Complimenti per questa pregevole, interessante ricerca. Che potrebbe continuare per anni e anni, perché abbiamo siti simili in tutta la Sicilia. Mi chiedo perché le nostre Soprintendenze sono così inerti. Se un privato, appassionato ricercatore della nostra antichissima storia, riesce a visitare e a divulgare l'esistenza di questi siti, perché non viene fatto altrettanto dai professionisti che nelle Soprintendenze stanno chiusi nelle segrete stanze? Perché vengono ignorate queste testimonianze lasciate dai nostri antichissimi antenati che hanno scavato con fatica e con mezzi rudimentali queste grotte? La Sicilia è stata lasciata alla mercé dei tombaroli che ci hanno privato della nostra storia. Che si sono resi responsabili della cancellazione delle tracce che potevano condurre ad una ricostruzione storica più precisa. Purtroppo la logica delle Soprintendenze regionali è quella di dare risalto solo ai siti più famosi greco-romani, ignorando completamente la ricerca dei luoghi in cui abitavano le popolazioni sicane, sicule, elime. Quelle, sterminate o assimilate dai costruttori di templi e di teatri...
Dopo l'unità d'Italia, quando i cartografi piemontesi vennero in Sicilia per il riordino catastale e cartografico stravolsero moltissimi toponimi locali "italianizzandoli" (questo non avvenne per la Sardegna) così la contrada Quararazza divenne Quadarazza. Ho preferito usare il toponimo originale.
Complimenti per questa pregevole, interessante ricerca. Che potrebbe continuare per anni e anni, perché abbiamo siti simili in tutta la Sicilia. Mi chiedo perché le nostre Soprintendenze sono così inerti. Se un privato, appassionato ricercatore della nostra antichissima storia, riesce a visitare e a divulgare l'esistenza di questi siti, perché non viene fatto altrettanto dai professionisti che nelle Soprintendenze stanno chiusi nelle segrete stanze?
Perché vengono ignorate queste testimonianze lasciate dai nostri antichissimi antenati che hanno scavato con fatica e con mezzi rudimentali queste grotte?
La Sicilia è stata lasciata alla mercé dei tombaroli che ci hanno privato della nostra storia. Che si sono resi responsabili della cancellazione delle tracce che potevano condurre ad una ricostruzione storica più precisa.
Purtroppo la logica delle Soprintendenze regionali è quella di dare risalto solo ai siti più famosi greco-romani, ignorando completamente la ricerca dei luoghi in cui abitavano le popolazioni sicane, sicule, elime.
Quelle, sterminate o assimilate dai costruttori di templi e di teatri...
In questi posti meravigliosi, mi assale una piacevole malinconica nostalgia, è come se il passato vissuto di questi luoghi mi appartenesse.
Sempre posti incantevoli
Video spettacolari. Sicilia caput mundi
Grazie
Questa contrada secondo la mappa di Militello non esiste,siamo sicuro che sia questo il toponimo oppure e su altri territori?
Dopo l'unità d'Italia, quando i cartografi piemontesi vennero in Sicilia per il riordino catastale e cartografico stravolsero moltissimi toponimi locali "italianizzandoli" (questo non avvenne per la Sardegna) così la contrada Quararazza divenne Quadarazza. Ho preferito usare il toponimo originale.
Complimenti, video sempre bellissimi e interessanti. Si potrebbe avere una geolocalizzazione su Google maps della zona?
Se nel documentario non viene espresso dove si trova il sito e come arrivarvi un motivo, di certo, c'è!
+1👍🇬🇷🇮🇹