Se avessi avuto video come questo anni fa avrei risparmiato tanto tempo😅 Ho un opinione in merito, spero di dare un piccolo contributo alla questione😊: trovo che il concetto di improvvisazione orizzontale, soprattutto per chi è agli inizi, sia fuorviante e allontana dal punto ovvero imparare a suonare sui cambi di accordo. Io mi ricordo che ho cominciato davvero a fare progressi quando ho lasciato perdere le scale. Tutti iniziano sempre da lì perché è luogo comune che per improvvisare servono le scale. Invece ho poi capito che l unica scala che bisogna conoscere, almeno all inizio, è la scala maggiore e la sua armonizzazione. Davvero fondamentale. Ma poi basta, bisogna imparare a conoscere la tastiera attraverso il caged e gli arpeggi. Dicevo del concetto di impro orizzontale che è fuorviante perché: stiamo imparando ad esempio a suonare su un blues? Dimentichiamoci la pentatonica e utilizziamo solo gli arpeggi: in questo modo impareremo a inserire le terze, le quinte , su quali note atterrare eccetera….tutte cose che è molto più facile fare pensando agli arpeggi e non alla tonalità o alla scala di riferimento. Le scale certo sono utilissime , ma sono strumenti molto avanzati per come la vedo io.
Sì ci sta, anche per quella che la mia esperienza sono stati gli arpeggi a sbloccare una certa visione e sensibilità melodica. E sono d'accordissimo anche sull'importanza centrale della scala maggiore. Anche se non scarterei un approccio orizzontale anche per chi è agli inizi. In linea di principio lavorare in orizzontale dovrebbe essere più intuitivo come sistema. Certo, non suonando box avanti e indietro... Ma cercando anche uno sviluppo orizzontale sulla tastiera. È più un approccio, perché di fatto non è che pensi o suoni la scala. Credo che il focus sia più che altro sugli intervalli. Poi chiaro che dipende anche da cosa uno cerca e cosa da più gusto, e questo è molto personale. Grazie mille per il tuo contributo! Sono temi super interessanti 🙏
Grazie a te, scusa il commento un po’ lungo ma sono completamente autodidatta e spesso sfrutto te e i tuoi colleghi per capire se certe cose le ho imparate bene o sono solo mie fantasie😂 grazie ancora , ottimo canale, sei molto bravo a spiegare😊
Bravissimo lezione molto bella e interessante, il concetto lo conoscevo e grazie alle tue lezioni mi sto addentrando nell'argomento in maniera piu concreta, infine vorrei farti un grandissimo complimento per il suono che produci, il tuo suono pulito preciso spesso anche cambiando genere mi piace moltissimo, Grandissimo.
Davvero complimenti per la chiarezza con cui esponi dei concetti che sono alla base di tutto,per chi vuole avvicinarsi al territorio tanto oscuro dell' improvvisazione.Buon lavoro 👍
Wow 😮 Come sempre un grande. Ho apprezzato molto l'aspetto pratico "realista" in cui esistono parti difficili con cui è bello avere un salvataggio comodo
Ottimo davvero: suoni di/su tutto, spieghi alla grande e le parti migliori son quelle di filosofia musicale più che teoria o tecnicismi in senso stretto ché infatti ne derivano; ma c'è un gran problema per chi si avvicina alla musica, specie oggi che ormai la fa I.A. tanto nessuno se ne accorge ché sparan già da decenni sterco nel cervello della gente nel mondo, abituandoli ad aver tutto e subito con un clic sia in ascolto che in ri-produzione - come se non fosse il lavoro e tempo spesi sullo studio pratico dello strumento etc. a far il vero valore di ciò che ne esce infine: ad es. son 35 anni ormai che suono da autodidatta e, come o peggio ancora nelle altre arti (specie poesia), si fan dei supersegoni teorici allucinanti ché alla fine son solo pippotti appunto per chi non capisce la musica diretto, s'è poi la comunicazione più immediata che ci sia - è mero metalinguaggio, parola difficile del gergo tecnico specialistico, tutte etichette teoriche appiccicate sui suoni, sempre e solo elaborate a posteriori cioè a cose già fatte/suonate: che me ne faccio e importa quindi di tutto st'apparato che allude alla superlingua ch'è già Musica? Non s'impara a nuotar sui libri, ma sudando in acqua e rischiando a volte d'affogare! E qual è quindi lo stile, unico e irripetibile, di ciascuno?
Grazie dell'apprezzamento 🙏 molto molto gradito. E anche la tua riflessione, per quel che importa, la condivido. Io nel mio piccolo cerco sempre di fare il viaggio musica-linguaggio andata e ritorno. Ma non è sempre stato così... E a volte non mi riesce nemmeno adesso. Forse lo stile di ciascuno nasce dal modo imperfetto con cui tentiamo di fare ciò che ci impossibile
Ciao Alessandro, che dire... grazie anche per questo video che come al solito è una mini masterclass sull'argomento in questione😅 Recentemente mi è capitato di vedere Giorgio Tirabassi l'attore suonare in modo estremamente convincente il Gipsy jazz e lui ha detto: "suono spesso sugli arpeggi dell'accordo perché così non sbaglio mai" 😂😅 Naturalmente il mio voto è per lasciarti proseguire sulla questione perché l'arpeggio è un mondo che mi piace particolarmente, specialmente da quando ho iniziato a muovermi sul caged che è davvero un ottimo sistema per tenere sotto controllo quello che succede... Buona domenica!
Ciao Luca!!! No davvero??? Mi sono perso tirabassi che suona che gipsy??? Vado subito a rimediare 🤩 fantastico!!! Comunque assolutamente sì, continuerò a condividere info sul tema perché anche a me piace moltissimo e ammetto che c'ho sbattuto la testa un sacco 🤯
Sei un grande! Lezione fantastica, pratica e chiara... Il tuo target è sempre per il chitarrista intermedio.. e quindi lo trovo estremamente interessante! Grazie
Se la bravura e la modestia andassero di pari passo saresti una delle persone più modeste di questo pianeta Dopo questo video sto valutando di venire a SGiovanni Persiceto a prendere lezioni appena andrò in pensione e spero di esserci vicino Grande come sempre
Ancora tanti spunti interessanti, come sempre. Sarebbe bello un video che spieghi come utilizzi i cromatismi. Non so se lo hai già fatto e me lo sono perso
É da un po' che non ti chiamo Mandrake.....ecco a sto giro si....hai toccato un argomento dove ...libri videolezioni...dispense ...si incartano e....incartano noi chitarristelli. Tu ancora una volta ... mi leggi nel pensiero e colpisci ..alla grande..uno dei miei temi di interesse. Grazie mille....vediamo di limitare il "du maron" di quando improvviso..ahahah
Ciao Antonio! Grazie mille!!! Mi fa molto piacere che ti sia utile perché confesso che sono cose che hanno fatto impazzire anche me per tanto tanto tanto tempo 😅
Grazie per le tue lezioni. Mi riallaccio alla tua domanda iniziale su ciò che ci mette più in difficoltà. Al di là del fatto che faccio schifo a prescindere dalla progressione, ma quando provo a studiare improvvisazione su una base pop, di quelle che ne trovi a migliaia su youtube (1-5-2-4 a 80bpm), qualsiasi approccio io provi ("qualsiasi"... Penta maggiore e note target degli accordi con qualche goffa prova di arpeggio) mi viene comunque voglia di strapparmi le orecchie e lanciare la chitarra dalla finestra col mio braccio attaccato...
Grazie a te Davide! Urca... Ma proprio sempre sempre?? Provato a registrare e riascoltarti? Tu mi dirai .. ancora peggio 😅... O almeno per me era così.... Però così ho incominciato a ascoltare da fuori quello che facevo e a non farmi trascinare dalla mio essere eccessivamente autocritico.
@@guitarzen82 si si, certo, studio sempre così. Ma vedo che non vado troppo avanti. E al di là di una certa goffaggine ritmica, e di una scolastica applicazione degli arpeggi, sono proprio le melodie che mi escono ad essere poco convincenti. Approcciare le basi pop lente è per me un passo sempre frustrante. Studio da 3 anni e mezzo, ma non mi sembra, su questo, di essere andato molto avanti ..
Premesso che sono lento come una lumaca artritica, eppure, alla mia non più verde età, ho la pretesa di fare sempre qualche passetto in avanti e ti confesso che ero arrivato da solo a capire che avrei potuto alternare l’uso della/e scala/e, con degli arpeggi su alcuni accordi specifici (confesso che a mala pena so arpeggiare accordi maggiori come fossero tutti maj7: 1-3-5-7-1 e gli accordi minori come fossero tutti min7: 1-b3-5-b7-1; gli accordi dim o semidim non li ho ancora affrontati pur rendendomi conto che sono spesso delle dominanti secondarie che dovrebbero avrebbero tutta la mia attenzione). Avevo scelto di seguire il sistema di suonare la scala della tonica o delle toniche in caso di cambio al volo, e di introdurre di tanto in tanto un arpeggio sull’accordo che al mio orecchio appare avere una specificità particolare (magari su un V* grado). Ho scoperto di avere più ricchezza nelle dita, ma l’attenzione che devo porre allo scorrere del brano aumenta considerevolmente e la fatica aumenta un po’. Quello che trovo sia un grande arricchimento sulla qualità della mia improvvisazione( sempre nei miei scarsi limiti beninteso), lo perdo un po’ in spontaneità e mi accorgo che sto passando da una improvvisazione ad una non-improvvisazione. Per poter suonare in questo modo (che sia chiaro a me piace tantissimo) devo tirare giù il brano con tutti gli accordi e scriverci materialmente sopra dove suonerò la scala e dove svilupperò un arpeggio curando che le transizioni siano sempre fluide. Prima però strimpellavo accordi su una base (io uso Chordify e quindi sulle basi reali degli artisti) poi ci mettevo sopra un paio di improvvisazioni, magari una suonata con la scala maggiore o minore ed una suonata andando avanti ed indietro per tutto il manico suonando un solo modo. In un paio di ore mi registravo per semplice diletto almeno 2-3 brani, che riascoltavo per capire se facevo progressi e poi cancellavo. Ora prima devo preparare il brogliaccio di ciò che farò, poi lo provo sempre sulla base di Chordify, e mi registro, se faccio pena, riconsidero una diverso assetto di accordi da arpeggiare. Faccio dunque un lavoro più lungo e dopo un oretta sono già sfinito. Mi rendo conto di essere diventato più consapevole di ciò che faccio, ma forse il termine improvvisazione è saltato. Confermo che sono comunque sempre una mezza sega, ma devo darti atto che ora posso fare improvvisazioni diverse con gli arpeggi e le scale, anche tra loro sostanzialmente diversi, e che danno colori diversi a ciò che suono. Ora dovrei imparare a suonare un po’ più velocemente altrimenti ogni brano mi tocca farlo in quarti e raramente in ottavi. Visto che suono quasi esclusivamente rock e Pop rock nelle loro declinazioni, mi concedo qualche semplificazione che loro come generi un poco comunque permettono, ma tenendo sempre il ritmo. Se proprio non ce la faccio abbasso un po’ i Bpm finché non ci riesco. Vediamo… si va comunque avanti. Il tuo video è esaltante ! Complimenti per la chiarezza espositiva.
Grazie mille Marco, è molto bello e interessante confrontarsi sul proprio percorso, metodo, crescita e anche punti deboli. È un aspetto a cui tengo tanto. Ti ringrazio tantissimo per la condivisione e buona musica 🙏🔥🎸
Ciao, allora do il mio contributo sul fatto di un esempio di brani dove spesso mi incasino improvvisando. La cosa incredibile è che sono semplici non certo armonie jazz :-). 1) Wicked games, 2) Sweet home Alabhama, 3) Knocking on heaven's door giusto per dirne 3 tra tanti. Poi una cosa, dici che le scale e gli arpeggio non si usano avanti e indietro ma bisogna giocarci un po' altrimenti 'du maron. Hai ovviamente ragione ma credo che sia quel "giocare" la parte veramente difficile. Delle volte si è davvero a corto di idee e si finisce a fare... sali e scendi e appunto... du' maron 🙂. Personalmente ho spesso difficoltà a fare frasi interessanti a partire da scale e arpeggi e sopratutto a consolidarle in modo che poi escano quando servono.
Guarda capisco perfettamente 🤩 io faccio una fatica bestia su atmosfere tipo I IV... Tipo figli delle stelle per intenderci (lo so perché mi è capitato in serata la settimana scorsa e sul solo pensavo... "Speriamo finisca presto" 😂). Argomento molto vasto che cercherò per quanto mi è possibile di continuare a trattare. Grazie mille 🙏🙏🙏
Ciao Alessandro, un saluto dalla Moldavia qui potremmo fare gli americani con la chitarra....😂 cmq bella lezione , se poi vuoi approfondire gli arpeggi magari Buonaserata
I tuoi insegnamenti sono oro! Domanda: nel rock, dove il cambio accordi è spesso rapidissimo, un approccio totalmente verticale viene utilizzato o 99 volte su 100 viene usata la pentatonica? Esempio: slash, nei suoi leggendari assoli, usufruisce di arpeggi al variare degli accordi o è semplicemente un mago dell'approccio orizzontale? Grazie mille!
Ciao Edoardo!! Grazie mille 🙏🙏🙏Credo che Slash sia molto abile nell'essere melodico e soprattutto nel inserire sempre dei piccoli hook nei suoi soli (parlo dei dischi) così da renderli discorsivi e memorizzabili. Detto questo avevo letto un intervista in cui diceva che le pentatoniche le aveva imparate un po' a caso facendo dei tentativi e che il più delle volte non ha idea di cosa stia suonando 😂😂😂 chissà se è vero!!
Più ascolto e provo a fare questo genere di cose più mi accorgo che non sono i rapporti scala/accordo a rendere credibile la performance. Come hai dimostrato ampiamente non è la "quantità di carne al fuoco" che fa la differenza (anche se l'argomento è mostruosamente affascinante)... È il modo di articolare e di maneggiare il singolo elemento che poi da luogo al risultato piacevole. Ti è bastata una pentatonica nel primo esempio ed era già tutto fighissimo...😱😅
Vero!?!! È pazzesco come uno passi un sacco di tempo a pensare che la pentatonica sia banale (parlo di me) e poi ci torni dopo aver approfondito altro e scopri quanto sia bella e musicale! Grazie mille 🙏🙏
A questo punto è d'obbligo la lezione su come studiare gli Arpeggi. Per le scale c'è un sacco di materiale, per gli arpeggi non so bene qual è l'approccio più conveniente: me li ricavo dalle scale maggiori? Mi imparo diteggiature maggiori, minori, settima, diminuite etc.? Esiste un percorso di approccio agli arpeggi? Grazie mille, mi unisco a tutti i complimenti che giustamente ricevi!
Intuisco bellissima, ma forse dovrò approcciarmi a questa lezione più in là, perché comprendo che mi manca ancora qualche apprendimento in più... Banalmente, so sicuramente eseguire la diteggiatura della penta maggiore di Do, e passare alla scala maggiore di Do, ma da qui ad improvvisare e mescolare... ancora no 😢😢😢
Se ti piace silvestri ascolta fulminacci, primo e secondo album hanno molti spunti musicalmente validi secondo me, tra l'altro con silvestri c'ha fatto pure un featuring, l'uomo nello specchio. Ps Tra l'altro "meglio di così" ha la stessa progressione del video, 2-5-1-6
Si, interessante ok!Ma gli esempi che fai,il tuo modo di suonare può essere seguito da i cosiddetti avanzati,usi il collegamento orizzontale su tutta la tastiera!E,a mio modesto parere non è alla portata di un principiante,ma neanche da un intermedio!Ovvero il tema è stimolante,ma presentato così,di difficile comprensione!!Grazie sempre e comunque!😊
Sì ti do ragione, per non fare un video troppo lungo ho deciso di non approfondire alcune cose. diciamo però che si capisce cosa va approfondito 😂 cmq rimedio nelle prossime settimane e completo il discorso. Grazie mille 🙏
@@guitarzen82 Il mio era solo un suggerimento per alimentare il tuo canale,che è ricco di contenuti interessanti,sarebbe molto bello che facessi degli esempi per così dire scolastici!!!Grazie sempre e comunque!!!
Sì ci sta, in effetti il video ha uno stampo un po' jazz. Però i concetti si possono applicare a ciò che uno vuole, basta che ci siano degli accordi 😂😅
Una bella lezione ma non completa ! ritengo che non sono stati spiegati gli arpeggi, e la loro costituzione, di II V I ma solo eseguiti . Chiaramente eseguiti da un insegnante
Ciao Giovanni, sì hai ragione mi sono concentrato sul approccio e non sul materiale... Non volevo fare un video troppo lungo. Però rimedio nel corso delle prossime settimane!!! 😉
🙏❤👍Meravigliosa improvvisazione
Grazie Tony 🙏
Se avessi avuto video come questo anni fa avrei risparmiato tanto tempo😅 Ho un opinione in merito, spero di dare un piccolo contributo alla questione😊: trovo che il concetto di improvvisazione orizzontale, soprattutto per chi è agli inizi, sia fuorviante e allontana dal punto ovvero imparare a suonare sui cambi di accordo. Io mi ricordo che ho cominciato davvero a fare progressi quando ho lasciato perdere le scale. Tutti iniziano sempre da lì perché è luogo comune che per improvvisare servono le scale. Invece ho poi capito che l unica scala che bisogna conoscere, almeno all inizio, è la scala maggiore e la sua armonizzazione. Davvero fondamentale. Ma poi basta, bisogna imparare a conoscere la tastiera attraverso il caged e gli arpeggi. Dicevo del concetto di impro orizzontale che è fuorviante perché: stiamo imparando ad esempio a suonare su un blues? Dimentichiamoci la pentatonica e utilizziamo solo gli arpeggi: in questo modo impareremo a inserire le terze, le quinte , su quali note atterrare eccetera….tutte cose che è molto più facile fare pensando agli arpeggi e non alla tonalità o alla scala di riferimento. Le scale certo sono utilissime , ma sono strumenti molto avanzati per come la vedo io.
Sì ci sta, anche per quella che la mia esperienza sono stati gli arpeggi a sbloccare una certa visione e sensibilità melodica. E sono d'accordissimo anche sull'importanza centrale della scala maggiore. Anche se non scarterei un approccio orizzontale anche per chi è agli inizi. In linea di principio lavorare in orizzontale dovrebbe essere più intuitivo come sistema. Certo, non suonando box avanti e indietro... Ma cercando anche uno sviluppo orizzontale sulla tastiera. È più un approccio, perché di fatto non è che pensi o suoni la scala. Credo che il focus sia più che altro sugli intervalli. Poi chiaro che dipende anche da cosa uno cerca e cosa da più gusto, e questo è molto personale. Grazie mille per il tuo contributo! Sono temi super interessanti 🙏
Grazie a te, scusa il commento un po’ lungo ma sono completamente autodidatta e spesso sfrutto te e i tuoi colleghi per capire se certe cose le ho imparate bene o sono solo mie fantasie😂 grazie ancora , ottimo canale, sei molto bravo a spiegare😊
come al solito le tue lezioni sono spiegate benissimo e molto interessanti .complimenti sei il numero uno.grazie
Grazie Marco troppo gentile 🙏🙏🙏
Bravissimo lezione molto bella e interessante, il concetto lo conoscevo e grazie alle tue lezioni mi sto addentrando nell'argomento in maniera piu concreta, infine vorrei farti un grandissimo complimento per il suono che produci, il tuo suono pulito preciso spesso anche cambiando genere mi piace moltissimo, Grandissimo.
Grazie sei molto gentile Daniele!!! 🙏
Davvero complimenti per la chiarezza con cui esponi dei concetti che sono alla base di tutto,per chi vuole avvicinarsi al territorio tanto oscuro dell' improvvisazione.Buon lavoro 👍
Grazie mille! 🙏
Un video veramente stimolante con degli esempi molto chiari. Ti seguo già da un po’ e mi fa piacere che proponi sempre contenuti concreti.
Grazie mille Paolo sei gentile 🙏
No vabbè ma che canale ho scoperto. Sei un grande, grazie
Ahahahah grazie Daniele! 🙏🙏🙏 Sono strafelice che il canale ti piaccia 🥳
Wow 😮
Come sempre un grande. Ho apprezzato molto l'aspetto pratico "realista" in cui esistono parti difficili con cui è bello avere un salvataggio comodo
Grazie mille! Sì aiuta a suonare più leggeri 🤩
Bravissimo come sempre....non sbagli un colpo. Grazie e continua cosi
Grazie mille Simone!🙏🙏🙏
Sempre grandissimo!!!
🙏
Bravissimo grazie 🙏
Grazie a te!!! 🙌
Ottimo davvero: suoni di/su tutto, spieghi alla grande e le parti migliori son quelle di filosofia musicale più che teoria o tecnicismi in senso stretto ché infatti ne derivano; ma c'è un gran problema per chi si avvicina alla musica, specie oggi che ormai la fa I.A. tanto nessuno se ne accorge ché sparan già da decenni sterco nel cervello della gente nel mondo, abituandoli ad aver tutto e subito con un clic sia in ascolto che in ri-produzione - come se non fosse il lavoro e tempo spesi sullo studio pratico dello strumento etc. a far il vero valore di ciò che ne esce infine: ad es. son 35 anni ormai che suono da autodidatta e, come o peggio ancora nelle altre arti (specie poesia), si fan dei supersegoni teorici allucinanti ché alla fine son solo pippotti appunto per chi non capisce la musica diretto, s'è poi la comunicazione più immediata che ci sia - è mero metalinguaggio, parola difficile del gergo tecnico specialistico, tutte etichette teoriche appiccicate sui suoni, sempre e solo elaborate a posteriori cioè a cose già fatte/suonate: che me ne faccio e importa quindi di tutto st'apparato che allude alla superlingua ch'è già Musica? Non s'impara a nuotar sui libri, ma sudando in acqua e rischiando a volte d'affogare! E qual è quindi lo stile, unico e irripetibile, di ciascuno?
Grazie dell'apprezzamento 🙏 molto molto gradito. E anche la tua riflessione, per quel che importa, la condivido. Io nel mio piccolo cerco sempre di fare il viaggio musica-linguaggio andata e ritorno. Ma non è sempre stato così... E a volte non mi riesce nemmeno adesso. Forse lo stile di ciascuno nasce dal modo imperfetto con cui tentiamo di fare ciò che ci impossibile
Ciao Alessandro, che dire... grazie anche per questo video che come al solito è una mini masterclass sull'argomento in questione😅
Recentemente mi è capitato di vedere Giorgio Tirabassi l'attore suonare in modo estremamente convincente il Gipsy jazz e lui ha detto: "suono spesso sugli arpeggi dell'accordo perché così non sbaglio mai" 😂😅
Naturalmente il mio voto è per lasciarti proseguire sulla questione perché l'arpeggio è un mondo che mi piace particolarmente, specialmente da quando ho iniziato a muovermi sul caged che è davvero un ottimo sistema per tenere sotto controllo quello che succede...
Buona domenica!
Ciao Luca!!! No davvero??? Mi sono perso tirabassi che suona che gipsy??? Vado subito a rimediare 🤩 fantastico!!! Comunque assolutamente sì, continuerò a condividere info sul tema perché anche a me piace moltissimo e ammetto che c'ho sbattuto la testa un sacco 🤯
Grandeee🎉
🙌😃
Sei un grande! Lezione fantastica, pratica e chiara... Il tuo target è sempre per il chitarrista intermedio.. e quindi lo trovo estremamente interessante! Grazie
Grazie mille! 🙏
Grazissime sei una continua fonte positiva di ispirazione....
Grazie a te🤗🙏❤️
Grazie per il video interessantissimo come sempre. Mi accodo a chi è d’accordo sull’approfondimento degli arpeggi 😊
Grazie! Adesso arriva un video per impostare lo studio degli arpeggi!!! 🙏🙌
Complimenti spiegazioni perfette come sempre 👏👏👏
Grazie Davide! 🙏
Se la bravura e la modestia andassero di pari passo saresti una delle persone più modeste di questo pianeta Dopo questo video sto valutando di venire a SGiovanni Persiceto a prendere lezioni appena andrò in pensione e spero di esserci vicino Grande come sempre
Ciao Paolo grazie sei troppo gentile 🙏 se vieni a sangio sarò felicissimo 🤩❤️
Bravo Bravo Bravo!!!!🎸🎸🎸👏👏👏👍
Grazie
!!! ❤️🙏
Sempre preziosissimi i tuoi suggerimenti, grazie
Grazie a te!!
Grande Daniele Silvestri! Le cose che abbiamo in comune. Sono tornato adolescente
Anch'io con quel brano🤩
Ancora tanti spunti interessanti, come sempre. Sarebbe bello un video che spieghi come utilizzi i cromatismi. Non so se lo hai già fatto e me lo sono perso
Grazie Manuel! ua-cam.com/video/mI3c0u9_Kk8/v-deo.htmlsi=UN4UUa8PlWAmM0WN
Se sono riuscito ad allegare il video giusto qua un po' ne parlo 🙏😉🙌
É da un po' che non ti chiamo Mandrake.....ecco a sto giro si....hai toccato un argomento dove ...libri videolezioni...dispense ...si incartano e....incartano noi chitarristelli. Tu ancora una volta ... mi leggi nel pensiero e colpisci ..alla grande..uno dei miei temi di interesse. Grazie mille....vediamo di limitare il "du maron" di quando improvviso..ahahah
Ciao Antonio! Grazie mille!!! Mi fa molto piacere che ti sia utile perché confesso che sono cose che hanno fatto impazzire anche me per tanto tanto tanto tempo 😅
fai innamorare tutti a tentare di suonare un pò di jazz. grazie per il bel lavoro che fai
Ma grazie a te!🙏
👍
🙌
Grazie per le tue lezioni. Mi riallaccio alla tua domanda iniziale su ciò che ci mette più in difficoltà. Al di là del fatto che faccio schifo a prescindere dalla progressione, ma quando provo a studiare improvvisazione su una base pop, di quelle che ne trovi a migliaia su youtube (1-5-2-4 a 80bpm), qualsiasi approccio io provi ("qualsiasi"... Penta maggiore e note target degli accordi con qualche goffa prova di arpeggio) mi viene comunque voglia di strapparmi le orecchie e lanciare la chitarra dalla finestra col mio braccio attaccato...
Grazie a te Davide! Urca... Ma proprio sempre sempre?? Provato a registrare e riascoltarti? Tu mi dirai .. ancora peggio 😅... O almeno per me era così.... Però così ho incominciato a ascoltare da fuori quello che facevo e a non farmi trascinare dalla mio essere eccessivamente autocritico.
@@guitarzen82 si si, certo, studio sempre così. Ma vedo che non vado troppo avanti. E al di là di una certa goffaggine ritmica, e di una scolastica applicazione degli arpeggi, sono proprio le melodie che mi escono ad essere poco convincenti. Approcciare le basi pop lente è per me un passo sempre frustrante. Studio da 3 anni e mezzo, ma non mi sembra, su questo, di essere andato molto avanti ..
Ma la maglietta, mi è caduto l'occhio, fantastica! 😂
Ahahahah anche a me fa molto ridere 😂 🙌
Grazie.
❤️
Ciao, che bel suono la telecaster
Grazie Enrico 🙏
Premesso che sono lento come una lumaca artritica, eppure, alla mia non più verde età, ho la pretesa di fare sempre qualche passetto in avanti e ti confesso che ero arrivato da solo a capire che avrei potuto alternare l’uso della/e scala/e, con degli arpeggi su alcuni accordi specifici (confesso che a mala pena so arpeggiare accordi maggiori come fossero tutti maj7: 1-3-5-7-1 e gli accordi minori come fossero tutti min7: 1-b3-5-b7-1; gli accordi dim o semidim non li ho ancora affrontati pur rendendomi conto che sono spesso delle dominanti secondarie che dovrebbero avrebbero tutta la mia attenzione).
Avevo scelto di seguire il sistema di suonare la scala della tonica o delle toniche in caso di cambio al volo, e di introdurre di tanto in tanto un arpeggio sull’accordo che al mio orecchio appare avere una specificità particolare (magari su un V* grado).
Ho scoperto di avere più ricchezza nelle dita, ma l’attenzione che devo porre allo scorrere del brano aumenta considerevolmente e la fatica aumenta un po’.
Quello che trovo sia un grande arricchimento sulla qualità della mia improvvisazione( sempre nei miei scarsi limiti beninteso), lo perdo un po’ in spontaneità e mi accorgo che sto passando da una improvvisazione ad una non-improvvisazione.
Per poter suonare in questo modo (che sia chiaro a me piace tantissimo) devo tirare giù il brano con tutti gli accordi e scriverci materialmente sopra dove suonerò la scala e dove svilupperò un arpeggio curando che le transizioni siano sempre fluide.
Prima però strimpellavo accordi su una base (io uso Chordify e quindi sulle basi reali degli artisti) poi ci mettevo sopra un paio di improvvisazioni, magari una suonata con la scala maggiore o minore ed una suonata andando avanti ed indietro per tutto il manico suonando un solo modo. In un paio di ore mi registravo per semplice diletto almeno 2-3 brani, che riascoltavo per capire se facevo progressi e poi cancellavo.
Ora prima devo preparare il brogliaccio di ciò che farò, poi lo provo sempre sulla base di Chordify, e mi registro, se faccio pena, riconsidero una diverso assetto di accordi da arpeggiare.
Faccio dunque un lavoro più lungo e dopo un oretta sono già sfinito.
Mi rendo conto di essere diventato più consapevole di ciò che faccio, ma forse il termine improvvisazione è saltato.
Confermo che sono comunque sempre una mezza sega, ma devo darti atto che ora posso fare improvvisazioni diverse con gli arpeggi e le scale, anche tra loro sostanzialmente diversi, e che danno colori diversi a ciò che suono.
Ora dovrei imparare a suonare un po’ più velocemente altrimenti ogni brano mi tocca farlo in quarti e raramente in ottavi.
Visto che suono quasi esclusivamente rock e Pop rock nelle loro declinazioni, mi concedo qualche semplificazione che loro come generi un poco comunque permettono, ma tenendo sempre il ritmo. Se proprio non ce la faccio abbasso un po’ i Bpm finché non ci riesco.
Vediamo… si va comunque avanti.
Il tuo video è esaltante !
Complimenti per la chiarezza espositiva.
Grazie mille Marco, è molto bello e interessante confrontarsi sul proprio percorso, metodo, crescita e anche punti deboli. È un aspetto a cui tengo tanto. Ti ringrazio tantissimo per la condivisione e buona musica 🙏🔥🎸
🤙🤙
🙌
Ciao, allora do il mio contributo sul fatto di un esempio di brani dove spesso mi incasino improvvisando. La cosa incredibile è che sono semplici non certo armonie jazz :-). 1) Wicked games, 2) Sweet home Alabhama, 3) Knocking on heaven's door giusto per dirne 3 tra tanti.
Poi una cosa, dici che le scale e gli arpeggio non si usano avanti e indietro ma bisogna giocarci un po' altrimenti 'du maron. Hai ovviamente ragione ma credo che sia quel "giocare" la parte veramente difficile. Delle volte si è davvero a corto di idee e si finisce a fare... sali e scendi e appunto... du' maron 🙂. Personalmente ho spesso difficoltà a fare frasi interessanti a partire da scale e arpeggi e sopratutto a consolidarle in modo che poi escano quando servono.
Guarda capisco perfettamente 🤩 io faccio una fatica bestia su atmosfere tipo I IV... Tipo figli delle stelle per intenderci (lo so perché mi è capitato in serata la settimana scorsa e sul solo pensavo... "Speriamo finisca presto" 😂). Argomento molto vasto che cercherò per quanto mi è possibile di continuare a trattare. Grazie mille 🙏🙏🙏
Ciao Alessandro, un saluto dalla Moldavia qui potremmo fare gli americani con la chitarra....😂 cmq bella lezione , se poi vuoi approfondire gli arpeggi magari
Buonaserata
Ciao Luca!!! Grandissimo, sei ancora la quindi! Un saluto a te! 🙌
I tuoi insegnamenti sono oro! Domanda: nel rock, dove il cambio accordi è spesso rapidissimo, un approccio totalmente verticale viene utilizzato o 99 volte su 100 viene usata la pentatonica? Esempio: slash, nei suoi leggendari assoli, usufruisce di arpeggi al variare degli accordi o è semplicemente un mago dell'approccio orizzontale? Grazie mille!
Ciao Edoardo!! Grazie mille 🙏🙏🙏Credo che Slash sia molto abile nell'essere melodico e soprattutto nel inserire sempre dei piccoli hook nei suoi soli (parlo dei dischi) così da renderli discorsivi e memorizzabili. Detto questo avevo letto un intervista in cui diceva che le pentatoniche le aveva imparate un po' a caso facendo dei tentativi e che il più delle volte non ha idea di cosa stia suonando 😂😂😂 chissà se è vero!!
Si puoi approfondire il concetto di arpeggi? Bravissimo a spiegare i concetti comunque
Assolutamente!!! Adesso mi tocca proprio 😂🙏🙏🙏
Più ascolto e provo a fare questo genere di cose più mi accorgo che non sono i rapporti scala/accordo a rendere credibile la performance. Come hai dimostrato ampiamente non è la "quantità di carne al fuoco" che fa la differenza (anche se l'argomento è mostruosamente affascinante)...
È il modo di articolare e di maneggiare il singolo elemento che poi da luogo al risultato piacevole. Ti è bastata una pentatonica nel primo esempio ed era già tutto fighissimo...😱😅
Vero!?!! È pazzesco come uno passi un sacco di tempo a pensare che la pentatonica sia banale (parlo di me) e poi ci torni dopo aver approfondito altro e scopri quanto sia bella e musicale! Grazie mille 🙏🙏
A questo punto è d'obbligo la lezione su come studiare gli Arpeggi. Per le scale c'è un sacco di materiale, per gli arpeggi non so bene qual è l'approccio più conveniente: me li ricavo dalle scale maggiori? Mi imparo diteggiature maggiori, minori, settima, diminuite etc.? Esiste un percorso di approccio agli arpeggi? Grazie mille, mi unisco a tutti i complimenti che giustamente ricevi!
Grazie a te! 🙏 Assolutamente, è il momento di fare una serie dedicata agli arpeggi. Probabilmente già la prossima settimana parto🤩
Intuisco bellissima, ma forse dovrò approcciarmi a questa lezione più in là, perché comprendo che mi manca ancora qualche apprendimento in più...
Banalmente, so sicuramente eseguire la diteggiatura della penta maggiore di Do, e passare alla scala maggiore di Do, ma da qui ad improvvisare e mescolare... ancora no 😢😢😢
Ciao Barbara! Sì ci sta', comunque penso proprio che nelle prossime settimane approfondirò il tema degli arpeggi in modo più chiaro 🙌😉🙏
I soliti complimenti…. Tu potresti suonare con un manico di scopa sei un grande !
Hahahaha si ma preferisco le scope in frassino 🤣🤣🤣 grazie mille troppo gentile 🙏
Se ti piace silvestri ascolta fulminacci, primo e secondo album hanno molti spunti musicalmente validi secondo me, tra l'altro con silvestri c'ha fatto pure un featuring, l'uomo nello specchio.
Ps
Tra l'altro "meglio di così" ha la stessa progressione del video, 2-5-1-6
Grazie per la dritta! Conoscevo fulminacci ma mai approfondito... Rimedierò! 🙏
Just friends
Si, interessante ok!Ma gli esempi che fai,il tuo modo di suonare può essere seguito da i cosiddetti avanzati,usi il collegamento orizzontale su tutta la tastiera!E,a mio modesto parere non è alla portata di un principiante,ma neanche da un intermedio!Ovvero il tema è stimolante,ma presentato così,di difficile comprensione!!Grazie sempre e comunque!😊
Sì ti do ragione, per non fare un video troppo lungo ho deciso di non approfondire alcune cose. diciamo però che si capisce cosa va approfondito 😂 cmq rimedio nelle prossime settimane e completo il discorso. Grazie mille 🙏
@@guitarzen82 Il mio era solo un suggerimento per alimentare il tuo canale,che è ricco di contenuti interessanti,sarebbe molto bello che facessi degli esempi per così dire scolastici!!!Grazie sempre e comunque!!!
C#m G#m E+ A+
Urca tosta! Grazie mille per la condivisione, me lo segno🧐🙏
Ah ma sono in Geppo!! Sarebbero E maggiore e Maggiore giusto? Pensavo aumentati...
@@guitarzen82 si..con il segno + intendevo maggiore
Con gli arpeggi esce un suono troppo jazz per me. Poi non è che sia cosi immediato e semplice capire che cambia l'accordo mentre cambi l'arpeggio.
Sì ci sta, in effetti il video ha uno stampo un po' jazz. Però i concetti si possono applicare a ciò che uno vuole, basta che ci siano degli accordi 😂😅
Una bella lezione ma non completa ! ritengo che non sono stati spiegati gli arpeggi, e la loro costituzione, di II V I ma solo eseguiti . Chiaramente eseguiti da un insegnante
Ciao Giovanni, sì hai ragione mi sono concentrato sul approccio e non sul materiale... Non volevo fare un video troppo lungo. Però rimedio nel corso delle prossime settimane!!! 😉
Sei professionale nell' esposizione quindi approfondire di più tecnicamente negli esempi da esporre sarai il top. Altri espongono solo confusione
Socmel ad san zvan..
At salut....brev dimondi!!
Ahahahah!!! Che meraviglia 😍 ❤️💙❤️💙
@@guitarzen82
Me a son ed casalacc
💪💥💥💥🥂
👍
🕺