Prof faggin un' fascio di luce è entrato nell' Oceano mostrandomi verità inesplorate x negligenza , esperienze personali diventano forza Vitale ,farmaco che penetra il mistero e dona forza gioia passione rinnovata. Un' corpo che reagisce senza sforzo ecc.... Pasqua 2024
Commossa in lei mi rispecchio ,lei non si sbaglia cercherò subito i suoi libri troverò risposte meravigliose che nessuno potrebbe darmi la mia coscienza si è manifestata decenni fa grazie infinite
La prima parte e l'ultima mi ha colpito molto , la ringrazio della sua esaudiente spiegazione. La parte più scientifica per così dire è più complessa. Leggendo il libro di Piero Angela si capisce ancora di più la sua esposizione. Direi che l'assieme della scienza classica connessa con la scienza quantistica, da la creazione di qualcosa di straordinario
Mi scusi ancora signor Faggin, sto leggendo il libro di Piero Angela (la meraviglia del tutto). Qualcosa di veramente interessante dal punto di vista scientifico culturale ed economico. Ritengo che il punto più enigmatico sia lo spirito dell'uomo e la sua voglia di conoscenza del tutto. Manca un po di teologia credo. Grazie e spero di poterla incontrare
Quando con i nostri mezzi cerchiamo di rappresentare un fenomeno naturale, tendiamo a costruirgli attorno un’impalcatura teorica rigorosa, che a volte può essere non coerente verso la realtà, simile al costruirsi una barriera di difesa contro le paure ed insicurezze presenti nella nostra vita, portandoci in tal modo a generare “dogmi”, che portano allo stallo presente nella Scienza classica, non in grado di apprezzare il collegamento Armonico e Risonante presente in ogni cosa di questo Universo di cui noi siamo parte integrante. Ad esempio in matematica tendiamo a trasformare il Tutto in numeri, senza renderci conto che tutta la natura dell’Universo è un continuo movimento di metamorfosi, e quindi la fotografia della realtà che noi cerchiamo di rappresentare in un preciso istante del Tempo, un attimo dopo non è più valida nei suoi dettagli profondi, poiché l’evoluzione ha caratteristiche Analogiche e non Digitali, come accade nei nostri Computer; inoltre i due pilastri della fisica contemporanea, la Quantistica (per rappresentare il micro-cosmo) e la Relatività (per rappresentare il Macro-cosmo): oltre a non aver trovato ad oggi una loro unificazione, non sono confacenti con la Realtà Universale; infatti la "Quantistica", che deriva dalla scienza statistica, non può spiegare un processo complesso come la nascita e l’evoluzione della vita, ed in modo analogo, la trasformazione di massa in energia alla velocità della luce, prevista dalla Relatività, non è dovuta all’assoluta equivalenza fra massa ed energia in uno “Spazio vuoto”, così come la curvatura del raggio di luce in prossimità del Sole, non è dovuta alla curvatura dello spazio-tempo, ma è dovuta alla presenza nello Spazio di un “attrito”, derivante dalle sue caratteristiche di Superfluido neurale, il quale alla velocità della luce, de-condensa la materia, e nello stesso tempo, esercita un’azione sul raggio di luce stesso grazie ad una componente gravitazionale bassissima, nascosta nelle variazioni dei campi elettromagnetici, che fa interagire la luce con la gravità. Lo stato di Coscienza nella civiltà occidentale, lo si tende a considerare solo per l’uomo, mentre nella “Scienza delle Risonanze” avendo una diretta correlazione con lo stato di coscienza Universale, ha sua accezione più generale. Partendo da tale considerazione, alcuni scienziati (come ad esempio Federico Faggin) con una visione scientifica indirizzata verso la “Scienza delle Risonanze”, stanno ipotizzando che noi tutti siamo piccoli elementi di un “Tutto Vivo e Cosciente”, in perfetta sintonia con la concezione di mente non localizzata, in cui la mente umana non è localizzata nello Spazio e neppure nel Tempo, e che non è limitata al “qui e adesso”, e quindi è immortale e non energetica. In questa ipotesi la mente non è ristretta al cervello, né prodotta da esso, anche se può agire attraverso il cervello, più o meno come l'elettricità agisce attraverso un filo senza essere generata dal filo stesso; oppure come succede nelle risonanze delle proteine informazionali e nelle basi azotate del RNA e del DNA, in cui tramite gli switch costituiti dal legame ad idrogeno, si comportano da conduttori più che da generatori, andando in tal modo oltre la loro stessa composizione, fuggendo in tal modo dalla prigionia del cervello e del corpo interpretati come elementi separati. Guardare in faccia senza remore e con spirito critico queste questioni aperte e presenti nella nostra società e nella scienza, serve per diventare più consapevoli su ciò che in realtà siamo, nella speranza che questo ci aiuti a migliorare i nostri comportamenti quotidiani verso noi stessi, verso gli altri e verso la Natura di cui siamo parte. Vedi: link.springer.com/chapter/10.1007/978-981-97-0232-9_3 www.researchgate.net/publication/379723295_The_Science_of_Resonances_in_the_Intimate_Nature_of_the_Universe www.researchgate.net/publication/378714626_Plane_of_Universal_Reality_Appearing_Beyond_Fibonacci_and_Beyond_Riemann www.researchgate.net/publication/378031818_Various_Concepts_of_Energy_Inherent_in_the_Intimate_Nature_of_the_Universe www.researchgate.net/publication/377891014_Universal_Imperfection_Represented_by_Mathematics_Evolves_Through_the_Functions_of_Intuition_and_Error www.researchgate.net/publication/366030609_The_Elemental_Intelligence_of_the_Cosmos_and_the_Acoustic_Quantum_Code_of_Resonant_Coherence_Gravitational_Connection_in_Cosmogenesis_Human_Consciousness_and_the_Role_of_Artificial_Intelligence_in_the www.researchgate.net/publication/353804793_Mechanisms_for_Information_Signalling_in_the_Universe_The_Integral_Connectivity_of_the_Fabric_of_Reality_Revealed
Egr. professore, Lei parla di cose che sono note da millenni, ma il fatto di farle sposare con la scienza è cosa non solo ardua, ma impossibile, dato che la scienza si occupa della materia come se fosse l’unico aspetto della vita. La vita interiore è indicibile, come è irraggiungibile ciò che la genera. Lei parla di creazione della coscienza, ma questo sarebbe valido se lei potesse dimostrare che si possa creare qualcosa dal nulla, io penso che le emergenze della vita biologica siano legate alla modifica della materia e non alla creazione. In questo senso si può parlare di emergenze, ma emergenze intese come modifiche, come alterazioni della materia, data dal libero arbitrio della vita biologica. Il libero arbitrio, inteso come ragione, non può essere applicato che all’essere umano, perché gli animali, se avessero coscienza di essere, avrebbero, come noi modificato l’ambiente in cui vivono, mentre reagiscono semplicemente all’ambiente. Mi spiace poi che lei sia supino alla teoria di Darwin, nata dal maltusianesimo e destituita di qualsiasi prova scientifica a suo supporto, teoria coì falsa che sarebbe difficile pensarne una più falsa, libero di fornirmi le prove a sotegno di tale menzogna. Tornando alla coscienza che abbiamo in noi e non possiamo trasferire a nessuno nella sua interezza, essa non possiamo dire che derivi da un campo quantistico che la genera, altrimenti dovremmo pensare che essa preesiste a se stessa, se il campo siamo noi, se il campo è qualcosa di altro occorre specificare di cosa si tratti e come possa comparire e come compaia per conoscere se stesso. La coscienza di esistere non può che essere che una capacità che ci deriva da qualcosa di superiore e non può derivare da energia e materia, altrimenti sarebbe nel tempo e perderebbe l’eternità che deriva solo dallo spirito. Le esperienze astrali infine, non sono legate che al fenomeno astrale, che esso sì è fisico ed energetico, ma è solo uno stato intermedio tra la corporeità e lo spirito. La stessa evoluzione spirituale che cercherebbe di conoscere se stessa, deve partire da qualcosa che conosce tutto, altrimenti chi le darebbe la coscienza di dover conoscere, come saprebbe di dover conoscere? Da un lato lei afferma che dal meno non viene il più, poi afferma che il campo evolve per conoscere sempre più, ma da cosa deriva questa ricerca e non è un passare dal meno al più? Senza il concetto di Dio, che certamente è problematico, non possiamo dare supporto alle sue tesi, perché non sappiamo nulla su come sia nata la realtà in cui viviamo, né di come sia nata la vita e tantomeno di come sia nata la vita intelligente umana: in sostanza non sappiamo nulla, eppure gli scienziati parlano e parlano…… La struttura della nostra conoscenza è limitata e avviene nel tempo, questo basta a farci capire che non sappiamo che quello che ci è permesso sapere.
Ha distrutto il mito del volgi l'altra guancia in quanto bisogno di superiorità. Essenza dell'umano sta nel complesso di superiorità.... Campi di coscienza.
Se tutto tende alla perfezione, e la natura ha impiegato miliardi di anni per creare la personalità, la coscienza individuale, il cosidetto "Bewusstsein" non "Das Gewissen" bisognerebbe spiegare come alla fine a dirigere tutto sia un'ente, una forza, e non una Persona, una Personalità. Per rifarmi all'idea iniziale del "campo", più che appezzamenti io parlerei di barbabietole e zucchini. Grazie.
Possiamo prevedere quello che faremo ogni giorno della vita(determinismo del macrocosmo ) ma non possiamo prevedere quello che penseremo ogni istante della vita( indeterminismo del microcosmo)
Buongiorno signor Faggin, mi piacerebbe avere,se non chiedo la luna: un colocuio con lei . Per un possibile confronto di un'esperienza particolare. Che mi hanno fatto porre le sue stesse domande. La mia esperienza mi ha posto l'enigma dall'assieme in me (corpo materia, cervello intelletto, anima spiritualità) . E mi sono trovato a conciliare mente emotiva con mente razionale per arrivare a mente saggia. Cioè materia, cervello e mistero. Seguo con molta attenzione le sue conferenze, grazie di tutto.
quindi the matrix e tutti sono Mr Smith e poi si reincarnano per fare una nuova esperienza e dimenticare la prima? e che senso ha allora se ogni volta ti dimentichi?
Mi scusi sig. Silvanospiga ma come le viene in mente di accostare Federico Faggin con un divulgatore della tv di stato al secolo Piero Angela espressione di quella pseudoscienza dogmatica che tanto piace al "pensiero unico" che domina la cultura contemporanea. E sempre lui Ppiero Angela è stato paladino e fondatore del CICAP. che ancora oggi si prende la briga di stabilire ciò che è scienza e ciò che non lo è. Tutto questo senza essere neanche uno scienziato. Per me lei è un gran romantico
Faggin : “L’ atomo di idrogeno ha proprietà diverse da quelle delle sue parti, il protone e l’ elettrone” . Ma no! Proprio no non lo sapevo!! Per fortuna che c’ è Faggin che me lo spiega ! Grazie, grazie…
Ma semplicemente la coscienza è una percezione olistica delle proprietà, fisiche. La, realtà, in fondo è quantistica analogamente all'esperienza della fenditura, dove convergono dei fotoni. A, seconda di dove guardiamo ci appaiono due realtà differenti.
Forse la teologia permette di quantificare le potenze del silos spirituale non solo della nostra persona completa in anima e corpo ma l'inserimento nell'universo Dio le sta concedendo di capire e vederLO.
Faggin ha capito che la coscienza non ha alcuna dipendenza da quanto la scienza sostiene. Pare che non appartenga ad una Tradizione: questo lo rende vulnerabile dal punto di vista spirituale, infatti privi di una guida autorevole che possa regolarmente iniziare si gira nel mondo intermedio delle ipotesi. Concludo dicendo che ogni pensiero, ogni esperienza, ogni esame di coscienza è in realtà qualcosa di extra corporeo. Per nostra fortuna.
Dio esiste? Domanda errata: Domandarsi se Dio esiste non ha alcun valore. La domanda è: Qual'è la via che l'uomo dovrebbe perseguire pro salute psicofisica e Spirituale (salvezza della sua anima) ... e la risposta è . Affetto esclusivo per il Signore in negazione dell'affetto carnale, ovvero amore per il prossimo indistinto per chiunque in negazione della cultura affettiva, cioé dell'amore (carnale) Dio non è amore ma affetto per le sue creature (per l'umana gente) = Vero amore Errore umano causa della sua disgrazia: L'uomo rivolge l'affetto ai suoi simili e non a Dio (al suo Creatore)
"Ma del frutto dell'albero della scienza del bene e del male (dell'amore carnale bipolare veglia/sonno) non mangiarne poiché in qualunque giorno tu ne mangerai (nutrirai la tua mente di affetto carnale per le persone e le cose) indubitatamente morrai (perderai la gioia del vivere della fanciullezza che chiunque può verificare a livello scientifico anche dai genitori sui figli)": Genesi 2.17 VERIFICABILE SCIENTIFICAMENTE DA CHIUNQUE CON LA PREVENZIONE AFFETTIVA CARNALE (Genesi 2.17) PRO AMORE INDISTINTO
sono curioso di sapere se questo professore ha anche fede in qualche religione. Mi sorprende perché la chiesa cattolica dice queste cose da 2mila anni, anche se ovviamente senza usare il linguaggio scientifico.
la chiesa cattolica dice l'opposto. DIce che abbiamo bisogno di un prete per parlare con dio e ad esempio per chiedere perdono dei nostri peccati. Qui si dice che ognuno di noi è dio, che è quello che Gesù diceva
Credo che Faggin faccia confusione tra coscienza e Mente, la Coscienza è un contenitore del conosciuto prodottodalla memoria ancestrale e indiduale, appartiene quindi al tempo, non può quindi essere quantistica. Altra cosa la Mente, quella libera dal tempo che contiene in sé tutta energia potenziale , disponibile, universale , quindi quantistica. Posso fare un esempio, una centrale idroelettrica formata da un bacino contenente grande quantità di acqua, una o più condotte che a valle del bacino conducono a turbine. Quando le condotte cono chiuse nel bacino è contenuta tutta la energia, quando le condotte sono aperte questa energia si divide in tante energie, cinetica, termica, meccanica, elettrica. L'energia potenziale del bacino è quindi max lo sappiamo e ci appare in quiete le altre invece sono misurabili. In realtà anche l'energia potenziale è misurabile ma meno evidente all'occhio, stiamo facendo un esempio, ovviamente. In quella massa di acqua apparentemente in quiete c'è movimento, c'è energia, tanta così e la mente , quando interviene il pensiero, i pensieri ecco che l'energia si divide tanto più c'è confusione, distorsione nel vedere le cose tanto più c'è dispersione. Da una mente quantica tanto più c'è contaminazione del conosciuto, tanto più c'è dispersione e pensieri disordinati. Conoscere quindi se stessi possibile solo attraverso autoconoscenza possiamo comprendere quando il pensiero è necessario e quando No. Nella scuola si impara ad accumulare conoscenza, che serve ma serve imparare anche senza accumulare conoscenza e questo riconduce all'esempio fatto da Faggin sui bambini.
Ogni opinione è assolutamente lecita ed è sempre costruttiva, però mi permetto di eccepire solo sulla forma. Sostenere che uno scienziato del calibro di Faggin faccia "confusione" la ritengo un'affermazione un po' azzardata. Può non condividere le sue teorie ma quest'uomo studia da più di 20 anni ciò del quale parla e credo sia abituato a misurare le parole. Punti di vista diversi ma nessuna confusione o errori grossolani. Grazie comunque per il suo spunto di riflessione.
@@ilariagrassini8012 intanto il suo ringraziamento sa di ipocrisia, poi che significa il curricula di Faggin, per lei forse è una questione di fede che vede nella conoscenza non il limite, l'assoluto. Come ho detto ritengo che Faggin sia in errore, con questo non sto mettendo in discussione la persona né le sue esperienze personali aldilà della conoscenza. Avrei preferito al mio commento un suo parere, non un atto di fede a Faggin, con tutto il rispetto per la persona.
Nessuna "ipocrisia" da parte mia nei suoi confronti, nessuna "fede" acritica verso Faggin, così come anche nessuna "confusione" da parte chi studia con impegno. Mi chiedo come mai usi parole così forti ed impattanti? Non volevo assolutamente essere ipocrita!!!!. La sua opinione l'ho letta con molto interesse perché ne sa più di me ed ho soltanto da imparare. Solo e soltanto opinioni che andrebbero espresse con più tatto, specialmente se ci si confronta su argomenti così difficili da comprendere e tra persone di elevata sapienza che però non possono che rimanere umili di fronte all' immensità di conoscenze che ancora ci sfuggono. Spero di aver chiarito che "solo io" posso conoscere e nessun altro, l'intenzione del mio commento che è stato assolutamente sincero.
@@ilariagrassini8012 lei sta esaltando le conoscenze di Faggin che non hanno alcuna importanza in ciò che stiamo affrontando .in questo campo la conoscenza non c'entra lei sta idealizzando Faggin che certamente non sarebbe contento di avere adepti.poi pensa che io sappia più di lei , ripeto la conoscenza non c'entra , è un ostacolo.lei deve preoccuparsi ,se vuole , di conoscere sé stessa ,per farlo deve rifarsi delle conoscenze degli altri e delle sue ,di qualunque autorità esterna e interna ,altrimenti le sue saranno idee Che si aggiungono ad altre idee.
@@ilariagrassini8012 avevo inviato una mia ulteriore risposta al suo commento, non c'è purtroppo. Lei enfatizza la conoscenza di Faggin, ma i temi che stiamo affrontando non hanno nulla a che fare con la conoscenza, sono certo che Faggin condivide ciò. Così pensa che io ne sappia più di lei, ovviamente non è così. La invito a provare di conoscere se stessa, solo allora troverà inutile e sciocco aggrapparsi a qualche autorità sia esterna che interna a sé stessa.
In america poi ... con la competizione esasperata ...il turbocapiralismo... il pensiero socio politico imperialistico! mors tua vita mea...ha ragione Faggin è tutto rovesciato !b
@@enricodeangelis8460la teoria evoluzionistica di Darwin sostiene che sopravvivono le specie più adatte, non più forti. Adattamento e forza sono due concetti completamente diversi
Perché non hai continuato ad ascoltare, ci sono altre innumerevoli perle di saggezza create tra luoghi comuni e concetti di cui non ha padronanza, riportate come fossero verità assolute… però ogni tanto cita la fonte “lo so perché le cose le ho provate io e le ho capite”. Ma è del mestiere questo? (Cit.) un’ora e mezza buttata
Quanti bei discorsi e belle parole!!! MA LAVORI PER QUELLI LA' !!! MA PER FAVORE! Gli italiani geniali scoprono le cose e poi i nemici dell'umanità sfruttano le loro scoperte!!!
Apprezzo profondamente la Sua ricerca e la condivido. Le sono grata per l’obiettivo che persegue, quello di superare il determinismo della scienza conciliandolo con la ricerca spirituale.
Grande professore lei con le sue parole renderà il mondo migliore attraverso la coscienza nella scienza.
Prof faggin un' fascio di luce è entrato nell' Oceano mostrandomi verità inesplorate x negligenza , esperienze personali diventano forza Vitale ,farmaco che penetra il mistero e dona forza gioia passione rinnovata. Un' corpo che reagisce senza sforzo ecc.... Pasqua 2024
Grande personaggio a livello mondiale ,fa onore grande all,Italia grazie prof.
Che Uomo fantastico. Profondo, competente, preparato...eppur con una semplicità disarmante. Grazie
Sempre grazie Prof per il suo impegno e coraggio di mettere la faccia in un mondo che non lesina le delegittimazioni per chi è fuori dal coro 💪
Io so che ci sarebbe ancora tanto da sperimentare che meraviglia mi scoppia il cuore dalla gioia
😘🐥
Non solo visioni ma anche voce usciva da dentro me
Che Grande Uomo!!! Grazie infinite....❤❤
Commossa in lei mi rispecchio ,lei non si sbaglia cercherò subito i suoi libri troverò risposte meravigliose che nessuno potrebbe darmi la mia coscienza si è manifestata decenni fa grazie infinite
Io quest'anno
😊
La prima parte e l'ultima mi ha colpito molto , la ringrazio della sua esaudiente spiegazione. La parte più scientifica per così dire è più complessa. Leggendo il libro di Piero Angela si capisce ancora di più la sua esposizione. Direi che l'assieme della scienza classica connessa con la scienza quantistica, da la creazione di qualcosa di straordinario
È una rivelazione e la consapevolezza sugli errori dei nostri padri! Grazie
Io la Amo 💙
Anche a me è accaduta la stessa cosa, quando è emerso il senso di superiorità è iniziato il viaggio. Grazie
la somma delle parole formano i significati
Grazie professore lei riesce ad esprimere molto meglio quello che ognuno di noi ha dentro( la coscienza)
Anche il professor Vittorio Marchi dice che noi siamo contemporaneamente il particolare e l'universale.
Mi scusi ancora signor Faggin, sto leggendo il libro di Piero Angela (la meraviglia del tutto). Qualcosa di veramente interessante dal punto di vista scientifico culturale ed economico. Ritengo che il punto più enigmatico sia lo spirito dell'uomo e la sua voglia di conoscenza del tutto. Manca un po di teologia credo. Grazie e spero di poterla incontrare
Quando con i nostri mezzi cerchiamo di rappresentare un fenomeno naturale, tendiamo a costruirgli attorno un’impalcatura teorica rigorosa, che a volte può essere non coerente verso la realtà, simile al costruirsi una barriera di difesa contro le paure ed insicurezze presenti nella nostra vita, portandoci in tal modo a generare “dogmi”, che portano allo stallo presente nella Scienza classica, non in grado di apprezzare il collegamento Armonico e Risonante presente in ogni cosa di questo Universo di cui noi siamo parte integrante. Ad esempio in matematica tendiamo a trasformare il Tutto in numeri, senza renderci conto che tutta la natura dell’Universo è un continuo movimento di metamorfosi, e quindi la fotografia della realtà che noi cerchiamo di rappresentare in un preciso istante del Tempo, un attimo dopo non è più valida nei suoi dettagli profondi, poiché l’evoluzione ha caratteristiche Analogiche e non Digitali, come accade nei nostri Computer; inoltre i due pilastri della fisica contemporanea, la Quantistica (per rappresentare il micro-cosmo) e la Relatività (per rappresentare il Macro-cosmo): oltre a non aver trovato ad oggi una loro unificazione, non sono confacenti con la Realtà Universale; infatti la "Quantistica", che deriva dalla scienza statistica, non può spiegare un processo complesso come la nascita e l’evoluzione della vita, ed in modo analogo, la trasformazione di massa in energia alla velocità della luce, prevista dalla Relatività, non è dovuta all’assoluta equivalenza fra massa ed energia in uno “Spazio vuoto”, così come la curvatura del raggio di luce in prossimità del Sole, non è dovuta alla curvatura dello spazio-tempo, ma è dovuta alla presenza nello Spazio di un “attrito”, derivante dalle sue caratteristiche di Superfluido neurale, il quale alla velocità della luce, de-condensa la materia, e nello stesso tempo, esercita un’azione sul raggio di luce stesso grazie ad una componente gravitazionale bassissima, nascosta nelle variazioni dei campi elettromagnetici, che fa interagire la luce con la gravità.
Lo stato di Coscienza nella civiltà occidentale, lo si tende a considerare solo per l’uomo, mentre nella “Scienza delle Risonanze” avendo una diretta correlazione con lo stato di coscienza Universale, ha sua accezione più generale. Partendo da tale considerazione, alcuni scienziati (come ad esempio Federico Faggin) con una visione scientifica indirizzata verso la “Scienza delle Risonanze”, stanno ipotizzando che noi tutti siamo piccoli elementi di un “Tutto Vivo e Cosciente”, in perfetta sintonia con la concezione di mente non localizzata, in cui la mente umana non è localizzata nello Spazio e neppure nel Tempo, e che non è limitata al “qui e adesso”, e quindi è immortale e non energetica. In questa ipotesi la mente non è ristretta al cervello, né prodotta da esso, anche se può agire attraverso il cervello, più o meno come l'elettricità agisce attraverso un filo senza essere generata dal filo stesso; oppure come succede nelle risonanze delle proteine informazionali e nelle basi azotate del RNA e del DNA, in cui tramite gli switch costituiti dal legame ad idrogeno, si comportano da conduttori più che da generatori, andando in tal modo oltre la loro stessa composizione, fuggendo in tal modo dalla prigionia del cervello e del corpo interpretati come elementi separati.
Guardare in faccia senza remore e con spirito critico queste questioni aperte e presenti nella nostra società e nella scienza, serve per diventare più consapevoli su ciò che in realtà siamo, nella speranza che questo ci aiuti a migliorare i nostri comportamenti quotidiani verso noi stessi, verso gli altri e verso la Natura di cui siamo parte.
Vedi:
link.springer.com/chapter/10.1007/978-981-97-0232-9_3
www.researchgate.net/publication/379723295_The_Science_of_Resonances_in_the_Intimate_Nature_of_the_Universe
www.researchgate.net/publication/378714626_Plane_of_Universal_Reality_Appearing_Beyond_Fibonacci_and_Beyond_Riemann
www.researchgate.net/publication/378031818_Various_Concepts_of_Energy_Inherent_in_the_Intimate_Nature_of_the_Universe
www.researchgate.net/publication/377891014_Universal_Imperfection_Represented_by_Mathematics_Evolves_Through_the_Functions_of_Intuition_and_Error
www.researchgate.net/publication/366030609_The_Elemental_Intelligence_of_the_Cosmos_and_the_Acoustic_Quantum_Code_of_Resonant_Coherence_Gravitational_Connection_in_Cosmogenesis_Human_Consciousness_and_the_Role_of_Artificial_Intelligence_in_the
www.researchgate.net/publication/353804793_Mechanisms_for_Information_Signalling_in_the_Universe_The_Integral_Connectivity_of_the_Fabric_of_Reality_Revealed
Egr. professore,
Lei parla di cose che sono note da millenni, ma il fatto di farle sposare con la scienza è cosa non solo ardua, ma impossibile, dato che la scienza si occupa della materia come se fosse l’unico aspetto della vita. La vita interiore è indicibile, come è irraggiungibile ciò che la genera. Lei parla di creazione della coscienza, ma questo sarebbe valido se lei potesse dimostrare che si possa creare qualcosa dal nulla, io penso che le emergenze della vita biologica siano legate alla modifica della materia e non alla creazione. In questo senso si può parlare di emergenze, ma emergenze intese come modifiche, come alterazioni della materia, data dal libero arbitrio della vita biologica. Il libero arbitrio, inteso come ragione, non può essere applicato che all’essere umano, perché gli animali, se avessero coscienza di essere, avrebbero, come noi modificato l’ambiente in cui vivono, mentre reagiscono semplicemente all’ambiente. Mi spiace poi che lei sia supino alla teoria di Darwin, nata dal maltusianesimo e destituita di qualsiasi prova scientifica a suo supporto, teoria coì falsa che sarebbe difficile pensarne una più falsa, libero di fornirmi le prove a sotegno di tale menzogna. Tornando alla coscienza che abbiamo in noi e non possiamo trasferire a nessuno nella sua interezza, essa non possiamo dire che derivi da un campo quantistico che la genera, altrimenti dovremmo pensare che essa preesiste a se stessa, se il campo siamo noi, se il campo è qualcosa di altro occorre specificare di cosa si tratti e come possa comparire e come compaia per conoscere se stesso. La coscienza di esistere non può che essere che una capacità che ci deriva da qualcosa di superiore e non può derivare da energia e materia, altrimenti sarebbe nel tempo e perderebbe l’eternità che deriva solo dallo spirito. Le esperienze astrali infine, non sono legate che al fenomeno astrale, che esso sì è fisico ed energetico, ma è solo uno stato intermedio tra la corporeità e lo spirito. La stessa evoluzione spirituale che cercherebbe di conoscere se stessa, deve partire da qualcosa che conosce tutto, altrimenti chi le darebbe la coscienza di dover conoscere, come saprebbe di dover conoscere? Da un lato lei afferma che dal meno non viene il più, poi afferma che il campo evolve per conoscere sempre più, ma da cosa deriva questa ricerca e non è un passare dal meno al più? Senza il concetto di Dio, che certamente è problematico, non possiamo dare supporto alle sue tesi, perché non sappiamo nulla su come sia nata la realtà in cui viviamo, né di come sia nata la vita e tantomeno di come sia nata la vita intelligente umana: in sostanza non sappiamo nulla, eppure gli scienziati parlano e parlano…… La struttura della nostra conoscenza è limitata e avviene nel tempo, questo basta a farci capire che non sappiamo che quello che ci è permesso sapere.
Bravissimo lei gli ha detto il vero al sapientone ,che alla fine fa rincitrullire anche coloro che qualche idea aveva chiara
coscienza= processo riflessivo dell 'io
❤
Grande
Ma quindi è cambiato anche l'approccio di insegnamento della fisica a scuola?
Ha distrutto il mito del volgi l'altra guancia in quanto bisogno di superiorità. Essenza dell'umano sta nel complesso di superiorità....
Campi di coscienza.
Se tutto tende alla perfezione, e la natura ha impiegato miliardi di anni per creare la personalità, la coscienza individuale, il cosidetto "Bewusstsein" non "Das Gewissen" bisognerebbe spiegare come alla fine a dirigere tutto sia un'ente, una forza, e non una Persona, una Personalità.
Per rifarmi all'idea iniziale del "campo", più che appezzamenti io parlerei di barbabietole e zucchini.
Grazie.
Possiamo prevedere quello che faremo ogni giorno della vita(determinismo del macrocosmo ) ma non possiamo prevedere quello che penseremo ogni istante della vita( indeterminismo del microcosmo)
Il grande mistero della luce .....onda particella
Buongiorno signor Faggin, mi piacerebbe avere,se non chiedo la luna: un colocuio con lei . Per un possibile confronto di un'esperienza particolare. Che mi hanno fatto porre le sue stesse domande. La mia esperienza mi ha posto l'enigma dall'assieme in me (corpo materia, cervello intelletto, anima spiritualità) . E mi sono trovato a conciliare mente emotiva con mente razionale per arrivare a mente saggia. Cioè materia, cervello e mistero. Seguo con molta attenzione le sue conferenze, grazie di tutto.
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C''e l''update o le mille esperienze sono tradotte
quindi the matrix e tutti sono Mr Smith e poi si reincarnano per fare una nuova esperienza e dimenticare la prima? e che senso ha allora se ogni volta ti dimentichi?
Mi scusi sig. Silvanospiga ma come le viene in mente di accostare Federico Faggin con un divulgatore della tv di stato al secolo
Piero Angela espressione di quella pseudoscienza dogmatica che tanto piace al "pensiero unico" che domina la cultura contemporanea. E sempre lui Ppiero Angela è stato paladino e fondatore del CICAP. che ancora oggi si prende la briga di stabilire ciò che è scienza e ciò che non lo è. Tutto questo senza essere neanche uno scienziato. Per me lei è un gran romantico
Faggin :
“L’ atomo di idrogeno ha proprietà diverse da quelle delle sue parti, il protone e l’ elettrone” .
Ma no! Proprio no non lo sapevo!! Per fortuna che c’ è Faggin che me lo spiega !
Grazie, grazie…
Ma semplicemente la coscienza è una percezione olistica delle proprietà, fisiche. La, realtà, in fondo è quantistica analogamente all'esperienza della fenditura, dove convergono dei fotoni. A, seconda di dove guardiamo ci appaiono due realtà differenti.
Forse la teologia permette di quantificare le potenze del silos spirituale non solo della nostra persona completa in anima e corpo ma l'inserimento nell'universo Dio le sta concedendo di capire e vederLO.
Scienza e spiritualità:
Energia (spirito) = mc2 - Albert Einstein
Mi viene da considerare che il Dio onnipotente deve essere necessariamente capace di tutto il possibile. Un creatore infinito e non deterministico.
Il cervello è a disposizione della coscienza.
Io l ' ho provata questa luce durante un traning autogeno
Lavoisier a fine Settecento pensava come un fisico quantistico: è dimostrabile.
@@iperuranioangela anche Giordano Bruno
Complimenti, ho fatto un percorso simile ma concentrandomi nel fare di me stesso uno strumento della guarigione
Dott Faggin mi potrebbe contattare sono Umberto Leonetti di Napoli pittore alchimista
Interessante, ma dov'è Dio?
@@Billy__Joe Poveri noi!
Non ho capirlto bene quale esperienza di coscienza ha fatto, se intende una esperienza fuori dal corpo
Faggin ha capito che la coscienza non ha alcuna dipendenza da quanto la scienza sostiene. Pare che non appartenga ad una Tradizione: questo lo rende vulnerabile dal punto di vista spirituale, infatti privi di una guida autorevole che possa regolarmente iniziare si gira nel mondo intermedio delle ipotesi. Concludo dicendo che ogni pensiero, ogni esperienza, ogni esame di coscienza è in realtà qualcosa di extra corporeo. Per nostra fortuna.
Esatto, anche detta Obe o viaggio astrale
Dio esiste?
Domanda errata: Domandarsi se Dio esiste non ha alcun valore. La domanda è: Qual'è la via che l'uomo dovrebbe perseguire pro salute psicofisica e Spirituale (salvezza della sua anima) ... e la risposta è . Affetto esclusivo per il Signore in negazione dell'affetto carnale, ovvero amore per il prossimo indistinto per chiunque in negazione della cultura affettiva, cioé dell'amore (carnale)
Dio non è amore ma affetto per le sue creature (per l'umana gente) =
Vero amore
Errore umano causa della sua disgrazia:
L'uomo rivolge l'affetto ai suoi simili e non a Dio (al suo Creatore)
negazione dell'affetto carnale? ma chi lo dice?
"Ma del frutto dell'albero della scienza del bene e del male (dell'amore carnale bipolare veglia/sonno) non mangiarne poiché in qualunque giorno tu ne mangerai (nutrirai la tua mente di affetto carnale per le persone e le cose) indubitatamente morrai (perderai la gioia del vivere della fanciullezza che chiunque può verificare a livello scientifico anche dai genitori sui figli)": Genesi 2.17
VERIFICABILE SCIENTIFICAMENTE DA CHIUNQUE CON LA PREVENZIONE AFFETTIVA CARNALE (Genesi 2.17) PRO AMORE INDISTINTO
Me tè si mato ? Questa frase in Veneto sintetizza benissimo la conferenza.
sono curioso di sapere se questo professore ha anche fede in qualche religione. Mi sorprende perché la chiesa cattolica dice queste cose da 2mila anni, anche se ovviamente senza usare il linguaggio scientifico.
la chiesa cattolica dice l'opposto. DIce che abbiamo bisogno di un prete per parlare con dio e ad esempio per chiedere perdono dei nostri peccati. Qui si dice che ognuno di noi è dio, che è quello che Gesù diceva
Credo che Faggin faccia confusione tra coscienza e Mente, la Coscienza è un contenitore del conosciuto prodottodalla memoria ancestrale e indiduale, appartiene quindi al tempo, non può quindi essere quantistica. Altra cosa la Mente, quella libera dal tempo che contiene in sé tutta energia potenziale , disponibile, universale , quindi quantistica. Posso fare un esempio, una centrale idroelettrica formata da un bacino contenente grande quantità di acqua, una o più condotte che a valle del bacino conducono a turbine. Quando le condotte cono chiuse nel bacino è contenuta tutta la energia, quando le condotte sono aperte questa energia si divide in tante energie, cinetica, termica, meccanica, elettrica. L'energia potenziale del bacino è quindi max lo sappiamo e ci appare in quiete le altre invece sono misurabili. In realtà anche l'energia potenziale è misurabile ma meno evidente all'occhio, stiamo facendo un esempio, ovviamente. In quella massa di acqua apparentemente in quiete c'è movimento, c'è energia, tanta così e la mente , quando interviene il pensiero, i pensieri ecco che l'energia si divide tanto più c'è confusione, distorsione nel vedere le cose tanto più c'è dispersione. Da una mente quantica tanto più c'è contaminazione del conosciuto, tanto più c'è dispersione e pensieri disordinati. Conoscere quindi se stessi possibile solo attraverso autoconoscenza possiamo comprendere quando il pensiero è necessario e quando No. Nella scuola si impara ad accumulare conoscenza, che serve ma serve imparare anche senza accumulare conoscenza e questo riconduce all'esempio fatto da Faggin sui bambini.
Ogni opinione è assolutamente lecita ed è sempre costruttiva, però mi permetto di eccepire solo sulla forma. Sostenere che uno scienziato del calibro di Faggin faccia "confusione" la ritengo un'affermazione un po' azzardata. Può non condividere le sue teorie ma quest'uomo studia da più di 20 anni ciò del quale parla e credo sia abituato a misurare le parole. Punti di vista diversi ma nessuna confusione o errori grossolani. Grazie comunque per il suo spunto di riflessione.
@@ilariagrassini8012 intanto il suo ringraziamento sa di ipocrisia, poi che significa il curricula di Faggin, per lei forse è una questione di fede che vede nella conoscenza non il limite, l'assoluto. Come ho detto ritengo che Faggin sia in errore, con questo non sto mettendo in discussione la persona né le sue esperienze personali aldilà della conoscenza. Avrei preferito al mio commento un suo parere, non un atto di fede a Faggin, con tutto il rispetto per la persona.
Nessuna "ipocrisia" da parte mia nei suoi confronti, nessuna "fede" acritica verso Faggin, così come anche nessuna "confusione" da parte chi studia con impegno. Mi chiedo come mai usi parole così forti ed impattanti? Non volevo assolutamente essere ipocrita!!!!. La sua opinione l'ho letta con molto interesse perché ne sa più di me ed ho soltanto da imparare. Solo e soltanto opinioni che andrebbero espresse con più tatto, specialmente se ci si confronta su argomenti così difficili da comprendere e tra persone di elevata sapienza che però non possono che rimanere umili di fronte all' immensità di conoscenze che ancora ci sfuggono. Spero di aver chiarito che "solo io" posso conoscere e nessun altro, l'intenzione del mio commento che è stato assolutamente sincero.
@@ilariagrassini8012 lei sta esaltando le conoscenze di Faggin che non hanno alcuna importanza in ciò che stiamo affrontando .in questo campo la conoscenza non c'entra lei sta idealizzando Faggin che certamente non sarebbe contento di avere adepti.poi pensa che io sappia più di lei , ripeto la conoscenza non c'entra , è un ostacolo.lei deve preoccuparsi ,se vuole , di conoscere sé stessa ,per farlo deve rifarsi delle conoscenze degli altri e delle sue ,di qualunque autorità esterna e interna ,altrimenti le sue saranno idee
Che si aggiungono ad altre idee.
@@ilariagrassini8012 avevo inviato una mia ulteriore risposta al suo commento, non c'è purtroppo. Lei enfatizza la conoscenza di Faggin, ma i temi che stiamo affrontando non hanno nulla a che fare con la conoscenza, sono certo che Faggin condivide ciò. Così pensa che io ne sappia più di lei, ovviamente non è così. La invito a provare di conoscere se stessa, solo allora troverà inutile e sciocco aggrapparsi a qualche autorità sia esterna che interna a sé stessa.
LA SCIENZA DICE CHE SOPRAVVIVE IL PIÙ FORTE?????? Dopo questa sciocchezza iniziale mi è passata la voglia di as oltare il resto 🤨
Lo dice la teoria della evoluzione di Darvin.
In america poi ... con la competizione esasperata ...il turbocapiralismo... il pensiero socio politico imperialistico! mors tua vita mea...ha ragione Faggin è tutto rovesciato !b
@@enricodeangelis8460la teoria evoluzionistica di Darwin sostiene che sopravvivono le specie più adatte, non più forti. Adattamento e forza sono due concetti completamente diversi
@@giam5407 la scienza si rifà alla teoria di Darvin, giusta o sbagliata che sia, lei, la signora ha inteso come forza e io le ho risposto nel merito
Perché non hai continuato ad ascoltare, ci sono altre innumerevoli perle di saggezza create tra luoghi comuni e concetti di cui non ha padronanza, riportate come fossero verità assolute… però ogni tanto cita la fonte “lo so perché le cose le ho provate io e le ho capite”. Ma è del mestiere questo? (Cit.) un’ora e mezza buttata
Bla bla bla bla bla….Evidenze ? Zero. Paura della morte? Tanta.
Quanti bei discorsi e belle parole!!! MA LAVORI PER QUELLI LA' !!! MA PER FAVORE! Gli italiani geniali scoprono le cose e poi i nemici dell'umanità sfruttano le loro scoperte!!!
Cosa significa questa frase??
Apprezzo profondamente la Sua ricerca e la condivido. Le sono grata per l’obiettivo che persegue, quello di superare il determinismo della scienza conciliandolo con la ricerca spirituale.