@@Andrea-fp3ns Brazov e una cittadina della Transilvania, non molto lontana dal castello di Bran ( Conte Dracula). Fa parte di un gruppo di 7 cittadine fondate dall Ordine Cavalleresco tedesco. Una buona parte degli abitanti era di origine Sassone.
Io l'ho visto fare spesso dai controllori quello di far chiudere le porte per controllare i biglietti, e invece non lo possono fare. Spesso facevano fermare anche l'autobus per molto tempo infischiandosene della gente che protestava.
Io una volta , che loro avevano chiuso le porte ho girato manualmente la levetta in alto che consentiva lo sblocco di emergenza : la porta si e' aperta ed io sono scappato correndo !! 😅😅
Io riesco sempre a scendere dall'autobus quando mi succede di non avere il biglietto, perché invece che minacce o proteste, dico semplicemente in modo esplicito "mi dovete fare scendere quello che state facendo non è in vostro potere" e loro puntualmente (perché fanno solo i finti tonti) acconsentono
Beh nel caso uno volesse andare fino in fondo, può anche venire lo sfizio di rovinare una persona, ok non ho il biglietto, ti dò i miei dati ma non ti dò i documenti, chiama la polizia, mi fanno scendere forzatamente, arriva la polizia dò i documenti mi prendo giustamente la multa e in contemporanea denuncio il controllore per interdizione di pubblico servizio, e violenza privata. A costo di rovinarlo.
Le leggi funzionano solo quando chi sbaglia è una brava persona, io anni fa ho ricevuto una multa a Milano con un biglietto che riportava la data di due giorni prima. Il biglietto era stato comprato quella mattina con edicolante testimen, e si scopri che era la macchina del pullman che era tarata male. Morale della favola, mi fù consigliato di pagare la multa perché la burocrazia per il ricorso era così lunga che avrei sicuramente passato il tempo per pagarla e non era nemmeno sicuro che mi avrebbero dato ragione poiché, io passeggero, secondo loro, oltre a dover comprare il biglietto, timbrarlo, conservarlo fino all'uscita dal mezzo e avrei anche dovuto anche controllare che la timbratura riportasse la giusta data. Pagai e da quel giorno sono molto ostile nei confronti dei trasporti pubblici.
@@fabiopadova6200 A Milano esistevano questi biglietti da "una zona e mezza" che vengono timbrati prima in pullman e poi in metro, tutti avranno avuto la data sbagliata ma io trovai i controllori in metro (sceso dal pullman, fatta una scala, controllore al metro subito dopo i tornelli) e fu un controllo randomico. Suppongo ci siano state altre multe, ma non lo so.
Non ho idea di come funzioni, però se timbri il biglietto in pullman e poi scendi in metro e la macchina rileva che è passato più tempo di quanto consentito per il riutilizzo non dovrebbe fare accedere secondo me, o magari non legge la data e funziona solo con la banda magnetica
Chiedono sempre l'esibizione del documento, pur non avendone titolo, non si accontentano che si declinino le generalità, l'ho visto innumerevoli volte, e la gente glielo mostra sempre
E quante volte succede invece che i controllori blocchino le porte per controllare i biglietti? Non sarebbe il caso di istituire qualcuno che controllassi controllori?
@@gianlucagrauso Io a che pago il biglietto, ma rimane comunque un reato. Per non parlare del fatto che possono far perdere tempo ai passeggeri. Se non faccio il biglietto mi merito la multa, ma non per questo devo fare ritardo alla mia destinazione o scendere a 5 km più avanti.
Sarebbe da chiedere al Signor Avvocato, tutta la legge che norma la funzione del Controllore/e Verificatore dei titoli di viaggio!!!! Esistono integrazioni Regionali e Provinciali..della Legge!!
Raramente prendo l'autobus. Ma quando l'ho preso in Irlanda l'autista controllava e faceva i biglietti a chi ne era sprovvisto e non si ripartiva sino ad operazioni ultimate. In Bulgaria e Romania un bigliettaio controllore faceva i biglietti e controllava. Ovviamente tutti i passeggeri. Ma forse perché quelli sono paesi civili.
@@BaroneDiTrombonok Infatti il trasporto pubblico è un affare commerciale. Si basa sul pagamento di un ticket o biglietto in cambio di una prestazione ossia il trasporto. Chi debba incassare il corrispettivo non è mica scritto che non debba farlo nella Convenzioni ONU dei diritti dell'uomo. Alla bisogna per chi sprovvisto per svariate ragioni può farlo benissimo anche l'autista se l'azienda lo prescrive. E ti assicuro che in molte parti anche in Italia ciò avviene. Saluti
Anche io da autista in Italia controllo e faccio i biglietti. Semplicemente il sistema funziona merdosamente nelle grosse città dove spesso le aziende sono pubbliche e tutti fanno il cazzo che vogliono, creando buchi di debiti
Ricordo quella volta che mi sono messo a correre per prendere il bus, nel farlo passo davanti ai controllori, appena salito timbro il biglietto, però poi quando loro salgono, inizialmente fanno storie, poi dopo un po' capiscono, non so se dal respiro affannato😂 Però è stata comica, pensare che potevano darmi una multa perché magari pensavano fossi entrato prima e timbrato solo in quel momento è un po' preoccupante
A me è successo da bambino la prima volta che prendevo un autobus, io in buona fede avevo anche acconsentito di dare i mie documenti al controllore incurante del fatto che mi stesse facendo la multa (ovviamente lui non l'aveva specificato)
Mi ricordo una volta a Napoli, sul tram salgono due ragazze il tram parte subito, una delle ragazze si siede apre la borsa per cercare il biglietto, lo trova e lo marca nel momento in cui fuori fermata sale il controllore, inizia una discussione infinita, lui diceva hai marcati perché ci hai visti salire, e lei no mi ero seduta per cercarlo, loro volevano fare la multa e pretendevano i documenti, lei rifiutava, la compagna insisteva nel dire di chi sei, fai vedere il tesserino {era una marescialla dei carabinieri, trasferitasi in Calabria, e lei no ora non sto in divisa, alla fine le fecero scendere e lei rotta le scatole tirò fuori il tesserino, non vidi il resto della scena ma credo che se la siano fatte nelle mutande. Lei aveva ragione a non mostralo perché semplicemente si era seduta per cercare il biglietto senza cadere e ci stava impiegando un po' di tempo, comunque io avrei tagliato subito la testa al toro mi sarei qualificato e poi gli avrei fatto un bella denuncia, a costo di fargli perdere il posto di lavoro.
Ho sempre odiato gli autobus ed i controllori che credono di sentirsi superiori a tutti con quell'aria di superiorità che gli avvolge per tutta la giornata. Fortunatamente da quando ho avuto il mio primo motorino e la mia prima macchina non prendo più né autobus né treno da molti anni ormai e non ho intenzione assolutamente di rimetterci piede in quei mezzi di trasporto pieni di tristezza e monotonia
@Raffaella Carli la violenza ed ingiurie non sono giustificate in qualunque caso e su questo alzo le mani, bisogna avere rispetto per tutti. Il mio è un punto di vista ed un mio modo di vedere la faccenda. Ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ma da ciò che ho visto in tutta la mia adolescenza, finché non ho avuto la possibilità di spostarmi con un mio mezzo, la situazione che ho potuto constatare è stato ciò che scritto poc'anzi
Ricordo che avevo 11 anni e non avevo i soldi per il biglietto, dovevo tornare a casa dopo scuola, mi fecero scendere e arrivarono 2 macchine delle loro e 4 controllori a reperire i miei dati e farmi una multa di 40 euro, in più si sono rivolti a me con quell'aria da superiorità che ho descritto prima, e insultando anche dicendo che ero un piccolo delinquente. Da allora ho pregiudizi su questo mestiere in quanto la maggior parte delle persone che lo svolge sono per lo più 50 enni con ormai nulla da perdere che vanno in giro a prendersela con i ragazzini di 11 anni. Ripeto, non sono tutti così, non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma da allora la mia mente gli ha etichettati così. Questo è quanto
@Raffaella Carli lei invece fa i classici discorsi da qualunquistici del nulla, solo loro fanno un "lavoro duro"? quindi possono permettersi di fare quello che vogliono quando vogliono e come vogliono? perfetto da domani facciamo tutti cosi solo perchè il nostro lavoro è duro e faticoso cosi nel giro di una settimana siamo tutti morti ammazzati in stile anarchia pura, ma per favore va! Poi carissima forse se sacordata un concetto fondamentale, il rispetto si da e riceve, non è obbligatorio in base al mestiere che uno fa e nulla ha che fare con il fare i fenomeni con i "deboli" solo per piangere quando ci si ritrova davanti chi debole non è, quindi poche ciance!
@@escalade8025la maggiorparte sono così, e quando beccano uno più forte di loro zitti. C'è uno che viene con me in comu che i controllori non gli chiedono mai il biglietto e lo saltano, perché sanno che mon china il capo. Forti con i deboli
Quante parole ho preso da un controllore perché avevo aperto le porte e alcuni dei ragazzi sono scesi prima di essere controllati. Io convinto di aver sbagliato sono stato zitto, se avessi visto questo video prima... Aaahh quanto mi sarei divertito
Buongiorno Dott. Angelo Greco. La seguo spesso, la rispetto e la stimo ma questa volta non mi trovo d’accordo con lei. Potrò anche sbagliarmi e le chiedo scusa anticipatamente se ho sbagliato, ma credo che quanto le sto descrivendo meriti un attimo di attenzione e di riflessione in merito per un possibile chiarimento. Lei al minuto 1:52 ha detto “il controllore è un pubblico ufficiale”. Successivamente al minuto 2:24 lei ha detto “il controllore può chiedere le generalità, ma non i documenti” ed è qui che non mi trovo d’accordo con lei. Ripeto posso anche sbagliarmi. Se mi sbaglio mi corregga pure. Lei nel video ha sostenuto che il controllore può chiedere solo nome e cognome ma non può chiedere un documento perché la richiesta di un documento personale spetta solo all'autorità di pubblica sicurezza come le forze dell’ordine. Recentemente mi sono informato in merito. Una signora sul treno era sprovvista di regolare titolo di viaggio ed è stata condannata perché si era rifiutata di dare i documenti al capotreno, che le contestava di non aver obliterato il biglietto con sentenza della Corte di Cassazione sez. I penale 38389/2009 del 18.9.2009 Pubblico ufficiale, controllore ferroviario, privatizzazioni (2009-10-06). In oltre sempre la detta sentenza nelle prime righe recita “con sentenza del 3.2.2009 il tribunale di Genova in composizione mobnocratica ha condannato (…), riconosciute in suo favore le circostanze attenuanti generiche, alla pena di 60,00 euro di ammenda quale responsabile del reato di cui all'art. 651 C.P, per essersi costei rifiutata di dare indicazioni sulla propria identità personale al capotreno (…) la quale, dopo aver constatato, nel corso del controllo dei biglietti dei passeggeri, che l'imputata era in possesso del titolo di viaggio non convalidato e che non intendeva pagare la relativa sanzione pecuniaria, le aveva inutilmente chiesto le generalità e le esibizioni di un documento di identità”. La sentenza in merito da quello che ho capito la dichiara responsabile per il reato di cui all'articolo 651 del codice penale. Non a caso l'articolo 651 del codice penale recita “chiunque, richiesto da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, rifiuti di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali, è punito con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a euro 206”. Detto ciò se il controllore è un pubblico ufficiale come lei ha sostenuto all'inizio del video, perché il controllore/capotreno secondo lei non può chiedere i documenti dal momento stesso in cui è un pubblico ufficiale e la stessa sentenza in merito al capotreno, Cassazione sez. I penale 38389/2009 del 18.9.2009 Pubblico ufficiale, controllore ferroviario, privatizzazioni (2009-10-06), condannava la donna perché si era rifiutata di dare i documenti al capotreno. Che differenza c'è tra il capotreno e il controllore in autobus ?. Ferrovie dello Stato mi risulta, credo, che sia una società per azioni e anche diverse aziende di trasporto pubblico urbano e/o extraurbano lo siano. Glielo chiedo perché ci mancherebbe, potrebbero esserci differenze in merito, anche se fatico a crederci. Ripeto, posso anche sbagliarmi ma visto che lei è più infirmato di me le chiedo un chiarimento in merito. Per concludere vorrei comunque ricordarle, moralmente, che non trovo corretto il fatto che una persona che sia già in difetto, possa avere il diritto di non fornire le proprie generalità per essere sanzionato, perché se questo è il messaggio che si vuol far passare poi la gente poi si sentirà libera di non pagare un biglietto ai danni di chi lavora ed io penso che nessuno voglia lavorare gratis a favore di alcuni furbetti che non pagano pur usufruendo di un servizio di trasporto pubblico. Attendo chiarimenti in merito anche per capire come stanno le cose dal punto di vista giuridico. Ripeto, la mia non è una critica, se ho sbagliato mi aiuti a capire e a comprendere meglio ciò che ho capito male nel caso. Grazie e Arrivederci.
In Germania, avevo un biglietto sul treno ma sono sceso alla fermata sbagliata . Mi ritrovai nel mezzo del niente quasi paesino foresta smarrita... ( Senza nemmeno macchinetta x comprare biglietti). Impanicato e perso ho preso il treno opposto fortunatamente non ho aspettato tantissimo ( passano uno ogni ora)... Mi chiese il biglietto e disse che non era valido perché era per la direzione opposta. Ho cercato di spiegare, si far guardare la date e ora che non avrebbe senso o quasi andare in un posto sperduto per 10-15 minuti... Che era stato un errore palese... Ma non ci fu verso.... Volevo scendere... Gli dissi scendi con me va benissimo mi prendo le mie responsabilità ma questa è la mia fermata e devo scendere ( per non rifare la stessa fine dall'altro lato....) Niente... Si oppose... Io cercai di spiegare è la mia fermata deco scendere... Mi fece ostruzione.... Dopo poco, cercai di forzare la scesa, andando avanti contro di lui... lui chiese aiuto e 2 energumeni mi caricarono a forza sul treno preso per entrambe le braccia.... Dice che avrebbe fatto venire la polizia ed era tutto arrabbiato per il mio tentativo di fuga.... Prossima fermata aereoporto :( ... ( in culonia ovviamente non in città) mi obligo a stare seduto ed ad aspettare la polizia..... Io aspettai qualche minuto.... Poi scesi dal 🚆 ( credo era il capolinea) Dopo circa 5 minuti che non tornava scesi e andai a prendere un altro treno x tornare in città.... Se potessi tornare indietro mi sarebbe piaciuto che arrivasse la polizia per spiegare tutto l' accaduto.... E se io giustamente avrei pagato 60 euro di multa.... Spero che lui ne avrebbe pagato molto di più perché dire sequestro di persona mi sembra anche troppo poco.... Ero ragazzetto tutto impaurito e senza la conoscenza della lingua.... Sicuramente la peggior esperienza della mia vita nell' ambito dei trasporti... Ovviamente, non andai più al mio appartamento perché ero sotto shock!....
Io posso dire di aver preso l’autobus per circa 3 mesi, tutti i giorni 4 anni fa….. I controllori saranno saliti 5-6 volte e le porte sono state bloccate tutte le volte. Aggiungo: la corsa veniva fermata per 3,4 minuti
@@francescoferretti3454 se però hai una body cam addosso( io giro con una bodycam nascosta nella giacca) viste le ultime aggressioni subite da balordi alcolizzati e certe volte anche da carabinieri e fai presente la cosa stranamente diventano tutti gentili, quasi ti mettono il tappeto rosso, per la serie in italia tutti buoni a fare i grandi però poi quando capiscono che rischiano di colpo tutti gentili educati ecc! Ps: ovviamente il tutto viene cancellato in automatico se non succede nulla.
Se un controllore stronzeggia, fate come me. Una volta ho visto che si comportavano in modo molto sgodevole, allora quando mi hanno chiesto, stranamente non riuscire a trovare l'abbonamento. Allora mi hanno scortato fuori alla fermata, dove ho detto che dovevo scendere, e li incredibilmente l'ho ritrovato. Intanto il bus era ripartito. Saluti e buona passeggiata.
Nella mia città, il più delle volte li ho visti salire "fuori fermata".. Più e più volte, durante un incolonnamento,dove per diversi minuti non si smuoveva nulla, con la fermata magari a 3m di distanza, se gli chiedevamo gentilmente di farci scendere, ovviamente lui per "sicurezza" non poteva farci scendere "fuori fermata", mentre ai simpatici colleghi controllori li fanno salire in ogni dove.. Non mi sono mai andati a genio, dico solo che per il prezzo che si paga, offrono un servizio a dir poco penoso.. Dimenticavo, poi è proprio bello, che è il lavoro a "venire" da te, e non tu omino adibito al controllo che giri e vai a chiedere il biglietto.. penosi.. ma purtroppo se la sono cavata con "non gettare il biglietto fino all uscita della stazione" (metropolitana in questo caso, che aspettano all uscita, anziche sbattersi e fare come si deve il proprio lavoro)
I controllori così come tutto il personale dell'azienda può salire e scendere fuori fermata perché sono assicurati come dipendenti per il passeggero invece l'assicurazione risponde solamente se sale e scende in fermata nel caso si facesse male scendendo fuori fermata la responsabilità e tutti i problemi connessi sarebbero a carico del conducente.
Ora è un pò migliorata la posizione legale del " controllore " con la qualifica di polizia amministrativa rilasciata dalla questura, dunque cambia anche cosa può o non può fare. Il buon Angelo se vorrà, ci darà ulteriori aggiornamenti in merito. Essendo ancora una qualifica facoltativa, non tutti i controllori ne sono in possesso e non tutte le aziende di trasporto pubblico locale richiedono l'acquisizione di tale titolo. Ma pian piano si adegueranno a questo nuovo sistema
Buonasera, l'autista dell'autobus che non effettua la fermata, prenotata da me medesimo può essere soggetto a reato e sanzioni? Oltretutto vorrei segnalare che la palettina della fermata dell'autobus è ben visibile e segnalata la sua esistenza con gli orari, l'autista inoltre mi ha detto che non esiste. Mi ha fermato sulla statale a 4 corsie e io ho dovuto percorrere circa 1 km a piedi contromano rischiando la vita attraversando la corsia di accelerazione e decelerazione di un cavalcavia che porta all'aeroporto. Come dovrei comportarmi? (Premetto che altri autisti si fermano sia per farmi scendere che per farmi salire). Ho mandato una segnalazione all'azienda pubblica che si occupa del servizio ma vorrei sapere se posso procedere per vie legali. Grazie mille. Vorrei farle i complimenti avvocato per i video che fa sempre molto belli, che danno la possibilità di far capire a tutti come funziona la legge. Sa spiegare davvero bene.
Benissimo, scendiamo entrambi dal bus per l'identificazione con polizia, ma in attesa che gli agenti vengano il controllore non puo' trattenermi....quindi bye bye!
Come tutte le cose occorre buon senso. Credo non si possa fare chiudere le porte. Non siamo di fronte ad un reato se non si ha un titolo di viaggio. Sarebbe violenza privata. Tuttavia chi ha il biglietto non avrebbe nulla da eccepire. La cosa riguarda solo il solito evasore che campa a spese altrui...
Spesso mi trovo oggetto di verifiche da parte di controllori sul bus, la cosa ricorrente che quando si arriva al capolinea, fanno aprire al conducente solo una porta per completare la verifica nella discesa, mi sono sempre chiesto se è lecito, di fatto non impedisce la discesa, si prevede comunque un reato?
Molti anni fa sugli autobus c era il bigliettaio......salivi e lui ti staccava un biglietto e di conseguenza dovevi pagarlo altrimenti ti faceva scendere.....ma oggi i comuni non vogliono più assumere queste figure.....quanti soldi risparmiati e forse anche il prezzo del biglietto scenderebbe....cosa né pensate? Grazie
Quindi in soldoni: non pagate il biglietto che tanto se sacappate nessuno può farmi nulla. Il controllore continuerà a prendere lo stipendio anche se non fa nulla, tanto a che serve? Mentre si continuerà poi a dire che i dipendenti pubblici non fanno nulla che è una vergogna, detto da chi non paga il biglietto.
Scusi una informazione vorrei sapere perché o fatto una raiatizzazione di una cartella esattoriale poi o smesso perché non posso adesso rifare di nuovo la nuova raetizzazzione
Pensi avvocato che io avevo una curiosità ma più che altro è un trip mentale: più volte ho visto la gente scappare dal bus per sfuggire ai controllori,con scatti che Jacobs levate. Ma se il controllore dovesse ritrovare il fuggiasco anche a terra,può multarlo?
si, oltre alla multa lo denuncia penalmente per rifiuto di generalità. E ti voglio poi davanti a un giudice a dire che non eri tu quello scappato dal bus. I pubblici ufficiali godono di fede privilegiata art 2700 codice civile, in pratica quello che dicono e scrivono nei verbali è considerata verità e prova in tribunale, fino a querela di falso. Cioè dovresti essere tu a dimostrare il contrario, magari con testimoni ecc dopo aver querelato di falso in atto pubblico il controllore
Non certo per colpa di Angelo Greco ma il mestiere del controllore non si regge in piedi a livello legale. O fai il tuo mestiere rispettando la legge e non combini nulla, ho forzi le cose commettendo possibili reati. Un po' come le guardie antitaccheggio nei negozi.
@@angelocuffari7488 un vigilante privato non può perquisire una persona e non può bloccarla in attesa della polizia, salvo che vi siano importanti ragioni per ritenere un furto (deve averlo visto, fondamentalmente). In caso di errore nell'agire, è sempre possibile di denuncia penale.
@@UweBolldi e se non l'ha visto ma lo sospetta solamente? e poi...io una volta se non sbaglio,ho sentito l'avvocato Angelo Greco che diceva che anche questi...non potevano trattenerti anche qualora fossero a conoscenza di tale cosa,al massimo possono chiamare anch'essi le guardie e basta o se lo fanno...anche loro sono imputabili di seque..ro di persona. Poi non mi ricordo bene io magari,ci sono dei video dove spiegava i poteri in questi termini di questi soggetti, vediamo un po'...😏😉👍
Questa è la legge e questa è l'Italia.... Purtroppo la quasi totalità dei messaggi è focalizzata sulle critiche al controllore e sui modi furbi o meno, con i quali si può scappare dal bus... Quando la semplice soluzione sarebbe fare il biglietto visto che si sta usufruendo di un servizio. Ma noi siamo itagliani, sappiamo solo dire che in Germania è meglio, Londra ha 3000 linee della metro, Tokio ha i servizi più precisi, più puntuali del mondo,ecc ecc....
Egregio AVVOCATO se fosse così come mai chi arriva sui BARCONI in modo illegittimo si può rifiutare di dire chi è ? Per cortesia, LEI è troppo preparato per fare certi ragionamenti ( si fa per dire ). Chi è senza biglietto NON deve salire in autobus, PUNTO E' BASTA. Se non vuol scendere un colpo di pistola in fronte, e la faccenda sarebbe risolta. Buona serata
Qui viene in gioco anche l'autista del bus: Una volta che l'autista (individuati i controllori che a loro volta fanno cenno di salire sul bus) l'autista non fa scendere l'utenza dalle portine centrali (quelle obbligatorie alla discesa). Infatti l'utenza (che ha prenotato la fermata di discesa) viene fatta obbligatoriamente scendere nella portina anteriore come spiegato su. Questo succede a Cagliari 😆
speriamo che il pubblico capisca che alla base di tutto, debba capire che deve pagare il biglietto, non vorrei che questa impossibilità da parte dei controllori a chiudere le porte, non sia un incentivo a far si che alcuni passeggeri pensino di poter trovare un qualsiasi escamotage per non pagare il biglietto. Il servizio c'è e bisogna pagarlo, sennò conducenti, controllori e personale non hanno salario, e l'agenzia dei pullman con cosa pagano il carburante per i bus?
Basta far pagare il biglietto all'ingresso della prima porta con un tornello e le altre porte si usano per scendere. Il controllore controlla solo che nessuno salga dalle porte posteriori ed il gioco è fatto
@@DrSilver88 si lo so, infatti è questo che stanno facendo i conducenti, fa pagare il biglietto all'ingresso principale. Dico spero che questo video dell'avvocato non venga mal preso come un pretesto per non pagare il biglietto.
essendo l’Italia una società, tutte le richieste di pagamento, come ad esempio le tasse (casa, automobile, sevizi vari), i verbali, le cartelle esattoriali inviate dalla Società Italia o da altre società che ad essa sottostanno (in pratica i vari Ministeri), dal punto di vista prettamente giuridico sono dei contratti. E, in generale, affinché un contratto sia valido necessita di due figure: un Proponente, colui che propone il contratto, e un Rispondente, colui che può accettare o rifiutare il contratto. La validità di un contratto scritto è data dalla firma in umido del Proponente. Il Rispondente può accettare il contratto firmandolo a sua volta in umido o può accettarlo per silenzio assenso dove previsto. Quest’ultimo caso, che riguarda il contratto unilaterale e, cioè, il contratto con obbligazioni a carico del solo Proponente, è disciplinato dall'art. 1333 c.c., il quale stabilisce che: “la proposta diretta a concludere un contratto da cui derivino obbligazioni solo per il proponente è irrevocabile appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata. Il destinatario può rifiutare la proposta nel termine richiesto dalla natura dell’affare o dagli usi. In mancanza di tale rifiuto il contratto è concluso”. Ecco che si comprende facilmente che noi, nei confronti di tutte le richieste di pagamento pervenute dalla Società Italia (e anche dalle Banche) siamo i Rispondenti. Se non conosciamo la Verità, accettiamo e paghiamo quanto richiestoci per silenzio assenso. Conosciuta la Verità, però, è nostra facoltà decidere di non accettare il contratto (è sufficiente barrare il contratto in diagonale, scrivere “NULLO” al sopra della barra e aggiungere la seguente dicitura: “RIGETTO QUESTA OFFERTA DI CONTRATTO E NEGO IL CONSENSO AL PRESENTE PROCEDIMENTO. SENZA PREGIUDIZIO UCC 1-308. NEGO L'AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI MIEI DATI PERSONALI UCC 1-103”. Infine, basta firmare, aggiungere la data e rinviare al Proponente. Come si può notare nella dicitura soprastante vengono utilizzati dei codici: UCC 1-308, UCC 1-103. Cosa significano? UCC è la sigla dell’Uniform Commecial Code, codice stampato per la prima volta nel 1952, che rappresenta la prima ed unica legge per quanto riguarda il commercio internazionale: viene utilizzato in tutto il Mondo, ma è usato in modo criptico. Difatti, non viene insegnato nelle Accademie di Diritto, pertanto, la maggior parte dei giuristi, degli avvocati e dei magistrati conosce poco o per nulla questo strumento. Tutte le aziende e gli Stati che sono iscritti per autocontrollo alla S.E.C. sottostanno alle leggi dell’UCC. Ecco che, quindi, anche l’Italia ed i suoi cittadini devono sottostare alle leggi dell’UCC. Ora, dicevamo: l’Italia è stata pignorata.
Secondo me il servizio di fermata e quindi di discesa dal mezzo pubblico dovrebbe essere garantito solo a chi è in regola con il pagamento del biglietto. Chiediamoci comunque quanti soldi perdono i comuni per il mancato pagamento della corsa in bus da parte dei molti "portoghesi" e perché alcune volte sono costretti ad aumentare il costo del biglietto per chi lo paga regolarmente....
No.....questo è anche il duro lavoro del controllore. In questo modo si perpreta una doppia beffa: una, per il mancato rispetto del controllore; una, verso gli altri passeggeri paganti. E si!, perché, con le premesse che hai fatto (riguardo al fatto che il non pagante, non è costretto a scendere per farsi riconoscere dalla polizia), la persona colta in fragrante, potrebbe anche dare delle finte identità. È come se mancassimo rispetto nel loro lavoro. Si dovrebbe dare un pò più di potere a questi addetti al lavoro.
Il passeggero deve avere il biglietto e deve timbrarlo prima di salire a bordo. E il controllore deve conoscerlo, il biglietto. Rispettare le regole ma poi essere accusato (solo accusato, ma non multato) di non rispettarle, fa venire voglia di muovermi a piedi anche dovessi metterci due ore.
il controlloe può chiudere le porte, semplicemente perchè fa i suoi controlii a bus in movimento . L'utente può chiedere di scendere . E in quel momento il controllore prima di farlo scendere gli chiede di mostrare il biglietto. In caso di mancata esibizione , chiede le generalità ed eleva la contravvenzione prevista. Tutto normale, tutto secondo il buonsenso. Lo stesso che manca in Italia oggi.
Buonasera avvocato intanto grazie per le molte notizie che ci da in maniera chiara e semplice. Volevo chiederle una cosa. Mia figlia oggi non aveva il biglietto ed appena salita a bordo si è recata dal conducente per pagare il biglietto. Il conducente si è rifiutato di fare il biglietto ed ha obbligato mia figlia a scendere dall'autobus. Lo poteva fare? Mia figlia ha eseguito. Io ho detto a mia figlia di prendere il prossimo e avvisare l'autista di non avere il biglietto e detto che l'autista non poteva impedirgli di salire a proprio rischio di sanzione in caso di controllo da parte del controllore. Secondo lei ho fatto bene? Ha altri consigli da dare? Grazie per il tempo che vorrà dedicare alla risposta.
Dalle mie parti quando salgono fanno scendere l'utenza "con il biglietto gia vidimato" dalla portina anteriore (la prima dove si sale). Gli altri rimangono dentro 😆
Fatto bene io a non fare il corso di abilitazione al controllo. Comunque la regola da seguire quando c'è un controllo è, di aprire porta anteriore e posteriore dove salgono i controllori, quando sono dentro e uno dei due si è diretto alla porta centrale la si apre per far effettuare la discesa previo controllo. Comunque con il COVID non vi dovete preoccupare i controlli non vengono più fatti all'interno del bus ma alle fermate alla discesa.
In realtà salgono eccome solo che lo fanno in una data fermata magari in 3 o 4 e mentre l'autobus va così fanno in tempo a controllare tutti prima della prossima. Inoltre non commettono illeciti perché dicono all'autista di aprire solo davanti quindi di fatto nessuno e trattenuto a forza, nel caso che uno scenda proprio li lo controllano.
Io ho sempre visto controllare con autobus e tram in movimento ( e quindi con porte chiuse) e arrivati alla fermata, se il trasgressore diceva di dover scendere, scendeva anche il controllore... Ho visto però controllori che chiedevano documenti di identità.. cosa sbagliata perché loro ( pubblici ufficiali) possono chiedere solo le generalità ( correggimi Angelo se sbaglio) Ma lo dico per far capire che ancora una volta le leggi vengono fatte ma difficilmente possono essere applicate.. se uno è senza biglietto, sarebbe difficile far rispettare le regole se si rispettasse la legge scrupolosamente
approfittano dell'"ignoranza" giuridica delle persone, loro sono addestrati e conoscono bene i loro limiti, ma fanno prima a fare così e pertanto continuano a farlo
Nessuno dice però chi paga quando l'autobus salta una corsa e tu devi aspettare altri quaranta minuti perdendo così la possibilità di usare lo stesso biglietto per due corse. Anche una corsa saltata è interruzione di pubblico servizio. Solo che in quel caso nessuno paga mai.
Ma oggi, col discorso virus, mascherine, niente strette di mano, posso rifiutarmi di dare in mano il mio documento al cc o poliziotto, ma glie lo faccio vedere in mano mia ?
La mia esperienza è questa,porte chiuse,autobus fermo,nessuno può uscire,spingono i passeggeri,con la mascherina abbassata i controllori e atti di razzismo
Non vanno insultati anche se provocano , punto … se sei in errore bisogna avere almeno la dignità di stare zitti e prendersi la propria responsabilità. Io quando so di essere in errore senza biglietto gli sorrido sempre e con gentilezza mi lasciano sempre stare… esiste una causa effetto , sono persone come te e me che lavorano onestamente. E quando fanno la multa fanno bene a farla che loro stipendio dipende proprio dai biglietti venduti e multe fatte visto che le aziende ormai sono tutte privatizzate
@@jeffreywilbers3775 Hai detto tante cose che non condivido, ma voglio rispettare le tue opinioni. Per tua informazione, io ho una Metrebus Card che carico prima della scadenza, così posso viaggiare in tutta Roma senza problemi. Tra l'altro, l'ordinamento giuridico italiano riconosce l'attenuante della provocazione, che in certi casi rende non punibile il fatto.
Avvocato, guardi che neanche le forze dell'ordine possono trattenere chicchessia, a meno che non vi sia flagranza di reato, perché anche loro rischierebbero la galera; per quanto concerne la richiesta documenti... Lei forse si contraddice con qualche suo precedente video.
Il fatto è che costoro vanno oltre ciò che il loro stato giuridico. Essi sconosciuto in primis il Diritto , e questo fa sì che sovente commentato il reato già citato da Greco .
"I biglietti si P-A-G-A-N-O! Va bene? I biglietti si... PAGANO! Voi andate all'edicola, andate alle macchinette, andate dove volete voi, l'importante è che i biglietti si... PAGANO". -"Nati stanchi"
A Firenze io ho assistito a risse, inseguimenti, controllori che ti afferrano per la maglietta e ti trattengono se scappi, infatti ogni tanto uno si fa male purtroppo. A me non dispiace perché spesso le provocano loro alzando le mani per primi e godo a vedere i prepotenti che le prendono.
@@paololucchese3078 circa 28/35, non tutti lo fanno eh. Ma 8 su 10 si e lo posso giurare. Provare per credere, magari ora con il covid un po ci pensano ma i controllori sono i soliti...
In pratica il controllore per sanzionare la persona senza biglietto deve far scendere il passeggero per far proseguire la corsa del mezzo però non può obbligare il passeggero a scendere
Mi pare ci sia una sentenza della Suprema Corte di ottobre che dice che il controllore non è un "incaricato di pubblico servizio" ma un pubblico ufficiale
da me Capita spesso, mi è capitato che la fermata prima salissi e quella dopo il controllore mi chiede perchè l’ho appena timbrato, nonostante gli avessi detto che ero salito alla fermata prima ha deciso di farmi una multa.
False attestazioni di generalità: Da 1 a 6 anni, NON da 1 a 6 mesi; I controllori possono per Legge chiedere i documenti, non possono pretenderli perché semplicemente non vi è l'obbligo (esclusi alcuni casi specifici) di averli con sé. Il reato di mancata esibizione del documento (in caso di possesso) si configura solamente se il fatto è commesso dal cittadino Italiano o UE nei confronti di un agente di PS (Pubblica Sicurezza).
ma il video l'hai visto o hai isto quello che ti ha fatto comodo? viene detto chiaramente che non puo chiedere i documenti ma solo le generalità, se poi i ragazzini danno quelle false i genitori hanno solo da educarli meglio!!
@@Francesco1703 Ripeto ignori l'articolo 48, comma 12, Decreto-Legge 24/04/2017, n. 50 LA LEGGE È CHIARA Gli agenti accertatori (cosiddetti controllori) hanno il potere di richiedere l'esibizione di valido documento di identita QUESTA È LA LEGGE
@@JONNY3593 si e tra quanto affermi tu e quanto afferma un avvocato indovina a chi do credito? ah si all' avvocato, che forse ne sa più di te, di me e anche dei "laureati su youtube"fine. buon natale.
Quindi per assurdo se uno rimane sull'autobus senza scendere e dare le generalità, potrebbero farle la multa solamente al capolinea ("a boccie ferme") chiamando la polizia o i carabinieri per l'identificazione?
Beh no. Possono chiamare la polizia e farla arrivare alla fermata successiva. Però in quel caso la multa sarebbe il minimo. Interruzione di pubblico servizio e rifiuto di dare le generalità a un pubblico ufficiale sono da codice penale.
Avvocato, una domanda a cui lei non ha risposto: può il controllore scattare una foto della persona che non ha voluto fornire le proprie generalità oppure seguirlo per poi segnalarla alla polizia o carabinieri ?
si possono perchè acquisiscono prove fotografiche di una notizia di reato che poi sono obbligati a sporgere denuncia penale per rifiuto di generalità. Se non lo fà è il controllore stesso a commettere il reato di abuso d'atti d'ufficio
ti rispondo ad inizio video, poi continuo a guardarlo. il conducente di bus non prende ordini da controllori. è il solo responsabile del mezzo, civile e penale.
Il controllore sale sul mezzo in mezzo alla strada e non alla fermata, quindi non essendoci fermata le porte non devono essere aperte ed i passeggeri non possono salire o scendere. Qui la domanda è: l'autista può far salire il controllore a metà strada senza incorrere all'interruzione di servizio pubblico?
E come dobbiamo fare quando su un autobus ci sono molti stranieri che normalmente non pagano il biglietto? Trovo giusto in questo caso bloccare le porte e portare tutti in questura......scusate ma siamo stanchi noi italiani di essere presi in giro da certi personaggi grazie
Ayeye brazov insegna.... Grande avvocato 😂😂👍
Brazov? Motivo per cui nomini Brazov?
@@sergiomarrocco1926 daiiii Aldo Giovanni e Giacomo... Ovvio.. non trollare
Madre marocchina e padre serbo-croato 🤣🤣🤣
@@Andrea-fp3ns Brazov e una cittadina della Transilvania, non molto lontana dal castello di Bran ( Conte Dracula). Fa parte di un gruppo di 7 cittadine fondate dall Ordine Cavalleresco tedesco. Una buona parte degli abitanti era di origine Sassone.
@@sergiomarrocco1926 buono a sapersi... Anche se non penso che Aldo Giovanni e Giacomo intendessero questa località.. ma grazie dell' informazione
Io l'ho visto fare spesso dai controllori quello di far chiudere le porte per controllare i biglietti, e invece non lo possono fare. Spesso facevano fermare anche l'autobus per molto tempo infischiandosene della gente che protestava.
Infatti l'ho scritto pure io quelli chiudono le porte
Chiamate semplicemente i carabinieri
Io una volta , che loro avevano chiuso le porte ho girato manualmente la levetta in alto che consentiva lo sblocco di emergenza : la porta si e' aperta ed io sono scappato correndo !! 😅😅
Io riesco sempre a scendere dall'autobus quando mi succede di non avere il biglietto, perché invece che minacce o proteste, dico semplicemente in modo esplicito "mi dovete fare scendere quello che state facendo non è in vostro potere" e loro puntualmente (perché fanno solo i finti tonti) acconsentono
Beh nel caso uno volesse andare fino in fondo, può anche venire lo sfizio di rovinare una persona, ok non ho il biglietto, ti dò i miei dati ma non ti dò i documenti, chiama la polizia, mi fanno scendere forzatamente, arriva la polizia dò i documenti mi prendo giustamente la multa e in contemporanea denuncio il controllore per interdizione di pubblico servizio, e violenza privata. A costo di rovinarlo.
Le leggi funzionano solo quando chi sbaglia è una brava persona, io anni fa ho ricevuto una multa a Milano con un biglietto che riportava la data di due giorni prima. Il biglietto era stato comprato quella mattina con edicolante testimen, e si scopri che era la macchina del pullman che era tarata male. Morale della favola, mi fù consigliato di pagare la multa perché la burocrazia per il ricorso era così lunga che avrei sicuramente passato il tempo per pagarla e non era nemmeno sicuro che mi avrebbero dato ragione poiché, io passeggero, secondo loro, oltre a dover comprare il biglietto, timbrarlo, conservarlo fino all'uscita dal mezzo e avrei anche dovuto anche controllare che la timbratura riportasse la giusta data. Pagai e da quel giorno sono molto ostile nei confronti dei trasporti pubblici.
Solo tu sei stato multato? Se la data era errata lo era per tutti.
@@fabiopadova6200 A Milano esistevano questi biglietti da "una zona e mezza" che vengono timbrati prima in pullman e poi in metro, tutti avranno avuto la data sbagliata ma io trovai i controllori in metro (sceso dal pullman, fatta una scala, controllore al metro subito dopo i tornelli) e fu un controllo randomico. Suppongo ci siano state altre multe, ma non lo so.
@@TheTawara
Ok grazie
Non ho idea di come funzioni, però se timbri il biglietto in pullman e poi scendi in metro e la macchina rileva che è passato più tempo di quanto consentito per il riutilizzo non dovrebbe fare accedere secondo me, o magari non legge la data e funziona solo con la banda magnetica
Nessuno ti obbliga a fare la brava persona, se come dici tu le leggi favoriscono chi fa il cattivo, allora fai il cattivo pure tu.
Chiedono sempre l'esibizione del documento, pur non avendone titolo, non si accontentano che si declinino le generalità, l'ho visto innumerevoli volte, e la gente glielo mostra sempre
E quante volte succede invece che i controllori blocchino le porte per controllare i biglietti?
Non sarebbe il caso di istituire qualcuno che controllassi controllori?
Esatto le bloccano sempre
Digli che stanno commettendo reato e che chiami la polizia
@@BioTheHuman giusto però ti dico la verità.. io pago sempre e secondo me è corretto che blocchino le porte così non fanno scappare i delinquenti
@@gianlucagrauso Io a che pago il biglietto, ma rimane comunque un reato.
Per non parlare del fatto che possono far perdere tempo ai passeggeri.
Se non faccio il biglietto mi merito la multa, ma non per questo devo fare ritardo alla mia destinazione o scendere a 5 km più avanti.
Sarebbe da chiedere al Signor Avvocato, tutta la legge che norma
la funzione del Controllore/e Verificatore dei titoli di viaggio!!!!
Esistono integrazioni Regionali e Provinciali..della Legge!!
Io viaggio sempre senza biglietto, quando sale il controllore gli dico che mi chiamo Ajeje Brazorf
Se pensi di essere figo a scriverlo questo, ti sbagli, i servizi vanno pagati e questo non rispetta le persone che pagano al contrario di tè.
@@Kris-me5rs spero stesse scherzando, comunque purtroppo in questo paese se non metti la guardia compare il ladro, è una legge non scritta
È una scenetta di Aldo, Giovanni e Giacomo :-)
Magari ti hanno pure rubato il documento lasciandoti il porta documenti.
🤣🤣🤣🤣
Raramente prendo l'autobus. Ma quando l'ho preso in Irlanda l'autista controllava e faceva i biglietti a chi ne era sprovvisto e non si ripartiva sino ad operazioni ultimate. In Bulgaria e Romania un bigliettaio controllore faceva i biglietti e controllava. Ovviamente tutti i passeggeri. Ma forse perché quelli sono paesi civili.
Bulgaria e Romania mica tanto civili
@@RakirakkHighlights Sotto quell'aspetto ci danno i punti alla grande. TUTTI hanno pagato il biglietto
Il conducente deve guidare, non deve fregarsene assolutamente dei biglietti, quella è roba commerciale
@@BaroneDiTrombonok Infatti il trasporto pubblico è un affare commerciale. Si basa sul pagamento di un ticket o biglietto in cambio di una prestazione ossia il trasporto.
Chi debba incassare il corrispettivo non è mica scritto che non debba farlo nella
Convenzioni ONU dei diritti dell'uomo.
Alla bisogna per chi sprovvisto per svariate ragioni può farlo benissimo anche l'autista se l'azienda lo prescrive.
E ti assicuro che in molte parti anche in Italia ciò avviene.
Saluti
Anche io da autista in Italia controllo e faccio i biglietti. Semplicemente il sistema funziona merdosamente nelle grosse città dove spesso le aziende sono pubbliche e tutti fanno il cazzo che vogliono, creando buchi di debiti
Ricordo quella volta che mi sono messo a correre per prendere il bus, nel farlo passo davanti ai controllori, appena salito timbro il biglietto, però poi quando loro salgono, inizialmente fanno storie, poi dopo un po' capiscono, non so se dal respiro affannato😂
Però è stata comica, pensare che potevano darmi una multa perché magari pensavano fossi entrato prima e timbrato solo in quel momento è un po' preoccupante
A me è successo da bambino la prima volta che prendevo un autobus, io in buona fede avevo anche acconsentito di dare i mie documenti al controllore incurante del fatto che mi stesse facendo la multa (ovviamente lui non l'aveva specificato)
In pratica il controllore non può fare nulla: 1) mi trova senza biglietto 2) dico che sono Topolino 3) scendo dal bus, lo saluto e me ne vado.
siamo stati tutti degli " ajeje Brazof " ;-)
Mi ricordo una volta a Napoli, sul tram salgono due ragazze il tram parte subito, una delle ragazze si siede apre la borsa per cercare il biglietto, lo trova e lo marca nel momento in cui fuori fermata sale il controllore, inizia una discussione infinita, lui diceva hai marcati perché ci hai visti salire, e lei no mi ero seduta per cercarlo, loro volevano fare la multa e pretendevano i documenti, lei rifiutava, la compagna insisteva nel dire di chi sei, fai vedere il tesserino {era una marescialla dei carabinieri, trasferitasi in Calabria, e lei no ora non sto in divisa, alla fine le fecero scendere e lei rotta le scatole tirò fuori il tesserino, non vidi il resto della scena ma credo che se la siano fatte nelle mutande. Lei aveva ragione a non mostralo perché semplicemente si era seduta per cercare il biglietto senza cadere e ci stava impiegando un po' di tempo, comunque io avrei tagliato subito la testa al toro mi sarei qualificato e poi gli avrei fatto un bella denuncia, a costo di fargli perdere il posto di lavoro.
Ho sempre odiato gli autobus ed i controllori che credono di sentirsi superiori a tutti con quell'aria di superiorità che gli avvolge per tutta la giornata. Fortunatamente da quando ho avuto il mio primo motorino e la mia prima macchina non prendo più né autobus né treno da molti anni ormai e non ho intenzione assolutamente di rimetterci piede in quei mezzi di trasporto pieni di tristezza e monotonia
@Raffaella Carli la violenza ed ingiurie non sono giustificate in qualunque caso e su questo alzo le mani, bisogna avere rispetto per tutti. Il mio è un punto di vista ed un mio modo di vedere la faccenda. Ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ma da ciò che ho visto in tutta la mia adolescenza, finché non ho avuto la possibilità di spostarmi con un mio mezzo, la situazione che ho potuto constatare è stato ciò che scritto poc'anzi
Ricordo che avevo 11 anni e non avevo i soldi per il biglietto, dovevo tornare a casa dopo scuola, mi fecero scendere e arrivarono 2 macchine delle loro e 4 controllori a reperire i miei dati e farmi una multa di 40 euro, in più si sono rivolti a me con quell'aria da superiorità che ho descritto prima, e insultando anche dicendo che ero un piccolo delinquente. Da allora ho pregiudizi su questo mestiere in quanto la maggior parte delle persone che lo svolge sono per lo più 50 enni con ormai nulla da perdere che vanno in giro a prendersela con i ragazzini di 11 anni. Ripeto, non sono tutti così, non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma da allora la mia mente gli ha etichettati così. Questo è quanto
@Raffaella Carli ho perso fin troppo tempo. Ma d'altronde oggigiorno la capacità di ascoltare, di apprendere o di leggere non è da tutti. Saluti
@Raffaella Carli lei invece fa i classici discorsi da qualunquistici del nulla, solo loro fanno un "lavoro duro"? quindi possono permettersi di fare quello che vogliono quando vogliono e come vogliono? perfetto da domani facciamo tutti cosi solo perchè il nostro lavoro è duro e faticoso cosi nel giro di una settimana siamo tutti morti ammazzati in stile anarchia pura, ma per favore va!
Poi carissima forse se sacordata un concetto fondamentale, il rispetto si da e riceve, non è obbligatorio in base al mestiere che uno fa e nulla ha che fare con il fare i fenomeni con i "deboli" solo per piangere quando ci si ritrova davanti chi debole non è, quindi poche ciance!
@@escalade8025la maggiorparte sono così, e quando beccano uno più forte di loro zitti. C'è uno che viene con me in comu che i controllori non gli chiedono mai il biglietto e lo saltano, perché sanno che mon china il capo. Forti con i deboli
1:47 Inizio
3:14 Il controllore può chiudere le porte?
4:31 Cosa puo fare?
Ajeje Brazorf ha sicuramente messo il MI PIACE
Grande avvocato, istruiamo ulteriormente questi evasori 😂😂😂 ottimo lavoro
La foto che bella. Il passato, la normalità che ci stanno facendo dimenticare.
Un video che mi sarebbe stato utile anni fa...
1:16 piccolo momento goliardico dell'avvocato ;-)
Quante parole ho preso da un controllore perché avevo aperto le porte e alcuni dei ragazzi sono scesi prima di essere controllati. Io convinto di aver sbagliato sono stato zitto, se avessi visto questo video prima... Aaahh quanto mi sarei divertito
Angelo puoi dare delucidazioni sulla cessione del credito per ristrutturazione al 50% visto il decreto antifrode x il 110...
nella mia città l'ultima volta che un controllore ha fatto chiudere le porte del bus, è finito in prognosi riservata.
e menomale direi.
Buongiorno Dott. Angelo Greco.
La seguo spesso, la rispetto e la stimo ma questa volta non mi trovo d’accordo con lei.
Potrò anche sbagliarmi e le chiedo scusa anticipatamente se ho sbagliato, ma credo che quanto le sto descrivendo meriti un attimo di attenzione e di riflessione in merito per un possibile chiarimento.
Lei al minuto 1:52 ha detto “il controllore è un pubblico ufficiale”.
Successivamente al minuto 2:24 lei ha detto “il controllore può chiedere le generalità, ma non i documenti” ed è qui che non mi trovo d’accordo con lei.
Ripeto posso anche sbagliarmi.
Se mi sbaglio mi corregga pure.
Lei nel video ha sostenuto che il controllore può chiedere solo nome e cognome ma non può chiedere un documento perché la richiesta di un documento personale spetta solo all'autorità di pubblica sicurezza come le forze dell’ordine.
Recentemente mi sono informato in merito.
Una signora sul treno era sprovvista di regolare titolo di viaggio ed è stata condannata perché si era rifiutata di dare i documenti al capotreno, che le contestava di non aver obliterato il biglietto con sentenza della Corte di Cassazione sez. I penale 38389/2009 del 18.9.2009 Pubblico ufficiale, controllore ferroviario, privatizzazioni (2009-10-06).
In oltre sempre la detta sentenza nelle prime righe recita “con sentenza del 3.2.2009 il tribunale di Genova in composizione mobnocratica ha condannato (…), riconosciute in suo favore le circostanze attenuanti generiche, alla pena di 60,00 euro di ammenda quale responsabile del reato di cui all'art. 651 C.P, per essersi costei rifiutata di dare indicazioni sulla propria identità personale al capotreno (…) la quale, dopo aver constatato, nel corso del controllo dei biglietti dei passeggeri, che l'imputata era in possesso del titolo di viaggio non convalidato e che non intendeva pagare la relativa sanzione pecuniaria, le aveva inutilmente chiesto le generalità e le esibizioni di un documento di identità”.
La sentenza in merito da quello che ho capito la dichiara responsabile per il reato di cui all'articolo 651 del codice penale.
Non a caso l'articolo 651 del codice penale recita “chiunque, richiesto da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, rifiuti di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali, è punito con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a euro 206”.
Detto ciò se il controllore è un pubblico ufficiale come lei ha sostenuto all'inizio del video, perché il controllore/capotreno secondo lei non può chiedere i documenti dal momento stesso in cui è un pubblico ufficiale e la stessa sentenza in merito al capotreno, Cassazione sez. I penale 38389/2009 del 18.9.2009 Pubblico ufficiale, controllore ferroviario, privatizzazioni (2009-10-06), condannava la donna perché si era rifiutata di dare i documenti al capotreno.
Che differenza c'è tra il capotreno e il controllore in autobus ?.
Ferrovie dello Stato mi risulta, credo, che sia una società per azioni e anche diverse aziende di trasporto pubblico urbano e/o extraurbano lo siano.
Glielo chiedo perché ci mancherebbe, potrebbero esserci differenze in merito, anche se fatico a crederci.
Ripeto, posso anche sbagliarmi ma visto che lei è più infirmato di me le chiedo un chiarimento in merito.
Per concludere vorrei comunque ricordarle, moralmente, che non trovo corretto il fatto che una persona che sia già in difetto, possa avere il diritto di non fornire le proprie generalità per essere sanzionato, perché se questo è il messaggio che si vuol far passare poi la gente poi si sentirà libera di non pagare un biglietto ai danni di chi lavora ed io penso che nessuno voglia lavorare gratis a favore di alcuni furbetti che non pagano pur usufruendo di un servizio di trasporto pubblico.
Attendo chiarimenti in merito anche per capire come stanno le cose dal punto di vista giuridico.
Ripeto, la mia non è una critica, se ho sbagliato mi aiuti a capire e a comprendere meglio ciò che ho capito male nel caso.
Grazie e Arrivederci.
XD quando ti metti d impegno,fai ridere, bravissimo come sempre
Quando sono saliti i controllori hanno chiuso le porte...altro che aperte! È anche vero che però non si vedono praticamente quasi mai
In Germania, avevo un biglietto sul treno ma sono sceso alla fermata sbagliata . Mi ritrovai nel mezzo del niente quasi paesino foresta smarrita... ( Senza nemmeno macchinetta x comprare biglietti).
Impanicato e perso ho preso il treno opposto fortunatamente non ho aspettato tantissimo ( passano uno ogni ora)...
Mi chiese il biglietto e disse che non era valido perché era per la direzione opposta. Ho cercato di spiegare, si far guardare la date e ora che non avrebbe senso o quasi andare in un posto sperduto per 10-15 minuti... Che era stato un errore palese... Ma non ci fu verso....
Volevo scendere... Gli dissi scendi con me va benissimo mi prendo le mie responsabilità ma questa è la mia fermata e devo scendere ( per non rifare la stessa fine dall'altro lato....)
Niente... Si oppose... Io cercai di spiegare è la mia fermata deco scendere... Mi fece ostruzione.... Dopo poco, cercai di forzare la scesa, andando avanti contro di lui... lui chiese aiuto e 2 energumeni mi caricarono a forza sul treno preso per entrambe le braccia....
Dice che avrebbe fatto venire la polizia ed era tutto arrabbiato per il mio tentativo di fuga....
Prossima fermata aereoporto :(
... ( in culonia ovviamente non in città) mi obligo a stare seduto ed ad aspettare la polizia.....
Io aspettai qualche minuto.... Poi scesi dal 🚆 ( credo era il capolinea)
Dopo circa 5 minuti che non tornava scesi e andai a prendere un altro treno x tornare in città....
Se potessi tornare indietro mi sarebbe piaciuto che arrivasse la polizia per spiegare tutto l' accaduto.... E se io giustamente avrei pagato 60 euro di multa....
Spero che lui ne avrebbe pagato molto di più perché dire sequestro di persona mi sembra anche troppo poco.... Ero ragazzetto tutto impaurito e senza la conoscenza della lingua.... Sicuramente la peggior esperienza della mia vita nell' ambito dei trasporti...
Ovviamente, non andai più al mio appartamento perché ero sotto shock!....
Si come in svizzera tedesca si credono chissà chi, ti forzano l'uscita si comportano aggressivamente, gente da odiare semplicemente
Io posso dire di aver preso l’autobus per circa 3 mesi, tutti i giorni 4 anni fa…..
I controllori saranno saliti 5-6 volte e le porte sono state bloccate tutte le volte.
Aggiungo: la corsa veniva fermata per 3,4 minuti
Lo fanno lo stesso
@@francescoferretti3454 se però hai una body cam addosso( io giro con una bodycam nascosta nella giacca) viste le ultime aggressioni subite da balordi alcolizzati e certe volte anche da carabinieri e fai presente la cosa stranamente diventano tutti gentili, quasi ti mettono il tappeto rosso, per la serie in italia tutti buoni a fare i grandi però poi quando capiscono che rischiano di colpo tutti gentili educati ecc!
Ps: ovviamente il tutto viene cancellato in automatico se non succede nulla.
@@Francesco1703 infatti fai bene a farlo
Se un controllore stronzeggia, fate come me. Una volta ho visto che si comportavano in modo molto sgodevole, allora quando mi hanno chiesto, stranamente non riuscire a trovare l'abbonamento. Allora mi hanno scortato fuori alla fermata, dove ho detto che dovevo scendere, e li incredibilmente l'ho ritrovato. Intanto il bus era ripartito. Saluti e buona passeggiata.
Ahahah grande
Grazie per il video Ma se io ho dimenticato i documenti ma può chiedermeli insieme al gree pas ??
Nella mia città, il più delle volte li ho visti salire "fuori fermata"..
Più e più volte, durante un incolonnamento,dove per diversi minuti non si smuoveva nulla, con la fermata magari a 3m di distanza, se gli chiedevamo gentilmente di farci scendere, ovviamente lui per "sicurezza" non poteva farci scendere "fuori fermata", mentre ai simpatici colleghi controllori li fanno salire in ogni dove..
Non mi sono mai andati a genio, dico solo che per il prezzo che si paga, offrono un servizio a dir poco penoso..
Dimenticavo, poi è proprio bello, che è il lavoro a "venire" da te, e non tu omino adibito al controllo che giri e vai a chiedere il biglietto.. penosi.. ma purtroppo se la sono cavata con "non gettare il biglietto fino all uscita della stazione" (metropolitana in questo caso, che aspettano all uscita, anziche sbattersi e fare come si deve il proprio lavoro)
I controllori così come tutto il personale dell'azienda può salire e scendere fuori fermata perché sono assicurati come dipendenti per il passeggero invece l'assicurazione risponde solamente se sale e scende in fermata nel caso si facesse male scendendo fuori fermata la responsabilità e tutti i problemi connessi sarebbero a carico del conducente.
Ora è un pò migliorata la posizione legale del " controllore " con la qualifica di polizia amministrativa rilasciata dalla questura, dunque cambia anche cosa può o non può fare. Il buon Angelo se vorrà, ci darà ulteriori aggiornamenti in merito. Essendo ancora una qualifica facoltativa, non tutti i controllori ne sono in possesso e non tutte le aziende di trasporto pubblico locale richiedono l'acquisizione di tale titolo. Ma pian piano si adegueranno a questo nuovo sistema
Sei troppo forte davvero 🤣😂🤣
Buonasera, l'autista dell'autobus che non effettua la fermata, prenotata da me medesimo può essere soggetto a reato e sanzioni? Oltretutto vorrei segnalare che la palettina della fermata dell'autobus è ben visibile e segnalata la sua esistenza con gli orari, l'autista inoltre mi ha detto che non esiste. Mi ha fermato sulla statale a 4 corsie e io ho dovuto percorrere circa 1 km a piedi contromano rischiando la vita attraversando la corsia di accelerazione e decelerazione di un cavalcavia che porta all'aeroporto. Come dovrei comportarmi? (Premetto che altri autisti si fermano sia per farmi scendere che per farmi salire). Ho mandato una segnalazione all'azienda pubblica che si occupa del servizio ma vorrei sapere se posso procedere per vie legali. Grazie mille. Vorrei farle i complimenti avvocato per i video che fa sempre molto belli, che danno la possibilità di far capire a tutti come funziona la legge. Sa spiegare davvero bene.
Ennesima dimostrazione che chi scrive e vota queste leggi dovrebbe essere esiliato.
poi corri 10km in piu e ti tolgono la patente. italia di merda
Si scende da davanti. Legge aggirata 😁
il passeggero fa prima a scendere e fuggire. Il controllore non può far nulla in quel caso.
Benissimo, scendiamo entrambi dal bus per l'identificazione con polizia, ma in attesa che gli agenti vengano il controllore non puo' trattenermi....quindi bye bye!
Anche se arriva la polizia tu puoi continuare a correre, non è reato finché non crei pericolo per qualcuno 🤣
Come tutte le cose occorre buon senso. Credo non si possa fare chiudere le porte. Non siamo di fronte ad un reato se non si ha un titolo di viaggio. Sarebbe violenza privata. Tuttavia chi ha il biglietto non avrebbe nulla da eccepire. La cosa riguarda solo il solito evasore che campa a spese altrui...
Bello lo sketch con la sigla
Spesso mi trovo oggetto di verifiche da parte di controllori sul bus, la cosa ricorrente che quando si arriva al capolinea, fanno aprire al conducente solo una porta per completare la verifica nella discesa, mi sono sempre chiesto se è lecito, di fatto non impedisce la discesa, si prevede comunque un reato?
Molti anni fa sugli autobus c era il bigliettaio......salivi e lui ti staccava un biglietto e di conseguenza dovevi pagarlo altrimenti ti faceva scendere.....ma oggi i comuni non vogliono più assumere queste figure.....quanti soldi risparmiati e forse anche il prezzo del biglietto scenderebbe....cosa né pensate? Grazie
Quindi in soldoni: non pagate il biglietto che tanto se sacappate nessuno può farmi nulla. Il controllore continuerà a prendere lo stipendio anche se non fa nulla, tanto a che serve? Mentre si continuerà poi a dire che i dipendenti pubblici non fanno nulla che è una vergogna, detto da chi non paga il biglietto.
Scusi una informazione vorrei sapere perché o fatto una raiatizzazione di una cartella esattoriale poi o smesso perché non posso adesso rifare di nuovo la nuova raetizzazzione
Pensi avvocato che io avevo una curiosità ma più che altro è un trip mentale: più volte ho visto la gente scappare dal bus per sfuggire ai controllori,con scatti che Jacobs levate. Ma se il controllore dovesse ritrovare il fuggiasco anche a terra,può multarlo?
si, oltre alla multa lo denuncia penalmente per rifiuto di generalità. E ti voglio poi davanti a un giudice a dire che non eri tu quello scappato dal bus.
I pubblici ufficiali godono di fede privilegiata art 2700 codice civile, in pratica quello che dicono e scrivono nei verbali è considerata verità e prova in tribunale, fino a querela di falso.
Cioè dovresti essere tu a dimostrare il contrario, magari con testimoni ecc dopo aver querelato di falso in atto pubblico il controllore
@@cmstormchannel3386 capito,poi bisogna vedere se il controllore ha voglia di sbattersi per questo,se uno è fuggito ormai potrebbe essere perso
Non certo per colpa di Angelo Greco ma il mestiere del controllore non si regge in piedi a livello legale. O fai il tuo mestiere rispettando la legge e non combini nulla, ho forzi le cose commettendo possibili reati. Un po' come le guardie antitaccheggio nei negozi.
perché quelle lì com'è la cosa? 🤤😋😉
@@angelocuffari7488 un vigilante privato non può perquisire una persona e non può bloccarla in attesa della polizia, salvo che vi siano importanti ragioni per ritenere un furto (deve averlo visto, fondamentalmente). In caso di errore nell'agire, è sempre possibile di denuncia penale.
@@UweBolldi e se non l'ha visto ma lo sospetta solamente?
e poi...io una volta se non sbaglio,ho sentito l'avvocato Angelo Greco che diceva che anche questi...non potevano trattenerti anche qualora fossero a conoscenza di tale cosa,al massimo possono chiamare anch'essi le guardie e basta o se lo fanno...anche loro sono imputabili di seque..ro di persona. Poi non mi ricordo bene io magari,ci sono dei video dove spiegava i poteri in questi termini di questi soggetti, vediamo un po'...😏😉👍
Questa è la legge e questa è l'Italia.... Purtroppo la quasi totalità dei messaggi è focalizzata sulle critiche al controllore e sui modi furbi o meno, con i quali si può scappare dal bus... Quando la semplice soluzione sarebbe fare il biglietto visto che si sta usufruendo di un servizio. Ma noi siamo itagliani, sappiamo solo dire che in Germania è meglio, Londra ha 3000 linee della metro, Tokio ha i servizi più precisi, più puntuali del mondo,ecc ecc....
Se paghi forse il servizio migliora...
@@annapatrizialay8712 ho provato, non è migliorato
@@antonioparisi9102 ho detto forse,😉 dovevi insistere secondo me😇😁
Sei un grande avvocato ( questa è la legge)
Buongiorno avv, buona giornata ☕
POV: proprio ieri sono scappato da un controllore
Grande! 😊
Egregio AVVOCATO se fosse così come mai chi arriva sui BARCONI in modo illegittimo si può rifiutare di dire chi è ? Per cortesia, LEI è troppo preparato per fare certi ragionamenti ( si fa per dire ). Chi è senza biglietto NON deve salire in autobus, PUNTO E' BASTA. Se non vuol scendere un colpo di pistola in fronte, e la faccenda sarebbe risolta. Buona serata
Abbiamo un vero ANGELO CUSTODE GRAZIE A DIO !e GRAZIE a te caro AMICO DEL tuo POPOLO 🇮🇹CIAO ANGELO ?👋🧐..2 Volte!🎄💙💙🎄
Qui viene in gioco anche l'autista del bus:
Una volta che l'autista (individuati i controllori che a loro volta fanno cenno di salire sul bus) l'autista non fa scendere l'utenza dalle portine centrali (quelle obbligatorie alla discesa). Infatti l'utenza (che ha prenotato la fermata di discesa) viene fatta obbligatoriamente scendere nella portina anteriore come spiegato su. Questo succede a Cagliari 😆
speriamo che il pubblico capisca che alla base di tutto, debba capire che deve pagare il biglietto, non vorrei che questa impossibilità da parte dei controllori a chiudere le porte, non sia un incentivo a far si che alcuni passeggeri pensino di poter trovare un qualsiasi escamotage per non pagare il biglietto. Il servizio c'è e bisogna pagarlo, sennò conducenti, controllori e personale non hanno salario, e l'agenzia dei pullman con cosa pagano il carburante per i bus?
Basta far pagare il biglietto all'ingresso della prima porta con un tornello e le altre porte si usano per scendere. Il controllore controlla solo che nessuno salga dalle porte posteriori ed il gioco è fatto
@@DrSilver88 si lo so, infatti è questo che stanno facendo i conducenti, fa pagare il biglietto all'ingresso principale. Dico spero che questo video dell'avvocato non venga mal preso come un pretesto per non pagare il biglietto.
@@DrSilver88 esatto è quello che dico io da sempre..
Lo pagano con le tasse, come al solito
@@ilsolda7492 e senza i soldi dei biglietti pagati dai passeggeri, le agenzie dei trasporti come fanno a pagare le tasse? Con le noccioline?
essendo l’Italia una società, tutte le richieste di pagamento, come ad esempio le tasse (casa, automobile, sevizi vari), i verbali, le cartelle esattoriali inviate dalla Società Italia o da altre società che ad essa sottostanno (in pratica i vari Ministeri), dal punto di vista prettamente giuridico sono dei contratti. E, in generale, affinché un contratto sia valido necessita di due figure: un Proponente, colui che propone il contratto, e un Rispondente, colui che può accettare o rifiutare il contratto. La validità di un contratto scritto è data dalla firma in umido del Proponente. Il Rispondente può accettare il contratto firmandolo a sua volta in umido o può accettarlo per silenzio assenso dove previsto. Quest’ultimo caso, che riguarda il contratto unilaterale e, cioè, il contratto con obbligazioni a carico del solo Proponente, è disciplinato dall'art. 1333 c.c., il quale stabilisce che:
“la proposta diretta a concludere un contratto da cui derivino obbligazioni solo per il proponente è irrevocabile appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata. Il destinatario può rifiutare la proposta nel termine richiesto dalla natura dell’affare o dagli usi. In mancanza di tale rifiuto il contratto è concluso”.
Ecco che si comprende facilmente che noi, nei confronti di tutte le richieste di pagamento pervenute dalla Società Italia (e anche dalle Banche) siamo i Rispondenti. Se non conosciamo la Verità, accettiamo e paghiamo quanto richiestoci per silenzio assenso. Conosciuta la Verità, però, è nostra facoltà decidere di non accettare il contratto (è sufficiente barrare il contratto in diagonale, scrivere “NULLO” al sopra della barra e aggiungere la seguente dicitura:
“RIGETTO QUESTA OFFERTA DI CONTRATTO E NEGO IL CONSENSO AL PRESENTE PROCEDIMENTO. SENZA PREGIUDIZIO UCC 1-308. NEGO L'AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI MIEI DATI PERSONALI UCC 1-103”. Infine, basta firmare, aggiungere la data e rinviare al Proponente.
Come si può notare nella dicitura soprastante vengono utilizzati dei codici: UCC 1-308, UCC 1-103. Cosa significano?
UCC è la sigla dell’Uniform Commecial Code, codice stampato per la prima volta nel 1952, che rappresenta la prima ed unica legge per quanto riguarda il commercio internazionale: viene utilizzato in tutto il Mondo, ma è usato in modo criptico. Difatti, non viene insegnato nelle Accademie di Diritto, pertanto, la maggior parte dei giuristi, degli avvocati e dei magistrati conosce poco o per nulla questo strumento. Tutte le aziende e gli Stati che sono iscritti per autocontrollo alla S.E.C. sottostanno alle leggi dell’UCC. Ecco che, quindi, anche l’Italia ed i suoi cittadini devono sottostare alle leggi dell’UCC.
Ora, dicevamo: l’Italia è stata pignorata.
wow grazie mille avvocato! non lo sapevo che non poteva neanche obbligarmi a scendere ,cavolo se lo sapevo prima!😢👏😉
Secondo me il servizio di fermata e quindi di discesa dal mezzo pubblico dovrebbe essere garantito solo a chi è in regola con il pagamento del biglietto. Chiediamoci comunque quanti soldi perdono i comuni per il mancato pagamento della corsa in bus da parte dei molti "portoghesi" e perché alcune volte sono costretti ad aumentare il costo del biglietto per chi lo paga regolarmente....
No.....questo è anche il duro lavoro del controllore.
In questo modo si perpreta una doppia beffa: una, per il mancato rispetto del controllore; una, verso gli altri passeggeri paganti.
E si!, perché, con le premesse che hai fatto (riguardo al fatto che il non pagante, non è costretto a scendere per farsi riconoscere dalla polizia), la persona colta in fragrante, potrebbe anche dare delle finte identità.
È come se mancassimo rispetto nel loro lavoro. Si dovrebbe dare un pò più di potere a questi addetti al lavoro.
Strano 😂😂nella provincia vi Verona quando salgono i controllori in pullman ci chiudono dentro e muti!
Una volta ero senza biglietto e il controllore mi ha fatto stare dentro seduto per 5 fermate oltre a dove dovevo scendere
Il passeggero deve avere il biglietto e deve timbrarlo prima di salire a bordo. E il controllore deve conoscerlo, il biglietto. Rispettare le regole ma poi essere accusato (solo accusato, ma non multato) di non rispettarle, fa venire voglia di muovermi a piedi anche dovessi metterci due ore.
il controlloe può chiudere le porte, semplicemente perchè fa i suoi controlii a bus in movimento . L'utente può chiedere di scendere . E in quel momento il controllore prima di farlo scendere gli chiede di mostrare il biglietto. In caso di mancata esibizione , chiede le generalità ed eleva la contravvenzione prevista. Tutto normale, tutto secondo il buonsenso. Lo stesso che manca in Italia oggi.
Buonasera avvocato intanto grazie per le molte notizie che ci da in maniera chiara e semplice. Volevo chiederle una cosa. Mia figlia oggi non aveva il biglietto ed appena salita a bordo si è recata dal conducente per pagare il biglietto. Il conducente si è rifiutato di fare il biglietto ed ha obbligato mia figlia a scendere dall'autobus. Lo poteva fare? Mia figlia ha eseguito. Io ho detto a mia figlia di prendere il prossimo e avvisare l'autista di non avere il biglietto e detto che l'autista non poteva impedirgli di salire a proprio rischio di sanzione in caso di controllo da parte del controllore. Secondo lei ho fatto bene? Ha altri consigli da dare? Grazie per il tempo che vorrà dedicare alla risposta.
Dalle mie parti quando salgono fanno scendere l'utenza "con il biglietto gia vidimato" dalla portina anteriore (la prima dove si sale). Gli altri rimangono dentro 😆
Fatto bene io a non fare il corso di abilitazione al controllo. Comunque la regola da seguire quando c'è un controllo è, di aprire porta anteriore e posteriore dove salgono i controllori, quando sono dentro e uno dei due si è diretto alla porta centrale la si apre per far effettuare la discesa previo controllo. Comunque con il COVID non vi dovete preoccupare i controlli non vengono più fatti all'interno del bus ma alle fermate alla discesa.
Ecco perché ci sono sempre 1/2 persone che scendono 500 m prima del capolinea hahaha
Mi sapresti dire come fare ad evitare i controllori quando non ci sarà il COVID così non mi farò più l'abbonamento dei autobus pls
In realtà salgono eccome solo che lo fanno in una data fermata magari in 3 o 4 e mentre l'autobus va così fanno in tempo a controllare tutti prima della prossima.
Inoltre non commettono illeciti perché dicono all'autista di aprire solo davanti quindi di fatto nessuno e trattenuto a forza, nel caso che uno scenda proprio li lo controllano.
Non è così, li fanno tuttora nella mia città, li avevano interrotti solo in zona rossa, li hanno ripresi da mesi
Non sempre si trovano i biglietti in vendita
Gli italiani, per dna, non hanno mai voluto capire che , se si usufruisce di un servizio, SI DEVE PAGARLO !
ah gli italiani? ne siamo sicuri sicuri?
Con quali soldi? Tanta gente non ha una lira; non parlo di me, bensì di certe persone di mia conoscenza.
Pagare ? E perché mai ?
Tu sei italiano?
@@PaoloMarzano se non puoi comprare una macchina la rubi?
tutti scenari poco reali,normalmente rompono il caxxo agli italiani sbadati o anziani e a stranieri di dubbia provenienza manco li cagano
Io ho sempre visto controllare con autobus e tram in movimento ( e quindi con porte chiuse) e arrivati alla fermata, se il trasgressore diceva di dover scendere, scendeva anche il controllore...
Ho visto però controllori che chiedevano documenti di identità.. cosa sbagliata perché loro ( pubblici ufficiali) possono chiedere solo le generalità ( correggimi Angelo se sbaglio)
Ma lo dico per far capire che ancora una volta le leggi vengono fatte ma difficilmente possono essere applicate.. se uno è senza biglietto, sarebbe difficile far rispettare le regole se si rispettasse la legge scrupolosamente
approfittano dell'"ignoranza" giuridica delle persone, loro sono addestrati e conoscono bene i loro limiti, ma fanno prima a fare così e pertanto continuano a farlo
Violenza privata si ma l’esatto capo d’accusa è sequestro di persona
Dalle mie parti succede che i controllori salgono alla prima fermata, oppure ti chiedono il biglietto dopo essere partiti.
Oggi devi stare attento che non ti diano una coltellata non che il tizio scappi. Detto questo, che lavoraccio
Aspetta aspetta regia..quanta fretta😅😅😅😅
Nessuno dice però chi paga quando l'autobus salta una corsa e tu devi aspettare altri quaranta minuti perdendo così la possibilità di usare lo stesso biglietto per due corse.
Anche una corsa saltata è interruzione di pubblico servizio.
Solo che in quel caso nessuno paga mai.
Ma oggi, col discorso virus, mascherine, niente strette di mano, posso rifiutarmi di dare in mano il mio documento al cc o poliziotto, ma glie lo faccio vedere in mano mia ?
La mia esperienza è questa,porte chiuse,autobus fermo,nessuno può uscire,spingono i passeggeri,con la mascherina abbassata i controllori e atti di razzismo
Tre anni di reclusione mi sembra una pena eccessiva per un semplice insulto, soprattutto sapendo che certi controllori provocano.
Non vanno insultati anche se provocano , punto … se sei in errore bisogna avere almeno la dignità di stare zitti e prendersi la propria responsabilità. Io quando so di essere in errore senza biglietto gli sorrido sempre e con gentilezza mi lasciano sempre stare… esiste una causa effetto , sono persone come te e me che lavorano onestamente. E quando fanno la multa fanno bene a farla che loro stipendio dipende proprio dai biglietti venduti e multe fatte visto che le aziende ormai sono tutte privatizzate
@@jeffreywilbers3775 Hai detto tante cose che non condivido, ma voglio rispettare le tue opinioni. Per tua informazione, io ho una Metrebus Card che carico prima della scadenza, così posso viaggiare in tutta Roma senza problemi. Tra l'altro, l'ordinamento giuridico italiano riconosce l'attenuante della provocazione, che in certi casi rende non punibile il fatto.
Avvocato, guardi che neanche le forze dell'ordine possono trattenere chicchessia, a meno che non vi sia flagranza di reato, perché anche loro rischierebbero la galera; per quanto concerne la richiesta documenti... Lei forse si contraddice con qualche suo precedente video.
Il fatto è che costoro vanno oltre ciò che il loro stato giuridico. Essi sconosciuto in primis il Diritto , e questo fa sì che sovente commentato il reato già citato da Greco .
"I biglietti si P-A-G-A-N-O! Va bene? I biglietti si... PAGANO! Voi andate all'edicola, andate alle macchinette, andate dove volete voi, l'importante è che i biglietti si... PAGANO".
-"Nati stanchi"
Ma anche no
A Firenze io ho assistito a risse, inseguimenti, controllori che ti afferrano per la maglietta e ti trattengono se scappi, infatti ogni tanto uno si fa male purtroppo.
A me non dispiace perché spesso le provocano loro alzando le mani per primi e godo a vedere i prepotenti che le prendono.
Ma davvero? Ma l'età media dei controllori qualè?
@@paololucchese3078 circa 28/35, non tutti lo fanno eh. Ma 8 su 10 si e lo posso giurare.
Provare per credere, magari ora con il covid un po ci pensano ma i controllori sono i soliti...
"che succederà?.... ci farà scendere?.... mmmmmm non penso...."..... che è successo?... "cha fatti scendere...." XD
Teoricamente non commettrebbero anche il reato di sequestro di persona nel caso facciano chiudere le porte dell'autobus?
Sarei curioso di sapere come andrebbero le cose se l'autista fosse da solo e quindi dovesse svolgere la mansione del controllore
In pratica il controllore per sanzionare la persona senza biglietto deve far scendere il passeggero per far proseguire la corsa del mezzo però non può obbligare il passeggero a scendere
Il controlore puo fare suo lavoro fuori sul autobus? Secondo me, da solo deve farlo sul aurobus, non fuori, Lei che pensi?
e io che mi spacciavo sempre per Ajeje Brazorf... :-(
No avvocato, mi consenta :IL controllore non e'un Pubblico Ufficiale ma incaricato di Pubblico servizio.
Mi pare ci sia una sentenza della Suprema Corte di ottobre che dice che il controllore non è un "incaricato di pubblico servizio" ma un pubblico ufficiale
Errato, l'autista e incaricato di pubblico servizio, il controllore e pubblico ufficiale, non è una critica e non voglio offenderti..ma leggi meglio
da me Capita spesso, mi è capitato che la fermata prima salissi e quella dopo il controllore mi chiede perchè l’ho appena timbrato, nonostante gli avessi detto che ero salito alla fermata prima ha deciso di farmi una multa.
2:14 Ajeje Brazorf edition
False attestazioni di generalità: Da 1 a 6 anni, NON da 1 a 6 mesi;
I controllori possono per Legge chiedere i documenti, non possono pretenderli perché semplicemente non vi è l'obbligo (esclusi alcuni casi specifici) di averli con sé. Il reato di mancata esibizione del documento (in caso di possesso) si configura solamente se il fatto è commesso dal cittadino Italiano o UE nei confronti di un agente di PS (Pubblica Sicurezza).
ma il video l'hai visto o hai isto quello che ti ha fatto comodo? viene detto chiaramente che non puo chiedere i documenti ma solo le generalità, se poi i ragazzini danno quelle false i genitori hanno solo da educarli meglio!!
@@Francesco1703 Ignori che la LEGGE lo ripeto la LEGGE consente ai controllori di chiedere i documenti chiaro?
@@JONNY3593 si e l'avvocato nel video ha chiarito che non è cosi, chiaro?😅
@@Francesco1703 Ripeto ignori l'articolo 48, comma 12, Decreto-Legge 24/04/2017, n. 50
LA LEGGE È CHIARA
Gli agenti accertatori (cosiddetti controllori) hanno il potere di richiedere l'esibizione di valido documento di identita
QUESTA È LA LEGGE
@@JONNY3593 si e tra quanto affermi tu e quanto afferma un avvocato indovina a chi do credito? ah si all' avvocato, che forse ne sa più di te, di me e anche dei "laureati su youtube"fine. buon natale.
Quindi per assurdo se uno rimane sull'autobus senza scendere e dare le generalità, potrebbero farle la multa solamente al capolinea ("a boccie ferme") chiamando la polizia o i carabinieri per l'identificazione?
Beh no. Possono chiamare la polizia e farla arrivare alla fermata successiva. Però in quel caso la multa sarebbe il minimo. Interruzione di pubblico servizio e rifiuto di dare le generalità a un pubblico ufficiale sono da codice penale.
La porta si può aprire Independemente dall' autista
2:14 Ajeje Brazof
Avvocato, una domanda a cui lei non ha risposto: può il controllore scattare una foto della persona che non ha voluto fornire le proprie generalità oppure seguirlo per poi segnalarla alla polizia o carabinieri ?
si possono perchè acquisiscono prove fotografiche di una notizia di reato che poi sono obbligati a sporgere denuncia penale per rifiuto di generalità.
Se non lo fà è il controllore stesso a commettere il reato di abuso d'atti d'ufficio
ti rispondo ad inizio video, poi continuo a guardarlo. il conducente di bus non prende ordini da controllori. è il solo responsabile del mezzo, civile e penale.
La domanda è come si fa a dimostrare che si è subito un abuso?
Ma se scendo con il controllore e poi me ne vado via, lui non mi puo trattenere, giusto? E quindi se scappo cosa succede?
Ti può trattenere per farti la multa e scappando commetti reato
@@Step_96 si, pero non puotrattenermi con la forza, e io quindi scappo e non mi prendola multa?
Non succede nulla perché un controllore non può impedirti di muoverti.
Il controllore?
Figura mitologica, come il Minotauro!
Non ne incontro uno da anni e anni!!!! 🤪
Lanno torto lotragio a publuco ufficiale
Ma il controllore può fare, almeno, la multa?
Sì a Ajeje Brazorf 😁
Il controllore sale sul mezzo in mezzo alla strada e non alla fermata, quindi non essendoci fermata le porte non devono essere aperte ed i passeggeri non possono salire o scendere. Qui la domanda è: l'autista può far salire il controllore a metà strada senza incorrere all'interruzione di servizio pubblico?
E come dobbiamo fare quando su un autobus ci sono molti stranieri che normalmente non pagano il biglietto? Trovo giusto in questo caso bloccare le porte e portare tutti in questura......scusate ma siamo stanchi noi italiani di essere presi in giro da certi personaggi grazie
mai visto un controllore sull'autobus..