Prof, lei è un meraviglioso idealista e utopista... Che nostalgia... Per me tutto, e sottolineo tutto, può partire solo dalla scuola Purtroppo questo l'hanno capito anche quelli che vogliono un popolo di incanalati
Concordo su tutto. Da maestra di scuola primaria concordo su tutto. Secondo me i bambini si annoiano perché sono sovraccarichi e sovrastimolati, non hanno tempo e modo di assaporare gli argomenti e goderli. Poco, con calma e con gioia. Viviamo invece di registro elettronico, di voti numerici, di verifiche concordate in tutto il circolo didattico, come se tutte le classi fossero uguali... Si riduce sempre di più il tempo del fare, fare con le proprie mani, imparare geografia costruendo un plastico con la plastilina... Noooo, schede e schemi e guardare passivamente la lim... Ho 58 anni e sono fra le pochissime maestre che disegna ancora alla lavagna col gesso, quello che serve ai miei alunni, non quello predisposto sulla lim... La lim serve per altro, per vedere le opere di arte, per vedere una orchestra che suona...
Quel pochissimo studio di base, che ho avuto la possibilità di apprendere è stato sulla scia e tendenza " Montessori". Professore poi sono andata a lavorare, a 14 anni.! Però, insieme alla mia storia( 😏di necessità virtù) mi ha lasciato un buon ricordo sul metodo ,e la " poesia" d' apprendere, quando tu non vuoi mancare su quel banco!🤷Si, è morta senza partecipazione ambo lati. Ma non hanno capito che il coinvolgimento, è l' unico modo per farsi seguire anche del meno dotato? Ho avuto in quel breve tempo la passione e la poesia. A 59 anni, non ho dimenticato l' interruzione degli schemi, la pausa prolungata in giardino. V' era la neve , ci hanno fatto prendere un bicchiere e un mandarino. Merenda, spicchi di mandarino dentro il bicchiere colmo fi neve.Sembra poco ma interrompe la ripetitività.( come in agraria , lezioni in vigna, ogni tanto) . La lezione, non è più noiosa, ascolto, stò zitta, e ripeto a pappagallo. Subentra invece, l' emozione di stare nella natura.Quando fai la spesa alimentare, apprendi la politica in corso* .🤷
Buona serata , Ottimo il fatto di esporre in tre fasi , passaggi , tutto deve arrivare gradualmente ( lo fanno anche altri filosofi) ma non deve mancare la " passione" da trasmettere all' ascoltatore. 🤷È l' unico modo per far sì che si avvicinino anche i " distratti", con il potenziale inespresso o bloccato.
La scuola non annoia se gli insegnanti sono competenti ed appassionati e in grado di coinvolgere e trasmettere conoscenza, deve fornire strumenti validi ad intraprendere un'attività lavorativa rispondente alle proprie attitudini senza sprecare tempo prezioso in inutili nozioni o elucubrazioni filosofiche, certo anche formare buoni cittadini attraverso un' autentica educazione civica cioè l'integrazione con la società in cui si vive con i valori riconoscibili nelle persone che hanno speso la loro vita a servizio degli altri.
@@LeonardoMenini hai ragione. Non sopporto Saudino, e i suoi simili, a prescindere. Forse il mio è un pregiudizio, forse sbaglio, mi limito al banale. Buon anno nuovo.
Caro Saudino quanto condivido; quanta morale solitudine rispetto a questo aspetto fondamentale della umanità organizzata.
Matteo, sei grande, prezioso, bravissimo in quello che fai, nobile nelle parole e nel confronto
Un caro saluto da Modena (gelida)
Prof, lei è un meraviglioso idealista e utopista... Che nostalgia...
Per me tutto, e sottolineo tutto, può partire solo dalla scuola
Purtroppo questo l'hanno capito anche quelli che vogliono un popolo di incanalati
Concordo su tutto. Da maestra di scuola primaria concordo su tutto.
Secondo me i bambini si annoiano perché sono sovraccarichi e sovrastimolati, non hanno tempo e modo di assaporare gli argomenti e goderli. Poco, con calma e con gioia.
Viviamo invece di registro elettronico, di voti numerici, di verifiche concordate in tutto il circolo didattico, come se tutte le classi fossero uguali...
Si riduce sempre di più il tempo del fare, fare con le proprie mani, imparare geografia costruendo un plastico con la plastilina... Noooo, schede e schemi e guardare passivamente la lim...
Ho 58 anni e sono fra le pochissime maestre che disegna ancora alla lavagna col gesso, quello che serve ai miei alunni, non quello predisposto sulla lim... La lim serve per altro, per vedere le opere di arte, per vedere una orchestra che suona...
Eccezionale, parole sante.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE!
La cecità della politica nei confronti della scuola è imbarazzante, deplorevole!
Quel pochissimo studio di base, che ho avuto la possibilità di apprendere è stato sulla scia e tendenza " Montessori". Professore poi sono andata a lavorare, a 14 anni.! Però, insieme alla mia storia( 😏di necessità virtù) mi ha lasciato un buon ricordo sul metodo ,e la " poesia" d' apprendere, quando tu non vuoi mancare su quel banco!🤷Si, è morta senza partecipazione ambo lati. Ma non hanno capito che il coinvolgimento, è l' unico modo per farsi seguire anche del meno dotato? Ho avuto in quel breve tempo la passione e la poesia. A 59 anni, non ho dimenticato l' interruzione degli schemi, la pausa prolungata in giardino. V' era la neve , ci hanno fatto prendere un bicchiere e un mandarino. Merenda, spicchi di mandarino dentro il bicchiere colmo fi neve.Sembra poco ma interrompe la ripetitività.( come in agraria , lezioni in vigna, ogni tanto) . La lezione, non è più noiosa, ascolto, stò zitta, e ripeto a pappagallo. Subentra invece, l' emozione di stare nella natura.Quando fai la spesa alimentare, apprendi la politica in corso* .🤷
Buona serata , Ottimo il fatto di esporre in tre fasi , passaggi , tutto deve arrivare gradualmente ( lo fanno anche altri filosofi) ma non deve mancare la " passione" da trasmettere all' ascoltatore. 🤷È l' unico modo per far sì che si avvicinino anche i " distratti", con il potenziale inespresso o bloccato.
La scuola non annoia se gli insegnanti sono competenti ed appassionati e in grado di coinvolgere e trasmettere conoscenza, deve fornire strumenti validi ad intraprendere un'attività lavorativa rispondente alle proprie attitudini senza sprecare tempo prezioso in inutili nozioni o elucubrazioni filosofiche, certo anche formare buoni cittadini attraverso un' autentica educazione civica cioè l'integrazione con la società in cui si vive con i valori riconoscibili nelle persone che hanno speso la loro vita a servizio degli altri.
Buono, nonostante qualche contraddizione... Troppo complessa la materia per parlarne qui.
E forse è proprio questo che non si vuole: formare SENTINELLE DELLA DEMOCRAZIA.
Studiate,studiate perché la società ha bisogno della vostra intelligenza
Banale.
su che basi
@@LeonardoMenini hai ragione. Non sopporto Saudino, e i suoi simili, a prescindere. Forse il mio è un pregiudizio, forse sbaglio, mi limito al banale. Buon anno nuovo.
Grande Saudino