Il Corvo - E. A. Poe

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  • Опубліковано 6 жов 2024
  • Il Corvo, di Edgar Allan Poe.
    Voce Narrante di E. Camponeschi
    www.menestrandise.it

КОМЕНТАРІ • 48

  • @alcidebava1854
    @alcidebava1854 3 роки тому +15

    Complimenti. Una interpretazione magistrale. Una bellissima voce per un testo " divino " Grazie infinite.

  • @matteopasotti1504
    @matteopasotti1504 8 років тому +8

    Questa è una delle mie preferite!!! Bravo!!!

  • @erikagiacobbe
    @erikagiacobbe 4 роки тому +6

    Il mio amato Poe 🖤

  • @gerardomusuraca9959
    @gerardomusuraca9959 7 років тому +28

    non so quale interpretazione sia migliore, se questa o quella di Homer Simpson! scherzi a parte, davvero complimenti, stai allietando le mie giornate di ricovero in ospedale

    • @Menestrandise
      @Menestrandise  7 років тому +14

      Gerardo Musuraca disse il corvo, ciucciati il calzino!

    • @mistero4687
      @mistero4687 7 років тому +1

      bravo come sempre

    • @angelovenezia8621
      @angelovenezia8621 4 роки тому

      Complimenti !! Bella interpretazione ! non è che per caso mi potresti fornire il testo.

    • @mariaalduino2374
      @mariaalduino2374 4 роки тому

      Mi sono così innamorata della tua voce che ho cancellato tutte le altre audiovoci...

    • @divanicometombe2056
      @divanicometombe2056 3 роки тому +3

      Quella di Tonino Accolla è superba sul serio

  • @francescoromano9082
    @francescoromano9082 8 років тому +24

    Lo aspettavo da quando ti seguo.

    • @nicoterzo
      @nicoterzo 6 років тому

      Francesco Romano anche io!!! Finalmente una gioia

  • @enricoberetta1003
    @enricoberetta1003 8 років тому +20

    Chissa' cosa e' morto col tempo... nell'uomo

  • @c.i.crimeandinvestigations8393
    @c.i.crimeandinvestigations8393 2 роки тому +3

    Un viaggio attraverso l'oscurità di una mente tormentata dai pensieri di morte e sconfitta.
    Il destino di un uomo che finisce sotto l'imponente figura di un messaggero alato. Inquietudine e suspense in un' audiolettura eccezionale, complimenti!!

  • @fabiotardivelli6104
    @fabiotardivelli6104 6 років тому +2

    Uno dei capolavori letterari di Poe presente (anche tagliato) in numerose
    antologie. Hai trovato proprio una bella traduzione e l'hai recitata
    magistralmente. Un grazie a Never More per averla cercata, trovata e
    pubblicata. Fabioo '961

  • @pPelle3
    @pPelle3 8 років тому +3

    Bellissimo...lo so praticamente a memoria,ma raccontato da te è tutta un'altra cosa...

  • @lieslwindjulie3230
    @lieslwindjulie3230 5 місяців тому

    Bravo! Grazie 🖤🥀

  • @dyd7785
    @dyd7785 4 роки тому +1

    Una fantastica opera d’arte...... e nulla più 😀👍

  • @andreacocchis9092
    @andreacocchis9092 5 місяців тому

    Davvero una lettura teatrale e stupenda ❤❤❤❤

  • @maggiegometz9771
    @maggiegometz9771 8 років тому

    Grazie per queste letture, è bellissimo ascoltare la tua voce.

  • @gabry370
    @gabry370 Рік тому

    Amo la tua voce 💖

  • @renzoa3334
    @renzoa3334 2 роки тому

    Bello!!! Nuova versione plis 🙏

  • @Tuscanialegio
    @Tuscanialegio 8 років тому +1

    spettacolo di interpretazione

  • @yanet725
    @yanet725 Рік тому

    Bellissimo. Grazie.

  • @emilybukowski2340
    @emilybukowski2340 8 років тому +2

    Ti adoro.

  • @marricmh
    @marricmh 8 років тому

    I miei complimenti. Come sempre, un lavoro esemplare.

  • @nonnodiheidi1809
    @nonnodiheidi1809 8 років тому +2

    Mi hai ricordato gli "Omnia" con "The Raven". Ottimo lavoro.

  • @NecronomiCraft-cv8bl
    @NecronomiCraft-cv8bl 2 місяці тому

    Muy buen trabajo amigo

  • @sebastianjf6226
    @sebastianjf6226 3 роки тому

    Lo seguo da quando ti aspettavo

  • @Daduncolo
    @Daduncolo 8 років тому +5

    Stai migliorando parecchio.

  • @Andrea11179
    @Andrea11179 8 років тому

    Bellissima!

  • @maxmir3793
    @maxmir3793 11 місяців тому

    Complimenti

  • @HikariSuou92
    @HikariSuou92 8 років тому +12

    Beh c'è poco da dire. E' bellissima, per quanto apprezzi ascoltarla e leggerla in lingua originale. Hai fatto un pregevole adattamento, cosa che reputo abbastanza difficile con questo testo, per via della metrica estremamente musicale e quasi del tutto impossibile da riprodurre con la lingua italiana. Ma quello purtroppo ci si può far ben poco.(Anzi tu sei riuscito a dare un certo ritmo, quello probabilmente per la tua eccellente capacità interpretativa) Considerato che ho letto svariate traduzioni in italiano e si riusciva a trasmettere ben poco. Toglimi una curiosità, la traduzione in questo caso è opera tua o ti sei rifatto ad una già pubblicata? Perdona il mio ficcanasare!

    • @Menestrandise
      @Menestrandise  8 років тому +11

      Grazie per i complimenti :) la traduzione non è opera mia, anche se ho dovuto fare una ricerca abbastanza approfondita prima di trovarne una che mi piaceva! Anche io come te ero abbastanza dispiaciuto dalla perdita di musicalità e ritmo per colpa della traduzione, ed è per questo che non mi sono limitato a registrare semplicemente la prima che ho trovato. Sono contento ti sia piaciuta, comunque!

    • @nevermore6896
      @nevermore6896 8 років тому +1

      +Ménéstrandise Audiolibri potresti darci il testo? Io ho il libro ma non è così armonioso. Ad ogni modo, bravissimo, da brividi.

    • @nevermore6896
      @nevermore6896 8 років тому +5

      trovata!
      Era una cupa mezzanotte e mentre stanco meditavo
      Su bizzarri volumi di un sapere remoto,
      Mentre, il capo reclino, mi ero quasi assopito,
      D'improvviso udii bussare leggermente alla porta.
      "C'è qualcuno" mi dissi " che bussa alla mia porta
      Solo questo e nulla più. "
      Ah, ricordo chiaramente quel dicembre desolato,
      Dalle braci morenti scorgevo i fantasmi al suolo.
      Bramavo il giorno e invano domandavo ai miei libri
      Un sollievo al dolore per la perduta Lenore,
      La rara radiosa fanciulla che gli angeli chiamano Lenore
      E che nessuno, qui, chiamerà mai più.
      E al serico, triste, incerto fruscio delle purpuree tende
      Rabbrividivo, colmo di assurdi tenori inauditi,
      Ebbene ripetessi, per acquietare i battiti del cuore:
      "È qualcuno alla porta, che chiede di entrare,
      Qualcuno attardato, che mi chiede di entrare.
      Ecco: è questo e nulla più"
      Poi mi feci coraggio e senza più esitare
      "Signore, " dissi "o Signora, vi prego, perdonatemi,
      Ma ero un po' assopito ed il vostro lieve tocco,
      Il vostro così debole bussare mi ha fatto dubitare
      Di avervi veramente udito". Qui spalancai la porta:
      C'erano solo tenebre e nulla più. "
      Nelle tenebre a lungo, gli occhi fissi in profondo,
      Stupefatto, impaurito sognai sogni che mai
      Si era osato sognare: ma nessuno violò
      Quel silenzio e soltanto una voce, la mia,
      Bisbigliò la parola "Lenore" e un eco rispose:
      "Lenore". Solo quello e nulla più.
      Rientrai nella mia stanza, l'anima che bruciava.
      Ma ben presto, di nuovo, si udì battere fuori,
      E più forte di prima. "Certo" dissi "è qualcosa
      Proprio alla mia finestra: esplorerò il mistero,
      Renderò pace al cuore, esplorerò il mistero.
      Ma è solo il vento, nulla più. "
      Allora spalancai le imposte e sbattendo le ali
      Entrò un Corvo maestoso dei santi tempi antichi
      Che non fece un inchino, né si fermò un istante.
      E con aria di dame o di gran gentiluomo
      Si appollaiò su un busto di Palladie sulla porta
      Si posò, si sedette, e nulla più.
      Poi quell'uccello d'ebano, col suo austero decoro,
      Indusse ad un sorriso le mie fantasie meste,
      "Perché" dissi "rasata sia la tua cresta, un vile
      Non sei, orrido, antico Corvo venuto da notturne rive.
      Qual è il tuo nome nobile sulle plutonie rive? "
      Disse il Corvo: "Mai più".
      Ma quel corvo posato solitario sul placido busto,
      Come se tutta l'anima versasse in quelle parole,
      Altro non disse, immobile, senza agitare piuma,
      Finché non mormorai: "Altri amici di già sono volati via:
      Lui se ne andrà domani, volando con le mie speranze"
      Allora disse il Corvo: "Mai più".
      Trasalii al silenzio interrotto da un dire tanto esatto,
      "Parole" mi dissi "che sono la sua scorta sottratta
      A un padrone braccato dal Disastro, perseguitato
      Finché un solo ritornello non ebbe i suoi canti,
      Un ritornello cupo, i canti funebri della sua speranza:
      Mai, mai più".
      Rasserenando ancora il Corvo le mie fantasie,
      Sospinsi verso di lui, verso quel busto e la porta,
      Una poltrona dove affondai tra fantasie diverse,
      Pensando cosa mai l'infausto uccello del tempo antico.
      Cosa mai quel sinistro, infausto e torvo anomale antico
      Potesse voler dire gracchiando "Mai più".
      Sedevo in congetture senza dire parola
      All'uccello i cui occhi di fuoco mi ardevano in cuore;
      Cercavo di capire, chino il capo sul velluto
      Dei cuscini dove assidua la lampada occhieggiava,
      Sul viola del velluto dove la lampada luceva
      E che purtroppo Lei non premerà mai più.
      Parve più densa l'aria, profumata da un occulto
      Turibolo, oscillato da leggeri serafini
      Tintinnanti sul tappeto. "Infelice" esclamai "Dio ti manda
      Un nepente dagli angeli a lenire il ricordo di Lei,
      Dunque bevilo e dimentica la perduta tua Lenore! "
      Disse il Corvo "Mai più".
      "Profeta, figlio del male e tuttavia profeta, se uccello
      Tu sei o demonio, se il maligno" io dissi "ti manda
      O la tempesta, desolato ma indomito su una deserta landa
      Incantata, in questa casa inseguita dall'Onore,
      Io ti imploro, c'è un balsamo, dimmi, un balsamo in Galaad? "
      Disse il Corvo: "Mai più".
      "Profeta, figlio del male e tuttavia profeta, se uccello
      Tu sei o demonio, per il Cielo che si china su noi,
      Per il Dio che entrambi adoriamo, dì a quest'anima afflitta
      Se nell'Eden lontano riavrà quella santa fanciulla,
      La rara raggiante fanciulla che gli angeli chiamano Lenore".
      Disse il Corvo: "Mai più".
      "Siano queste parole d'addio" alzandomi gridai
      "uccello o creatura del male, ritorna alla tempesta,
      Alle plutonie rive e non lasciare una sola piuma in segno
      Della tua menzogna. Intatta lascia la mia solitudine,
      Togli il becco dal mio cuore e la tua figura dalla porta"
      Disse il Corvo: "Mai più".
      E quel Corvo senza un volo siede ancora, siede ancora
      Sul pallido busto di Pallade sulla mia porta.
      E sembrano i suoi occhi quelli di un diavolo sognante
      E la luce della lampada getta a terra la sua ombra.
      E l'anima mia dall'ombra che galleggia sul pavimento
      Non si solleverà "Mai più" mai più.
      Edgar Allan Poe

  • @silviviacopetti92
    @silviviacopetti92 8 років тому

    bravissimo

  • @simonametrangolo9658
    @simonametrangolo9658 8 років тому

    Grazie

  • @nadiaborsatto6796
    @nadiaborsatto6796 3 роки тому +1

    I racconti del mistero dell'incubo del terrore!!!!!

  • @johnhalfseilor1207
    @johnhalfseilor1207 8 років тому +1

    grazie....hai ascoltato la voce del tuo iscritto grazie .....grazie

  • @angelovenezia8621
    @angelovenezia8621 4 роки тому +1

    Completamenti
    Si può avere il testo magari

  • @Tuscanialegio
    @Tuscanialegio 8 років тому +2

    to prego continua la casa sull abisso attendo con trepidazione 😃

  • @antoleo97
    @antoleo97 4 роки тому

    🖤

  • @costantinoandruzzi2219
    @costantinoandruzzi2219 3 місяці тому

    5:09: "orrore" (non "onore")...

  • @SerFingolfin
    @SerFingolfin 6 років тому +1

    Strepitoso

  • @DEVILDRAGONXXX
    @DEVILDRAGONXXX 6 років тому +3

    Complimenti mi sto divorando uno a uno tutti i video...
    Ho sempre adorato la letteratura ma ahimè leggere lo trovo noioso XD
    Fai un gran lavoro, complimenti...
    PS c'è un errore, che io ricordi il corvo non diceva "mai più" ma "ciucciati il calzino"

  • @Tuscanialegio
    @Tuscanialegio 8 років тому

    spettacolo di interpretazione