Complimenti Prof. Viscidi ! Lavorando, in prevalenza, sulle categorie dell'avviamento, ho potuto verificare buone capacità di apprendimento anche tra i bambini delle scuole calcio (6-12 anni). La necessità di dover scegliere e non semplicemente eseguire (vedi es. analitici) sollecita non poco anche le qualità senso percettive. Vero innesco di ogni tipo di movimento negli sport situazionali. Come insegna Lei, i possessi palla, le mini partite e le situazioni di gioco specifiche (duelli in testa) "costringono" i bambini ad affinare la funzionalità di ogni comportamento attraverso un progressivo miglioramento nella capacità di selezionare le informazioni ambientali. Sempre meglio e sempre più velocemente... Ho già seguito altre Sue relazioni. Sempre molto interessanti e ricche d'informazioni e di proposte "da campo". Grazie davvero !
Come persona che ha appena conseguito la Licenza C (lo scorso anno ho consegnato la D), questa lezione di Viscidi è stata molto interessante e sicuramente ne guarderò altre, cercandole sul web. Un grazie di riflesso alla Cremonese che ha coordinato questa cosa molto interessante!
sono d'accordo su praticamente quasi tutti i concetti, salvo che si debba dare assolutamente priorità alla fase offensiva. Io dico 50-50, perché tu puoi avere tutte le buone intenzioni di possesso e di dominio, ma quando gl altri sono più forti, devi saper difendere e bene. La difesa la si può allenare anche in ambito propositivo, però mi femo qui, se no non finisco più.
Salve. Progetto o risultato?? Se si continua a considerare uno sport un affare, una associazione sportiva una azienda bè penso che non cambierà nulla ! E se la domanda successiva sarà: e così i soldi chi li metterebbe?! Già questo dimostra e conferma ciò che ho detto. Bisogna cambiare mentalità. Lo sport è una cosa, il profitto economico un'altra. Lo sport non può e non deve dipendere dal profitto di aziende. Perché hanno principi totalmente diversi. Le aziende al massimo possono aiutare lo sport ma non snaturarlo. Grazie.
Complimenti Prof. Viscidi ! Lavorando, in prevalenza, sulle categorie dell'avviamento, ho potuto verificare buone capacità di apprendimento anche tra i bambini delle scuole calcio (6-12 anni). La necessità di dover scegliere e non semplicemente eseguire (vedi es. analitici) sollecita non poco anche le qualità senso percettive. Vero innesco di ogni tipo di movimento negli sport situazionali. Come insegna Lei, i possessi palla, le mini partite e le situazioni di gioco specifiche (duelli in testa) "costringono" i bambini ad affinare la funzionalità di ogni comportamento attraverso un progressivo miglioramento nella capacità di selezionare le informazioni ambientali. Sempre meglio e sempre più velocemente...
Ho già seguito altre Sue relazioni. Sempre molto interessanti e ricche d'informazioni e di proposte "da campo". Grazie davvero !
Solo una parola. Grazie
È sempre un piacere ascoltare Mister Viscidi, non ci si annoia mai e si apprende tanto 👏🏻👏🏻👏🏻
Come persona che ha appena conseguito la Licenza C (lo scorso anno ho consegnato la D), questa lezione di Viscidi è stata molto interessante e sicuramente ne guarderò altre, cercandole sul web. Un grazie di riflesso alla Cremonese che ha coordinato questa cosa molto interessante!
Grazie 🙏 mille per questa presentazione !!! Abbraccio a tutti voi !!!
Grazie Mister
sono d'accordo su praticamente quasi tutti i concetti, salvo che si debba dare assolutamente priorità alla fase offensiva. Io dico 50-50, perché tu puoi avere tutte le buone intenzioni di possesso e di dominio, ma quando gl altri sono più forti, devi saper difendere e bene. La difesa la si può allenare anche in ambito propositivo, però mi femo qui, se no non finisco più.
Sentirlo parlare è troppo bello...
Grazie!
Dovrebbero vederlo e ascoltarlo attentamente 10 volte anche i dirigenti.....
⚽⚽⚽
Salve. Progetto o risultato?? Se si continua a considerare uno sport un affare, una associazione sportiva una azienda bè penso che non cambierà nulla ! E se la domanda successiva sarà: e così i soldi chi li metterebbe?! Già questo dimostra e conferma ciò che ho detto. Bisogna cambiare mentalità. Lo sport è una cosa, il profitto economico un'altra. Lo sport non può e non deve dipendere dal profitto di aziende. Perché hanno principi totalmente diversi. Le aziende al massimo possono aiutare lo sport ma non snaturarlo. Grazie.