Grande Mariano. Non serve ruotare di più o più forte, serve solo non voler rilasciare il bastone ma portare semplicemente mani e tappo verso e oltre la tasca davanti 💪💪
Splendido, come allenare questo movimento? non credo vada ricercata questa posizione all’impatto, ma piuttosto dovrebbe essere il risultato di una buona transizione e di come il peso si sposta sulla gamba sn.
80% di pressione sul piede davanti in transizione. La gamba davanti si distende spingendo verso il basso, io busto inizia a estendersi ed il corpo non smette mai di ruotare. Questo tira con decisione il tappo in 3 dimensioni (verso il bersaglio, verso l’alto e verso il tallone davanti, ossia verso e oltre la tasca davanti), facendo accelerare al massimo la testa del bastone lungo il piano dello swing e verso la palla. Nel mio video corso I COMPRESS IT trovi molti esercizi specifici. 👍
@@AndreaZanardelliGolf possiamo in poche parole affermare che lo swing è eseguito attraverso la rotazione del busto e che le mani pertanto risultano totalmente passive dall'apice dello swing fino all'impatto (da P4 a P7)?
Ciao Andrea. Sono un tuo vecchissimo allievo di Moncalieri (ti ricordi Roberto e Patrizia?😉) La tua spiegazione, come sempre, è super esauriente...ma ho solo un dubbio. Tu, giustamente, dici che anche qualche maestro ha la tendenza a favorire questo "rilascio anticipato". Il mio maestro, per esempio continua ad affermare che vista l'età (71 anni) e quindi il calo fisico inevitabile sono costretto a percorrere questa strada per mantenere un po' di lunghezza e facilità di gioco in più. Io invece sono sempre testardamente convinto che una tecnica più vicina all'ideale possa garantirmi più vantaggi che svantaggi. Siccome nel video non affronti questo tema (e cioè: questo swing ideale porta vantaggi a tutti o è principalmente indicato per giocatori super efficienti fisicamente?), potresti dirmi che la pensi in merito? Grazie....un abbraccio...anche da Patrizia!!
Ma Andrea quindi per un imprinting mentale dell' impatto consigli di esercitarsi partendo dalla posizione P6 e poi ruotare ed accelerare per colpire solido ?
Si, iniziare ad eseguire dei piccoli colpi solidi con un PW da P6 a P8 (shaft parallelo al terreno prima e dopo l’impatto) è uno degli esercizi più consigliati da Chuck Cook nei suoi corsi per iniziare a capire la vera dinamica d’impatto per favorire lag e deloft. Lo trovi anche nel mio video corso I COMPRESS IT 👍
Secondo te a che velocità del bastone si può iniziare ad accedere nell'Alps Tour per agevolare un buon giocatore? Inoltre volevo chiederti secondo te qual è una velocità media per essere comodamente all'interno delll'Alps Tour dando per scontato che si è un buon giocatore. Grazie per i tuo video 🙏
Ciao! Per competere a livello professionistico è utile avere una velocità di swing minima di 90 mph con il ferro 7 e di 110 mph con il driver. Ovviamente, la velocità di swing da sola non è sufficiente ma certamente è necessaria per competere seriamente. Leggermente sotto tali velocità è necessario sopperire con straordinarie doti tecniche e di gioco corto.
non ci ho capito niente. Per me il downswing è incontrollabile perchè dura solo una frazione di secondo. Io mi concentro solo a prendere la palla bene.
In quella frazione di secondo pensa solo a portare il tappo del bastone verso e oltre la tasca sinistra. L’impatto è il semplice risultato di questo movimento. 👌
E' proprio per la infinitesimale durata del movimento che è fondamentale avere la corretta IDEA E VISIONE MENTALE del movimento. Solo così il corpo farà, in maniera del tutto autonoma, il movimento corretto. Andrea lo spiega molto bene.
Credo che ,per quanto tecnicamente ciò che spieghi sia ineccepibile, questo modo di swingare appartenga unicamente a chi ha determinate capacità di rotazione e di elasticità fisica. Ho provato,anche a lungo, a seguire questo tipo di indicazioni ma solo con scarsissimi risultati (miriadi di shank,flappe o tiri scarichi). Sentire invece il rilascio del bastone,oltre a distogliere dal uso di mani che devono tirare il "tappo", a me personalmente aiuta molto nella rotazione perché è come se la forza centrifuga del bastone mi aiuti a completare la rotazione più facilmente (il principio del lancio del peso sostanzialmente)
Grazie per il feedback. Shank e colpi scarichi hanno origine da altri problemi tecnici che prima vanno risolti (errati appoggi, bastone fuori piano, faccia aperta e diversi altri). Rilasciare il bastone può aiutare nella rotazione ma solo a impatto avvenuto. Si ruota di più e meglio ma non quando serve (prima dell’impatto). Infatti, chi rilascia solitamente raggiunge posizioni di finish eccessivamente ruotate. In realtà quanto spiego nel video è alla portata di chiunque, in quanto non serve ruotare di più, serve solo non voler lasciare andare il bastone prima del dovuto. Le rotazioni del corpo restano invariate. È solo il comportamento del bastone che cambia. Inoltre, è il rilascio che ovviamente richiede l’uso delle mani. Tirare il tappo richiede solo mani ferme. Ma, come detto, se a monte ci sono altri problemi tecnici importanti, “rilasciare anticipatamente” può essere una soluzione che permetta almeno di colpire la palla. Una sorta di giusta compensazione. 👍
Una delle migliori spiegazioni che ho avuto modo di vedere per un corretto impatto! Grazie mille e un saluto dall’irlanda 😊
Bravo Andrea ottima lezione sul rilasciò
Video di grande sostanza. Come sempre.
Veramente illuminante, splendida idea l'utilizzo del piano solido. Grazie per la disponibilità 👏👏
Un video fatto veramente bene come sempre
Grazie Maestro una lezione straordinaria spero di riuscire a realizzare i tuoi consigli
Ottima lezione, spero di poter correggere alcuni errori.👍
Che dire , tecnicamente il migliore !!!
Veramente esplicativo. Grazie.
Eccezionale, come sempre 👏🏻👏🏻🏌🏻♂️🏌🏻♂️
Grandissimo Zana! è tosta però girare quel corpo e le mani spingono a chiudere velocemente, ma ci lavoriamo..
Grande Mariano. Non serve ruotare di più o più forte, serve solo non voler rilasciare il bastone ma portare semplicemente mani e tappo verso e oltre la tasca davanti 💪💪
@@AndreaZanardelliGolfbravo grazie
Splendido, come allenare questo movimento? non credo vada ricercata questa posizione all’impatto, ma piuttosto dovrebbe essere il risultato di una buona transizione e di come il peso si sposta sulla gamba sn.
80% di pressione sul piede davanti in transizione. La gamba davanti si distende spingendo verso il basso, io busto inizia a estendersi ed il corpo non smette mai di ruotare. Questo tira con decisione il tappo in 3 dimensioni (verso il bersaglio, verso l’alto e verso il tallone davanti, ossia verso e oltre la tasca davanti), facendo accelerare al massimo la testa del bastone lungo il piano dello swing e verso la palla. Nel mio video corso I COMPRESS IT trovi molti esercizi specifici. 👍
@@AndreaZanardelliGolf grazie Andrea!
@@AndreaZanardelliGolf possiamo in poche parole affermare che lo swing è eseguito attraverso la rotazione del busto e che le mani pertanto risultano totalmente passive dall'apice dello swing fino all'impatto (da P4 a P7)?
100% corretto. Le mani “reagiscono”, mai agiscono.
Grazie Maestro. Sei e resti il numero 1 !! Come in matematica quello che spieghi lo dimostri!
Ci proverò 🤞
Ciao Andrea. Sono un tuo vecchissimo allievo di Moncalieri (ti ricordi Roberto e Patrizia?😉)
La tua spiegazione, come sempre, è super esauriente...ma ho solo un dubbio.
Tu, giustamente, dici che anche qualche maestro ha la tendenza a favorire questo "rilascio anticipato". Il mio maestro, per esempio continua ad affermare che vista l'età (71 anni) e quindi il calo fisico inevitabile sono costretto a percorrere questa strada per mantenere un po' di lunghezza e facilità di gioco in più. Io invece sono sempre testardamente convinto che una tecnica più vicina all'ideale possa garantirmi più vantaggi che svantaggi.
Siccome nel video non affronti questo tema (e cioè: questo swing ideale porta vantaggi a tutti o è principalmente indicato per giocatori super efficienti fisicamente?), potresti dirmi che la pensi in merito?
Grazie....un abbraccio...anche da Patrizia!!
Ma Andrea quindi per un imprinting mentale dell' impatto consigli di esercitarsi partendo dalla posizione P6 e poi ruotare ed accelerare per colpire solido ?
Si, iniziare ad eseguire dei piccoli colpi solidi con un PW da P6 a P8 (shaft parallelo al terreno prima e dopo l’impatto) è uno degli esercizi più consigliati da Chuck Cook nei suoi corsi per iniziare a capire la vera dinamica d’impatto per favorire lag e deloft. Lo trovi anche nel mio video corso I COMPRESS IT 👍
Secondo te a che velocità del bastone si può iniziare ad accedere nell'Alps Tour per agevolare un buon giocatore? Inoltre volevo chiederti secondo te qual è una velocità media per essere comodamente all'interno delll'Alps Tour dando per scontato che si è un buon giocatore. Grazie per i tuo video 🙏
Ciao! Per competere a livello professionistico è utile avere una velocità di swing minima di 90 mph con il ferro 7 e di 110 mph con il driver. Ovviamente, la velocità di swing da sola non è sufficiente ma certamente è necessaria per competere seriamente. Leggermente sotto tali velocità è necessario sopperire con straordinarie doti tecniche e di gioco corto.
non ci ho capito niente. Per me il downswing è incontrollabile perchè dura solo una frazione di secondo. Io mi concentro solo a prendere la palla bene.
In quella frazione di secondo pensa solo a portare il tappo del bastone verso e oltre la tasca sinistra. L’impatto è il semplice risultato di questo movimento. 👌
E' proprio per la infinitesimale durata del movimento che è fondamentale avere la corretta IDEA E VISIONE MENTALE del movimento. Solo così il corpo farà, in maniera del tutto autonoma, il movimento corretto. Andrea lo spiega molto bene.
Credo che ,per quanto tecnicamente ciò che spieghi sia ineccepibile, questo modo di swingare appartenga unicamente a chi ha determinate capacità di rotazione e di elasticità fisica. Ho provato,anche a lungo, a seguire questo tipo di indicazioni ma solo con scarsissimi risultati (miriadi di shank,flappe o tiri scarichi). Sentire invece il rilascio del bastone,oltre a distogliere dal uso di mani che devono tirare il "tappo", a me personalmente aiuta molto nella rotazione perché è come se la forza centrifuga del bastone mi aiuti a completare la rotazione più facilmente (il principio del lancio del peso sostanzialmente)
Grazie per il feedback. Shank e colpi scarichi hanno origine da altri problemi tecnici che prima vanno risolti (errati appoggi, bastone fuori piano, faccia aperta e diversi altri). Rilasciare il bastone può aiutare nella rotazione ma solo a impatto avvenuto. Si ruota di più e meglio ma non quando serve (prima dell’impatto). Infatti, chi rilascia solitamente raggiunge posizioni di finish eccessivamente ruotate. In realtà quanto spiego nel video è alla portata di chiunque, in quanto non serve ruotare di più, serve solo non voler lasciare andare il bastone prima del dovuto. Le rotazioni del corpo restano invariate. È solo il comportamento del bastone che cambia. Inoltre, è il rilascio che ovviamente richiede l’uso delle mani. Tirare il tappo richiede solo mani ferme. Ma, come detto, se a monte ci sono altri problemi tecnici importanti, “rilasciare anticipatamente” può essere una soluzione che permetta almeno di colpire la palla. Una sorta di giusta compensazione. 👍
E mò ce lo dici ? E finora allora cosa ci avete spiegato ?
25 anni che dico le stesse cose 😂