@@fabiodisomma7014 In realtà a caserta aveva il contratto per finire il campionato e stop. A Bisceglie hanno fatto la squadra non appena è stato mandato via, e sono stati retrocessi uguale. Casomai l'errore è stato accettare una squadra del genere. Vedremo a Carpi...
scusate ho visto un altro video dove lui allenava il fondi...e diceva l'unicusano fondi....ma lunicusano prima della ternana aveva comprato anche il fondi? e sopratutto visto come vanno le cose in serie A...se Bandecchi dovesse comprare il Parma..(visto che il Parma lo compra anche il mio pizzaiolo di fiducia)....chiamerebbe ad allenare il suo parma in serie A Pochesci!?
A parte che il nocciolo del discorso lo condivido, ma Pochesci si basa sui soliti luoghi comuni. Scommesso che non conosce nemmeno un giocatore della Svezia. Nella Svezia c'è un solo giocatore che gioca nel campionato svedese, ed è addirittura un giocatore di colore ( il Balotelli svedese per intenderci ! ). Tutti gli altri giocano in grandi o meno grandi campionati europei. C''è chi ha giocato addirittura in grandi club, o ci gioca, come nel Manchester City o United, ad esempio. E come nel caso dell'Italia che non ha un solo giocatore che ha vinto la Champions League, addirittura ci sono giocatori che vantano più esperienza di club internazionale rispetto ai nostri ! Ma il loro tecnico cosa deve dire ? Ventura li ha nel campionato italiano, questo deve girarsi tutta l'Europa, andare negli USA, o negli UAE ( Emirati Arabi Uniti ) per scegliere i convocati ! SVEZIA PORTIERI: Karl-Johan Johnsson, Kristoffer Nordfeldt, Robin Olsen. DIFENSORI: Ludwig Augustinsson, Andreas Granqvist, Filip Helander, Pontus Jansson, Emil Krafth, Joahn Larsson, Mikael Lustig, Victor Nilsson Lindelof, Martin Olsson. CENTROCAMPISTI: Viktor Claesson, Jimmy Durmaz, Albin Ekdal, Emil Forsberg, Jakob Joahnsson, Sebastian Larsson, Marcus Rohden, Ken Sema, Gustav Svensson. ATTACCANTI: Marcus Berg, John Guidetti, Isaac Kiese Thelin, Ola Toivonen. PORTIERI Karl-Johan Johnsson GUINGAMP _ FRANCIA Kristoffer Nordfeldt SWANSEA CITY _ INGHILTERRA Robin Olsen COPENHAGEN _ DANIMARCA DIFENSORI Ludwig Augustinsson WERDER BREMA _ GERMANIA Andreas Granqvist KRASNODAR _ RUSSIA Filip Helander BOLOGNA _ ITALIA Pontus Jansson LEEDS UNITED _ INGHILTERRA 2nda Divisione Emil Krafth BOLOGNA _ ITALIA Joahn Larsson BRONDBY _ DANIMARCA Mikael Lustig CELTIC _ SCOZIA Victor Nilsson MANCHESTER UTD _ INGHILTERRA Martin Olsson SWANSEA CITY _ INGHILTERRA CENTROCAMPISTI Viktor Claesson KRASNODAR _ RUSSIA Jimmy Durmaz TOLOSA _ FRANCIA Albin Ekdal AMBURGO _ GERMANIA Emil Forsberg RB LIPSIA _ GERMANIA Jakob Joahnsson AEK ATENE _ GRECIA Sebastian Larsson HULL CITY _ INGHILTERRA 2nda Divisione Marcus Rohden CROTONE _ ITALIA Ken Sema OSTERSUNDS FK _ SVEZIA Gustav Svensson SEATTLE SUNDERS _ USA ATTACCANTI Marcus Berg AL-AIN _ EMIRATI ARABI John Guidetti CELTA VIGO _ SPAGNA Isaac Kiese Thelin WAASLAND BEVEREN _ BELGIO Ola Toivonen TOLOSA _ FRANCIA
Non sono d'accordo sul suo discorso perché anche gli oriundi possono essere italiani nello spirito. Ma sono gli italiani che per primi non ce l'hanno e vogliono solo i soldi, di conseguenza gli oriundi che prendi di sicuro non sono attaccati alla maglia. Poi sul resto del discorso che hai fatto tu(sul fatto che non conosce i giocatori) sono d'accordissimo. Un asino patentato di storia e cultura. Questo è certo. Il calcio è da rifondare per i soldi che si sono mangiati, non per gli stranieri. È giusto che ognuno giochi dove meglio crede. Sta poi alla discrezione umana essere equilibrati. Ed infatti si è vista la grande Italia cosa ha combinato. Lo schifo. Perché quello è. Poi sul discorso tattico è di un'arretratezza....che per carità, ci può stare eh...ma pretendere che tutti giochino in un modo, ma dove siamo? In dittatura? Pure nel calcio?
@@Madonnaladra Si, ma con 'sto fatto degli oriundi allora salta il discorso dello spirito delle nazionali. Ne abbiamo parlato su un sito di tennis riguardo l'italo-argentino Luciano Darderi, che è venuto a vivere in Italia con la famiglia, dall'Argentina a 10 anni, ora gioca come italiano ed è stato sotto pure le cure della nostra federazione italiana tennie s padel. E' italiano per l'ambiente tennis nazionale ed internazionale, ma lui è a tutti gli effetti un argentino, e lo so perchè li ho conosciuti di persona, sia lui che i suoi famigliari. Bene, è lo stesso caso di Diego Alejandro Lopez Casaccia, paraguaiano che era gestito dalla nostra federazione da giovane. Vai a vedere ora sul sito ATP ...è tornato paraguaiano. E allora che è ? Facciamo il giro delle nazionali a seconda dei nostri comodi o dei comodi di qualcuno che gestisce le nazionali ? Salta in aria lo spirito della nazionale, dove devono giocare gli appartenenti al popolo ed allo stile di gioco di una nazione. Emerson, Camoranesi, fanno ridere a gicoare con l'Italia, devono giocare con Brasile ed Argentina. E magari vincere per e con quelle nazionali. Dai, non hanno niente di italiano, se non un timbro su un documento. Ma ok, mi può stare bene quando un oriundo, per i comodacci di chi gestisce le nazionali o suoi, giochi da sempre, da quando è piccolo, con la nazionale del Paese dove magari è pure nato, o dove viene ogni tanto, ma scegliendo quella nazionalità. Ma poi cambiarla, assolutamente è una presa in giro. Puoi avere nonni italiani, vivere all'estero, ma giocare da sempre con la nazionale italiana. Ma se fai la bandierola a seconda dei tuoi comodi, perchè magari in una nazionale non trovi spazio ed in un'altra si, o per liberare il posto in squadra ad un altro straniero, qui di spirito delle nazionali ce n''è zero. E' una grande pagliacciata.
@@ilakemybike senti, la verità è tutta un'altra. Tu hai ragione a dire che gli oriundi sicuramente tengono più al loro tornaconto che alla loro nazione, ma ti fermi lì. Non stai andando al nocciolo della questione, ovvero la cultura. Chi è che seleziona queste persone? Che cosa cercano in questi atleti? Che vantaggio ne traggono e PERCHÉ devono trarne quel vantaggio? Gli oriundi dovrebbero essere un'eccezione naturalissima, si necessitá o appartenenza, in un mondo libero ed acculturato sicuramente non esiste il problema. E tu dirai "ma siccome siamo così allora", tornando alla stessa condizione di prima (se non peggio privandoti a prescindere di atleti validi) e quindi non risolvi nulla. Sono d'accordo con te, ma bisogna anche andare oltre le differenze, perché di "stranieri" neanche nati in Italia che tengono più all'Italia che alla loro nazione ne conosco. Non sono atleti, è vero🤣 e questo testimonia un problema che si inizia a vedere. Ma non è che gli atleti italiani disponibili siano sempre il top e per completa inesistenza culturale e quindi lungimirante, andiamo semplicemente a prendere un prodotto più facile. Capisci? Prodotto....Come se non parlassimo di persone. Ti ricordo che le culture ed i confini nascono dopo l'aggregazione che spesso in contesti così ampi, è totalmente casuale. Però quello che puoi fare con la cultura è diffonderla. Per creare nuova aggregazione..in sostanza è un problema relativo e risolvibile. Ma siccome tutto il mondo è paese, si pensa solo ai soldi ed alla posizione sociale, i valori forse vengono dopo ed ecco che crei poca appartenenza, che può influire in certe situazioni di squadra. Quando invece basterebbe puntare sui principi opposti, in maniera umana e sana e vedi che il problema non si pone. Anzi migliori le prestazioni.
Non conosce nemmeno i precedenti contro la Svezia. Altro che 5-0 7-0 ... dai ! I CAMPIONI DEL MONDO DI SPAGNA 1982 nel 1983 hanno perso in Svezia 2-0 ed in Italia ... 3-0 !!! Altre volte nelle qualificazioni più che un 1-0 o 2-1 non abbiamo portato a casa. In 15 incontri non in Svezia, solo 2 volte negli anni -70 abbiamo ottenuto un risultato che oggi ci qualificherebbe : 2-0 e 3-0. Nelle altre 13 occasioni, con quei risultati, non andiamo in Russia, o al limite si va ai rigori ! Cioè ... il Signor Pochesci dimostra di sapere zero a riguardo. Ed infatti la Ternana, sarà un caso, ma nel campionato di Serie B livellato, si trova nelle ultime posizioni. Non mi sembra che sia in vetta con il Palermo ...
Su tante cose ha ragione, ma poi vaneggia un pochino ... tanto. Primo : rispetto per gli svedesi e la Svezia. Non è vero che è una nazionale così scarsa. Esempio un po' forte, ma che offende gli svedesi. Caso mai è la nostra nazionale che è di basso livello. Però si qualificherà, non ha perso 3-0 in Svezia. Se abbiamo vinto solo nel 1912 in Svezia, e questa in casa non perde da 2 anni e mezzo, non mi sembra che un 1-0 per loro, con un gol per una deviazione, un palo preso dall'Italia, sia un disastro. Si può rimediare, anche se c'è il rischio che sul 3-1 al 90mo puoi sempre prendere il gol che non ti fa andare in Russia. Appunto, non è vero che stiamo uscendo ancora una volta dal mondiale. Qui vaneggia : non siamo ancora al Mondiale. Sono gli spareggi qualificazione !!! Magari ... Detto questo : ha ragione per quanto riguarda l'ipocrisia del calcio : ci sono più stranieri rispetto a calciatori italiani nel campionato italiano. Non ha senso. Avrebbe più senso una nazionale europea, allora, con un campionato europeo per club ( non la champions League ). Ma prendono la scusa della libera circolazione delle merci e dei servizi nella Comunità Economica Europea. Poi uno scommettitore è obbligato a giocare con compagnie italiane riconosciute dal Coni ... i siti europei di scommesse li chiudono invece ! Roba da matti ! Troppi stranieri nei club italiani, lo stiamo pagando con la nazionale. Però ... la nazionale spagnola invece ha vinto, con tanti stranieri nei loro club. L'attacco del Barcellona : Suarez Messi e prima Neymar. Nessuno spagnolo. Il Real Madrid : C.Ronaldo, Benzema, Bale. Nessuno spagnolo. Eppure hanno avuto David Villa. Ed adesso Morata. Ed hanno vinto due europei ed un mondiale.
A proposito dei club spagnoli, hai elencato super campioni e quelli ben vengano anche in Italia, perché fanno crescere il livello. Se però guardi bene le rose generali delle squadre spagnole noterai la netta supremazia numerica di calciatori spagnoli. Le squadre spagnole, al di là delle due big, sono fatte prevalentemente da calciatori spagnoli, mentre in Italia anche le squadre di seconda e terza fascia sono piene di stranieri medriocri che non ci danno niente e chiudono spazi ai giovani italiani. Un problema complesso che non si risolve con una sfuriata, anche perché questo non è colpa dei calciatori stranieri che fanno i professionisti, ma è colpa del Sistema Calcio Italiano (governato da inetti) che si è suicidato, per andare dietro a speculazioni di mercato.
Hai ragione. Ma perchè ? Perchè le squadre che giocano in Champions hanno i soldi per comprare i giocatori stranieri. Barcelona, Real Madrid ma anche Atletico Madrid ( Griezmann è francese ad esempio ), Siviglia, Valencia etc. etc. Poi è anche vero che nel Barça giocava l'ossatura della grande Spagna ( Iniesta, Puyol, David Villa, etc. etc. ), ma anche nella Juve giocavano Buffon Barzagli Bonucci Chiellini Marchisio Del Piero Pirlo etc. etc. ma non vinceva lo stesso. Anzi : le beccava secche in finale contro la Spagna. Adesso nemmeno la Juve gioca con italiani, a centrocampo ed in difesa. Però intanto il Real Madrid vince 3 Champions in 4 edizioni, la Juve 2 finali. E la nazionale spagnola ci distrugge.
Dimenticavo : anche le quadre piccole in Serie A giocano con giocatori italiani. Addirittura nel Cagliari giocano giocatori sardi, ma anche nel Napoli, prima di tornare a grandi livelli, alcuni giocatori erano napoletani o campani. Poi quando servono soldi, ed arrivano perchè si arriva in alto, ci si rinforza con giocatori stranieri. Solo che arrivano giocatori buoni, non le stelle come Maradona, Platini, Zico, Boniek, Rummenigge, Falcao, Cerezo, Junior, Van Basten, Shevchenko, Ronaldo, Zidane etc. etc.
Per me è un grande uomo e grande allenatore.
"Perché se io fallisco a Terni non voglio più allenare"
Bar Bax esonero a Caserta, quindi 6 partite con il Bisceglie😐
@@fabiodisomma7014 3 pareggi 7 sconfitte..e...0 vittorie...
@@fabiodisomma7014 In realtà a caserta aveva il contratto per finire il campionato e stop. A Bisceglie hanno fatto la squadra non appena è stato mandato via, e sono stati retrocessi uguale. Casomai l'errore è stato accettare una squadra del genere. Vedremo a Carpi...
Ha mantenuto la parola?
@@SuperDavidGnomo Non me pare
scusate ho visto un altro video dove lui allenava il fondi...e diceva l'unicusano fondi....ma lunicusano prima della ternana aveva comprato anche il fondi? e sopratutto visto come vanno le cose in serie A...se Bandecchi dovesse comprare il Parma..(visto che il Parma lo compra anche il mio pizzaiolo di fiducia)....chiamerebbe ad allenare il suo parma in serie A Pochesci!?
A parte che il nocciolo del discorso lo condivido, ma Pochesci si basa sui soliti luoghi comuni. Scommesso che non conosce nemmeno un giocatore della Svezia. Nella Svezia c'è un solo giocatore che gioca nel campionato svedese, ed è addirittura un giocatore di colore ( il Balotelli svedese per intenderci ! ). Tutti gli altri giocano in grandi o meno grandi campionati europei. C''è chi ha giocato addirittura in grandi club, o ci gioca, come nel Manchester City o United, ad esempio. E come nel caso dell'Italia che non ha un solo giocatore che ha vinto la Champions League, addirittura ci sono giocatori che vantano più esperienza di club internazionale rispetto ai nostri ! Ma il loro tecnico cosa deve dire ? Ventura li ha nel campionato italiano, questo deve girarsi tutta l'Europa, andare negli USA, o negli UAE ( Emirati Arabi Uniti ) per scegliere i convocati !
SVEZIA
PORTIERI: Karl-Johan Johnsson, Kristoffer Nordfeldt, Robin Olsen.
DIFENSORI: Ludwig Augustinsson, Andreas Granqvist, Filip Helander, Pontus Jansson, Emil Krafth, Joahn Larsson, Mikael Lustig, Victor Nilsson Lindelof, Martin Olsson.
CENTROCAMPISTI: Viktor Claesson, Jimmy Durmaz, Albin Ekdal, Emil Forsberg, Jakob Joahnsson, Sebastian Larsson, Marcus Rohden, Ken Sema, Gustav Svensson.
ATTACCANTI: Marcus Berg, John Guidetti, Isaac Kiese Thelin, Ola Toivonen.
PORTIERI
Karl-Johan Johnsson GUINGAMP _ FRANCIA
Kristoffer Nordfeldt SWANSEA CITY _ INGHILTERRA
Robin Olsen COPENHAGEN _ DANIMARCA
DIFENSORI
Ludwig Augustinsson WERDER BREMA _ GERMANIA
Andreas Granqvist KRASNODAR _ RUSSIA
Filip Helander BOLOGNA _ ITALIA
Pontus Jansson LEEDS UNITED _ INGHILTERRA 2nda Divisione
Emil Krafth BOLOGNA _ ITALIA
Joahn Larsson BRONDBY _ DANIMARCA
Mikael Lustig CELTIC _ SCOZIA
Victor Nilsson MANCHESTER UTD _ INGHILTERRA
Martin Olsson SWANSEA CITY _ INGHILTERRA
CENTROCAMPISTI
Viktor Claesson KRASNODAR _ RUSSIA
Jimmy Durmaz TOLOSA _ FRANCIA
Albin Ekdal AMBURGO _ GERMANIA
Emil Forsberg RB LIPSIA _ GERMANIA
Jakob Joahnsson AEK ATENE _ GRECIA
Sebastian Larsson HULL CITY _ INGHILTERRA 2nda Divisione
Marcus Rohden CROTONE _ ITALIA
Ken Sema OSTERSUNDS FK _ SVEZIA
Gustav Svensson SEATTLE SUNDERS _ USA
ATTACCANTI
Marcus Berg AL-AIN _ EMIRATI ARABI
John Guidetti CELTA VIGO _ SPAGNA
Isaac Kiese Thelin WAASLAND BEVEREN _ BELGIO
Ola Toivonen TOLOSA _ FRANCIA
Non sono d'accordo sul suo discorso perché anche gli oriundi possono essere italiani nello spirito. Ma sono gli italiani che per primi non ce l'hanno e vogliono solo i soldi, di conseguenza gli oriundi che prendi di sicuro non sono attaccati alla maglia. Poi sul resto del discorso che hai fatto tu(sul fatto che non conosce i giocatori) sono d'accordissimo. Un asino patentato di storia e cultura. Questo è certo. Il calcio è da rifondare per i soldi che si sono mangiati, non per gli stranieri. È giusto che ognuno giochi dove meglio crede. Sta poi alla discrezione umana essere equilibrati. Ed infatti si è vista la grande Italia cosa ha combinato. Lo schifo. Perché quello è. Poi sul discorso tattico è di un'arretratezza....che per carità, ci può stare eh...ma pretendere che tutti giochino in un modo, ma dove siamo? In dittatura? Pure nel calcio?
@@Madonnaladra Si, ma con 'sto fatto degli oriundi allora salta il discorso dello spirito delle nazionali. Ne abbiamo parlato su un sito di tennis riguardo l'italo-argentino Luciano Darderi, che è venuto a vivere in Italia con la famiglia, dall'Argentina a 10 anni, ora gioca come italiano ed è stato sotto pure le cure della nostra federazione italiana tennie s padel. E' italiano per l'ambiente tennis nazionale ed internazionale, ma lui è a tutti gli effetti un argentino, e lo so perchè li ho conosciuti di persona, sia lui che i suoi famigliari.
Bene, è lo stesso caso di Diego Alejandro Lopez Casaccia, paraguaiano che era gestito dalla nostra federazione da giovane. Vai a vedere ora sul sito ATP ...è tornato paraguaiano. E allora che è ? Facciamo il giro delle nazionali a seconda dei nostri comodi o dei comodi di qualcuno che gestisce le nazionali ? Salta in aria lo spirito della nazionale, dove devono giocare gli appartenenti al popolo ed allo stile di gioco di una nazione. Emerson, Camoranesi, fanno ridere a gicoare con l'Italia, devono giocare con Brasile ed Argentina. E magari vincere per e con quelle nazionali. Dai, non hanno niente di italiano, se non un timbro su un documento.
Ma ok, mi può stare bene quando un oriundo, per i comodacci di chi gestisce le nazionali o suoi, giochi da sempre, da quando è piccolo, con la nazionale del Paese dove magari è pure nato, o dove viene ogni tanto, ma scegliendo quella nazionalità. Ma poi cambiarla, assolutamente è una presa in giro.
Puoi avere nonni italiani, vivere all'estero, ma giocare da sempre con la nazionale italiana. Ma se fai la bandierola a seconda dei tuoi comodi, perchè magari in una nazionale non trovi spazio ed in un'altra si, o per liberare il posto in squadra ad un altro straniero, qui di spirito delle nazionali ce n''è zero. E' una grande pagliacciata.
@@ilakemybike senti, la verità è tutta un'altra. Tu hai ragione a dire che gli oriundi sicuramente tengono più al loro tornaconto che alla loro nazione, ma ti fermi lì. Non stai andando al nocciolo della questione, ovvero la cultura. Chi è che seleziona queste persone? Che cosa cercano in questi atleti? Che vantaggio ne traggono e PERCHÉ devono trarne quel vantaggio? Gli oriundi dovrebbero essere un'eccezione naturalissima, si necessitá o appartenenza, in un mondo libero ed acculturato sicuramente non esiste il problema. E tu dirai "ma siccome siamo così allora", tornando alla stessa condizione di prima (se non peggio privandoti a prescindere di atleti validi) e quindi non risolvi nulla. Sono d'accordo con te, ma bisogna anche andare oltre le differenze, perché di "stranieri" neanche nati in Italia che tengono più all'Italia che alla loro nazione ne conosco. Non sono atleti, è vero🤣 e questo testimonia un problema che si inizia a vedere. Ma non è che gli atleti italiani disponibili siano sempre il top e per completa inesistenza culturale e quindi lungimirante, andiamo semplicemente a prendere un prodotto più facile. Capisci? Prodotto....Come se non parlassimo di persone. Ti ricordo che le culture ed i confini nascono dopo l'aggregazione che spesso in contesti così ampi, è totalmente casuale. Però quello che puoi fare con la cultura è diffonderla. Per creare nuova aggregazione..in sostanza è un problema relativo e risolvibile. Ma siccome tutto il mondo è paese, si pensa solo ai soldi ed alla posizione sociale, i valori forse vengono dopo ed ecco che crei poca appartenenza, che può influire in certe situazioni di squadra. Quando invece basterebbe puntare sui principi opposti, in maniera umana e sana e vedi che il problema non si pone. Anzi migliori le prestazioni.
Potrà aver avuto pecche tattiche,ma magari avessero TUTTI una comunicazione del genere,specie contro pennivendoli e destabilizzatori.
Forza Pochesci
Non conosce nemmeno i precedenti contro la Svezia. Altro che 5-0 7-0 ... dai ! I CAMPIONI DEL MONDO DI SPAGNA 1982 nel 1983 hanno perso in Svezia 2-0 ed in Italia ... 3-0 !!! Altre volte nelle qualificazioni più che un 1-0 o 2-1 non abbiamo portato a casa. In 15 incontri non in Svezia, solo 2 volte negli anni -70 abbiamo ottenuto un risultato che oggi ci qualificherebbe : 2-0 e 3-0. Nelle altre 13 occasioni, con quei risultati, non andiamo in Russia, o al limite si va ai rigori ! Cioè ... il Signor Pochesci dimostra di sapere zero a riguardo. Ed infatti la Ternana, sarà un caso, ma nel campionato di Serie B livellato, si trova nelle ultime posizioni. Non mi sembra che sia in vetta con il Palermo ...
e solo un chiaccherone,ha sempre fallito in qualsiasi squadra che ha allenato.
Non sta bene...
Su tante cose ha ragione, ma poi vaneggia un pochino ... tanto. Primo : rispetto per gli svedesi e la Svezia. Non è vero che è una nazionale così scarsa. Esempio un po' forte, ma che offende gli svedesi. Caso mai è la nostra nazionale che è di basso livello. Però si qualificherà, non ha perso 3-0 in Svezia. Se abbiamo vinto solo nel 1912 in Svezia, e questa in casa non perde da 2 anni e mezzo, non mi sembra che un 1-0 per loro, con un gol per una deviazione, un palo preso dall'Italia, sia un disastro. Si può rimediare, anche se c'è il rischio che sul 3-1 al 90mo puoi sempre prendere il gol che non ti fa andare in Russia. Appunto, non è vero che stiamo uscendo ancora una volta dal mondiale. Qui vaneggia : non siamo ancora al Mondiale. Sono gli spareggi qualificazione !!! Magari ... Detto questo : ha ragione per quanto riguarda l'ipocrisia del calcio : ci sono più stranieri rispetto a calciatori italiani nel campionato italiano. Non ha senso. Avrebbe più senso una nazionale europea, allora, con un campionato europeo per club ( non la champions League ). Ma prendono la scusa della libera circolazione delle merci e dei servizi nella Comunità Economica Europea. Poi uno scommettitore è obbligato a giocare con compagnie italiane riconosciute dal Coni ... i siti europei di scommesse li chiudono invece ! Roba da matti ! Troppi stranieri nei club italiani, lo stiamo pagando con la nazionale. Però ... la nazionale spagnola invece ha vinto, con tanti stranieri nei loro club. L'attacco del Barcellona : Suarez Messi e prima Neymar. Nessuno spagnolo. Il Real Madrid : C.Ronaldo, Benzema, Bale. Nessuno spagnolo. Eppure hanno avuto David Villa. Ed adesso Morata. Ed hanno vinto due europei ed un mondiale.
A proposito dei club spagnoli, hai elencato super campioni e quelli ben vengano anche in Italia, perché fanno crescere il livello. Se però guardi bene le rose generali delle squadre spagnole noterai la netta supremazia numerica di calciatori spagnoli. Le squadre spagnole, al di là delle due big, sono fatte prevalentemente da calciatori spagnoli, mentre in Italia anche le squadre di seconda e terza fascia sono piene di stranieri medriocri che non ci danno niente e chiudono spazi ai giovani italiani. Un problema complesso che non si risolve con una sfuriata, anche perché questo non è colpa dei calciatori stranieri che fanno i professionisti, ma è colpa del Sistema Calcio Italiano (governato da inetti) che si è suicidato, per andare dietro a speculazioni di mercato.
Hai ragione. Ma perchè ? Perchè le squadre che giocano in Champions hanno i soldi per comprare i giocatori stranieri. Barcelona, Real Madrid ma anche Atletico Madrid ( Griezmann è francese ad esempio ), Siviglia, Valencia etc. etc. Poi è anche vero che nel Barça giocava l'ossatura della grande Spagna ( Iniesta, Puyol, David Villa, etc. etc. ), ma anche nella Juve giocavano Buffon Barzagli Bonucci Chiellini Marchisio Del Piero Pirlo etc. etc. ma non vinceva lo stesso. Anzi : le beccava secche in finale contro la Spagna. Adesso nemmeno la Juve gioca con italiani, a centrocampo ed in difesa. Però intanto il Real Madrid vince 3 Champions in 4 edizioni, la Juve 2 finali. E la nazionale spagnola ci distrugge.
Dimenticavo : anche le quadre piccole in Serie A giocano con giocatori italiani. Addirittura nel Cagliari giocano giocatori sardi, ma anche nel Napoli, prima di tornare a grandi livelli, alcuni giocatori erano napoletani o campani. Poi quando servono soldi, ed arrivano perchè si arriva in alto, ci si rinforza con giocatori stranieri. Solo che arrivano giocatori buoni, non le stelle come Maradona, Platini, Zico, Boniek, Rummenigge, Falcao, Cerezo, Junior, Van Basten, Shevchenko, Ronaldo, Zidane etc. etc.