Sei un genio della narrativa. Le parole del parroco sono una boccata d'aria fresca dopo il racconto della vita asfittica di quella famiglia, vittima di un padre padrone e poi di meschini ricatti. Sei riuscita a trasmettermi il senso di libertà ritrovato da parte di queste povere donne, anche andare in un santuario la mattina presto per rimanere a pregare tutto il giorno appare come un premio prezioso o lavorare come barista e cameriera in una birreria.
Sono consolanti le parole del parroco in loro difesa, mi fa piacere la mente aperta di questo sacerdote. E ovviamente un brava a te che racconti tutto così bene...ciao 😊
Me la ricordo benissimo questa storia, questa ragazza lavorava in un pub dove andavo spesso da ragazzo dopo la discoteca con gli amici a none , complimenti raccontata benissimo.
Mio padre lo conosceva, alle elementari erano in classe insieme, abbiamo anche lo stesso cognome(Fornerone), mi fa piacere che qualcuno parli o conosca sti posti perchè sono paesini piccoli ma pieni di storie.
Assurdo come un uomo violento, possa rovinare la vita di un'intera famiglia. Credo che i giudici siano stati poco comprensivi nei riguardi delle 2 donne.. vittime del carnefice padre padrone No che non dovessero pagare (rimane sempre il fatto che è stato commesso un reato di omicidio) e mi trovo perfettamente d'accordo nel giudizio del prete. O loro ,o il padre, Franca Maria e la madre si sono difese le proprie vite!!Spero abbiano trovato la loro serenità. Per tutti gli altri coinvolti nella vicenda...stendiamo un velo!!
Non sono d'accordo, i giudici non hanno avuto nessuna pietà, la solita legge maschilista! Il Camillo dell'ultimo episodio 8 anni ed è già fuori, queste due vittime di un carnefice 17 anni, da non crederci!
A me dispiace solo che le abbiano scoperte. Queste donne meritavano di vivere serene dopo tanta sofferenza, e quella sottospecie di essere umano - che ben mi guardo dal definire "uomo" - doveva restare sepolto per sempre nel congelatore e dissolversi nell'oblio della dimenticanza. Purtroppo, dicevano bene i latini: cercavo la giustizia, ma ho incontrato la legge. Grazie BP per aver raccontato questa storia, spero che il futuro Di mamma e figlia sia piu' sereno di quanto non sia stato il loro passato
Non era un padre ma una bestia immonda......oggi saranno libere e gli auguro di avere una vita migliore di quella che hanno dovuto passare. La condanna x me è stata troppo pesante......😊😊😊
Un caso sconvolgente, sapevano solo loro cosa significava vivere in una situazione così orribile. Non è assolutamente giusto farsi giustizia da sé è ovvio e poteva benissimo divorziare. Loro pensavano poi di riuscire a vivere una vita normale fino a che per puro caso sono state scoperte. Un padre e marito padrone che solo lui aveva voce in capitolo, qui le vere vittime erano loro. Un contesto degradato, una storia di disperazione, tristissima. Preferire il carcere alla vita di prima ci dà il polso della situazione. Grazie, storia che non conoscevo 🌹👋💜
secondo me la moglie non poteva in ogni caso,divorziare, le ritorsioni sarebbero state pesantissime E purtroppo, davero ,non c'erano alternative per loro
Ovviamente tanta comprensione per la moglie e la figlia,un marito e padre del genere non lo meriterebbe nessuno.Pero',dico...anche gli stessi fratelli, la madre della vittima offrirono tutto il loro appoggio anche economico.Addirittura la suocera offrì di dare il suo appartamento a Torino per fare trasferire nuora e nipoti lì.Quindi una possibilità di cambiare la loro triste vita con questo uomo violento, potevano averla.Detto questo...valutando tutto,personalmente avrebbero potuto scegliere un epilogo diverso, invece che uccidere una persona,con tutto quello che ha comportato per loro.Grazie B.P. 🤗
Io probabilmente non troverei il coraggio a sangue freddo ma se lo facessi non lo racconterei a nessuno. Nemmeno ad un prete.Devo dire che persone come questo uomo non meritano di vivere.Non mi fa pena
Ho la febbre altissima, ma ti ascolto per il grande affetto per te, sei stata la mia prima narratrice di cronaca nera, e mi hai stregato🌹🌹🌹🌹non so come mi sei capitata, ma ho avuto.una gran fortuna ❤️
Che brutta storia! Mi fa specie la famiglia d’origine di Bauso. Loro non erano in casa e comunque non contano solo ‘le botte’; la violenza è negli atteggiamenti, nelle parole, nel terrore che ispira.
infatti! Che sapessero e in fondo si sentissero in colpa per non essere mai intervenuti lo dimostra il fatto che si sono offerti più volte di aiutare economicamente quelle che in fondo erano le assassine del loro congiunto. Spesso fa male anche l'ipocrisia dei parenti che a cose fatte dicono: ma no... in fondo era una brava persona, solo un po' litigioso... ma perché non sono andate dai Carabinieri? Tanto per capire queste situazioni bisogna solo trovarcisi nel mezzo!
@@kishannaconandoyle1907 sono d’accordo con te in tutto. Avevano forse paura di non essere credute dai carabinieri e che il marito si sarebbe poi vendicato. I parenti di lui preferivano aiutare con soldi che con la scoperta della verità. Molto più comodo! Che vigliaccheria…buona serata a te🧡
Mi dispiace ma, a mio avviso hanno fatto bene, sò cosa vuol dire vivere con un uomo violento, era il compagno di mia madre, fortunatamente è durata poco un anno e mezzo circa dai 12 ai 14 anni, quante volte ho desiderato che morisse, ti senti imprigionata in un incubo e non vedi via d'uscita, e ti sembra che solo la sua morte ti possa liberare da quell'inferno. Fortunatamente adesso le cose sono un po' migliorate, ma nel 1976/7 era molto più difficile denunciare, soprattutto se tu eri una ragazzina, se lui fuori di casa era una persona normale, e soprattutto se tua madre gli permette di picchiarti ogni maledetto giorno. Per fortuna ci ha pensato lui a fare in modo di essere lasciato da mia madre, facendosi beccare con un altra, quando avevano appena avuto una bambina, che all'epoca dei fatti non aveva neanche un anno. Se quell'incubo si fosse protratto, non só cosa sarebbe potuto succedere. Ormai vivevo nel terrore, ed ero completamente sola, senza nessuno a cui poter chiedere aiuto. Mi dispiace se non la pensate come me, ma a mio avviso hanno fatto bene, anche a me ha tentato di molestarmi, nonostante fossi ancora una bambina, a dimostrazione che aveva dei grossi problemi, ma purtroppo era un manipolatore, e aiutato dal fatto che la sua era una famiglia, cosiddetta "perbene" riusciva ad ingannare tutti, solo in casa dimostrava la sua vera indole.
Black hai mai pensato di fare un provino in qualche canale televisivo o in vari studi dove serve coemtare ? Perché hai la voce e il tono giusto, scandisci bene le parole e ti immergi nella storia. Complimenti, al di là dei bei contenuti sei molto brava ❤
Con un padre così e con abusi sessuali non è da incolpare con tanti anni d'accordo non si deve uccidere nessuno ma mettiamoci nei panni di questa ragazza e dei familiari.
Storia orribile , un' intera famiglia sottomessa a un padre-padrone , collerico e aggressivo , che arriva a premeditare e attuare la sua fine , gesto certamente condannabile , ma scaturito da anni e anni di angherie , soprusi , abusi .... Credo che nella condanna abbia contato soprattutto la premeditazione , se fosse stato d' impeto , la clemenza avrebbe prevalso ... B.P ❤️ , inutile dire che sarebbe stato molto meglio se avessero accettato l' aiuto dei parenti , prima di arrivare a tanto , hanno vissuto un anno intero sotto ricatto , indebitandosi sempre più, un' incubo . Spero per loro che possano rifarsi una vita più serena , ma non dimenticheranno mai..... Grazie sempre Lady Black 🖤 per i tuoi casi e per l' impareggiabile narrazione .
Nuovo iscritto,sei una brava narratrice..intensa,ci metti una grande passione....peccato che l'ho scoperto tardi questo canale.......peccato che nn metti immagini o foto....ma va bene così... grazie ciao avanti tutta !!💪👍
Ciao, per un po' non pubblicherò qui perché come avevo spiegato in due post che ho tolto nella sezione "community", ho avuto un problema con UA-cam. Mi trovi su Spreaker o su Faccialibro
Ciao volevo chiederti se potresti parlare del caso di Elena Lonati,quella ragazza trovata morta in chiesa dalle parti di Brescia , ricordo che fu indagato il sacrestano pakistano per l'omicidio ,non è un caso molto conosciuto .
Ciao B.P..Anche se un pò indelicato ma non ipocritamente scrivo ed penso che da un tunnel simile si doveva uccidere per non essere uccisi da una persona che rappresenta il marcio del genere umano più che una condanna ma per legge obbligatoria si doveva apprezzare il coraggio di vivere.
spero che queste donne abbiano oggi una vita serena, certo il pensiero di quello che hanno fatto, non le abbandonerà mai, ma almeno quel mostro che avrebbe dovuto proteggerle, sta bene dove è, mi spiace dirlo ma ho pietà per le vere vittime di questa storia, non per lui
Perché non tratta anche di un caso orribile (veramente agghiacciante ) avvenuto a Cassino , provincia di Frosinone , e attribuibile al signor Cavacece Penso risalga agli anni '80 ed e' stato ,nonostante l' efferatezza, poco divulgato a livello nazionale. Grazie!
Stavolta sono dalla parte di madre e figlia, "l'assassino" è il padre padrone che col suo comportamento orribile stava uccidendo piano piano la sua famiglia 😢
Certo che la gente è strana, 50mila visual. E neanche il 10 % che si degna di mettere un like o si iscrive ...e pensare che non gli costa niente, ma credo che per il canale sia importante... E mettetelo almeno qualche like...io li uso anche per capire se l'ho gia visto o meno
Eccone un'altra che non si separa" per il bene dei figli"! Aveva avuto la proposta di andarsene addirittura dai parenti del marito ma ...niente! Del resto si sa, meglio un bell omicidio, coinvolgendo anche la figlia, piuttosto che il divorzio!
Non vorrei sentire il caso di Omar ed Erica perché erano solo due ragazzi drogati complimenti al padre che non ha abbandonato la figlia invece madre e fratellino erano solo due vittime innocenti
Mah?... Io avanzo qualche perplessità su questa vicenda. Le molestie sessuali non sono state in alcun modo dimostrabili, dunque ci dobbiamo fidare di quanto hanno dichiarato queste due donne, dichiarazione tra l'altro può essere avvalorata come fattore scatenante che ha persuaso le due donne a risolversi ad eliminarlo. Tuttavia io ne avrei un'altro di fattore scatenante, ossia che questo "galantuomo" non portava più soldi a casa, perché aveva perso il lavoro, non è cosa da poco, perdere uno stipendio per una famiglia! Altra cosa, le botte da orbi, le "quotidiane" percosse, lasceranno pur dei segni: un graffio, un livido, un bernoccolo, cioè, se la mano di un uomo mi stringesse anche solo un braccio per tenermi ben ferma, mentre mi picchia, avrei un braccio con il segno delle cinque dita, ma come minimo. Non stiamo parlando di casi isolati, ma di aggressioni quotidiane.... Nessuno ha mai visto un segno sui figli e madre ???? Ultimo punto, il fidanzato allo scuro di tutto, vi sembra credibile?? A me no! Siamo d'accordo che i panni sporchi si lavano in casa, ma stiamo parlando di una vita di inferno, di un'incubo ripetuto. Ma la ragazza niente, non cerca aiuto e sostegno nel fidanzato, tace! Tanto più che è un fenomeno a nascondere qualsiasi traccia delle sue botte quotidiane anche a Lui.
Ciao, in realtà ho riportato anche le parole del fidanzato. Ha raccontato che Franca piangeva tutti i giorni e che gli raccontava delle botte del padre. I parenti di lui non hanno nemmeno sporto denuncia di scomparsa perché ritenevano plausibile che avesse abbandonato la famiglia. Se fosse stato un problema di soldi la moglie avrebbe accettato l'aiuto economico della famiglia di lui, ma ha preferito non accettare. Non sempre le botte lasciano segni evidenti e le vessazioni fanno peggio degli schiaffi. Io credo che le molestie ci siano state. Ciò non giustifica un omicidio, infatti la condanna c'è stata.
@Wilma Bonafè Non sei la sola. Anche io ho le stesse perplessita'. Mi chiedo, se stava quasi per violentare la figlia e aveva lasciato la pistola sul tavolo, perche' la madre non gliel' ha puntata contro o non gli abbia direttamente sparato uccidendolo? Ad ogni modo hanno avuto la loro pena. Personalmente qualcosa non mi torna e non posso giudicare.
@@cuoriditenebretruecrimes4418 Graziano Bauso era un omone di 100 kg, ubriaco, molesto e con una pistola. Io nemmeno avrei avuto le palle di provare a prendergli la pistola dalle mani
la domanda che aleggia nell'ombra come sempre in questi casi é : perché questa donna aveva sposato costui. Domanda alla quale come sempre non giungerá nessuna risposta.
Da fidanzati non si vedono i difetti di una persona, c'è solo romanticheria. Dopo, da sposati e vivendoci ogni giorno, si viene a conoscenza del reale carattere di una persona (maschio e femmina che sia)..
Quell'uomo ha avuto quello che si era meritato
Niente di più. Fantastico il prete e lo dico da atea
Sei un genio della narrativa. Le parole del parroco sono una boccata d'aria fresca dopo il racconto della vita asfittica di quella famiglia, vittima di un padre padrone e poi di meschini ricatti. Sei riuscita a trasmettermi il senso di libertà ritrovato da parte di queste povere donne, anche andare in un santuario la mattina presto per rimanere a pregare tutto il giorno appare come un premio prezioso o lavorare come barista e cameriera in una birreria.
Troppo buono, grazie
@@BlackPralineè la pura verità
All'epoca abitavo a None, storia straziante,povere donne, hanno fatto la cosa giusta
Sono consolanti le parole del parroco in loro difesa, mi fa piacere la mente aperta di questo sacerdote. E ovviamente un brava a te che racconti tutto così bene...ciao 😊
Grazie mille
Anche io condivido le parole del sacerdote,le due donne erano in compp
Completa balia di un mostro e nn vedevano come poter uscire da una situazione di vera schiavitù, per me la loro è legittima difesa!
Me la ricordo benissimo questa storia, questa ragazza lavorava in un pub dove andavo spesso da ragazzo dopo la discoteca con gli amici a none , complimenti raccontata benissimo.
Grazie
Per una volta mi trovo d'accordo col prete. Onestamente a volte non ci sono alternative.
Sottoscrivo
@@TheMinimalparty anch'io io
Mio padre lo conosceva, alle elementari erano in classe insieme, abbiamo anche lo stesso cognome(Fornerone), mi fa piacere che qualcuno parli o conosca sti posti perchè sono paesini piccoli ma pieni di storie.
E per una volta non è una donna a lasciarci la pelle. E per una volta, il mostro non ha vinto.
Bravissima
Per una volta parteggiò per l'assassino anziché per la vittima,povere donne mi auguro che ora riescano a vivere una vita normale 💞
Assurdo come un uomo violento, possa rovinare la vita di un'intera famiglia. Credo che i giudici siano stati poco comprensivi nei riguardi delle 2 donne.. vittime del carnefice padre padrone
No che non dovessero pagare (rimane sempre il fatto che è stato commesso un reato di omicidio) e mi trovo perfettamente d'accordo nel giudizio del prete. O loro ,o il padre, Franca Maria e la madre si sono difese le proprie vite!!Spero abbiano trovato la loro serenità. Per tutti gli altri coinvolti nella vicenda...stendiamo un velo!!
Non sono d'accordo, i giudici non hanno avuto nessuna pietà, la solita legge maschilista! Il Camillo dell'ultimo episodio 8 anni ed è già fuori, queste due vittime di un carnefice 17 anni, da non crederci!
@@cristinatitti9323ma dai!! Per chi uccide ci vuole l'ergastolo
@@cristinatitti9323 quale legge maschilista ?
A me dispiace solo che le abbiano scoperte. Queste donne meritavano di vivere serene dopo tanta sofferenza, e quella sottospecie di essere umano - che ben mi guardo dal definire "uomo" - doveva restare sepolto per sempre nel congelatore e dissolversi nell'oblio della dimenticanza. Purtroppo, dicevano bene i latini: cercavo la giustizia, ma ho incontrato la legge. Grazie BP per aver raccontato questa storia, spero che il futuro Di mamma e figlia sia piu' sereno di quanto non sia stato il loro passato
Io sapevo che era una frase di Fabrizio de Andrè, dal "bandito e il campione"
@valentinapernigotti7999 La canzone, casomai, è di De Gregori. La frase è una citazione ad un detto latino
Non era un padre ma una bestia immonda......oggi saranno libere e gli auguro di avere una vita migliore di quella che hanno dovuto passare. La condanna x me è stata troppo pesante......😊😊😊
D’accordo con il sacerdote! Spero che ora siano serene! Grazie per il super lavoro che hai fatto e per il racconto
Ti ringrazio
Un caso sconvolgente, sapevano solo loro cosa significava vivere in una situazione così orribile.
Non è assolutamente giusto farsi giustizia da sé è ovvio e poteva benissimo divorziare.
Loro pensavano poi di riuscire a vivere una vita normale fino a che per puro caso sono state scoperte.
Un padre e marito padrone che solo lui aveva voce in capitolo, qui le vere vittime erano loro.
Un contesto degradato, una storia di disperazione, tristissima.
Preferire il carcere alla vita di prima ci dà il polso della situazione.
Grazie, storia che non conoscevo 🌹👋💜
Grazie a te
@ Laura ❤️❤️❤️
secondo me la moglie non poteva in ogni caso,divorziare, le ritorsioni sarebbero state pesantissime E purtroppo, davero ,non c'erano alternative per loro
Ovviamente tanta comprensione per la moglie e la figlia,un marito e padre del genere non lo meriterebbe nessuno.Pero',dico...anche gli stessi fratelli, la madre della vittima offrirono tutto il loro appoggio anche economico.Addirittura la suocera offrì di dare il suo appartamento a Torino per fare trasferire nuora e nipoti lì.Quindi una possibilità di cambiare la loro triste vita con questo uomo violento, potevano averla.Detto questo...valutando tutto,personalmente avrebbero potuto scegliere un epilogo diverso, invece che uccidere una persona,con tutto quello che ha comportato per loro.Grazie B.P.
🤗
Grazie
Che brutta storia, io l'avrei accettato l'auito della famiglia del marito... X non avere problemi con la giustizia 😢
Tocca vedere se lui lo avrebbe permesso,la moglie evidentemente lo conosceva bene e sapeva che sarebbe stato peggio@@MariaGomes-xc7sr
Grazie mille, sempre casi interessanti. Buona giornata, Claudia
Grazie a te
Io probabilmente non troverei il coraggio a sangue freddo ma se lo facessi non lo racconterei a nessuno. Nemmeno ad un prete.Devo dire che persone come questo uomo non meritano di vivere.Non mi fa pena
Ho conosciuto Romilda, raccontava questo episodio a chiunque vantandosene. Ho fatto l' errore di non crederle, era abbastanza istrionica e mentitruce
@@robertodonella8028
Embè un maschio che commento poteva fare?
Ho la febbre altissima, ma ti ascolto per il grande affetto per te, sei stata la mia prima narratrice di cronaca nera, e mi hai stregato🌹🌹🌹🌹non so come mi sei capitata, ma ho avuto.una gran fortuna ❤️
Grazie mille. Guarisci presto!
Io sono proprio di Pinerolo e non conoscevo questo caso.
Grazie, come sempre sei bravissima!
Grazie a te
Se si fa una statistica una grande parte dei video è ambienta in Piemonte. Da tempo seguo questo canale.
In Piemonte ci sono una miriade di casi di delitti
Ciao black grazi mille e buona giornata
Grazie a te
Un caso incredibile che non conoscevo e che non mi sento di commentare....tu, bravissima come sempre 🌟💖👍
Grazie
Che brutta storia! Mi fa specie la famiglia d’origine di Bauso. Loro non erano in casa e comunque non contano solo ‘le botte’; la violenza è negli atteggiamenti, nelle parole, nel terrore che ispira.
Proprio così, ma fa più comodo l’omertà familiare, chiudere gli occhi e non voler vedere.
infatti! Che sapessero e in fondo si sentissero in colpa per non essere mai intervenuti lo dimostra il fatto che si sono offerti più volte di aiutare economicamente quelle che in fondo erano le assassine del loro congiunto. Spesso fa male anche l'ipocrisia dei parenti che a cose fatte dicono: ma no... in fondo era una brava persona, solo un po' litigioso... ma perché non sono andate dai Carabinieri? Tanto per capire queste situazioni bisogna solo trovarcisi nel mezzo!
@@kishannaconandoyle1907 sono d’accordo con te in tutto. Avevano forse paura di non essere credute dai carabinieri e che il marito si sarebbe poi vendicato. I parenti di lui preferivano aiutare con soldi che con la scoperta della verità. Molto più comodo! Che vigliaccheria…buona serata a te🧡
Hanno fatto benissimo!
Un caso terribile... in tutti i sensi...
Mi dispiace ma, a mio avviso hanno fatto bene, sò cosa vuol dire vivere con un uomo violento, era il compagno di mia madre, fortunatamente è durata poco un anno e mezzo circa dai 12 ai 14 anni, quante volte ho desiderato che morisse, ti senti imprigionata in un incubo e non vedi via d'uscita, e ti sembra che solo la sua morte ti possa liberare da quell'inferno. Fortunatamente adesso le cose sono un po' migliorate, ma nel 1976/7 era molto più difficile denunciare, soprattutto se tu eri una ragazzina, se lui fuori di casa era una persona normale, e soprattutto se tua madre gli permette di picchiarti ogni maledetto giorno. Per fortuna ci ha pensato lui a fare in modo di essere lasciato da mia madre, facendosi beccare con un altra, quando avevano appena avuto una bambina, che all'epoca dei fatti non aveva neanche un anno. Se quell'incubo si fosse protratto, non só cosa sarebbe potuto succedere. Ormai vivevo nel terrore, ed ero completamente sola, senza nessuno a cui poter chiedere aiuto. Mi dispiace se non la pensate come me, ma a mio avviso hanno fatto bene, anche a me ha tentato di molestarmi, nonostante fossi ancora una bambina, a dimostrazione che aveva dei grossi problemi, ma purtroppo era un manipolatore, e aiutato dal fatto che la sua era una famiglia, cosiddetta "perbene" riusciva ad ingannare tutti, solo in casa dimostrava la sua vera indole.
Brava ... nuova iscritta 👍👍
Grazie mille
Questo mostro andava fermato, ora gli augurano ogni bene, condanna ingiusta le istituzioni non le hanno aiutato legittima difesa .
Black hai mai pensato di fare un provino in qualche canale televisivo o in vari studi dove serve coemtare ? Perché hai la voce e il tono giusto, scandisci bene le parole e ti immergi nella storia.
Complimenti, al di là dei bei contenuti sei molto brava ❤
Ti ringrazio
Magari un Programma tipo "Un giorno in Pretura" o "Blu Notte" come Carlo Lucarelli?
Con un padre così e con abusi sessuali non è da incolpare con tanti anni d'accordo non si deve uccidere nessuno ma mettiamoci nei panni di questa ragazza e dei familiari.
Storia orribile , un' intera famiglia sottomessa a un padre-padrone , collerico e aggressivo , che arriva a premeditare e attuare la sua fine , gesto certamente condannabile , ma scaturito da anni e anni di angherie , soprusi , abusi .... Credo che nella condanna abbia contato soprattutto la premeditazione , se fosse stato d' impeto , la clemenza avrebbe prevalso ... B.P ❤️ , inutile dire che sarebbe stato molto meglio se avessero accettato l' aiuto dei parenti , prima di arrivare a tanto , hanno vissuto un anno intero sotto ricatto , indebitandosi sempre più, un' incubo . Spero per loro che possano rifarsi una vita più serena , ma non dimenticheranno mai.....
Grazie sempre Lady Black 🖤 per i tuoi casi e per l' impareggiabile narrazione .
Grazie mille
Notte ⭐ cara Silvia 💗
Anno. Fatto. Bene
X me. Non gli faccevo. Fare nemmeno un. Giorno di. Galera, anzi. Gli davo anche una. Medaglia
Nuovo iscritto,sei una brava narratrice..intensa,ci metti una grande passione....peccato che l'ho scoperto tardi questo canale.......peccato che nn metti immagini o foto....ma va bene così... grazie ciao avanti tutta !!💪👍
Ciao, per un po' non pubblicherò qui perché come avevo spiegato in due post che ho tolto nella sezione "community", ho avuto un problema con UA-cam. Mi trovi su Spreaker o su Faccialibro
Io personalmente adoro che sia " solo" da ascoltare :)
Un abbraccio fortissimo a F.Maria e a Grazia...
Ancora prima di finire la storia..... Bene una delle poche volte che "il karma" funziona!!!
Un abbraccio alle due donne .
Poverine,nn è giusto che siano state arrestate!!!!
Ciao volevo chiederti se potresti parlare del caso di Elena Lonati,quella ragazza trovata morta in chiesa dalle parti di Brescia , ricordo che fu indagato il sacrestano pakistano per l'omicidio ,non è un caso molto conosciuto .
Lo ricordo molto bene, grazie
Ciao elmin!
@@Elisabetta-f5f ciao Elisabetta
Non dovevano condannarle!!@per una volta nn ha vinto il mostro. Mi dispiace per loro..😢
bella cacata hai detto , la donna doveva andare dai carabinieri a denunciare il marito
Mio Dio per un attimo ho pensato che l'avessero sepolto vivo mentre era addormentato
Ciao B.P..Anche se un pò indelicato ma non ipocritamente scrivo ed penso che da un tunnel simile si doveva uccidere per non essere uccisi da una persona che rappresenta il marcio del genere umano più che una condanna ma per legge obbligatoria si doveva apprezzare il coraggio di vivere.
spero che queste donne abbiano oggi una vita serena, certo il pensiero di quello che hanno fatto, non le abbandonerà mai, ma almeno quel mostro che avrebbe dovuto proteggerle, sta bene dove è, mi spiace dirlo ma ho pietà per le vere vittime di questa storia, non per lui
Chissá se avresti detto la stessa cosa se ad essere brutalmente assassinata fosse stata una donna...
@@chiaranacca3695 Una donna si comporta come questo padre/ marito "mostro",
nei confronti di un uomo??
Perché non tratta anche di un caso orribile (veramente agghiacciante ) avvenuto a Cassino , provincia di Frosinone , e attribuibile al signor Cavacece Penso risalga agli anni '80 ed e' stato ,nonostante l' efferatezza, poco divulgato a livello nazionale. Grazie!
Un caso di vendetta! Grazie
Quel che si dice " una bella famiglia"
Stavolta sono dalla parte di madre e figlia, "l'assassino" è il padre padrone che col suo comportamento orribile stava uccidendo piano piano la sua famiglia 😢
e hai detto una bella cacata , dovevano andare dalle autoritá a denunciare.
@@bcuser2 grazie 😘
@@bcuser2 Denunciare non serve a NIENTE!
Quante denunce sono andate a vuoto, in tutti i casi di cronaca nera?
@@Anpi-xx6my Infatti non serve a niente , é sufficente far funzionare il cervello e lasciare il soggetto in questione
Sembra la storia di Volver, di Almodovar
👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Certo che la gente è strana, 50mila visual. E neanche il 10 % che si degna di mettere un like o si iscrive ...e pensare che non gli costa niente, ma credo che per il canale sia importante...
E mettetelo almeno qualche like...io li uso anche per capire se l'ho gia visto o meno
Ti ringrazio. Io non chiedo mai niente, chi apprezza può mettere il Like, altrimenti fa lo stesso
Mi sono resa conto che molto spesso la zona di Torino fa da sfondo ai true crime
Il Piemonte é pieno di casi pazzeschi
Si infatti Torino viene citata moltissime per queste storie di cronaca chissà perché
Perché accadono in Piemonte a Torino, dunque non posso dire "Venezia" o "Bitonto" 😀
@@BlackPraline si infatti volevo dire che in piemonte ci sono molte storie di crimini
Cosa non fa'fare la disperazione...
Le dovevano assolvere
Che brutta storia.
Potrebbe raccontare il delitto di Novi Ligure Alessandria quello di Erika e Omar
Mi dispiace per queste tre donne ,a causa di un mostro si sono dovute macchiare di un atroce delitto.
Basta con i Padri Padroni
Eccone un'altra che non si separa" per il bene dei figli"! Aveva avuto la proposta di andarsene addirittura dai parenti del marito ma ...niente! Del resto si sa, meglio un bell omicidio, coinvolgendo anche la figlia, piuttosto che il divorzio!
Credo che il clima di terrore ha molto influenzato le scelte
Quindi Romilda è tornata dalla Tunisia poi
Buonasera 🥰
41:39 41:39
Cioè?
@@BlackPralinemi scuso ma certe volte non riesco a scrivere...io penso che la vita e una lotta per la sopravvivenza chi più , chi meno...
Hanno fatto un lavoro ad oc bravi tutti ora hanno scontato la loro pena sono fuori per ricominciare
😓
Alza la voce chi non sente bene e porta apparecchi noncapisce alza
Non puoi usare delle cuffie? Non posso gridare nel microfono
Un gran bel partito....
Ke BruttA StoriA NoN Le CondannO dooo queklo ke HANNO PassatO .....
Non vorrei sentire il caso di Omar ed Erica perché erano solo due ragazzi drogati complimenti al padre che non ha abbandonato la figlia invece madre e fratellino erano solo due vittime innocenti
Erano solo? Per delle canne? Ma per favore.
Mah?... Io avanzo qualche perplessità su questa vicenda.
Le molestie sessuali non sono state in alcun modo dimostrabili, dunque ci dobbiamo fidare di quanto hanno dichiarato queste due donne, dichiarazione tra l'altro può essere avvalorata come fattore scatenante che ha persuaso le due donne a risolversi ad eliminarlo. Tuttavia io ne avrei un'altro di fattore scatenante, ossia che questo "galantuomo" non portava più soldi a casa, perché aveva perso il lavoro, non è cosa da poco, perdere uno stipendio per una famiglia!
Altra cosa, le botte da orbi, le "quotidiane" percosse, lasceranno pur dei segni: un graffio, un livido, un bernoccolo, cioè, se la mano di un uomo mi stringesse anche solo un braccio per tenermi ben ferma, mentre mi picchia, avrei un braccio con il segno delle cinque dita, ma come minimo. Non stiamo parlando di casi isolati, ma di aggressioni quotidiane.... Nessuno ha mai visto un segno sui figli e madre ????
Ultimo punto, il fidanzato allo scuro di tutto, vi sembra credibile?? A me no! Siamo d'accordo che i panni sporchi si lavano in casa, ma stiamo parlando di una vita di inferno, di un'incubo ripetuto. Ma la ragazza niente, non cerca aiuto e sostegno nel fidanzato, tace! Tanto più che è un fenomeno a nascondere qualsiasi traccia delle sue botte quotidiane anche a Lui.
Ciao, in realtà ho riportato anche le parole del fidanzato. Ha raccontato che Franca piangeva tutti i giorni e che gli raccontava delle botte del padre. I parenti di lui non hanno nemmeno sporto denuncia di scomparsa perché ritenevano plausibile che avesse abbandonato la famiglia. Se fosse stato un problema di soldi la moglie avrebbe accettato l'aiuto economico della famiglia di lui, ma ha preferito non accettare. Non sempre le botte lasciano segni evidenti e le vessazioni fanno peggio degli schiaffi. Io credo che le molestie ci siano state. Ciò non giustifica un omicidio, infatti la condanna c'è stata.
@Wilma Bonafè Non sei la sola. Anche io ho le stesse perplessita'. Mi chiedo, se stava quasi per violentare la figlia e aveva lasciato la pistola sul tavolo, perche' la madre non gliel' ha puntata contro o non gli abbia direttamente sparato uccidendolo? Ad ogni modo hanno avuto la loro pena. Personalmente qualcosa non mi torna e non posso giudicare.
Sparare non è semplice se non lo hai mai fatto
@@BlackPraline Vero ma c'e' sempre una prima volta.
@@cuoriditenebretruecrimes4418 Graziano Bauso era un omone di 100 kg, ubriaco, molesto e con una pistola. Io nemmeno avrei avuto le palle di provare a prendergli la pistola dalle mani
la domanda che aleggia nell'ombra come sempre in questi casi é : perché questa donna aveva sposato costui. Domanda alla quale come sempre non giungerá nessuna risposta.
Perché si era innamorata, spero almeno
Da fidanzati non si vedono i difetti di una persona, c'è solo romanticheria.
Dopo, da sposati e vivendoci ogni giorno, si viene a conoscenza del reale carattere di una persona (maschio e femmina che sia)..
@@Anpi-xx6my Si vedono eccome i difetti , da subito
@@dulcinead34 mantenere la relazione con una persona tossica non esime dalle proprie responsabilitá in ció che potrá poi succedere
Un classico terun
...
Quelli di una volta. Ma negli anni 90 non è ammissibile.