Conosci i tuoi veri bisogni? (La Comunicazione Non Violenta)
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- Опубліковано 7 жов 2024
- Conosci i tuoi veri bisogni? (La Comunicazione Non Violenta)
Sostanzialmente all'origine dei nostri sentimenti ed emozioni, ci sono i nostri bisogni.
Noi non ci arrabbiamo mai se una persona non fa una cosa che vogliamo noi; ci arrabbiamo perché non soddisfa un nostro bisogno. Quindi, divenire consapevoli dei propri bisogni è fondamentale per accrescere il nostro benessere nelle relazioni.
Una persona molto consapevole, infatti, difficilmente si arrabbia o si intristisce, proprio perché è consapevole dei propri bisogni.
Non entriamo in conflitto con altre persone, ma con i nostri bisogni. Nella relazione con l'altro, quello che entra in gioco sono una serie di variabili, quali i sistemi di difesa, le nostre convinzioni, le nostre credenze, le nostre impressioni sugli altri e anche i nostri bisogni. Quando siamo in contatto con i nostri bisogni, cadono anche le strutture di potere-dominio delle nostre relazioni. Per entrare in contatto con i nostri bisogni, occorre rintracciare i significati che noi attribuiamo a ciò che ci accade, a ciò che viviamo.
Quindi divenire consapevoli dei propri bisogni, verbalizzarli, ovvero comunicarli all'altro, pone le basi per costruire relazioni sane e nutrienti, distinguendo il nostro sentire da quello dell'altro.
E tu, quanto sei consapevole dei tuoi bisogni?
Fammi sapere nei commenti,
Antonio
#AntonioQuaglietta #psicologia #Bisogni
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mi fai crescere ogni giorno, grazie Antonio
Grazie a te, Patrizia! Sono contento che i contenuti che pubblichiamo siano utili!
Bellissimo, ogni tuo video mi fa aprire gli occhi su qualcosa...
Grazie Maria Grazia, sono contento che i contenuti stimolino la riflessione e siano utili!
Che dire, le tue spiegazioni sono manna dal cielo.
Complimenti. Continuo a seguirti. Grazie Antonio.
Sto comprendendo che il bisogno grande di attenzioni e di essere amata mi ha portato a crearmi un disagio fisico forte e ora capisco che è per questo ma per ora quello che posso fare è accettarmi così e amarmi io perché non lo può fare nessuno e perché io merito la felicità oltre i giochi del mio ego. Grazie
Ciao My Goddess Lab, grazie della condivisione. 🙏
Grazie Antonio per questi video... Ogni volta che ti ascolto viene fuori un pezzo di me...
Grazie di cuore a te, Uilcom!
Grazie infinite per questi video, ogni nuovo che ne vedo imparo qualcosa di me.
Mi stanno aiutando anche a recuperare un rapporto "nato storto" che, al di la di come evolverà, mi sta sicuramente facendo crescere...grazie!
Grazie di cuore a te, Ester, per la tua condivisione!
Bravo prova a ingranare la marcia
Si bello!
Di nuovo GRAZIE, Antonio, per questa lettura profonda, rispettosa di noi stessi e degli altri, contro la violenza e quello che la induce... rasserenante. Grazie di cuore!
Grazie di cuore a te, Cristina!!
Grazie Antonio lavoro di scavo sui bisogni che salva la vita emotiva ❤
Ciao @natyperilcinema7827, grazie di cuore a te.🙏🏻
meraviglioso!
Grazie di cuore!
Questa lezione l'ho trovata super interessante e super utile. Grazie. Mi piacerebbe imparare a distaccarsi da alcuni bisogni...se ti capita di parlarne! Grazie veramente!
Grazie di cuore a te, Mauro!
È un argomento che ANTONIO ha trattato esaudientemente in moltissimi suoi video. Grazie x come ti disponi ANTONIO. se avrò bisogno in un futuro prossimo di terapia non ci sono dubbi che ti darò tutta la mia fiducia
Grazie Antonio ... I tuoi video fanno capire quanto la mente sia disfunzionale e purtroppo comanda la nostra vita. È opportuno mantenere da essa l'opportuna distanza, anche se non è facile.. Quando sopraggiungono certi pensieri che mi recano malessere cerco di considerarli una presenziare 'scomoda', e mi concentro in ciò che faccio...ma occorre massima attenzione, altrimenti soccombi!
Grazie di cuore per la tua riflessione, Catia!
Mi è nata una riflessione ascoltandoti: “ammettendo a noi stessi ed agli altri il nostro bisogno d’amore (di donarlo e riceverlo) viviamo nel ben-essere e abbiamo così “l’energia” per fare esperienza degli eventi reali (gioie, imprevisti, dolori…) che sono parte della vita.
Come hai espresso, effettivamente è semplice ed al contempo “geniale”. 😊 (il “geniale” è per i nostri Eghetti 😉😂😂😂). Grazie Antonio 🥰
Ciao @francescamazzitelli8426, grazie di cuore a te.🙏🏻
GRAZIE ANTONIO
SEMPRE ILLUMINANTE
IMMENSAMENTE ETERNAMENTE GRAZIE
11:45 🥇🥇LE PERSONE CHE SONO IN CONTATTO CON I PROPRI BISOGNI NON SONO SOTTOMESSE ALLE STRUTTURE DI POTERE E DOMINIO
17:10 🥇🥇 fino alla fine
Ciao ARA, grazie di cuore a te.🙏🏻
Troppo bello ...apprendere da te concetti e dinamiche profonde ma ridendo a crepapelle ..perché lo schema presentato è troppo vero 🤣
Ciao Laura Scabini, grazie di cuore🙏
Grazie
Ciao @pamelazanco8873, grazie di cuore. 🙏
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Antonio
Mi piacciono le cose spontanee naturali se sono forzate non mi interessano ..anzi se mi venisserro fatti i complimenti e non li merito capisco che mi prendono in giro , la verita' mi fa star bene
Ti avevo chiesto come fare per avere dei consulti privati e ti ringrazio della risposta. Purtroppo, improvvisamente, mi trovo in difficoltà lavorative, quindi economiche e che mi pongono altre priorità pratiche, oltre che mezzi economici ridotti. Per questo devo, purtroppo, rimandare al momento l'approfondimento con te che vorrei. Tornerò quando mi sarò risistemata.... a presto, spero!
Ciao Cristina,
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Staff Antonio Quaglietta.
♥️♥️
Ciao Silvia, grazie. 🙏🏻
...infatti si dice " far perdere la pazienza anche ad un Santo..!!!" ahah tutto vero!!!!
Ciao silvia montanari, grazie. 😀
❤
Ciao @giamaicafaffa8528, grazie di cuore. 🙏
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Antonio
Scusate la domanda, ma una volta compreso il bisogno, come si fa a cambiare lo schema che mi fa rispondere a questo bisogno con rabbia/paura/etc? Qual è il passo successivo? Perchè non credo che basti comprendere il bisogno per "annullarne" l'esperienza.
A-Normal89 intanto prenderne consapevolezza è il passo fondamentale e primario. Così facendo già depotenzi il tuo bisogno (Xchè ciò che è inconsapevole ed inconscio guida te e ha potere su di te mentre se ne sei consapevole sei tu che gestisci ed hai potere su di lui, il tuo bisogno). Attenzione anche a gestire i propri attaccamenti e-identificazioni creati intorno a quel bisogno. Seconda cosa "il bisogno PRIMARIO " (all origine della tua piu vera necessità) (se vorrai e me li chiederai ti faro esempi dettagliati) va individuato e devi sapere che a questo punto va cambiata la prospettiva : non sono gli altri (bisogno d amore, d attenzione, di riconoscimento accettazione ecc nei rapporti) o le altre cose (cibo, shopping convulso sigarette ecc) a doverle soddisfare. Ciò che le può soddisfare viene da Te e da Te sola. O almeno deve iniziare da Te. Il basamento devi essere tu. X esempio se il tuo è un bisogno di sicurezza non lo troverai nel bellimbusto ricco promettente ed illusorio ma lo appagherai realizzandoti da sola con un Lavoro tuo. Ecc...Ecc.. È un argomento importante Xchè i bisogni guidano la nostra vita ed uno arriverebbe a fare qualunque cosa scellerata e manipolatoria (o a subire tale cosa) pur di soddisfarli, se non ci si tiene d occhio x capire quali sono attivi in questo momento nella nostra vita
Se ascolti i Video di ANTONIO comunque lui dà una straordinaria ed esaudiente infarinatura di questo argomento (che naturalmente non sostituiscono gli incontri interpersonali terapeutici e diretti con Lui che ti consiglio in caso di necessità)
Sulla "GENEROSITÀ" qui si potrebbe scrivere un' ode o molto di più. Mi è successo di credere sinceramente di essere gentile, disponibile e generosa con mie amiche, sposate e con figli (io no), che a lungo si sono lagnate con me di non saper cucinare e mi avevano chiesto di insegnarglielo. Dunque avevo pensato di fare bene a organizzare di fare gnocchi e pesto a casa loro, con l'amica e i bimbi. I bimbi divertiti e contenti, ma lo amica no. Ci ho messo un po', ripensandoci, a capire che mi ero comportata come la "prima della classe" e l' avevo messa a disagio. Alché ho smesso di fare e proporre questo, anche se era stata sempre lei a chiedermi di spiegarle e mostrarle. Forse avrebbe voluto che lo dicessi a lei, per farci lei una grande figura con la sua famiglia e invece, così, mi sono presa il suo palcoscenico.... e forse così mi è piaciuto fare, anche se pensavo di rispondere ad una sua richiesta di aiuto. Spesso le situazioni sono più complicate di quello che ci sembrano o ci piace credere...
Grazie per la tua condivisione, Cristina!
Eppure, viva anche la spontaneità delle iniziative!
Se mi devo inibire ogni volta, perché qualcuno potrebbe sentirsi da meno e allora offeso... allora mi dovrei sparare subito!
Si bello ciao Valentina
.
Grazie per il caffè Anna Maria 🦶🏻💋
Ciao @gabrielevergaro3462, grazie. 🙏🏻
Ma essere amati corrisponde sempre col riconoscimento? Grazie...
Ciao cristino gervasi, tema complesso...noi scambiamo l'amore per approvazione e riconoscimento ma in realtà sono cose diverse. Chi ci ama è importante che ci veda e riconosca la nostra unicità ma, per esempio, non è detto che debba approvarci.
Grazie. 🙏🏻
@@AntonioQuaglietta infatti è un ragionamento che è venuto anche a me...😀 grazie mille!
Non ho capito quale è il modo pratico per individuare i miei bisogni.
Ciao avvluciani, nel canale trovi diversi video sui bisogni e se vuoi approfondire e fare un per-corso pratico specifico lo trovi qui
www.relazioniamoci.it/corso-io-e-laltro-la-danza-dei-bisogni/
grazie. 🙏🏻
Bravo...e basta!
Ciao Alessia Turrisi, grazie. 🙏🏻
Qual'è la differenza specifica tra sentimenti e emozioni?
Ciao @metalliazzurri, le emozioni sono risposte immediate a stimoli ambientali (esempio: vedo un leone, provo paura) e durano poco, se non alimentate, mediamente 90 secondi. I sentimenti sono componenti affettive stabili che non dioendono dalle emozioni (esempio: l'amore per un figlio non cambia anche se ti arrabbio hasi momenti di distacco o di paura).
Qui trovi alcuni video che possono spiegarlo meglio.
www.youtube.com/@AntonioQuaglietta/search?query=sentimenti
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Antonio
Ma perche il video e tagliato cosi?
Ciao Sergio Lombardi, i video sono tagliati per argomenti specifici e per eliminare gli interventi personali fatti durante i seminari. Trovi gli altri video cercando nel canale comunicazione non violenta.
@@AntonioQuaglietta grazie vado
Ho notato che ti risulta naturale e quindi facile offrire esempi di coppia in cui presenti la donna come la parte responsabile delle incomprensioni.
Che ne dici, visto che sei uomo, di offrirci i processi mentali maschili invece di soffermarti su quello che passa nella testa di una donna?
Anziché per esempio fare l’esempio di una donna che passa tre ore a cucinare per il suo uomo, ci potresti dire come l’uomo pensa circa il fare qualcosa per la sua donna? O non è un suo bisogno?
Ciao Donatella,
Antonio parla in diversi video del maschile e del femminile, evidenziando le caratteristiche sia dell'una che dell'altro:
- ua-cam.com/video/qWMgqV0_UJs/v-deo.html
- ua-cam.com/video/NtTnOkQSNik/v-deo.html
- ua-cam.com/video/ltW6ZF2A78w/v-deo.html
- ua-cam.com/video/bkNbEE87OaA/v-deo.html
Grazie per il tuo commento,
a presto!
Staff Antonio Quaglietta
11:44
Si, ma una volta che so di aver bisogno di essere ascoltato, se l'altro non mi ascolta, che faccio?
Se tu gli hai esposto chiaramente il tuo bisogno e lui non fa una piega... puoi anche andar via (opinione personale)
io il bisogni c'è lo però me li tengo per me non glielo do a nessuno
Grazie per la tua condivisione, Vito
Bravo...riservatezza dobbiamo usare ..