rigidità e se tu fai dressage ad un buon livello sai che tali situazioni impediscono o rendono complicate molte manovre. Questo per chiarire l’aspetto sottomissione ma mi immagino che tu forse volessi usare un’altra parola. Buona giornata
@@MatteoniHorsemanship Buongiorno sergio, si ti seguo da un po' di tempo e seguo sempre i tuoi video in quanto il tipo di equitazione che fai è mollto interessante e diversa da come mi è stato insegnato fin da ragazzino, sottomissione è un termine tecniche che non ha un'implicazione negativa, anzi, tutt'altro cioè che il cavallo si fida del suo cavaliere e il cavallo quella fiducia di non ribellarsi la ha ottenuta perchè un'addestratore anzitutto impara a consocere il proprio cavallo, al punto di sapere le cose e anticipare addirittura i pensieri del proprio animale. Sono stato severo con i cavalli, ma non cattivo, solo autoritario se uso una punizione la deve sentire ma deve essere una sola.
Il metodo Parelli, da quanto ho capito seguendo i tuoi video, è orientato al gioco, e solo al premio, è sicuramente un metodo interessante e ha un profondo rispetto dell'animale, scondo me anche fin troppo, soprattutto se ci si vuole focalizzare ad obiettivi da ottenere in tempi accettabile, tipo un paio d'anni per un addestramento completo, solo da perfezionare.
Potremmo fare una discussione molto lunga sull'argomento e ripeto che è molto interessante e, come puoi immaginare, amo tantissimo i cavalli e gli animali. sottomissione in sintesi non significa schiavitù ma fiducia. Ho visto una volta un istruttore di alta scuola che, davvero sussurrava ai cavalli, che ha fatto gli esercizi in piano con il proprio cavallo bendato.
Capisco che sia complesso far passare certi concetti tramite i video ed è per questo che esistono i corsi. Avrei molto piacere averti ad uno dei miei corsi così da spiegarti esattamente cosa prevede il programma Parelli. Ci sono alcune frasi che mi fanno intendere dalla tua risposta che non sono riuscito a trasmetterti il vero significato di questo programma. Diciamo che se dovessi riassumere brevemente ti direi che quello che tu indichi come sottomissione si definisce rispetto e l’uso delle parole giuste implica una reazione emotiva molto diversa nel nostro cervello. E tu sai di quanto un cavallo si connette prima alle nostre emozioni che ai nostri pensieri. Per il tempo poi dati alla mano (e non solo i miei) si impiega circa la metà ad addestrare bene un cavallo rispetto ai tempi tradizionali. E questo l’ho sperimentato su me stesso visto che per quasi venti anni ho addestrato in maniera tradizionale portando qualche soggetto anche a fare qualche gara (di reining). Pensavo che fosse un caso ma parlando con alcuni i colleghi In realtà mi hanno confermato la cosa. I tempi di cui parli sono i nostri. Noi sì ci impieghiamo più tempo ad imparare perché il nostro pensiero predatorio è dittatore ha spesso il sopravvento. Per ultimo, parlando del premio, i cavalli funzionano con il premio inteso come sollievo, ovvero rinforzo negativo o combinato. Ed è esattamente quello che insegna questo programma. La punizione senso stretto del termine non funziona perché il cavallo non ha il lobo temporale e quindi dobbiamo usare altre tecniche che portano a comprensione senza intimidazione. Comunque ci sono veramente molti video dove approfondisco questi concetti e ti rimando a loro. Ti ringrazio comunque molto per il tuo intervento e ti auguro buone festività
@@MatteoniHorsemanship grazie per la risposta molto esauriente, parteciperei senz'altro ad uno dei tuoi corsi solo che non posso più montare per via della schiena, ad oggi il cavallo e la sua cura è rimasto per me solo una grande passione. Grazie mille Sergio, per il tuo generoso commento di risposta, buon Natale anche a te e famiglia.