TOP 10 VINCENZO NIBALI: Le Imprese dello Squalo
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- Опубліковано 31 бер 2020
- Le 10 imprese sportive più emozionanti dello Squalo dello Stretto, selezionate da Emozioni Sportive.
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Uno dei più grandi della storia, nonostante una carriera fantastica resterà solo un rimpianto, rio 2016.. dopo la tripla corona, la Milano Sanremo, l’oro olimpico sarebbe stato l’apoteosi di una carriera già meravigliosa
Sarebbe stato anche l'unico in grado di riuscirci nella storia
Si sarebbe potuto parlare forse del PIÙ grande della storia, almeno come professionista eclettico e poliedrico,
Anche la Liegi
@@michaelluzi5632 perdonami, ma il più grande no, nemmeno come italiano; sono tifosissimo di Vincenzo ma non me la sento di metterlo sopra ai grandi della storia come Bartali e Coppi (avendo ventisette anni, non li ho visti ma le loro imprese parlano per loro); lo metterei però almeno al pari di un altro grandissimo come Felice Gimondi che tra l'altro è probabilmente uno dei corridori che più somiglia a Vincenzo (e non a caso hanno palmares quasi sovrapponibili, almeno nei risultati più grandi)
Mancano Roubaix Mondiale e altro Giro per essere come Gimondi
Grazie grazie grazie! 11 anni stupendi di un fuoriclasse assoluto forse non esaltato per quanto merita! Grazie Vincenzo per tutti quello che hai dato e stai andando ancora oggi
Vincenzo è stato il primo grande amore sportivo della mia vita e io non mi vergogno a dire che guardando questo video ho versato qualche lacrima. Ancora più che per le sue moltissime e stupende vittorie io lo ricordo teneramente per le sue sconfitte, che lo hanno reso "umano" e allo stesso tempo genuinamente eroico. Penso in particolare alla Liegi del 2012, al Mondiale del 2013 in Toscana e all'Olimpiade di Rio del 2016. Sono tutte gare - direi tutte vittorie sfiorate sfuggite per pochissimo - che "ciclisticamente" (nella preparazione e nella gestione tattica della corsa) Vincenzo aveva vinto o poteva vincere e che danno un'idea delle qualità immense dello Squalo. Se le avesse vinte staremmo parlando, senza il minimo dubbio, del secondo corridore (dopo Merckx) più completo del ciclismo moderno. Aggiungo poi che nessun altro specialista delle corse a tappe della sua generazione ha corso mai con la pressione che aveva Nibali di doversi portare sulle spalle tutto il peso storico e mediatico del movimento ciclistico italiano: c'era il Giro e l'unico italiano che poteva vincerlo era Vincenzo, c'era il Tour o la Vuelta? Uguale...c'era il Mondiale, l'Olimpiade o una qualsiasi Classica? L'unico italiano a cui si chiedeva di provare a vincere era sempre e solo Nibali...e lui spesso ha vinto! Perché Vincenzo, nonostante tutto, ha proprio vinto tanto: poche volte lo ha fatto da dominatore assoluto surclassando gli avversari, ma ha comunque dimostrato di saperlo fare (Tour 2014); nelle maggior parte dei casi ha vinto dimostrando un mix perfetto tra continuità fisica (tanto che oltre alle vittorie può vantare almeno un altro podio in tutti e tre i Grandi Giri), saggezza tattica, tenace generosità e una completezza tecnica senza pari (infatti ha vinto su ogni tipo di terreno). Soprattutto, spesso ha vinto con la responsabilità di "dover vincere" e questo lo rende un grandissimo Campione, il mio campione sportivo preferito in assoluto. La generazione di mio padre ha vissuto e ammirato Pantani, io invece, che sono del 1994, ho avuto Nibali e sinceramente - anche se lo so che sono cose diverse - non mi sento meno fortunato. Viva Vincenzo, viva Marco che io purtroppo non ho potuto ammirare (proprio oggi scrivo a 20 anni dalla sua morte) e più di ogni altra cosa viva il ciclismo!!! ❤🚴♂
Grazie per il tuo commento Mattia. Ci hai resi orgogliosi anche del nostro lavoro credimi. Ti capisco quando parli di 'fortuna' ad aver vissuto Nibali...io che ho vissuto anche il Pirata posso solo dirti che solo lo Squalo ha riacceso quella scintilla con il Ciclismo. Sono diversi certo e non è un paragone...m le emozioni, quelle sono genuine. Grazie ancora ❤️
@@interistanostalgico È stato proprio il ricordo di Marco, a 20 anni dalla sua scomparsa, a spingermi a voler rivivere e riguardare le imprese del "mio" Vincenzo proprio perché, come dici, la scintilla e l'amore per il Ciclismo sono sempre le stesse. (ll canale, essendo juventino, non lo conoscevo 😂). Un abbraccio e grazie a voi! 🙂
il più grande della sua generazione. un campione assoluto. un'orgoglio per tutti gli italiani. mitico squalo!
Direi che i più grandi della sua generazione sono stati Froome e Contador. Poi si sconfina nel tifo e nel campanilismo.
Rominger in linea vinse anch'egli due Giri di Lombardia, diverse semi classiche, record dell'ora e sfiorò la Liegi . Ma non era Indurain
@@valeriogiongo3773 su Contador concordo, ma Nibali oltre a 4 Gt ha vinto anche 3 monumento, Froome molte delle vittorie che ha ottenuto le deve alla sua squadra, che lo ha sempre protetto e scortato fino all'arrivo.
@@alessandrosaporetti8291 Pure Rominger vinse due giri di Lombardia, svariate semi classiche e altre brevi gare a tappe. Ma non era Indurain :)
@@valeriogiongo3773 ma cosa centra? A parte che Nibali, oltre ai due Lombardia ha vinto una Sanremo, 2 Giri, una Vuelta e un Tour, ma parlavo dei migliori ciclisti del decennio, quindi, appunto Nibali Contador e Froome
@@alessandrosaporetti8291 c'entra perché dipende cosa vinci e come vinci. Nibali in montagna non è mai stato ai livelli di Froome e Contador. Vincere tre classiche, preparandole bene, non vuol dire essere un "classicomane". Di Valverde cosa bisognerebbe dire?
a parte Rio 2016, ha avuto grande sfortuna. Una Liegi da secondo, persa dal recupero di Iglinskyi all'unica vittoria importante in carriera, in una giornata in cui non vennero fatti controlli antidoping, poi i due fratelli vennero squalificati per epo due anni dopo. Poi la vuelta persa contro nonnetto Horner 42enne, diventato ironman all'improvviso, ricordo ancora come riuscì a rispondere a tutti gli attacchi di Vincenzo nella tappa decisiva. Infine Nibali ha corso nell'epoca d'oro di Wiggins e soprattutto Froome. Team SKY che riusciva a prendere passisti (scarsi in salita) e pistard trasformandoli in scalatori imbattibili, Wiggins, Froome, Thomas, ma solo se erano britannici, perchè con Landa e altri stranamente i risultati erano mediocri. Insomma, senza tutti questi bari più o meno accertati avrebbe vinto di più, mentre RIO2016 non credo sia un grosso rimpianto, purtroppo ha commesso un errore e questo fa parte delle corse, vince anche chi sbaglia meno. L'impresa della San Remo resta la più grande e per me vale quanto un mondiale o un oro olimpico.
Grazie Nibali per tutte le emozioni che ci hai dato in questi anni, hai corso sempre con il cuore e si vede. Per me sei il più forte
Giustissimo mettere la Sanremo al primo posto, meno prestigiosa dei grandi giri ma un colpo da fuoriclasse assoluto
Erano 26 anni che un corridore da Grandi Giri non vinceva la Sanremo e da poco meno che non andava sul podio (e fu sempre lui un paio di anni prima). Nel ciclismo moderno non è un'impresa, è un miracolo.
È partito nel tratto finale Poggio. Dietro si sono guardati, cercando di non portarsi Sagan all'arrivo.
Una bella azione. Resa da "fuoriclasse" in un'epoca in cui gli italiani, non ci sono. Dal tifo e dal campanilismo.
Bugno partì sulla Cipressa. Facendo peraltro la media più alta di sempre. Chiappucci andò in fuga nella discesa del Turchino. Per dare il giusto valore al presente, bisogna conoscere il passato
@@axlsinoni1926 falso, resa da fuoriclasse in un'epoca dove il livello è talmente alto da rendere impossibile a uno come Nibali di vincere una corsa del genere attaccando sul Poggio. I paragoni con ciclisti di altre epoche lasciano il tempo che trovano. Aggiungo che l'anno di Bugno i corridori percorsero un lungo tratto in autostrada, da lì la media più alta
Nibali è stato un gran corridore, ma come atleta non un fuoriclasse. Ha vinto forse infatti più di quanto il suo motore, i suo mezzi atletici, gli permettevano. Questo, attenzione, è una nota di merito: il carattere, l'imprevedibilità sono doti non comuni (soprattutto al giorno d'oggi). Andare sul pavè, anticipare il gruppo uscendo da finisseur. O allungare, con coraggio, in discesa. Io lo metterei alla pari di un Rominger, se si vuole fare un raffronto. Un ciclista di primissimo piano. L'epoca degli anni Dieci
Livello medio sicuramente alto, vista la globalizzazione. Ma non ci sono stati grandissimi interpreti. Il miglior Froome nel 2013 e 2015. Negli altri TdF, dietro a lui vedi Bardet e Uran. Non proprio degli assi, diciamo. La nuova generazione ha indubbiamente una marcia in più
Ho ancora i brividi, nel ricordare quella discesa del Poggio.. grande Vincenzo!!!
Il più grande ciclista Italiano stranamente poco pubblicizzato
😢forse perché proviene dalla terronia : la Sicilia e tutto il sud in generale non è visto di buon occhio soprattutto da tutti i mass media in particolare le televisione nazionali
Il più grande della storia del ciclismo è sopratutto il piu pulito , spettacolare in ogni sua azione il più completo ha vinto di tutto da passare alla storia come gimondi merchs ,grandissimo nibali
video epico! che emozioni!!!
Spettacolo!
Assolutamente d'accordo con la classifica!
Fantastico Vincenzo 💪💪💪
Top 😍
Grande campione sei la mia fonte ispirazione come il Grande pirata grazie anche del bel canale ❤️
ottimo video...che spettacolo lo squalo!
campione unico!!!!
La Toussuire 2015! Fuga solitaria da 40 km dal traguardo
60
Tappa da lacrime
Bel video!
Spettacolare❤
Buen video!
Solo 34 iscritti hai? Te ne meriti più di 10k
Grande viceee!!!!!!!
È fagli vedere chi seiiiiii!!!!!!
Bravo
Portaci altri video!! Magari anche di atletica leggera se ti interessa, o se così non dovesse essere qualche altro video sulle grandi imprese di altri ciclisti italiani e non sarebbe molto gradito!! Complimenti
Grande Vincenzo adesso che non corrirraaie più talenti italiani non c'è ne sono
Il miglior ciclista italiano di tutti i tempi,anche se.sono un ragazzino so chi sono i vari pantani,coppi etc. Ma lui mi piace di piu
quando avevo 5 anni che imparai ad andare in bici ( 1976) mi chiamavano Gimondi, anche se non sapevo chi fosse. logico che il più grande italiano recente fosse lui, ma nibali ne è il degno erede
D'accordo praticamente su tutto. Un posticino l'avrebbe meritato anche la vittoria a Plouay quando aveva solo 22 anni ma purtroppo di quella corsa non si trovano immagini.
@@interistanostalgico ci risentiamo l'anno prossimo dopo Tokyo magari; il mio sogno sarebbe Vincenzo primo e Valverde secondo, sono gli unici due che corrono da febbraio ad ottobre (anche se ultimamente è una abitudine che si sta recuperando, es. Pinot) e meritano questa soddisfazione nella parte finale delle loro carriere.
Comunque, anche se ovviamente la situazione non permette certezze, quest'anno ci sarebbe anche il mondiale di Martigny che è molto più adatto a Vincenzo rispetto ad Innsbruck e se si dovesse riuscire a correre... non aggiungo altro.
io sapevo che sulla Bola de Mundo la vittoria fosse rimasta ( sulla carta ) a Mosquera. ma sono sottigliezze..poco cambia. grazie per il video
Formidabile il mio concittadino
Come si fa a mettere pollice verso?
Sarà qualche francese
Qualche sfigato
@@copali in realtà ai francesi Vincenzo piace molto, il suo modo di correre istintivo e coraggioso è molto apprezzato al di là delle Alpi.
Io a Parigi c'ero. E che goduria
e io rosico :)
oltre al grande palmares per vincenzo ci sono anche grossi rimpianti,vittorie di grandissimo prestigio che sembravano ormai alla portata e allora mi chiedo ma chi può vantare queste grandi vittorie e questi grandi rimpianti oltre a nibali?quando sento paragonarlo a gente come froome o contador mi viene da ridere
Grande squalo
Grandissimo squalo la più bella la milano-sanremo
la metto a pari merito con il tour del 2014 dominato ma ci sta perchè quello alla san remo 2018 è stato un capolavoro.
Un Solo Nome Nibaliiiii. N1
un fuori classe un ciclista alla Gino Bartali
Come modo di correre (sempre per provare a vincere, senza mai arrendersi ne lasciare nulla di intentato) sono d'accordo; come tipo di corridore invece io lo trovo più simile a Gimondi, Bartali, da quello che dicono, era soprattutto un grandissimo scalatore mentre Vincenzo è probabilmente meno forte in salita ma è un ottimo cronomen e un grandissimo discesista, insomma uno completo come il grande Felice.
Poi c'è chi lo critica perché è siciliano
Pagliacci!!!
Ma chi lo critica perche siciliano? Sogni..
@@matteoranciortigosa2955 va di moda trovare il razzismo in sto periodo...
Sono più quelli che lo invidiano perché siciliano...
La colonna sonora alla fine?
Però le emozioni che ci ha fatto vivere Pantani sono inarrivabili.
Ma va nibali è altrettanto forte con tt il rispetto per pantani
Nibali è un grande, ha vinto tanto. Forse più di quanto il suo talento gli poteva permettere. La cilindrata del motore non è mai stata da fuoriclasse, ma ha saputo sempre inventarsi qualcosa. Spesso in discesa o che fosse sul pavè
Pantani in salita era un fuoriclasse. Altra categoria, con rispetto dovuto
@@falco3361 mah, secondo me Nibali è più forte di Pantani e senza aiutini
Senza "aiutini" è praticamente impossibile finire una gara a tappe di tre settimane. Figuriamoci vincerla o rimanere davanti coi migliori. È inutile fare discorsi se non si conosce l'argomento
@@falco3361 ovviamente stai scherzando
Forza Sagan
Musica di sottofondo?
Ciao Marco! Sono due brani della raccolta di UA-cam Music: Love Now e Thunder
@@interistanostalgico grazie
La più bella e stata la vittoria sotto un tempo infame nel pavet nel tour , nn mi ricordo che anno
Ciao Roberto, ti riferisci alla tappa del pavè del 2014. Quella non fu una vittoria ma un terzo posto, per quanto comunque ha significato molto nel percorso glorioso verso Parigi.
@@interistanostalgico ah ..infatti poi ho guardato sulla rete e non c 'era traccia di questa vittoria ...ero convinto che era uscito primo
@@robertoloru3452 continua a seguirci, scambieremo volentieri altri ricordi ed aneddoti sul ciclismo e non solo
@@interistanostalgico certo
Buon corridore che ha raccolto forse anche di più di quello che si ci aspettava. Nel 2016 vinse all' ultima tappa contro un Chaves senza squadra e soprattutto grazie ad un portentoso Scarponi ed un grande Kanghert. Poi se non sbaglio anche Krusujwuk cadde in discesa e non aveva nessun compagno ad aitarlo. L'edizione del tour de France che vinse fu anomala perchè piovve quasi tutti i giorni in quel Luglio e molti andarono in debacle( Contador) sulle pietre del pavè uno su tutti Froome che dovette ritirarsi. Nibali ebbe la fortuna di essere tirato da un compagno di squadra che la rubè l'aveva già vinta. Buon corridore, regolarista ma Podcaciar a 22 anni ha vinto già più di lui, è un altro corridore senza nessun dubbio.
Pogacar ha già vinto più del 90% dei corridori in attività e a fine carriera avrà vinto molto di più di Contador e Froome, è ingeneroso paragonarlo con chiunque, è un fenomeno.
Nibali è stato più di un buon corridore, un Campione, capace di vincere sia grandi giri che classiche; caratteristica che condivide solo con Valverde , che però come GT ha vinto solo la Vuelta, la meno importante.
Certo, rispetto a Froome e Contador Vincenzo era inferiore in potenza, e ciò si vedeva in salita, infatti non ha vinto quanto loro; tuttavia rimane il miglior ciclista italiano dal dopo Pantani, e il più vincente da Gimondi, qualcosa vorrà dire
@@fulviobronzetti3151 Vuol dire che dopo i tempi d'oro del dopoguerra, non abbiamo più avuto il fuoriclasse. Nibali si è un più che buon corridore : quasi mai tra i primissimi in salita e quasi mai tra i primissimi a cronometro. Discorso a parte per il grande Pantani che invece è stato un numero uno assoluto. Con i percorsi e le cronometro presenti oggi al giro e al tour Pantani , credo proprio che ne avrebbe vinti parecchi nonostante i continui infortuni. Certo che doveva difendersi da cronometro a volte anche più di 50 km. e al tour ce ne mettevano almeno due. Pensi ad un giro come quest'anno con tutte queste salite dure e con due crono che messe assieme arrivavano poco sopra i 25 km. come sarebbe andato a nozze Pantani. La cosa bella è che oggi invece abbiamo Ganna( numero uno assoluto a crono) è non ci sono più le crono risolutive.
@@misentosaggio.8678 Che Pantani oggi avrebbe vinto molto di più è secondo me verissimo, visto che in salita nessuno potrebbe tenerlo (forse Pogacar, ma già Froome e Contador non hanno mai avuto i suoi numeri) e la cronometro ormai è estinta nei GT.
Nibali non è stato il migliore in nessun ambito, e dire che lo è stato è una fesseria, ma è stato semmai un corridore completo, ottimo in salita,cronometro e discesa; non si vincono 4 GT per caso.
Ganna è probabilmente il più forte cronoman al mondo nelle cronometro under 30, bisogna ancora testarlo in cronometro più lunghe; ma comunque non lo vedo in grado di vincere un GT anche se dovessero mettere tanti km a crono,è troppo limitato in salita.
In generale prevedo tempi bui per il ciclismo italiano nei GT, per almeno 15 anni non vinceremo nulla, e visto come in federazione non stanno facendo nulla per migliorare la dituazione potremmo fare come i Francesi che non vincono un Tour dal 1985.
@@fulviobronzetti3151 Siamo d'accordo su tutto tranne che col Nibali ottimo in salita e a cronometro. Ripeto più che buono è il mio pensiero. Il giro che vinse contro un Chaves senza squadra uno Scarponi da Oscar e un grande Canghert all' ultima tappa e il Tour che vinse con Froome e Contador che cascavano in continuazione e un meteo del tutto anomalo per luglio a mio avviso ci dovrebbero far capire che è un corridore che ha anche forse raccolto di più del dovuto( fortuna) o che quanto meno non ha certo da recriminare con la sfortuna mentre il povero Marco se l'è beccata d'avvero tutta lui( in tutti i sensi). Grazie per il gentile dialogo, ciao.
@@fulviobronzetti3151 Ci sono corridori che sono stati ben più sfortunati: pensa solo a Bartali che non ha potuto correre durante la guerra e più recentemente a Roglic che era il più forte nel Giro vinto da Carapaz e che perse per i battibecchi e le scaramucce proprio con Nibali. Poi Roglic ha perso il tour dominato, all' ultima cronometro con Podcaciar che comunque è un fuoriclasse. Alla fine Nibali ha vinto un Giro e un tour dove secondo me non era il più forte con l'aiuto di fortunosi eventi e, mentre altri atleti non hanno vinto pur essendo più forti, lui ha vinto pur non essendo il più forte. Il grande campione si vede già a venti anni e al limite a 26 ma Nibali a 26 anni nel 2010 se non erro vinse solo la vuelta. Poi a 20 anni il giro.
Purtroppo un fine carriera che non si sarebbe aspettato.
bravissimo e grazie ma purtroppo sei a la fine della carrera ....
Che SPETTACOLO!!!!!!!🍾🍾🍾
Grazie mille! Continua a seguirci
Ma quale squalo? semmai un bel delfino...
Ma quale sindrome influenzale, non aveva le gambe, era stanco punto.
Maledetto nibali mi hai fatto perdere a prociclyng manager
Lo squalo de che?? Che confronto agli altri campioni con la C maiuscola tralasciando i dopati.Nibali e nessuno è la stessa cosa.vogliamo parlare di Gimondi Fuente Maertens Mercher De wlaminch sèrcu
Un commento di cui si sentiva proprio il bisogno
Poveretto
Si, ma adesso ritirati, stai facendo solo brutte figure!
Perche brutte figure..
Sta facendo il gregario ad un giovane come ciccone..
Anzi ė segno di umilta..
E poi sono sicuro che anche a questo giro lascerà il segno in qualche tappa..
Perche brutte figure??
Lo sa pure lui che nn ė qui per vincere il giro..
Nn capisco quali brutte figure stia facendo...
In effetti, ma chi è questo che fa paragoni ma è mai andato in bici sa cosa significa gareggiare?