Silvan, per me, è il più grande illusionista contemporaneo. Un formidabile uomo di spettacolo, dotato di abilità straordinaria e di classe sopraffina. Mi colpì fin dall'infanzia e, ancora adesso, rimane un personaggio di grandissimo fascino. Chapeau a questo artista.
Ti abbraccerei. Io sono giovane e quei tempi non li ho vissuti, ma i pollai degli odierni talk show, in cui personaggi improvvisati e con l'onestà intellettuale di una prostituta vittoriana si urlano addosso cercando di aver ragione col volume della voce o ridicolizzando l'altro non li riesco a sopportare
Silvan non e' un paragnosta e non e' nemmeno un ''paraculo'' e' semplicemente un illusionista, e crea illusioni. E' un artista di fama mondiale che fa il suo mestiere,mi pare bene, e non ha mai detto di essere un uomo fuori dal comune. STOP
Gianfranco Cartella infatti a ognuno il suo non vedo perché si deve sentire superiore o inferiore , sono due persone che non hanno niente in comune e basta! A quale titilo devono avere cose in comune, ROL NON ERA UN PRESTIGIATORE!!!!!! Ricordatevelo😡
@@alessandrabrunet670 Alessandra, io non voglio sminuire l' operato del dottor Rol. Non nascondo di avere avuto in tempi passati qualche dubbio, rispetto il lavoro di Rol. Poi ho capito di non essere all'altezza di dare giudizi di nessun genere. Il dottor Rol a parere di quelli che lo hanno cosciuto, era una persona estremamente buona, sempre pronta dre aiuto a chi ne avesse bisogno. A noi questo deve bastare. Grazie
Gianfranco Cartella se le fa piacere vada a vedere su Google chi era Rol, è stata, la sua, una vita meravigliosa al servizio degli altri. .... era anche un burlone.... ho visto il suo profilo, corrisponde tutto a realtà . Sembrano impossibili quasi tutte le cose che faceva ....ma verissime. Il suo più grande amico è stato Fellini, prima di intraprendere il lavoro su un nuovo film chiedeva a consigli a lui. ... la sua è una storia infinita. Buona serata
La stranezza è che il giornalista deve quasi "cercare" la pagina, anziché limitarsi ad aprire a caso il libro e restare lì, sulla prima pagina capitata.
Anche il libro di per sé, se proprio vogliamo, andava fatto prendere senza guardare. Anche io sono d'accordo il trucco sta nell'essere d'accordo con l'intervistatore. Su Rol però so meno di zero
Silvan è un grande illusionista uno dei migliori un uomo di spettacolo. Gustavo Roll era un maestro spirituale non aveva bisogno di fama o televisione gli bastava avere i suoi amici vicino e non doveva dimostrare niente a nessuno e non gli interessava la visibilità non è mai andato in nessuna trasmissione televisiva perché non gli interessava non ne aveva bisogno. Non si possono paragonare è come paragonare David Copperfield a Sai Baba.
Per chi dice che si sono messi d'accordo prima o che abbia avuto dei "compari"... beh vi dico la mia esperienza: per 5 anni ho lavorato come artista degli effetti speciali cinematografici e teatrali... nel corso della mia carriera ho incontrato Aldo (Silvan) per creare delle scenografie nel teatro dove si doveva esibire. Un giorno (a me e ai miei 5 colleghi) fece una serie di trucchi dove non c'erano telecamere ma solamente i nostri occhi (occhi di noi tecnici degli effetti speciali professionisti, anche noi creiamo illusioni, quindi non siamo gente poco allenata o che abbocca facilmente). In pausa eravamo soltanto noi 5 più lui. Eppure... dopo questa serie di magie da parte di Aldo (viste ad un metro e mezzo di distanza da lui)... beh dire che siamo rimasti tutti stupiti è un eufemismo. Di certo con noi non si era messo d'accordo, niente telecamere, niente gente intorno a lui o dietro di noi, nessuno che abboccava facilmente ma eravamo abbastanza attenti a "sgamare" il trucco... niente. Il trucco c'è ma non è affatto banale, soprattutto per un uomo come lui che si allena 5 ore al giorno da decine di anni.
Che la troupe e questo “giornalista” che crede a Rol (😂) non fosse d’accordo con Silvan è chiarissimo. Che Silvan non abbia usato un compare per questo trucco un po’ meno.
A me pare che sia un siparietto. Il conduttore o quello che è, non si stupisce più di tanto. Prima dice che Rol fa la stessa cosa è la monta come se fosse incredibile. Poi come se nulla fosse dice che anche Silvan ci è riuscito. Magari si era pure dimenticato la frase incriminata. Altrimenti quale sarebbe il trucco? Si ricorda a memoria tutti i libri? Ci sono specchi?
Cercate la testimonianza del prof. P. Quaini su una delle tante letture di testi del Dr. Gustavo Adolfo Rol (2002) al minuto 4.20. Totale assenza di telecamere, libreria in un piano sottostante e separato da quello in cui si trovavano Rol e Quaini; la casa in cui Rol esegue l'esperimento è del prof. Quaini.
@@exodus7426 Io credo indubitatamente nelle possibilità dello spazzino... E come mai questo essere capace di dominare la natura al punto di trovarsi in due luoghi contemporaneamente e di leggere nella mente di persone a distanza faceva i giochi con le carte e leggeva i libri come fanno tutti gli altri prestigiatori? Non poteva fare che so, cose nuove? Salvare qualche bimbo smarrito...assicurare qualche serial killer alla giustizia... vincere una cinquina al lotto e mandare tutti i soldi nel terzo mondo.... finchè ci saranno i fessi i furbi avranno sempre gioco facile che lo facciano per lucro o per semplice narcisismo e megalomania.
@@exodus7426 Sapevo che non avresti più argomentato così come tutte le persone oneste che vogliono credere data la nostra misera condizione di animali umani....
"Rol raccontò a un amico giornalista, Nevio Boni, una serie di fantasie secondo cui Angela sarebbe rimasto allibito dalle dimostrazioni in casa sua. In particolare dal fatto che Rol sarebbe riuscito a leggere un libro scelto a caso, via telefono, da un amico di Angela che viveva a Boston, e poi perché quando se ne andò Angela si ritrovò con tutti gli assegni nel libretto firmati “Gustavo Rol”. Boni, raccontando l’episodio, sosteneva che doveva essere vero poiché Angela non l’aveva mai smentito. L’amico Jan Hidden gli ha chiesto conferma di ciò e Piero Angela, che poi lo ha confermato anche a me, ha risposto semplicemente: «Sono tutte balle. Quello che è successo davvero l’ho raccontato nel mio libro. Gli episodi del libro con l’amico di Boston e degli assegni firmati sono pure invenzioni da parte di chi era stato colto in flagrante»."
@@balebo8687 Da Rol ci sono passati tutti i più grandi del secolo scorso, compreso Fellini e Zeffirelli.. e pure Einstein.. Si vede che anche loro credevano alla magggia.. e non ad Angela
@@danielepenzo1889 "un grande del secolo" può anche credere alla magggia. Specialmente se è "un grande del secolo" in tutt'altro campo rispetto a scienza e illusionismo. Di boccaloni ce ne sono a tutti i livelli. Fellini è un grande regista e credeva alla magggia. Ciò non rende più credibile in alcun modo il personaggio di Rol. Per quanto riguarda Einstein, non esistono prove che sia mai stato da Rol o viceversa. Viene millantata l'esistenza di una lettera in cui Einstein ringrazierebbe Rol per averlo aiutato in non si sa bene cosa. Naturalmente non esiste alcun documento cartaceo. E la figura di Rol non compare in nessuna autobiografia di Einstein... come dire: a chiacchiere posso aver incontrato anche Gesù.
@@balebo8687 Informati e trovi tutte le prove che vuoi, e anche di più. In più c'è mago alexander che è stato da Rol e testimonia che quelli di Rol NON ERANO TRUCCHI.. Cerca su youtube e trovi tutto quello che vuoi.. SE VUOI.. altrimenti tieniti quel venduto di Angela.. sai a me..
Tre elementi per uno scambio d'idee spero costruttivo e, soprattutto, col massimo rispetto per G. Rol che non è più fra di noi e che, a prescindere da sostenitori e detrattori, ha fatto del bene intorno a lui. 1) Non riesco a capire come mai delle persone dotate d'altruismo, spiritualità e facoltà, diciamo, "fuori dall'ordinario" non facciano di tutto per farle validare scientificamente al fine di poter convincere che esista qualcosa al di là del mero materialismo; 2) Le testimonianze dell'illusionista Alexander sono sovente evocate per sostenere la genuinità dei supposti poteri del Rol. Bisogna comunque sottolineare che Alexander, pur ritenendo che G. Rol avesse "una marcia in più" (e avendo avuto segni di chiaroveggenza da parte di quest'ultimo), al teatro Alfieri di Cagliari(video disponibile su YT ua-cam.com/play/PL5XLIb_3YH1e9OThJ6pobeKpxsOJqMAhY.html) ha testualmente detto: "Aveva dei poteri paranormali Gustavo Adolfo Rol? Io non avendoli visti dicessi sì... così... sarei.. Vi direi una bugia" ; 3) La serie televisiva americana "Penn & Teller: Fool Us" visibile su youtube mostra quanto l'illusionismo fatto da talentuosi personaggi possa veramente sembrare "sovrannaturale" , compresi i mazzi di carte sigillati (vedere, per esempio, il pluridecorato prestigiatore "Shawn Farquhar") e come degli illusionisti di professione possano, anch'essi, non capirci nulla anche se, un trucco esiste.
Molto semplice: 1) nessuno nella storia dell’umanità ha mai avuto poteri paranormali, ne Rol ne Padre Pio ne il Mago Otelma, quindi nessuno di questi ha mai voluto o potuto dimostrare i propri poteri di fronte a controllo scientifico 2) Infatti non esiste nulla di concreto su Rol se non “racconti” e “testimonianze”... è palese che si tratta di trucchi da prestigiatore “ingigantiti” nella leggenda metropolitana 3) Quelli che si esibiscono davanti a pen and teller sono mille volte più talentuosi e preparati di Rol che faceva il trucco del tovagliolo per fare il figo davanti a Romiti etc
Attenzione attenzione,... la magia l'illusionismo la prestidigiribigiridirigibizzagiribigizione.... attenzione signori che cosa sto scrivendo, attenzione.... niente ma lo sto scrivendo bene 😂
Ma veramente, come si fa ad attribuire poteri paranormali a Rol? Tutto è stato replicato più volte, e lo stesso Rol non ha mai voluto sottomettersi ad alcun tipo di esperimento. Come è possibile vivere senza avere un minimo di senso critico?
@Asclepio Sotero AH non ho le notifiche non perdere tempo a rispondere non saprò mai nemmeno che mi hai risposto adios.. e studia ne hai parecchio bisogno povero piccolo..
Silvan é un grande mago, forse uno dei migliori. Gustavo Rol non era ne un illusionista ne un medium. Non si é mai attribuito poteri ed ha sempre sostenuto di non essere in grado di saper riprodurre magia. Chi fosse interessato a scoprire chi fosse realmente il Dottor Gustavo Rol puo´ consultare la seguente pagina web: gustavorol.org/index.php/le-49-possibilita-iii-interventi-terapeutici-e-guarigioni Cordiali saluti
Alex Romano Se io volessi illudere od ingannare la gente, rafforzerei la credibilità del mio personaggio proprio attraverso un velo di modestia ed umiltà. Se facessi lo spaccone attribuendomi speciali capacità, attirerei molte più antipatie.
+ekerazha La sua è una razionalizzazione del tutto banale che non trova alcun riscontro in una analisi seria. Si informi: gustavorol.org/index.php/it/contro-gli-scettici
Franco Rol Rimango a Sua disposizione nell'eventualità in cui un giorno, oltre a ripetere a tutti "si informi" come un disco rotto, abbia anche qualche argomentazione intelligente da esporre.
ekerazha Delle due l'una: o lei ha letto tutto quanto ho scritto (articoli, libri, interviste), e allora invece di blaterare mi fa il favore di fare una critica nel merito, oppure non ha letto nulla... nel qual caso il disco continuerà a suonare senza sosta: si informi...
Ciò che evinco io dal video è che Silvan ha capacità analoghe a quelle di Rol. Mi domando quindi quale fosse il messaggio che voleva mandargli, era una dimostrazione di potenza? Era un'esca per avvicinarlo? È triste che per farlo abbia avallato la narrazione ufficialista. Molto interessante comunque, sarei curioso di parlare con Silvan.
Ma scherzi? Silvan è un illusionista, dei migliori. L'ha sempre ammesso e avrebbe smascherato Rol per l'illusionista qual era. Che diavolo è la narrazione ufficialista sui trucchi di magia?
Non racconti il trucco perchè sei un mago e di quei trucchi ci campi. Ma non vai a traviare menti fragili e innocenti e spieghi, onestamente, che quello ê il tuo lavoro e che il trucco c'è. E Silvan questa onestà l'ha sempre avuta, lavorando anche per il CICAP e assicurandosi che tutti capissero che la magia non esiste. Quello che però non capisco, filosoficamente, è questo: perchè non sarebbe spiegabile se il trucco non ci fosse? Un aereo vola: non c'era trucco e ti spiego. Ammettiamo che Silvan e Rol sappiano dirti cosa sta scritto in un libro senza vederlo: perchè dovrebbe essere inspiegabile?
@@danielecelato5529 ha senso se parliamo di una esibizione, se questo sketch aveva invece intenzioni demistificatorie, sono state disattese, non ha smascherato niente. Non ho detto che sia inspiegabile, ho detto che non è un trucco. Sul CICAP stendiamo una coperta pietosa, che un velo non è sufficiente.
@@theerium abbiamo semplicemente idee diverse. A me il CICAP piace. Hai ragione non è una dimostrazione quella di Silvan, ma il fatto che un imbroglione per intrattenere e fare arte (un imbroglione onesto, quindi), mostri di saper fare qualcosa che qualcun altro si sostiene faccia grazie a poteri magici, convince abbastanza del fatto che il secondo è un semplice imbroglione
GRANDISSIMO SILVAN! Maestro del "magico" ma anche eccellente attore e intrattenitore! Circa l'esperimento, ovviamente tocca prestare buona fede a Enzo Stinchelli e alla troupe televisiva... Già un mero piano sequenza sarebbe stato più opportuno mentre ci fu un montaggio di diverse inquadrature... Perché, per esplicita ammissione di Silvan, comunque bravo ed efficacissimo, per forza ci fu il "suggerimento" da parte di qualcuno, o della troupe stessa o diciamo... di casa Silvan...
Una domanda semplice. Perché non dovrei credere che Rol avesse delle facoltà, ma devo credere all' esperimento di Silvan che saprei fare anch' io a patto di avere un complice, magari lo stesso giornalista o qualcuno della troupe, che con poteva sugerire a Silvan la risposta? Rol invece diceva cosa stessi leggendo dalla biblioteca di casa tua e standosene a casa. Senza avere alcuna possibile informazione.
Lei ha una testimonianza televisiva della performance (dichiaratamente truccata) di Silvan, e nessuna di quella presuntamente non truccata di Rol. Solo i resoconti di "credenti". Mi spiace ma le evidenze danno maggiore credibilità alla posizione di Silvan (che, notare, non è "Rol è un bugiardo", ma "anche io lo so fare, con un trucco")
Cioè ma veramente tu credi che questo Rol leggeva i libri chiusi con i suoi poteri paranormali? 🤦♂️🤦♂️🤦♂️ ... Povera Italia... Rol semplicemente usava il trucco del book test che è vecchio come il cucco... poi era bravo a vendersi.
@@AjejeB Ti dico che in tema di mentalismo sono ignorante. Me lo spieghi tu cos'è il book test, così che anche io imparo a leggere i libri a distanza? Se è così banale attendo spiegazioni. PS Veramente non lo dico con ironia.
Torno a spiegare per chi non capisce. Non sto asserendo che Rol abbia avuto facoltà paranormali,non lo so, mi pongo la domanda. Vi chiedo perché devo credere che ci sia un trucco onesto per sapere cosa un tizio sta leggendo come ha fatto Silvan, perché non posso pensare che Silvan avesse un complice e che quindi Silvan non ha riprodotto veramente quanto Rol ha fatto? Prima di stabilire se Rol abbia o meno facoltà paranormali voglio capire se Silvan ha veramente riprodotto, come dice, con un trucco la lettura a distanza. Una mia perplessità? Guarda caso il giornalista come frase sceglie il titolo del paragrafo quando avrebbe potuto scegliere qualcosa di più difficile, dato che la tesi di Silvan era che la lettura a distanza si può ottenere con un trucco. Non mi pare difficile da capire.
La fortuna di Rol è stata quella di essere di Torino e non Napoletano, che gran paraculo! In ogni caso Silvan è stato un grandissimo uomo di spettacolo, umile e onesto.
Silvan è fantastico, niente da dire. Ma in questo video abbiamo un montaggio e una regia molto suggestiva che fa certi "tagli" e fa zoomate drammatiche sul viso di Silvan. In questo caso è tutto preparato e concordato
Ma non potrebbe essere semplicemente già tutto scritto a copione ? Diffido sempre da ciò che vedo in tv e dalle storie che sento. Se non vedo, non credo ;)
No signori, siete completamente fuori strada. Questo effetto è assolutamente replicabile, di varianti ce ne sono migliaia tranquillamente disponibili in un qualunque manuale di prestigiazione più o meno avanzato
@@Tispaccoilculo92 la più facile, raccontata da Angela, invitato da rol. Durante la serata, il rol prende libri, li sfoglia per far vedere le dediche dell autore. Dopo n certo tempo e certe chiacchiere, l' illuminazione della frase. La prima di una pagina di quei libri. Facile da trovare.
Penso che il trucco consista semplicemente nel fatto che l'intervistatore è d'accordo con Silvan. Infatti anziché aprire una pagina a caso lo sfoglia proprio come chi sta cercando un preciso numero di pagina. Tutto sta nel dare l'impressione che il giornalista sia un sostenitore di Rol e che cerchi di mettere in difficoltà Silvan.Infatti il prestigiatore dice "lei è un po' cattivello" e poi ancora "sia onesto come lo sono io" come se non si fidasse. Una sceneggiata, non molto convincente, per dare l'idea di un trucco di difficile realizzazione.
Silvan è uno dei più grandi prestigiatori della storia, non ha bisogno di mettersi d'accordo facendo una sceneggiata per fare un trucco come questo. La frase sia onesto come lo sono io, serve solo a fargli inquadrare la frase che ha scelto in modo che non potesse dire che non è quella, ma quella sotto. La verità è che i mentalisti e i prestigiatori ti fanno semplicemente fare quello che vogliono tu faccia
Non si tratta di poteri paranormali; si tratta del fatto che un essere umano spiritualmente evoluto (con un livello di consapevolezza elevato) può fare cose che l'uomo "comune" non è in grado di fare. La scienza attuale stessa (con tutti i suoi limiti) ci dice che, nell'epoca attuale, mediamente nell'essere umano è attivo solo un terzo del cervello.
@@wmmmjy1296 di grazia, dove sarebbero questi dati che dicono che usiamo un terzo del cervello. Se usassimo un terzo del cervello saremmo in uno stato vegetativo o quasi 😅
@@AleTa85 di grazia forse la scienza ha ancora qualcosa da scoprire, oppure vogliamo credere che, arrivati nel 2020, abbiamo scoperto tutto ciò che è possibile scoprire?
@@wmmmjy1296 certo, ci sono tante tante cose da scoprire. Ma hai detto che la scienza dice che usiamo un terzo del nostro cervello. Mi puoi fornire le fonti di questa informazione?
Questo video nulla dimostra. Chi può escludere che alle spalle della telecamera non ci fosse un bel cartello con scritto quello che c'era scritto sulla riga? Il tempo per scrivere su tale cartello ci sarebbe stato in abbondanza dopo l'apertura della pagina, considerato come hanno menato il can per l'aia. Il Mago Alexander ha detto che Rol non volle incontrare il Mago Silvan; come dargli torto?
Allora non hai capito niente. E' proprio questa la questione, un illusionista premette il fatto che sta facendo un esibizione con un trucco quindi lo "dice", un paragnosta (o truffatore) dice che ha un dono, uno spirito un super-potere per ingannare le persone, è questa la differenza. 🤨🤨🤨🤨
@@giochi9 Temo che chi nulla ha capito sei tu. Il prestidigitatore Silvan ha affermato «Tutto quello che fa il Dott. Rol io posso duplicarlo ... con il trucco». Si tratta di una contraddizione in termini: se utilizzi un trucco, non stai ripetendo il fenomeno: lo stai simulando. Dunque, il paragone che Silvan vuole porre in essere è privo di significato, poiché è come paragonare le pere con le mele. Né la simulazione posta in essere da Silvan fornisce alcuna informazione utile sulla natura di ciò che Rol faceva; ciò che Silvan fa non esclude la possibilità (più o meno remota) che Rol effettivamente avesse capacità insolite. Cioè: l'esibizione di Silvan è inutile ai fini della valutazione dell'operato di Rol.
@@vincenzabenvegnu9876 cioè tu veramente credi che questo tipo faceva quelle cose perché aveva dei poteri senza farti nemmeno una domanda, senza fare un minimo di ragionamento elementare!?!??! Chiediti per quale motivo non esistono riprese video delle mirabolanti esibizioni, perché non ha mai voluto un prestigiatore alle sue riunioni, ed infine se io faccio le stesse cose che faceva lui (usando dei trucchi) ma non lo dico, allora ho i suoi stessi poteri ???
@@giochi9 Io ho una formazione culturale di tipo scientifico; dunque, il termine "credere" non fa parte del mio vocabolario. Io mi baso su evidenze empiriche e su argomentazioni consistenti. A tale riguardo, io non dispongo di informazioni attendibili su ciò che il Dr. Rol faceva; in assenza di tali informazioni, non posso esprimere alcun giudizio su ciò che il Dr. Rol faceva; e, infatti, nessun giudizio ho espresso. Io mi sono limitata ad esprimere una valutazione su ciò che il prestidigitatore Silvan ha detto e fatto nel video in esame.
@@vincenzabenvegnu9876 ok quindi in base al tuo ragionamento se non conoscevi Silvan e lui non dichiarava di usare un trucco ne deducevi che Silvan aveva il potere di leggere la mente del giornalista del video, in quanto dai dati "empirici" che avevi a disposizione (il video) questo si evince. E secondo te questo è "una formazione scientifica" ???? Secondo me la formazione scientifica è farsi delle domande, ipotizzare delle risposte, testare le conclusioni a cui si è arrivati, poi non so....
@@andrew9772 mah... alla fine l’unica cosa non professionale è quando “la persona scelta a caso nel pubblico” è un complice. Può darsi benissimo che Silan avesse un auricolare o qualcosa e che si fosse magari il figlio nell’altra stanza collegato e magari una telecamera, oppure un altro trucco così. Ovviamente non so quale sia il trucco in questo caso ma un complice che non sia il fruitore del trucco non lo trovo poco professionale.
@@AjejeB fidati lo è nel 90 percento dei casi perché è la cosa più semplice che viene in mente, questo trucco lo ha fatto anche in maniera simile Dynamo ad un late show dove la possibilità di un complice non c'era
@@andrew9772 sono pienamente d’accordo con te, i trucchi sono sempre più semplici di come ce lo immaginiamo... però io dico solo che se silvan avesse avuto un complice in un altra stanza, che non sia però il giornalista o la sua troupe, non sarebbe “barare”. Barare è solo se lo spettatore è uno “stooge”.
@@AjejeB può darsi, io , nella mia opinione, trovo comunque non professionale l'uso di un complice ( secondo lo " stile " di magia che seguivo quando la praticavo)
In un certo senso, mi ha ricordato l'effetto Berglas. Credo che anche quest'ultimo sia in essenza un trucco di mentalismo, non uno "sleight of hand". In entrambi i casi, non ci si capacita di come sia possibile. In entrambi i casi si accusa il mago di essersi semplicemente messo d'accordo, ma non è così. Probabilmente in entrambi i casi vi è dietro un miscuglio di statistica, improvvisazione teatrale, possibilità di usare molteplici tecniche per raggiungere lo stesso effetto, e infine la semplice capacità di influenzare e leggere la persona che si ha davanti. Sembra incredibile, ma con l'allenamento sono tanti quelli che hanno ottenuto risultati straordinari e apparentemente sovraumani nel campo del mentalismo. Qualcuno si ricorderà Chris Angel che ha ipnotizzato un'intera folla spingendola a denudarsi.
In questa piccola esibizione non c'è trucco di mentalismo né tecnica alcuna - e naturalmente la statistica non c'entra nulla. Il maestro Silvan non ha toccato il libro, per cui non può aver indotto in alcun modo a scegliere la pagina da lui desiderata con una tecnica manipolativa (chiamata in gergo "forzatura"), un gymmic o qualcosa di simile e, in generale, non può avere in alcun modo forzato quel libro nemmeno psicologicamente, dato che non è stato Silvan a dirigere il discorso verso questo genere di effetto e poiché Silvan non ha chiesto nulla al giornalista a proposito del libro da scegliere dirigendo le scelte su quelli da escludere e quelli da tenere: tutto è avvenuto liberamente secondo la volontà del giornalista senza che esso fosse guidato. Conoscendo un po' l'ambiente magico posso dirti che secondo me in questa esibizione non c'è trucco, però erano d'accordo, l'uno con l'altro, e suppongo perché la registrazione è stata fatta con l'unico scopo di sfidare il dottor Rol. Tieni anche presente che la pagina letta conteneva molte parole e che il giornalista ne ha scelta una a caso. La parola chiave è proprio "a caso" poiché la parola scelta non era né la prima nell'ultima, come invece si chiede spesso di fare a uno spettatore durante un'esibizione di mentalismo, cioè di leggere la prima parola di una pagina a caso, oppure di leggere la prima riga, o ancora, la seconda o la terza; in questo caso è venuto diversamente e anche se la scelta fosse ricaduta su una parola che al nostro cervello potesse risultare più "comoda" o "immediata" da leggere. In ogni caso la pagina scelta non poteva essere altrettanto comoda e immediata da leggere, e non può essere che lo fosse stata da sfogliare. A mio avviso questo trucco risulta impossibile pur essendo che io stesso riesca a replicarne uno simile cioè chiedendo a uno spettatore di leggere una parola da un libro e poi indovinandola.
@@tizianogallenzi4226 il giornalista non ha scelto una parola qualunque: ha scelto l'ultima parola di un titolo, cioè una parola che, girando il libro a caso, ha la massima probabilità di attirare l'attenzione, di essere la parola che rimane più fissa nella memoria. In un testo di magia la parola "cella" può anche essere relativamente comune (vari trucchi ne coinvolgono una). Il libro è poi stato scelto da uno scaffale all'altezza degli occhi, cioè l'altezza a cui era più probabile prenderlo, come i prodotti al supermercato. Ed è stato fermato in una pagina vicino al mezzo, cioè di nuovo uno dei punti più probabili (è anche possibile che alcune pagine fossero state ritagliate leggermente per aumentare ulteriormente la probabilità). Silvan presumibilmente conosceva già quel libro, e si vede che inizialmente diceva cose a caso per fare cold reading e capire dalle reazioni quanto era vicino o lontano. Non è necessario toccare il libro per manipolare la scelta. Ho fatto a posta il paragone con l'effetto Berglas. La differenza con gli altri ACAAN è che il mago non tocca mai il mazzo, eppure in qualche modo induce la scelta di una carta (secondo alcuni può essere una suggestione inconscia indotta pre-show - come può essere anche in questo caso -, secondo altri è appunto un miscuglio di statistica e improvvisazione, ecc). Anche lì tutti dicono "eh, non c'è modo per farlo se non mettendosi d'accordo, usa un complice", eppure si sa che non è così. Primo perché prima o poi qualcuno averebbe parlato, e non è mai successo; secondo perché proprio non si vede il senso di proporre come pezzo forte un trucco banale che richiede per forza un complice (anche in questo caso sarebbe assurdo, proprio perché lo scopo era sfidare l'ingannatore Rol). Scegliere una parola da un libro non è così diverso dal scegliere una carta da un mazzo molto grande ai fini del trucco.
@@tizianogallenzi4226 in sunto, credo tu faccia dei presupposti sbagliati. - non può aver manipolato fisicamente il libro: non è vero, può averlo fatto anche giorni prima - non può aver indotto psicologicamente la scelta: non è vero, può averlo fatto pre-show, come molti maghi fanno facendo sembrare di parlare casualmente con il pubblico - non c'è statistica, è tutto casuale e imprevedibile: ma il giornalista ha fatto tutte cose tra le più probabili (prendere il libro ad altezza occhi, aprirlo in mezzo, scegliere un titolo...) sulla base di normali bias umani senza bisogno di ridurre le libertà di scelta, cose che si possono sfruttare a volerlo
@@Pienotto beh capisco cosa vuoi dire. Sono partito dal presupposto che Silvan non avesse potuto manipolare giorni prima quel libro perché dalla frase che dice gli stesso intuisco che il giornalista abbia fatto un sopralluogo improvviso e inaspettato presso la sede di Silvan. Mettiamo ora conto che io abbia mal interpretato quella frase e che invece Silvan sapesse sin da principio dell'arrivo del giornalista, in ogni caso in realtà il giornalista non ha fatto per niente la cosa più probabile che potesse fare, seppure Silvan avesse manipolato la conversazione e avesse preparato il libro. Infatti sì, è vero che il libro si trova ad altezza d'uomo ma è pur vero che su quello scaffale tutti i libri si trovano ad altezza d'uomo e ci saranno stati almeno altri 50 libri come quello. E sì è altrettanto vero che la parola da lui scelta non è una parola a caso come inizialmente ed erroneamente ho creduto di aver visto, e che è la parola di uno dei titoli del libro, ma parimenti è vero che quel libro, come generalmente tutti i libri di illusionismo, avrà come minimo altri 100 titoli di quel genere e quindi 100 parole associate ad esse. Sì, scegliere una pagina, anzi una parola di una pagina di un libro di oltre 100 pagine, non è tanto differente dallo scegliere una carta, però è molto più difficile perché la probabilità si divide per il numero di pagine, mentre per un mazzo di carte si divide solo per 52; Inoltre neanche una carta si indovina per statistica, anche se le probabilità sono molto più alte di quelle di indovinare la parola in un libro, dato che le carte sono di meno delle parole in un libro e dato che esistono altri stratagemmi per indovinare una carte, come per esempio carte chiavi, falsi miscugli, falsi tagli, forzature, gymmic, eccetera eccetera. Cose che con un libro non toccato non possono esistere. Si può forzare una carta in più di 202 modi, come ci illustra Thodore Anneman, mentre forzare una pagina è molto più difficile, e la probabilità diminuisce ancora di più se teniamo conto che non è la pagina a dover essere forzata ma la parola di una pagina che a sua volta deve essere forzata, di un libro che deve essere forzato. Ora non dico che non sia possibile forzare una pagina, forzare una parola oppure forzare un libro, ma dico che secondo me e questo ovviamente è solo un parere personale, non è possibile che Silvan in questo video abbia forzato quella parola, perché non ho riconosciuto nessun metodo di forzatura. Ovviamente è possibile forzare anche una carta senza toccare il mazzo, come è possibile forzare un libro ma ripeto, secondo me non nel mondo con cui l'ha fatto Silvan in questo video, poiché non scorgo nessuna tecnica, nessuna istruzione, nessun metodo per esclusione e via dicendo. Ha detto solamente "scelga un libro"
@@tizianogallenzi4226 partiamo dalla selezione del libro. Posso immaginare che il mago possa suggestionare in una varietà di modi il giornalista prima delle riprese, in un modo apparentemente casuale, mentre girano per la stanza, così mentre parlano e si preparano. Posso anche immaginare che certi libri, per loro caratteristiche visive, posizionamento, contrasto con i libri vicini, ecc, siano più attraenti. Inoltre interi scaffali possono essere esclusi dalla difficoltà nel raggiungerli (per esempio mettendo un tavolo davanti alla libreria). Questo certo non riduce la scelta ad un unico libro. Però posso individuare un numero limitato di libri-chiave che è più probabile vengano scelti, dando allo l'illusione di avere una ampia e libera scelta. Passiamo alla selezione della pagina. Come detto, già prima i testi possono essere manipolati. Posso incollare pagine, tagliare bordi, aprire bene la rilegatura in certi punti-chiave e usare una serie di altri accorgimenti per far sì che il libro tenda a fermarsi su certe pagine-chiave, di nuovo in numero limitato. A questo punto c'è la selezione della parola. Qui posso immaginare che, alla fine, si sia effettivamente costretti a memorizzare un gran numero di parole-chiave provenienti dalle pagine-chiave. La cosa, d'altronde, non è così eccezionale: infatti il mago sa che libro ha scelto il giornalista e sa più o meno a che altezza è la pagina aperta, di modo che il numero di parole tra cui indovinare si riduce molto. Il giornalista per un istante tiene anche il dito puntato sulla parola, quindi sa anche in che punto della pagina è. A questo punto si evocano delle suggestioni e tramite cold reading si cerca di capire qual è la parola tra i candidati più probabili, cosa che in questo caso è stata molto rapida appunto perché aveva tenuto il dito sulla parola. E se le cose vanno male? Se alla fine uno prende proprio un libro banale, aperto ad una pagina non voluta? Immagino che a questo punto diventi una questione di improvvisazione, non c'è una risposta. Sempre per fare il paragone con l'effetto Berglas... Un giornalista gli aveva chiesto di fare il trucco, lui inizialmente ha detto con severità che non voleva assolutamente, dopo un po' ha accettato ma ha detto che, dato che era fuori allenamento, poteva aver sbagliato di una posizione o due, e infatti la carta scelta era di una posizione prima del dovuto (tipo, il giornalista aveva detto 22, ma era la ventunesima). Ecco: di fatto il mago ha sbagliato, ma il modo in cui ha presentato la cosa, prima rifiutandosi e poi dicendo di quanto avrebbe sbagliato più o meno, hanno sminuito la cosa, l'hanno fatto sembrare lo stesso come se il trucco fosse riuscito in modo incredibile.
Facile aveva il libro a portata di mano, poi ha trovato la pagina e ha detto che ha scelto la frase che voleva trovare. vai che si fosse dimenticato della frase che Silvan (nome falso il suo era Aldo) doveva citare.
la differenza tra Silvan e Rol: Silvan ammette che e`un trucco ( un illusione) Rol non l`ammette ,...quindi per me un ciarlatano!!!! tutti quelli che hanno studiato un po`non credono alle scemenze di Rol
Rol era a conoscenza (aveva consapevolezza) dell'illusorietà di questo mondo; ed era capace di manipolarlo, almeno in parte. Silvan non saprei... forse no. Cmq se legge libri di yoga, capirà da solo che ci sono persone in grado di fare molto più di quanto hanno fatto silvan e rol, magari sono solo un po' meno esibizionisti.
ma siete sce.. vero sì?😑 non capite proprio un caz..! tutto questo...era per far capire che bastava che i due o più presenti... fossero d'accordo e recitassero per bene la loro parte e facendo capire che il trucco è lo stesso che ha utilizzato Rol ,ma lui non lo dice che utilizza un trucco, però questo è! e lui Silvan voleva solo far presente che sempre di questo si tratta anche se sembra siano poteri! altrimenti anche Dynamo allora dovremmo credere che camminava sulle acque...rimaneva attaccato sul fianco del pullman con una mano sola...fluttuava in cielo...ecc ecc...sono trucchi,solo trucchi,con molto spesso dei complici come in questo caso! 🥱🤫😑
Se il giornalista avesse aperto il libro“di botto” sarebbe stato più credibile.... qui sembra che scelga accuratamente la pagina, come se già avessero prefissato tutto (ad un certo punto dice “La pagina l’ho trovata”, avrebbe dovuto dire “la pagina l’ho scelta”).Di certo non è un trucco televisivo a poter smentire un presunto sensitivo. Alla faccia della scientificità del cicap
Il piccione . Ma che farfugli? Silvan lo dice che non è un miracolo ma che è un trucco. E' chiaro che sono trucchi. Secondo te Rol che pretendeva di fare i suoi trucchi solo davanti a pochi amici o conoscenti non scettici non si sarebbe potuto mettere d'accordo con la persona che leggeva?
Nessun trucco e nessun esperimento potranno mai smentire nulla; che la befana non esiste non è possibile provarlo in alcun modo quindi io ci credo come pure alla fata dei denti e a babbo natale!Tu credi pure a Rol Gustavo e ognuno creda a ciò che vuole, non credi?
@@iltrofeo1576 non mi hai capito, io sono super agnostico, iper razionalista, talmente tanto che non riesco ad escludere nulla se non dopo averne prova oggettiva e certa, quindi non posso escludere a priori che un qualcosa di trascendentale realmente esista, per me non esiste assolutamente, ma non posso averne prova certa, ma non ci credo ovviamente
@@kuroryudairyu4567 Allora siamo d'accordo... comunque penso tu convenga per motivi logici che se una persona avesse veramente qualche dote trascendentale non si metterebbe a fare gli stessi giochini con le carte che fanno tutti i prestigiatori. Oggi i trucchi di Rol li riproducono tutti, ma anche all' epoca li facevano già.
@@iltrofeo1576 assolutamente d'accordo, al millemila% rol, per quanto fosse una buona persona, e tutti i ciarlatani che millantano di avere poteri fanno cagare a spruzzo, sono ridicoli e patetici. Io sono convinto (senza però poterne avere prova oggettiva) che nessuno ha poteri né che esistano e, come hai benissimo detto tu, se vi sia stato qualche caso reale o se ci fosse in futuro, nessuno con un minimo di intelligenza e per motivi logici si metterebbe in mostra, ma al più aiuterebbe anonimamente quanto più possibile
E comunque ha sbagliato. Non so da quale specchio leggeva o se aveva un auricolare, ma era "il mistero della cella" non "il mistero di una cella". E si i particolari contano! Avrei voluto vederlo con frase più lunga e scritta più piccola. Compra specchi o auricolari migliori!!! :D
@@TheRye750 Pare anche che Rol camminasse sui muri e sul soffitto e sapesse dipingere un quadro restando in un altra stanza mentre i pennelli facevano il lavoro per lui. A questo punto aspetterei che venga qui lui stesso a dirci come sono andate effettivamente le cose.
Silvan a un certo punto si gira verso la troup per richiamali al silenzio,distoglie lo sguardo dal giornalista con il libro e fa una bella carrellata di sguardi verso la sala...se li si trovasse il compare il gioco e' fatto.Ma ci sta difatti lui stesso ammise il trucco,Rol e' certo un altro argomento bisogn Informarsi bene per capire bene.
Rol lo faceva con una forzatura, cioè "costringendo" con trucchi da illusionista la cavia a scegliere proprio quel libro e quella pagina. Non aveva bisogno di compari
Ci sono altri modi per indovinare una parola o una frase da un libro scelto a caso anche senza compari. Una cosa è certa Rol non aveva alcun tipo di potere.
@@NEWHORIZON2021 una moneta... basta una moneta, nascosta nel libro. Il prestigiatore chiede allo spettatore di fermare esattamente dove vuole, mentre sta scorrendo le pagine .. ma in realtà si ferma esattamente nella pagina che il prestigiatore voleva..
Ma sei io mi faccio tutta la libreria con 1500 volumi con ripetute sempre le stesse due pagine ma in modo diverso ma in modo di mettere in evidenza la frase che indovinero' non ho già risolto?
Non ha letto correttamente esperimento fallito ? il mistero di una cella anziché il mistero della cella... a parte che amo Silvan avevo il suo gioco da ragazzo della Clementoni
la domanda è sempice...perchè rol non ha mai voluto incontrare silvan o determinati personaggi e selezionava adeguatamente lui le persone con cui fare i famosi salotti?..in questi salotti avranno anche bevuto del the dell'acqua qualcosa...basta qualche sostanzina e l'illusione è facile...ambient piu la sostanza giusta funziona molto bene...specialmente per il nano gigante ed attraversare i muri..sinceramente non sono ne scettico ne credulone...a me che rol sia esistito ed abbia raggiunto anche determinate facoltà elevate non me ne frega un cazzo...sai comè,a me la vita non me la ha cambiata quindi anche se non fosse esistito non me ne fregherebbe un cazzo e niente mi sarebe cambiato,detto questo,se anche fosse,tutta questa lode riservata ad un personaggio che non cè piu' a poco serve se non per speculazione su un immagine per vendere...quindi libri e altre cazzate varie,ma questa è speculazione commerciale...quindi...andate tranquillamente tutti a fare in culo
Una cosa è certa io non so chi sia stato realmente Gustavo Rol, e probabilmente nessuno al mondo... Ma di certo ho capito chi sei tu un gran maleducato cafone
Si sta confrontando un bravissimo ed abilissimo professionista che sa fare trucchi, e lo fa per lavoro, con un grande Illuminato che ha fatto del bene a non so quante persone (sempre gratis) con le decine di possibilità strabilianti che possedeva. Due personaggi totalmente diversi.
Rol eseguiva semplicemente trucchi che fanno parte del repertorio classico di ogni prestigiatore professionista. Infatti si è sempre rifiutato di eseguire i suoi "esperimenti" davanti a professionisti del settore dell'illusionismo. Un gran volpone (ed uso un eufemismo...) che si approfittava dell'ingenuità e dell'ignoranza di un pubblico credulone.
Bisognava far leggere a Rol un libro chiuso con dentro scritto “scemo chi legge”. Come si fa a credere a ste cazzate della telepatia e dei poteri paranormali
Andando per esclusione, credo anche io che Silvan fosse d'accordo con l'intervistatore. Non credo sia da escludere anche il fatto che lo stesso Silvan pensasse che Rol adoperasse lo stesso trucco con dei complici. Quello che non capisco è come mai Silvan sia abituato a mangiare gallette e biscotti a forma di sbarre 😄
Non credo proprio l’intervistatore sia d’accordo. Il trucco c’è ed ovviamente non è chiaro a noi quale sia se no sticazzi eravamo tutti dei Silvan. Io penso qualcosa con un auricolare magari ma è solo una stupida ipotesi. Probabile che il trucco sia più semplice di quanto non ci immaginiamo, come la maggior parte dei trucchi.
l'edizione precedente del libro aveva la copertina piu' larga di 4mm; questo vuol dire che Silvan ha sbagliato perché non lo ha detto prima. E poi si vedeva benissimo che il libro era stato spostato dal piano inferiore al piano superiore della libreria da piu' di 14 minuti e questo puo aver facilitato il bravo illusionista veneziano... Silvan, noi siamo troppo furbi; non ci puoi buggerare.
@Satin Sheen Non so come ha fatto Silvan, né come faceva ROL. Ho solo detto che il risultato finale di ROL sarebbe stato più preciso. Non bisogna per forza avere doti paranormali per essere più bravi di Silvan, che reputo comunque un ottimo illusionista
ci sono solo due o tre persone che affermano di averlo visto diventare un nano o un gigante, che sono la dottoressa Maria Luisa Giordano, Giuditta Dembech e Arturo Bergandi. E anche l'attraversamento dei muri è stato visto veramente da pochissimi, il resto sono tutti racconti di terza mano. E' lecito chiedersi se siano persone in malafede oppure semplicemente ricordino male, oppure ancora, se si siano fatti suggestionare. Tra l'altro, la Giordano e la Dembech hanno scritto diversi libri su Rol e hanno tutto l'interesse ad alimentare l'aura magica attorno alla figura del Maestro. Altri libri sono stati scritti da Remo Lugli e il nipote, Franco Rol. La psicologia comunque ha dimostrato, al di là di ogni ragionevole dubbio(scusate il gioco di parole) che le nostra memoria è fallace e può addirittura indurci a ricordare fatti che non ci sono mai accaduti o comunque distorcere pesantemente il ricordo. Potrebbero anche essere in buona fede, per quanto ne sappiamo. Va anche detto che spesso i testimoni sono persone che già davano per scontata l'esistenza di questi fenomeni, quindi maggiormente influenzabili o di parte. Tutto questo è valido per altri prodigi relativi a Rol, come oggetti inanimati che pare abbiano preso forma, o sue comparse in un luogo durante una conversazione telefonica. La maggior parte dei prodigi riferiti su Rol sono giochi di carte. Anche la lettura dei libri chiusi veniva spesso forzata con delle tecniche di mentalismo(trucco banale: usava spesso l'enciclopedia treccani, per cui basta imparare a memoria le frasi di un volume e di una pagina, quindi convincere l'uditorio con le migliaia di tecniche a disposizione dei prestigiatori, a scegliere quel volume e aprire quella pagina) o ancora, proprio con dei giochi di carte. Si dice anche che fosse capace di fare delle diagnosi mediche. Beh, forse pochi lo sanno, ma era laureato in medicina a Parigi. Si dice che facesse comparire dal nulla bottoni napoleonici e busti di Napoleone, addirittura una lettera di un soldato della prima guerra mondiale. Beh, anche questo lo sanno in pochi, ma Rol ha lavorato per anni come antiquario. Le materializzazioni di oggetti in generale, le faceva anche Sai Baba e se voi andate a vedere un video su Sai Baba, si vede chiaramente il trucco anche se non siete prestigiatori professionisti. Bilocazione? Qui c'è un tranello del linguaggio comune: Rol non è comparso in America mentre era a Torino. Un uomo simile a Rol è stato fotografato(io questa foto non l'ho mai vista comunque, e sarebbe anche stato bello se si fosse fatto fotografare a fianco della statua della libertà) a New York. Quell'uomo era Rol o una persona che gli assomigliava terribilmente? A voi la risposta! I viaggi nel tempo sono semplici da fare, basta suggestionare le persone. Del resto, non ha mai fatto dei viaggi nel futuro suo prossimo venturo, che potessero sputt... ehm, che potessero smentire la sua capacità di prevedere il futuro mentre lui era ancora in vita. I viaggi nel passato erano spesso relativi a fatti che Rol conosceva nei minimi dettagli, come la battaglia di Waterloo, anche in questo caso per evitare di finire sputt.. ehm, anche in questo cao quindi è difficile che si creassero delle incongruenze tra la sua versione e il racconto storico. Quando ha salvato i partigiani dai nazisti? Rol è stato capitano dell'esercito italiano, non so se avesse l'autorità gerarchica per poter fermare certe esecuzioni, ma appartenendo alla RSI, sicuramente poteva influire in tali decisioni. Stranamente questa storia è saltata fuori solo da alcuni decenni, guardacaso dopo che si sarebbe potuto intervistare il comandante tedesco del racconto, capace di smentire o confermare questa storia. I racconti dei suoi incontri con De Gaulle, Kennedy, Einstein, Mussolini, Fermi non sono mai stati confermati e non ci sono prove che siano avvenuti. Curioso che quando questi racconti sono diventati di dominio pubblico, tutti gli interessati erano morti da tempo. Tra l'altro, l'incontro con Einstein è problematico, perché Einstein ha lasciato la Svizzera quando Rol era adolescente, al limite può averlo incontrato mentre viveva in Germania supponendo che si sia recato in Svizzera(dove il racconto di Rol è ambientato) a Zurigo, dove vivevano ancora la moglie da cui si era separato e i figli, che però non visitava mai per tutta una serie di motivi. Dal 1933 Einstein ha sempre vissuto negli Stati Uniti. Anche l'incontro con Enrico Fermi sembrerebbe inventato, visto che il fisico non ha mai insegnato a Torino e si trasferì negli Stati Uniti nel 1938. Tra l'altro non si capisce a che titolo i due si sarebbero dovuti incontrare, visto che Rol ancora non era ancora famoso come poi divenne nel dopoguerra. Sarebbe un dettaglio imbarazzante, perché dimostrerebbe una volta per tutte la falsità dei suoi aneddoti. A proposito di dettagli imbarazzanti, la voce Gustavo Adolfo Rol, su wikipedia, è presente solo in italiano, inglese e in sardo. La voce relativa a Eusapia Palladino, invece, è presente in otto lingue. Nonostante i suoi poteri straordinari, fuori dall'Italia sembrerebbe che nessuno sapesse della sua esistenza. Indovino? Le voci delle sue frequentazioni con Kennedy magari erano delle sparate, ma comunque Rol aveva modo di frequentare diverse persone influenti in Piemonte e in Italia. Anche questi prodigi sono facilmente spiegabili supponendo che Rol venisse a conoscenza, per vie traverse, di dettagli sulla vita privata di persone che non aveva mai incontrato prima. O addirittura, come talvolta accade a tutti, di conoscere alcuni fatti relativi a una persona ancor prima dell'interessato. Il grande illusionista Alexander, per esmpio, riferisce di essere rimasto sbalordito perché Rol sapeva dei dettagli su un processo che lo riguardava, senza che lui avesse mai fatto menzione di tutto questo. Beh, Alexander magari no, ma il suo avversario magari aveva invece la lingua lunga... Preveggenza? Esistono tonnellate di testimonianze di persone in tutto il mondo che millantano di aver predetto certi eventi in anticipo. Basta dare descrizioni sufficientemente vaghe dell'evento per convincere i più creduloni. Statisticamente poi ci si piglia sempre. Comunque, se mi è concesso, vorrei dire che di tutti gli eventi che ha previsto, l'unico che doveva prevedere, cioè lo sputt... ehm, la trappola che Piero Angela gli aveva teso per smascherarlo, non l'aveva prevista e ci è cascato in pieno. Questo è vero anche per la sue presunte capacità di leggere nella mente: anche in questo caso, gli spiriti intelligenti di cui parlava lo avrebbero dovuto avvertire dell'inc... ehm, del tranello che il suo avversario stava pianificando. E concludo dicendo che il fantomatico articolo in cui Nevio Boni scrisse della serata di Piero Angela in via Silvio Pellico a Torino non risulta né nell'archivio digitale de La Stampa, né in quello de La Stampa sera. Se tale articolo è stato scritto, sarà stato pubblicato da qualche altra parte, ma può anche essere che si tratti dell'ennesima invenzione. Inutile dire che anche Nevio Boni crede fermamente al mondo dello spiritismo.
mah ... faccio un po il silvan della situazione. Le prove che non si siano messi d'accordo? tra stacchi della telecamera, terzi presenti nella stanza e la mancanza di una persona esterna a fare da garante se permettete, il dubbio credo sia quantomeno legittimo.
IdentID ma infatti, aiuto....qui non si tratta più solo di analfabetismo disfunzionale, gli idioti non capiscono manco più i video figurarsi gli scritti....
le prove che non si sono messi d'accordo si chiamano Silvan. E il fatto che ci sia il trucco è chiaro, lo dice pure. Si aggiunga che Rol sceglieva i libri egli stesso e poi faceva scegliere la pagina forzando una carta.
Tu non fai il Silvan della situazione ma lo scettico.. È ovvio che il trucco c'è e questo Silvan lo sottolinea sempre.. Silvan è scettico solo quando una persona si attribuisce doti che altri non possono avere... Silvan non indagherebbe mai in pubblico sul trucco di un altro prestigiatore, anzi lo applaudirebbe per la sua capacitá di ingannare il pubblico propria del suo mestiere...
Chissà perchè "da lassu'"e non da "laggiu" o da qualsiasi altra parte ...Anche Wanna Marchi inquieta parecchio , sai quanto si è parlato di lei e in quanti video compare??Infatti io credo ciecamente a Wanna Marchi evidentemente ha dei poteri, no?
Massimo rispetto per il grandissimo Silvan...ma dovreste conoscere meglio la storia di Gustavo Roll....di quando ha salvato gli ebrei grazie alla sua cialtranata come dite voi.....e di quando salvo altre 2 persone....leggete la storia di Roll....
Sono cinquant'anni che la scienza fa ricerche in merito a telepatia, chiaroveggenza e sensibilità e dopo tutti i soldi spesi e le energie e gli esperimenti ecc... Sai cosa si è trovato? Una beata minchia!
Lo stesso trucco come lo chiamate voi Rol lo ha fatto da Torino legendo un libro a Boston davanti a Piero Angela ke se ne è andato con la coda in mezzo le gambe
Anche ammesso che fosse vero, Angela non è, né è mai stato un prestigiatore, ma una persona comune che, in quanto tale, è facile ingannare. Ad ogni modo la storia di Boston è un racconto di Rol, e solo suo.
@Satin Sheen preso da un articolo di Nevio Boni"In particolare dal fatto che Rol sarebbe riuscito a leggere un libro scelto a caso, via telefono, da un amico di Angela che viveva a Boston, e poi perché quando se ne andò Angela si ritrovò con tutti gli assegni nel libretto firmati “Gustavo Rol”. Boni, raccontando l’episodio, sosteneva che doveva essere vero poiché Angela non l’aveva mai smentito"
Rol e' uno schifoso cialtrone; bravissimo Silvan!! Sui forum americani degli illusionisti questo di Silvan e' considerato il piu' grande esperimento di "book test" mai fatto!!
Rol una persona schifosa????? beh gentile signore, credo che lei abbia esagerato; penso lei non si sia reso conto di avere usato un termine veramente fuori da ogni concetto di buona educazione.
Gianfranco Cartella le persone odiano tanto più forte i veri medium quanto più ne intuiscono la reale portata dell'occulto ma ne hanno paura, è solo la paura che li fa urlare in quel modo, è solo la paura che li fa montare schemi razionali impossibili per dimostrare la falsità delle loro opere.
januainferni i medium non esistono. Informati su James Randi. Ha allestito la sfida da 1.000.000 di dollari per chi riuscisse a provare di possedere facoltà soprannaturali di qualsiasi genere. In cinquant'anni, nessuno è riuscito nell'impresa. Chiunque ci abbia provato ha fallito ed è stato smascherato. Le persone che affermano di essere in possesso di facoltà medianiche sono o poveri mentecatti, o la feccia più feccia che si possa trovare, non fanno altro che approfittare di persone spesso disperate, succhiandogli ogni poco di risparmi messi da parte. Persone per cui la galera è ancora poco.
Marcowargamer, ricominci dalla prima elemetntare, e prima di dare del schifoso cialtrone ad un grande personaggio come Rol si informi bene Silvan e' un grande prestigiatore Rol AVEVA dei poteri immensi ai quali qwuel presuntuoso di mago non arrivera' mai
Caro Silvan, Rol non si è abbassato al suo incontro! Non il contrario come vuol far credere lei!!!! Io di Rol so tutto, nessun inganno, a lui le possibilità gli venivano “donate” . Non si sentiva un prestigiatore! Non credo che lei è stato mai chiamato in estremis nelle sale operatorie per risolvere casi impossibili e spostarsi per recarsi a queste chiamate a tutta velocità facendo cambiare i semafori in Torino tutti verdi!!!!ma di che stiamo parlando, rispetti chi non era come lei!!!!!! Federico Fellini ha dedicato una stanza intera al suo grande amico Rol nella sua casa museo di Rimini. Potrei fare un elenco lunghissimo di personaggi importanti e famosi che lo conoscevano e stimavano. .....e si ricordi che il suo non era un lavoro, non ha mai percepito soldi, questo dice tutto.
Le persone non capiscono, o per meglio dire non comprendono lo spirito.... lo spirito (intelligente) così come lo chiamava Rol. I potenti, i governanti, insomma quelli che hanno il potere, non vogliono assolutamente il risveglio dello spirito latente nell'uomo. Fin da piccoli ci insegnano, ci guidano, ci addestrano ad essere dei robot al servizio dello stato.....riempiono il nostro tempo in tutti modi possibili, cominciano con il lavoro, e si, il lavoro, perché tu devi lavorare 8/10/12 ore al giorno così non hai modo di pensare, e quando non lavori devono prendere il resto del tuo tempo con intrattenimento spazzatura, vedi film, serie TV, social network, documentari ecc..ecc.. Loro non vogliono la tua crescita spirituale, e chi vi scrive è una persona purtroppo incastrata in questa realtà fittizia, fatta di falsi traguardi e falsi obbiettivi. Quindi a chiunque capiti in questo commento, se vogliamo in questo sfogo, a chiunque abbia il coraggio di andare controcorrente, gli auguro il meglio dei doni che uno spirito risvegliato possa avere. A te, e solo a te che ti sarai risvegliato ti scrivo una cosa sola, AVANTI TUTTA!!!
Puó documentare quello che dice? Ci sono testimonianze di Rol “che fa diventare i semafori tutti verdi”? Testimonianze dei medici che lo hanno fatto entrare in sala operatoria, degli stessi pazienti che sono stati salvati grazie a lui? Chiedo perché io non sono una persona che prima di abbandonarsi ad atti di fede, vuole perlomeno cercare e sentire testimonianze riguardo questi grandi miracoli di Rol. Inoltre, lei quanto ne sa dell’arte magica? I famosi libri che vengono letti facendogli scegliere, erano noti fin dall’antico Egitto. Con l’arte della prestidigitazione si può fare qualsiasi cosa: volare e passare attraverso i muri come Copperfield, “spiriti” che scrivono o disegnano, lettura del pensiero e molto molto altro. A leggere ciò che dicono i testimoni delle serate di Rol, questi giochi erano comuni giochi di magia, di altissimo livello e carisma. E se non si sa nulla di arte magica, assieme ad un pizzico di ingenuità, si può tranquillamente pensare di essere davanti a miracoli. Lungi da ma cercare lo scontro, cerco solo spunti di riflessione. L’arte magica è immensa e se “recitata” come si deve, ecco che si hanno stregoni e veggenti come la storia ci ha mostrato, a volte anche accanto a sovrani sublimemente manipolati.
@@pietrocavallo6559 buongiorno, ecco un comune sbaglio fatto da tutti, fatto anche da me in passato. Non si tratta di arte magica, ma si tratta di spirito. Le vie per accedervi sono diverse, ma tutte le strade portano a Roma!!! In India, queste (arti magiche) si chiama chakra. Sono punti energetici presenti in ogni essere umano. Naturalmente, come in ogni cosa, ce chi è più portano e chi meno ma la minestra è la stessa. Sarà d'accordo con me che non si nasce maestri di arti marziali? È allora come si diventa maestri?
Pietro Cavallo la risposta sarebbe lunghissima . Siccome è bellissimo ricordare una persona meravigliosa come Rol, se lei ha Facebook le scriverò privatamente il mio cellulare e ci possiamo sentire un attimo, io ho approfondito con facilità in quanto abitavo vicino a Pinerolo dove tutto lo conoscevano....
Per me quella frase "non faccia scherzi, lei sia onesto come io sono onesto" nasconde l'80% del trucco...Stava a significare che sicuramente se il giornalista avesse voluto gli avrebbe fatto fare una figura di merda. Con questo non voglio dire che si sono messi daccordo prima perche sarebbe di una banalità enorme ( e si puo anche obbiettare che spesso il trucco e piu banale di cio che si potrebbe immaginare), ma son sicuro che non è questione di mettersi daccordo. Quella frase secondo me è altamente indicativa..
Anche a te non la si fa, eh? Non si erano messi d'accordo prima, quindi Silvan basa tutto il suo trucco (no, scusa, solo l'80%) su una frase che chiunque, ma non tu, interpreterebbe come sarebbe logico.
In fin dei conti Silvan non ha mancato di rispetto a Rol, dato che ha detto di poter DUPLICARE CON IL TRUCCO. In ogni caso, non penso sia duplicabile con il trucco, l'andare dal tabaccaio ad acquistare un nuovo mazzo di carte, e ritrovarselo poi in tasca ancora sigillato, e senza che nessuno lo abbia mai toccato, caldo come se fosse stato messo nel girarrosto ed una volta aperto, con tutte le carte dello stesso seme o con un carta girata al contrario. Se Silvan lo ha fatto ditemi dove, perché invece di ROL ci sono centinaia di testimonianze, che affermano cose anche più strabilianti, ed impossibili da duplicare con il trucco, a detta anche di molti prestigiatori professionisti che lo hanno conosciuto, ed assistito a quelli che lui chiamava "esperimenti".
Silvan, per me, è il più grande illusionista contemporaneo. Un formidabile uomo di spettacolo, dotato di abilità straordinaria e di classe sopraffina. Mi colpì fin dall'infanzia e, ancora adesso, rimane un personaggio di grandissimo fascino. Chapeau a questo artista.
La TV di una volta: ascoltabile, guardabile. Fatta di poche persone, che parlavano uno alla volta. Con calma, con classe, con educazione.
Vero
@@ogeidvassallo61 C'era tanta spazzatura anche allora, ora però si tende a mitizzare tutto.
Inoltre non ci sono più le mezze stagioni
@@olivierl2172 Per non parlare dei parcheggi in centro..... Introvabili...
Ti abbraccerei. Io sono giovane e quei tempi non li ho vissuti, ma i pollai degli odierni talk show, in cui personaggi improvvisati e con l'onestà intellettuale di una prostituta vittoriana si urlano addosso cercando di aver ragione col volume della voce o ridicolizzando l'altro non li riesco a sopportare
Silvan non e' un paragnosta e non e' nemmeno un ''paraculo'' e' semplicemente un illusionista, e crea illusioni. E' un artista di fama mondiale che fa il suo mestiere,mi pare bene, e non ha mai detto di essere un uomo fuori dal comune. STOP
Gianfranco Cartella infatti a ognuno il suo non vedo perché si deve sentire superiore o inferiore , sono due persone che non hanno niente in comune e basta! A quale titilo devono avere cose in comune, ROL NON ERA UN PRESTIGIATORE!!!!!! Ricordatevelo😡
@@alessandrabrunet670 Alessandra, io non voglio sminuire l' operato del dottor Rol. Non nascondo di avere avuto in tempi passati qualche dubbio, rispetto il lavoro di Rol. Poi ho capito di non essere all'altezza di dare giudizi di nessun genere. Il dottor Rol a parere di quelli che lo hanno cosciuto, era una persona estremamente buona, sempre pronta dre aiuto a chi ne avesse bisogno. A noi questo deve bastare. Grazie
Gianfranco Cartella ....esattamente .... Silvan un grande artista! ROL non c’entra assolutamente niente col mestiere di Silvan
Gianfranco Cartella se le fa piacere vada a vedere su Google chi era Rol, è stata, la sua, una vita meravigliosa al servizio degli altri. .... era anche un burlone.... ho visto il suo profilo, corrisponde tutto a realtà . Sembrano impossibili quasi tutte le cose che faceva ....ma verissime. Il suo più grande amico è stato Fellini, prima di intraprendere il lavoro su un nuovo film chiedeva a consigli a lui. ... la sua è una storia infinita. Buona serata
@@alessandrabrunet670 grazie, guardero'. Buona serata
La stranezza è che il giornalista deve quasi "cercare" la pagina, anziché limitarsi ad aprire a caso il libro e restare lì, sulla prima pagina capitata.
Ma infatti, per me il trucco sta nell essere daccordo con l intervistatore.
Anche il libro di per sé, se proprio vogliamo, andava fatto prendere senza guardare. Anche io sono d'accordo il trucco sta nell'essere d'accordo con l'intervistatore. Su Rol però so meno di zero
Il trucco non sta nell’essere d’accordo con l’intervistatore, quale sarebbe il senso?
@@riccardoricciardi2117
No il trucco non è quello.
Ci sono molti modi per farlo senza bisogno che lo spettatore sia d’accordo.
@@stefanoitalia3235 Allora se il trucco è essere d'accordo con chi cerca la pagina , lo stesso poteva fare anche Roll.
Bravo sei unico e sopratutto ONESTO! 👍🏼
Silvan è un grande illusionista uno dei migliori un uomo di spettacolo. Gustavo Roll era un maestro spirituale non aveva bisogno di fama o televisione gli bastava avere i suoi amici vicino e non doveva dimostrare niente a nessuno e non gli interessava la visibilità non è mai andato in nessuna trasmissione televisiva perché non gli interessava non ne aveva bisogno.
Non si possono paragonare è come paragonare David Copperfield a Sai Baba.
Per chi dice che si sono messi d'accordo prima o che abbia avuto dei "compari"... beh vi dico la mia esperienza: per 5 anni ho lavorato come artista degli effetti speciali cinematografici e teatrali... nel corso della mia carriera ho incontrato Aldo (Silvan) per creare delle scenografie nel teatro dove si doveva esibire. Un giorno (a me e ai miei 5 colleghi) fece una serie di trucchi dove non c'erano telecamere ma solamente i nostri occhi (occhi di noi tecnici degli effetti speciali professionisti, anche noi creiamo illusioni, quindi non siamo gente poco allenata o che abbocca facilmente). In pausa eravamo soltanto noi 5 più lui. Eppure... dopo questa serie di magie da parte di Aldo (viste ad un metro e mezzo di distanza da lui)... beh dire che siamo rimasti tutti stupiti è un eufemismo. Di certo con noi non si era messo d'accordo, niente telecamere, niente gente intorno a lui o dietro di noi, nessuno che abboccava facilmente ma eravamo abbastanza attenti a "sgamare" il trucco... niente. Il trucco c'è ma non è affatto banale, soprattutto per un uomo come lui che si allena 5 ore al giorno da decine di anni.
Che la troupe e questo “giornalista” che crede a Rol (😂) non fosse d’accordo con Silvan è chiarissimo. Che Silvan non abbia usato un compare per questo trucco un po’ meno.
Che età un numero uno è vero,ma Rol è tutta natura cosa..
Avrà avuto uno specchio il tipo ha sottolineato la frase pure col dito .
A me pare che sia un siparietto. Il conduttore o quello che è, non si stupisce più di tanto. Prima dice che Rol fa la stessa cosa è la monta come se fosse incredibile. Poi come se nulla fosse dice che anche Silvan ci è riuscito. Magari si era pure dimenticato la frase incriminata.
Altrimenti quale sarebbe il trucco? Si ricorda a memoria tutti i libri? Ci sono specchi?
Rimane che Silvan non ha nulla a che fare con l'immenso, l'incredibile, il "mezzo dio", l'illuminato, Gustavo Adolfo Rol.
Cercate la testimonianza del prof. P. Quaini su una delle tante letture di testi del Dr. Gustavo Adolfo Rol (2002) al minuto 4.20. Totale assenza di telecamere, libreria in un piano sottostante e separato da quello in cui si trovavano Rol e Quaini; la casa in cui Rol esegue l'esperimento è del prof. Quaini.
Il libro come viene scelto, la riga alla quale leggere come viene scelta? Le persone in sala sono esperte?
Credulone!
@@iltrofeo1576 Grazie! è proprio così, credo indubitabilmente nelle possibilità del Dr. Gustavo Adolfo Rol.
@@exodus7426 Io credo indubitatamente nelle possibilità dello spazzino... E come mai questo essere capace di dominare la natura al punto di trovarsi in due luoghi contemporaneamente e di leggere nella mente di persone a distanza faceva i giochi con le carte e leggeva i libri come fanno tutti gli altri prestigiatori? Non poteva fare che so, cose nuove? Salvare qualche bimbo smarrito...assicurare qualche serial killer alla giustizia... vincere una cinquina al lotto e mandare tutti i soldi nel terzo mondo.... finchè ci saranno i fessi i furbi avranno sempre gioco facile che lo facciano per lucro o per semplice narcisismo e megalomania.
@@exodus7426 Sapevo che non avresti più argomentato così come tutte le persone oneste che vogliono credere data la nostra misera condizione di animali umani....
"Rol raccontò a un amico giornalista, Nevio Boni, una serie di fantasie secondo cui Angela sarebbe rimasto allibito dalle dimostrazioni in casa sua.
In particolare dal fatto che Rol sarebbe riuscito a leggere un libro scelto a caso, via telefono, da un amico di Angela che viveva a Boston, e poi perché quando se ne andò Angela si ritrovò con tutti gli assegni nel libretto firmati “Gustavo Rol”. Boni, raccontando l’episodio, sosteneva che doveva essere vero poiché Angela non l’aveva mai smentito.
L’amico Jan Hidden gli ha chiesto conferma di ciò e Piero Angela, che poi lo ha confermato anche a me, ha risposto semplicemente: «Sono tutte balle. Quello che è successo davvero l’ho raccontato nel mio libro. Gli episodi del libro con l’amico di Boston e degli assegni firmati sono pure invenzioni da parte di chi era stato colto in flagrante»."
Beh, vero o falso che fosse, la versione di Angela non poteva che essere questa. Non vedo quindi perché dovrei credere a lui piuttosto che a Rol.
@@danielepenzo1889 Giustamente tra credere alle favole e ad un uomo di scienza, meglio puntare tutto sulla magggia... stessa cosa, proprio
@@balebo8687 Da Rol ci sono passati tutti i più grandi del secolo scorso, compreso Fellini e Zeffirelli.. e pure Einstein.. Si vede che anche loro credevano alla magggia.. e non ad Angela
@@danielepenzo1889 "un grande del secolo" può anche credere alla magggia. Specialmente se è "un grande del secolo" in tutt'altro campo rispetto a scienza e illusionismo. Di boccaloni ce ne sono a tutti i livelli. Fellini è un grande regista e credeva alla magggia. Ciò non rende più credibile in alcun modo il personaggio di Rol.
Per quanto riguarda Einstein, non esistono prove che sia mai stato da Rol o viceversa. Viene millantata l'esistenza di una lettera in cui Einstein ringrazierebbe Rol per averlo aiutato in non si sa bene cosa. Naturalmente non esiste alcun documento cartaceo. E la figura di Rol non compare in nessuna autobiografia di Einstein... come dire: a chiacchiere posso aver incontrato anche Gesù.
@@balebo8687 Informati e trovi tutte le prove che vuoi, e anche di più. In più c'è mago alexander che è stato da Rol e testimonia che quelli di Rol NON ERANO TRUCCHI.. Cerca su youtube e trovi tutto quello che vuoi.. SE VUOI.. altrimenti tieniti quel venduto di Angela.. sai a me..
3:26 ASMR
Silvan è grandissimo.
Ciao ragazzi, sapreste dirmi il titolo del libro che prende l'intervistatore? Quello in cui c'è la frase della cella?
Houdini il mago, di Walter Gibson
Bellissimo questi video mi ricordano quanto era molto più interessante la tv di un tempo.. 🤭👏😁
Tre elementi per uno scambio d'idee spero costruttivo e, soprattutto, col massimo rispetto per G. Rol che non è più fra di noi e che, a prescindere da sostenitori e detrattori, ha fatto del bene intorno a lui.
1) Non riesco a capire come mai delle persone dotate d'altruismo, spiritualità e facoltà, diciamo, "fuori dall'ordinario" non facciano di tutto per farle validare scientificamente al fine di poter convincere che esista qualcosa al di là del mero materialismo;
2) Le testimonianze dell'illusionista Alexander sono sovente evocate per sostenere la genuinità dei supposti poteri del Rol. Bisogna comunque sottolineare che Alexander, pur ritenendo che G. Rol avesse "una marcia in più" (e avendo avuto segni di chiaroveggenza da parte di quest'ultimo), al teatro Alfieri di Cagliari(video disponibile su YT ua-cam.com/play/PL5XLIb_3YH1e9OThJ6pobeKpxsOJqMAhY.html) ha testualmente detto: "Aveva dei poteri paranormali Gustavo Adolfo Rol? Io non avendoli visti dicessi sì... così... sarei.. Vi direi una bugia" ;
3) La serie televisiva americana "Penn & Teller: Fool Us" visibile su youtube mostra quanto l'illusionismo fatto da talentuosi personaggi possa veramente sembrare "sovrannaturale" , compresi i mazzi di carte sigillati (vedere, per esempio, il pluridecorato prestigiatore "Shawn Farquhar") e come degli illusionisti di professione possano, anch'essi, non capirci nulla anche se, un trucco esiste.
Molto semplice:
1) nessuno nella storia dell’umanità ha mai avuto poteri paranormali, ne Rol ne Padre Pio ne il Mago Otelma, quindi nessuno di questi ha mai voluto o potuto dimostrare i propri poteri di fronte a controllo scientifico
2) Infatti non esiste nulla di concreto su Rol se non “racconti” e “testimonianze”... è palese che si tratta di trucchi da prestigiatore “ingigantiti” nella leggenda metropolitana
3) Quelli che si esibiscono davanti a pen and teller sono mille volte più talentuosi e preparati di Rol che faceva il trucco del tovagliolo per fare il figo davanti a Romiti etc
Attenzione attenzione,... la magia l'illusionismo la prestidigiribigiridirigibizzagiribigizione.... attenzione signori che cosa sto scrivendo, attenzione.... niente ma lo sto scrivendo bene 😂
Vi prego di notare che, durante l'esibizione, le mie mani non lasceranno mai le mie braccia...
Silvan un grande professionista.
Ma veramente, come si fa ad attribuire poteri paranormali a Rol? Tutto è stato replicato più volte, e lo stesso Rol non ha mai voluto sottomettersi ad alcun tipo di esperimento.
Come è possibile vivere senza avere un minimo di senso critico?
@Asclepio Sotero E INVECE LI HANNO REPLICATI TUTTI E PIU VOLTE QUINDI DAI SHH...
@Asclepio Sotero AH non ho le notifiche non perdere tempo a rispondere non saprò mai nemmeno che mi hai risposto adios.. e studia ne hai parecchio bisogno povero piccolo..
SOLO GLI STUPIDI E GLI IGNORANTI CI CREDONO..
E quando ha letto il libro di un nazista per salvare dei partigiani ? Aveva il nazista come complice ?
@@DARKARESI e qui come fece a prevedere la situazione italiana? ua-cam.com/video/-Xj4gdJWBiA/v-deo.html
Grande Silvan, spacca il culo ai cialtroni
Silvan é un grande mago, forse uno dei migliori.
Gustavo Rol non era ne un illusionista ne un medium.
Non si é mai attribuito poteri ed ha sempre sostenuto di non essere in grado di saper riprodurre magia.
Chi fosse interessato a scoprire chi fosse realmente il Dottor Gustavo Rol puo´ consultare la seguente pagina web:
gustavorol.org/index.php/le-49-possibilita-iii-interventi-terapeutici-e-guarigioni
Cordiali saluti
Alex Romano Se io volessi illudere od ingannare la gente, rafforzerei la credibilità del mio personaggio proprio attraverso un velo di modestia ed umiltà. Se facessi lo spaccone attribuendomi speciali capacità, attirerei molte più antipatie.
+ekerazha La sua è una razionalizzazione del tutto banale che non trova alcun riscontro in una analisi seria. Si informi: gustavorol.org/index.php/it/contro-gli-scettici
Franco Rol Rimango a Sua disposizione nell'eventualità in cui un giorno, oltre a ripetere a tutti "si informi" come un disco rotto, abbia anche qualche argomentazione intelligente da esporre.
ekerazha Delle due l'una: o lei ha letto tutto quanto ho scritto (articoli, libri, interviste), e allora invece di blaterare mi fa il favore di fare una critica nel merito, oppure non ha letto nulla... nel qual caso il disco continuerà a suonare senza sosta: si informi...
ma Rol era n gran fio de n paragnosta?
Ciò che evinco io dal video è che Silvan ha capacità analoghe a quelle di Rol. Mi domando quindi quale fosse il messaggio che voleva mandargli, era una dimostrazione di potenza? Era un'esca per avvicinarlo? È triste che per farlo abbia avallato la narrazione ufficialista. Molto interessante comunque, sarei curioso di parlare con Silvan.
Ma scherzi? Silvan è un illusionista, dei migliori. L'ha sempre ammesso e avrebbe smascherato Rol per l'illusionista qual era. Che diavolo è la narrazione ufficialista sui trucchi di magia?
@@danielecelato5529 sono serissimo, se non racconti il trucco non hai smascherato nulla. Ma non può raccontare trucco, perché non c'è.
Non racconti il trucco perchè sei un mago e di quei trucchi ci campi. Ma non vai a traviare menti fragili e innocenti e spieghi, onestamente, che quello ê il tuo lavoro e che il trucco c'è. E Silvan questa onestà l'ha sempre avuta, lavorando anche per il CICAP e assicurandosi che tutti capissero che la magia non esiste.
Quello che però non capisco, filosoficamente, è questo: perchè non sarebbe spiegabile se il trucco non ci fosse? Un aereo vola: non c'era trucco e ti spiego. Ammettiamo che Silvan e Rol sappiano dirti cosa sta scritto in un libro senza vederlo: perchè dovrebbe essere inspiegabile?
@@danielecelato5529 ha senso se parliamo di una esibizione, se questo sketch aveva invece intenzioni demistificatorie, sono state disattese, non ha smascherato niente. Non ho detto che sia inspiegabile, ho detto che non è un trucco. Sul CICAP stendiamo una coperta pietosa, che un velo non è sufficiente.
@@theerium abbiamo semplicemente idee diverse.
A me il CICAP piace. Hai ragione non è una dimostrazione quella di Silvan, ma il fatto che un imbroglione per intrattenere e fare arte (un imbroglione onesto, quindi), mostri di saper fare qualcosa che qualcun altro si sostiene faccia grazie a poteri magici, convince abbastanza del fatto che il secondo è un semplice imbroglione
Bravissimo Silvan a riprodurre appositamente la scena che un ciarlatano avrebbe fatto.
"Ragazzi per cortesia silenzio, la troupe è un pochino eccitata" - troppo fuori Silvan
In che senso?
GRANDISSIMO SILVAN! Maestro del "magico" ma anche eccellente attore e intrattenitore! Circa l'esperimento, ovviamente tocca prestare buona fede a Enzo Stinchelli e alla troupe televisiva... Già un mero piano sequenza sarebbe stato più opportuno mentre ci fu un montaggio di diverse inquadrature... Perché, per esplicita ammissione di Silvan, comunque bravo ed efficacissimo, per forza ci fu il "suggerimento" da parte di qualcuno, o della troupe stessa o diciamo... di casa Silvan...
L ' ultimo mago che mantiene ancora una dimensione artigianale... Nessun accordo con entità ultraterrene
Grandissimo Silvan, un galantuomo, 'il nostro Randi'.
non reputo possibile indovinare una frase in un libro in una biblioteca di 1500 libri con un semplice trucco e statisticamente impossibile
Grande Silvan, che stile. E comunque l'ha rifatto meglio lui il trucco che quel truffatore di Rol, che tanto male ha fatto alla razionalità italiota.
Una domanda semplice. Perché non dovrei credere che Rol avesse delle facoltà, ma devo credere all' esperimento di Silvan che saprei fare anch' io a patto di avere un complice, magari lo stesso giornalista o qualcuno della troupe, che con poteva sugerire a Silvan la risposta? Rol invece diceva cosa stessi leggendo dalla biblioteca di casa tua e standosene a casa. Senza avere alcuna possibile informazione.
Si ma sempre a persone sue amiche però. Come fai tu a dire che Rol e l'amico non fossero d'accordo?
Lei ha una testimonianza televisiva della performance (dichiaratamente truccata) di Silvan, e nessuna di quella presuntamente non truccata di Rol. Solo i resoconti di "credenti". Mi spiace ma le evidenze danno maggiore credibilità alla posizione di Silvan (che, notare, non è "Rol è un bugiardo", ma "anche io lo so fare, con un trucco")
Cioè ma veramente tu credi che questo Rol leggeva i libri chiusi con i suoi poteri paranormali? 🤦♂️🤦♂️🤦♂️ ... Povera Italia... Rol semplicemente usava il trucco del book test che è vecchio come il cucco... poi era bravo a vendersi.
@@AjejeB Ti dico che in tema di mentalismo sono ignorante. Me lo spieghi tu cos'è il book test, così che anche io imparo a leggere i libri a distanza? Se è così banale attendo spiegazioni. PS Veramente non lo dico con ironia.
Torno a spiegare per chi non capisce. Non sto asserendo che Rol abbia avuto facoltà paranormali,non lo so, mi pongo la domanda. Vi chiedo perché devo credere che ci sia un trucco onesto per sapere cosa un tizio sta leggendo come ha fatto Silvan, perché non posso pensare che Silvan avesse un complice e che quindi Silvan non ha riprodotto veramente quanto Rol ha fatto? Prima di stabilire se Rol abbia o meno facoltà paranormali voglio capire se Silvan ha veramente riprodotto, come dice, con un trucco la lettura a distanza. Una mia perplessità? Guarda caso il giornalista come frase sceglie il titolo del paragrafo quando avrebbe potuto scegliere qualcosa di più difficile, dato che la tesi di Silvan era che la lettura a distanza si può ottenere con un trucco. Non mi pare difficile da capire.
La fortuna di Rol è stata quella di essere di Torino e non Napoletano, che gran paraculo! In ogni caso Silvan è stato un grandissimo uomo di spettacolo, umile e onesto.
Grande professionista.
Il giornalista ha cercato la pagina ed ha individuato anche il numero
Sì vb ma è tutto preparato a tavolino. Grazie sono d'accordo
Eccolo il genio
@@andrealuisi9097 🤣🤣🤣
4:45... Dott. AUGUSTO Rol...
Mix di Gustavo e Adolfo
Silvan è fantastico, niente da dire. Ma in questo video abbiamo un montaggio e una regia molto suggestiva che fa certi "tagli" e fa zoomate drammatiche sul viso di Silvan. In questo caso è tutto preparato e concordato
Ma non potrebbe essere semplicemente già tutto scritto a copione ? Diffido sempre da ciò che vedo in tv e dalle storie che sento. Se non vedo, non credo ;)
Bravo, mai fidarsi della tv
***** dubito che ti abbia rivelato il trucco dato che per questo effetto esisteranno migliaia di metodi
No signori, siete completamente fuori strada. Questo effetto è assolutamente replicabile, di varianti ce ne sono migliaia tranquillamente disponibili in un qualunque manuale di prestigiazione più o meno avanzato
Ho pensato la medesima cosa ... mah?
@@Tispaccoilculo92 la più facile, raccontata da Angela, invitato da rol.
Durante la serata, il rol prende libri, li sfoglia per far vedere le dediche dell autore. Dopo n certo tempo e certe chiacchiere, l' illuminazione della frase.
La prima di una pagina di quei libri. Facile da trovare.
Penso che il trucco consista semplicemente nel fatto che l'intervistatore è d'accordo con Silvan. Infatti anziché aprire una pagina a caso lo sfoglia proprio come chi sta cercando un preciso numero di pagina. Tutto sta nel dare l'impressione che il giornalista sia un sostenitore di Rol e che cerchi di mettere in difficoltà Silvan.Infatti il prestigiatore dice "lei è un po' cattivello" e poi ancora "sia onesto come lo sono io" come se non si fidasse. Una sceneggiata, non molto convincente, per dare l'idea di un trucco di difficile realizzazione.
marco-- bravissimo; come penso anch'io-
Mi dispiace deluderti ma non è cosi..
@@GianmarcoRomano E quale sarebbe il trucco?
Silvan è uno dei più grandi prestigiatori della storia, non ha bisogno di mettersi d'accordo facendo una sceneggiata per fare un trucco come questo. La frase sia onesto come lo sono io, serve solo a fargli inquadrare la frase che ha scelto in modo che non potesse dire che non è quella, ma quella sotto.
La verità è che i mentalisti e i prestigiatori ti fanno semplicemente fare quello che vogliono tu faccia
E chi ci dice che anche gli amici di Rol erano d'accordo con Rol?
Leggo nei commenti che c'è gente che davvero attribuisce a Rol poteri paranormali. Basico con sgomento.
io pure acido con sgomento.
Non si tratta di poteri paranormali; si tratta del fatto che un essere umano spiritualmente evoluto (con un livello di consapevolezza elevato) può fare cose che l'uomo "comune" non è in grado di fare. La scienza attuale stessa (con tutti i suoi limiti) ci dice che, nell'epoca attuale, mediamente nell'essere umano è attivo solo un terzo del cervello.
@@wmmmjy1296 di grazia, dove sarebbero questi dati che dicono che usiamo un terzo del cervello. Se usassimo un terzo del cervello saremmo in uno stato vegetativo o quasi 😅
@@AleTa85 di grazia forse la scienza ha ancora qualcosa da scoprire, oppure vogliamo credere che, arrivati nel 2020, abbiamo scoperto tutto ciò che è possibile scoprire?
@@wmmmjy1296 certo, ci sono tante tante cose da scoprire. Ma hai detto che la scienza dice che usiamo un terzo del nostro cervello. Mi puoi fornire le fonti di questa informazione?
Eee Rol non si fece mai sentire. Vabbè se non altro il paragnosta è servito a farci vedere uno dei più spettacolari book test di tutti i tempi
Questo video nulla dimostra.
Chi può escludere che alle spalle della telecamera non ci fosse un bel cartello con scritto quello che c'era scritto sulla riga?
Il tempo per scrivere su tale cartello ci sarebbe stato in abbondanza dopo l'apertura della pagina, considerato come hanno menato il can per l'aia.
Il Mago Alexander ha detto che Rol non volle incontrare il Mago Silvan; come dargli torto?
Allora non hai capito niente. E' proprio questa la questione, un illusionista premette il fatto che sta facendo un esibizione con un trucco quindi lo "dice", un paragnosta (o truffatore) dice che ha un dono, uno spirito un super-potere per ingannare le persone, è questa la differenza.
🤨🤨🤨🤨
@@giochi9
Temo che chi nulla ha capito sei tu.
Il prestidigitatore Silvan ha affermato «Tutto quello che fa il Dott. Rol io posso duplicarlo ... con il trucco».
Si tratta di una contraddizione in termini: se utilizzi un trucco, non stai ripetendo il fenomeno: lo stai simulando.
Dunque, il paragone che Silvan vuole porre in essere è privo di significato, poiché è come paragonare le pere con le mele.
Né la simulazione posta in essere da Silvan fornisce alcuna informazione utile sulla natura di ciò che Rol faceva; ciò che Silvan fa non esclude la possibilità (più o meno remota) che Rol effettivamente avesse capacità insolite.
Cioè: l'esibizione di Silvan è inutile ai fini della valutazione dell'operato di Rol.
@@vincenzabenvegnu9876 cioè tu veramente credi che questo tipo faceva quelle cose perché aveva dei poteri senza farti nemmeno una domanda, senza fare un minimo di ragionamento elementare!?!??!
Chiediti per quale motivo non esistono riprese video delle mirabolanti esibizioni, perché non ha mai voluto un prestigiatore alle sue riunioni, ed infine se io faccio le stesse cose che faceva lui (usando dei trucchi) ma non lo dico, allora ho i suoi stessi poteri ???
@@giochi9
Io ho una formazione culturale di tipo scientifico; dunque, il termine "credere" non fa parte del mio vocabolario.
Io mi baso su evidenze empiriche e su argomentazioni consistenti.
A tale riguardo, io non dispongo di informazioni attendibili su ciò che il Dr. Rol faceva; in assenza di tali informazioni, non posso esprimere alcun giudizio su ciò che il Dr. Rol faceva; e, infatti, nessun giudizio ho espresso.
Io mi sono limitata ad esprimere una valutazione su ciò che il prestidigitatore Silvan ha detto e fatto nel video in esame.
@@vincenzabenvegnu9876 ok quindi in base al tuo ragionamento se non conoscevi Silvan e lui non dichiarava di usare un trucco ne deducevi che Silvan aveva il potere di leggere la mente del giornalista del video, in quanto dai dati "empirici" che avevi a disposizione (il video) questo si evince.
E secondo te questo è "una formazione scientifica" ????
Secondo me la formazione scientifica è farsi delle domande, ipotizzare delle risposte, testare le conclusioni a cui si è arrivati, poi non so....
Un complice alle spalle del giornalista ha letto la frase e poi , con qualche segno convenzionale , l' ha trasmessa al mago ?
No non sarebbe professionale
@@andrew9772 mah... alla fine l’unica cosa non professionale è quando “la persona scelta a caso nel pubblico” è un complice. Può darsi benissimo che Silan avesse un auricolare o qualcosa e che si fosse magari il figlio nell’altra stanza collegato e magari una telecamera, oppure un altro trucco così. Ovviamente non so quale sia il trucco in questo caso ma un complice che non sia il fruitore del trucco non lo trovo poco professionale.
@@AjejeB fidati lo è nel 90 percento dei casi perché è la cosa più semplice che viene in mente, questo trucco lo ha fatto anche in maniera simile Dynamo ad un late show dove la possibilità di un complice non c'era
@@andrew9772 sono pienamente d’accordo con te, i trucchi sono sempre più semplici di come ce lo immaginiamo... però io dico solo che se silvan avesse avuto un complice in un altra stanza, che non sia però il giornalista o la sua troupe, non sarebbe “barare”. Barare è solo se lo spettatore è uno “stooge”.
@@AjejeB può darsi, io , nella mia opinione, trovo comunque non professionale l'uso di un complice ( secondo lo " stile " di magia che seguivo quando la praticavo)
Mago Silvan Dice di non possedere poteri paranormali ma quello che ha fatto e una cosa quasi paranormale grande Silvan.
03:30 ma è Benigni?
Ah ah ah questa é forte veramente davvero Benigni sembrava
In un certo senso, mi ha ricordato l'effetto Berglas. Credo che anche quest'ultimo sia in essenza un trucco di mentalismo, non uno "sleight of hand". In entrambi i casi, non ci si capacita di come sia possibile. In entrambi i casi si accusa il mago di essersi semplicemente messo d'accordo, ma non è così. Probabilmente in entrambi i casi vi è dietro un miscuglio di statistica, improvvisazione teatrale, possibilità di usare molteplici tecniche per raggiungere lo stesso effetto, e infine la semplice capacità di influenzare e leggere la persona che si ha davanti. Sembra incredibile, ma con l'allenamento sono tanti quelli che hanno ottenuto risultati straordinari e apparentemente sovraumani nel campo del mentalismo. Qualcuno si ricorderà Chris Angel che ha ipnotizzato un'intera folla spingendola a denudarsi.
In questa piccola esibizione non c'è trucco di mentalismo né tecnica alcuna - e naturalmente la statistica non c'entra nulla.
Il maestro Silvan non ha toccato il libro, per cui non può aver indotto in alcun modo a scegliere la pagina da lui desiderata con una tecnica manipolativa (chiamata in gergo "forzatura"), un gymmic o qualcosa di simile e, in generale, non può avere in alcun modo forzato quel libro nemmeno psicologicamente, dato che non è stato Silvan a dirigere il discorso verso questo genere di effetto e poiché Silvan non ha chiesto nulla al giornalista a proposito del libro da scegliere dirigendo le scelte su quelli da escludere e quelli da tenere: tutto è avvenuto liberamente secondo la volontà del giornalista senza che esso fosse guidato.
Conoscendo un po' l'ambiente magico posso dirti che secondo me in questa esibizione non c'è trucco, però erano d'accordo, l'uno con l'altro, e suppongo perché la registrazione è stata fatta con l'unico scopo di sfidare il dottor Rol.
Tieni anche presente che la pagina letta conteneva molte parole e che il giornalista ne ha scelta una a caso.
La parola chiave è proprio "a caso" poiché la parola scelta non era né la prima nell'ultima, come invece si chiede spesso di fare a uno spettatore durante un'esibizione di mentalismo, cioè di leggere la prima parola di una pagina a caso, oppure di leggere la prima riga, o ancora, la seconda o la terza; in questo caso è venuto diversamente e anche se la scelta fosse ricaduta su una parola che al nostro cervello potesse risultare più "comoda" o "immediata" da leggere.
In ogni caso la pagina scelta non poteva essere altrettanto comoda e immediata da leggere, e non può essere che lo fosse stata da sfogliare.
A mio avviso questo trucco risulta impossibile pur essendo che io stesso riesca a replicarne uno simile cioè chiedendo a uno spettatore di leggere una parola da un libro e poi indovinandola.
@@tizianogallenzi4226 il giornalista non ha scelto una parola qualunque: ha scelto l'ultima parola di un titolo, cioè una parola che, girando il libro a caso, ha la massima probabilità di attirare l'attenzione, di essere la parola che rimane più fissa nella memoria. In un testo di magia la parola "cella" può anche essere relativamente comune (vari trucchi ne coinvolgono una). Il libro è poi stato scelto da uno scaffale all'altezza degli occhi, cioè l'altezza a cui era più probabile prenderlo, come i prodotti al supermercato. Ed è stato fermato in una pagina vicino al mezzo, cioè di nuovo uno dei punti più probabili (è anche possibile che alcune pagine fossero state ritagliate leggermente per aumentare ulteriormente la probabilità). Silvan presumibilmente conosceva già quel libro, e si vede che inizialmente diceva cose a caso per fare cold reading e capire dalle reazioni quanto era vicino o lontano.
Non è necessario toccare il libro per manipolare la scelta. Ho fatto a posta il paragone con l'effetto Berglas. La differenza con gli altri ACAAN è che il mago non tocca mai il mazzo, eppure in qualche modo induce la scelta di una carta (secondo alcuni può essere una suggestione inconscia indotta pre-show - come può essere anche in questo caso -, secondo altri è appunto un miscuglio di statistica e improvvisazione, ecc). Anche lì tutti dicono "eh, non c'è modo per farlo se non mettendosi d'accordo, usa un complice", eppure si sa che non è così. Primo perché prima o poi qualcuno averebbe parlato, e non è mai successo; secondo perché proprio non si vede il senso di proporre come pezzo forte un trucco banale che richiede per forza un complice (anche in questo caso sarebbe assurdo, proprio perché lo scopo era sfidare l'ingannatore Rol). Scegliere una parola da un libro non è così diverso dal scegliere una carta da un mazzo molto grande ai fini del trucco.
@@tizianogallenzi4226 in sunto, credo tu faccia dei presupposti sbagliati.
- non può aver manipolato fisicamente il libro: non è vero, può averlo fatto anche giorni prima
- non può aver indotto psicologicamente la scelta: non è vero, può averlo fatto pre-show, come molti maghi fanno facendo sembrare di parlare casualmente con il pubblico
- non c'è statistica, è tutto casuale e imprevedibile: ma il giornalista ha fatto tutte cose tra le più probabili (prendere il libro ad altezza occhi, aprirlo in mezzo, scegliere un titolo...) sulla base di normali bias umani senza bisogno di ridurre le libertà di scelta, cose che si possono sfruttare a volerlo
@@Pienotto beh capisco cosa vuoi dire.
Sono partito dal presupposto che Silvan non avesse potuto manipolare giorni prima quel libro perché dalla frase che dice gli stesso intuisco che il giornalista abbia fatto un sopralluogo improvviso e inaspettato presso la sede di Silvan.
Mettiamo ora conto che io abbia mal interpretato quella frase e che invece Silvan sapesse sin da principio dell'arrivo del giornalista, in ogni caso in realtà il giornalista non ha fatto per niente la cosa più probabile che potesse fare, seppure Silvan avesse manipolato la conversazione e avesse preparato il libro.
Infatti sì, è vero che il libro si trova ad altezza d'uomo ma è pur vero che su quello scaffale tutti i libri si trovano ad altezza d'uomo e ci saranno stati almeno altri 50 libri come quello.
E sì è altrettanto vero che la parola da lui scelta non è una parola a caso come inizialmente ed erroneamente ho creduto di aver visto, e che è la parola di uno dei titoli del libro, ma parimenti è vero che quel libro, come generalmente tutti i libri di illusionismo, avrà come minimo altri 100 titoli di quel genere e quindi 100 parole associate ad esse.
Sì, scegliere una pagina, anzi una parola di una pagina di un libro di oltre 100 pagine, non è tanto differente dallo scegliere una carta, però è molto più difficile perché la probabilità si divide per il numero di pagine, mentre per un mazzo di carte si divide solo per 52; Inoltre neanche una carta si indovina per statistica, anche se le probabilità sono molto più alte di quelle di indovinare la parola in un libro, dato che le carte sono di meno delle parole in un libro e dato che esistono altri stratagemmi per indovinare una carte, come per esempio carte chiavi, falsi miscugli, falsi tagli, forzature, gymmic, eccetera eccetera. Cose che con un libro non toccato non possono esistere.
Si può forzare una carta in più di 202 modi, come ci illustra Thodore Anneman, mentre forzare una pagina è molto più difficile, e la probabilità diminuisce ancora di più se teniamo conto che non è la pagina a dover essere forzata ma la parola di una pagina che a sua volta deve essere forzata, di un libro che deve essere forzato. Ora non dico che non sia possibile forzare una pagina, forzare una parola oppure forzare un libro, ma dico che secondo me e questo ovviamente è solo un parere personale, non è possibile che Silvan in questo video abbia forzato quella parola, perché non ho riconosciuto nessun metodo di forzatura.
Ovviamente è possibile forzare anche una carta senza toccare il mazzo, come è possibile forzare un libro ma ripeto, secondo me non nel mondo con cui l'ha fatto Silvan in questo video, poiché non scorgo nessuna tecnica, nessuna istruzione, nessun metodo per esclusione e via dicendo. Ha detto solamente "scelga un libro"
@@tizianogallenzi4226 partiamo dalla selezione del libro. Posso immaginare che il mago possa suggestionare in una varietà di modi il giornalista prima delle riprese, in un modo apparentemente casuale, mentre girano per la stanza, così mentre parlano e si preparano. Posso anche immaginare che certi libri, per loro caratteristiche visive, posizionamento, contrasto con i libri vicini, ecc, siano più attraenti. Inoltre interi scaffali possono essere esclusi dalla difficoltà nel raggiungerli (per esempio mettendo un tavolo davanti alla libreria). Questo certo non riduce la scelta ad un unico libro. Però posso individuare un numero limitato di libri-chiave che è più probabile vengano scelti, dando allo l'illusione di avere una ampia e libera scelta.
Passiamo alla selezione della pagina. Come detto, già prima i testi possono essere manipolati. Posso incollare pagine, tagliare bordi, aprire bene la rilegatura in certi punti-chiave e usare una serie di altri accorgimenti per far sì che il libro tenda a fermarsi su certe pagine-chiave, di nuovo in numero limitato.
A questo punto c'è la selezione della parola. Qui posso immaginare che, alla fine, si sia effettivamente costretti a memorizzare un gran numero di parole-chiave provenienti dalle pagine-chiave. La cosa, d'altronde, non è così eccezionale: infatti il mago sa che libro ha scelto il giornalista e sa più o meno a che altezza è la pagina aperta, di modo che il numero di parole tra cui indovinare si riduce molto. Il giornalista per un istante tiene anche il dito puntato sulla parola, quindi sa anche in che punto della pagina è. A questo punto si evocano delle suggestioni e tramite cold reading si cerca di capire qual è la parola tra i candidati più probabili, cosa che in questo caso è stata molto rapida appunto perché aveva tenuto il dito sulla parola.
E se le cose vanno male? Se alla fine uno prende proprio un libro banale, aperto ad una pagina non voluta? Immagino che a questo punto diventi una questione di improvvisazione, non c'è una risposta. Sempre per fare il paragone con l'effetto Berglas... Un giornalista gli aveva chiesto di fare il trucco, lui inizialmente ha detto con severità che non voleva assolutamente, dopo un po' ha accettato ma ha detto che, dato che era fuori allenamento, poteva aver sbagliato di una posizione o due, e infatti la carta scelta era di una posizione prima del dovuto (tipo, il giornalista aveva detto 22, ma era la ventunesima). Ecco: di fatto il mago ha sbagliato, ma il modo in cui ha presentato la cosa, prima rifiutandosi e poi dicendo di quanto avrebbe sbagliato più o meno, hanno sminuito la cosa, l'hanno fatto sembrare lo stesso come se il trucco fosse riuscito in modo incredibile.
Facile aveva il libro a portata di mano, poi ha trovato la pagina e ha detto che ha scelto la frase che voleva trovare. vai che si fosse dimenticato della frase che Silvan (nome falso il suo era Aldo) doveva citare.
la differenza tra Silvan e Rol:
Silvan ammette che e`un trucco ( un illusione) Rol non l`ammette ,...quindi per me un ciarlatano!!!! tutti quelli che hanno studiato un po`non credono alle scemenze di Rol
Rol era a conoscenza (aveva consapevolezza) dell'illusorietà di questo mondo; ed era capace di manipolarlo, almeno in parte. Silvan non saprei... forse no. Cmq se legge libri di yoga, capirà da solo che ci sono persone in grado di fare molto più di quanto hanno fatto silvan e rol, magari sono solo un po' meno esibizionisti.
Libri di yoga, certo. Molto credibili.
@@isaiapanduri6003 questo l`hai detto tu!!!!
Parole di Silvan: io riesco a duplicare lo stesso esperimento (di Rol) con il trucco..
si e che trucco usa per leggere nella mente della gente?
@@Jonathan_Fornaroli l'mbroglio!! Ascolta al Min.4:18...."la dica".....era tutto scritto a copione altro che improvvisazione!!
@@mariodascoli4433 io penso che silvan sia un buon. Mago ma. Rol era un illuminato che è ben diverso
@@Jonathan_Fornaroli Certo, me l'ha detto anche Babbo Natale mentre le marmotte incartavano la cioccolata!
ma siete sce.. vero sì?😑 non capite proprio un caz..! tutto questo...era per far capire che bastava che i due o più presenti... fossero d'accordo e recitassero per bene la loro parte e facendo capire che il trucco è lo stesso che ha utilizzato Rol ,ma lui non lo dice che utilizza un trucco, però questo è! e lui Silvan voleva solo far presente che sempre di questo si tratta anche se sembra siano poteri! altrimenti anche Dynamo allora dovremmo credere che camminava sulle acque...rimaneva attaccato sul fianco del pullman con una mano sola...fluttuava in cielo...ecc ecc...sono trucchi,solo trucchi,con molto spesso dei complici come in questo caso! 🥱🤫😑
Grande Silvan
Se il giornalista avesse aperto il libro“di botto” sarebbe stato più credibile.... qui sembra che scelga accuratamente la pagina, come se già avessero prefissato tutto (ad un certo punto dice “La pagina l’ho trovata”, avrebbe dovuto dire “la pagina l’ho scelta”).Di certo non è un trucco televisivo a poter smentire un presunto sensitivo. Alla faccia della scientificità del cicap
Il piccione . Ma che farfugli? Silvan lo dice che non è un miracolo ma che è un trucco. E' chiaro che sono trucchi. Secondo te Rol che pretendeva di fare i suoi trucchi solo davanti a pochi amici o conoscenti non scettici non si sarebbe potuto mettere d'accordo con la persona che leggeva?
Nessun trucco e nessun esperimento potranno mai smentire nulla; che la befana non esiste non è possibile provarlo in alcun modo quindi io ci credo come pure alla fata dei denti e a babbo natale!Tu credi pure a Rol Gustavo e ognuno creda a ciò che vuole, non credi?
"finché ci saranno i fessi, i furbi prospereranno"...
@@kuroryudairyu4567 Ahahaha i poteri! Ma dai!
@@kuroryudairyu4567 no, no, escludi pure...
@@iltrofeo1576 non mi hai capito, io sono super agnostico, iper razionalista, talmente tanto che non riesco ad escludere nulla se non dopo averne prova oggettiva e certa, quindi non posso escludere a priori che un qualcosa di trascendentale realmente esista, per me non esiste assolutamente, ma non posso averne prova certa, ma non ci credo ovviamente
@@kuroryudairyu4567 Allora siamo d'accordo... comunque penso tu convenga per motivi logici che se una persona avesse veramente qualche dote trascendentale non si metterebbe a fare gli stessi giochini con le carte che fanno tutti i prestigiatori. Oggi i trucchi di Rol li riproducono tutti, ma anche all' epoca li facevano già.
@@iltrofeo1576 assolutamente d'accordo, al millemila% rol, per quanto fosse una buona persona, e tutti i ciarlatani che millantano di avere poteri fanno cagare a spruzzo, sono ridicoli e patetici. Io sono convinto (senza però poterne avere prova oggettiva) che nessuno ha poteri né che esistano e, come hai benissimo detto tu, se vi sia stato qualche caso reale o se ci fosse in futuro, nessuno con un minimo di intelligenza e per motivi logici si metterebbe in mostra, ma al più aiuterebbe anonimamente quanto più possibile
E comunque ha sbagliato. Non so da quale specchio leggeva o se aveva un auricolare, ma era "il mistero della cella" non "il mistero di una cella". E si i particolari contano! Avrei voluto vederlo con frase più lunga e scritta più piccola. Compra specchi o auricolari migliori!!! :D
"Io cercherò di individuare il concetto di quello che lei sta leggendo".
@@gattorosso71S si è parato prima :D sapeva già delle limitazioni dello strumento...
@@TheRye750 Ovvio. Ma nella prospettiva che ha offerto lui non ha sbagliato, è stato pienamente di parola.
@@gattorosso71S ed è vero! Ma non è esattamente quello che a Rol attribuivano di fare. Quindi non ha dimostrato per me di poter replicare con trucco
@@TheRye750 Pare anche che Rol camminasse sui muri e sul soffitto e sapesse dipingere un quadro restando in un altra stanza mentre i pennelli facevano il lavoro per lui. A questo punto aspetterei che venga qui lui stesso a dirci come sono andate effettivamente le cose.
Colui che non deve essere nominato ha sempre evitato il confronto diretto.
Bè penso che ad oggi è facile la cosa, la telecamera ha letto prima di tutti e in qualche modo era in contatto con Silvan che glielo ha detto. IMHO
Silvan a un certo punto si gira verso la troup per richiamali al silenzio,distoglie lo sguardo dal giornalista con il libro e fa una bella carrellata di sguardi verso la sala...se li si trovasse il compare il gioco e' fatto.Ma ci sta difatti lui stesso ammise il trucco,Rol e' certo un altro argomento bisogn Informarsi bene per capire bene.
Mario Rossi guarda caso appunto rol lo faceva tra amici ignari di tutto senza giornalisti e telecamere... Più pure e sincero di così....
Rol lo faceva con una forzatura, cioè "costringendo" con trucchi da illusionista la cavia a scegliere proprio quel libro e quella pagina. Non aveva bisogno di compari
Ci sono altri modi per indovinare una parola o una frase da un libro scelto a caso anche senza compari. Una cosa è certa Rol non aveva alcun tipo di potere.
Quali?
@@NEWHORIZON2021 una moneta... basta una moneta, nascosta nel libro. Il prestigiatore chiede allo spettatore di fermare esattamente dove vuole, mentre sta scorrendo le pagine .. ma in realtà si ferma esattamente nella pagina che il prestigiatore voleva..
Di che anno è questa registrazione?
Me lo sono chiesto anche io. Rol probabilmente era ancora in vita al tempo...
@@scotennedboar metà anni 70
@@Ste376 come fai a saperlo se posso?
la trasmissione era tg l'una di Enzo Stinchelli puntata del 1978.
@@Ste376 grazie mille!!!
Ma sei io mi faccio tutta la libreria con 1500 volumi con ripetute sempre le stesse due pagine ma in modo diverso ma in modo di mettere in evidenza la frase che indovinero' non ho già risolto?
Silvan, un grande.
Anche Dinamo lo fa.
Anche altri.
Quindi...Rol...dai su...su...un bravo mago.
Non ha letto correttamente esperimento fallito ? il mistero di una cella anziché il mistero della cella... a parte che amo Silvan avevo il suo gioco da ragazzo della Clementoni
Magari ha letto a posta in modo leggermente sbagliato per impressionare ancor di più. Comunque è chiaro che i ''poteri'', ahahaha, non esistono.
la domanda è sempice...perchè rol non ha mai voluto incontrare silvan o determinati personaggi e selezionava adeguatamente lui le persone con cui fare i famosi salotti?..in questi salotti avranno anche bevuto del the dell'acqua qualcosa...basta qualche sostanzina e l'illusione è facile...ambient piu la sostanza giusta funziona molto bene...specialmente per il nano gigante ed attraversare i muri..sinceramente non sono ne scettico ne credulone...a me che rol sia esistito ed abbia raggiunto anche determinate facoltà elevate non me ne frega un cazzo...sai comè,a me la vita non me la ha cambiata quindi anche se non fosse esistito non me ne fregherebbe un cazzo e niente mi sarebe cambiato,detto questo,se anche fosse,tutta questa lode riservata ad un personaggio che non cè piu' a poco serve se non per speculazione su un immagine per vendere...quindi libri e altre cazzate varie,ma questa è speculazione commerciale...quindi...andate tranquillamente tutti a fare in culo
Una cosa è certa io non so chi sia stato realmente Gustavo Rol, e probabilmente nessuno al mondo... Ma di certo ho capito chi sei tu un gran maleducato cafone
Ma come cavolo ha fatto Silvan???
Specchi?
Gustavo Rol e' insuperabile
Silvan lo ha superato. Era un ottimo illusionista nulla di più.
grandissimo Silvan
50% delle probabilità che qualcuno abbia suggerito la frase a silvan.
50% delle probabilitá che qualcuno non abbia suggerito la frase a Silvan
Diciamo che saremo sempre nel dubbio riguardo ciò, ma alla base una persona preparata può a mio parere indovinare anche l'età esatta.
Come mai certi fenomeni sono stati studiati da militari americani e russi se fossero tutte fandonie?
Si sta confrontando un bravissimo ed abilissimo professionista che sa fare trucchi, e lo fa per lavoro, con un grande Illuminato che ha fatto del bene a non so quante persone (sempre gratis) con le decine di possibilità strabilianti che possedeva. Due personaggi totalmente diversi.
Ma siete veramente così o ci state pigliando per il cuculo?
Bah...come ha fatto??
Silvan è immenso.
qualcuno che ha visto l'inquadratura della telecamera che ha comunicato col mago?
Rol eseguiva semplicemente trucchi che fanno parte del repertorio classico di ogni prestigiatore professionista.
Infatti si è sempre rifiutato di eseguire i suoi "esperimenti" davanti a professionisti del settore dell'illusionismo.
Un gran volpone (ed uso un eufemismo...) che si approfittava dell'ingenuità e dell'ignoranza di un pubblico credulone.
Bisognava far leggere a Rol un libro chiuso con dentro scritto “scemo chi legge”. Come si fa a credere a ste cazzate della telepatia e dei poteri paranormali
Ascoltate, io ho dei poteri magici... Non potete neanche immaginare... E li uso per fare giochetti con le carte, i libri e le corde 😉
Allora sei come Rol
Wingardum Leviosa... non Wingardum Leviosààà!
Sicuramente Rol non aveva poteri di alcun tipo, ma come faccio a sapere che non si fossero messi d'accordo?
Andando per esclusione, credo anche io che Silvan fosse d'accordo con l'intervistatore. Non credo sia da escludere anche il fatto che lo stesso Silvan pensasse che Rol adoperasse lo stesso trucco con dei complici.
Quello che non capisco è come mai Silvan sia abituato a mangiare gallette e biscotti a forma di sbarre 😄
Non credo proprio l’intervistatore sia d’accordo. Il trucco c’è ed ovviamente non è chiaro a noi quale sia se no sticazzi eravamo tutti dei Silvan. Io penso qualcosa con un auricolare magari ma è solo una stupida ipotesi. Probabile che il trucco sia più semplice di quanto non ci immaginiamo, come la maggior parte dei trucchi.
maestro di stile inarrivabile
grande
Cmq "IL MISTERO DELLA CELLA" è diverso da "IL MISTERO DI UNA CELLA". Ha sbagliato, Rol lo avrebbe fatto meglio :)
Questo addirittura e' stato a casa di Rol...che paese di cretini...
l'edizione precedente del libro aveva la copertina piu' larga di 4mm; questo vuol dire che Silvan ha sbagliato perché non lo ha detto prima. E poi si vedeva benissimo che il libro era stato spostato dal piano inferiore al piano superiore della libreria da piu' di 14 minuti e questo puo aver facilitato il bravo illusionista veneziano... Silvan, noi siamo troppo furbi; non ci puoi buggerare.
Bisogna chiederlo a Frassica, e Fazio se lo ha fatto bene o male.
@Satin Sheen Non so come ha fatto Silvan, né come faceva ROL. Ho solo detto che il risultato finale di ROL sarebbe stato più preciso. Non bisogna per forza avere doti paranormali per essere più bravi di Silvan, che reputo comunque un ottimo illusionista
allora come si riesce a diventare un gigante o un nano o attraversare i muri
Certo... e questo con quale prova oggettiva si può dimostrare, testimonianza degli amici di Rol a parte?
Non ci sono prove di queste prodezze
Assumendo funghi allucinogeni
ci sono solo due o tre persone che affermano di averlo visto diventare un nano o un gigante, che sono la dottoressa Maria Luisa Giordano, Giuditta Dembech e Arturo Bergandi. E anche l'attraversamento dei muri è stato visto veramente da pochissimi, il resto sono tutti racconti di terza mano. E' lecito chiedersi se siano persone in malafede oppure semplicemente ricordino male, oppure ancora, se si siano fatti suggestionare.
Tra l'altro, la Giordano e la Dembech hanno scritto diversi libri su Rol e hanno tutto l'interesse ad alimentare l'aura magica attorno alla figura del Maestro. Altri libri sono stati scritti da Remo Lugli e il nipote, Franco Rol.
La psicologia comunque ha dimostrato, al di là di ogni ragionevole dubbio(scusate il gioco di parole) che le nostra memoria è fallace e può addirittura indurci a ricordare fatti che non ci sono mai accaduti o comunque distorcere pesantemente il ricordo. Potrebbero anche essere in buona fede, per quanto ne sappiamo.
Va anche detto che spesso i testimoni sono persone che già davano per scontata l'esistenza di questi fenomeni, quindi maggiormente influenzabili o di parte.
Tutto questo è valido per altri prodigi relativi a Rol, come oggetti inanimati che pare abbiano preso forma, o sue comparse in un luogo durante una conversazione telefonica.
La maggior parte dei prodigi riferiti su Rol sono giochi di carte. Anche la lettura dei libri chiusi veniva spesso forzata con delle tecniche di mentalismo(trucco banale: usava spesso l'enciclopedia treccani, per cui basta imparare a memoria le frasi di un volume e di una pagina, quindi convincere l'uditorio con le migliaia di tecniche a disposizione dei prestigiatori, a scegliere quel volume e aprire quella pagina) o ancora, proprio con dei giochi di carte.
Si dice anche che fosse capace di fare delle diagnosi mediche. Beh, forse pochi lo sanno, ma era laureato in medicina a Parigi.
Si dice che facesse comparire dal nulla bottoni napoleonici e busti di Napoleone, addirittura una lettera di un soldato della prima guerra mondiale. Beh, anche questo lo sanno in pochi, ma Rol ha lavorato per anni come antiquario.
Le materializzazioni di oggetti in generale, le faceva anche Sai Baba e se voi andate a vedere un video su Sai Baba, si vede chiaramente il trucco anche se non siete prestigiatori professionisti.
Bilocazione? Qui c'è un tranello del linguaggio comune: Rol non è comparso in America mentre era a Torino. Un uomo simile a Rol è stato fotografato(io questa foto non l'ho mai vista comunque, e sarebbe anche stato bello se si fosse fatto fotografare a fianco della statua della libertà) a New York. Quell'uomo era Rol o una persona che gli assomigliava terribilmente? A voi la risposta!
I viaggi nel tempo sono semplici da fare, basta suggestionare le persone. Del resto, non ha mai fatto dei viaggi nel futuro suo prossimo venturo, che potessero sputt... ehm, che potessero smentire la sua capacità di prevedere il futuro mentre lui era ancora in vita. I viaggi nel passato erano spesso relativi a fatti che Rol conosceva nei minimi dettagli, come la battaglia di Waterloo, anche in questo caso per evitare di finire sputt.. ehm, anche in questo cao quindi è difficile che si creassero delle incongruenze tra la sua versione e il racconto storico.
Quando ha salvato i partigiani dai nazisti? Rol è stato capitano dell'esercito italiano, non so se avesse l'autorità gerarchica per poter fermare certe esecuzioni, ma appartenendo alla RSI, sicuramente poteva influire in tali decisioni. Stranamente questa storia è saltata fuori solo da alcuni decenni, guardacaso dopo che si sarebbe potuto intervistare il comandante tedesco del racconto, capace di smentire o confermare questa storia.
I racconti dei suoi incontri con De Gaulle, Kennedy, Einstein, Mussolini, Fermi non sono mai stati confermati e non ci sono prove che siano avvenuti. Curioso che quando questi racconti sono diventati di dominio pubblico, tutti gli interessati erano morti da tempo.
Tra l'altro, l'incontro con Einstein è problematico, perché Einstein ha lasciato la Svizzera quando Rol era adolescente, al limite può averlo incontrato mentre viveva in Germania supponendo che si sia recato in Svizzera(dove il racconto di Rol è ambientato) a Zurigo, dove vivevano ancora la moglie da cui si era separato e i figli, che però non visitava mai per tutta una serie di motivi.
Dal 1933 Einstein ha sempre vissuto negli Stati Uniti.
Anche l'incontro con Enrico Fermi sembrerebbe inventato, visto che il fisico non ha mai insegnato a Torino e si trasferì negli Stati Uniti nel 1938. Tra l'altro non si capisce a che titolo i due si sarebbero dovuti incontrare, visto che Rol ancora non era ancora famoso come poi divenne nel dopoguerra.
Sarebbe un dettaglio imbarazzante, perché dimostrerebbe una volta per tutte la falsità dei suoi aneddoti.
A proposito di dettagli imbarazzanti, la voce Gustavo Adolfo Rol, su wikipedia, è presente solo in italiano, inglese e in sardo. La voce relativa a Eusapia Palladino, invece, è presente in otto lingue. Nonostante i suoi poteri straordinari, fuori dall'Italia sembrerebbe che nessuno sapesse della sua esistenza.
Indovino? Le voci delle sue frequentazioni con Kennedy magari erano delle sparate, ma comunque Rol aveva modo di frequentare diverse persone influenti in Piemonte e in Italia. Anche questi prodigi sono facilmente spiegabili supponendo che Rol venisse a conoscenza, per vie traverse, di dettagli sulla vita privata di persone che non aveva mai incontrato prima. O addirittura, come talvolta accade a tutti, di conoscere alcuni fatti relativi a una persona ancor prima dell'interessato.
Il grande illusionista Alexander, per esmpio, riferisce di essere rimasto sbalordito perché Rol sapeva dei dettagli su un processo che lo riguardava, senza che lui avesse mai fatto menzione di tutto questo. Beh, Alexander magari no, ma il suo avversario magari aveva invece la lingua lunga...
Preveggenza? Esistono tonnellate di testimonianze di persone in tutto il mondo che millantano di aver predetto certi eventi in anticipo. Basta dare descrizioni sufficientemente vaghe dell'evento per convincere i più creduloni. Statisticamente poi ci si piglia sempre.
Comunque, se mi è concesso, vorrei dire che di tutti gli eventi che ha previsto, l'unico che doveva prevedere, cioè lo sputt... ehm, la trappola che Piero Angela gli aveva teso per smascherarlo, non l'aveva prevista e ci è cascato in pieno. Questo è vero anche per la sue presunte capacità di leggere nella mente: anche in questo caso, gli spiriti intelligenti di cui parlava lo avrebbero dovuto avvertire dell'inc... ehm, del tranello che il suo avversario stava pianificando.
E concludo dicendo che il fantomatico articolo in cui Nevio Boni scrisse della serata di Piero Angela in via Silvio Pellico a Torino non risulta né nell'archivio digitale de La Stampa, né in quello de La Stampa sera. Se tale articolo è stato scritto, sarà stato pubblicato da qualche altra parte, ma può anche essere che si tratti dell'ennesima invenzione. Inutile dire che anche Nevio Boni crede fermamente al mondo dello spiritismo.
@@23carne Ma io ti adoro ahahahaha
mah ... faccio un po il silvan della situazione.
Le prove che non si siano messi d'accordo? tra stacchi della telecamera, terzi presenti nella stanza e la mancanza di una persona esterna a fare da garante se permettete, il dubbio credo sia quantomeno legittimo.
Quale dubbio? Lo dice e lo ripete chiaramente che c'è il trucco.
IdentID ma infatti, aiuto....qui non si tratta più solo di analfabetismo disfunzionale, gli idioti non capiscono manco più i video figurarsi gli scritti....
le prove che non si sono messi d'accordo si chiamano Silvan. E il fatto che ci sia il trucco è chiaro, lo dice pure. Si aggiunga che Rol sceglieva i libri egli stesso e poi faceva scegliere la pagina forzando una carta.
Tu non fai il Silvan della situazione ma lo scettico.. È ovvio che il trucco c'è e questo Silvan lo sottolinea sempre.. Silvan è scettico solo quando una persona si attribuisce doti che altri non possono avere... Silvan non indagherebbe mai in pubblico sul trucco di un altro prestigiatore, anzi lo applaudirebbe per la sua capacitá di ingannare il pubblico propria del suo mestiere...
Tutti questi video....evidentemente anche da lassù Rol vi inquieta.... perché?
Chissà perchè "da lassu'"e non da "laggiu" o da qualsiasi altra parte ...Anche Wanna Marchi inquieta parecchio , sai quanto si è parlato di lei e in quanti video compare??Infatti io credo ciecamente a Wanna Marchi evidentemente ha dei poteri, no?
Grandissimo Maestro Silvan.
Massimo rispetto per il grandissimo Silvan...ma dovreste conoscere meglio la storia di Gustavo Roll....di quando ha salvato gli ebrei grazie alla sua cialtranata come dite voi.....e di quando salvo altre 2 persone....leggete la storia di Roll....
Come l'hai sicuramente letta tu, con due elle...
Giovanni Vetrano sono solo racconti... ci vogliono le prove
Magic FFF correggendo l'errore di Giovanni Vetrano cosa vuoi concludere?
Ehm, forse dovresti legerla prima tu... Rol si scrive con una sola L... ;)
Mai sentito parlare di mitopoiesi?
E cosa mi dite della telepatia, chiaro eggenza, sensitività? Trucchi anche quelli o forse no?
Sono cinquant'anni che la scienza fa ricerche in merito a telepatia, chiaroveggenza e sensibilità e dopo tutti i soldi spesi e le energie e gli esperimenti ecc... Sai cosa si è trovato? Una beata minchia!
Esperimento pilotato
Organzzato prima
Si sino mesdi d'accordo prima di riprendere.
Silvan numero uno .STOP !!!!
Numero 1 dei prestigiatori ed illusionisti come Rol .
Questo numero da circo lo può replicare anche in bambino
chi crede che la realtà è solo quella che si riesce a vedere con gli occhi non ha capito nulla della vita
Fornisca delle prove o taccia
Non ha mai beccato uno spigolo al buio! 🤕
Silvan è un grande maestro di spettacolo e illusione , Gustavo Rol era qualcosa di insondabile
Secondo me era sondabilissimo... faceva trucchi vecchi come il cucco... giusto i rampolli della Torino bene potevano cascarci
Secondo me si sono messi d’accordo troup e silvan🤣🤣🤣
Adolfo Rol un grande ILLUMINATO .
Io credo in Rol ma non disprezzo Silvan !!!!!!
Lo stesso trucco come lo chiamate voi Rol lo ha fatto da Torino legendo un libro a Boston davanti a Piero Angela ke se ne è andato con la coda in mezzo le gambe
Anche ammesso che fosse vero, Angela non è, né è mai stato un prestigiatore, ma una persona comune che, in quanto tale, è facile ingannare. Ad ogni modo la storia di Boston è un racconto di Rol, e solo suo.
Angela ha sempre dichiarato che quell'episodio non è mai successo
@@rafmarcus800 ci sono stati testimoni.
ua-cam.com/video/VYBracVNsaU/v-deo.html
L'amico di Piero Angela
@Satin Sheen preso da un articolo di Nevio Boni"In particolare dal fatto che Rol sarebbe riuscito a leggere un libro scelto a caso, via telefono, da un amico di Angela che viveva a Boston, e poi perché quando se ne andò Angela si ritrovò con tutti gli assegni nel libretto firmati “Gustavo Rol”. Boni, raccontando l’episodio, sosteneva che doveva essere vero poiché Angela non l’aveva mai smentito"
Rol e' uno schifoso cialtrone; bravissimo Silvan!! Sui forum americani degli illusionisti questo di Silvan e' considerato il piu' grande esperimento di "book test" mai fatto!!
Lo hai conosciuto? Conosci anche Silvan?
Rol una persona schifosa????? beh gentile signore, credo che lei abbia esagerato; penso lei non si sia reso conto di avere usato un termine veramente fuori da ogni concetto di buona educazione.
Gianfranco Cartella le persone odiano tanto più forte i veri medium quanto più ne intuiscono la reale portata dell'occulto ma ne hanno paura, è solo la paura che li fa urlare in quel modo, è solo la paura che li fa montare schemi razionali impossibili per dimostrare la falsità delle loro opere.
januainferni
i medium non esistono. Informati su James Randi. Ha allestito la sfida da 1.000.000 di dollari per chi riuscisse a provare di possedere facoltà soprannaturali di qualsiasi genere. In cinquant'anni, nessuno è riuscito nell'impresa. Chiunque ci abbia provato ha fallito ed è stato smascherato.
Le persone che affermano di essere in possesso di facoltà medianiche sono o poveri mentecatti, o la feccia più feccia che si possa trovare, non fanno altro che approfittare di persone spesso disperate, succhiandogli ogni poco di risparmi messi da parte. Persone per cui la galera è ancora poco.
Marcowargamer, ricominci dalla prima elemetntare, e prima di dare del schifoso cialtrone ad un grande personaggio come Rol si informi bene Silvan e' un grande prestigiatore Rol AVEVA dei poteri immensi ai quali qwuel presuntuoso di mago non arrivera' mai
Il Dottor. ROL È UN REGALO DI DIO
Era un ciarlatano
@@isaiapanduri6003 appunto
Grande silvan ….. questi sono i grandi italiani che ci invidia tutto il giorno 👍😀👍
Sarà che io simpatizzo per Rol ma sento nelle parole di Silvan una velata polemica .
Leggiti e guardati qualche documentario sul perché poi rifai la domanda
@@aleranieri6478 non ho bisogno dei suoi consigli e non mischiamo il sacro col profano per favore
Velata polemica??Non credo Silvan ha sempre detto apertamente che questi sono tutti ciarlatani!!
Rol leggeva tutto il lbbro
Caro Silvan, Rol non si è abbassato al suo incontro! Non il contrario come vuol far credere lei!!!! Io di Rol so tutto, nessun inganno, a lui le possibilità gli venivano “donate” . Non si sentiva un prestigiatore!
Non credo che lei è stato mai chiamato in estremis nelle sale operatorie per risolvere casi impossibili e spostarsi per recarsi a queste chiamate a tutta velocità facendo cambiare i semafori in Torino tutti verdi!!!!ma di che stiamo parlando, rispetti chi non era come lei!!!!!! Federico Fellini ha dedicato una stanza intera al suo grande amico Rol nella sua casa museo di Rimini. Potrei fare un elenco lunghissimo di personaggi importanti e famosi che lo conoscevano e stimavano. .....e si ricordi che il suo non era un lavoro, non ha mai percepito soldi, questo dice tutto.
Concordo pienamente!!!
Le persone non capiscono, o per meglio dire non comprendono lo spirito.... lo spirito (intelligente) così come lo chiamava Rol. I potenti, i governanti, insomma quelli che hanno il potere, non vogliono assolutamente il risveglio dello spirito latente nell'uomo. Fin da piccoli ci insegnano, ci guidano, ci addestrano ad essere dei robot al servizio dello stato.....riempiono il nostro tempo in tutti modi possibili, cominciano con il lavoro, e si, il lavoro, perché tu devi lavorare 8/10/12 ore al giorno così non hai modo di pensare, e quando non lavori devono prendere il resto del tuo tempo con intrattenimento spazzatura, vedi film, serie TV, social network, documentari ecc..ecc..
Loro non vogliono la tua crescita spirituale, e chi vi scrive è una persona purtroppo incastrata in questa realtà fittizia, fatta di falsi traguardi e falsi obbiettivi. Quindi a chiunque capiti in questo commento, se vogliamo in questo sfogo, a chiunque abbia il coraggio di andare controcorrente, gli auguro il meglio dei doni che uno spirito risvegliato possa avere. A te, e solo a te che ti sarai risvegliato ti scrivo una cosa sola, AVANTI TUTTA!!!
Puó documentare quello che dice? Ci sono testimonianze di Rol “che fa diventare i semafori tutti verdi”? Testimonianze dei medici che lo hanno fatto entrare in sala operatoria, degli stessi pazienti che sono stati salvati grazie a lui? Chiedo perché io non sono una persona che prima di abbandonarsi ad atti di fede, vuole perlomeno cercare e sentire testimonianze riguardo questi grandi miracoli di Rol. Inoltre, lei quanto ne sa dell’arte magica? I famosi libri che vengono letti facendogli scegliere, erano noti fin dall’antico Egitto. Con l’arte della prestidigitazione si può fare qualsiasi cosa: volare e passare attraverso i muri come Copperfield, “spiriti” che scrivono o disegnano, lettura del pensiero e molto molto altro. A leggere ciò che dicono i testimoni delle serate di Rol, questi giochi erano comuni giochi di magia, di altissimo livello e carisma. E se non si sa nulla di arte magica, assieme ad un pizzico di ingenuità, si può tranquillamente pensare di essere davanti a miracoli. Lungi da ma cercare lo scontro, cerco solo spunti di riflessione. L’arte magica è immensa e se “recitata” come si deve, ecco che si hanno stregoni e veggenti come la storia ci ha mostrato, a volte anche accanto a sovrani sublimemente manipolati.
@@pietrocavallo6559 buongiorno, ecco un comune sbaglio fatto da tutti, fatto anche da me in passato. Non si tratta di arte magica, ma si tratta di spirito. Le vie per accedervi sono diverse, ma tutte le strade portano a Roma!!! In India, queste (arti magiche) si chiama chakra. Sono punti energetici presenti in ogni essere umano. Naturalmente, come in ogni cosa, ce chi è più portano e chi meno ma la minestra è la stessa. Sarà d'accordo con me che non si nasce maestri di arti marziali? È
allora come si diventa maestri?
Pietro Cavallo la risposta sarebbe lunghissima . Siccome è bellissimo ricordare una persona meravigliosa come Rol, se lei ha Facebook le scriverò privatamente il mio cellulare e ci possiamo sentire un attimo, io ho approfondito con facilità in quanto abitavo vicino a Pinerolo dove tutto lo conoscevano....
Per me quella frase "non faccia scherzi, lei sia onesto come io sono onesto" nasconde l'80% del trucco...Stava a significare che sicuramente se il giornalista avesse voluto gli avrebbe fatto fare una figura di merda. Con questo non voglio dire che si sono messi daccordo prima perche sarebbe di una banalità enorme ( e si puo anche obbiettare che spesso il trucco e piu banale di cio che si potrebbe immaginare), ma son sicuro che non è questione di mettersi daccordo. Quella frase secondo me è altamente indicativa..
Anche a te non la si fa, eh? Non si erano messi d'accordo prima, quindi Silvan basa tutto il suo trucco (no, scusa, solo l'80%) su una frase che chiunque, ma non tu, interpreterebbe come sarebbe logico.
Secondo me sbagli. Non era d’accordo il giornalista. E’ un trucco della madonna e basta. Se fosse chiaro come ha fatto saremmo tutti dei Silvan.
In fin dei conti Silvan non ha mancato di rispetto a Rol, dato che ha detto di poter DUPLICARE CON IL TRUCCO. In ogni caso, non penso sia duplicabile con il trucco, l'andare dal tabaccaio ad acquistare un nuovo mazzo di carte, e ritrovarselo poi in tasca ancora sigillato, e senza che nessuno lo abbia mai toccato, caldo come se fosse stato messo nel girarrosto ed una volta aperto, con tutte le carte dello stesso seme o con un carta girata al contrario. Se Silvan lo ha fatto ditemi dove, perché invece di ROL ci sono centinaia di testimonianze, che affermano cose anche più strabilianti, ed impossibili da duplicare con il trucco, a detta anche di molti prestigiatori professionisti che lo hanno conosciuto, ed assistito a quelli che lui chiamava "esperimenti".
Peccato che non gli ha mancato di rispetto. Io questi millantatori alla Rol li chiamerei con il loro nome...
solo i ciechi, ancora oggi, non capiscono quanto Rol fosse un truffatore. James Randi nemmeno lo prendeva in considerazione.
Truffatore è uno che ti prende i soldi. Quando mai Rol ha preso qualcosa? E Rol non si limitava a giochi di carte o lettura di libri... informati.
Truffatore hai detto?Informati meglio eh?
Rol, un abile furbastro
Rol grande Cianfarone, Truffatore, Cazzaro
Il dottor Augusto Rol??? Paragnosta??? E questo era un giornalista??? Ha fatto bene (Gustavo Adolfo Rol) a tenersi lontano da questi ciarlatani.
Anche perché il "ciarlatano" avrebbe potuto svelarne i trucchi.
e il trucco ?