La Baia di Soverato

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  • Опубліковано 6 жов 2024
  • tratto dal video originale "Meraviglie sommerse della Calabria"
    Soverato, è una ridente cittadina ad alta vocazione turistica che si affaccia sul Mar Jonio, una splendida baia le fa da cornice e si trova quasi al centro dell'ampio Golfo di Squillace nel versante orientale della Calabria.
    Il Mar Jonio, è il mare più profondo (5.093 mt.) con una piana abissale più estesa dell' intero bacino Mediterraneo. I fondali di Soverato e zone limitrofe, hanno batimetrie abissali già in prossimità della costa, questa particolare morfologia del fondale garantisce un costante ricambio di notevoli masse d'acqua ricche di placton e nutrimento per innumerevoli pesci e invertebrati. Queste caratteristiche, favoriscono un facile transito nell'immediato sotto costa a molte specie pelagiche come ricciole, dentici, tonni e pesci luna che talvolta raggiungono dimensioni davvero ragguardevoli!
    Ma, la specie più bizzarra e ormai rara per l'intero mediterraneo è senza dubbio l'Ippocampo, dove all'interno della baia di Soverato vive e si riproduce da moltissimo tempo. Hippocampus ramulosus.jpgIl cavalluccio marino, in questo breve tratto di fondale sabbioso, è fortemente presente con entrambe le specie mediterranee: l'Hippocampus hippocampus e l'Hippocampo ramulosus, il primo, anche se risulta essere la specie più minacciata è fortemente presente in queste acquee, probabilmente perchè ha trovato l'habitat ideale, le dimensioni di questo cavalluccio sono modeste e raramente supera 7/8 cm. di lunghezza Il colore scuro, lo rende poco mimetico e sul fondale di sabbia bianca risulta facilmente avvistabile.
    Il secondo, il ramulosus, è di dimensioni più generose e può raggiungere e superare i 10 cm di lunghezza, ma, forse è più corretto dire altezza vista la sua postura eretta nei suoi brevi spostamenti, questo ippocampo raramente ha una colorazione scura, in genere ha colori molto vivaci che vanno dal giallo oro al giallo limone, una sorta di criniera costituita da appendici cutanee filamentose sul dorso lo fanno apparire più elegante.
    Della stessa famiglia (Signatidi) del cavalluccio è il "pesce ago", Sygnatus acus, che Pesce ago.jpgcome l'ippocampo ha trovato su questi fondali l'habitat ideale. Osservabili sul basso fondale (prof.max.12-14 mt.) durante tutto l'anno, raggiungono il massimo numero nel periodo estivo che coincide con la riproduzione.
    E' di fondamentale importanza, per la loro esistenza, non disturbarli troppo nelle nostre immersioni e limitarsi a guardarli con le braccia conserte ed a mantenere un buon assetto sul fondo !!
    Paolo Palladino

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