Ottimo Isabella, suggerimenti utilissimi. Io utilizzo prevalentemente la cottura a vapore e considero la cottura in genere un procedimento da utilizzare pochissimo.
Da due mesi,dopo aver combattuto ed essermi massacrata in vari esercizi e addominali,sono nelle mani di un nutrizionista.Mi si è aperto un mondo....a parte il fatto che ho eliminato totalmente il grasso addominale,che è sempre stato il mio punto debole pur essendo magra,ma mi sento molto meglio ed il segreto è stato proprio questo, ridurre drasticamente l'uso smodato di olio . Sembra banale ma in realtà non ci accorgiamo di esagerare ,non è per niente scontato. Avevo sempre sofferto un po di gastrite e ora non ho più i sintomi😊 Grazie mille per questo video cosi ben spiegato😅
Grazie per sollevare un punto interessante! La questione della tossicità dell'olio di oliva quando cotto è stata oggetto di numerosi studi. Scientificamente, è noto che ogni olio, compreso l'olio di oliva, può degradarsi se esposto a temperature elevate per periodi prolungati. Questo processo può portare alla formazione di composti potenzialmente dannosi, come aldeidi e acroleina. Tuttavia, l'olio di oliva è considerato relativamente stabile al calore rispetto ad altri oli grazie al suo alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi e antiossidanti. Ricerche indicano che l'olio di oliva può resistere a temperature di cottura medie (fino a circa 180-200°C) senza degradarsi significativamente. Ciò lo rende una scelta più sicura per cucinare rispetto ad oli con un più alto contenuto di acidi grassi polinsaturi. È sempre consigliabile utilizzare l'olio di oliva in modo saggio: evitare di riscaldarlo a temperature troppo alte e per tempi troppo lunghi. Per cotture ad alte temperature, potrebbe essere più prudente scegliere oli con un punto di fumo più alto. Per ulteriori approfondimenti scientifici, ti invitiamo a consultare studi pubblicati in riviste di nutrizione e salute, che offrono dettagli più specifici sugli effetti del riscaldamento degli oli, inclusi quelli sull'olio di oliva.
@@VEGGIECHANNELoltre le sostanze cancerogene che fa la cottura, ti spiego una cosa. Rispetto a tutto quello che ti dicono, è il grasso insaturo il male non quello saturo. Si chiama perossidazione lipidica, l'insaturo come richiama il termine è meno stabile, difatti è liquido a temperatura ambiente, sente la luce, l'ossigeno e il calore perdendo elettroni. Una volta nel nostro corpo cerca in tutti i modi di reintegrare gli elettroni che hanno perso "rubandoli" alle nostre cellule, danneggiandole fino al dna, invecchi prima. Il calore purtroppo rovina soprattutto i grassi ma anche le vitamine e le proteine. La scelta senza i batteri deve essere sempre il crudo.
Capisco il tuo punto di vista! 😊 In realtà, è possibile preparare piatti gustosi senza olio, sfruttando ingredienti naturalmente ricchi di sapore e tecniche di cottura particolari. L’olio d’oliva è senz'altro salutare se usato con moderazione, ma è interessante esplorare anche alternative senza grassi aggiunti per chi desidera ridurre le calorie o il consumo di grassi. Prova a seguire i nostri consigli e facci sapere cosa ne pensi!
Ottimo Isabella, suggerimenti utilissimi. Io utilizzo prevalentemente la cottura a vapore e considero la cottura in genere un procedimento da utilizzare pochissimo.
Grazie mille, farò molta più attenzione all’ uso dell’olio in cucina!
Considerazioni e consigli preziosi. Anch’io diminuisco sempre la quantità di olio negli impasti e non noto differenze. Grazie dei suoi video
Video interessante e importante. Un quarto d'ora da ricordare tutti i giorni. Grazie
Da due mesi,dopo aver combattuto ed essermi massacrata in vari esercizi e addominali,sono nelle mani di un nutrizionista.Mi si è aperto un mondo....a parte il fatto che ho eliminato totalmente il grasso addominale,che è sempre stato il mio punto debole pur essendo magra,ma mi sento molto meglio ed il segreto è stato proprio questo, ridurre drasticamente l'uso smodato di olio . Sembra banale ma in realtà non ci accorgiamo di esagerare ,non è per niente scontato. Avevo sempre sofferto un po di gastrite e ora non ho più i sintomi😊
Grazie mille per questo video cosi ben spiegato😅
Grazie per questo video molto interessanti i tuoi suggerimenti🤗
Grazie per questo interessantissimo video🙏🏻
Grazie davvero per i preziosi consigli.
🔝🫒🔝
L’olio di oliva cotto e Tossico
Grazie per sollevare un punto interessante! La questione della tossicità dell'olio di oliva quando cotto è stata oggetto di numerosi studi. Scientificamente, è noto che ogni olio, compreso l'olio di oliva, può degradarsi se esposto a temperature elevate per periodi prolungati. Questo processo può portare alla formazione di composti potenzialmente dannosi, come aldeidi e acroleina.
Tuttavia, l'olio di oliva è considerato relativamente stabile al calore rispetto ad altri oli grazie al suo alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi e antiossidanti. Ricerche indicano che l'olio di oliva può resistere a temperature di cottura medie (fino a circa 180-200°C) senza degradarsi significativamente. Ciò lo rende una scelta più sicura per cucinare rispetto ad oli con un più alto contenuto di acidi grassi polinsaturi.
È sempre consigliabile utilizzare l'olio di oliva in modo saggio: evitare di riscaldarlo a temperature troppo alte e per tempi troppo lunghi. Per cotture ad alte temperature, potrebbe essere più prudente scegliere oli con un punto di fumo più alto.
Per ulteriori approfondimenti scientifici, ti invitiamo a consultare studi pubblicati in riviste di nutrizione e salute, che offrono dettagli più specifici sugli effetti del riscaldamento degli oli, inclusi quelli sull'olio di oliva.
@@VEGGIECHANNELoltre le sostanze cancerogene che fa la cottura, ti spiego una cosa.
Rispetto a tutto quello che ti dicono, è il grasso insaturo il male non quello saturo.
Si chiama perossidazione lipidica, l'insaturo come richiama il termine è meno stabile, difatti è liquido a temperatura ambiente, sente la luce, l'ossigeno e il calore perdendo elettroni.
Una volta nel nostro corpo cerca in tutti i modi di reintegrare gli elettroni che hanno perso "rubandoli" alle nostre cellule, danneggiandole fino al dna, invecchi prima.
Il calore purtroppo rovina soprattutto i grassi ma anche le vitamine e le proteine.
La scelta senza i batteri deve essere sempre il crudo.
❤❤❤
Mi sembra impossibile che non ci sia olio , oltre l’olio di oliva😞
Capisco il tuo punto di vista! 😊 In realtà, è possibile preparare piatti gustosi senza olio, sfruttando ingredienti naturalmente ricchi di sapore e tecniche di cottura particolari. L’olio d’oliva è senz'altro salutare se usato con moderazione, ma è interessante esplorare anche alternative senza grassi aggiunti per chi desidera ridurre le calorie o il consumo di grassi. Prova a seguire i nostri consigli e facci sapere cosa ne pensi!
Che schifo mi fa l'olio che nauseante