A LUCE È VENUTA MIEZZO A NUIE

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 18 жов 2024
  • Siamo a Natale, e speriamo di essere giunti a questa tappa con il cuore preparato, pronto ad accogliere questo dono del cielo. In questi giorni, insieme al nostro Sant'Alfonso, abbiamo meditato su questo felice avvenimento, e abbiamo anche noi contemplato questo "Ninno" Dio. Il nostro santo non poteva non versare lacrime di commozione dinanzi a questo amore grande di Dio, che per noi diventa Bambino. Proprio nella Messa di mezzanotte il profeta Isaia ci ricordava che questo Bambino, questo Figlio è stato dato a noi, a ciascuno di noi, per essere accolto, amato, curato, ascoltato. Abbracciamolo allora, proprio come fecero gli umili pastori che accorsero alla grotta, e che pieni di gioia non potevano non accarezzare, baciare, quel dolce dono di Dio.
    Accogliamo questo raggio di cielo che giunge ancora a noi, e lasciamoci illuminare. Gesù è la Luce che risplende in mezzo alle nostre tenebre. Lasciamoci, in un tempo così triste e buio, avvolgere da questa Luce, senza paura, certamente dopo riusciremo a vedere con più chiarezza, e sentiremo anche noi la letizia nel cuore.
    Isaia sempre, ci diceva che: al popolo che vagava nelle tenebre è apparsa questa luce, che su tutti quelli che abitavano in terre tenebrose la luce rifulse. Questa luce è apparsa proprio per questa nostra umanità, perché possiamo anche noi comprendere le meraviglie di Dio, e venga spezzato il giogo della nostra schiavitù.
    Nel filmato: "A LUCE È VENUTA MIEZZO A NUIE", ho voluto esprimere questa bellissima considerazione nella nostra bella lingua napoletana. Oltre tre mie piccole prose poetiche, vi ho aggiunto due passi del Vangelo, dal prologo di San Giovanni e dal Vangelo di Luca, tradotti anch'essi in napoletano, dove si racconta proprio di questo Verbo, la Parola di Dio, che è venuto in mezzo a noi, questa Luce splendida che ha preso la nostra carne, si è fatto uomo, uno di noi, attraverso Maria.
    Che bello immaginare che questo stupendo avvenimento successo a Betlemme duemila anni fa, avviene oggi qui nella nostra terra.
    Proprio in questa terra del Sud sofferente e maltrattata, in mezzo alla nostra gente disoccupata, oppressa da tasse e ricatti, svilita e umiliata dalla politica, dalla delinquenza, dai potenti. Qui proprio nasce questa Luce nuova, per dirci: non abbiate paura, le iniquità e i soprusi non sono eterni, sono nato proprio per vincere il male e liberarvi dalle catene dell'ingiustizia.
    La Luce è in mezzo a noi, lasciamoci illuminare per riprendere coraggio, per ritrovare la speranze, per comprendere sempre meglio la verità. Questa Luce ci dona la pace, ci invita quindi a non odiare, ma a costruire il nuovo mondo, la nostra libertà, sulla giustizia e non sulla vendetta.
    Accogliamo questo Verbo con determinazione, decidendo finalmente che non vogliamo stare più dalla parte di Caino, non accettiamo più il male della violenza, della guerra, delle mafie che sporcano e uccidono la nostra gente. Questo è l'augurio per un vero Natale. Non possiamo dire Buon Natale se nel nostro cuore abbiamo odio, rancori, inimicizie, egoismo, peccati. Lasciamoci illuminare dal Bambino Gesù.
    Nel filmato troveremo, poi, la stupenda pastorale napoletana di Sant'Alfonso, animata da immagini. Questa canzone la cantava la nostra gente, è cantata ancora oggi, e certamente la cantano in cielo anche gli angioletti napoletani, vittime dei tanti mali che hanno afflitto e affliggono la nostra terra. Cantiamola anche noi, per diventare come quegli angeli, puri di cuore, capaci di saper guardare le cose con l'umiltà e la semplicità, con il desiderio di costruire con il nostro bene un mondo migliore.
    Auguri a tutti e Buon Natale!

КОМЕНТАРІ •