Un caro saluto Prof. Parsi..ho avuto il piacere di conoscerla nel 2005 in un corso ASERI a Milano. Mi trovo d'accordo con molte sue analisi..grazie per i suoi interessanti spunti di riflessione!
Egregio Professore, ricorda le immagini televisive in cui i palestinesi gioivano dopo l'attentato alle torri gemelle? Per avere due stati per due popoli, chi può realmente essere un valido ed affidabile interlocutore fra i palestinesi? Non mi sembra ce ne siano molti. Non le pare? Cordiali saluti
Non vi bastano i pseudo giornalisti e professori antisemiti e antisionisti che fanno soldi facendo propaganda prohamas e proputin e antisemita e antisionista come travaglio e orsini e il figlio di papà diba e vauro e gomez e scarsone e canfora e zommi e tutti gli schifosi antisemiti Ciao è sempre w Israele
Molti definiscono il 7 ottobre come un atto di eroica resistenza pertanto non è affatto scontato dire che hamas sono terroristi. Ma c'è razionalità o follia nelle loro azioni? Affermare entrambe le cose è un po' contraddittorio..
Grazie prof. Parsi. Ho tuttavia una speranza, grandissima, che il 5 novembre possa vedere un esito diverso e cerco nel mio piccolo di contagiare, con questa speranza, chi può votare e tradurla in azione e realtà. Mancano ancora 7 giorni, in cui non possiamo abbandonare lo sforzo dei nostri amici americani, anche solo spiritualmente o moralmente, in queste ore in cui si stanno impegnando al massimo e si vedono, dall'altra parte, un barrage senza scrupoli. Anche se il trend dei sondaggi e dei siti di scommesse sta mostrando una forbice che si chiude (oggi solo .8% di vantaggio su Silver Bulletin, che se fosse reale sarebbe ben lontano da un sicuro >3.0%), fino all'ultimo non possiamo darci per vinti. Forza! 😊💙
Se i sondaggi sono questi purtroppo la vittoria di Trump è più che probabile. L'ultimo dell'Economist gli attribuisce la vittoria 56 volte su 100, contro le 45 di Kamala. Fa pensare il fatto che solo che due settimane fa Kamala era in vantaggio sia pure di poco. Resta da vedere se in una situazione di parità di fatto tra i due candidati, che dura da settimane, i sondaggi siano davvero attendibili...
Suggerisco a tutti di leggere le previsioni del Prof. Lichtman, che raramente si è sbagliato, non fa sondaggi ed utilizza dei parametri analitici ed affidabili. Le sue interviste forniscono chiarimenti utilissimi.
@@Explorer2277 si, Lichtmann ha questo metodo “geofisico” basato su 13 domande elaborate con un esperto di terremoti. Finora ha sbagliato solo una previsione, quella del 2000: ma W. Vinse per soli 537 voti!
Salve professor Parsi, Pensa che finite le elezioni in America, l’Ucraina possa incrementare esponenzialmente i propri attacchi sul territorio russo? Mi riferisco in particolare a raffinerie e porti per danneggiare l’economia russa. Ho grande stima di lei , grazie per tutto quello che fa. 😊
Ma se si tratta di arabi ! non esiste etnia palestinese, come fa ad essere un genocidio? I palestinesi fanno parte del popolo arabo, ma nel corso del tempo hanno sviluppato una forte identità nazionale, certo. Ma non è possibile parlare di genocidio, definizione ONU: ''gli atti commessi con l'intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso''. La parte religiosa è l'unica presente, ma tratta di islam, 2 miliardi di fedeli, il genocidio lo vedo un po' difficile. Il vero genocidio, caso mai, è quello che compiono gli arabi verso i cristiani, Copti ed altri, che nel medio oriente erano il 60% nel primo novecento, e adesso sono il 5%, eppure i cristiani non hanno mai lanciato missili contro gli stati arabi della zona. Sul parallelo Ucraina Russia Palestina Israele, invito al ragionamento, perché è ridicolo assimilare Ucraina a Palestina. Ucraini non hanno mai tirato una pietra oltre confine verso la Russia ! La Russia caso mai rappresenta i paesi islamici che circondano il piccolo e giovane stato di Israele, che sono per estensione e popolazione 10 volte superiori a quello israeliani. Sia per dimensioni, che per dinamica bellica, è proprio il contrario, Ucraina è Israele, e Russia è l'insieme di tutti i nemici di Israele, che dal 1948 vogliono annientarla, da qui non si scappa, è storia. ONU invece di richiamare alla deposizione delle armi dei terroristi, con i centri Unfil, invece, sanzionano la Nazione attaccatam Israele. Mi spiace vedo che ormai questi commenti del Parsi sono scaduti nella propaganda anti israeliana tour court, sebbene ovviamente Israele abbia le sue pecche.
All' interno del popolo arabo esistono identità regionali e tra queste ci sono i palestinesi. Riconosciuti dagli altri arabi. In Giordania esistono gruppi di palestinesi che hanno sempre fatto parte dello stato giordano dalla sua formazione. Quindi non hanno conosciuto l'occupazione israeliana né la pulizia etnica che hanno subito gli altri. Però sono considerati palestinesi.
Dire che i Palestinesi non esistono è più o meno come dire che gli Ucraini non esistono. Chi lo decide, tu? Io? ricordo che Metternich, per giustificare l'occupazione di territori italiani, diceva che "l'Italia è soltanto un'espressione geografica". Il fatto che i pro-Israele usino gli stessi argomenti dei russi e dei pro-Russia dovrebbe farli riflettere. Sempre che ne siano capaci.
Partiamo dal fatto che lo status giuridico del diritto penale internazionale è risibile, fin dal suo fondamento. Discettare di identità nazionale, etnica, religiosa come elemento oggettivo della fattispecie fa già piangere. Detto questo, sono in parte d'accordo, tuttavia lei tralascia la dicitura "in parte", che secondo me ha poco senso nel contesto, ma che tuttavia è presente. Altro discorso è se il dolo di Israele (elemento soggettivo del reato) includa l'eliminazione di una parte di gruppo etnico/religioso/etc. Sulle persecuzioni dei cristiani concordo, ma l'argomento si vede che non interessa e in realtà non è il focus delle domande cui Parsi risponde. Quest'ultimo non credo faccia propaganda, è coerente con le proprie idee, che non sempre condivido.
@@massimilianobergamaschi7434 credo che la natura di gruppo nazionale dei residenti nella striscia di Gaza (non dei "cittadini" del territorio dell'ANP) sia discutibile. Il fatto che altre nazioni arabe (Giordania/Egitto/Siria e in parte Libano) li riconoscano come stranieri non è di per sé dirimente. Per inciso i sopracitati stati, fino ai primi anni 70 ritenevano il territorio di Israele come loro di diritto (arabo) e i cittadini arabi (di conseguenza) loro concittadini. Fino alla guerra dello Yom Kippur la striscia di Gaza era rivendicata e controllata dall'Egitto e la Cisgiordania dal regno Hashemita di Giordania e da questo controllata fino alla Guerra dei 6 giorni.
@francescoporcari8597 nn li considerano stranieri li considerano palestinesi al di là dello status giuridico (che spesso è di nn cittadini). Così come io e te consideriamo una persona romagnola o emiliana anche se la Romagna nn esiste giuridicamente parlando (esiste solo l'Emilia - Romagna). L'esempio fatto nel post precedente sulla Giordania è piuttosto chiaro.
Mi sembra che hanno parlato di una tregua,ma siccome la mia fonte è principalmente la Tv,è molto triste vedere ciò che....passa il convento. Mi perdoni,ma non si affatichi troppo. Grazie
@@Rodja011 Se sulle live che fa sento gli altri e lui no è un problema del mio computer/cellulare o che infatti gli altri parlano con un microfono davanti e lui no? Poi se devi parlare per partito preso fai pure
Io ricordo che questo signore disse che le democrazie vincono sempre le guerre che combattono. Anche trascurando Corea, Vietnam e risultati strategicamente disastrosi in Iraq e Afghanistan, non mi pare😊
@@74p01Qua il professore è uno solo e non siamo nè io nè tu: in ogni caso, i tuoi esempi sono proprio quelli lampanti dove la guerra non ha risolto nulla. L'Europa diversamente, pur con le sue contraddizioni, è la dimostrazione che la Democrazia ha creato una realtà che ha reso inutili i conflitti.🙂
@@mauriziomiorini5390 beh, lei non sarà professore, ma parli per sé. Il Parsi ha ribadito più volte, anche in TV, che le "democrazie" vincono sempre i conflitti sul campo con le "dittature". La storia dice che non è sempre così, in particolare di recente. Forse proprio perché non si tratta di conflitti tra buoni e cattivi, ma di semplici interessi strategici, quando non soltanto di immagine? A me sembra che lei sua solo un tifoso e non ammette la fallibilità del suo idolo. Ha sbagliato, punto. E mi lasci dure che avere idoli é spesso segno di una propria deficienza. Nel senso latino del termine, non in tono offensivo.
@74p01 Nessun problema, non mi offendo e mi sembra di averlo dimostrato: conosco personalmente il Prof. Parsi, mia figlia ha dato con lui la Tesi di Laurea Magistrale in Politiche Internazionali ed apprezzo le sue analisi, molto meno schierate di chi coglie in lui una supponenza che, le assicuro, non ha. A riguardo, non mi riconosco nemmeno nella sua convinzione che io abbia degli idoli, perchè normalmente ragiono con la mia testa e, quando non sono d'accordo con una persona, cerco di capirne i motivi prima di dare un giudizio negativo. Concludo, affermando che la diversità di pensiero è ciò che ci permettere di crescere, però bisogna essere disposti ad ascoltare chi, per professione e cultura, ne sa più di noi.🙂
Un caro saluto Prof. Parsi..ho avuto il piacere di conoscerla nel 2005 in un corso ASERI a Milano. Mi trovo d'accordo con molte sue analisi..grazie per i suoi interessanti spunti di riflessione!
Egregio Professore, ricorda le immagini televisive in cui i palestinesi gioivano dopo l'attentato alle torri gemelle? Per avere due stati per due popoli, chi può realmente essere un valido ed affidabile interlocutore fra i palestinesi? Non mi sembra ce ne siano molti. Non le pare? Cordiali saluti
grazie , come sempre prof
Grazie
Grazie professore per le sue risposte.
concordo pienamente con quanto espresso da Parsi, peccato che lo si veda poco nelle TV italiane
Non vi bastano i pseudo giornalisti e professori antisemiti e antisionisti che fanno soldi facendo propaganda prohamas e proputin e antisemita e antisionista come travaglio e orsini e il figlio di papà diba e vauro e gomez e scarsone e canfora e zommi e tutti gli schifosi antisemiti
Ciao è sempre w Israele
Grazie prof.🤝
Grazie prof.
Grazie per la risposta, Professore! 😄
Grazie ❤
Super
❤
Molti definiscono il 7 ottobre come un atto di eroica resistenza pertanto non è affatto scontato dire che hamas sono terroristi. Ma c'è razionalità o follia nelle loro azioni? Affermare entrambe le cose è un po' contraddittorio..
Grande
Grazie prof. Parsi. Ho tuttavia una speranza, grandissima, che il 5 novembre possa vedere un esito diverso e cerco nel mio piccolo di contagiare, con questa speranza, chi può votare e tradurla in azione e realtà. Mancano ancora 7 giorni, in cui non possiamo abbandonare lo sforzo dei nostri amici americani, anche solo spiritualmente o moralmente, in queste ore in cui si stanno impegnando al massimo e si vedono, dall'altra parte, un barrage senza scrupoli. Anche se il trend dei sondaggi e dei siti di scommesse sta mostrando una forbice che si chiude (oggi solo .8% di vantaggio su Silver Bulletin, che se fosse reale sarebbe ben lontano da un sicuro >3.0%), fino all'ultimo non possiamo darci per vinti. Forza! 😊💙
Se i sondaggi sono questi purtroppo la vittoria di Trump è più che probabile. L'ultimo dell'Economist gli attribuisce la vittoria 56 volte su 100, contro le 45 di Kamala. Fa pensare il fatto che solo che due settimane fa Kamala era in vantaggio sia pure di poco. Resta da vedere se in una situazione di parità di fatto tra i due candidati, che dura da settimane, i sondaggi siano davvero attendibili...
Suggerisco a tutti di leggere le previsioni del Prof. Lichtman, che raramente si è sbagliato, non fa sondaggi ed utilizza dei parametri analitici ed affidabili. Le sue interviste forniscono chiarimenti utilissimi.
@@Explorer2277 si, Lichtmann ha questo metodo “geofisico” basato su 13 domande elaborate con un esperto di terremoti. Finora ha sbagliato solo una previsione, quella del 2000: ma W. Vinse per soli 537 voti!
Salve professor Parsi,
Pensa che finite le elezioni in America, l’Ucraina possa incrementare esponenzialmente i propri attacchi sul territorio russo? Mi riferisco in particolare a raffinerie e porti per danneggiare l’economia russa.
Ho grande stima di lei , grazie per tutto quello che fa. 😊
ci vorrebbero 100 parsi in italia e nel mondo
1000 sarebbe meglio
I cento Parsi
Per sentire cosa lascia.perder😂😂😂😂😂😂😂😂😂. le previsioni ?😂😂😂😂
Sì a parte giusto quando tratta gli ebrei come Orsini gli ucraini, anche se non invita esponenti che seguono dei canoni alla Bin Laden
@@giomar1746Per sentire le katzate che dicono i poveri di spirito e i rosiconi...
l'ingresso in guerra della Corea del nord potra' cambiare la regola di non colpire con le armi di alcuni stati , i territori russi?
Quello che diceva sul conflitto russo-ucraino si è rivelato totalmente fuori rotta.
Scrive ancora su Il Foglio da quando è diventato in più odiato dal lettore medio di quel giornale, dopo Travaglio ovviamente 😀
Perché, professore, dà così per scontata la vittoria repubblicana?
Ma se si tratta di arabi ! non esiste etnia palestinese, come fa ad essere un genocidio? I palestinesi fanno parte del popolo arabo, ma nel corso del tempo hanno sviluppato una forte identità nazionale, certo. Ma non è possibile parlare di genocidio, definizione ONU:
''gli atti commessi con l'intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso''. La parte religiosa è l'unica presente, ma tratta di islam, 2 miliardi di fedeli, il genocidio lo vedo un po' difficile. Il vero genocidio, caso mai, è quello che compiono gli arabi verso i cristiani, Copti ed altri, che nel medio oriente erano il 60% nel primo novecento, e adesso sono il 5%, eppure i cristiani non hanno mai lanciato missili contro gli stati arabi della zona.
Sul parallelo Ucraina Russia Palestina Israele, invito al ragionamento, perché è ridicolo assimilare Ucraina a Palestina. Ucraini non hanno mai tirato una pietra oltre confine verso la Russia ! La Russia caso mai rappresenta i paesi islamici che circondano il piccolo e giovane stato di Israele, che sono per estensione e popolazione 10 volte superiori a quello israeliani. Sia per dimensioni, che per dinamica bellica, è proprio il contrario, Ucraina è Israele, e Russia è l'insieme di tutti i nemici di Israele, che dal 1948 vogliono annientarla, da qui non si scappa, è storia. ONU invece di richiamare alla deposizione delle armi dei terroristi, con i centri Unfil, invece, sanzionano la Nazione attaccatam Israele.
Mi spiace vedo che ormai questi commenti del Parsi sono scaduti nella propaganda anti israeliana tour court, sebbene ovviamente Israele abbia le sue pecche.
All' interno del popolo arabo esistono identità regionali e tra queste ci sono i palestinesi.
Riconosciuti dagli altri arabi.
In Giordania esistono gruppi di palestinesi che hanno sempre fatto parte dello stato giordano dalla sua formazione.
Quindi non hanno conosciuto l'occupazione israeliana né la pulizia etnica che hanno subito gli altri.
Però sono considerati palestinesi.
Dire che i Palestinesi non esistono è più o meno come dire che gli Ucraini non esistono. Chi lo decide, tu? Io? ricordo che Metternich, per giustificare l'occupazione di territori italiani, diceva che "l'Italia è soltanto un'espressione geografica". Il fatto che i pro-Israele usino gli stessi argomenti dei russi e dei pro-Russia dovrebbe farli riflettere. Sempre che ne siano capaci.
Partiamo dal fatto che lo status giuridico del diritto penale internazionale è risibile, fin dal suo fondamento.
Discettare di identità nazionale, etnica, religiosa come elemento oggettivo della fattispecie fa già piangere.
Detto questo, sono in parte d'accordo, tuttavia lei tralascia la dicitura "in parte", che secondo me ha poco senso nel contesto, ma che tuttavia è presente.
Altro discorso è se il dolo di Israele (elemento soggettivo del reato) includa l'eliminazione di una parte di gruppo etnico/religioso/etc.
Sulle persecuzioni dei cristiani concordo, ma l'argomento si vede che non interessa e in realtà non è il focus delle domande cui Parsi risponde.
Quest'ultimo non credo faccia propaganda, è coerente con le proprie idee, che non sempre condivido.
@@massimilianobergamaschi7434 credo che la natura di gruppo nazionale dei residenti nella striscia di Gaza (non dei "cittadini" del territorio dell'ANP) sia discutibile.
Il fatto che altre nazioni arabe (Giordania/Egitto/Siria e in parte Libano) li riconoscano come stranieri non è di per sé dirimente.
Per inciso i sopracitati stati, fino ai primi anni 70 ritenevano il territorio di Israele come loro di diritto (arabo) e i cittadini arabi (di conseguenza) loro concittadini.
Fino alla guerra dello Yom Kippur la striscia di Gaza era rivendicata e controllata dall'Egitto e la Cisgiordania dal regno Hashemita di Giordania e da questo controllata fino alla Guerra dei 6 giorni.
@francescoporcari8597 nn li considerano stranieri li considerano palestinesi al di là dello status giuridico (che spesso è di nn cittadini).
Così come io e te consideriamo una persona romagnola o emiliana anche se la Romagna nn esiste giuridicamente parlando (esiste solo l'Emilia - Romagna).
L'esempio fatto nel post precedente sulla Giordania è piuttosto chiaro.
rappresaglia ❓
genocidio ❓
Quindi adesso non è più uno stato cuscinetto ma uno stato in rovina, perfetto... Certo che aveva ragione Prodi.
Mi sembra che hanno parlato di una tregua,ma siccome la mia fonte è principalmente la Tv,è molto triste vedere ciò che....passa il convento. Mi perdoni,ma non si affatichi troppo. Grazie
l'Ucraina ha già vinto!
AHHHAHAHAHAHAHAHAHAH
Durata della rappresaglia... dipende da Hamas, se liberano gli ostaggi...
Compra un microfono non si sente nulla
Compra uno speaker che è un problema tuo :)
Magari usiamo il Lei. Non si sta parlando ad un parente.
Si sente benissimo!
Comprati degli auricolari da 2 euro dar cinese (o uno smartphone decente) e un Galateo...
@@Rodja011 Se sulle live che fa sento gli altri e lui no è un problema del mio computer/cellulare o che infatti gli altri parlano con un microfono davanti e lui no? Poi se devi parlare per partito preso fai pure
Io ricordo che questo signore disse che le democrazie vincono sempre le guerre che combattono. Anche trascurando Corea, Vietnam e risultati strategicamente disastrosi in Iraq e Afghanistan, non mi pare😊
Se studi un poco di più, vedrai che ci arrivi.🙂 ...Se poi vivi in Europa, non serve neppure studiare..😉
@@mauriziomiorini5390 mettimi alla prova tu, professorino. Attento a non umiliarti da solo, però.
@@74p01Qua il professore è uno solo e non siamo nè io nè tu: in ogni caso, i tuoi esempi sono proprio quelli lampanti dove la guerra non ha risolto nulla. L'Europa diversamente, pur con le sue contraddizioni, è la dimostrazione che la Democrazia ha creato una realtà che ha reso inutili i conflitti.🙂
@@mauriziomiorini5390 beh, lei non sarà professore, ma parli per sé. Il Parsi ha ribadito più volte, anche in TV, che le "democrazie" vincono sempre i conflitti sul campo con le "dittature". La storia dice che non è sempre così, in particolare di recente. Forse proprio perché non si tratta di conflitti tra buoni e cattivi, ma di semplici interessi strategici, quando non soltanto di immagine? A me sembra che lei sua solo un tifoso e non ammette la fallibilità del suo idolo. Ha sbagliato, punto. E mi lasci dure che avere idoli é spesso segno di una propria deficienza. Nel senso latino del termine, non in tono offensivo.
@74p01 Nessun problema, non mi offendo e mi sembra di averlo dimostrato: conosco personalmente il Prof. Parsi, mia figlia ha dato con lui la Tesi di Laurea Magistrale in Politiche Internazionali ed apprezzo le sue analisi, molto meno schierate di chi coglie in lui una supponenza che, le assicuro, non ha. A riguardo, non mi riconosco nemmeno nella sua convinzione che io abbia degli idoli, perchè normalmente ragiono con la mia testa e, quando non sono d'accordo con una persona, cerco di capirne i motivi prima di dare un giudizio negativo. Concludo, affermando che la diversità di pensiero è ciò che ci permettere di crescere, però bisogna essere disposti ad ascoltare chi, per professione e cultura, ne sa più di noi.🙂
😂😂😂😅
Ma prof il parallelismo Ucraina-Hamas anche no. Per cortesia.
Il bello è che cosa fai gli dai pure le armi ad Hamas?
@@dusk6159sono andato ad ascolto anche in altri ambiti. Hamas=resistenza. Non ci siamo.
@@alepizzamiglio5166 Quella è proprio una cosa da partito SSeP, tipo il violento devastato mentale capellone di cui non ricordo il nome
@@alepizzamiglio5166 Quella è proprio una cosa da partito SSeP.
Condivido, imbarazzante. Sebbene mi sia sempre piaciuto il prof, la posizione sul medio oriente ha tratti irricevibili.